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Parte il volo più lungo della storia: da Shanghai a Buenos Aires per 29 ore di viaggio

China Eastern Airlines sta per lanciare un volo che entrerà nella storia dell’aviazione civile: il collegamento tra Shanghai e Buenos Aires, con uno scalo ad Auckland, sarà il più lungo del mondo. Con una durata complessiva di 29 ore – per il viaggio di ritorno e 26 ore all’andata – i passeggeri affronteranno una vera e propria maratona aerea attraversando quasi metà pianeta.

Nonostante lo scalo in Nuova Zelanda, il volo sarà considerato diretto, in quanto i viaggiatori resteranno a bordo senza cambiare aeromobile. Questo nuovo collegamento promette di rivoluzionare il concetto di voli ultra-lunghi e rappresenta un’opportunità unica per chi desidera sperimentare un’avventura senza precedenti in cielo.

Un viaggio da record tra Shanghai e Buenos Aires

Il nuovo volo da Shanghai a Buenos Aires coprirà una distanza di 12.200 miglia (circa 19.600 chilometri), rendendolo il più lungo al mondo. La partenza dalla Cina è prevista per il 4 dicembre, con due frequenze settimanali: il lunedì e il giovedì verso l’Argentina e il martedì e il venerdì per il viaggio di ritorno.

Nonostante la durata eccezionale, la compagnia aerea ha strutturato il volo per garantire la massima comodità ai passeggeri, offrendo posti in First, Business ed Economy Class. L’aereo probabilmente impiegato per questa impresa sarà il Boeing 777-300ER, noto per le sue capacità di lungo raggio e per le prestazioni affidabili su rotte ultra-lunghe.

China Eastern Airlines lancerà un volo da Shanghai a Buenos Aires e userà molto probabilmente il Boeing 777-300ER.

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Aereo Boeing 777-300ER.

Il collegamento rappresenta un record non solo per la durata, ma anche per la distanza percorsa in un unico viaggio diretto. La breve sosta ad Auckland, di circa due ore e mezza, permette il rifornimento senza che i passeggeri debbano lasciare il velivolo.

In termini di costi, il biglietto di sola andata per la tratta Shanghai-Buenos Aires parte da circa 1.280 sterline (circa 1.400 euro), mentre per la tratta Buenos Aires-Shanghai i prezzi possono superare le 1.400 sterline (1.600 euro), con variazioni legate alla disponibilità e alla classe di prenotazione.

Implicazioni commerciali e nuove opportunità di viaggio

Oltre a stabilire un nuovo primato nel settore dell’aviazione, il volo Shanghai-Buenos Aires può avere importanti effetti commerciali e diplomatici. Questo collegamento diretto rafforza i legami tra Cina e Sud America, offrendo una rotta alternativa che evita l’Europa e gli Stati Uniti.

Da Shanghai a Buenos Aires, il nuovo volo più lungo del mondo

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Veduta aerea panoramica del paesaggio urbano e dell’architettura di Buenos Aires.

Per i viaggiatori, rappresenta anche un’opportunità di ridurre al minimo le fermate intermedie, rendendo più agevole lo spostamento tra continenti in zone altrimenti meno accessibili.

Gli esperti di viaggio sottolineano inoltre come questo tipo di rotta possa aprire nuove possibilità per chi desidera esplorare itinerari insoliti o evitare regioni con conflitti attivi.

Grazie all’assenza di cambi di aeromobile, i passeggeri possono affrontare il lungo viaggio con maggiore comodità mantenendo il proprio posto per l’intera durata. Per chi cerca di ottimizzare il costo del viaggio, vale anche la pena ricordare i vantaggi offerti dalle agenzie di viaggio, che spesso possono applicare sconti basati su tariffe precedentemente individuate online.

Con questo volo, China Eastern Airlines non solo segna un primato mondiale – questo nuovo servizio infatti supera il precedente record della tratta Pechino-San Paolo operata da China Airlines – ma inaugura una nuova era per i voli ultra-lunghi, combinando innovazione tecnica, comfort e opportunità commerciali in un’unica rotta da record.

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Queste sono le città con il maggior numero di grattacieli al mondo

Per i viaggiatori appassionati di architettura, skyline futuristici e visite panoramiche, ciascuna di queste 10 metropoli offre uno spettacolo unico. Queste sono le 10 città del mondo con il maggior numero di grattacieli completati, definiti come edifici abitabili alti almeno 150 metri, secondo il database ufficiale del Council on Tall Buildings and Urban Habitat (CTBUH).

Il CTBUH è l’organizzazione di riferimento internazionale no profit per la documentazione degli edifici alti, con informazioni dettagliate sulle misure architettoniche, l’altezza, lo stato di completamento e i record ufficiali.

L’elenco è aggiornato a metà 2025 e copre le città con almeno 100 grattacieli. Ogni paragrafo della classifica, dal decimo al primo posto, include il numero di edifici ≥150m, il grattacielo più alto e alcuni dettagli caratteristici.

Questa classifica CTBUH mostra come la Cina domini il panorama mondiale dei grattacieli: tre città – Hong Kong, Shenzhen e Guangzhou – occupano le prime cinque posizioni. Dubai e New York restano simboli globali della modernità architettonica, mentre metropoli emergenti come Wuhan e Chongqing continuano a crescere vertiginosamente.

