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Viaggio sul Monte Generoso, come Michelle Hunziker

Michelle Hunziker è, da qualche anno, testimonial del turismo svizzero. E chi meglio di lei, nata nel Canton Ticino, può raccontare la sua terra e invogliarci ad andare a visitarla? Di recente, la nota showgirl ha visitato un angolo di Svizzera davvero favoloso a due passi dall’Italia: il Monte Generoso, una delle vette più panoramiche del Ticino, raggiungibile con la ferrovia a cremagliera a scartamento ridotto che si inerpica su per la montagna (e che si è appena aggiudicata il marco di sostenibilità “Swisstainable level III”), dove si possono fare escursioni, esplorare grotte antichissime e visitare il famoso “Fiore di pietra”, un edificio unico nel suo genere.

Il Fiore di pietra

In mezzo alla natura incontaminata svetta una struttura modernissima alta cinque piani che ospita due ristoranti, una terrazza panoramica e dove spesso si tengono delle mostre. Il Fiore di pietra, firmato dall’architetto ticinese Mario Botta, è un edificio fatto di calcestruzzo armato rivestito da una muratura di pietra grigia. Ha la forma di un fiore con una pianta ottagonale e singoli petali che racchiudono uno spazio centrale. Sulla parete Est, la corona circolare del “fiore” lascia spazio a un’ampia terrazza che segue l’andamento del crinale della montagna. La configurazione dei petali disegna un insieme di torri di cinque piani che si innalzano con un leggero sbalzo verso l’esterno per poi richiudersi ai piani alti. Al piano terra si trova uno spazio espositivo che racconta la storia ultracentenaria della ferrovia, mentre ai piani superiori ci sono due ristoranti e una sala per conferenze.

La salita al Monte Generoso

Il Monte Generoso si raggiunge facilmente dal paesino di Capolago, a una manciata di chilometri da Mendrisio, nel Canton Ticino. Da oltre 130 anni, si può raggiungere la vetta del Monte Generoso con un trenino a cremagliera che fa la spola fra il Lago di Lugano e la montagna. Il tratto della ferrovia è lungo 9 chilometri e dura circa 40 minuti. Attraversa gli incantati paesaggi di montagna di questa zona protetta. Sul tragitto della cremagliera non viaggiano solo treni elettrici, ma anche mezzi di trasporto che risvegliano la nostalgia dei tempi passati. Tra questi c’è il treno a vapore in funzione più vecchio della Svizzera che risale al 1890, nonché un treno del 1950. Un viaggio su questi treni è come tornare indietro nel tempo. La ferrovia del Monte Generoso è il primo impianto di risalita del Ticino ad aver ottenuto il riconoscimento “Swisstainable Level III”, che indica l’impegno concreto e certificato da un ente per tutelare la biodiversità, evitare gli sprechi e offrire ai visitatori un’esperienza nella natura incontaminata.

Cosa fare sul Monte Generoso

Il Monte Generoso si staglia maestoso sul confine italo-svizzero tra la Val d’Intelvi e la Valle di Muggio. Giunti ai 1704 metri di quota, si gode innanzitutto di un panorama incantevole sul Lago di Lugano e sulle Alpi. La vista spazia dal Gran Paradiso al Monte Rosa, dal Cervino al ghiacciaio dello Jungfrau, dal massiccio del Gottardo a quello del Bernina. Guardando verso Sud la vista spazia sulla Pianura Padana. Gli amanti delle escursioni possono scoprire questa montagna lungo percorsi che si estendono per oltre 51 km.

Tra gli itinerari troviamo alcuni sentieri didattici naturali e il Percorso delle Nevère, sul quale si possono osservare le tracce di alcune costruzioni di pietra, le “nevère” appunto, oggi restaurate, che una volta venivano riempite di ghiaccio e usate per refrigerare il latte prima che venisse trasformato in burro. Si può fare anche mountainbike e birdwatching.

