Categorie
Bogotà Colombia Idee di Viaggio Sud America Viaggi viaggiare

Aeroporto di Bogotà, in Colombia: una guida utile con tutte le informazioni

Il suo sito web ufficiale lo definisce “il miglior aeroporto del Sud America”. Sarà veramente così? Di certo, l’Aeroporto El Dorado di Bogotà, in Colombia, è uno degli hub aerei di riferimento di tutto il continente sudamericano ed è uno dei più trafficati, con voli che arrivano lì – diretti o no – da ogni parte del mondo.

Questo aeroporto è grande ed è sempre bene conoscerlo un po’ prima di affrontare un arrivo o una partenza da lì. Quelle che seguono sono delle informazioni utili per conoscere l’aeroporto El Dorado di Bogotà e poter sfruttare, quindi, al massimo, tutto quello cha da offrire. Del resto, chi viaggia tanto lo sa che gli aeroporti sono molto di più di quello a cui servono principalmente.

Dove si trova l’Aeroporto El Dorado in Colombia

Questo scalo aereo è il punto di riferimento per chi desidera arrivare in aereo a Bogotà e, da lì, iniziare il proprio viaggio in Colombia. Da lì, infatti, partono anche molti voli interni verso località come Baranquilla, Medellin o Cartagena.

L’aeroporto El Dorado di Bogotà si trova relativamente vicino al centro città: dista, infatti, solo 15 km dalla città stessa. Questo le rende facile da raggiungere, grazie anche ai molti mezzi che ci sono a disposizione.

Aeroporto El Dorado di Bogotà

Fonte: iStock

L’esterno dell’Aeroporto El Dorado a Bogotà

Raggiungere l’aeroporto di Bogotà in taxi

Se ti trovi in qualsiasi altra parte della Colombia, la prima cosa da fare è arrivare a Bogotà e, da lì, decidere come raggiungere lo scalo. La prima opzione per raggiungere l’aeroporto è il taxi, una scelta che può risultare comoda e veloce.

Come in tutte le grandi città, l’utilizzo dei taxi è frequente ed è anche molto facile trovarli. La cosa migliore, soprattutto per raggiungere l’aeroporto El Dorado, è prenotarli: in questo modo sarai certo che sarà disponibile nel giorno e nell’ora che desideri. Le tariffe sono generalmente fisse per l’aeroporto, ma è consigliabile farsi confermare il prezzo prima di salire a bordo. Dal centro storico di Bogotà, un taxi arriva in aeroporto in un tempo che va dai 20 ai 45 minuti, a seconda del traffico. Per quanto riguarda la tariffa, spesso viene calcolata “a persona” e si aggira attorno agli 8€ per ogni occupante dell’auto.

Raggiungere l’aeroporto di Bogotà con un trasporto privato

Anche in Colombia sono presenti i servizi di noleggio con conducente oppure le corse prenotabili tramite le più diffuse app. Le tariffe sono simili a quelle dei taxi e, talvolta, possono essere anche più basse. Il vantaggio sta nel fatto di pagare tramite app, senza che ci sia circolazione di denaro fisico tra chi viaggia e il conducente. In una città come Bogotà, mettere la sicurezza in primo piano è quasi un obbligo, quindi questa opzione è utilizzata di sovente, soprattutto dai viaggiatori esteri che si recano a vedere le meraviglie della Colombia.

Raggiungere l’aeroporto di Bogotà con il TransMilenio

TransMilenio è il nome dato al sistema di trasporti a Botogà, in particolare riguarda quelle linee considerate rapide, o per numero di fermate o per i veloci tempi di percorrenza. Dal centro della città parte una linea specifica – la K86 – che conduce direttamente ai terminal aeroportuali. Il viaggio costa meno di un euro (in valuta locale, sono poco meno di 3000 pesos colombiani) e dura circa 40 minuti.

I vantaggi di questo mezzo di trasporto sono essenzialmente due: il costo e, in secondo luogo, di evitare il traffico. I mezzi che portano all’aeroporto su questa linea sono dei tram e viaggiano lungo i propri binari, bypassando così eventuali ingorghi.

In alternativa al tram, ci sono anche degli autobus urbani che si possono usare per raggiungere l’aeroporto El Dorado. Se opterai per questa soluzione, sappi che le fermate potrebbero essere svariate e i tempi di percorrenza più lunghi. Tienine conto.