10. Chongqing, Cina

Con 149 edifici completati alti almeno 150m: Chongqing è la decima città al mondo per numero di grattacieli. Situata nel sud-ovest della Cina, si è sviluppata rapidamente negli ultimi due decenni. Il grattacielo completato più alto in città è il Raffles City Chongqing T3N, che raggiunge i 354 m, dominando lo skyline del centro urbano.

9. Tokyo, Giappone

Con 175 edifici completati ≥150m: Tokyo, la giapponese metropoli moderna per eccellenza, occupa il nono posto. Tra i suoi grattacieli più alti figurano edifici residenziali e direzionali, affiancati dal più alto edificio della città Mori JP Tower, completato nel 2023 con 327m.

8. Wuhan, Cina

Con 193 grattacieli completati alti almeno 150m: Wuhan, soprannominata la “Chicago della Cina” per la sua posizione strategica e il suo ruolo di importante snodo dei trasporti nella Cina centrale, ha recentemente superato Kuala Lumpur per numero di edifici alti. La città ospita diversi “supertall”, tra cui il progetto Wuhan Greenland Center (476m).

7. Kuala Lumpur, Malesia

Con 193 edifici completati ≥150m, Kuala Lumpur vanta uno skyline iconico con le Petronas Twin Towers 1-2 (451.9m) e il nuovo Merdeka 118, completato nel 2023 e alto 679m. Kuala Lumpur è la città più alta della Malesia e la quinta città più alta in Asia.

6. Shanghai, Cina

198 grattacieli completati alti almeno 150m mettono Shanghai è al sesto posto di questa classifica. Il suo skyline futuristico dominato dalla Shanghai Tower con 632m su 128 piani, è il grattacielo più alto della Cina ed il terzo più alto al mondo, dopo il Burj Khalifa a Dubai ed il Merdeka 118 a Kuala Lumpur.

5. Guangzhou, Cina

204 sono gli edifici completati maggiori o uguali a 150m a Guangzhou, importante città del delta del fiume delle Perle. Il più iconico è il Guangzhou CTF Finance Centre, alto 530m, terzo edificio più alto in Cina e ottavo al mondo. Sebbene la Canton Tower arrivi a 600m, essa è una torre e non considerata edificio abitabile.

4. Dubai, Emirati Arabi Uniti

Grattacieli ≥150m: 270 edifici completati a Dubai. Questa metropoli occupa la quarta posizione globale, con una concentrazione impressionante di edifici alti.

Il Burj Khalifa è l’edificio più alto al mondo.

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Vista aerea della città di Dubai

Il fiore all’occhiello è il Burj Khalifa, l’edificio più alto al mondo con 828 m e 163 piani, inaugurato nel 2010.

3. New York City, Stati Uniti

317 sono i grattacieli completati (alti almeno 150 m) a New York. La città è al terzo posto e rappresenta il centro storico della verticalità: il One World Trade Center, alto 541m su 104 piani, domina Manhattan, completato nel 2014 come simbolo di rinascita e resilienza.

2. Shenzhen, Cina

444 grattacieli completati alti almeno 150m a Shenzhen che si conferma al secondo posto mondiale, con un boom edilizio inarrestabile. Il Ping An Finance Centre, alto 599m, è il suo grattacielo più alto, completato nel 2017 e contribuisce a consolidare l’immagine della città come il cuore finanziario emergente della Cina.

1. Hong Kong, Cina

Con 569 edifici completati (alti almeno 150m) Hong Kong guida la classifica globale. Il grattacielo più alto è l’International Commerce Centre con 484m su 108 piani, completato nel 2010. La città ovviamente detiene anche i record di città più alta in Asia e in Cina.

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Sulle tracce di Skyfall: un viaggio tra le location più spettacolari di James Bond

Eleganza, adrenalina e scenari mozzafiato: il mondo di James Bond non è solo azione, ma anche un invito a viaggiare. In Skyfall, uno dei film più acclamati della saga, il regista Sam Mendes porta l’agente 007 in una serie di luoghi affascinanti e cinematograficamente perfetti. Dall’oriente scintillante di Shanghai ai paesaggi brulli delle Highlands scozzesi, ogni ambientazione diventa protagonista.

In questo capitolo dell’universo di Bond, la spia preferita di molti, interpretata nuovamente da Daniel Craig, affronta la sua missione più personale. Quando un attacco informatico mette in pericolo l’MI6 e rivela l’identità degli agenti sotto copertura, James Bond torna in azione per proteggere M e fermare un ex agente vendicativo, Raoul Silva. Tra inseguimenti spettacolari e rivelazioni personali, Bond dovrà affrontare il proprio passato per salvare il futuro dell’intelligence britannica.

Istanbul, Turchia – Il prologo tra i tetti

Il film si apre con un inseguimento mozzafiato tra i vicoli e i tetti del Grand Bazaar di Istanbul, uno dei mercati coperti più antichi e vivaci del mondo. È qui che Bond sfreccia in moto tra cupole, bancarelle e tetti polverosi, in una scena già diventata cult. Questo momento ad alta tensione porta al caravanserraglio di Büyük Valide Han, risalente a 400 anni fa, mentre l’iconica Moschea di Nuruosmaniye appare anche sullo sfondo quando Bond è sul tetto.

