Categorie
Arte e cultura cicloturismo estate Laghi Toscana Vacanze natura Viaggi Viaggi Relax

Toscana: tre laghi balneabili per la prossima estate

I laghi sono una destinazione turistica sottovalutata. Il mare è la località balneare per eccellenza e la preferita di tutti, chi invece predilige l’acqua dolce preferisce le piscine naturali dei fiumi e dei torrenti dove la corrente contribuisce a mantenere più puliti i flutti.

Ci sono però alcuni laghi che abbinano una qualità dell’acqua molto alta a un impatto paesaggistico notevole e a una serie di attività correlate, acquatiche e non. Attorno a un lago, ad esempio, si può godere di un ampio giro in bicicletta o si possono praticare attività come la canoa o il kayak, o utilizzare SUP o altri mezzi di trasporto acquatici per sfruttarne tutta la superficie.

In Toscana esiste un numero esiguo di laghi che offrono anche la possibilità di fare il bagno, ma quei pochi si difendono alla grande e sono tra le destinazioni che tutti gli amanti dell’acqua dolce, del wild swimming e delle attività all’aperto dovrebbero segnare sui loro taccuini come mete per la prossima estate.

Lago di Gramolazzo

Veduta del Lago di Gramolazzo e del Monte Pisanino, Garfagnana, Toscana

Fonte: Getty Images

Il Lago di Gramolazzo e le Apuane

Una corona di montagne circonda il Lago di Gramolazzo, uno specchio d’acqua cristallino racchiuso tra le cime delle Alpi Apuane.

È un lago artificiale che copre un chilometro quadrato di area, incastonato in un angolo della Garfagnana, quello spicchio di territorio toscano a nord di Lucca, chiuso tra le Apuane e le più alte cime dell’Appennino toscoemiliano. Il bacino è stato realizzato ai fini di produzione di energia idroelettrica negli Anni Cinquanta, sbarrando il Serchio di Gramolazzo, uno dei due rami che poi vanno a formare il fiume che scorre verso Lucca.

Le sue acque sono molto pulite, oltre la media di qualsiasi lago, anche se mantengono un colore intenso a causa della grande profondità. Qualche spiaggetta sabbiosa e qualche verde prato decorano le dolci sponde, ampie aree di relax per grandi e piccini. Seppur con un po’ di prudenza, il lago è balneabile durante la stagione estiva, diventando una vera e propria oasi.

Attorno al lago si possono trovare una serie di servizi turistici come un campeggio, che offre anche la possibilità di noleggiare delle barche e delle canoe per esplorare ogni angolo dello specchio d’acqua, ma anche alcuni alberghi, ristoranti e bar nell’omonimo paese di Gramolazzo, sulla sponda occidentale. Inoltre si possono noleggiare biciclette e bici elettriche per fare il giro del lago, o esplorare le sponde a piedi utilizzando la strada pedonale recentemente messa a punto e attraverso la quale si raggiungo alcune aree giochi per bambini e aree attrezzate per i picnic-

Sul Lago di Gramolazzo veglia la sagoma del Monte Pisanino, la cima più alta della catena apuana a 1946 metri. Alle pendici del monte si trova la piccola frazione di Gorfigliano, un paesino storicamente abitato principalmente da contadini e cavatori, ovvero gli operai impiegati nelle cave di marmo sulle cime apuane soprastanti. La Chiesa vecchia di Gorfigliano, restaurata dopo un forte terremoto, offre la possibilità di ammirare da un belvedere estremamente scenografico il Lago di Gramolazzo e la sua conca e offre uno spaccato storico dell’area, grazie all’associazione di volontariato che la mantiene aperta e accoglie i turisti e al Museo dell’identità dell’Alta Garfagnana che vi ha sede.

Lago di Bilancino

Lago di Bilancino, Barberino di Mugello, Toscana

Fonte: iStock

La campagna mugellana attorno al Lago di Bilancino

Al centro del Mugello, a pochissima distanza dall’uscita autostradale della A1 di Barberino e non lontano dal valico appenninico del Passo della Futa, si trova il Lago di Bilancino, grande invaso artificiale realizzato alla fine degli Anni Novanta per regolare l’afflusso delle acque del fiume Sieve nell’Arno sia in periodi di secca che per evitare alluvioni.

Nonostante lo scopo per cui è sorto questo grande specchio d’acqua ha un potenziale turistico che rimane in larga parte inesplorato. Essendo uno dei luoghi balneabili più vicini a Firenze nel periodo estivo le sue sponde si popolano di tanta umanità che si tuffa volentieri nelle sue tiepide acque sia nelle zone libere con ampie spiagge di ghiaia che si trovano sulle sponde settentrionale e meridionale, sia nell’unico stabilimento balneare presente.

Il Lago di Bilancino è casa di tanti sport acquatici, consentendo di esplorarne ogni meandro attraverso canoe, kayaka e SUP a noleggio. Vi ha sede un club nautico e non è raro intravedere qualche vela campeggiare all’orizzonte.

Il punto di forza del Lago di Bilancino è senz’altro il contesto paesaggistico nel quale si trova, specie per quanto riguarda la sponda meridionale. Quando ci si trova in riva il lago si possono infatti osservare le morbide colline, i pascoli e i boschi, le case coloniche del Mugello. Alle spalle del lato sud del lago, inoltre, si possono trovare spettacolari luoghi panoramici, come la vecchia chiesa di San Giovanni in Petroio, oggi abbandonata.

Nelle vicinanze del lago si trovano due delle quattordici ville medicee incluse nel sito diffuso UNESCO Ville e giardini medicei in Toscana. Si tratta della Villa di Cafaggiolo e della Villa del Trebbio, le prime per data di costruzione, entrambi risalenti alla metà del Quattrocento. Oggi entrambe sono di proprietà privata e vengono aperte solo in caso di particolari eventi, ma una passeggiata nella zona tra il Trebbio e il Lago di Bilancino (circa 4 chilometri e mezzo) regala splendidi panorami bucolici su una delle zone più sottovalutate della regione.

Lago dell’Accesa

Fonte: Lorenzo Calamai

Lago dell’Accesa, un’oasi dedicata al relax

Nell’entroterra della località balneare di Follonica, in provincia di Grosseto, si trova nel comune di Massa Marittima un piccolo specchio d’acqua, un lago naturale alimentato da sorgenti subacquee dalla superficie non molto estesa ma dalla straordinaria profondità: è il Lago dell’Accesa.

Visto dal satellite, il Lago dell’Accesa sembra un occhio azzurro aperto in mezzo alla campagna: le sue acque sono incredibilmente trasparenti e cristalline, tanto da far pensare ad atmosfere caraibiche malgrado un contesto naturale ben differente.

Un sentiero compie metà del giro del lago e percorrendolo si possono raggiungere alcuni pontili in legno, alcuni dei quali corredati di grandi tavoli in legno da picnic. È un’ottima posizione sia per imbastire un pranzo in esterna di ricordare sia per stendere l’asciugamano, prendere il sole e perché no, tuffarsi nell’acqua straordinariamente trasparente del lago. Nella parte centrale il Lago dell’Accesa raggiunge grandi profondità, fino anche a quaranta metri.

Il lago sorge fra morbidi rilievi, qualche area di bosco, ampi appezzamenti coltivati e case sparse e solitarie, molte delle quali oggi trasformate in agriturismo. Da esplorare, sulla sponda occidentale, ci sono anche i resti di una città etrusca. L’antica popolazione dell’Italia centrale aveva infatti fondato qui qualcosa in più di un semplice villaggio, come testimoniato dagli scavi archeologici e dai ritrovamenti.

Categorie
Arte e cultura estate Idee di Viaggio mare Sardegna spiagge sport acquatici vacanze avventura Viaggi Viaggi Relax

Sardegna d’estate: tra spiagge, immersioni storiche ed esperienze da non perdere

Ogni regione d’Italia è unica, soprattutto la Sardegna: la sua bellezza selvaggia e naturale è difficile da trovare altrove. Una consapevolezza che accompagna i viaggiatori da decenni, a partire da D.H. Lawrence che, nel suo diario di viaggio del 1921, la definì un’isola “perduta tra l’Europa e l’Africa, appartenente a nessun luogo”.

La Sardegna d’estate è una destinazione da sogno, seppur particolarmente affollata in determinati mesi, e le cose da fare e da vedere sono tantissime. Per scoprirla al meglio, l’ideale è creare un itinerario che unisca i paesaggi della costa con quelli dell’entroterra, le sue spiagge meravigliose con monumenti storici quali i nuraghi, esperienze autentiche con degustazioni tipiche.

Dove andare, quindi, per trovare tutto questo? Qui i nostri consigli di viaggio.

