Categorie
lusso Notizie Viaggi viaggiare

L’Italia è una meta di lusso esclusiva: l’indagine

Arriva una bella notizia per il nostro Paese, o almeno per quanto riguarda il comparto turistico: secondo un’indagine di Enit condotta da Unioncamere con il supporto tecnico di Isnart, l’Italia è meta di lusso esclusiva e anche un Paese particolarmente amato dai viaggiatori di tutto il mondo. Stando allo studio appena citato, oltre il 20% dei turisti stranieri ha scelto le nostre città, coste, borghi, parchi naturali e così via espressamente attratti dallo stile di vita italiano, associando al nostro Paese una “allure” di esclusività.

Lo studio nel dettaglio

L’indagine diretta alle strutture ricettive italiane, e realizzata a metà settembre 2023, conferma le previsioni di fine luglio, ovvero una crescita delle vendite rispetto al 2019. Gli operatori del settore, infatti, hanno segnalato che a fine estate il tasso di occupazione medio delle camere è stato di circa 1 stanza in più ogni 10 rispetto all’anno prima della pandemia: del 75,3% a luglio e dell’85% ad agosto.

I turisti in Italia questa estate hanno scelto maggiormente le strutture delle località balneari (89,4%), ma non hanno di certo sofferto le nostre magnifiche città d’arte (83,3%) e le strutture in montagna (82,7%).

Molto incoraggianti sono stati anche i primi dati di settembre perché è emerso un 60,2% di camere occupate/prenotate già a metà mese, numeri importanti dovuti anche al clima che è stato favorevole per gli ultimi bagni di sole e mare, oltre alle tradizionali visite di fine estate nelle città d’arte (62,8%).

Le vendite più consistenti nel comparto extralberghiero sono state nei mesi di luglio (75,9%) e agosto (86,7%), trainate dai campeggi (82,3% luglio, 94,1% agosto), strutture che appaiono continuare a privilegiare le forme di turismo all’aria aperta, e quindi più a contatto con la natura.

Durante il mese di settembre, invece, è andata meglio all’hôtellerie (61,9%), settore in cui sono gli alberghi di medio-alta categoria ad aver registrato il tasso di occupazione più alto del periodo (67,1% nei 4-5 stelle). A calare leggermente è stato il turismo di prossimità, una mancanza che però è stata compensata dalla crescita dei turisti stranieri rispetto all’estate 2022, in particolare dei viaggiatori provenienti da Germania, Francia, Belgio e Paesi Bassi.

Come andrà l’autunno

Dall’indagine sono emerse anche alcune previsioni che riguardano la stagione autunnale per cui, attualmente, risulta prenotato il 44,8% delle camere offerte per i soggiorni di ottobre, dato già oggi al di sopra del 2019. Per quanto riguarda novembre, si parla già di un 42,8% di stanza riservate, mentre per dicembre del 28,7%, merito anche del favorevole calendario dei ponti festivi. Si tratta di un risultato già superiore a quanto registrato nello stesso periodo dello scorso anno.

Purtroppo anche in questo autunno le tariffe sono più alte di quelle del 2022 per 4 strutture su 10. Una scelta che, insieme ai risultati ottenuti in fatto di vendita già da inizio anno, porta il 45% delle imprese a prevedere di riuscire a conseguire un utile di bilancio a fine anno (dato più del doppio del settembre 2022).

“Le tendenze che emergono dallo studio sono un’ulteriore conferma che l’Italia sta intercettando la ripresa del turismo, con un aumento della domanda da parte dei turisti stranieri, i quali vedono nell’Italia – e a ragione – la destinazione ideale per vivere esperienze esclusive all’insegna dello stile di vita italiano che, al pari del ‘Made in Italy’, rappresenta un vero marchio di eccellenza e qualità. Parliamo perlopiù di turisti con redditi di fascia medio-alta e un’importante propensione alla spesa, il che dà vita a quel turismo di alta gamma, che è essenziale per il benessere economico dell’Italia – e lo conferma la proiezione di bilanci in utile per un’azienda turistica su due – in quanto è un segmento che genera entrate significative, crea posti di lavoro, aumenta la visibilità e l’immagine del brand nazionale, stimola altri settori dell’economia e contribuisce, in sintesi, a essere un traino per il turismo tutto, compreso quello a basso costo” ha commentato il ministro del Turismo Daniela Santanchè.

Come ha influito il caro prezzi

Dall’indagine diretta ai turisti in vacanza in Italia, svolta da ISNART per l’Osservatorio sull’Economia del Turismo di Unioncamere e delle Camere di commercio nel corso dell’estate 2023, emerge come il caro prezzi abbia influenzato la quantità di soldi spesi dai turisti durante questa estate.

La spesa media giornaliera del visitatore nell’estate 2023 è stata di 71 euro al giorno per l’alloggio, con un aumento di 15 euro per ogni giorno di vacanza rispetto all’estate 2022 (+27%). Un costo che ha portato molti turisti a cercare di risparmiare su altre cose, per esempio i pasti consumati fuori casa, i divertimenti, lo shopping e la cultura.

In sostanza, la spesa media per beni e servizi acquistati sul luogo di vacanza – risultato di 60 euro al giorno a persona – è apparsa ridotta sia rispetto alla scorsa estate (-13%) che a quella del 2019 (-5%). La questione cambia completamente quando si va a considerare la fascia più alto spendente: questa riguarda prevalentemente il turista straniero per il quale la spesa media per l’alloggio è stata di 184 euro al giorno a persona (110 euro in più del turista medio straniero in Italia) e per gli acquisti di beni e servizi sul territorio di 209 euro (ovvero quasi il triplo della spesa media).

In particolare, il 68% dei turisti stranieri ha speso in vacanza comprare moda e abbigliamento (contro la media Italia del 30%) e in acquisti dell’artigianato tipico (25% contro una media Italia del 19%). “Il turismo del lusso inizia a configurarsi come un segmento di mercato in espansione anche per il nostro Paese. La ricerca di “esperienze esclusive” che vedono intrecciarsi il viaggio di lusso, l’alta qualità del “Made in Italy” nelle sue diverse declinazioni ed una forte sensibilità per la sostenibilità dell’offerta, attira crescenti flussi di clientela alto spendente, in particolare internazionale”, ha sottolineato Loretta Credaro, Presidente di Isnart.

L’ultimo dato riguarda la valutazione complessiva della vacanza in Italia e, anche quest’anno, si è confermato un forte gradimento espresso dai viaggiatori che hanno scelto il nostro Paese come loro destinazione per le ferie: gli italiani hanno dato un voto medio di 8,2, gli stranieri di 8,4.