Com’è suddiviso l’Aeroporto di Bogotà

Come molti grandi aeroporti, anche El Dorado è suddiviso in terminal. Ce ne sono due,

  • T1 è il terminal più grande e quello da dove e per dove volano le maggiori compagnie internazionali. Anche i voli nazionali partono da qui.
  • T2 è la zona dell’aeroporto denominata comunemente Puente Aereo ed è quasi tutto dedicato alla compagnia aerea colombiana Avianca.

In entrambi i terminal ci sono negozi e ristoranti, oltre ai comuni servizi di base, per rendere confortevole il viaggio di chiunque parta o arrivi a Bogotà.

Controlli doganali in Colombia

Fonte: Getty Images

I controlli all’interno dell’aeroporto El Dorado

Controlli doganali all’aeroporto di Bogotà

I controlli doganali sono un’attività molta seria in tutto il mondo e, da un po’ di tempo a questa parte, la Colombia ha rafforzato in modo deciso l’attività di verifica di chi passa la dogana come azione di contrasto alle problematiche che hanno segnato il paese in passato.

Tutti i passeggeri internazionali che arrivano in uno dei due terminal dell’aeroporto El Dorado di Bogotà devono passare i controlli della dogana e presentare, al momento dell’ingresso nel paese, oltre alla normale documentazione richiesta, come un eventuale visto per la Colombia, se necessario, e anche un modulo chiamato DIAN530. Esso permette di verificare la dichiarazione riguardo il contenuto dei bagagli, denaro e titoli entrati e portati fuori dal Paese.

Questo modulo è, di solito, consegnato a bordo degli aerei che atterrano a Bogotà ma, nel caso volessi compilarlo in anticipo, puoi scaricarlo dal sito ufficiale dell’aeroporto El Dorado.

Per quanto riguarda i controlli di sicurezza ripartendo dalla Colombia, è disponibile l’opzione Fast Track per passare i controlli più velocemente, utilizzando una fila prioritaria. Questa opzione va acquistata o eventualmente aggiunta al tuo biglietto aereo, direttamente dal sito della compagnia dalla quale hai acquistato il volo. In alternativa, chiedi al momento del check-in.

Mangiare all’aeroporto di Bogotà

L’offerta gastronomica dell’aeroporto di Bogotà è varia e presente in ogni parte dei terminal, sia nelle aree pubbliche che in quelle accessibili solamente a chi è in possesso di una carta d’imbarco.

I locali che hanno una sede a El Dorado sono tanti e si possono raggruppare in ristoranti, caffetterie e fast food. I piatti proposti sono adatti a qualsiasi tipo di scelta o necessità alimentare. Si tratta, per lo più, di catene presenti anche a livello internazionale, capaci di soddisfare la fame e la sete di ogni viaggiatore.

Non mancano anche le proposte di cibo tipico colombiano: l’aeroporto potrebbe essere un ottimo posto per salutare la Colombia mordendo qualche deliziosa Arepas!

I servizi dell'aeroporto El Dorado di Bogotà

Fonte: Getty Images

Passeggeri all’Aeroporto El Dorado di Bogotà

Servizi speciali dell’aeroporto di Bogotà

L’aeroporto El Dorado è attrezzato per offrire tutti i servizi che, di norma, ci si aspetta da un luogo dove passano molte persone, con esigenze e storie diverse. Sono garantiti, infatti, degli alti livelli di accessibilità e sono disponibili, su richiesta come in tutti i terminali aerei del mondo, le opzioni per chi ha difficoltà a muoversi o è soggetto a qualche particolare tipo di disabilità.

Oltre a questo, l’aeroporto mette a disposizione dei servizi utili e interessanti. Uno di questi è costituito dalle “habitaciones de descanso”, ovvero una sorta di capsule che possono essere noleggiate a pagamento, anche per qualche ora, da chi ha bisogno di un ambiente tranquillo per stendersi e magari dormire tra un volo e l’altro. Il servizio è a pagamento ed è attivo 24 ore su 24.

Le mamme che viaggiano con i loro bimbi molto piccoli saranno felici di sapere che all’aeroporto El Dorado sono presenti degli spazi appositi dove si può allattare in tutta tranquillità. Si chiamano “cabinas de lactancia” e sono sparse in entrambi i terminal. L’aeroporto ha disposto una giusta segnaletica per permettere di trovarle. Si tratta di ambienti che proteggono dal passaggio di migliaia di passeggeri e sono insonorizzati. Questo permette alla mamma e al bimbo di vivere il momento del pasto con maggiore tranquillità e serenità. Questi luoghi sono aperti 24 su 24, ogni giorno dell’anno.