Dove andare in Sardegna in estate: le spiagge

La Sardegna non è solo mare, ma dobbiamo ammettere che le sue spiagge lasciano chiunque a bocca aperta. Il contrasto tra le acque cristalline e la sabbia chiara, a volte arricchito dalle tonalità di verde della macchia mediterranea, crea un paesaggio che è difficile da dimenticare e che porta i visitatori a tornare sull’isola, anno dopo anno.

La Pelosa, Stintino

Un grande classico quando si parla delle spiagge sarde: La Pelosa. Ogni anno viene premiata come una delle spiagge più belle d’Italia e d’Europa grazie al suo paesaggio da cartolina: sabbia fine e soffice, acque trasparenti e dai fondali bassissimi, dune ricoperte di ginepri e, di fronte, l’Isola Piana. Il tutto è reso ancora più unico dalla presenza della torre, edificata nel 1500.

Considerata l’alta presenza turistica, a partire dal 15 maggio è necessario prenotare l’ingresso tramite un’app (limitato a 1500 persone) e pagare un ticket di 3,50 euro. Inoltre, è obbligatorio possedere una stuoia da posizionare sotto al proprio telo per preservare il luogo ed evitare di trattenere la preziosa sabbia di un litorale in costante diminuzione.

Cala Goloritzé, Baunei

Mare e montagna si incontrano a Cala Goloritzé, incoronata la spiaggia più bella del mondo. Situata nella zona di Baunei, rappresenta una di quelle bellezze che bisogna guadagnarsi a passo lento, percorrendo un sentiero di trekking che, semplice all’andata perché in discesa, può essere faticoso al ritorno. Indossate scarpe comode con un buon grip, pagate il biglietto d’ingresso di 7 euro (Cala Goloritzé è a numero chiuso e possono accederci solo 250 persone al giorno previa prenotazione) e godetevi l’esperienza.

Una volta arrivati, nuoterete in acque così cristalline da sembrare irreali, sotto lo sguardo silenzioso di Monte Caroddi, la celebre guglia di pietra a forma di piramide ambita dagli appassionati di arrampicata. Portate acqua e cibo con voi, insieme a una borsa per riporre la spazzatura, perché la spiaggia non è attrezzata.

Cala Goloritzé in Sardegna

Fonte: iStock

Il paesaggio mozzafiato di Cala Goloritzé

Cala Brandinchi, San Teodoro

Chi organizza il proprio viaggio in Sardegna nella zona di San Teodoro, sicuramente non può perdersi una giornata nella splendida Cala Brandinchi. Tra le spiagge sarde a numero chiuso a partire dal 1 giugno, conquista con il candore della sua sabbia e con un mare dalle tonalità turchesi. Non è un caso se i residenti amano definirla “la piccola Tahiti”!

Il fondale è molto basso, ideale per chi viaggia con bambini, e tutt’attorno è circondata da dune sabbiose ricoperte da ginepri, giunchi, gigli marini e piante aromatiche. Dal parcheggio, inoltre, potrete raggiungere anche la spiaggia Lu Impostu.

Tuerredda, Teulada

Andiamo ora nel Sud Sardegna, dove troviamo la meravigliosa Tuerredda, una spiaggia che si estende per oltre mezzo chilometro all’interno di un’insenatura fra Capo Malfatano e Capo Spartivento. Grazie alla sua conformazione, è riparata dal maestrale e il mare è quasi sempre calmo, perfetto per nuotare o per avventurarsi alla scoperta dei fondali, ricchi di fauna marina, attrezzati di maschera e boccaglio.

La spiaggia è attrezzata, quindi troverete stabilimenti balneari, punti ristoro, attività di noleggio per canoe e pedalò, un ampio parcheggio anche per i camper, bar e ristoranti nelle vicinanze.

Is Arenas, Oristano

All’interno del nome è racchiusa tutta la sua essenza. “Is Arenas”, infatti, significa “dune sabbiose” perché quello che vedrete una volta arrivati è un piccolo deserto che vanta dune tra le più estese d’Italia. La spiaggia si estende per quasi sei chilometri e rappresenta una delle più lunghe nella zona di Oristano. A contraddistinguerla, oltre all’evidente bellezza del paesaggio e delle sue acqua, è la spiaggia in sé, non composta da sabbia, ma da ciottoli di diverse grandezze e conchiglie.

Essendo battuta molto spesso dal maestrale, è ampiamente frequentata soprattutto dagli appassionati di windsurf.

Su Giudeu, Cagliari

Situata nel territorio di Domus de Maria, è considerata a tutti gli effetti il simbolo di Chia. Il paesaggio, infatti, rappresenta esattamente quello che una persona vorrebbe venendo in vacanza in Sardegna: acque cristalline e incredibilmente trasparenti e sabbia chiara e morbida. A impreziosire il panorama ci pensa un isolotto situato a un centinaio di metri dalla riva.

Su Giudeu, lunga e spaziosa, è il proseguimento, a ovest, di un’altra spiaggia chiamata s’Aqua Durci. Le due spiagge sono separate da una piccola scogliera e spesso considerate come una sola. Non dimenticate di volgere lo sguardo dietro l’arenile, dove si trova lo stagno di Spartivento: qui potrete ammirare i fenicotteri rosa, gli aironi e le folaghe.

Su Giudeu in Sardegna

Fonte: iStock

La spiaggia Su Giudeu e l’isolotto

Porto Giunco, Villasimius

Se atterrate a Cagliari, vi basterà guidare per 45 chilometri per raggiungere una delle perle del Sud-Sardegna: Porto Giunco. Racchiusa tra una laguna e il mare, vanta tonalità azzurre e una sabbia soffice dalle sfumature rosate dovute alla presenza di frammenti granitici. Grazie alle dimensioni dell’arenile, chiunque può trovare il proprio spazio per godersi la sua bellezza, mentre il fondale basso lo rende adatto anche alle famiglie che viaggiano con bambini. Se volete ammirarla da un punto di vista privilegiato, vi consigliamo di raggiungere la torre: da qui il panorama è mozzafiato.

Cala Domestica, Buggerru

Cala Domestica è un luogo che unisce bellezza naturale e storia: in questa zona, infatti, fino al 1940 venivano estratti minerali dalle miniere. Ancora oggi è possibile vedere i resti di quel periodo rappresentati da magazzini e depositi. A incantare i visitatori, però, è la sabbia finissima e un mare che sfuma in mille tonalità di turchese. Intorno ci sono falesie e l’onnipresente macchia mediterranea che, insieme, disegnano un paesaggio dove la natura domina sospesa tra cielo e acqua.

Le isole sarde in estate

La Sardegna è la seconda isola più grande del Mediterraneo e possiede a sua volta delle isole minori che, ognuna a modo suo, possono essere considerate un paradiso, grazie ai propri ecosistemi naturali, e luoghi ricchi di storia.

L’Arcipelago della Maddalena

Riconosciuto parco nazionale nel 1996, l’Arcipelago della Maddalena è composto da sette isole situate al largo delle coste nord-orientali della Sardegna. Il paesaggio si contraddistingue per le particolari rocce di granito, che il vento ha modellato creando diverse forme, e per il suo habitat naturale protetto. Con il traghetto arriverete all’isola della Maddalena, con il suo piccolo centro urbano, anche se la vera attrattiva per chi arriva fin qui sono i panorami naturali.

L’isola di Caprera, per esempio, vanta sentieri escursionistici che permettono di ammirarne la bellezza selvaggia composta da verdi pinete e falesie di granito. Da qui si può raggiungere, insieme a una guida ambientale autorizzata, la meravigliosa Cala Coticcio. Con un tour in traghetto, invece, potrete ammirare anche altre isole, come quella di Budelli, famosa per la sua spiaggia rosa, e quella di Spargi.

L’isola dell’Asinara

L’isola dell’Asinara, oggi parco nazionale, in passato era un luogo abitato da diverse famiglie che si videro costrette ad abbandonarla alla fine del 1800 quando venne utilizzata come lazzaretto e stazione di quarantena. Successivamente venne aperta una delle più note prigioni di massima sicurezza italiane, chiusa nel 1998. Oggi, raggiungibile in traghetto dai porti di Stintino e Porto Torres, l’isola può essere visitata in diversi modi: noleggiando una bicicletta o partecipando a un tour in fuoristrada.

In alternativa, potete anche prenotare un tour in barca e ammirarla dal mare: una delle attività più amate in questo senso unisce le bellezze del mare con la pesca-turismo.