Ciò che lascia tutti ampiamente soddisfatti è soprattutto la ristorazione, ma particolari apprezzamenti sono stati fatti anche per i prodotti dell’enogastronomia locale ed il nostro risultare accoglienti. Giudizi positivi che i turisti tendono sempre di più a condividere sul web con recensioni, abitudine che riguardava il 39% degli intervistati nell’estate 2022 e che è salita al 47% quest’anno. I social più utilizzati sono Instagram (39,7% dei turisti che postano recensioni), Facebook (35,7%) e TripAdvisor (28,8%), seguiti da Google, Booking e Twitter.

Possiamo quindi concludere che il web e i social media sono attualmente il primo e il più importante veicolo di comunicazione delle eccellenze del Paese, influenzando il 48% dei turisti nella loro scelta della destinazione.

Categorie
Australia lusso Oceania vacanze Viaggi viaggiare

Vacanze di lusso in Australia: le novità di quest’anno

L’Australia si presenta sempre più come la destinazione ideale per i viaggi luxury del 2023: infatti, durante questi mesi, ha visto l’apertura di innumerevoli strutture di alto e di altissimo livello, inaugurate in varie zone del Paese, e molte altre seguiranno ancora entro l’anno.

Ecco di quali si tratta.

Capella Sidney, il lusso della città simbolo

Le novità del lusso 2023 in Australia hanno avuto inizio a Marzo, con l’apertura a Sidney, la città simbolo australiana, dell’atteso Capella Sidney, nell’antico edificio del Dipartimento dell’Istruzione in Bridge Street, rimasto silenzioso per anni.

Vanta 192 camere e suite distribuite su otto livelli, sofisticati arredi, oggetti d’arte, ristoranti esclusivi, sei spazi per riunioni ed eventi adatti a gruppi da 10 a 80 ospiti e strutture termali di livello mondiale.

Jabiru Retreat, il campo tendato luxury

A maggio, invece, è stata la volta del Jaburu Retreat, a The Top End, North Territory, un lussuoso campo tendato con piscine e bungalow in stile safari.

In particolare, i bungalow dispongono di bagno privato, area salotto all’aperto, letti matrimoniali king-size e sono collegati con una passerella rialzata che conduce alla piscina riservata agli ospiti.

Ma non solo: il favoloso retreat propone safari ope-top, safari giornalieri nella natura, esperienze in airboat nonché tour guidati tra cui spicca quello nel cuore del Parco Nazionale di Kakadu, terra degli aborigeni da oltre 65.000 anni.

The Brooklet, il benessere esclusivo

A Byron Bay nel New South Wales, a giugno è stato inaugurato The Brooklet, magnifica struttura ricettiva con sei ville di lusso, eleganti ambienti per il benessere e “The Bar”, in grado di offrire un’esperienza culinaria raffinata e intima nella suggestiva cornice di un cantina ampia con caminetto a legna.

Si tratta del perfetto mix tra vita di campagna e costiera con eleganti spazi in una cornice mozzafiato, laddove il lusso incontra la natura, una “casa lontano da casa”.

Soggiornare in un ex carcere riconvertito

Ancora, dal mese di luglio, gli ospiti possono provare l’ebbrezza di soggiornare in un ex carcere riconvertito in hotel di lusso: ecco The Interlude, il primo retreat urbano collocato in quella che fu la prigione di Pentridge, nell’area di Melbourne/Narrm.

Le 19 suite sono state ricavate sfondando le spesse pareti di pietra blu per unire quattro o cinque celle: ciascuna ha soffitti a volta, muri in pietra e tutte le finiture e gli accessori contemporanei che ci si aspetta di trovare in un hotel moderno.

The Sun Ranch, nostalgia della California

Sempre nell’area di Byron Bay nel New South Wales, fa bella mostra di sé The Sun Ranch, che fonde insieme le influenze spagnole e la nostalgia della California degli anni Settanta.

È progettato su misura per ispirare e stupire appassionati di musica e di cucina, creativi, amanti del benessere e chiunque desideri trascorrere momenti unici in un fascino rilassato e all’avanguardia che rende omaggio alle iconiche case ranch californiane.

Il ritorno del Southern Ocean Lodge e una chicca

Tre anni dopo i devastanti incendi che hanno sconvolto Kangaroo Island nel South Australia, torna il Southern Ocean Lodge di Baillie Lodges.

Ecco, di nuovo, 25 suite extra lusso lungo la costa e una novità: la suite ultra-premium Ocean Pavilion di 640 metri quadri, con piscina privata e quattro camere da letto.

Infine, per novembre, è attesa Pelorus Private Island, parte della Northern Escape Collection: si tratta di un’isola privata per otto ospiti raggiungibile con un viaggio in superyatch privato da Townsville oppure con un volo in elicottero di mezz’ora.

Categorie
Africa Idee di Viaggio isole litorali lusso mare parchi naturali Seychelles vacanza natura Viaggi

Mahé, l’isola delle Seychelles che è un sogno a occhi aperti

Quando si pensa alle Seychelles le prime immagini che vengono in mente sono le spiagge esotiche, il mare cristallino e turchese, paradisi tropicali dove tenere a distanza lo stress e la routine di tutti i giorni.

Sono davvero isole meravigliose, tutte da scoprire e vivere e Mahé, l’isola principale dell’arcipelago, non fa eccezione.

Tuttavia, spesso i turisti la “ignorano” e la vedono soltanto come “punto di arrivo e di partenza” per via dell’aeroporto internazionale. Ma non è assolutamente così.

Mahé, infatti, invita a scoprire scorci di natura incontaminata, spiagge da sogno, distese d’acque, verdeggianti parchi e una capitale vivace e meta di shopping.

Conosciamola meglio grazie alle tappe salienti da mettere in lista.

Cosa non perdere a Mahé

Una visita a Mahé può iniziare da Victoria (o Port Victoria), una delle capitali più piccole del mondo, l’unica città vera e propria delle Seychelles che ha il suo fiore all’occhiello nel colorato mercato, il cuore pulsante tra profumi e prodotti tropicali.
Una passeggiata tra le bancarelle è un ottimo modo per immergersi appieno nella tipicità dell’isola e nello stile di vita degli abitanti: si svolge ogni mattina (tranne la domenica) lungo Street Market, via pedonale del centro.

