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Le ricette tradizionali di Lubiana, quali provare

Lubiana, la città del drago,  ti porta a credere di nuovo nelle favole. Nominata Capitale Verde Europea nel 2016 per i suoi alti standard ambientali e per l’impegno nello sviluppo sostenibile, (oltre il 70% del suo territorio è costituito da aree verdi), vanta ampi parchi cittadini, come il Tivoli, uno dei più grandi del continente, e incentiva gli abitanti alla mobilità dolce con una fitta rete di piste ciclabili. Colpita da due devastanti terremoti, uno nel 1511 e l’altro nel 1895, che l’hanno completamente distrutta, la città è risorta dalle sue ceneri ogni volta, diventando sempre più bella: il suo centro storico è arricchito da architetture medievali e barocche, con diversi musei interessanti e un’atmosfera accogliente. Inoltre, è una città estremamente giovane, grazie alla popolazione studentesca della tante università presenti, e dunque piena di eventi e locali alla moda. E si mangia benissimo! Uno dei motivi per visitare la capitale della Slovenia è proprio per assaggiare le sue ricette tipiche, quelle che gli abitanti cucinano a casa o che ordinano nelle famose Gostilna, le trattorie dove si servono piatti tradizionali preparati con prodotti locali.

Lubiana street food

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L’offerta gastronomia di Lubiana è adatta ad ogni gusto

L’offerta gastronomica di Lubiana: le ricette tradizionali da provare

La tradizione culinaria di Lubiana è ricca di sapori e riflette la sua storia. Risente, inoltre, della posizione geografica della capitale slovena, all’incrocio tra culture dell’Europa centrale, mediterranea e nordica, con influenze della cucina austriaca, ungherese e italiana. Se ti trovi in città, cerca i ristoranti con il simbolo Gostilna slovenska per provare un’esperienza gastronomica autentica, accompagnando il tutto con del buon vino locale, risultato di una lunga tradizione vinicola che porta a bottiglie di ottima qualità.

Come molte altre città del mondo, anche Lubiana vanta una serie di ricette particolari, tipiche di diversi periodi della sua storia. Oggi sono il punto di partenza per i cosiddetti Piatti di Lubiana, che sono ovviamente adattati alla cucina e alle abitudini alimentari contemporanee. La prima lista in assoluto è stata compilata nel 2006 nell’ambito dello sviluppo della Strategia Gastronomica della Slovenia. È stata poi ampliata nel 2012, quando è stato condotto uno studio che ha ulteriormente integrato l’elenco dei piatti e dei prodotti alimentari tradizionali che si sono sviluppati a Lubiana. Alcuni di essi affondano le radici nella storia, altri sono il risultato della creatività culinaria e della commistione di diverse influenze culturali diverse di data recente, ma tutti fanno parte della della vivace vita culinaria di Lubiana.
Sono inclusi nella dieta quotidiana e festiva della popolazione locale e contribuiscono a dare forma alla ricca scena culinaria della capitale slovena, parte di una dieta sana che nutre il corpo e l’anima. I sapori raccontano i secoli di storia della città, ma anche dell’impegno e dell’innovazione culinaria di oggi. I piatti tipici di Lubiana possono essere visti come veri e propri manoscritti che narrano l’identità culinaria della città.

Quindi, quando visiterai Lubiana, assicurati di assaggiare alcune delle delizie locali. Quando sfoglierai il menu dei ristoranti, cerca le pagine
con il logo Taste Ljubljana. In alcuni ristoranti troverai solo uno di piatti o delle bevande tipiche inseriti nell’elenco, mentre in altri l’offerta sarà più estesa, ma in ogni caso l’accoglienza sarà sempre calorosa e l’esperienza autentica. Lubiana inoltre ha anche due squisiti birrifici: Union, fondata nel 1864, e Kratochwill, che porta avanti la tradizione dei birrifici boemi. Per avere un quadro completo della cultura alimentare e gastronomica della città, visita il bel Mercato Centrale di Lubiana, opera del famoso architetto sloveno Jože Plečnik, che tradizionalmente è dove i cittadini si incontrano per fare due chiacchiere, oltre che la spesa. Come avrai capito, Lubiana merita assolutamente di essere visitata. Ama davvero il cibo e lo dimostra con un’offerta gastronomica pensata per ogni gusto e adatta a tutte le tasche. Come la sua città, è antica e giovane, familiare e cosmopolita allo stesso tempo.

Sai che Lubiana ha un suo menù di pranzo tipico? Il menù tipico è stato introdotto nel XIX secolo, quando i cittadini iniziarono a recarsi nelle Gostilnas alla periferia della città, il sabato e la domenica, per pranzare. La composizione del menù è rimasta invariata fino ai giorni nostri ed è ancora legata all’usanza di riunire le famiglie nei fine settimana. Consiste in diversi piatti, a cominciare dalla lingua di manzo affumicata e bollita, una zuppa di manzo con con tagliatelle o “bleki” (quadrati di pasta), coda di bue bollita o un altro taglio di manzo con patate saltate, servita con salsa all’uovo con erba cipollina e rafano con panna o mele, e un’insalata che prende il nome da Valentin Vodnik, l’autore del primo libro di cucina in lingua slovena, risalente al 1799. Per dessert, se non si è ancora sazi, si può scegliere tra frittelle di ricotta con dragoncello e strudel di mele. Dopo di che, tutto ciò che serve è un buon bicchiere di vino, un tintinnio e un “Cheers”!

Pražen krompir: patate saltate

Sono il piatto di patate sloveno più popolare, serviti la domenica e nelle occasioni di festa e un punto fermo nei menù dei ristoranti. Nel 2002 è stata addirittura fondata una società per il riconoscimento delle patate saltate come piatto unico.

Prazen Krompir

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Un piatto amatissimo a Lubiana, il Prazen krompir

Šmarnogorski ričet: stufato d’orzo di Šmarna gora

Un famoso stufato di orzo perlato con verdure e carne servito dalla tradizionale gostilna in cima alla collina di Šmarna gora (669 m), una popolare meta escursionistica alla periferia di Lubiana.

Gulasch di Lubiana

Negli anni ’30, diverse ricette di gulasch di Lubiana sono state pubblicate negli Stati Uniti, sulla rivista Zarja – The Dawn, la pubblicazione ufficiale dell’Unione delle donne slovene d’America. Le ricette, scritte da diversi collaboratori della rivista, testimoniano il fatto che gli emigranti sloveni non hanno perso il legame con le abitudini culinarie della terra d’origine.

“Malo mešano”: Gulasch e stufato di trippa

Da mangiare alla Gostilna Šestica (colloquialmente “Pri zeksarju”) di fronte al grattacielo di Nebotičnik, una delle più antiche Gostilna di Lubiana. Le sue origini risalgono addirittura al 1776. Popolare e apprezzata per due ricette in particolare, il gulasch e la trippa, i suoi avventori erano soliti ordinare mezza porzione dell’uno e dell’altra: così il piatto iniziò ad essere chiamato “Malo
mešano” (un po’ di tutto) ed è ancora oggi una delle specialità tra le offerte culinarie di questa gostilna.