Cala Sabina sull'isola dell'Asinara

Fonte: iStock

La spiaggia di Cala Sabina sull’isola dell’Asinara

Isola di Sant’Antioco

Situata nella zona Sud Ovest della Sardegna, è la meta ideale per chi desidera una vacanza lontana dai luoghi affollati, all’insegna di borghi, spiagge e archeologia. Visitate il borgo di Sant’Antioco, il centro urbano più grande dell’antichità sarda, e quello di Calasetta, con le sue case piccole e bianche, le stradine squadrate e la caratteristica cupola moresca della chiesa. Se siete interessati al passato dell’isola, una tappa imperdibile è sicuramente il Mab, “Museo Archeologico Ferruccio Barreca”.

Tra le spiagge più belle, invece, citiamo quelle di PortixedduMaladroxia, Capo Sperone e Coaquaddus.

Isola di San Pietro

Infine, l’isola di San Pietro, vicina a Sant’Antioco, rappresenta un paradiso per chi ama fare immersioni o dedicarsi alle attività di birdwatching. Qui, l’unico centro abitato è Carloforte, chiamato così in onore di re Carlo Emanuele III, detto appunto “il forte”. Tra le tradizioni più antiche di Carloforte c’è la pesca del tonno: potrete visitare anche le tonnare e, ovviamente, provare le deliziose specialità dell’isola.

Cosa fare in estate in Sardegna

Non solo spiagge, per conoscere la Sardegna bisogna andare oltre la sua costa e immergersi tra le altre sue bellezze, da quelle storiche alle gastronomiche.

Visitare i siti archeologici

In qualsiasi itinerario dedicato alla Sardegna, non dovrebbe mai mancare almeno uno dei suoi siti storici e archeologici. Tra i nuraghi dell’entroterra e le spettacolari città puniche della costa, le opportunità di scoperta sono tantissime, una più interessante e suggestiva dell’altra. Tra i nuraghe vi consigliamo quello di Santu Antine a Torralba e il complesso nuragico di Su Nuraxi a Barumini,costituito da un grande nuraghe costruito all’inizio del XV secolo a.C. e da un vasto complesso sviluppatosi nella zona nel corso dei secoli.

Tra i siti storici più belli, non perdete il Pozzo Sacro di Santa Cristina: costruito circa 3500 anni fa, è stato costruito rispettando un calendario preciso. Ogni anno, tra il 21 e il 23 settembre a mezzogiorno, e ogni marzo dal 18 al 21 alle 11 del mattino, nei giorni degli equinozi, il sole illumina perfettamente il fondo del pozzo.

Il Pozzo di Santa Cristina

Fonte: iStock

Il misterioso Pozzo di Santa Cristina

Scoprire i borghi più belli

Non solo Cagliari, Alghero e Olbia, in Sardegna ci sono anche tanti piccoli borghi come Bosa. Famoso per le sue casette color pastello e per il castello che domina il paesaggio, questo borgo affascina i visitatori con la sua atmosfera rilassata, con viste sul fiume Temo e splendide spiagge nelle vicinanze.

Un altro borgo da visitare è Castelsardo, dove il nucleo abitativo è costruito attorno al castello dei Doria, sede del suggestivo museo dell’intreccio mediterraneo. Riconosciuto uno dei Borghi più Belli d’Italia, permette di trascorrere un pomeriggio tranquillo a spasso tra i sali e scendi delle sue stradine, terminando la visita con un tramonto, magari ammirato da uno dei tanti punti panoramici.

Prenotare un tour di pesca-turismo

Se c’è un’attività largamente diffusa in Sardegna, molto amata tanto dai turisti quanto dai residenti, è la pesca-turismo. Organizzata nelle aree più belle dell’isola, come il Golfo dell’Asinara, permette di godersi una giornata di relax in barca, visitando alcuni degli scorci più suggestivi e immergendosi nelle acque cristalline, e di assaporare un pranzo freschissimo con i sapori tipici del mare: sulla barca, infatti, verrà servito il pescato del giorno cucinato direttamente a bordo.

Scoprire le calette nascoste in kayak

Per chi ama il turismo attivo e non riesce a trascorrere la propria vacanza in Sardegna esclusivamente sulla spiaggia, l’ideale è prenotare un tour in kayak. Quest’esperienza vi permetterà di raggiungere spiagge e calette altrimenti inaccessibili via terra, di ammirare l’isola da un punto di vista privilegiato (quello del suo mare) e di fare incontri speciali. Se organizzate un tour nella zona di Golfo Aranci, per esempio, avrete la fortuna di fare kayak affiancati dai delfini!

Categorie
Arte e cultura estate Idee di Viaggio Viaggi Viaggi Relax

Estate senza folla: le mete ideali per sfuggire al turismo di massa

Mentre quei tanto sognati pomeriggi di relax trascorsi al mare si avvicinano, molti di noi stanno ancora cercando la destinazione ideale dove andare in vacanza nei prossimi mesi. C’è chi non vuole rinunciare ai grandi classici, seppur molto affollati, e chi invece desidera un’estate senza folla, trascorsa tra luoghi meno battuti dal turismo di massa, dove fare esperienze autentiche e speciali anche a costi più accessibili.

Per aiutarvi nella scelta, noi di SiViaggia abbiamo selezionato otto mete alternative da scoprire quest’anno.

Armenia, un viaggio inaspettato

Un viaggio attraverso l’Armenia significa vivere tutta una serie di incontri inaspettati con il paesaggio e la gente, oltre che con edifici antichi e moderni. Fate base nella sua capitale, Yerevan, e partite alla scoperta dei luoghi più belli nei suoi dintorni come la Cattedrale di Echmiadzin, il monastero di Khor Virap e le Symphony of Stones, formazioni basaltiche a forma di canne d’organo alte 50 metri. 

Oltre alle meraviglie storiche e architettoniche, l’Armenia offre i paesaggi ideali per chi vuole trascorrere il proprio viaggio all’aria aperta: non a caso, il Paese ha vinto il premio come “Destinazione dell’Anno per il Turismo Avventura”ai PATWA International Travel Award 2025.

Bosnia, una meta sottovalutata

Nonostante la Bosnia ed Erzegovina abbia molto da offrire, da una storia affascinante a una natura meravigliosa, il Paese spesso sfugge all’attenzione dei turisti. Oltre a Sarajevo, uno dei suoi luoghi più conosciuti è la città di Mostar, con il ponte risalente all’Impero Ottomano che attraversa il fiume Neretva. Ogni estate, le persone più coraggiose si gettano dal ponte nell’ambito di una competizione annuale di tuffi, con gli uomini della città che si lanciano dal ponte anche come tradizione.

Altri luoghi da visitare includono la città di Blagaj, il paesino di Pocitelj, costruito interamente in pietra, e le cascate di Kravice.

Mostar in Bosnia ed Erzegovina

Fonte: iStock

Il paesaggio da cartolina di Mostar

Serbia, il Paese meno conosciuto dei Balcani

La Serbia, situata nel cuore dei Balcani, è una meta che si posiziona ancora fuori dai sentieri battuti dal turismo. Qui potrete vivere le atmosfere della vibrante vita notturna di Belgrado, oppure avventurarvi alla scoperta delle bellezze naturali del Paese: una cosa è certa, sicuramente non vi annoierete! Un giorno potreste ritrovarvi a pedalare tra i paesaggi mozzafiato del Đerdap Gorge e il giorno dopo immergervi nella storia della Yugoslavia, facendo pausa in uno dei particolarissimi café della capitale.

Kirghizistan, avventure tra le montagne

Incastonato nel cuore dell’Asia Centrale, il Kirghizistan è una terra di montagne maestose, laghi cristallini e una cultura nomade ancora viva e affascinante. Chi organizza un viaggio qui, vivrà avventure dominate da paesaggi incredibili, come le vette innevate della catena del Tien Shan o le formazioni rocciose del canyon di Skazka. Se volete fare un’esperienza davvero unica, contattate un’agenzia locale e dormite una notte dentro una yurta ed entrate in contatto con gli abitanti delle aree più remote.

Montenegro, spiagge da sogno a prezzi accessibili

Dalle spiagge dorate alle città abitate da una moltitudine di gatti, il Montenegro è una delle destinazioni europee più sottovalutate, che permette di vivere una vacanza da sogno a prezzi accessibili. Seppur ci siano alcune zone che, soprattutto d’estate, possono risultare particolarmente affollate (come Sveti Stefan), altre permettono di godersi al meglio le bellezze del Paese senza troppa ressa. Scoprite Kotor e la sua baia, Perast e il lago di Scutari, che condivide con l’Albania.

Baia di Kotor

Fonte: iStock

La baia di Kotor

Albania, tra mare e montagna

Seppur l’Albania stia diventando una meta sempre più conosciuta, ci sono ancora delle zone dov’è possibile godersi una vacanza tranquilla. Tra le spiagge meno affollate citiamo quella di Dhermi, sulla Riviera Albanese: rispetto ad altre località dell’Adriatico, qui il turismo è ancora in fase di sviluppo, il che significa prezzi accessibili e un’atmosfera autentica. Oltre al mare, l’Albania offre una via di fuga dalla folla nel suo entroterra, in particolare nelle montagne intorno a Theth, da dove partono numerosi sentieri escursionistici.