Altrettanto suggestivo è il Giardino Botanico, realizzato agli inizi del Novecento per la coltivazione di piante esotiche e diventato Monumento Nazionale, oggi aperto al pubblico per ammirare la spettacolare flora endemica tra cui va menzionato il Coco de Mer, frutto Patrimonio UNESCO di una pianta che nasce spontanea soltanto sulle isole di Curieuse e Praslin.

Tappe successive sono la Cathedral of our lady of Immaculate Conception, l’Arul Mihu Navasakthi Vinayagar, piccolo ma favoloso tempio indù dalla torre monumentale (il gopuram) riccamente impreziosita da pregevoli sculture, e il Clock Tower, una curiosa riproduzione del celebre Big Ben.

E siamo appena all’inizio poiché Mahè è anche tantissima natura e offre indimenticabili percorsi per gli appassionati di trekking ed escursioni, in particolare nel cuore del Parco Nazionale del Morne Seychellois, la vetta più alta dell’arcipelago con i suoi 900 metri sul livello del mare.
Lasciata l’auto nei pressi del Mission Lodge (le rovine di una missione del XIX secolo), si possono imboccare i numerosi sentieri che conducono a punti panoramici e belvedere che tolgono il fiato: sono 12 i percorsi da trekking di varia complessità e lunghezza.

Ancora, da non perdere la Tea Factory, la fabbrica del tè edificata nel 1962, di Port Launay: i tour guidati consentono di apprezzare tutte le fasi di lavorazione del té come si svolgevano un tempo.

Le spiagge dove sognare a occhi aperti

Mahé è anche mare e spiagge da sogno: sono ben 65 lungo le sue coste!

La più rinomata e suggestiva è sicuramente Anse Intendance, di sabbia bianchissima e delimitata da rocce di granito, selvaggia e perfetta per i surfisti (in particolare da maggio a settembre).

Tra le più fotografate, anch’essa selvaggia, va citata Anse Bazarca, dove le onde sono alte e il mare profondo, nell’abbraccio della rigogliosa vegetazione tropicale, mentre tra le più apprezzate dai locali troviamo Anse Baleine, con acque poco profonde e onde basse.

Spettacolari sono poi Anse Boileau, lunga spiaggia di fine sabbia attrezzata con tutti i servizi e ideale per lo snorkeling, Anse aux Pins, non lontano dall’aeroporto, con servizi, ristoranti e negozi, Anse Bougainville, dalla preziosa barriera corallina, Anse a La Mouche, ottima per famiglie, e Anse aux Poules Bleues, dorata e poco frequentata.

Categorie
atolli Destinazioni isole lusso resort vacanze Viaggi

Vacanza sugli atolli: i paradisi terrestri da affittare per vivere un sogno

Resort di lusso, distese di sabbia bianca e finissima, mare turchese e cristallino che si perde all’orizzonte e si confonde col cielo: è così che immaginiamo i paradisi terrestri, luoghi che hanno preso in prestito dalla natura i suoi colori e le sue forme più belle per trasformarsi in un sogno a occhi aperti.

E se parliamo di eden, questo è chiaro, non possiamo non menzionare l’arcipelago delle Isole della Società, quello composto dalle Isole del Vento e del Sottovento, lembi di terra appartenenti alla Polinesia Francese e circondati completamente dalle acque limpide dell’Oceano Pacifico.

Trascorrere del tempo qui, tra tutte le meraviglie naturali e selvagge che appartengono a questi territori, è un’esperienza che tutti meritiamo di vivere almeno una volta nella vita. Ma nelle Isole di Tahiti si può fare di più: si possono affittare gli atolli per avere un accesso privilegiato a questi eden in terra.

Isole private e resort esclusivi

Remote, solitarie, selvagge e idilliache: queste sono le Isole di Tahiti, destinazioni uniche e sbalorditive la cui bellezza non si può descrivere a parole, ma solo toccare con mano. Si tratta di veri e propri eden terrestri, tropicali e lussureggianti, che permettono di vivere un sogno a occhi aperti.

Ma su questi lembi di terra si può fare di più. Nel gruppo delle Isole di Tahiti, infatti, esistono alcune isole private che offrono sistemazioni uniche ed esclusive, destinate solo a pochi e privilegiati viaggiatori. È questo il caso di Tetiaroa, un atollo situato a 50 km a nord di Papeete e raggiungibile esclusivamente con un volo privato da Tahiti. Ma non è l’unico.

The Brando

Fonte: Tahiti Tourisme/Jeremy Austiin

The Brando

Tetiaroa

L’isola di Tetiaroa ha un solo abitante, si tratta di Simon Teihotu Brando, figlio dell’attore Marlon Brando e della sua terza moglie, l’attrice Tarita Teriipia. Fu proprio suo padre, nel lontano 1965, ad acquistare questo lembo di terra con l’intenzione di costruire un resort. Un sogno, questo, che è stato realizzato nel 2014 e che ha visto la nascita del The Brando.

La struttura, oggi, è composta da 35 ville che affacciano direttamente sulla laguna offrendo un panorama mozzafiato. Le dimore di lusso sono dotate di ogni comfort, non mancano poi una piscina privata per ogni alloggio e l’accesso diretto sulla spiaggia.

Nukutepipi

Un’altra destinazione imperdibile, per chi vuole vivere un’esperienza straordinaria ed esclusiva, è quella che ci conduce direttamente sulle Isole Tuamotu, proprio lì dove esiste uno dei più remoti e sconosciuti atolli dell’arcipelago. Stiamo parlando di Nukutepipi, una piccolissima isola 6.000 chilometri dalla terra ferma che si snoda su una superficie di appena 5,6 km.

Sull’atollo c’è solo una struttura ricettiva, un resort di lusso dall’omonimo nome che ospita 13 bungalow posizionati sulla spiaggia, due piccole ville e una dimora Master.

Motu Nao Nao

C’è un altro luogo da scoprire, da vivere e da condividere nell’arcipelago delle Isole della Società e, siamo certi, anche questo vi lascerà senza fiato. Il suo nome Motu Nao Nao ed è un atollo privato di appena 75 acri incastonato nella suggestiva laguna di Raiatea.

Qui, tra barriere coralline di immensa bellezza e panorami selvaggi dove la natura è assoluta protagonista, è possibile soggiornare all’interno di tre alloggi incredibili, ville progettate dal designer locale Alain Fleurot. L’isola è raggiungibile solo e in motoscafo privato o in elicottero, un viaggio questo che consente l’accesso esclusivo a un paradiso terrestre e a una vacanza da sogno.