Mušelni: capesante finte gratinate

Un delizioso piatto di carne gratinata servito in conchiglie di capesante per imitare le capesante gratinate. Un esempio di
imitazione di piatti tradizionalmente consumati dalle famiglie di Lubiana in passato.

Salsiccia Kranjska

Una deliziosa salsiccia preparata secondo una ricetta registrata nel 1896. La salsiccia è originaria della Slovenia e viene venduta con il nome di “kranjska klobasa” (salsiccia di Kranjska) almeno dalla fine del XVIII secolo.

Salsiccia Kranjska

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Una pila di tradizionali salsicce Kranjska

Animelle di vitello fritte con piselli verdi

Nell’ex ristorante Fiala di Lubiana, il 30 novembre 1912 venne celebrata una cena di gala dopo una rappresentazione teatrale. Il menù prevedeva ostriche, zuppa in tazza, branzino con salsa tartara e animelle di vitello fritte con piselli verdi, ricetta poi ripetuta e ormai considerata parte della tradizione.

(Unione) Hopel popel

Una varietà di un piatto unico berlinese preparato dall’Hotel Union di Lubiana a partire dal 1920 con patate, uova, carne di maiale (o di vitello) e uova, prosciutto o salsiccia kranjska.

Piatto a base di uova di Lubiana

Un delizioso piatto, menzionato per la prima volta in un libro di cucina del 1868, a base di uova al forno con spugnole ed erbe miste, servito come antipasto o piatto principale.

Štokfiš o štokviš: merluzzo a strati con patate

Un piatto popolare di baccalà a strati con patate comunemente preparato per la Quaresima e in inverno, tradizionalmente servito con crauti saltati o brasati.

Cosce di rana

Una specialità locale tradizionalmente famosa. Le cosce di rana sono comunemente impanate e fritte o arrostite. Un posto perfetto per assaggiarle è la Gostilna Pri Žabarju di Lubiana.

Žganci volanti: pollo fritto

Bacchette e ali di pollo fritte, un tempo molto popolari tra i lavoratori del porto cittadino che, in modo umoristico, chiamavano questo piatto come “žganci volanti”. Lo žganci” è un piatto quotidiano a base di farina bollita, comunemente associato alla povertà e alla lotta per la sopravvivenza.

Cappone arrosto

I capponi, o galli castrati, venivano originariamente serviti solo nei castelli. Gradualmente, iniziarono a essere consumati anche nelle città.  Questo valeva anche per Lubiana, soprattutto in occasione di feste delle famiglie più ricche e come piatto incluso nei menu festivi di numerosi ristoranti. Dopo la seconda guerra mondiale, l’allevamento di capponi è diminuito e non sono stati utilizzati per la preparazione di piatti. Negli ultimi anni, l’allevamento di capponi è stato rilanciato e la loro carne è tornata ad essere presente nelle offerte culinarie e nei menu delle famiglie.

Pollo con gamberi ripieno

Kuharske bukve, il primo libro di cucina mai scritto in lingua slovena, riporta nel suo terzo capitolo anche una ricetta, la numero 22, intitolata “pollo con granchiin salsa di bacche di ginepro”. Sulla base della ricetta originale pubbicata nel 1799 sul libro di Valentin Vodnik, a cui è dedicata la statua presso il mercato centrale di Lubiana, gli chef Luka Jezeršek eAna Šušteršič del ristorante Dvor Jezeršek hanno adattato l’antica ricetta per preparare il pollo ripieno di gamberi di fiume.

Il burek di Lubiana

La vita nell’ex Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia, in risposta alle migrazioni post-seconda guerra mondiale di persone provenienti dai vicini Balcani verso la Slovenia, ha portato all’introduzione del burek come piatto popolare negli anni ’80 e ’90 del secolo scorso  Si tratta in realtà di un pasticcio di pasta fillo con un ripieno di ricotta, di carne o di verdure. I produttori di burek a Lubiana sono noti anche come gli inventori di un nuovo piatto, che è una sintesi di due ricette tipiche del cibo di strada. Negli anni ’90 infatti hanno iniziato a preparare il burek alla pizza.

Burek sloveno

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Il favoloso Burek alla pizza sloveno

Všenat zele: crauti con semola di miglio

I crauti con le semole di miglio sono deliziosi sia come piatto a sé stante o come contorno a vari piatti di carne, soprattutto vari piatti a base di carne, in particolare lo stinco arrosto di maiale o di vitello.

Janška vezivka: pane dolce festivo

Le focacce festive splendidamente decorate del villaggio di villaggio di Janče, alla periferia orientale di Lubiana.

Štruklji : rotoli di pasta fillo

Bolliti o cotti al forno con ripieno, comunemente preparati a Lubiana dal XVII secolo. Oltre 80 diverse varietà di štruklji,
sia dolci che salate, sono preparate in Slovenia e spesso vengono serviti come simbolo di ospitalità.

Frittelle al dragoncello

Frittelle gratinate il cui sapore particolare è dovuto al fatto che il ripieno di formaggio è a base di dragoncello.
In Slovenia, a differenza di altre parti del mondo, il dragoncello è tipicamente utilizzato in piatti dolci, invece che in quelli salati.

Potica slovena

Il dolce più caratteristico della Slovenia, menzionato per la prima volta nel 1575 dallo scrittore protestante Primož Trubar. La potica viene preparata con innumerevoli ripieni diversi, anche salati, e viene cotta in una speciale teglia chiamata “potičnik”. La varietà più tradizionale slovena è quella con il dragoncello, la più popolare quella con le noci.

Potica slovena

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Uno dei dolci più buoni di Lubiana, la Potica

Potica del drago

Questa insolita varietà di potica è disponibile solo in un negozio di souvenir a Zvonček, vicino al Triplo Ponte di Lubiana. La ricetta della Dragon potica è segreta ed è stata inventata dalla governante di un ricco commerciante di vini di Lubiana, viziato dalla lei con questo delizioso dessert.

Torta di Lubiana

Un dolce tipico di Lubiana legato alla storia di un cuoco che deliziò la figlia del signore del castello di Lubiana con un’eccezionale torta e fu ricompensato con la sua mano. Al banchetto nuziale si mangiò solo questa torta, che è tuttora una caratteristica speciale nella selezione di Lubiana. La ricetta della torta di Lubiana è sempre stata un segreto strettamente custodito, e quindi questa prelibatezza viene offerta solo in selezionati ristoranti. È composta da ingredienti tipici dell’area alpina slovena, ovvero farina di grano saraceno, castagne, zucca, fichi, miele, mandorle e zucca, fichi, miele, mandorle e cioccolato.

Prekmurska gibanica

Torta a strati tipica della regione del Prekmurje, composta da diversi strati di pasta sfoglia ripieni di noci, semi di papavero, ricotta e frutta secca.

Kremšnita

La celebre torta alla crema di Bled, composta da uno strato di pasta sfoglia croccante, una crema pasticcera alla vaniglia e panna montata.

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Il clima di Lubiana: quando andare e cosa aspettarsi

Lubiana, capitale della Slovenia, è caratterizzata da un clima moderato continentale con influenze mediterranee, che regalano estati calde e inverni miti. Situata tra le Alpi e il Mar Adriatico, la città gode di un clima variabile e vivace che la rende una destinazione interessante in ogni stagione.