Romania, tra città medievali e castelli

Per chi è alla ricerca di atmosfere medievali, la Romania è la meta ideale: oltre la sua capitale, Bucarest, e i castelli più famosi come quello di Bran, il Paese offre tanti altri luoghi tutti da scoprire. Tra le città da non perdere, consigliamo la splendida Sibiu, dal fascino sassone, e Sighisoara, mentre per quanto riguarda i castelli, uno dei più belli è sicuramente quello dei Corvino: sembra uscito direttamente da una fiaba!

Isola di San Pietro, tra immersioni e ottimo cibo

L’isola di San Pietro, situata nell’arcipelago del Sulcis, si estende per 51 chilometri ed è considerata una delle isole del Mediterraneo da visitare senza folla. L’unico centro abitato è Carloforte, così chiamato in onore di re Carlo Emanuele III detto ‘Il forte’. Sull’isola di San Pietro potete prenotare un tour in barca o su velieri d’epoca, avventurarvi con un 4X4, fare immersioni alla scoperta dei suoi fondali o godervi semplicemente le sue spiagge più belle come la Caletta, Punta Nera o Cala Fico. Prima di lasciarla, non dimenticate di provare una delle sue specialità: il tonno.

Categorie
Arte e cultura Curiosità estate Estonia Europa Maiorca Notizie Parigi Viaggi

Turismo di massa: ecco le destinazioni da evitare perché troppo affollate

Con l’avvicinarsi dell’estate, il tema dell’overtourism si fa sempre più presente nel dibattito generale sul turismo. L’ultima ricerca è stata svolta da Which?, un marchio britannico che, attraverso la verifica dei prodotti, mira a fornire ai consumatori gli strumenti per fare acquisti consapevoli di beni e servizi. Una consapevolezza che riguarda anche la loro scelta in termini di vacanze: lo studio, infatti, ha messo in evidenza sia le destinazioni più colpite dal turismo di massa che le gemme nascoste ancora da scoprire.

Analizzando i dati sul turismo della Commissione Europea (CE), le mete più visitate sono risultate Zante, Maiorca e Parigi, mentre quelle meno battute dal turismo di massa Murcia, Lille o l’Estonia. Tenendo in considerazione tre fattori come il numero di turisti per residente, il numero totale di pernottamenti e il numero di pernottamenti per chilometro quadrato, queste sono le destinazioni da evitare se non volete avere a che fare con il turismo di massa.

Zante, Grecia

Tenendo in considerazione i parametri che abbiamo descritto prima, Zante, conosciuta anche come Zacinto, è considerata a tutti gli effetti la capitale dell’overtourism. Su 40.000 abitanti, ha registrato nel 2023 ben sei milioni di pernottamenti, ossia 150 pernottamenti per ogni residente.

Zacinto non ha il maggior numero di visitatori in termini assoluti, ma rispetto ai residenti il volume di turisti è enorme. Le conseguenze di questa situazione sono diverse, per il turista significa soprattutto luoghi affollati, esperienze culturali poco autentiche e costi maggiori.

Istria, Croazia

L’Istria si è classificata seconda in Europa per sovraffollamento turistico, registrando la sorprendente cifra di 133.467 pernottamenti ogni 1.000 residenti. Un risultato che contrasta con le campagne pubblicitarie che descrivono la penisola istriana come una gemma nascosta, seppur non sia l’unica meta della Croazia a patire l’alto numero di turisti.

Tra i luoghi più visitati, infatti, c’è la città di Dubrovnik, sulla costa della Dalmazia, dove il centro storico si sta rivelando impreparato a ospitare così tanti turisti e i costi di ristoranti e alloggi sono molto più alti rispetto ad altre zone del Paese.

Dubrovnik

Fonte: iStock

La città e le mura storiche di Dubrovnik

Fuerteventura, Isole Canarie

Che le Isole Canarie siano colpite dall’overtourism è risaputo, in particolare Fuerteventura. Secondo lo studio eseguito da Which?, qui si sono registrati 118.720 pernottamenti per residente, mostrando come la crescente attrazione per le fughe sulle isole spagnole continui a persistere nonostante le continue proteste contro il sovraffollamento turistico da parte dei residenti.

Lanzarote, Isole Canarie

Fuerteventura non è l’unica delle Isole Canarie a comparire nella lista: con 117.785 pernottamenti, è seguita da Lanzarote. I suoi aspri paesaggi vulcanici, il clima piacevolmente caldo e le spiagge invitanti dipingono un quadro paradisiaco. Eppure, andando oltre la superficie, l’isola si è trasformata in un luogo dove tre milioni di visitatori ogni anno superano in numero i suoi 150.000 abitanti. Tra i problemi più diffusi tra i residenti evidenziamo la scarsità idrica e la difficoltà nel trovare appartamenti con affitti a prezzi ragionevoli.

Le isole del Dodecaneso, Grecia

Torniamo in Grecia dove, oltre all’isola di Zante, anche quelle del Dodecaneso si stanno ritrovando a dover affrontare il problema dell’overtourism. In particolare, tra le più visitate c’è Rodi, una meta molto apprezzata per la sua architettura medievale e le sue splendide spiagge. Tuttavia, il numero annuale di turisti supera quello dei residenti: 113.790 pernottamenti ogni 1.000 residenti.

Nonostante i benefici economici, il sovraffollamento turistico sta mettendo a dura prova le infrastrutture, complicando anche l’accessibilità economica degli alloggi. Il governo greco ha introdotto diverse misure per contrastare il sovraffollamento, come limiti giornalieri agli arrivi delle navi da crociera e una tassa sulla crisi climatica sui pernottamenti in hotel.

Tiroler Oberland, Pinzgau-Pongau e Außerfern, Austria

L’Austria compare nella lista con tre zone specifiche. La prima è quella del Tiroler Oberland, con 112.716 pernottamenti: si tratta di un’area ricca di bellezze naturali, dove le piccole cittadine alpine si ritrovano in difficoltà per gestire l’alto flusso di visitatori. La seconda è quella di Pinzgau-Pongau, nell’area di Salisburgo, con 109.009 pernottamenti, e la terza quella di Außerfern, con 97.299 pernottamenti.

Tra i casi più famosi di overtourism in Austria, citiamo la piccola cittadina di Hallstatt, dove il numero di turisti è così elevato che, a volte, è quasi impossibile camminare tra le sue stradine e dove i residenti si sono più volte lamentati del comportamento scorretto e irrispettoso dei visitatori.

Le isole Cicladi, Grecia

Anche le Cicladi sono risultate tra le destinazioni greche più vulnerabili al sovraffollamento turistico con 104.152 pernottamenti ogni 1.000 abitanti. Isole come Santorini e Mykonos sono diventate le mete predilette di sempre più visitatori, a discapito dei greci che spesso si ritrovano impossibilitati a permettersi gli alti prezzi dell’isola. Una situazione resa ancora più complicata dalla presenza di gigantesche navi da crociera, per le quali si sta cercando una soluzione sotto forma di tasse maggiori per i croceristi.

Turisti a Santorini

Fonte: iStock

Turisti aspettano il tramonto a Santorini

Kerkyra, Grecia

Infine, l’ultima destinazione da evitare è Kerkyra a Corfu, dove lo studio ha evidenziato un numero di pernottamenti pari a 100.079 ogni 1.000 residenti. Qui sono diversi i problemi che, da anni, i residenti si sono ritrovati ad affrontare: dall’approvvigionamento idrico alla gestione della spazzatura.

Categorie
Arte e cultura estate Europa Londra Madrid Notizie Roma Viaggi Viaggi di Lusso

La classifica delle rotte aeree più trafficate d’Europa per l’estate 2025

Con l’arrivo dell’estate 2025, milioni di viaggiatori si preparano a volare verso le loro destinazioni preferite in tutta Europa. Il traffico aereo si intensifica nei mesi più caldi dell’anno e aeroporti come Roma Fiumicino, Madrid Barajas e Londra Heathrow tornano ad essere snodi centrali per il turismo internazionale. Ma quali sono le rotte più percorse dai passeggeri nei cieli europei?

In questo articolo analizziamo le dieci rotte aeree internazionali più trafficate d’Europa per l’estate 2025, sulla base della capacità totale di posti disponibili tra il 30 marzo e il 25 ottobre. I dati rivelano non solo le tratte più popolari, ma anche le città e gli aeroporti che giocano un ruolo strategico nel panorama dell’aviazione europea.

