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Ritrovate antiche tombe in Kirghizistan: svelato un segreto della Via della Seta

Il nome “Via della Seta” fa subito pensare a Marco Polo ed evoca immagini di carovane di cammelli che si estendono all’infinito da Pechino a Baghdad, fino alla Laguna di Venezia. Immaginate, quindi, come possano essersi sentiti gli archeologi che, durante una campagna di scavi, hanno rinvenuto delle tombe in grado di svelare nuovi segreti sulla rotta commerciale più famosa e affascinante di tutti i tempi.

Gli scavi, facenti parte di un progetto congiunto tra l’Istituto di Storia, Archeologia ed Etnologia dell’Accademia Nazionale delle Scienze della Repubblica Kirghisa e l’Università Statale di Batken, hanno portato alla luce delle tombe risalenti a circa 2000 anni fa. Siamo nel villaggio di Kyzyl-Koshun-1, situato nel distretto di Batken, nel sud del Kirghizistan, in un momento storico che sta aprendo un nuovo capitolo nella comprensione della ricca storia della Via della Seta e delle antiche civiltà che un tempo prosperavano nella regione.

La scoperta delle tombe antiche di 2000 anni

Nonostante la sua importanza strategica lungo le antiche rotte commerciali della Via della Seta, la regione di Batken, situata in Kirghizistanvicino ai confini con il Tagikistan e l’Uzbekistan, non veniva esplorata dagli anni ’50. Per fortuna, un team di ricercatori locali ed esperti internazionali, inclusi specialisti della Repubblica Ceca, nel 2023 hanno ricominciato a indagare uno dei siti archeologici più importanti della zona.

Quello che hanno scoperto è davvero incredibile: durante la prima campagna di scavi, svolta tramite indagini aeree con droni e attraverso la creazione di mappe dettagliate del sito, hanno identificato numerosi tumuli funerari. Con questi presupposti, nel 2024 i ricercatori hanno catalogato 119 tumuli e hanno avviato scavi su vasta scala. I lavori sono continuati attivamente anche nel 2025, portando alla luce tombe di 2000 anni fa.

Si ritiene che i resti rinvenuti appartengano ad antiche comunità nomadi che un tempo attraversavano la Valle di Fergana e le zone montuose circostanti. Gli archeologi suggeriscono che il sito potrebbe essere stato parte di un insediamento più grande o di un’area rituale, fungendo sia da luogo di sepoltura che da luogo di importanza culturale.

Insieme ai resti scheletrici, gli archeologi hanno riportato alla luce numerosi manufatti, tra cui frammenti di ceramica, strumenti in metallo e ornamenti decorativi.

Perché si tratta di una scoperta importante

Questi reperti offrono indizi preziosi sulla vita quotidiana, le connessioni commerciali e le pratiche spirituali degli antichi abitanti della regione, dipingendo un quadro più chiaro della cultura che prosperava a Batken oltre due millenni fa. Gli esperti, infatti, ritengono che questi ritrovamenti faranno luce non solo sulla storia di Batken, ma anche sulla narrazione più ampia dell’antico passato del Kirghizistan. Questo perché la regione è stata a lungo un crocevia di civiltà, con rotte commerciali e scambi culturali che collegavano l’Asia centrale alla Cina, alla Persia e oltre.

Studiando queste antiche sepolture, i ricercatori sperano di comprendere meglio i modelli di migrazione, i costumi funerari e le dinamiche socio-politiche delle prime società dell’Asia centrale. Tali scoperte potrebbero anche rivelare connessioni tra la regione di Batken e altri siti archeologici lungo la Via della Seta.

Una scoperta che può essere ammirata da tutti perché i visitatori sono incoraggiati a osservare il processo archeologico, favorendo il coinvolgimento della comunità e sensibilizzando sull’eredità storica della regione.

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Idee di viaggio 2025, dal Kirghizistan alla Turchia: le migliori mete last minute e autunnali

Ogni estate arriva quel momento esatto in cui sentiamo che è ora di partire. Non importa se il calendario dice che è tardi o presto perché l’impulso è quello di lasciarsi tutto alle spalle e andare. E per chi è alla ricerca di una meta di viaggio da seguire per il 2025, questo è il segnale da non trascurare.

I tour di Gattinoni Travel si rivolgono a chi cerca un’esperienza completa e che non si limiti alla sola scoperta di un luogo nuovo; a chi ama viaggiare con uno sguardo aperto, sapendo di poter contare su un’organizzazione impeccabile e su compagni di avventura mossi dalla stessa curiosità. Dopotutto viaggiare è un’occasione di incontro e di storie che si condividono insieme, oltre che un’opportunità per partire da soli e ritrovare se stessi oppure per costruire nuovi ricordi con la famiglia. E se non hai ancora deciso? Niente paura. Il tempo è ancora dalla tua parte.

Viaggi last minute, partire ora è possibile

Per chi non ha ancora prenotato, l’estate è tutt’altro che finita. Le idee di viaggio di Gattinoni Travel includono proposte pronte a prendere vita da un momento all’altro. Dalla natura incontaminata all’immersione culturale, partire ora può essere la scelta più ispirata dell’anno.