Un altro servizio molto utile dell’aeroporto di Bogotà sono i bagni per i propri amici a 4 zampe. Sono sempre di più i viaggiatori che portano con loro i propri animali da compagnia. In un ambiente chiuso come l’aeroporto necessita di spazi anche per i viaggiatori speciali come i cani e i gatti. I bagni dove cani e gatti possono andare a fare i loro bisogni sono sparsi in entrambi i terminal. Questi ambienti sono studiati appositamente anche per pulire per bene il proprio animale, prima di tornare in mezzo al terminal oppure salire in aereo.

Un servizio curioso, presente nel Terminal 1, è costituito dalla presenza di un ufficio legale che funge anche da Registro di Stato Civile e come ufficio notarile per autenticare i documenti.

Come in tutti gli aeroporti, non mancano i servizi per cambiare la valuta. Solitamente, è un bene arrivare in Colombia provvisti di dollari americani e cambiarne una parte in pesos colombiani. Gli uffici cambio che troverai agli arrivi, prima della consegna dei bagagli o direttamente in quell’aerea, sono luoghi sicuri dove cambiare il denaro una volta giunto in Colombia. In quegli ambienti ci sono molte telecamere e c’è il personale di sicurezza dell’aeroporto, elementi che non saranno presenti se cambierai il denaro fuori da lì.

Sale di attesa e aree Vip all’aeroporto di Bogotà

Questo grande aeroporto colombiano vanta moltissimi posti a sedere, quasi tutti dopo i controlli di sicurezza, in modo che vengano usati solo dai passeggeri dell’aeroporto. Sono disponibili anche delle aree ViP. Si tratta di vere e proprie lounge, alcune legate ad alcune compagnie aeree e altre a celebri società che emettono carte di credito. L’ingresso ad alcune di queste lounge può essere acquistato anche direttamente in aeroporto. Puoi chiedere informazioni direttamente ai banchi del check-in del tuo volo.

Categorie
Bogotà Idee di Viaggio itinerari culturali turismo enogastronomico Viaggi

Visita La Candelaria, il quartiere più amato di Bogotà

Ogni discorso sul quartiere La Candelaria di Bogotà è una conversazione sulla storia della città. E se ti stai chiedendo cosa significhi Candelaria, devi sapere che è il luogo in cui fu fondata Bogotà nel 1538 e prende il nome da una cappella cattolica dedicata alla Virgen de la Candelaria. Le sue ripide strade di pietra, che sembrano raggiungere il cielo, hanno visto scorrere la storia del Paese. Molto prima che Gonzalo Jiménez de Quesada fondasse questa città in una valle di fortezze e costruisse dodici capanne nel Chorro de Quevedo, era un luogo sacro per i Muiscas, l’antica comunità indigena. La Candelaria, pur essendo il quartiere più piccolo della capitale della Colombia, offre una grande offerta culturare che si respira in ognuna delle sue strade acciottolate, dove troverai sicuramente un motivo per innamorarti ancora di più della città.

Strada La Candelaria

Fonte: iStock

I colori delle strade de La Candelaria

Cosa vedere a La Candelaria

I musei e le attrazioni culturali

La Candelaria ospita alcuni dei musei e delle attrazioni culturali più popolari di Bogotà. Il quartiere è un’eclettica commistione tra vecchio e nuovo, storico e moderno. Gli splendidi edifici sono tipici dell’architettura coloniale spagnola, mentre le strade vantano alcuni dei murales più unici che si possano vedere. È difficile non notarli, coloratissimi e in contrasto con l’architettura coloniale di La Candelaria. Ogni murale è diverso dall’altro e raffigura temi che riguardano l’ambiente urbano e la gente.

Il modo migliore per visitare La Candelaria è passeggiare e ammirarne l’architettura. Nelle case con grondaie ottocentesche e balconi coloniali si nascondono i fantasmi dei viceré che un tempo abitavano patii e corridoi. Gran parte delle case, molte delle quali in stile coloniale e repubblicano, sono conservate e sono state dichiarate beni di interesse storico e culturale. In questa zona del centro storico della città si trovano circa 500 istituzioni, tra cui i migliori musei di Bogotà, centri di ricerca, teatri, biblioteche e università.