Motu Nao Nao

Fonte: Tahiti Tourisme/motunaonao.com

Motu Nao Nao

 

Categorie
Asia Idee di Viaggio isole litorali lusso Maldive mare Viaggi

Come le Maldive: anche l’Italia ha le sue spiagge gentili

La gentilezza conquisterà il mondo? La “rivoluzione”, se così vogliamo chiamarla, è iniziata. Dopo le Maldive (nello specifico Nika Island) anche l’Italia ospita le sue spiagge gentili, posti che hanno abbracciato una filosofia che sta prendendo piede in diversi luoghi del mondo e che ha alla sua base dei valori importanti come gentilezza, erica, accoglienza e rispetto dell’ambiente circostante.

Ma dove si trovano queste spiagge? Nello specifico si tratta di un lido che da poco più di un mese ha aderito al Movimento Italia Gentile (nato nel 2020) e alla sua espressione internazionale, l’International Kindness Movement, che ha preso il via grazie al biologo naturalista Daniel Lumera e viene promosso dall’organizzazione di volontariato My Life Design.

La rivoluzione è iniziata anche sulla sabbia e si parte da Fregene, vicino a Roma, dove il Singita Miracle Beach è stata proclamata a luglio 2023 la prima “Spiaggia gentile”.

Spiagge gentili, dove si trovano

Da Fregene, dove si trova il Singita Miracle Beach, fino alle altre due spiagge che fanno parte del gruppo (il brand ha aderito al Movimento) e che sono Singita Marina di Ravenna, in Italia, e poi a Malta nei pressi del villaggio di Mgarr.

Luoghi in cui è stato accolto lo spirito del progetto; infatti, nel corso della serata di adesione, che è andata in scena i primi di luglio, anche l’azienda titolare del marchio Singita, ha sottoscritto il Manifesto dell’Impresa Gentile a “conferma dell’impegno quotidiano e continuativo che va oltre la stagione estiva – si legge su Ansa -. E da Fregene, la gentilezza si espande anche a Marina di Ravenna e a Malta, luoghi che ospitano le altre due spiagge Singita; in queste tre location la biologia dei valori prende forma e la gentilezza viene declinata in quattro ambiti di espressione: persone, natura, arte e filosofia be kind”.

Uno dei metodi? In tutti e tre i lidi si trovano delle lavagne con citazioni che aiutano a riflettere.

Se a questo si aggiunge la bellezza delle location, l’esperienza della spiaggia gentile è senza dubbio da provare almeno una volta nella vita. Si tratta di siti bellissimi, in cui vivere attimi che restano per sempre, posti in cui, già da prima dell’adesione al Movimento, si poteva godere del fascino di un contesto unico focalizzato su una grande attenzione all’accoglienza, ma anche all’ambiente. A Fregene la spiaggia è chiara, la sabbia fine, il mare cristallino che si espande verso l’orizzonte. Questa è la prima spiaggia gentile d’Italia, in cui ritagliarsi momenti di relax e di profonda bellezza.

“Una spiaggia “gentile” è un luogo che forma le persone alla gentilezza verso se stesse, verso il turista educato al “kind tourism”, con il luogo che si visita che deve essere lasciato migliorato rispetto a quello che si trova, ed al rispetto dell’ambiente – aveva detto Daniel Lumera in occasione dell’adesione del lido al movimento -: atti concreti e progetti sociali che curino le relazioni e l’ambiente. Il Singita sosterrà progetti educativi Odv nelle scuole del territorio”.

La gentilezza conquista il mondo

Ad aprile Nika Island è diventata la prima isola gentile del mondo, con una cerimonia di proclamazione che l’ha vista aderire all’International Kidness Movement. Dopo le Maldive ora l’Italia, grazie all’adesione al movimento della Singita Miracle Beach.

È dal primo lockdown del 2020, si legge sul sito di My Life Design, che cittadini, associazioni, attività e istituzioni hanno realizzato progetti mirati al diffondersi della gentilezza in tutta Italia, prendendo come ispirazione il libro Biologia della Gentilezza scritto da Daniel Lumera e Immaculata De Vivo.

I progetti, viene elencato nel sito, sono declinati in diversi settori che riguardano educazione, giustizia, salute, integrazione sciale, economia consapevole e ambiente.

Categorie
litorali lusso mare Mediterraneo Viaggi

Spiagge griffate: le più lussuose del Mediterraneo

Sapevate che in alcuni spettacolari zone del Mediterraneo esistono le spiagge griffate? Si tratta di luoghi esclusivi, dalla bellezza sorprendente, dai dettagli ricercati e dai servizi più che soddisfacenti. Angoli di lusso, quello vero, quello autentico e che tutti abbiamo sognato almeno una volta nella vita. Noi di SiViaggia abbiamo selezionato alcuni dei più incredibili, posti all’insegna dell’alta moda e della raffinatezza.

Le spiagge griffate in Italia

La prima spiaggia griffata di cui vi vogliamo parlare si trova nel nostro Paese e più precisamente nell’incantevole cornice di Taormina, meravigliosa località in provincia di Messina. Proprio da queste parti prende vita il San Domenico Palace, a Four Seasons Hotel che ha instaurato una collaborazione con Dolce&Gabbana, una delle case di moda italiane più famose in assoluto.

A disposizione dei fortunati ospiti c’è un fantastico allestimento a bordo piscina decorato con il motivo “Blu Mediterraneo” di Dolce&Gabbana e ispirato alle maioliche, un vero e propio omaggio al patrimonio artigianale del nostro Paese.

Ombrelloni, asciugamani, cuscini, guanciali, capanne, vassoi, sottobicchieri e altri oggetti decorativi sono tutti firmati dalla casa di moda nostrana. Un piccolo paradiso di bellezza e classe.

San Domenico Palace, a Four Seasons Hotel

Fonte: Peter Vitale

La spiaggia griffata del San Domenico Palace, a Four Seasons Hotel

Voliamo poi a Portofino, straordianario e colorato borgo di pescatori che sorge sulla panoramica Riviera Ligure a sud-est di Genova. Un luogo che per la sua indiscutibile classe attira da sempre turisti facoltosi che qui trovano il loro angolo di paradiso. Ed è proprio qui Belmond ha istaurato una collaborazione speciale con Dior presso i leggendari giardini dello Splendido, A Belmond Hotel, Portofino e i Bagni Fiore, una delle spiagge più esclusive della zona.