Kirghizistan, il richiamo della libertà ancestrale

Immagina un cielo immenso sopra di te, il profilo aguzzo delle montagne più alte dopo l’Himalaya, e il silenzio dei pascoli interrotto solo dal fruscio del vento tra le yurte. Il Kirghizistan è uno spazio accogliente che ti libera da tutto il superfluo. È la terra delle grandi catene montuose, quelle tra le più alte al mondo, ma le vallate lasciano anche spazio a specchi d’acqua che danno vita a un paesaggio che lascia senza fiato.

Kirghizistan

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Canyon in Kirghizistan

Il territorio è ancora presidiato dal popolo kirghiso che ne custodisce le radici nomadi, che si esprime nella cucina semplice e che racconta una storia di cura della materia prima, in cui le pietanze vengono cucinate per essere trasportate e conservate a lungo.

Il percorso organizzato conduce in una realtà dove il tempo si misura in passi e incontri. Il tour è ideale per chi desidera staccare davvero, perdersi nei paesaggi e ritrovarsi attraverso le abitudini di un popolo che ha fatto della semplicità un’arte che padroneggia come nessun altro al mondo.

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Scozia, tra nebbie, whisky e leggende

In Scozia, ogni curva è l’inizio di una storia millenaria. Le brughiere si estendono come tappeti d’erica, i castelli si stagliano tra i monti come sentinelle del tempo. È un luogo dove la bellezza ha ancora le caratteristiche di qualcosa di antico e che non si è lasciato scalfire dal tempo.

Il viaggio proposto da Gattinoni Travel è un percorso senza fine tra gli elementi fondanti della regione settentrionale del Regno Unito. La terra parla di whisky, degli iconici kilt e dei tartan che per secoli si sono divisi tra tradizione e moda fino al clan delle Highlands, ma è l’immaginario a prendere il sopravvento perché ci si ritrova rapidamente in un paesaggio letterario, tra creature mitiche – come il mostro di Loch Ness – e cori di cornamuse.

Madagascar, la meraviglia che richiede lentezza

Il Madagascar non si concede facilmente a chi ha fretta. È una terra che chiede attenzione e molto tempo. Il mare è di certo l’elemento che colpisce maggiormente di un paesaggio che è rimasto praticamente incontaminato. E la fitta rete di strade e sentieri conduce verso i lidi fatti da sabbia dorata e di acque trasparenti che valgono tutta la fatica del viaggio.

Qui si abbraccia il ritmo dell’isola lento e naturale. Si cammina tra alberi secolari, si mangia con i pescatori, si ride con i bambini in una terra in cui il mare fa da cornice.

Viaggi d’autunno, i nuovi colori di settembre

Settembre e ottobre sono mesi perfetti per partire con calma e lontani dalle folle. Le temperature più miti, le atmosfere rarefatte e la luce obliqua rendono ogni viaggio più un’esperienza intima e da scoprire senza fretta

Arabia Saudita, la porta aperta sul mistero

Alcune mete arrivano quando siamo pronti ad accoglierle. L’Arabia Saudita è un territorio che ha custodito a lungo il suo volto e che ora si mostra, con fierezza ma con grande riserbo allo stesso tempo. Il percorso è scandito dalla Via dell’Incenso, battuta dalle antiche carovane, e che oggi si esprime tra siti archeologici e paesaggi in cui la sabbia del deserto tocca l’orizzonte.

Il tour di Gattinoni Travel attraversa paesaggi mozzafiato e città brulicanti di vita. Si parte dalla storica Jeddah per raggiungere le vette architettoniche di Riyadh, i canyon del deserto della Hisma Valley e i resti grandiosi di Mada’in Saleh. Da non perdere il Wadi Rum Saudita e l’oasi di AlUla. Incastonata tra le calde pareti rocciose.

Al Ula

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Al Ula

Sicilia, la voce del Mediterraneo

La Sicilia è una terra che sa parlare con calore. Ed è un luogo dove la storia si stratifica come il sapore nei piatti tipici, come la luce sui marmi delle chiese barocche oggi Patrimonio dell’Unesco. Ma l’Isola è anche archeologia, con le più preziose testimonianze che ci arrivano dal mondo greco-romano, e il patrimonio che ci resta della conquista normanna, ancora evidente a Palermo.

Modica

Gattinoni Travel

Modica

Dal capoluogo siciliano fino a Catania, si compie un viaggio tra meraviglie archeologiche e barocche, sapori intensi e colori unici al mondo. Ma più ancora, si attraversano volti e parole che rendono l’isola viva.

Turchia, l’incanto tra due mondi

In Turchia tutto è mescolanza. Tra Occidente e Oriente, tra passato e presente, tra rumore assordante e silenzio. Il tour firmato Gattinoni Travel, guidato da un’archeologa, è un cammino tra Istanbul e la Cappadocia, tra mercati vivi e rovine maestose, proprio dove la memoria storica incontra la vitalità del presente fino a condurre alle acque cristalline del Bosforo.

Cappadocia

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Cappadocia

Un viaggio su misura per te

Ogni destinazione diventa davvero significativa quando rispecchia il modo in cui scegliamo di vivere il tempo e lo spazio. È per questo che i tour organizzati sono strutturati come esperienze su misura, studiate per chi non si accontenta del già visto, ma desidera viaggiare con uno scopo.

Un pacchetto programmato non è infatti una limitazione ma è un modo per liberarsi dalle preoccupazioni logistiche e concentrarsi sull’esperienza che si sta per fare. È il punto di partenza per trasformare ogni itinerario in qualcosa di personale, dove la scoperta è profonda e duratura.