Oggi, queste grandi case sono teatri (La Candelaria, Seki Sano, El Tecal, García Márquez, ecc.) e musei (Coloniale, del Florero, Casa de la Moneda, Quinta de Bolívar, Militare, ecc.) oppure sono scomparse per lasciare il posto ai moderni edifici delle Università (La Salle, Externado, Andes, ecc.) e alla biblioteca più frequentata del continente, la Biblioteca Luis Ángel Arango, uno dei migliori luoghi da visitare a Bogotà che offre, oltre ai suoi due milioni di volumi, una collezione d’arte che, dalla fine degli anni Cinquanta, espone opere di artisti colombiani, latinoamericani ed europei. Questo mix di stili antichi e moderni è visibile non solo nell’architettura, ma anche nella vita di questa zona. Artisti, studenti e visitatori di tutto il mondo si mescolano nelle sue strade con gli abitanti originari di alcune di queste case.

Senza dubbio, il nostro primo consiglio è quello di immergersi nel mondo della cultura che questa zona offre. Potresti farlo, ad esempio, attraverso un tour in bicicletta a La Candelaria, visitando alcuni dei migliori musei di Bogotà, come il Museo Botero, che non solo ospita più di cento opere del maestro Fernando Botero, ma anche dipinti di artisti di fama mondiale come Renoir, Money, Degas, Picasso e Miró, solo per citarne alcuni. Questa collezione è stata donata dal famoso artista colombiano e l’ingresso è gratuito.

Piazza Bolivar

Fonte: iStock

In piazza Bolivar potresti anche incontrare un alpaca

Plaza Bolívar è la piazza principale nel cuore di La Candelaria e al centro di alcuni degli edifici e degli uffici più importanti della città. Prende il nome da una delle figure storiche più importanti della Colombia, Simón Bolívar. L’importanza di Bolívar nell’indipendenza della Colombia dalla dominazione spagnola è visibile in tutta la piazza, nella città e nell’intero Paese. Intorno alla piazza si trovano il Palazzo di Giustizia, il Campidoglio Nazionale, la Cattedrale di Bogotà e il Museo del 20 de Julio (Giorno dell’Indipendenza). A dicembre, molte persone riempiono la piazza per vedere le luci e gli alberi di Natale che addobbano l’area per celebrare le festività.

L’elenco dei musei di Bogotà è molto ampio, ma ne consigliamo anche alcuni che raccontano la storia colombiana, come la Casa del Florero, il Museo di Arte Coloniale e il Museo di Bogotà. Da non perdere anche il moderno Centro Culturale Gabriel García Márquez, progettato dal famoso architetto Rogelio Salmona. Potrai gustare una tazza di caffè, vedere le mostre d’arte o visitare la libreria della casa editrice messicana Fondo de Cultura Económica. Il Teatro Colón è un altro degli edifici più emblematici del quartiere. In stile neoclassico, è un monumento nazionale colombiano. Controlla la sua programmazione per assistere a un concerto, ammirare la sua architettura e gli artisti che vi si esibiscono. Per questo motivo è considerato uno dei migliori luoghi da visitare a Bogotà.

Il lato religioso de La Candelaria

Seguendo la tradizione spagnola, questa zona ospita numerose chiese e cappelle di grande valore architettonico partendo, ovviamente, con quella che ha dato il nome al quartiere, la Chiesa di Nuestra Señora de La Candelaria. Costruita alla fine del XVII secolo, conserva ancora alcune delle tecniche utilizzate per la sua costruzione in epoca coloniale. Verso ovest, incorniciate nella Plaza de Bolívar, si trovano la Cattedrale Primada di Bogotá e la Capilla del Sagrario. Se la prima è imponente per le sue dimensioni ed è una tappa obbligata per i visitatori, la seconda conserva grandi tesori di arte coloniale, come la collezione del pittore coloniale Gregorio Vásquez de Arce y Ceballos.