Il resto dell’inseguimento è stato girato per le strade della città di Adana, nel sud del paese. Una scena chiave si svolge sul viadotto di Varda, situato vicino ad Adana. Questa meraviglia dell’ingegneria, completata nel 1916, si erge a 98 metri di altezza. Il Bazaar è aperto tutti i giorni tranne la domenica. Dopo averlo visitato, ci si può concedere un tè turco e una passeggiata nel vicino quartiere di Sultanahmet, tra la Moschea Blu e Santa Sofia.

Skyfall Turchia

Fonte: Ansa

Skyfall a Instabul, in Turchia

Shanghai, Cina – Luci e grattacieli

In molte scene vengono svelate suggestive inquadrature di una vivace Shanghai, con scorci della sua vita notturna e dell’architettura moderna. Tuttavia la piscina che si vede nel film è stata realizzata in CGI per riprodurre uno dei grattacieli della città e quella reale si trova in realtà nel Canary Riverside Plaza Hotel di Canary Wharf, a Londra. In realtà molte scene ambientate in Cina sono state girate in studio, ma il fascino della metropoli asiatica è vero. La sequenza ambientata nel grattacielo con pareti di vetro è ispirata al Pudong Financial District, cuore pulsante della Shanghai contemporanea.

Macau: un casinò sull’acqua (che non esiste)

La scena del casinò galleggiante a Macau, tra draghi di carta, lanterne e pontili sospesi sull’acqua, è una delle più iconiche di Skyfall, ma il set è stato costruito agli studi Pinewood, anche se si ispira liberamente all’estetica dei casinò e dei templi cinesi che si affacciano sulle acque di questa ex colonia portoghese.

Londra, Inghilterra

Il SIS Building (noto come MI6 Building nel film) è il vero quartier generale dei Servizi Segreti Britannici a Vauxhall Cross, Londra. L’incontro di M con Mallory avviene al Four Seasons Hotel London in Ten Trinity Square. Questo elegante hotel di lusso è ospitato in un edificio storico della City di Londra. Questa città glamour e frenetica è da sempre la casa di James Bond e lo resta anche in Skyfall. La maggior parte delle scene girate a Londra interessano meraviglie come il Ponte di Westminster, Whitehall e la National Gallery. La casa di M si trova al numero 82 di Cadogan Square a Knightsbridge, tra i quartieri di Chelsea e Belgravia. Il parcheggio Smithfield a West Smithfield fungeva da ingresso al complesso sotterraneo dell’MI6.

Forse non tutti sanno che l’Hotel Corinthia è spesso usato per incontri top-secret (anche nella realtà). Infine quando il personaggio Raoul Silva interpretato da Javier Bardem riesce a fuggire nei tunnel sotterranei sotto la cella di isolamento, il film è girato alla stazione di Charing Cross. La produzione ha utilizzato i binari e i tunnel di servizio della Jubilee Line, ormai in disuso, della stazione.

Londra Whitehall

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Whitehall a Londra

Glencoe, Scozia – La Skyfall House tra le Highlands

La parte più emotiva del film si svolge nelle Highlands scozzesi, luogo di nascita del Bond di Craig. La Skyfall House, dimora d’infanzia di 007, è stata costruita come set cinematografico e poi demolita, ma i paesaggi circostanti sono veri e visitabili. Siamo a Glencoe, uno degli scenari naturali più drammatici e poetici della Scozia. Anche lo splendido paesaggio scozzese è stato ampiamente ripreso, con un affascinante sfondo di montagne frastagliate che circondano un tranquillo lago. La strada panoramica che porta a Skyfall, la casa d’infanzia di Bond nelle Highlands scozzesi, si trova lungo il fiume Etive.

Glenfinnan Viaduct Scozia

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Viadotto Glenfinnan in Scozia

Hashima Island, Giappone: l’isola fantasma

L’isola in cui si rifugia il villain Silva, con i suoi palazzi decadenti e un’atmosfera inquietante, esiste davvero. Si tratta di Hashima Island, al largo di Nagasaki, in Giappone. Un tempo centro minerario, è stata abbandonata negli anni ’70 ed è oggi una delle isole fantasma più celebri del mondo. Per motivi logistici, le riprese sono state ricreate in studio, ma l’estetica è fedele. Hashima può essere visitata con escursioni guidate da Nagasaki. Conosciuta anche come Gunkanjima o Isola dell’Accoglienza, è un’isola deserta, un tempo vivace comunità mineraria di carbone all’inizio del XX secolo. Alcune scene d’ambientazione dalla barca a vela sono state girate qui, ma tutte le scene degli interni sono state girate su un set ai Pinewood Studios.

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Il Bund: due passi sul miglio d’oro di Shanghai

Conosciuta anche come la “Perla d’Oriente”, Shanghai è una città dalla duplice anima: da un lato troviamo il suo carattere dinamico tipico della Cina moderna e, dall’altro, una personalità antica, eco della sua storia millenaria. Shanghai è una metropoli che affascina; dove tutti i suoi dettagli – dallo skyline futuristico ai quartieri più antichi – si amalgamano come ingredienti che, nei loro contrasti, trovano il giusto equilibrio e restituiscono una ricetta dal sapore unico. Nel cuore di questa città così cosmopolita e, più precisamente, lungo le rive del fiume Huangpu, si trova il Bund: un luogo iconico; testimonianza tangibile dell’unione tra vecchio e nuovo, tra passato e presente. Questo tratto, definito “il miglio d’oro”, è una tappa imperdibile se stai organizzando un viaggio nella “capitale economica” della Cina. Oggi, ti accompagniamo in una lunga passeggiata alla scoperta del Bund di Shanghai e della sua narrazione senza eguali.