Dalle classiche mete del Mediterraneo fino ai collegamenti tra capitali scandinave, passando per l’unica rotta intercontinentale in classifica (New York – Londra), questa panoramica offre uno sguardo aggiornato sulle preferenze di viaggio degli europei – e non solo – nella stagione estiva.

Le 10 rotte aeree più popolari in Europa

Ecco la classifica delle dieci rotte internazionali con la maggiore capacità di programmazione per l’estate 2025. Questa classifica evidenzia la forte domanda di collegamenti tra le principali capitali europee e le destinazioni turistiche più ambite.​

  1. Roma Fiumicino (FCO) – Madrid Barajas (MAD): 1.322.042 posti
  2. Lisbona (LIS) – Madrid Barajas (MAD): 1.287.024 posti
  3. Copenhagen (CPH) – Oslo Gardermoen (OSL): 1.266.916 posti
  4. Düsseldorf (DUS) – Palma di Maiorca (PMI): 1.258.485 posti
  5. New York JFK (JFK) – Londra Heathrow (LHR): 1.229.245 posti
  6. Dublino (DUB) – Londra Heathrow (LHR): 1.220.720 posti
  7. Amsterdam (AMS) – Barcellona (BCN): 1.211.856 posti
  8. Barcellona (BCN) – Roma Fiumicino (FCO): 1.191.798 posti
  9. Ercan (ECN) – Istanbul Sabiha Gökçen (SAW): 1.185.380 posti
  10. Stoccolma Arlanda (ARN) – Copenhagen (CPH): 1.168.296 posti​

La Spagna al centro del traffico aereo europeo

La Spagna si conferma protagonista nel panorama aereo europeo, con cinque rotte nella top 10 che coinvolgono aeroporti spagnoli. Madrid Barajas è presente in tre delle prime quattro posizioni, sottolineando il suo ruolo cruciale come hub internazionale.

classifica rotte aeree più trafficate d'Europa per l'estate 2025

Fonte: iStock

Calle de Alcalá di Madrid

Anche Barcellona El Prat contribuisce significativamente al traffico, collegandosi con importanti città come Roma e Amsterdam. Le performance della rete aeroportuale spagnola riflettono una domanda costante e ben distribuita tra turismo e voli d’affari, sostenuta da una forte presenza di compagnie low cost e tradizionali.

L’unica rotta intercontinentale: New York – Londra

Tra le rotte elencate, l’unica intercontinentale è quella tra New York JFK e Londra Heathrow, con oltre 1,2 milioni di posti disponibili.

classifica rotte aeree 2025

Fonte: iStock

Panorama di Manhattan con i suoi grattacieli illuminati al crepuscolo

Questo collegamento transatlantico evidenzia l’importanza delle relazioni tra Europa e Stati Uniti, sia per motivi di business che turistici. Il volo tra le due metropoli è tra i più redditizi al mondo e viene operato da numerose compagnie con più frequenze giornaliere, rendendolo un punto di riferimento stabile nei flussi globali.

La presenza delle rotte scandinave

Sorprendentemente, due rotte scandinave figurano nella top 10: Copenhagen – Oslo e Stoccolma – Copenhagen.
Questi collegamenti riflettono l’efficienza e la frequenza dei voli nei paesi nordici, facilitando gli spostamenti tra le capitali della regione.

Nonostante le distanze relativamente brevi, l’utilizzo dell’aereo rimane elevato grazie a una rete aeroportuale moderna e a una domanda sostenuta da mobilità lavorativa e interscambi culturali frequenti.

città del nord europa nella classica delle rotte più trafficate nel 2025

Fonte: iStock

Nyhavn a Copenhagen

Variazioni delle tariffe aeree rispetto al 2024

Analizzando le tariffe aeree rispetto all’estate 2024, si osserva un aumento dei prezzi sulla maggior parte delle rotte. Tuttavia, alcune eccezioni mostrano una diminuzione delle tariffe:​

  • Düsseldorf – Palma di Maiorca: riduzione del 25%
  • Roma – Madrid: lieve calo
  • Copenhagen – Oslo: lieve calo​

L’aumento più significativo, pari al 37%, si registra sulla rotta Ercan – Istanbul Sabiha Gökçen, indicando una crescente domanda su questa tratta. L’estate 2025 conferma il dinamismo del traffico aereo europeo, con rotte consolidate e nuove tendenze. Dai collegamenti mediterranei ai voli scandinavi, le preferenze dei viaggiatori delineano una mappa sempre più interconnessa e strategica per il turismo internazionale.

Categorie
aeroporti Arte e cultura capitali europee estate Notizie Viaggi Viaggi Relax

Con WizzAir si vola da Milano Malpensa verso destinazioni bellissime a prezzi speciali

Non avete ancora programmato i viaggi per quest’estate? Per i prossimi mesi, WizzAir sta proponendo tariffe speciali per chi parte dall’aeroporto di Milano Malpensa, uno degli scali fondamentali per la compagnia di bandiera ungherese dove opera 50 rotte verso 25 Paesi.

I biglietti, venduti a partire da 14,99 euro, sono pensati per rendere l’estate ancora più conveniente permettendovi di volare verso destinazioni bellissime, dalle capitali europee alle isole del Mediterraneo, fino ad alcuni dei luoghi più belli in Medio Oriente e nel Nord Africa.

Voli da Milano Malpensa a Heraklion

Con biglietti a partire da 24,99 euro, potete volare da Milano Malpensa verso il cuore di Creta: Heraklion, conosciuta da noi italiani anche con il nome di Candia. Da qui, potete noleggiare un’auto e andare alla scoperta delle tante bellezze dell’isola, a partire da Chania, conosciuta per il suo porto veneziano del XIV secolo. Sorta sulla città minoica di Kydonia, Chania vanta un patrimonio storico importante sia all’interno della città stessa che nei suoi dintorni. A circa 30 minuti a est dell’aeroporto, infatti, si trova il sito archeologico di Aptera, una piccola rovina minoica con un anfiteatro e un complesso termale.

Per chi è alla ricerca di spiagge da sogno, qui si trova quella che viene considerata una delle più belle al mondo: stiamo parlando di Elafonisi Beach, che conquista i visitatori con le sue tonalità esotiche che vanno dal blu, al bianco e al rosa.

Tariffe speciali per volare a Sharm el-Sheikh

Da Milano Malpensa partono diversi voli anche per Sharm el-Sheikh, dove immergersi tra le bellezze del mondo sottomarino del Mar Rosso, dove prosperano barriere coralline dai colori vivaci, e rilassarsi su spiagge bellissime. Questa è una destinazione perfetta per ogni tipologia di viaggiatore, da chi cerca il puro relax a chi invece è amante dello snorkeling, fino a coloro che desiderano un viaggio più avventuroso nell’entroterra montuoso della Penisola del Sinai.

Se viaggiate con i bambini, vi consigliamo di puntare a un hotel sulla baia di Na’ama che, a forma di sorriso, accoglie nuotatori di ogni livello con onde che si infrangono dolcemente e lettini a volontà.

Biglietti scontati per raggiungere Tenerife

Tenerife è un’isola da sogno che ospita splendide spiagge di sabbia nera, parchi nazionali e vulcani dormienti. Rappresenta una delle Isole Canarie più visitate, dove le località turistiche più famose si trovano nella zona sud dell’isola grazie alla vita notturna vivace, alle spiagge di sabbia bianca e ai resort all-inclusive.

Consigliamo di avventurarvi oltre le zone turistiche, così da scoprire un’isola di straordinaria bellezza e diversità, con remoti villaggi di montagna, cittadine portuali ricche di storia e incantevoli città antiche. In particolare, suggeriamo di fare tappa sulla vetta del Teide, facilmente raggiungibile anche con la funivia. I panorami, da qui, sono magnifici e, se il cielo è limpido, davanti a voi si aprirà la valle vulcanica sottostante e potrete avvistare le isole di La Gomera, La Palma ed El Hierro che spuntano dall’Atlantico.

Categorie
estate Notizie Viaggi Viaggi Relax

ITA Airways celebra la Festa della Mamma con un’offerta speciale

In occasione della Festa della Mamma, ITA Airways lancia una promozione che trasforma un semplice regalo in un’esperienza indimenticabile. La compagnia di bandiera italiana, con hub principale all’aeroporto di Roma Fiumicino, propone uno sconto del 20% su tutti i voli verso destinazioni intercontinentali acquistati entro il 12 maggio 2025. Un’occasione perfetta per chi desidera organizzare un viaggio estivo e sorprendere una persona speciale con un’avventura oltre i confini europei.