Dall’1 giugno al 30 settembre, oltre alla Spa, a disposizione degli ospiti c’è una vera e propria zona che fa sognare a occhi aperti: Bagni Fiore, la spiaggia più bella ed esclusiva della Baia di Paraggi, ovvero un eccezionale beach club che sorge nel cuore del Parco Naturale di Portofino e dell’Area Marina Protetta.

Ad impreziosire ulteriormente il territorio, quest’anno c’è anche una cabina spa pop-up Dior per il massimo relax non solo del corpo, ma anche della mente: tutti gli arredi, tra cui gli ombrelloni, i lettini e i cuscini sono personalizzati dal marchio di alta moda francese con la vivace stampa toile de Jouy verde.

Bagni Fiore by Dior

Fonte: Kristen Pelou

La spiaggia griffata Bagni Fiore by Dior

Poi ancora il Beverly Hills Hotel al Riccio a Capri a picco sul mare e firmato Dior; Forte dei Marmi con il suo beach club Alpemare dove il tema è Luis Vuitton e a cui la maison ha dedicato una delle sue borse best seller, la Neverfull, in edizione limitata; la monumentale Costiera Amalfitana con il Club House by the Sea impreziosito dell’inequivocabile Rosso Valentino.

Le spiagge griffate all’estero

Senza ombra di dubbio l’Italia è una delle mete più desiderate quando si parla di lusso e di alta moda. Del resto la nostra classe ed eleganza è fieramente riconosciuta in tutto il mondo. Ciò non toglie che il Mediterraneo offra anche tante altre località particolarmente raffinate e amate dai viaggiatori più abbienti.

Vi basti pensare alla rinomata Saint Tropez dove i beach club griffati sono tantissimi e soprattutto uno più bello dell’altro. Assolutamente degno di nota, per esempio, è Loro Piana – La Réserve à la Plage beach club che è uno dei luoghi più eccezionali dalla Costa Azzurra di Saint Tropez.

Da queste parti i colori e i pattern iconici di Loro Piana, come il motivo multirighe Suitcase Stripe, sono il leitmotiv in spiaggia, sugli ombrelloni, sui teli mare, nel bar-ristorante e molto altro ancora. Un vero e proprio microcosmo di eleganza sulla Riviera Francese, ma dal tocco tipicamente italiano.

Loro Piana - La Réserve à la Plage beach club

Fonte: Loro Piana

La spiaggia griffata di Loro Piana – La Réserve à la Plage beach club

Poi ancora Indie Beach che ha invece istituito una collaborazione con Simon Porte Jacquemus, idolo del fashion contemporaneo, che ha colorato di giallo l’intero beach club, in pieno spirito con lo stile decorativo della Costa Azzurra. Tavole da surf e canoe sono firmate Jacquemus e l’atmosfera è di quelle più speciali possibili.

Il Loulou Ramatuelle Beach Club è invece la casa estiva di Gucci i cui colori e pattern sono riconoscibili su ombrelloni, lettini e asciugamani. Dolce&Gabbana è la musa di DG Resort di Saint Tropez, mentre Fendi rende sempre più spettacolare il centro ed il lungomare di Marbella al Puente Romano Resort sulla Costa del Sol, in Andalusia. Anche qui gli ombrelloni sono griffati, ma in questo caso con il logo con le F.

Categorie
lusso Notizie parchi acquatici piscine Viaggi

Parchi acquatici, i migliori dove divertirsi tra piscine e scivoli

L’estate, con le sue roventi temperature, ci permette di andare nei migliori parchi acquatici del Paese e divertici come non mai, soprattutto se insieme a noi ci sono i bambini. Da Nord a Sud, l’Italia è costellata di queste strutture ma scegliere dove andare non è sempre facile. Noi di SiViaggia ne abbiamo selezionati alcuni, sperando di rendere le vostre vacanze più divertenti che mai.

Parchi acquatici del Nord Italia

Tra i migliori parchi acquatici che ci sono nel Nord Italia, non si può non menzionare l’Aquafan di Riccione. Famoso per essere uno dei più divertenti d’Europa, offre numerosi scivoli, canotti, una piscina con le onde e musica a tutto volume, dal mattino sino alla sua chiusura. Tra le esperienze più adrenaliniche da fare non si possono non menzionare il  Kamikaze, l’Extreme River e il  Black Hole in cui fare un tuffo nel buio totale.

I più piccini, invece, non possono perdersi lo StrizzaCool che presenta tre aree attrezzate con scivoli e piscine perfette per loro. Tante soddisfazioni le possono avere anche coloro che sono in cerca di un po’ di meritato relax, e lo possono fare presso il Poseidon dove sgorgano cascate e sono posizionate vasche idromassaggio.

Molto interessante è anche il Caribe Bay, il parco acquatico situato presso il Lido di Jesolo, in provincia di Venezia. Ispirato alle eccezionali spiagge messicane dello Yucatan con tanto di sabbia bianca, palme, chiringuitos, oasi con acqua trasparente e ombrelloni in foglie di banano, propone spettacoli e novità, tra cui lo show Amazzonia.

In totale da queste parti ci sono ben 27 attrazioni, come lo scivolo più alto d’Europa con i suoi 42 metri e 60 gradi di pendenza: lo Scary Falls. I più piccoli devono invece fare un salto presso Pirates’ Bay, una laguna con una grande spiaggia e tantissime attrazioni.

L’ultimo parco acquatico che vi consigliamo nel Nord Italia è il LEGOLAND® Water Park di Gardaland. Situato a Castelnuovo del Garda in provincia di Verona, è nei fatti il primo parco acquatico a tema LEGO® in Europa.

Scivoli, gommoni e numerosissime strutture per giocare nell’acqua conquistano i visitatori perché ricoperti con i celebri mattoncini colorati. Imperdibile, per esempio, è il LEGO River Adventure da percorrere a bordo di gommoni. Presso la Beach Party, invece, sono presenti ben sette scivoli, cannoni che sparano acqua e un grande secchio per docciarsi sotto una gigantesca cascata.

Tanto divertimento anche per  i più piccoli con il DUPLO® Splash, uno scivolo, e la Pirate Bay, una grande e speciale piscina.

A tutto divertimento in Centro Italia

A potersi divertire sono anche coloro che sono a caccia di parchi acquatici in Centro Italia. Il primo che vi segnaliamo è lo Zoomarine di Torvaianica, in provincia di Roma. Pur essendo un parco principalmente zoologico, include anche attività da parco acquatico e tematico, un posto dove di certo non manca il divertimento.