Viaggio nella storia del Bund Shanghai

Il Bund di Shanghai affonda le proprie radici a metà del XIX secolo, quando la città apre le sue porte al commercio internazionale. Più precisamente siamo nel 1843, quando il Trattato di Nanchino dà il permesso alla Gran Bretagna di aprire una rotta commerciale a Shanghai. Questo evento è l’incipit di una storia di grande trasformazione per tutta la città e il Bund – dunque l’area che costeggia il fiume – diventa il centro nevralgico di questa nuova connessione e di tutte le attività economiche e politiche che prendono sede nei vari edifici. Verso gli anni ’30, il Bund raggiunge l’apice del suo splendore diventando simbolo dell’internazionalità della città e portandola velocemente all’ottenimento del titolo di “capitale economica della Cina”. Purtroppo, come spesso capita, a un grande periodo di splendore segue un periodo buio: con l’arrivo della Seconda Guerra Mondiale, molti edifici del miglio d’oro vengono abbandonati o riadattati a scopi governativi. Bisognerà aspettare la rapida ascesa economica della Cina negli anni ’90 per vedere il Bund rinascere e tornare a essere una delle attrazioni più importanti della città.

Bund Shanghai: le gemme architettoniche

I celebri edifici del Bund si presentano alla vista come tessere di un puzzle dallo stile sempre diverso: dal neoclassico all’Art Déco, passando per il gotico e il barocco. Un mix di gusti architettonici che, tuttavia, si armonizzano perfettamente. Tra gli edifici più importanti e scenici troviamo:

  • Il Custom House: inaugurato nel 1927 e progettato dallo studio di architetti britannici Palmer&Turner, rappresenta un simbolo di puntualità grazie alla sua torre dell’orologio che richiama le linee e lo stile del Big Ben di Londra. La torre, alta e maestosa, è visibile da lontano ed è adornata da uno degli orologi meccanici più grande di tutta la Cina. L’interno dell’edificio è elegante e raffinato, in perfetto stile coloniale.
  • L’Hotel Fairmont Peace: un altro gioiello del Bund di Shanghai. Capolavoro Art Déco vede la sua luce nel 1929 per mano dell’Architetto israeliano Sassoon. Questo luogo, dall’eleganza sopraffina, fu il centro della vita mondana degli anni ’30 grazie alle sue sale da ballo che si prestavano a grandi eventi rivolti alle persone più illustri del panorama internazionale. Si dice che addirittura Charlie Chaplin fu ospite dell’hotel. Una visita qui e sentirai l’eco della Bell’Epoque rimbalzare dai soffitti affrescati ai pavimenti in marmo italiano.
  • La cupola del Bank of China Building: inaugurato nel 1937 questo edificio è un altro magnifico esempio di architettura cinese contaminata dallo stile europeo dell’Art Déco. L’importanza di questo edificio è racchiuso all’interno della sua cupola in rame, metafora della stabilità e prosperità finanziaria che rappresentavano la mission della banca.
  • Il Shanghai Club: punto di ritrovo esclusivo per i membri dell’alta società britannica, questo luogo trasuda eleganza da ogni angolo. La sua particolarità risiede nella Great Hall che ospitava il celebre “Longest Bar in the World” un bancone di circa 35 metri che simboleggiava l’opulenza del periodo coloniale.

Cose da fare e da vedere al Bund Shanghai

Il Bund Shangai di notte

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Le luci del Bund Shanghai si riflettono sul fiume

Oltre alle gemme architettoniche che ti abbiamo appena raccontato, ci sono anche altre cose da ammirare in questo tratto di passeggiata così ricco di storie e aneddoti.

Passeggiare sul lungofiume

Per apprezzare appieno le bellezze che il Bund di Shanghai ha da offrire, ti consigliamo percorrere tutto il sentiero pedonale della lunghezza di circa un chilometro e mezzo a piedi. Qui potrai assaporare la meraviglia della vista mozzafiato sullo skyline di Pudong con la sua celebre torre della TV Oriental Pearl e del grattacielo Shanghai Tower.

Ammirare il Monumento agli Eroi del Popolo

Un obelisco in cemento, costruito nel 1994, e composto da tre pilastri di 60 metri d’altezza che celebrano i caduti della città con un particolare riferimento alle vittime della Guerra dell’Oppio. Il monumento testimonia la forza e la resilienza del popolo cinese.

Passeggiare per la piazza finanziaria

Come Wall Street a New York, anche Shanghai ha la sua piazza finanziaria e curiosità vuole che il protagonista di questo spazio sia il “Charging Bull” di Shanghai, la versione locale del celebre toro della Grande Mela. La piazza e la sua scultura sono il simbolo del potere economico e finanziario della Cina moderna.

Scoprire la Stazione Meteorologica

Con la sua altezza di circa 50 metri, questa struttura fungeva da stazione meteo della città nonché da faro alla fine del XX secolo per tutte quelle navi che entravano nel porto di Shanghai. Grazie a questa sua caratteristica la Stazione Meteorologica del Bund di Shanghai è, ancora oggi, un simbolo della tradizione navale e del commercio marittimo internazionale.