L’offerta è valida per biglietti acquistati in classe Economy (inclusa l’opzione Light) e Premium Economy, con partenze comprese tra il 1° giugno e il 30 settembre 2025. Per usufruire dello sconto, è necessario inserire il codice promozionale MAMMA (in lettere maiuscole) al momento della prenotazione. Le tasse e i supplementi restano esclusi, ma l’offerta garantisce comunque un risparmio significativo su voli di lungo raggio.

ITA Airways non si limita a offrire una tariffa vantaggiosa: i passeggeri potranno godere del comfort tipico della compagnia, con la possibilità di imbarcare bagagli in stiva (ad eccezione della tariffa Economy Light), un bagaglio a mano e un accessorio personale.

Alla scoperta di Los Angeles: una metropoli dai mille volti

Tra le località che più si prestano a un viaggio intercontinentale c’è senza dubbio Los Angeles, una delle metropoli più affascinanti e poliedriche del mondo.

Camminare lungo la celebre Walk of Fame, tra le stelle dedicate a icone del cinema e dello spettacolo, è un’esperienza che richiama milioni di visitatori ogni anno. Ma Los Angeles è anche relax sulla sabbia dorata di Santa Monica, dove l’oceano incontra le montagne in uno scenario suggestivo, ideale per chi cerca una pausa dalla frenesia urbana.

Per chi desidera scoprire il volto creativo e alternativo della città, Venice Beach rappresenta una tappa imperdibile: murales, artisti di strada e mercatini definiscono l’atmosfera bohémienne della zona. A pochi chilometri di distanza, il lusso di Beverly Hills regala un contrasto netto, con le ville da sogno, le boutique di Rodeo Drive e un’eleganza senza tempo.

Bangkok: tra modernità e tradizione in una capitale in trasformazione

Chi desidera invece partire alla scoperta di una meta esotica, può puntare su Bangkok, capitale della Thailandia nonché una delle metropoli più vibranti del Sud-est asiatico. Con oltre otto milioni di abitanti, si distingue per l’energia incessante, l’unione tra modernità e tradizione, e la capacità di sorprendere passo dopo passo.

Bangkok è nota anche come la Venezia d’Oriente per via della fitta rete di canali che la attraversano, retaggio di un’epoca in cui l’acqua era il principale mezzo di trasporto. Tale caratteristica, insieme alla posizione strategica lungo il fiume Chao Phraya, le conferisce un’atmosfera unica e inconfondibile.

La capitale thailandese è una tappa imperdibile per chi ama scoprire vivaci mercati, assaggiare sapori forti e speziati, e lasciarsi affascinare dai coloratissimi templi buddisti che convivono con grattacieli futuristici e centri commerciali all’avanguardia.

Rio de Janeiro: tra natura spettacolare e cultura vibrante

Infine, grazie alla promozione di ITA Airways, è possibile volare alla volta di Rio de Janeiro, autentico simbolo del Brasile e città tra le più amate dai viaggiatori. Inserita dall’UNESCO tra i Patrimoni dell’Umanità per il suo paesaggio culturale urbano, contraddistinto dal celebre Cristo Redentore e dal Pan di Zucchero, è stata anche nominata Capitale Mondiale del Libro 2025.

Ma il suo cuore pulsante rimane il litorale, con oltre 80 chilometri di costa che ospitano spiagge leggendarie come Copacabana, Ipanema, Leblon e Arpoador. La sabbia soffice, il mare cristallino e l’atmosfera gioiosa che si respira lungo l’oceano la rendono ideale per una vacanza all’insegna del relax e del divertimento. Ma anche per chi è alla ricerca di avventura o di contatto con la natura, tra escursioni nella foresta di Tijuca o sport estremi sulle montagne tropicali.

Categorie
Albania Arte e cultura estate Europa Idee di Viaggio Mar Adriatico mare spiagge Viaggi Viaggi Relax

Cosa vedere a Durazzo, la più grande meta balneare dell’Albania

Durazzo (o Durres) è la seconda città dell’Albania per numero d’abitanti ed è tra le città più antiche del Paese. Fondata da coloni Greci, fu anche un importante insediamento romano, bizantino, veneziano e ottomano. Affacciata sul Mare Adriatico, la città balneare più grande dell’Albania. Le sue lunghe spiagge, il centro storico con bellissimi palazzi e i siti archeologici fanno di questa città una destinazione perfetta per l’estate. Ma non solo

Le spiagge della città sono mete turistiche molto ambite, sia dagli albanesi sia dai visitatori stranieri che sempre più numerosi approdano su questa costa. Molti abitanti di Tirana, che dista solamente un’ora d’auto, scelgono di trascorrere le proprie vacanze a Durazzo. Le spiagge sono attrezzate e sono perfette anche per una vacanza con i bambini

La Durazzo storica

Del periodo romano resta un’importante testimonianza proprio nel centro storico cittadino.

Anfiteatro romano

L’Anfiteatro romano di Durazzo è ancora ben visibile, benché nascosto tra le case, in quanto fu scoperto solo nel 1966. Nel corso dei secoli, molti palazzi sono stati edificati proprio sopra le antiche mura romane, tanto che buona parte si trova ancora nascosta sottoterra. L’Anfiteatro venne costruito nel II secolo sotto il regno di Traiano. Poteva ospitare fino a 25.000 persone, il che lo rende l’anfiteatro più grande dei Balcani. L’episodio forse più famoso che lo vide protagonista fu quello del 48-43 a.C., quando la città fu teatro di duri combattimenti tra le forze di Giulio Cesare e quelle di Pompeo, da cui fu quest’ultimo a uscirne vittorioso. Dal 2004 fa parte di un progetto di valorizzazione del centro storico della città attraverso la creazione del Parco Archeologico Urbano di Durazzo, in cui sono coinvolti la nostra Università di Parma e il nostro ministero degli Affari Esteri. Dell’Anfiteatro si possono visitare i corridoi interni che sono ancora in ottime condizioni e la piccola cappella bizantina con mosaici ben conservati lungo le pareti.

durazzo-anfiteatro-romano

Fonte: IPA

L’Anfiteatro romano di Durazzo

Terme romane

Anche i resti delle antiche terme sono venuti alla luce in occasione dei lavori di ricostruzione del teatro. Sottoposte a restauro nel 2015, le Terme romane di Durazzo risalgono al I sec. d.C. circa e comprendono un calidarium, un tepidarium e un frigidarium, oltre alla zona adibita a spogliatoio.

Grande Moschea

Sempre nel centro storico c’è la Grande moschea o Nuova Moschea, visto che è stata costruita nel 1931 sui resti di una precedente moschea ottomana. Quando venne inaugurata, era la più grande moschea dell’Albania. L’opera è a cura di un team italo-albanese, quindi c’è un po’ del nostro Paese in questo edificio come in moltissimi altri in tutta l’Albania del resto. La si nota subito per l’enorme cupola e i suoi vivaci colori giallo e arancione.

durazzo-albania-grande-moschea

Fonte: 123RF

La Grande moschea di Durazzo

Castello Bizantino

A due passi dal porto di Durazzo spiccano le antiche mura del Castello Bizantino, che un tempo circondavano la città, costruite dopo l’invasione visigota del 481, e la Torre del XV secolo, periodo in cui Durazzo era occupata dai Veneziani. Nel Medioevo era considerata una delle fortezze più potenti dell’Adriatico. Lo spessore del muro della Torre è stato sfruttato per la costruzione delle scale interne che portano a una bellissima terrazza panoramica. Secondo una leggenda, un immenso tesoro sarebbe ancora nascosto da qualche parte tra le mura.

durazzo-albania-torre-veneziana

Fonte: 123RF

La Torre Veneziana di Durazzo

Museo archeologico

Proprio perché Durazzo racchiude molti secoli di storia, nel 1951 è stato aperto il Museo archeologico che si trova lungo il corso principale, Rruga Taulantia, tra la spiaggia e le mura bizantine, completamente rifatto nel 2010 in un edificio molto moderno e riaperto dal Primo ministro Edi Rama solo nel 2015, in quanto la ribellione del 1997 avvenuta in Albania aveva visto il museo danneggiato e saccheggiato. La collezione del museo consiste in manufatti trovati nel vicino sito antico di Dyrrhachium e comprende una vasta collezione del periodo greco antico, ellenistico e romano. I reperti più interessanti da vedere nel museo sono le stele funerarie romane, i sarcofagi di pietra e una collezione di busti in miniatura che rappresentano la dea Venere, testimonianza del periodo in cui Durazzo era un centro di culto di questa divinità.