In estate, le temperature medie oscillano tra i 20°C e i 25°C, con giornate soleggiate e cieli azzurri. Perfetto per passeggiare, visitare le attrazioni turistiche e godersi i numerosi caffè e ristoranti all’aperto. L’inverno è caratterizzato da temperature fresche che raramente scendono sotto lo zero. La neve è frequente, creando un’atmosfera suggestiva e romantica. Le stagioni primaverili e autunnali offrono un clima piacevole, con temperature miti e piogge moderate. Sono i periodi ideali per esplorare la natura circostante, fare escursioni nei boschi e ammirare i colori vivaci del foliage autunnale.

Il Clima in Primavera a Lubiana

La primavera a Lubiana segna il risveglio dal torpore invernale. Il clima diventa più mite, con un graduale aumento delle giornate soleggiate e, di conseguenza, delle temperature, che a marzo si aggirano intorno ai 10°C – 15°C, mentre le notti sono ancora piuttosto fredde, con valori che scendono a circa 0°C – 5°C.

Ad aprile, le temperature diurne aumentano, oscillando tra 15°C e 20°C, e le notti diventano meno rigide, con medie che variano tra 5°C e 10°C. Maggio è il mese in cui la primavera raggiunge il suo apice. Le temperature diurne possono raggiungere i 20°C – 25°C, mentre le notti sono miti, con valori che vanno dai 10°C ai 15°C. Le condizioni meteorologiche sono generalmente stabili, con poche giornate di pioggia. Questo rende maggio uno dei mesi migliori per visitare Lubiana e godere delle sue attrazioni all’aperto.

La primavera a Lubiana è una stagione moderatamente piovosa, con piogge che aiutano a mantenere il paesaggio verde e rigoglioso. Marzo vede una media di circa 60 mm di precipitazioni, spesso sotto forma di piogge leggere e occasionali temporali.
Ad aprile, le precipitazioni aumentano leggermente, le piogge possono essere più frequenti, ma di solito sono brevi e seguite da periodi di sole. Maggio è il mese più piovoso della primavera, con una media di circa 100 mm di precipitazioni, solitamente sotto forma di rovesci o temporali pomeridiani.

Nonostante ciò, ci sono molte giornate soleggiate che permettono di godersi le attività all’aperto. I venti primaverili a Lubiana sono generalmente leggeri e provengono spesso da sud o sud-ovest. La velocità del vento varia mediamente tra 10 e 15 km/h, offrendo una piacevole brezza che accompagna le giornate più calde.

Il Clima in Estate a Lubiana

L’estate a Lubiana offre un clima caldo e soleggiato, caratterizzato da temperature calde e piacevoli. A giugno, le medie diurne si aggirano intorno ai 22°C – 26°C, mentre le notti sono miti, con valori che scendono a circa 12°C – 16°C. Le giornate sono lunghe, con molte ore di luce solare, perfette per godersi le attività all’aperto. A luglio, le temperature raggiungono il loro picco, con medie diurne che variano tra 25°C e 30°C, mentre le notti rimangono confortevoli, con medie che oscillano tra 15°C e 19°C. E’ il mese più caldo dell’anno, con giornate spesso soleggiate e cieli azzurri. Agosto mantiene condizioni simili a luglio, ma verso la fine del mese si può avvertire un leggero calo delle temperature, che segnalano l’approssimarsi dell’autunno.

Le precipitazioni in estate a Lubiana sono moderate, con occasionali temporali che rinfrescano l’aria e mantengono il paesaggio verde e rigoglioso. Giugno registra una media di circa 90 mm di pioggia, spesso sotto forma di brevi temporali pomeridiani o serali.
Luglio è leggermente meno umido, ma anche in questo mese possono verificarsi temporali, sebbene solitamente non durano a lungo e lasciano poi spazio a cieli sereni. Agosto presenta condizioni simili, i temporali estivi sono comuni, ma le giornate rimangono prevalentemente soleggiate.

I venti estivi a Lubiana sono generalmente leggeri e provenienti da sud-ovest. La velocità del vento varia mediamente tra 10 e 15 km/h, offrendo una piacevole brezza che rinfresca le giornate più calde.

Lubiana in inverno.

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Panorama di Lubiana in inverno.

Il Clima in Autunno a Lubiana

L’autunno a Lubiana si presenta con un mix di temperature miti e fresche e colori autunnali suggestivi. A settembre le giornate sono spesso soleggiate e le temperature sono ancora abbastanza miti, con medie diurne che variano tra 18°C e 23°C, mentre le notti diventano progressivamente più fresche, con valori che scendono a circa 10°C – 15°C. A ottobre le temperature iniziano a calare più significativamente. Le medie diurne si attestano tra 13°C e 18°C, mentre quelle notturne possono avvicinarsi a 5°C – 10°C. E’ il periodo in cui i colori autunnali raggiungono il loro picco, con alberi che si tingono di rosso, arancione e giallo, creando un paesaggio spettacolare. A novembre, l’autunno a Lubiana si avvicina all’inverno. Le temperature diurne oscillano tra 5°C e 10°C, mentre le notti diventano decisamente fredde, con valori che possono scendere fino a 0°C o anche sotto. Le prime gelate notturne e occasionali nevicate leggere sono comuni verso la fine del mese, indicando l’imminente arrivo dell’inverno.

Le precipitazioni in autunno sono moderate, ma tendono ad aumentare con l’avanzare della stagione. Settembre vede una media di circa 90 mm di pioggia, spesso sotto forma di rovesci brevi. Ottobre registra un aumento, con circa 110 mm di pioggia. Novembre è generalmente il mese più piovoso dell’autunno, con una media di 130 mm di precipitazioni, che includono anche nevicate leggere verso la fine del mese.

I venti autunnali a Lubiana sono generalmente freschi e provengono spesso da nord-ovest. La velocità del vento varia mediamente tra 10 e 20 km/h, contribuendo a un raffreddamento dell’aria, specialmente nei mesi di ottobre e novembre. Le giornate ventose sono comuni, ma non raggiungono intensità particolarmente elevate.

Il Clima in Inverno a Lubiana

L’inverno a Lubiana è caratterizzato da temperature fredde e frequenti nevicate. In questa stagione Lubiana si trasforma in un paesaggio invernale incantato, con temperature fredde che possono variare significativamente da un mese all’altro. A dicembre, le temperature medie diurne si aggirano intorno ai 0°C – 5°C, mentre le notti sono fredde, con valori che scendono a circa -3°C – -5°C. Le prime nevicate sono comuni e contribuiscono a creare un’atmosfera festosa, soprattutto durante il periodo natalizio.
Gennaio è solitamente il mese più freddo dell’anno. Le temperature diurne variano tra -2°C e 3°C, mentre le notti possono essere molto rigide, con temperature che scendono fino a -10°C. Le giornate sono corte, con poche ore di luce solare, ma la neve che copre la città e le montagne circostanti rende il paesaggio suggestivo.

Febbraio vede un leggero aumento delle temperature, ma rimane comunque un mese freddo, con medie diurne che oscillano tra 1°C e 5°C, mentre le notti possono ancora essere gelide, con valori che scendono a -5°C. Verso la fine del mese, le giornate iniziano ad allungarsi e le temperature possono aumentare leggermente, segnalando l’approssimarsi della primavera.