Qui, in famiglia e con i bambini, è possibile incontrare animali di tutte le specie e divertirsi su ben 19 attrazioni diverse. E in questo 2023 c’è anche una grossa novità: sono stiati inaugurati lo Splash Cancun, una piscina con 7 scivoli, 3 livelli e 23 getti d’acqua e l’ Area VIP Tulum, il posto perfetto per abbronzarsi come si deve.

Quest’anno il Centro Italia offre anche una grandissima novità: ha aperto i suoi cancelli il Parco Acquatico di MagicLand, chiamato MagicSplash. Situato a Valmontone in provincia di Roma,  offre ben 16.000 piante tropicali – tra cui 100 palme alte oltre 5 metri e poi banani, bambù, e tantissime altre piante esotiche – e Playa del Sol, una spiaggia di quasi 10.000 metri quadrati di sabbia bianchissima e che non si surriscalda al sole.

Non manca di certo il divertimento grazie a Onda del Caribe, una piscina ad onde di 2.000 metri quadri che genera incredibili onde che raggiungono oltre 1 metro e mezzo di altezza e tantissime altre imperdibili attrazioni.

Ancora in centro Italia ma questa volta per scoprire Acqua Village Follonica che si trova a Follonica, in provincia di Grosseto. Si tratta di un luogo del puro divertimento e che ricorda delle isole spettacolari: le lontanissime Hawaii. Tra giochi d’acqua e mascheroni c’è persino Kauai, l’isola delle onde.

E poi tantissime discese adrenaliniche come quella offerta da Naheka, lo scivolo serpente completamente al buio; Ukulele by Foodness, uno scivolo musicale; il gruppo Walu con due adrenalinici Kamikaze; le divertenti paraboliche degli Anaconda e le fantastiche colline dei Surfing Hill. Presente anche Moku, l’isola dei bambini con una piscina a tema hawaiano, scivoli e simpatici giochi d’acqua.

I parchi del Sud Italia e delle Isole

Nel bellissimo Sud del nostro Paese vale la pena fare un salto presso l’AcquaPark Odissea 2000 che si trova a Rossano Calabro, in provincia di Cosenza. Pieno di piscine e attrazioni acquatiche, è famoso anche per i suoi lunghi scivoli mozzafiato, come il Black Polifemo con i suoi ben 22 metri di altezza; Big Olimpo che sembra una montagna russa acquatica; Omero Jump che offre un tuffo a caduta libera; Titano Roller e Chimera con 8 corsie e piste ondulate da attraversare a testa in giù, l’unico in Europa di questo tipo.

I più piccini possono invece trovare il loro personale paradiso presso Galatea, un’isola in cui scivolare in sicurezza fra cascate, rocce e resti di templi. Non mancano spettacoli e momenti di animazione adatti a tutte le età.

Poi ancora il divertentissimo Acquazzura Acquapark che si trova a Metaponto, in provincia di Matera. Anche da queste parti il divertimento è assicurato grazie all’Isola dei Pirati dove sorge un galeone con dei mini scivoli dedicati ai bambini dagli uno a dieci anni.

Presenti anche diversi siti di interesse per i più coraggiosi come il Water Roller Coaster, che arriva a ben 28 metri di altezza e gli scivoli Kamikaze. Ma da non perdere assolutamente è il Big River, uno scivolo lungo più di 150 metri da percorrere in gommone. Non mancano aree relax con piscine e vasche idromassaggio.

Infine, ma vi possiamo assicurare che i parchi acquatici italiani non sono finiti qui, l’Etnaland che sorge a Belpasso, in provincia di Catania. Anche qua il divertimento è garantito grazie a 25 attrazioni acquatiche, fra cui alcune veramente gigantesche come le Crocodile Rapids, il Colossum e il Wild River da vivere a bordo di canotti e gonfiabili.

Ci sono poi diverse piscine adatte a tutti, ma ad attirare l’attenzione saranno sicuramente il Fiume lento e la Blue Lagoon, ideali per prendere il sole a galla su comodi canotti.

Categorie
Europa Francia litorali lusso mare Mediterraneo Viaggi

Marina di Ventimiglia, la nuova destinazione turistica a 5 stelle

Affacciata sul Mediterraneo, al confine con la Francia, arricchita da un mosaico di tesori storici, archeologici, enogastronomico e culturali, Ventimiglia si rinnova e brilla di nuova luce sul litorale ligure.

Da piccolo Comune di frontiera, questa cittadina della Riviera di Ponente sta per trasformarsi in una delle mete turistiche emergenti più interessanti dove trascorrere le prossime vacanze estive.

Da sempre contesa tra Italia e Francia, è soprannominata la Porta fiorita d’Italia e si respira aria d’oltreconfine, per via dei forti rapporti economico-sociali con la vicina Costa Azzurra e il Principato di Monaco.

La “nuova” Ventimiglia

Non a caso, la società SBM, che già gestisce il vicino porto di Monaco, ha investito nella realizzazione del nuovo porto turistico di Ventimiglia, Cala del Forte, uno dei più avanzati, meglio equipaggiati e sicuri porti del Mar Mediterraneo.

Ventimiglia_BORGO-DEL-FORTE_VEDUTA-DAL-CENTRO-STORICO

Fonte: Ufficio stampa

Borgo del Forte visto dal centro storico di Ventimiglia

Come se non bastasse, ora è la volta di un altro gruppo di imprenditori che ha adocchiato il valore di Ventimiglia non solo per il porto ma per tutto quanto gli sta intorno. Grazie all’interesse del fondo BDF, gestito da Namira Sgr, Marina di Ventimiglia si appresta diventare una destinazione turistica e residenziale “a 5 stelle”, grazie a un’offerta di intrattenimento, ristorazione e residenziale di altissimo profilo.

Come cambia Ventimiglia

Il fulcro del progetto è Borgo del Forte, sviluppato da Marina Development Corporation (MDC). La società nata nel 2020 fornisce servizi di consulenza e gestione immobiliare, prevede la costruzione di un hotel 5 stelle, 60 residenze e un ristorante, La Rocca, su tre piani e con terrazza panoramica da 650 metri quadri, che è già in fase di costruzione.

I piani di Borgo del Forte vedono una imponente presenza residenziale totalmente integrata nel territorio, a metà costa tra il centro storico di Ventimiglia e il sottostante porto di Cala del Forte, con zero inquinamento visivo e all’insegna dello sviluppo sostenibile, secondo i requisiti nZEB (nearly Zero energy Buildings).

ventimiglia-marina

Fonte: @SiViaggia

La nuova Marina di Ventimiglia-

Il concetto di Borgo del Forte insieme ad altre opere circostanti, eventi e noti marchi della ristorazione, è la creazione di una destinazione turistica al pari di Porto Cervo, per fare un esempio, dove è tutto quello che accade intorno al Porto a fare del luogo una destinazione famosa nel mondo.