Partecipare a una delle crociere serali sul fiume Huangpu

Un’altra esperienza da provare qualora volessi dedicare un po’ più di tempo al miglio d’oro di Shanghai è, senza ombra di dubbio, salire a bordo di una crociera lungo il Huangpu. Questa attività arricchirà di romanticismo e meraviglia il tuo viaggio in questa magnifica città dell’Asia offrendoti un punto di vista inedito sulle luci della città: da un lato potrai ammirare il suggestivo skyline di Pudong e, dall’altro, le bellezze dal gusto antico del Bund. Se cerchi nei siti web della varie compagnie di traghetti che mettono a disposizione le crociere sul fiume Huangpu, potrai scoprire come alcune di esse offrano anche cene raffinate, per un’esperienza culinaria alternativa.

Attraversare il Bund Sightseeing Tunnel

Se vuoi provare un’esperienza unica e a tratti psichedelica ti consigliamo di attraversare il Bund Sightseeing Tunnel per ricollegarti al Pudong. Questo tunnel offre un vero e proprio viaggio immersivo che coinvolge vista e udito e che sembra catapultarti in una dimensione parallela. Luci al neon, ologrammi, proiezioni ed effetti sonori sincronizzati contribuiscono a un’esperienza multisensoriale pensata per stupire e affascinare chiunque decida di attraversarlo.

Aneddoti e leggende del Bund di Shanghai

Come tutte le aree più affascinanti delle città dal passato ricco di avvenimenti, anche il Bund si Shanghai è soggetto a leggende e credenze popolari. I suoi angoli e i suoi edifici nascondano storie avvincenti e affascinanti. Si narra, ad esempio, che durante il periodo buio della Seconda Guerra Mondiale, molti edifici del Bund offrirono un rifugio e un nascondiglio ai cittadini cinesi. Una leggenda metropolitana, invece, racconta di un tunnel segreto utilizzato per scambi commerciali di beni preziosi come oro e pietre, il tunnel veniva utilizzato per commerciare questa merce lontani da occhi indiscreti. Una terza leggenda riguarda la statua del leone che si trova all’ingresso della Hong Kong and Shanghai Banking Corporation: si crede, infatti, che toccare questa statua sia di buon auspicio ed è il motivo per cui vedrai molte persone avvicinarsi e accarezzarla.

Il Bund come crocevia culturale

Il Bund non è solo una passeggiata sul lungofiume, ma un autentico melting-pot culturale, un crocevia dove passato e presente si fondono dando vita a un’affascinante narrazione visiva. Storie diverse legano culture lontane in un abbraccio di cui, ancora oggi, si percepisce la forza. Un esempio? Il nome “Bund”, che deriva dalla parola anglo-indiana che significa “banchina”; un piccolo aneddoto che, a prima vista, potrebbe sembrare insignificante, ma che in realtà rispecchia la profonda influenza che la globalizzazione ha avuto su questa città. La presenza britannica, infatti, si è mescolata in modo affascinante con le tradizioni locali, contribuendo a creare l’unicità di Shanghai. Oggi, il Bund è un luogo che non solo custodisce la memoria storica della città, ma si è trasformato in uno spazio dinamico e vivace, dove la modernità incontra il fascino del passato. Qui si possono trovare boutique di alta moda, ristoranti lussuosi che propongono una cucina raffinata, rooftop bar con vista mozzafiato sullo skyline della città, gallerie d’arte che raccontano il talento locale e negozi di artigianato.

Scoprire il Bund di Shanghai significa immergersi in un’esperienza completa che spazia dall’eleganza alla cultura globale, dal passato affascinante al futuro innovativo.

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Cosa fare a Shanghai, la Parigi d’Oriente: attrazioni imperdibili

Forse non tutti lo sanno, ma il nome della città di Shanghai ci spiega sin da subito cosa possiamo trovarci davanti agli occhi una volta atterrati: shang (dominare) e hai (mare). La grande caratteristica della città è quella di essere un porto sul mare, uno dei luoghi più importanti della Cina, oltre a essere tra i più trafficati. Come sempre per le grandi città, anche in questo caso ci troviamo di fronte a un binomio tra tradizione e innovazione, tra le vecchie case e i palazzi che svettano altissimi verso il cielo, con un’architettura in contrapposizione, ma che spiega la storia e la rilevanza di Shanghai. E se stai pensando di prenotare una vacanza proprio qui, ecco tutto quello che devi assolutamente fare: le migliori attività.

Salire sulla Shanghai Tower

Cosa fare a Shanghai in Cina

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Shanghai in Cina

C’è un motivo se al primo posto inseriamo proprio la Shanghai Tower: forse lo skyline di questa città è uno dei più famosi al mondo. In effetti, è il grattacielo più alto in Cina (il secondo in tutto il mondo). Stiamo parlando di un grattacielo alto 632 metri, con 128 piani, gli ascensori che si azionano a 20,5 mt al secondo, trafficatissimo (sono migliaia le persone che lo prendono ogni giorno). Ed è possibile salire fino al 119esimo piano. Tra l’84esimo e il 118esimo piano si trova l’hotel più alto del mondo.

