Cittadina portuale di enorme fascino, Paracas in Perù è una delle destinazioni predilette dai turisti, anche e soprattutto per la vicinanza con le Isole Ballestas (da qui partono le spedizioni), oltre alla Riserva Nazionale di Paracas. Una guida di viaggio utile per chi sta valutando di visitare la zona: come arrivare, cosa sapere e le cose da vedere assolutamente.
Paracas in Perù, come arrivare e cosa sapere prima di partire
Paracas è considerata un tesoro della costa del Perù, dal momento in cui offre tutto ai turisti, dai panorami mozzafiato alle attività nella riserva, o ancora la possibilità di approfondire la storia del territorio. Questa piccola città costiera si affaccia sull’Oceano Pacifico: il clima è caldo per tutto l’anno (non a caso si parla di “estate infinita”), e le piogge sono pochissime.
La località si trova a 3 ore e mezza di autobus da Lima: consigliamo di ritagliare 2-3 giorni per visitarla al meglio e per non perdere le sue bellezze. In particolare, infatti, è possibile prevedere il tour delle Isole Ballestas e visitare la Riserva Nazionale di Paracas.
Riserva Nazionale di Paracas, cosa fare
A 250 km da Lima, la Riserva Nazionale di Paracas è un vero e proprio rifugio per tutti gli amanti della natura: qui è possibile avere la fortuna di vedere leoni marini, pinguini di Humboldt, fenicotteri, parihuanas, oltre a diverse specie di uccelli. Oltre alle attrazioni naturali, non mancano quelle archeologiche. Puoi osservare le distese di sabbia, che sono frastagliate dalle costiere: il tuo sguardo sarà catturato dalle onde dell’oceano, dalla potenza evocativa della natura.
Questa è una zona da scoprire con calma, possibilmente insieme a una guida o un’agenzia, da prenotare sul posto o in anticipo. Sì, è possibile fare un giro in bicicletta, portando con sé una mappa, ma bisogna essere esperti del luogo. Il Centro di Interpretaciòn è uno dei punti di interesse del posto, dove peraltro è possibile scoprire la storia della riserva, così come comprendere la flora, la fauna, l’archeologia e la geologia. Una tappa imperdibile, a parere nostro, prima di metterti in cammino per la Riserva. Aggiungiamo che è possibile visitare la riserva persino in motorino: ritaglia una giornata da dedicare a questa attrazione.
Isole Ballestas, cosa vedere
Oltre alla Riserva Nazionale di Paracas, ecco un’altra delle attrazioni imperdibili (ecco perché il tuo viaggio dovrebbe durare almeno 3 giorni): le Isole Ballestas. Si trovano fuori dall’area della Riserva e si possono raggiungere con un’imbarcazione a motore. A 45 minuti dalla costa, si possono ammirare le formazioni rocciose, l’oasi naturale, e incontrare pinguini, leoni marini, cormorani. Un paradiso disabitato, ma di enorme bellezza.
Le acque non sono molto calde (e infatti non ci sono predatori come squali), e anche in questo caso il modo migliore per visitare le Isole Ballestas è di propendere per un tour guidato. Imperdibile il geoglifo La Candelabra: è stato scavato nella montagna ed è alto 170 metri. Ad oggi, la sua origine rimane sconosciuta (potrebbe essere un antico calendario astronomico). Consigliamo di portare una felpa durante l’escursione, perché i venti sono piuttosto forti.