Le precipitazioni invernali a Lubiana sono prevalentemente nevose, con una media di precipitazioni mensili di circa 80 mm, con abbondanti nevicate, soprattutto a gennaio. I venti invernali a Lubiana sono generalmente freddi e provengono da nord o nord-est. La velocità del vento varia mediamente tra 10 e 20 km/h, contribuendo a un raffreddamento dell’aria, soprattutto nei giorni più gelidi. Le giornate ventose possono accentuare la sensazione di freddo, rendendo necessario un abbigliamento adeguato per proteggersi dalle basse temperature.

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Cosa vedere a Lubiana: i tesori della capitale slovena

Incastonata tra le Alpi e il Mar Adriatico, Lubiana, capitale della Slovenia, sorprende con il suo fascino pittoresco e la sua atmosfera vivace. Cuore pulsante della cultura slovena, questa città vanta un centro storico ricco di storia, architetture suggestive e angoli incantevoli. Dai monumenti iconici come il Castello di Lubiana e il Ponte dei Draghi, alle oasi verdi come il Parco Tivoli, scopriamo i tesori che fanno di Lubiana una destinazione perfetta per un weekend romantico, una gita con la famiglia o un viaggio all’insegna della cultura e dell’avventura.

Il Castello di Lubiana

Situato su una collina che domina la capitale slovena, il Castello di Lubiana intreccia da secoli la sua storia millenaria con le vicende della città, offrendo ai visitatori un affascinante viaggio nel tempo tra mura medievali, musei, e panorami spettacolari.

Costruito originariamente come fortezza medievale nell’XI secolo, ha subito numerose modifiche nel corso dei secoli, fino ad assumere l’aspetto attuale nel Rinascimento. Un tempo residenza dei signori di Carniola, ha svolto un importante ruolo difensivo per la città, subendo assedi e resistendo all’invasione ottomana. Oggi il Castello di Lubiana è un vivace polo culturale e turistico, facilmente raggiungibile anche con una comoda funicolare.

All’interno delle sue mura si possono ammirare edifici di varie epoche. Tra questi meritano una visita la Torre Bianca, alta 45 metri, che offre una vista panoramica impareggiabile sulla città e sui suoi dintorni; il Museo di Storia della Città, che custodisce reperti archeologici, modelli architettonici e oggetti che raccontano la storia di Lubiana dalle origini ai giorni nostri; la Cappella di San Giorgio, gioiello barocco con affreschi e decorazioni dorate; la Prigione, che attraverso un’esposizione multimediale ripercorre la storia del carcere medievale e le dure condizioni di vita dei prigionieri.
Il Castello di Lubiana è anche un vivace polo culturale, sede di concerti, spettacoli teatrali, festival e altri eventi durante tutto l’anno. Un ristorante e un caffè offrono la possibilità di gustare piatti tipici sloveni ammirando una splendida vista sulla città.

Il Ponte dei Draghi

Il Ponte dei Draghi (Zmajski most in sloveno) è uno dei simboli di Lubiana. Costruito a inizio ‘900 in stile Secessione viennese sul fiume Ljubljanica, collega il centro storico con la zona moderna. La sua realizzazione fu un’impresa ingegneristica innovativa per l’epoca, in quanto fu uno dei primi ponti in cemento armato realizzati in Europa.

Caratterizzato da linee eleganti e da decorazioni floreali e geometriche, il ponte ha come elemento distintivo quattro statue di draghi verdi alte circa 3 metri, considerati i guardiani leggendari della città, opera dello scultore austriaco Franz Xaver Zajec. Simbolo della città fin dal Medioevo, i draghi sono diventati un’immagine riconosciuta a livello internazionale e rappresentano la forza, il coraggio e la vigilanza di Lubiana. Infatti, secondo la leggenda, sputerebbero fuoco ogni volta che la città è in pericolo.

Il ponte è spesso utilizzato come sfondo per eventi e manifestazioni, come la Festa di San Giorgio (patrono di Lubiana) ad aprile, o il Festival del Drago, che si tiene ogni anno a maggio. In queste occasioni, viene illuminato con luci colorate e ospita spettacoli di musica e danza.

Lubiana, il Ponte dei Draghi

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Il Ponte dei Draghi, Lubiana

Piazza Prešeren

Cuore pulsante della capitale slovena, Piazza Prešeren è un luogo d’incontro vivace e ricco di storia. Prende il nome da France Prešeren, considerato il più grande poeta sloveno, la cui statua in bronzo campeggia al centro. Realizzata da Ivan Zajec e Max Fabiani, ritrae l’autore in atteggiamento contemplativo, circondato da figure allegoriche tratte dalle sue opere. Passeggiando per la piazza, si è colpiti dall’armonia dei vari stili architettonici che la caratterizzano, che spaziano dal barocco al neoclassico.

Il barocco palazzo Urania ospita la Galleria Nazionale, mentre l’edificio Art Nouveau delle Assicurazioni Generali cattura l’attenzione con la sua facciata riccamente decorata. Tra gli edifici più iconici spicca la chiesa francescana dell’Annunciazione con il suo campanile slanciato. Circondata da numerosi caffè, ristoranti e negozi che invitano a rilassarsi e godersi l’atmosfera, Piazza Prešeren è il fulcro della vita cittadina e un palcoscenico naturale per eventi culturali di ogni tipo. Concerti, mercatini, festival e manifestazioni animano la piazza durante tutto l’anno, creando un’atmosfera vivace e coinvolgente.

La Cattedrale di San Nicola

Situata nel cuore di Lubiana, la Cattedrale di San Nicola è un capolavoro barocco che domina il paesaggio urbano con la sua imponente cupola verde e le due torri campanarie. La sua posizione centrale e la sua bellezza architettonica la rendono una delle attrazioni turistiche più popolari della città. Dedicata al santo patrono dei marinai, è l’unica cattedrale presente nella capitale slovena e rappresenta un importante simbolo religioso e culturale.

La sua storia risale al Medio Evo, ma nel corso dei secoli l’edificio originario subì diverse modifiche e ampliamenti, fino a quando nel 1701 fu demolito per far posto alla splendida cattedrale in stile barocco che possiamo ammirare oggi, progettata dall’architetto italiano Andrea Pozzo. La facciata, riccamente decorata con statue e colonne, è sovrastata da un imponente frontone triangolare. L’interno è altrettanto sontuoso, con navate ampie e luminose, impreziosite da affreschi, stucchi e dorature. Tra le opere d’arte più pregevoli ci sono i magnifici affreschi della cupola, l’altare maggiore in marmo policromo impreziosito da sculture dorate e l’organo settecentesco.

Il Ponte Triplo

Costruito tra il 1931 e il 1932, il Ponte Triplo, noto anche come Tromostovje in sloveno, è opera del celebre architetto Jože Plečnik, considerato un maestro del modernismo sloveno. Attraversando il fiume Ljubljanica, collega il centro storico medievale con la parte moderna della città e rappresenta pertanto un punto di passaggio obbligato per ogni visitatore. Il suo design unico si distingue per la presenza di tre ponti separati: uno centrale in pietra e due laterali in calcestruzzo, uniti da balaustre in pietra massiccia e decorati con lampioni artistici.