Percorrere la Nanjing Road

Nanjing Road, la strada più trafficata di Shanghai

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Nanjing Road, la strada più trafficata di Shanghai

La via commerciale di Shanghai, la principale, uno snodo diviso in due parti, est e ovest. Sebbene sulla stessa via, ambedue le parti sono profondamente diverse: se a est possiamo scoprire la Nanjing Road più autentica, ovvero storica, a ovest troviamo una zona con un’identità fortemente moderna, dove poter acquistare prodotti dei principali brand di lusso. Negozi, centri commerciali, catene, strutture culturali e ricreative: qui non manca proprio nulla per trascorrere una giornata ricca di cose da fare. E di notte è magica, con le insegne luminose al neon e la fiumana di gente.

Visitare il Tempio del Buddha di Giada

Dal commercio alla storia: Shanghai riserva grandi sorprese e dà la possibilità di approfondire la tradizione culturale cinese. Se abbiamo sempre sognato di visitare un tempio buddhista, allora inseriamo nell’itinerario il Tempio del Buddha di Giada, costruito nel 1882. Si trova esattamente nel distretto di Putuo, al numero 170 di Anyuan: è possibile ammirare la statua del Buddha seduto, che pesa circa 200 kg.

Una passeggiata al Bund

Abbiamo detto che Shanghai è nota per essere la Parigi d’Oriente. Sì, ma il Bund un tempo era famoso per essere anche la “Wall Street d’Oriente“. Proprio così: questa è una delle zone più trafficate della città, il lungofiume di Shanghai, dove possiamo ammirare gli edifici coloniali di chiara influenza europea. Il termine significa “le rive della baia fangosa”. Sono molteplici gli edifici importanti, dalle banche agli hotel, fino ai grandi palazzi. Molto animato a qualsiasi ora del giorno (e, sì, anche della notte). Ed è persino possibile fare un giro in battello.

Scoprire il Giardino del Mandarino Yu

I giardini cinesi sono famosi in tutto il mondo: una volta atterrati a Shanghai, non possiamo non suggerire di fare una visita al Giardino del Mandarino Yu. Un grande classico, che si trova vicino al Tempio del Dio della Città: ci si arriva con la linea 10 della metropolitana. Creato nel 1599 su ordine di Pan Yunduan, occupa una superficie di 2 ettari ed è composto da diverse strutture, tra cui il Padiglione delle tre Spighe di Grano, il Padiglione dei Diecimila Fiori, la Sala che Annuncia la Primavera, lo Studio dei Nove Leoni, la Sala della Magnificenza di Giada e il Giardino interno.

Osservare il secolare Tempio Jing’an

Con i suoi 22mila metri e uno stile architettonico che risale ben prima della dinastia Ming, il Tempio Jing’an a Shanghai è imperdibile. Sebbene meno conosciuto rispetto al Tempio del Buddha di Giada, offre uno spaccato autentico e suggestivo, con una storia che risale al regno di Wu, precisamente al periodo dei Tre Regni (parliamo del 247). Per visitarlo possiamo scendere alla fermata Jing An Temple della linea 7, oppure della linea 2. Una storia secolare, la sua: sono tre le sue sale principali, ovvero la Sala dei Re Celesti, la Mahavira Hall (dove possiamo osservare il Buddha in giada più grande della Cina) e la ThreeSage Hall.

Fare un tuffo indietro nel tempo nella Shanghai Old Street

Giardino Yuyuan a Shanghai

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Giardino Yuyuan a Shanghai

Vicino al Giardino Yuyuan, ecco che possiamo scoprire una delle zone più autentiche della città, ovvero la Shanghai Old Street, la Vecchia Shanghai, area commerciale e turistica. La Città Vecchia di Shanghai è di certo un piccolo gioiello in cui ammirare antichi palazzi, ristoranti, botteghe o ancora le classiche case da tè. Un modo concreto per scoprire la Cina di oltre un secolo fa: lunga 825 metri, il suo stile architettonico è stato conservato, quale preziosa testimonianza dei tempi che furono.

Una gita al Museo di Shanghai

La storia cinese è millenaria, e per andare sulle tracce dei secoli scorsi, oltre che fare un salto nella Città Vecchia, perché non prevedere una gita al Museo di Shanghai? Impossibile perderselo, considerando che questa struttura creata nel 1952 possiede una collezione immensa con 120mila pezzi, tra cui ceramiche, monete, mobili, sculture e tanto altro. Con questa collezione, facciamo un “tuffo” indietro nel tempo di 8.000 anni. E non è poco. Segnaliamo che è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 17, ci si può arrivare con le linee 1, 2 e 8 della metro (Piazza del Popolo) e la zona è servita anche dai bus. Il consiglio di viaggio in più: è vicino al Giardino e Mercato Yuyan e al Bund di Shanghai.

Visitare il Tempio del Dio della Città e fare un’offerta

Il Tempio del Dio della Città (City God Temple) è dedicato a Huo Guang, Qin Yubo e Chen Huacheng. Tra le cose da fare, è davvero impossibile perdersi uno degli più importanti templi taoisti di Shanghai, che copre una superficie di 2.390 mq, oltre a essere costituito da 9 palazzi. Una delle attività da provare proprio qui è la possibilità di offrire incenso a una delle divinità: non mancano, in ogni caso, ulteriori attività, come assistere alle esibizioni acrobatiche.