Cosa vedere a Durazzo

La strada principale del centro storico della città è anche chiamata ‘boulevard’. Le costruzioni su entrambi i lati risalgono al periodo dell’occupazione Fascista. Ci sono bellissimi palazzi in stile Liberty dai colori pastello che oggi ospitano hotel oppure uffici comunali. Ci sono anche degli edifici del periodo Socialista, con i pianterreni trasformati in negozi di abbigliamento, moda, accessori oppure in locali, ristorantini e gelaterie. Nelle sere d’estate è la strada più affollata di Durazzo.

durazzo-albania-palazzo-storico

Fonte: 123RF

I palazzi Liberty di Durazzo

La piazza Taulantia, di fronte alla Torre Veneziana, è l’inizio di un corso che prima era un giardino con reperti archeologici e che, ora, è stato trasformato in un viale costeggiato da palme su entrambi i lati, costruzioni recenti e palazzi che al pian terreno hanno come sempre negozi, bar e ristoranti.

Completamente nuova è la promenade del waterfront, 2,8 km di strada ciclopedonale che costeggia il lungomare, intervallata di tanto in tanto da slarghi ombreggiati con panchine e attrezzature sportive e con un bellissimo teatro pieds dans l’eau. Il progetto della riqualificazione di quest’area della città è stato affidato allo studio di architettura che a Dubai ha creato La Mer, per chi ci fosse stato.

durazzo-lungomare

Fonte: Getty Images

Il nuovo waterfront di Durazzo

Le spiagge di Durazzo

Il lungomare di Durazzo si è ormai trasformato in un quartiere abitato perché, negli ultimi anni, sono stati costruiti numerosi palazzi e la gente vi abita anche durante l’inverno. Prima degli Anni ’90, l’intera spiaggia era divisa in sei settori: Agip, Teuta, Apollonia, Ferrovia, Iliria e Iplepa. Oggi è impossibile notare dove finisce l’uno e dove inizia l’altro.

durazzo-albania-spiaggia-affollata

Fonte: 123RF

La spiaggia di Durazzo nei mesi estivi

 

La costa di Durazzo si estende per 10 km dove si trovano tratti di spiaggia libera e stabilimenti balneari. Tra i più consigliati ci sono Copacabana Beach, Ohana Beach, Plazhi Tauta e la Spiaggia di San Pietro, all’interno della baia di Lalzi, una delle più belle del territorio in quanto è immersa nella natura ed è disseminata da una serie di bunker risalenti al periodo comunista. La spiaggia è parzialmente attrezzata, e data la sua tranquillità è particolarmente adatta alle famiglie e alle coppie. E poi c’è la meraviglios la caletta di Kallmi, con le acque color smeraldo.

Kallmi-beach-durazzo

Fonte: Getty Images

Le splendide acque di Kallmi Beach a Durazzo

Come arrivare a Durazzo

Durazzo è anche il principale porto dell’Albania, nonché uno dei più importanti del Mare Adriatico. Vi attraccano i traghetti tutto l’anno. Durante l’inverno viene impiegato soprattutto per il trasporto di merci, mentre d’estate aumentano in maniera esponenziale i traghetti che trasportano i vacanzieri in Albania, specie coloro che preferiscono spostarsi con la propria auto. Dall’Italia i traghetti partono dai porti di Bari, Ancona e Trieste e il viaggio dura tutta la notte. La soluzione più veloce e comoda, però, è atterrare all’Aeroporto di Tirana che dista un’ora da Durazzo e si può prenere il pullman che costa pochi euro.

durazzo-albania-lungomare

Fonte: 123RF

Il lungomare di Durazzo
Categorie
Arte e cultura estate Idee di Viaggio mare Mediterraneo montagna spiagge Viaggi Viaggi Relax

Dove andare a giugno: tra spiagge da sogno poco affollate e vette maestose

Con giugno diamo ufficialmente inizio all’estate, ai viaggi tra le migliori località di mare e di montagna e a quel briciolo di spensieratezza di cui tutti abbiamo sicuramente bisogno. Dove andare? La scelta sarà influenzata da diversi fattori, dal desiderio di visitare i grandi classici, magari sulle coste del Mediterraneo, alla voglia di esplorare luoghi meno conosciuti che permettono di evitare le folle tra le strade, sulle spiagge o lungo i percorsi di trekking.

Abbiamo creato una selezione su dove andare a giugno per ispirarvi, consigliandovi tutta una serie di destinazioni diverse raggiungibili dai principali aeroporti italiani, fornendovi anche una panoramica sui costi dei voli.

Croazia, isole e parchi naturali

Il mese di giugno è perfetto per volare in Croazia perché le temperature non sono ancora troppo elevate, permettendovi di scoprire i centri storici delle città più belle senza soffrire la classica calura estiva. Inoltre, considerando che questo è l’inizio dell’alta stagione, in determinate zone potreste essere fortunati e godervele senza troppa folla, sia che si tratti di trovare il proprio spazio sulla spiaggia dove stendere l’asciugamano che sui traghetti per raggiungere le isole.

La Croazia ha tutto per tutti i gusti: se la raggiungete in auto dall’Italia, potreste scoprire la penisola istriana con le sue città storiche quali Pula/Pola o Rovigno, e con i suoi parchi naturali dove nuotare in calette dalle acque turchesi, come quello di Premantura. Se invece atterrate all’aeroporto di Zara, noleggiate un’auto e regalatevi un road trip per scoprire anche i dintorni, come il parco nazionale di Plitvice con le sue cascate.

Provenza, spiagge e campi di lavanda

Anche in Provenza, tra le regioni più amate della Francia, si respira un’atmosfera particolare durante il mese di giugno. L’estate si comincia ad assaporare con i profumi emanati dai campi di lavanda, ma anche con i primi tuffi nelle acque turchesi della costa. Nel vostro itinerario consigliamo di inserire un mix di cittadine caratteristiche, lavanda e spiagge, da Aix-en-Provence, la città di Cezanne, alla più grande Nizza. Per quanto riguarda le spiagge, seppur la loro abbondanza possa rendere difficile la scelta, consigliamo Plage des Marinieres a Villefranche-sur-Mer, Paloma Beach a Saint-Jean-Cap-Ferrat e Plage de Sylvabelle a La Croix Valmer.

E non è finita qui: la Provenza è anche il paradiso del turismo attivo e, se durante i vostri viaggi siete soliti portare anche delle scarpe da trekking, suggeriamo di fare tappa nell’area dei Calanchi o nelle Gole du Verdon.

Grecia, le isole dove atterrare con facilità

Mykonos e Santorini saranno le più amate della Grecia, ma con oltre 200 isole abitate sparse tra il Mar Egeo, il Mar Mediterraneo e il Mar Ionio, ci sono molte altre mete da raggiungere, alcune anche ben collegate con l’Italia grazie alla presenza di un aeroporto. In totale, le isole greche dotate di un aeroporto sono 13 e alcune di queste sono ancora poco turistiche, come Lefkada, con la sua atmosfera tranquilla, le spiagge bellissime e i villaggi senza tempo.

Se invece cercate un’isola famosa, il mese di giugno potrebbe essere il periodo ideale per volare su Zante, nota anche come Zacinto. Qui vi godrete una vacanza all’insegna delle spiagge mozzafiato, come la famosa Spiaggia del Relitto, di un’atmosfera cosmopolita e di villaggi autentici situati nell’entroterra.

Vista aerea della spiaggia di Navagio a Zacinto

Fonte: iStock

La spiaggia di Navagio a Zacinto

Kirghizistan, alla scoperta delle sue montagne

Con i suoi territori montuosi e le avventure ad alta quota, il Kirghizistan è la destinazione estiva perfetta dove andare a giugno per chi è alla ricerca di una vacanza all’insegna del turismo attivo. Il vostro itinerario di viaggio sarà ricco di trekking su grandi passi di montagna, escursioni a cavallo alla scoperta di vasti laghi alpini e soggiorni tra i pascoli ad alta quota dentro iurte tipiche.

Tra le mete più amate ci sono le innevate montagne di Tien Shan, che dominano lo spettacolare paesaggio del Paese. Si estendono per oltre 2.500 chilometri attraverso Cina, Kirghizistan, Kazakistan, Tagikistan e Uzbekistan e rappresentano un universo di creste, valli e nodi orografici.

Corsica, perfetta per un viaggio on the road

La Corsica, isola incantevole nel cuore del Mediterraneo, racchiude l’essenza delle migliori vacanze estive europee. Un mosaico di paesaggi mozzafiato, dalle vette maestose alle baie di un blu intenso, passando per villaggi pittoreschi e una miriade di delizie culinarie, da scoprire con un indimenticabile viaggio on the road. Tra le tappe più belle da inserire nel vostro itinerario ci sono sicuramente Ajaccio, Bonifacio, arroccata su alte scogliere affacciate sul mare, l’isola di Lavezzi, Porto Vecchio e i Calanques de Piana.