Il Ponte Triplo non è solo un’opera d’arte, ma anche un testimone silenzioso della storia di Lubiana. Il ponte centrale, infatti, sorge sui resti di un antico ponte di legno medievale, che per secoli ha rappresentato un importante punto di snodo per i commerci e gli scambi tra l’Europa occidentale e i Balcani. Nel corso dell’anno, il ponte ospita numerosi eventi e manifestazioni, tra cui concerti, mercatini di artigianato e festival: il luogo ideale per immergersi nella cultura locale e vivere l’autentica anima di Lubiana.

La Chiesa dell’Annunciazione

Sulla vivace piazza Prešeren si erge maestosa la Chiesa dell’Annunciazione, un capolavoro barocco che cattura l’attenzione con la sua facciata rossa. Costruita tra il 1646 e il 1660 dai frati agostiniani, la chiesa passò poi sotto la gestione dei francescani, che ne curarono l’abbellimento e ne conferirono l’aspetto odierno. L’esterno è un tripudio di forme barocche. La facciata, caratterizzata da un vivace colore rosso – simbolo dell’ordine francescano – è impreziosita da statue e da un imponente portale d’ingresso, mentre sulla cima svetta la statua bronzea della Vergine Maria, la più grande della città.

All’interno, la chiesa rivela un’atmosfera sontuosa, con una navata centrale e due file di cappelle laterali. Gli affreschi di Matevž Langus e le opere di Matej Sternen decorano le pareti e il soffitto con scene bibliche e motivi floreali, creando un ambiente di grande suggestione. Tra i tesori della chiesa spicca il monumentale altare maggiore, opera barocca dello scultore Francesco Robba, realizzato a metà del XVIII secolo. Un’opera d’arte in marmo che cattura lo sguardo con la sua imponenza e la ricchezza dei dettagli.

Il Parco Tivoli

Situato nel cuore della capitale slovena, il Parco Tivoli è il polmone verde di Lubiana, un’oasi di verdeggiante bellezza che si estende per ben 5 chilometri quadrati. Passeggiando lungo i sentieri ombrosi del parco, ci si immerge in un’atmosfera di pace e tranquillità, circondati da una flora rigogliosa che comprende oltre 100 specie di alberi autoctoni ed essenze esotiche, prati verdi, giardini curati, popolati da diverse specie di animali, tra cui scoiattoli, conigli e uccelli.

Le origini del parco risalgono al XIX secolo, quando un’area boschiva venne trasformata in un parco pubblico su iniziativa del barone Franz Xaver Freiherr von Thinnfeld. Nel corso degli anni, il parco è stato arricchito con numerosi giardini, sentieri, statue, fontane e anche un laghetto, diventando un luogo amato da cittadini e turisti. Gli sportivi trovano piste ciclabili e pedonali, campi da tennis, basket e calcio, mentre in inverno una pista di pattinaggio su ghiaccio trasforma il parco in un luogo magico per grandi e piccini.

Museo Nazionale della Slovenia

Il Museo Nazionale rappresenta un’immersione affascinante nella ricca storia e cultura della Slovenia. Fondato nel 1821, ospita una vasta collezione di reperti archeologici, manufatti storici e opere d’arte che raccontano la storia della Slovenia dalla preistoria ai giorni nostri. Le esposizioni sono ambientate in un elegante edificio in stile neo-rinascimentale, già di per sé un’opera d’arte, costruito tra il 1883 e il 1885, che vanta un’imponente facciata e un elegante scalone che conduce alle diverse sale espositive.

Tra i reperti di maggior interesse ci sono il Flauto di Neanderthal, il più antico strumento musicale al mondo, risalente a 60.000 anni fa, e la Situla di Vače, un vaso cerimoniale attribuito all’età del ferro, e la collezione di monete slovene, che ripercorre la storia economica del paese. Oltre alla collezione permanente, il museo organizza regolarmente mostre temporanee dedicate a specifici aspetti della storia e della cultura slovena.

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Le Grotte di Postumia: un tesoro sotto la terra della Slovenia

Le Grotte di Postumia, situate nel cuore della Slovenia, sono un qualcosa da vedere nei dintorni di Lubiana e rappresentano uno dei complessi carsici più affascinanti e visitati al mondo. Questo straordinario sistema di cavità offre un viaggio indimenticabile nel sottosuolo, dove la natura ha scolpito formazioni uniche e suggestive nel corso di milioni di anni. Le Grotte di Postumia furono scoperte nel 1818, ma alcune parti erano conosciute già nel XIII secolo. La loro fama crebbe rapidamente, attirando visitatori da tutto il mondo già nel XIX secolo. Le Grotte di Postumia hanno fatto da sfondo a numerosi film e documentari, grazie alla loro bellezza unica e all’atmosfera mistica. Sono state utilizzate, ad esempio, nel film “Il Labirinto del Fauno” di Guillermo del Toro.

Per poter fare un viaggio alla scoperta delle Grotte di Postumia occorre sapere cosa vedere, quando visitarle e apprendere alcune curiosità su questo meraviglioso tesoro naturale. Questo ti farà arrivare preparato e potrai trarre solo il meglio dalla tua avventura sotto la terra della Slovenia. le Grotte di Postumia sono tra le più grandi aperte al pubblico in Europa. Solo una parte di esse è accessibile ai visitatori, ma l’estensione totale continua ad affascinare speleologi e ricercatori.

Come si sono formate le Grotte di Postumia

Le Grotte di Postumia si trovano nel Carso Classico, una regione nota per i suoi paesaggi calcarei e le numerose formazioni carsiche. Si parla di Carso Classico sia facendo riferimento alla Slovenia che a una buona parte del Friuli Venezia-Giulia.  La formazione delle grotte è strettamente legata alla natura del substrato roccioso e ai processi erosivi che lo hanno interessato. Il Carso è prevalentemente costituito da rocce calcaree particolarmente vulnerabile all’azione dell’acqua acida.

Le grotte di Postumia iniziarono a formarsi perché l’acqua si infiltrava nel sottosuolo. Questo avvenne, ovviamente, ere geologiche fa. In parole molto semplici, l’acqua, una volta nel terreno, scioglie il calcare e dà vita alle cavità. Nelle Grotte di Postumia, il processo ha portato alla formazione di un complesso sistema di caverne che si estende per oltre 24 chilometri. Un elemento chiave nella formazione delle Grotte di Postumia è il fiume sotterraneo Pivka. Questo fiume ha svolto un ruolo cruciale nell’erosione e nella modellazione delle caverne. Scorrendo attraverso le fratture e i passaggi sotterranei, l’acqua del fiume ha ampliato e scolpito ulteriormente le grotte, creando alcune delle sale più grandi e spettacolari.

La nascita delle Grotte di Postumia è una testimonianza della straordinaria potenza della natura e del lento, ma inesorabile, processo di erosione carsica. Queste grotte, con le loro spettacolari formazioni e l’affascinante complessità dei loro passaggi, ci offrono uno sguardo unico sulla storia geologica del nostro pianeta. Visitare le Grotte di Postumia significa immergersi in un mondo sotterraneo che è il risultato di milioni di anni di interazione tra acqua e roccia, un capolavoro naturale che continua a meravigliare e affascinare ogni giorno.