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Aeroporto di Shanghai Pudong: tutte le informazioni per il tuo viaggio in Cina

Sei nel pieno dell’organizzazione di un viaggio in Cina e stai considerato di atterrare a Shanghai? Con tutta probabilità, il tuo aeroporto di destinazione è Shanghai Pudong, il più grande dei due presenti in questa città così moderna e affascinante. Entrambi svolgono un ruolo importante nel collegare la città al resto del mondo

La sigla IATA di questo hub è PVG e ti sarà facile controllare il tuo biglietto per capire se atterrerai lì. Spesso, l’aeroporto costituisce la porta di ingresso in un nuovo paese ed è bene informarsi su tutto quello che si può trovare al proprio arrivo. Oltre a questo, ci sono molte cose da sapere per ripartire da Shanghai in modo tranquillo e puntuale.

Dove si trova l’Aeroporto di Shanghai Pudong

L’Aeroporto Internazionale di Shanghai Pudong trova a circa 30 chilometri a est del centro della città, lungo la costa del Mar Cinese Orientale. Prende il nome “Pudong” dal distretto in cui è stato costruito ed è facilmente accessibile grazie a una vasta rete di trasporto pubblico e a delle strade a scorrimento veloce che garantiscono, con la giusta organizzazione, di raggiungere lo scalo senza troppe code e complicazioni.

Come raggiungere l'aeroporto di Shanghai

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La strada verso l’aeroporto di Shanghai

Come raggiungere l’Aeroporto di Shanghai Pudong

Sono molti i modi per raggiungere l’aeroporto di Shanghai Pundong, non importa la zona della città in cui alloggi. Shanghai è un luogo che non dorme mai e troverai sempre il giusto mezzo per arrivare in tempo a fare il check-in e salire sul tuo volo per tornare a casa o per raggiungere un’altra destinazione internazionale.

  • Il Treno Maglev
    Uno dei mezzi più sfruttati per raggiungere l’aeroporto è il treno Maglev, ovvero il convoglio a levitazione magnetica che fa sembrare che Shanghai viva e prosperi a 1000 anni da quelli in cui si trova tutto il resto del mondo. Si tratta di una vera e propria icona della città: il treno Maglev di Shanghai è uno dei sei al mondo in grando di funzionare regolarmente e in sicurezza. Questo mezzo copre la distanza tra la stazione di Longyang Road e l’aeroporto in soli 8 minuti, raggiungendo una anche una velocità di 430 km/h. Il costo del biglietto per questo treno che sembra uscito da un romanzo di fantascienza è si poco meno di 7$ per la singola tratta. Di norma, ci sono corse ogni venti minuti in entrambe le direzioni, dal mattino presto fino alla sera alle 22.
  • Metropolitana
    Se ti senti più a tuo agio su di un vagone collegato direttamente e in modo fisico alle rotaie, sappi che la Linea 2 della metropolitana collega l’aeroporto con il centro di Shanghai, sempre con corse frequenti e un costo economico. Il costo di un biglietto per la singola tratta, in dollari americani, è inferiore a 1$. La metropolitana di Shanghai è operativa dalle 6.30 fino alle 21.
  • Autobus e Shuttle
    Come per moltissimi hub internazionali, anche l’aeroporto di Shanghai si può raggiugere in autobus. Sono davvero molte le linee che collegano le varie aree e distretti di questa città cinese con l’aeroporto di Pudong. La cosa migliore per trovare la linea giusta da prendere è verificare una volta giunti in loco e compreso dove si troverà il tuo alloggio a Shanghai. Di norma, un percorso medio tra l’aeroporto e la città può durare intorno ai 40 minuti, a seconda del traffico.
  • Taxi e Auto a Noleggio
    Dato che Shanghai è una città sempre attiva, i taxi sono disponibili 24 ore su 24. Quando si fa un viaggio in Cina è sempre bene portare con sé un foglio (o un file sul proprio smartphone) dove è indicato l’indirizzo di destinazione scritto in cinese. Questo aiuta a evitare malintesi con gli autisti: fatevi scrivere l’indirizzo dell’aeroporto e del terminal gusto in cui volete andare. Per un viaggio in taxi dal cuore di Shanghai fino all’aeroporto, tenete conto di circa 18 dollari americani. Per quanto riguarda il tempo di percorrenza, considerate circa dai quaranta minuti a un’ora.

Il percorso tra la città e l’aeroporto di Shanghai Pudong può essere anche coperto con un’auto a noleggio, magari da riconsegnare presso l’aeroporto stesso. In questo caso, tenete conto del tempo in più per la restituzione dell’auto.

I terminal dell’Aeroporto di Shanghai

Iniziando il tuo viaggio in Cina dall’aeroporto di Shanghai, ti renderai subito conto di quando sia molto grande. Esso, infatti, è diviso in due terminal principali: Terminal 1 e Terminal 2. Queste due diverse sezioni dell’aeroporto sono collegati internamente da navette gratuite per facilitare gli spostamenti tra di essi.

  • Terminal 1: Inaugurato nel 1999, serve principalmente compagnie aeree cinesi e pochi vettori internazionali.
  • Terminal 2: Aperto nel 2008, è più grande e moderno, destinato a diverse compagnie aeree internazionali

Sul tuo biglietto per Shanghai sarà bene evidente quale sarà il terminal a cui devi fare riferimento.

l'interno dell'aeroporto di Shanghai

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Passeggeri all’aeroporto di Shanghai

I servizi generali dell’Aeroporto di Shanghai

Un aeroporto importante come Shanghai Pudong non può non offrire dei servizi di prim’ordine a tutti i passeggeri che arrivano, partono o che sono in transito. All’interno della struttura tutti parlando inglese, oltre al cinese e anche altre lingue molto diffuse.