Perù e gli splendori di Machu Picchu

Giugno è il mese ideale per visitare il Perù e Machu Picchu, tra le destinazioni turistiche più amate al mondo. Situata tra le nuvole, in alto tra le montagne peruviane, l’antica città Inca è un luogo maestoso che emoziona chiunque la veda. In questo periodo dell’anno, il clima è secco e la luce è perfetta e, per provare a battere i gruppi turistici, consigliamo di alzarvi all’alba e di godervi il sorgere del sole: un momento che difficilmente dimenticherete.

Il resto del viaggio dedicatelo agli altri luoghi incredibili del Perù, come l’Amazzonia, dove la stagione secca comincia proprio nel mese di giugno, diventando il periodo perfetto per esplorare i paesaggi incredibili della foresta pluviale. Non dimenticate di fare tappa a Lima, la capitale, per respirare il mix di cultura europea e sudamericana, tra antichi edifici coloniali, imponenti grattacieli e una vivace scena gastronomica.

Lama a Machu Picchu

Fonte: iStock

Due lama a Machu Picchu

Sicilia, spiagge, street food e cultura

Per evitare le temperature troppo elevate, giugno rappresenta il mese ideale per scoprire la Sicilia. Crocevia culturale e meta gastronomica d’eccellenza, l’isola si mostra al suo meglio in questo periodo dell’anno, indipendentemente da quale costa scegliate. Chi è interessato al suo passato, non può saltare tappe come gli antichi monumenti ellenici e romani di Agrigento, Siracusa e Taormina, oltre che il palazzo normanno di Palermo e la vicina cattedrale di Monreale.

Un viaggio in Sicilia non è completo senza l’aspetto gastronomico che riflette alla perfezione la sua mescolanza culturale. Assaporate le specialità di pesce e gustate le migliori delizie legate allo street food, come gli arancini, i cazzilli e pane e panelle.

Albania, spiagge idilliache e festival

L’Albania vanta spiagge talmente belle da essere paragonabili alla vicina Grecia e, seppur la sua popolarità stia crescendo (insieme ai prezzi), resta ancora una meta alternativa dove andare a giugno. Una volta atterrati all’aeroporto internazionale situato nella capitale Tirana, noleggiate un’auto e andate alla scoperta della sua costa, senza rinunciare, se interessati, a guidare attraverso le montagne che in questo periodo offrono diversi percorsi da trekking.

Inoltre, se per voi estate è anche sinonimo di festival, in Albania viene organizzato uno dei migliori d’Europa, proprio sulla sua riviera: il Kala Festival. In programma dal 4 all’11 giugno 2025 a Dhërmi, offre una combinazione perfetta tra un festival musicale e una vacanza al mare.

Slovenia, tra laghi e montagne

La Slovenia è uno dei Paesi che, anno dopo anno, attira sempre più visitatori durante i mesi estivi. Ecco perché il mese di giugno è ideale per non farsi largo tra la folla visitando alcuni dei suoi luoghi più belli, come il fiabesco Lago di Bled. Se invece state cercando delle mete meno conosciute per essere a contatto con la natura, vi consigliamo il Parco Nazionale del Triglav, l’unico parco nazionale del Paese: prende il nome dalla vetta più alta, il Triglav, alto 2.864 metri, e copre la maggior parte delle Alpi Giulie.

Oppure, potete raggiungere Velika Planina, il più grande villaggio di pastori d’Europa. L’altipiano, che può essere raggiunto sia con la funivia che a piedi, permette di godere di un paesaggio unico, di soggiornare in alloggi particolari e di provare le specialità locali, una su tutte il formaggio. Qui, infatti, pascolano tante mucche che, da generazioni, rappresentano la risorsa primaria di questa zona.

Velika Planina in Slovenia

Fonte: iStock

Il villaggio di pastori a Velika Planina

Quali sono i prezzi dei voli per partire a giugno

Per aiutarvi a pianificare il vostro viaggio, oltre a consigliarvi le mete dove andare a giugno, abbiamo fatto anche una ricerca relativa ai prezzi dei voli per raggiungerle. In questa tabella troverete il costo medio dei biglietti per i voli (andata e ritorno) in partenza dai principali aeroporti italiani.

Milano Malpensa Roma Fiumicino Napoli Palermo Bologna Venezia
Croazia (Zara) 40€ 40€ 100€ 100€ 40€ /
Provenza (Nizza) 170€ 50€ 100€ 100€ 90€ (Marsiglia) 100€
Grecia (Zante) 140€ 120€ 160€ 250€ 350€ 350€
Kirghizistan (Biskek) 500€ 500€ 500€ 520€ 530€ 530€
Corsica (Ajaccio) / 300€ / / / /
Perù (Cuzco) 1.200€ 1.200€ 1.200€ 1.400€ 1.400€ 1.800€
Sicilia (Palermo) 160€ 70€ 90€ / 130€ 160€
Albania (Tirana) 80€ 60€ 90€ 130€ 40€ 40€
Slovenia (Lubiana) 170€ 350€ 250€ 250€ 300€ 300€

 

Categorie
estate linee aeree Mykonos Notizie offerte Rabat Viaggi Viaggi Relax

Sconti da urlo per i voli verso le mete estive più ricercate: ma durano pochissimo

Dal 6 maggio è possibile usufruire, in alcuni casi per pochissimo tempo, di sconti interessanti forniti dalle migliori compagnie low cost. Ryanair, easyJet e WizzAir propongono un numero limitato di posti e voli per le migliori mete estive a prezzi davvero accessibili; sconti del 10% o del 20% con totali che non superano i 30 euro a tratta sono tra le opzioni più interessanti da non farsi scappare.

Offerte voli easyJet: Mykonos, Alicante e Rabat ad un prezzo wow

Un’offerta assolutamente da non perdere è quella lanciata da easyJet. La compagnia dal 6 maggio al 13 maggio mette a disposizione uno sconto imperdibile fino al 20% su 230.000 posti verso tantissime destinazioni europee. Le promozioni sono valide per partire dal 19 maggio 2025 al 22 marzo 2026; include non solo l’estate ma anche tutti i ponti fino ai primi mesi del prossimo anno.

Vacanza di mare? Di cultura? A tutto relax? C’è davvero moltissimo tra cui scegliere. Tra le destinazioni più allettanti c’è Mykonos, raggiungibile da Milano Malpensa e da Napoli: l’isola greca simbolo dell’estate, conquista con tramonti da sogno e il connubio perfetto tra divertimento e relax.

Altrettanto interessante un break invernale da pianificare ad Alicante: partendo da Napoli si raggiunge la città spagnola che ha il plus di essere baciata dal sole praticamente tutto l’anno. E per chi vuole provare qualcosa di diverso? In wishlist da inserire subito c’è Rabat, una splendida città del Marocco raggiungibile con voli low cost e in promozione da Milano Malpensa. C’è da affrettarsi però, la promozione è valida solo fino al 13 maggio.

Rabat è tra i voli scontati di maggio

Fonte: iStock

Raggiungi Rabat con un volo low cost

Gli sconti last minute di Ryanair per Valencia, Malta o Ibiza

Per poche ore, dal 6 al 7 maggio, sul sito di Ryanair è possibile programmare un volo last minute per date fino al 30 giugno per poter pianificare un viaggio economico per mete estive o città d’arte. Ribassi del 20% davvero convenienti per ogni città di partenza.

Da Milano Malpensa si può programmare una vacanza di mare, sole e arte a Malta, oppure godersi la vivace nightlife di Valencia o ancora raggiungere Londra con prezzi a meno di 16 euro. Da Roma Fiumicino ci sono occasioni per scoprire la splendida Spalato a 25 euro, raggiungere Barcellona con meno di 20 euro oppure godersi la vita notturna senza paragoni di Ibiza a meno di 30 euro.

Voli scontati WizzAir per mete di mare come Malaga, Creta e Skiathos

Chi non ha ancora prenotato le vacanze estive, oppure vuole aggiungere un weekend o una fuga extra, deve assolutamente valutare le opzioni di WizzAir. Solo per il 6 maggio è possibile usufruire di uno sconto del 10% su un numero di voli selezionati dal 19 maggio al 17 luglio 2025.

Tra le mete protagoniste della promozione spiccano le migliori mete balneari d’Europa. Malaga, tra le più apprezzate, perfetta per chi cerca sole, cultura e tapas sul lungomare. Alternativa la Grecia, sempre top per l’estate: Creta, tra le più grandi isole, incanta con acque turchesi mentre Skiathos (lotnana dall’overtourism) è una gemma dalle acque incontaminate.

Insomma, chi non ha ancora pianificato l’estate o magari vuole aggiungere un weekend anche last minute può approfittare delle promozioni che durano solo per poco: isole greche, mete balneari italiane, capitali europee… c’è davvero l’imbarazzo della scelta.