Il Parco delle Grotte: un luogo perfetto ogni viaggiatore

Le Grotte di Postumia sono una destinazione molto apprezzata da chi viaggia in famiglia e ama far scoprire ai propri bimbi le bellezze della Natura. Allo stesso modo, è un luogo della Slovenia amato anche dai viaggiatori che cercano l’adrenalina e amano le attività outdoor. Le Grotte di Postumia sono un luogo che accoglie chiunque sia in cerca di un‘attività da fare nei dintorni di Lubiana. Il parco delle grotte è stato creato proprio con l’intento di dare a tutti la possibilità migliore di fare un’esperienza indimenticabile all’interno delle Grotte di Postumia.

Proprio all’ingresso del parco troverai tutte le informazioni per scegliere la giusta esperienza di esplorazione che fa per te. Nel parco sono presenti anche dei punti di ristoro, dove assaggiare specialità adatte a ogni tipo di fame. I percorsi di visita all’interno del parco sono diversi, adatti anche ad abilità differenti. Lo sapevi che puoi esplorare le grotte anche con casco e torcia se vorrai? In alternativa, ci sono più modi più comodi per scoprire un mondo così vasto come quello delle Grotte di Postumia. Lasciati consigliare dal personale in loco.

Nel parco delle grotte è disponibile anche un hotel, dove soggiornare per essere più comodi e vicini a questa attrazione speciale da vedere in Slovenia. Anche l’hotel ha molto da raccontare e rivelare, in quanto a storia e storie particolari.

La Ferrovia Sotterranea: un’esperienza unica e particolare

Le Grotte di Postumia sono famose per la loro ferrovia sotterranea, una delle poche esistenti e ancora funzionanti al mondo. Il suo primato, però, è quello di essere la prima ferrovia sotterranea realizzata al mondo. Costruita nel 1872, permette ai visitatori di esplorare comodamente una parte significativa delle grotte. Il treno attraversa spettacolari passaggi e ampie caverne, offrendo una prima impressione delle meraviglie nascoste sottoterra.

L’esperienza con il trenino sotterraneo delle Grotte di Postumia è utile per tutti quei viaggiatori che amano esplorare in modo sicuro e comodo, approfittando di un mezzo di locomozione più unico che raro, proprio per l’ambiente che attraversa. Questa ferrovia in grotta venne inaugurata dopo la visita di Sissi e Francesco Giuseppe, Imperatori austriaci, proprio alle Grotte di Postumia. Per i due sovrani vennero usate delle portantine ma, dopo la loro visita, furono molte le persone che vollero visitare le grotte. Dalla necessità di quei giorni nacque qualcosa che usiamo ancora oggi.

Grotte di Postumia: la ferrovia sotterranea

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I binari della ferrovia sotterranea delle Grotte di Postumia

La Sala dei Concerti: la musica al centro della terra

Una delle attrazioni più sorprendenti da vedere nelle Grotte di Postumia è la Sala dei Concerti, un’enorme caverna con un’acustica straordinaria. Qui vengono occasionalmente organizzati concerti ed eventi speciali, rendendo l’esperienza ancor più unica. La vastità e la bellezza di questa sala lasciano ogni visitatore senza fiato.

Ogni anno, qui si recano dei tecnici del suono specializzati per studiare le condizioni acustiche create dall’ambiente naturale della Grotta. Ancora una volta è proprio il caso di dire che l’uomo ha tutto da imparare dalla Natura. I concerti che si tengono dentro le Grotte di Postumia sono, solitamente, di musica classica.

Le Formazioni Carsiche, il vero e proprio scheletro delle grotte

Le Grotte di Postumia rappresentano un qualcosa di unico creato dalla mano della Natura, con l’unione di roccia, acqua e tantissimo tempo. Esse sono un autentico museo naturale di stalattiti, stalagmiti, colonne e drappeggi calcarei. Ci sono migliaia di formazioni all’interno delle Grotte di Postumia e stanno resistendo da milioni di anni. Alcune di esse sono così famose e belle da meritare un nome proprio.

Formazioni come il “Brillante“, una stalagmite alta cinque metri, sono tra le più fotografate e ammirate, tra tutte quelle che si possono trovare nelle grotte del nostro pianeta. Ogni angolo delle Grotte di Postumia offre nuove sorprese, con giochi di luce e ombre che mettono in risalto la maestosità di queste sculture naturali. Lo sapevi che c’è una parte delle Grotte di Postumia chiamata la “Sala degli Spaghetti“? Esplorala e capirai il perché.

Il Proteo Anguino: la strana vita dentro le grotte

Ci può essere vita dentro una grotta e ce n’è dentro le Grotte di Postumia? Certamente. Nelle acque delle Grotte di Postumia vive il Proteo Anguino (Proteus anguinus), una salamandra cieca e albina nota anche come “pesce umano” per il colore della sua pelle, molto simile a quella di un uomo.

Questo straordinario anfibio, endemico delle grotte della Slovenia, è un simbolo della biodiversità unica del sistema carsico. Oltre a questo, si tratta di uno degli esseri viventi più studiati al mondo, proprio per la sua capacità di vivere in un ambiente dove, di solito, gli esseri viventi trovano grandi difficoltà.

Il vivaio delle Grotte di Postumia: una raccolta unica

Anni e anni di ricerche e studi nell’ambiente unico delle Grotte di Postumia hanno permesso di creare un vero e proprio vivaio all’interno delle cavità. Di cosa si tratta? Il Vivaio delle Grotte di Postumia non contiene piante, come richiamerebbe il suo nome, bensì è un piccolo zoo di animali ipogei, ovvero di creature capaci di vivere a simili profondità e in assenza di luce.

Il Proteo Anguino è in ottima compagnia e visitando il vivaio te ne renderai conto. Questa racconta così speciale sarà sorprenderti e ti regalerà tante informazioni nuove da portare con te alla fine della tua visita alle Grotte di Postumia.

Grotte di Postumia

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Grotte di Postumia

Quando visitare le Grotte di Postumia

Le Grotte di Postumia sono aperte tutto l’anno, ma il periodo migliore per visitarle dipende dalle preferenze personali e dalle condizioni climatiche. Oltre a questo, è necessario pianificare per bene il proprio viaggio e acquistare i biglietti in anticipo. Le Grotte di Postumia sono un’attrazione turistica molto amata dai viaggiatori di tutto il mondo e ci possono essere periodi in cui potrai trovare molta gente.

La primavera è momento eccellente per visitare le Grotte di Postumia, con il risveglio della natura che aggiunge fascino alla regione. Le condizioni climatiche sono miti e la natura circostante è in piena fioritura, offrendo un contesto meraviglioso per l’esplorazione. L’estate è il periodo di alta stagione, con temperature esterne piacevoli e una maggiore affluenza di turisti. Questo è il momento ideale per chi vuole combinare la visita alle grotte con altre attività all’aperto nella regione.