Il wifi all’interno dell’aeroporto di Shanghai è gratuito. Per i tuoi viaggi in Cina è molto utile informarti su quali siano le app più utilizzate nel paese. Una di esse, per esempio, è fondamentale per connettersi al wifi dell’Aeroporto. Si tratta di WeChat, attraverso la quale in Cina si fa davvero di tutto.

Non vuoi navigare col wifi dell’aeroporto o ti serve una connessione da portare con te anche fuori dal Terminal? Puoi trovare tutto questo direttamente nelle varie aree pubbliche dell’aeroporto di Shanghai, dove sono in vendita sim cinesi oppure si possono noleggiare router portatili molto utili.

Un altro servizio molto utile disponibile all’aeroporto di Shanghai è il trasporto bagagli. Se viaggi con molte valige, sappi che dalle 6.30 alle 23 è disponibile del personale dell’aeroporto adibito proprio al trasporto bagagli. Il servizio è a pagamento e, all’interno di entrambi i terminal, ci sono dei desk preposti ad accogliere e organizzare tutte le richieste di trasporto bagagli.

I servizi per famiglie e bimbi dell’aeroporto di Shanghai

L’aeroporto di Shanghai Pudong è molto attento al benessere di chi viaggia con bimbi piccoli ed è attrezzato per accogliere anche i viaggiatori più piccoli.

In entrambi i terminal sono state create delle apposite stanze per le mamme che non vogliono allattare in pubblico. Questi luoghi riparati e confortevoli sono studiati appositamente per un momento intimo come l’allattamento. Oltre a questo, dentro queste stanze si possono lavare i bimbi per il cambio pannolino.

Ma non è finita qui: sia nel Terminal 1 che nel 2, è presente una stanza completa. Si tratta di una vera e propria cameretta con tanto di lettino, suddivisa in zona per lavare il bimbo, zona allattamento e zona intrattenimento. Questo luogo è dotato di scaldavivande e scaldalatte. Qui troverai una comoda poltrona e, come dicevamo, un lettino per permettere al tuo bimbo di riposare. In questa stanza sono presenti giochi di varia natura e adatti a diverse età.

Tutte le zone dedicate a mamme e bimbi sono aperte 24 ore su 24 e sono gratuite.

I servizi di assistenza speciale: il Love Passage

Assistere e rendere possibile il viaggio anche di chi ha disabilità e difficoltà – non importa se temporanee o no – è un dovere di ogni aeroporto e quello di Shanghai Pudong lo sa bene.

Come è facile capire, sono disponibili i più comuni servizi di assistenza speciale, per permettere a tutti di salire in aereo, raggiungere il gate in tempo o semplicemente spostarsi all’interno del terminal. Questi servizi sono gratuiti e vanno prenotati direttamente tramite la compagnia aerea che ha emesso il biglietto. Solitamente si possono aggiungere fino a 24 ore prima del volo e lo si fa direttamente dal sito della compagnia, indicando il tipo di assistenza di cui si ha bisogno.

Oltre a questo, l’aeroporto di Shanghai ha istituito un servizio che si chiama Love Passage e va prenotato direttamente tramite il numero di telefono dell’aeroporto stesso. Si tratta di un servizio riservato ai passeggeri over 60 che viaggiano da soli, done in gravidanza o bimbi che viaggiano senza essere accompagnati. Si tratta di sempre di un servizio di assistenza che garantisce a molte categorie non incluse nella normale assistenza per disabili di ricevere il giusto supporto. Anche questo servizio è completamente gratuito ma opera solo all’interno dei terminal. Non può essere utilizzato per raggiungere, per esempio, un parcheggio.

Un museo all’interno dell’Aeroporto

Shaghai è una città dove la cultura ha uno spazio davvero grande e lo sa bene anche l’aeroporto stesso. All’interno di ogni terminal, infatti, è stato istituito un vero e proprio museo d’arte dove sono esposte opere sia pittoriche che scultoree. Gli artisti esposti sono sia cinesi che internazionali e le esposizioni cambiano spesso.

L’ingresso all’aerea artistica dell’aeroporto di Shanghai-Pudong è assolutamente gratuita.

Mangiare e bere all'aeroporto di Shanghai

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All’aeroporto di Shanghai si può gustare cibo locale e internazionale

Mangiare e bere all’aeroporto di Shanghai Pudong

Molti pensatori contemporanei definiscono gli aeroporti come dei non-luoghi, dove le caratteristiche nazionali tipiche di un luogo sono sospese e dove si potrebbe essere ovunque nel mondo. L’aeroporto di Shanghai Pudong riflette, anche in quanto a proposte gastronomiche, la grande multiculturalità di questa città della Cina.

Entrambi i terminal sono ben provvisti di luoghi perfetti per soddisfare la fame di pietanze gustose, siano esse di stampo internazionale che puramente cinesi. Come da tradizione asiatica, molti menù dei locali dell’aeroporto mostrano le foto dei piatti, in modo da essere maggiormente comprensibili a tutti i viaggiatori internazionali.

In tutto l’aeroporto è privilegiato il pagamento elettronico, sia tramite smartphone che tramite carta. Temi di non poter usare la tua carta in Cina? In entrambi i terminal troverai degli sportelli per richiedere una carta ricaricabile temporanea, in modo che sia più facile pagare in valuta nazionale.