Ventimiglia Alta

Ventimiglia Alta, la parte vecchia della città sovrastante Cala del Forte, ha già goduto dell’apertura dell’Antica Gelateria d’Autore e del Venti, un ristorante a pochi passi dall’antica chiesa di San Michele. Oltre alla posizione invidiabile e a una terrazza panoramica punteggiata di ulivi, il Venti è la più recente impresa di due eccellenze enogastronomiche locali, Diego Pani e Paolo Roi.

Come ben esemplificato dal Venti, la rigenerazione urbana di Ventimiglia nasce e cresce all’insegna dell’italianità, valore espressamente sottolineato dagli investitori come connotazione di alto pregio per qualsiasi cosa accade alla Marina di Ventimiglia. Non a caso il prossimo passo sarà l’apertura del Dry Ventimiglia, un altro famoso marchio tutto italiano.

Ventimiglia_RISTORANTE-LA-ROCCA

Fonte: Ufficio stampa

Il ristorante panoramico della “nuova” Ventimiglia

L’attenzione degli investitori non si limita solo alla Marina vera e propria ma si estende con la realizzazione del Borgo del Forte Campus, progetto che nasce dalla rigenerazione di un’area di 30.000 metri quadri, alle spalle di una grande area naturalistica, che ospiterà un importante complesso polifunzionale, istruttivo e sportivo. Accanto alla piscina al coperto aperta tutto l’anno, palestra, club house, attività outdoor/indoor e campi da tennis, ci sarà una grande scuola internazionale, un centro congressi, una sala conferenze, aree espositive e uffici, il tutto affacciato sulla spettacolare natura ligure.

Un’estate di eventi

L’anima progettuale di rivitalizzazione economica appare evidente nel voler considerare tutti gli aspetti che elevino Marina di Ventimiglia a una nuova destinazione 5 stelle. Infatti, se l’italianità, l’enogastronomia tipica e l’ospitalità sono garanzie fondamentali, gli eventi e lo spettacolo non sono da meno. Nel 2022, MDC aveva organizzato la mostra fotografica “Cibo” di Steve McCurry e quest’anno si appresta a triplicare gli eventi sul waterfront di Ventimiglia, nella settimana dall’1 all’8 luglio, con grandi nomi dello spettacolo.

Per la kermesse Eventi sotto le Stelle, sarà allestito un palco di 10 metri di altezza e una platea attrezzata con 900 posti a sedere. Il primo ospite è Mario Biondi, in scena il 1° luglio con brani famosi e inediti; il 7 luglio sarà la volta di Fiorella Mannoia, vera icona della musica italiana, con il suo spettacolo “Luce”; infine, l’8 luglio salirà sul palco Antonio Ornano, uno dei comici Zelig più seguiti, con il suo recital/ stand-up comedy “Anthology”.

La rigenerazione urbana, in particolare attorno a un porto turistico, gioca un ruolo cruciale per stimolare il turismo, che riesce a preservare e a esaltare la cultura e le bellezze locali. Tutte le iniziative di MDC, come La Rocca, Eventi Sotto le Stelle, il Venti, il Campus e il Borgo del Forte, sono volte a innalzare la qualità della destinazione e a proporre Marina di Ventimiglia come un’eccellenza in grado di offrire esperienze indimenticabili.

Come asserisce Giuseppe Noto, Ceo di MDC: “Il fascino di Ventimiglia stupisce sempre più turisti da tutto il mondo affermandosi come astro nascente del firmamento ligure”.

ventimiglia-yacht

Fonte: @SiViaggia

Super yacht attraccati alla nuova Marina di Ventimiglia
Categorie
Destinazioni lusso Viaggi ville

Barbie non c’è, ma puoi pernottare nella sua villa: ad accoglierti c’è Ken

Lo sappiamo tutti: in questo momento Barbie è estremamente impegnata. La bambola più amata al mondo sta vivendo un momento frenetico e vola da un punto all’altro del mondo per promuovere il suo film. E Ken? Se ve lo immaginate povero, triste e sconsolato ad aspettare la sua biondissima amata, vi sbagliate di grosso: lui, infatti, ha ufficialmente ricevuto le chiavi della più iconica Villa di Barbie, quella di Malibù, e ha deciso di diventare un host su Airbnb.

Sorpresi? Non dovreste esserlo: la DreamHouse di Malibù, in realtà, è già stata più di una volta aperta ai turisti e agli appassionati della life in plastic di Barbie. La differenza è che stavolta il suo aspetto non sarà quello di sempre, perché non solo Ken è diventato l’host della proprietà, ma ha anche deciso di personalizzarla e di trasformarla (un po’) a sua immagine e somiglianza e di ribattezzarla… Kendom.

La Dreamhouse dal punto di vista di Ken

Chi conosce già la DreamHouse di Malibu sa che esistono diverse aree – d’altronde la Villa di Barbie è davvero grandissima – e, com’è logico che sia visto il grande amore tra Barbie e Ken, esiste anche una specifica area tutta dedicata a lui. Tuttavia, finora, i soggiorni si svolgevano solo nelle stanze di Barbie. Adesso, però, è il momento di Ken: «Benvenuti nella mia Kendom – si legge nell’annuncio su Airbnb – Barbie è via e mi ha consegnato le chiavi della sua casa da sogno a Malibu. Così, quest’estate la mia stanza potrebbe essere tua!»

Casa di Barbie e Ken

Fonte: Airbnb/Mattel-Wbi23

La camera da letto di Ken, dove pernotteranno gli ospiti

La camera dove si dormirà, dunque, sarà proprio quella di Ken. E il suo tocco personale è evidente: nonostante il rosa dominante, è impossibile non notare l’ispirazione da cowboy, con tappeti e decorazioni a tema e, chiaramente, con richiami agli animali preferiti del compagno di Barbie: i cavalli. «Finora – si legge ancora su Airbnb – sono stato Just Ken [solo Ken ndr]. Adesso però voglio portarvi con me, nel mio mondo. Tutti abbiamo dei sogni e Barbie è abbastanza fortunata da averne una casa piena, ma ora tocca a me e non vedo l’ora di accogliere gli ospiti all’interno dei miei spazi».