L’autunno offre giornate più fresche e un’atmosfera meno affollata. Il paesaggio circostante si tinge di colori caldi, rendendo la visita ancora più pittoresca. È un ottimo periodo per godere di una visita tranquilla e approfondita. Le Grotte di Postumia mantengono una temperatura costante di circa 10°C tutto l’anno; quindi, anche in inverno la visita è confortevole. Questo periodo è perfetto per chi preferisce evitare le folle e vivere un’esperienza più intima. Le festività natalizie spesso vedono eventi speciali e decorazioni nelle grotte.

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Cosa visitare nel centro storico di Lubiana

Lubiana, capitale della Slovenia città affascinante e accogliente che attira ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo, con il suo mix unico di architettura medievale, barocca e moderna è un gioiello che offre un’esperienza culturale ricca e diversificata. Situata sulle rive del fiume Ljubljanica è una città rinomata per i suoi splendidi ponti, parchi rigogliosi e un’atmosfera vivace.

Lubiana è visitata per le sue meraviglie architettoniche in solitaria ma anche insieme ai tanti borghi pittoreschi vicini, con itinerari ideali per quanti vogliono scoprire le tante bellezze della Slovenia. Restate con noi, vi consiglieremo alcuni dei tanti borghi da scoprire insieme a Lubiana e al suo centro storico!

Piazza Prešeren cuore pulsante di Lubiana

Uno dei luoghi da vedere nel centro storico di Lubiana, ed anche uno dei punti iconici della città, piazza Prešeren è dedicata al poeta nazionale sloveno France Prešeren, la piazza è un punto d’incontro per turisti e local, al suo centro si erge la statua del poeta con lo sguardo volto verso la sua musa ispiratrice Julija Primic.Circondata da edifici storici e caratteristici tra cui la chiesa francescana dell’Annunciazione facilmente riconoscibile per la sua particolare facciata rosso acceso.

Tromostovje, il triplo ponte

Situato poco lontano da piazza Prešeren troviamo uno dei simboli più distintivi di Lubiana, il triplo ponte è stato progettato dall’architetto Jože Plečnik, consiste in tre ponti pedonali affiancati che collegano la piazza alla parte vecchia della città. Una passeggiata sul triplo ponte o Tromostovje offre una vista spettacolare sul fiume Ljubljanica, non potete perdere l’opportunità di scattare fotografie memorabili splendide!

Mesarski Most, il ponte dei macellai

Con un nome così pittoresco sfidiamo tutti a non voler scoprire questo ponte e i suoi collegamenti! Si tratta di un ponte pedonale che attraversa il fiume Ljubljanica e collega il mercato centrale con la città vecchia. Il ponte è noto per le sue numerose sculture moderne e per i ‘’lucchetti dell’amore’’ lasciati dalle coppie come simbolo del loro amore.

Slovenska Cesta, la via dello shopping

La via Slovenska è la via ufficiale dello shopping da vedere nel centro storico a Lubiana ricca di negozi ma anche di ristoranti e caffè. Questa vivacissima strada merita una passeggiata rilassante, che sia per fare shopping, per godersi un pasto con i piatti tradizionali o gustarsi un caffè nei tanti locali all’aperto. Oltre ai negozi e ai ristoranti la via ospita  numerosi palazzi di forte interesse storico e architettonico tra cui il famoso Teatro Nazionale Sloveno.

Cosa vedere nel centro storico di Lubiana

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Cosa visitare nel centro storico di Lubiana

Čevljarski Most,il ponte di Shoemaker

Il ponte di Shoemaker è uno dei ponti più antichi di Lubiana, originariamente costruito in legno nel XIII secolo è stato ricostruito in pietra nel XVII secolo. Il nome del ponte è dovuto al fatto che in origine era occupato dalle tante botteghe dei calzolai. Passeggiare e attraversare questo ponte oggi, offre una bella vista pittoresca sia sulla città vecchia che sul fiume Ljubljanica.

Stari Trg, la piazza vecchia

La piazza vecchia è sicuramente una delle piazze più affascinanti di Lubiana, situata nel cuore della città vecchia saprà affascinare i turisti che la scopriranno dolcemente circondata da edifici storici, negozi e caffè. Durante tutto l’anno la piazza ospita tanti eventi culturali e mercatini artigianali.

Plečnikova Hiša, la casa di Plečnik

La casa di Plečnik è la residenza e studio dell’architetto Jože Plečnik uno dei più grandi architetti sloveni. Situata nella città vecchia la casa è stata trasformata in un museo che offre una panoramica sulla vita e le sue opere. Sarà possibile visitare i suoi interni originali e scoprire i modelli e i disegni dell’architetto.

Jakopičeva Galerija, la galleria di Jakopič

La galleria di Jakopič è una delle principali gallerie d’arte di Lubiana, situata nel centro storico prende il nome dal pittore sloveno Rihard Jakopič e ospita mostre temporanee di arte moderna e contemporanea. Non perdetevi questo luogo che è sicuramente ideale per scoprire le opere di artisti sloveni e internazionali ed esplorare anche le tendenze artistiche attuali.

Vurnikova Hiša, la casa di Vurnik

La casa di Vurnik è un esempio straordinario di architettura secessionista a Lubiana, progettata da Ivan Vurnik e decorata da sua moglie Helena Vurnik, la casa saprà stupirvi per il colore e le decorazioni splendidamente intricate, situata vicinissima al centro storico è uno degli edifici più fotografati di Lubiana e un simbolo dell’arte secessionista slovena.

Cosa visitare nel centro storico di Lubiana

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Tappe imperdibili nel storico di Lubiana

Mestna Galerija, la galleria di Mestni

La galleria Mestna è una delle gallerie d’arte più importanti di Lubiana, situata nel cuore del centro storico ospita mostre di arte contemporanea slovena e internazionale. Offre inoltre uno spazio dinamico per artisti emergenti e affermati, le esposizioni coprono una vasta gamma di opera artistica tra cui pittura, scultura, fotografia e installazioni.

Lutkovno Gledališče Lubiana, il teatro della marionetta

Il teatro della marionetta è una delle principali istituzioni culturali per bambini in Slovenia, situato nel centro storico offre una vasta gamma di spettacoli di marionette, spettacoli teatrali e attività educative per bambini di tutte le età. Si tratta di un luogo ideale per le famiglie che scelgono di visitare come turisti Lubiana e vogliono sperimentare una parte unica della cultura locale.

Čopova Ulica, via Čop

non stupitevi, via Čop è una delle principali strade pedonali di Lubiana, situata in pieno centro storico la strada è un importante centro commerciale con numerosi negozi, boutique, caffè e ristoranti. Il luogo ideale per fare shopping dopo una giornata passata a scoprire le meraviglie storiche e architettoniche di Lubiana e gustarsi un ottimo caffè o un pasto a base dei migliori piatti tradizionali.

La torre di Nebotičik

La torre di Nebotičik è uno dei primi grattacieli costruiti in Europa è situato nel centro di Lubiana, vi segnaliamo questa torre perché offre una vista mozzafiato sulla città e sul panorama circostante. Al suo interno un caffè e un ristorante vi ricompenseranno della fatica della giornata passata attraversando ponti e fotografando bellezze naturali.