Chiesa di Nuestra Senora de la Candelaria

Fonte: iStock

L’interno della chiesa di Nuestra Señora de la Candelaria

Il lato gastronomico di La Candelaria

La storia gastronomica di Bogotà è in mostra nel centro storico. Anche se qui si trovano ristoranti con menu moderni e cosmopoliti, ti consigliamo di visitare i luoghi tradizionali. La Puerta Falsa è il ristorante più antico della città, con oltre duecento anni di storia. Qui troverai i piatti principali della cucina della capitale, come i tamales, gli ajiacos, i dolci e, naturalmente, il cioccolato di Santa Fe (cioccolato Santafereño). Oltre a questo locale storico, ti consigliamo altri ristoranti come la tradizionale Casa Vieja, La Scala e Origen Bistró. La popolarità della tradizione gastronomica locale è cresciuta a tal punto che ogni anno si tiene il Festival e Congresso Gastronomico “Sabor Candelaria”, che mira a valorizzare le tradizioni e i piatti ancestrali della città. Oltre a conoscere i nuovi locali, questo festival prevede eventi come degustazioni di caffè e vino, nonché conferenze e workshop con i principali chef della città.

Categorie
Bogotà Colombia Idee di Viaggio itinerari culturali Sud America tradizioni Viaggi

Bogotà è pericolosa? Consigli per visitare la capitale della Colombia

Bogotà è la capitale della Colombia, un vero crocevia di storia, cultura e tradizioni. Sicuramente una città colma di contrasti, dove lo spirito multiculturale è presente nei suoi 20 distretti ma è sicuramente in modo preponderante a la Candelaria quartiere storico coloniale, nell’area residenziale Chapinero con i suoi tanti uffici, locali ed edifici commerciali, e a La Macarena quartiere definito bohemien dove caffè e gallerie d’arte sono tra i pezzi forti. Se stai pensando di visitarla sappi che la sicurezza è una preoccupazione comune tra viaggiatori e turisti; un po’ come per ogni grande città turistica, ma quando si tratta di Bogotà, è meglio sapere che la criminalità è piuttosto diffusa, fatte le dovute premesse in ogni città che visiterai fai sempre molta attenzione a come ti muovi e ai quartieri che visiti.

Situazione della sicurezza a Bogotà

Se negli ultimi anni Bogotà ha visto dei miti miglioramenti nella sicurezza, dovuta agli sforzi delle autorità locali nel combattere la criminalità, è importante essere consapevoli che in ogni grande metropoli esistono aree con diversi livelli di sicurezza.

Le zone turistiche e centrali, ad esempio La Candelaira, centro storico di Bogotà  noto per i suoi musei, attrazioni culturali come Plaza Bolìvar e il Museo del Oro ad esempio,  e la Zona G famosa per la sua offerta gastronomica di alta qualità sono generalmente considerate più sicure oltre che ben sorvegliate. Pur essendoci zone come queste citate, relativamente sicure e tranquille, a Bogotà è consigliabile rimanere vigili, soprattutto nelle aree meno battute e ovviamente, durante la notte.

Trasporto e spostamenti sono sicuri a Bogotà?

Il sistema di trasporto pubblico della capitale della Colombia conosciuto come TransMilenio è sicuramente una scelta molto pratica ed anche economica per spostarsi in città, ma sebbene sia molto efficiente, come per ogni grande città può essere molto affollato nelle ore considerate di punta e questo aumenta il rischio di piccoli furti.

L’altro mezzo di trasporto più usato è il taxi, il consiglio è di optare per quelli ufficiali e prenotati tramite app come Uber o Beat che offrono un ulteriore livello di sicurezza rispetto ai taxi presi per strada, che purtroppo potrebbero non sempre essere affidabili. E come per ogni grande città in cui ci si reca, è utile prendere nota del numero di targa del taxi e del codice tassista, informare qualcuno di fiducia della propria destinazione e del tempo stimato di arrivo.

Precauzioni generali

Bogotà è una città affascinante con molto da offrire, con la giusta consapevole attenzione alla propria sicurezza è facile godere di un soggiorno appagante e sicuro. Queste sono alcune precauzioni generali che vi garantiranno un viaggio e un soggiorno sicuro a Bogotà:

  • proteggete i vostri effetti personali di valore ben nascosti, utilizzate borse sicure;
  • prestate attenzione all’ambiente circostante e rimanete vigili; evitate di camminare da soli di notte e utilizzate mezzi di trasporto sicuri;
  • chiedete sempre consiglio al personale dell’hotel o alle guide su quali aree evitare;
  • è sempre utile avere a disposizione i numeri di emergenza, inoltre è consigliabile registrarsi presso l’Ambasciata o il Consolato del proprio Paese all’arrivo in modo da ricevere assistenza in caso di necessità.