La Kenergy nella Villa di Barbie

Le pennellate da cowboy, però, non sono l’unico tocco personale di Ken. «Ho voluto condividere con voi la mia Kenergy», scrive infatti l’host, e l’ha fatto in grande: diverse zone sono state rivisitate per permettere agli ospiti di fare una vera e propria esperienza immersiva. Per cominciare, sarà possibile usufruire del guardaroba di Ken, provando i suoi outfit più iconici.

Casa di Barbie e Ken

Fonte: Airbnb/Mattel-Wbi23

La dancefloor di Ken

Poi, sarà possibile andare in giro con i rollerblade perché, come scrive Ken su Airbnb, lui non va «letteralmente da nessuna parte senza di loro». E attenzione, perché i rollerblade (modello impala, color giallo e rosa) sono un omaggio che chi pernotterà potrà anche portare a casa. Infine, sarà possibile usare la dancefloor per imparare dei balletti creati da Ken o seguire le indicazioni di questo speciale host per “trovare il proprio cowboy interiore“.

Come si prenota?

Siamo sicuri che a questo punto vi stiate chiedendo come prenotare questa villa così fortemente iconica, per altro in una situazione più unica che rara: quando Barbie tornerà, infatti, il “povero” Ken dovrà non solo riconsegnarle le chiavi, ma anche restituirle il dominio incontrastato. In realtà, aggiudicarsi un posto in questa villa non sarà facilissimo, ma se state pianificando un viaggio in California potete provare ad aggiudicarvi questa esperienza esclusiva cliccando sull’apposita pagina di Airbnb a partire dal 17 luglio.

Casa di Barbie e Ken

Fonte: Airbnb/Mattel-Wbi23

L’angolo bar dove Ken ha apposto il suo logo

Da questa data, infatti, si apriranno le prenotazioni per due soggiorni di una notte per un massimo di due ospiti il 21 luglio e il 22 luglio 2023, proprio in occasione dell’uscita del film di Barbie. Parte del ricavato di questi soggiorni, che comprendono anche i pasti e un servizio di concierge dedicato e no-stop per tutta la durata della vacanza, sarà devoluto a Save the Children e ai suoi progetti per assicurare a bambini e famiglie di tutto il mondo un’adeguata istruzione e occasioni di successo.

Categorie
luoghi misteriosi lusso Notizie Viaggi ville

Riapre una villa italiana particolarmente misteriosa

A seguito di un lungo lavoro di restauro, nel nostro Paese ha riaperto una villa eccezionale e alquanto misteriosa. Sono passati più di vent’anni dall’ultima volta in cui è stato possibile farvi accesso, e ora che sono stati ultimati gli articolati lavori di restauro e musealizzazione da parte dell’Umst Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Provincia autonoma di Trento, una vera e propria meraviglia è stata restituita alla fruizione da parte del pubblico.

Riapre la Villa di Orfeo

Il posto in questione è la Villa di Orfeo, una ricca abitazione situata all’esterno della cinta muraria della splendida città di Trento. Il nucleo più antico di questo vero e proprio tesoro italiano risale al I secolo d.C., ed è un magnifico esempio di residenza signorile edificata ben duemila anni fa.

Venne costruita al di fuori di quella che era la cinta urbica di Tridentum, quando lo splendidum municipium, come fu definito dall’imperatore Claudio nel 46 d.C., conobbe la sua fase più fruttuosa.

Una favolosa struttura che si articola in due parti separate da uno spazio aperto e che deve il suo nome a un eccezionale ed esteso mosaico policromo che si ammira nel vano di rappresentanza. Parliamo di qualcosa di veramente straordinario in quanto è un grande tappeto musivo di ben 56 metri quadrati.

Ma non solo: al centro di questa vera e propria meraviglia del passato è possibile scorgere la figura di Orfeo seduto una roccia mentre suona la sua lira, con lo scopo di incantare gli animali attraverso le melodie da lui prodotte.

Colui che era considerato l’artista per eccellenza, che dell’arte incarnava i valori eterni, in questo mosaico è circondato da sei esagoni, ognuno dei quali dedicato ad un animale: una pantera, un cervo, un cane, un cavallo, un felino e un orso. Lo stile e il tipo di decorazione permettono di datare questa preziosa opera tra il 90 e il 180 d.C.

Dopo venticinque lunghi anni, la raffinata città di Trento si riappropria di un luogo fondamentale per la comprensione e la ricostruzione della sua storia più antica. E ad arricchire la visita dopo tutto questo tempo c’è un nuovo e suggestivo allestimento che va a impreziosire l’itinerario di “Tridentum la città sotterranea”, del quale fanno già parte lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas e le aree archeologiche di Porta Veronensis in piazza Duomo e di Palazzo Lodron nell’omonima piazza.

Come si sviluppa la visita

Oltre a quanto vi abbiamo appena raccontato, è bene sapere che il percorso di visita prevede diversi pannelli informativi in tre lingue (italiano, inglese e tedesco), insieme a una vetrina ricca di reperti, alcuni dei quali testimoniano che l’area era già frequentata in età preromana.

Un esempio di tutto ciò è una spilla in bronzo a forma di cavallino, databile tra il VI e il IV sec. a.C, che si sostiene appartenesse a una donna dell’aristocrazia locale. Ci sono poi raffinati manufatti, bicchieri e coppe per bere in vetro e ceramica finemente decorati.

Non mancano i frammenti di anfore che raccontano dell’importazione di prodotti alimentari, olio e vini, dall’area padano-alto adriatica e dalle isole del Mediterraneo orientale.

L’allestimento prevede anche degli affreschi con immagini che rievocano sia lo skyline della città romana vista dalla villa con il muro di cinta e le torri, sia il giardino e gli spazi verdi che abbellivano questa prestigiosa abitazione.

Completa il percorso un video immersivo che aiuta a capire dove fosse localizzata la villa nel contesto di Tridentum e che propone la ricostruzione virtuale della città romana e dell’edificio. Una serie di fotogrammi che catapultano gli ospiti indietro nel tempo anche grazie alle rare e originali musiche eseguite al cospetto del mosaico di Orfeo con un antico strumento a corda finemente ricostruito.

La Villa di Orfeo è aperta al pubblico dal martedì alla domenica con orario 9.30-13/14-18. Il biglietto d’ingresso, che comprende anche la possibilità di accedere al S.A.S.S. Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas in piazza Cesare Battisti, ha il costo di 5 euro. I bambini fino ai 14 anni e le scuole entrano invece gratuitamente.