Železniški Muzej, il museo delle ferrovie

Il museo delle ferrovie slovene è una tappa imperdibile se volete scoprire tutto di Lubiana, è un luogo affascinante per gli appassionati di treni e storia ferroviaria. Vicinissimo al centro storico offre una vasta collezione di locomotive, treni, vagoni e strumenti ferroviari, se desiderate scoprire la storia del trasporto ferroviario in Slovenia e vedere da vicino alcune delle più antiche locomotive del Paese, non potete perdervi una visita.

Parco Tivoli, il polmone verde di Lubiana

Un grande classico imperdibile, il Parco Tivoli è il polmone verde di Lubiana oltre che il parco più grande della città, si estende dal centro storico fino alle pendici delle colline circostanti offre sentieri per passeggiate, piste ciclabili, laghetti e giardini curati. Il parco ospita anche il castello di Tivoli che a sua volta ospita il Centro Internazionale di Arti Grafiche e potrete ammirare mostre di arte contemporanea.

Zmajski Most, il ponte dei quattro draghi

Il ponte dei draghi è sicuramente il più famoso della Slovenia è noto per le sue quattro statue di draghi simbolo della città, costruito all’inizio del XX secolo è un esempio di architettura secessionista viennese. I draghi del ponte sono uno dei simboli più riconoscibili di Lubiana e rappresentano il leggendario drago che secondo la leggenda, fu raggiunto dal fondatore della città, Giasone.

Botanični Vrt, il giardino botanico di Lubiana

Il giardino botanico di Lubiana è uno dei giardini botanici più antichi d’Europa, venne fondato nel 1810. Situato vicinissimo al centro storico di Lubiana offre una vasta collezione di piante locali ed esotiche ben organizzate in diverse sezioni tematiche. Si tratta di un luogo perfetto per una passeggiata tranquilla e per ammirare la bellezza della flora slovena.

Ljubljanski Grad, il castello di Lubiana

Non prettamente nel centro storico di Lubiana, situato sulla collina che domina la città il Ljubljanski Grad è una delle principali attrazioni di Lubiana, raggiungibile a piedi ma se non siete buoni camminatori vi consigliamo la più comoda funicolare e godervi il panorama unico o con il trenino turistico per un piccolo viaggio divertente e ricco di sorprese da immortalare. Una volta giunti al castello, la vista panoramica mozzafiato vi strapperà più di un sorriso beato! All’interno del castello si potranno visitare alcune mostre, inclusa una sulla Slovenia, una galleria d’arte e una cappella gotica dal forte impatto visivo.

Borghi imperdibili da vedere vicino a Lubiana

Se dopo aver visitato Lubiana e fotografato le sue innumerevoli opere storiche e architettoniche, vi avanza un po’ di tempo, vi segnaliamo tre dei tanti borghi imperdibili vicini a Lubiana con una ricca combinazione di storia, cultura e natura, perfetti per escursioni di un giorno o brevi visite partendo da Lubiana.

Bled, è uno dei borghi più famosi della Slovenia  noto per il suo lago pittoresco e il castello medievale è raggiungibile con i mezzi pubblici e dista circa 50 km da Lubiana; Škofja Loka dista 25 km da Lubiana e vi stupirà per il centro storico medievale, le strade acciottolate e il suo castello; infine Kamnik a 23 km da Lubiana offre strade acciottolate, case storiche ed edifici affascinanti il castello di Zaprice, un centro storico medievale e nelle immediate vicinanze la Valle di Logar con paesaggi spettacolari e percorsi escursionistici immersi nella natura.

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La Gola dell’Inferno, una meraviglia a due passi da casa

La Slovenia è il cuore verde d’Europa, una destinazione affascinante che offre innumerevoli occasioni per immergersi nella natura, trascorrere piacevoli giornate all’aria aperta camminando, facendo escursioni o seguendo percorsi da trekking, pedalare e rilassarsi nell’abbraccio di paesaggi a dir poco spettacolari.

La natura è davvero “a portata di mano”: dalle spiagge ai rifugi alpini nello stesso giorno, da verdeggianti pianure a limpidi laghi alpini, da fitte foreste a cascate che sanno emozionare, anche a poca distanza dalla capitale Lubiana.

E’ questo il caso della Gola dell’Inferno, o Gola di Pekel, suggestiva e romantica gola di 1,5 chilometri accanto al piccolo insediamento di Ohonica, nel comune di Borovnica.

Pekel, un luogo magico

A mezz’ora di auto a sud-ovest della capitale, si apre il magico scenario della Gola di Pekel, un favoloso mondo di boschi, cascate e torrenti, molto simile a quello descritto nelle fiabe dell’infanzia.

Si tratta di un paesaggio scolpito dal corso del torrente Borovniščica, che nasce dall’altipiano della Rakitna e si snoda attraverso pittoresche forre e profonde gole per scendere verso la piana di Lubiana: l’acqua precipita dando vita a pozze color smeraldo di rara bellezza e a fragorose cascate di cui le più famose e belle sono cinque, che si tuffano dai 3 ai 20 metri circa.

L’itinerario per ammirarle, della durata di circa un’ora e mezza, inizia presso la trattoria Pekel e percorre la gola in varie direzioni: dapprima è una facile camminata lungo il torrente che passa accanto a una piccola cascata di 5 metri e a un’altra di sedici metri.

Dopo aver ammirato il loro fascino indiscutibile, inizia la salita vera e propria, in alcuni tratti talmente ripida da presentare alcuni cavi d’acciaio cui aggrapparsi: tuttavia, è proprio lungo questo tratto del sentiero che si svelano le altre tre cascate della Gola dell’Inferno, tra cui spicca la quinta, la più alta e spettacolare, con un salto di ben 20 metri.

Basta lasciarsi trasportare dal suono dell’acqua e dall’incanto del momento per dimenticare, in un secondo, qualsiasi fatica!

In ogni caso, l’intero percorso è assoluta meraviglia, un piacere per gli occhi e per il cuore, una meta ideale per gli amanti della natura, un tesoro nascosto che fa bene all’umore e allo spirito.

Per il suo indiscusso valore, la Gola dell’Inferno (che deve il suo nome all’atmosfera buia, umida e fredda che la caratterizza durante l’inverno poiché il sole, almeno nella parte bassa, non arriva mai) è stata proclamata di importanza nazionale.

Già nel 1897, Josip Ciril Oblak, avvocato sloveno, scrittore di viaggi, di montagna e saggista, la definì “un paradiso turistico” e gruppi organizzati di escursionisti iniziavano a scoprirla.

L’apertura ufficiale al pubblico avvenne invece il 29 giugno 1904, mentre il sentiero pedonale comprensivo di ponti e scale fu terminato nel 1925 e, da allora, è soggetto a regolare manutenzione.

Oltre alle incredibili cascate, è possibile scorgere il camoscio e il merlo acquaiolo, che nidifica nella gola, interessanti specie arboree nonché flora alpina ed endemica come la primula carniola.

Inoltre, la Gola di Pekel si estende fino al roccioso e ripido Hudičev zob (Dente del Diavolo).

Come raggiungere la Gola dell’Inferno dall’Italia

Questo luogo incantato a ingresso libero è “a due passi da casa”: da Trieste, infatti, si imbocca la strada verso Postumia, si prosegue per Vrhnika, poi verso Verd, Bistra e infine Borovnica.

Da qui, è sufficiente seguire le indicazioni per Pekel.