Per chi trascorre una giornata in famiglia sul monte da non perdere è la Grotta dell’orso che si trova a circa 30 minuti dal Fiore di pietra sul versante italiano della montagna. Circa 60.000 anni fa, in questa grotta vivevano oltre 800 orsi delle caverne di cui ancora oggi si possono seguire le orme. Nel complesso, la grotta ha uno sviluppo di 200 metri, 70 dei quali sono visitabili. Sono possibili solo visite guidate. In determinati periodi è possibile noleggiare speciali occhiali 3D, per un’esperienza in realtà aumentata che permette di immergersi nelle atmosfere preistoriche della grotta.

Un altro itinerario da fare con i bambini è il Sentiero dei pianeti dove ogni tappa dei suoi 600 metri è corredata da informazioni preziose, storie e misteri degli astri che popolano il nostro cielo. Su una scala di 1:10 miliardi, ogni passo da circa un metro equivale a percorrere una distanza astrale di 10 milioni di chilometri.

I più temerari possono godersi il paesaggio che circonda il Monte Generoso dal cielo lanciandosi con il parapendio. I voli in parapendio iniziano sul Monte Generoso per poi dispiegarsi in diverse direzioni sorvolando laghi, paesaggi e cittadine. Sul Monte Generoso c’è anche un campeggio dove è possibile soggiornare per godere al massimo di questo incantevole luogo, soprattutto quando la folla dei turisti scende dalla montagna e si resta soli, circondati dalla natura e dal meraviglioso panorama delle Alpi svizzere.

La storia originale del Monte Generoso

A far nascere la rete ferroviaria che, dalle pendici del Monte Generoso, porta fino alla sua vetta fu, nel 1890, il medico ticinese Carlo Pasta, proprietario del primo albergo costruito sulla cima della montagna, che necessitava di un collegamento con la valle. Il tracciato divenne ben presto un’attrazione turistica, ma nel periodo della Grande Guerra rischiò di scomparire.

La necessità di reperire ogni tipo di materia prima portò alla chiusura della ferrovia che sale in cima alla montagna, e il proprietario pensò di vendere il ferro che ne avrebbe potuto recuperare. Ma qualcuno decise che sarebbe stato un imperdonabile errore rinunciare allo splendido percorso panoramico sul tortuoso tracciato del Monte Generoso. Così, nel 1941, Gottlieb Duttweiler, fondatore della Migros, una nota catena di supermercati elvetici, acquistò la ferrovia e la rimise in sesto. Ancora oggi la rete ferroviaria, che nel frattempo è stata ampliata e modernizzata, è attiva e trasporta ogni anno migliaia turisti

Un’esperienza super romantica

Pare che godersi il tramonto sul Monte Generoso sia una delle esperienze imperdibili e più romantiche che ci siano. Ecco perché qui vengono anche organizzati matrimoni. L’avventura inizia a bordo del trenino a cremagliera per proseguire in vetta. Tra panorami mozzafiato e valli sconfinate, il Fiore di pietra, costruito proprio sul ciglio roccioso della montagna, offre un palcoscenico da favola per un matrimonio, con la sua architettura distintiva e una terrazza panoramica a 360°. Ogni momento si trasforma in un ricordo indimenticabile, abbracciato dalla natura e dal cielo.

Fino al 30 giugno, per salire sul Monte Generoso c’è la Promo 2×1 che consente di viaggiare in due sul trenino a cremagliera, pagando un solo biglietto. I treni circolano tutti i giorni fino al 27 ottobre 2024 tranne in caso di pessime condizioni meteorologiche.

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Dove ammirare lo spettacolo delle magnolie in fiore in Ticino

Dal bianco brillante al rosa pallido, la fioritura in primavera delle magnolie è un’esplosione di colori che regala un vero e proprio spettacolo!

Messaggeri della bella stagione, questi magnifici alberi adornano con la loro delicata bellezza i giardini del Ticino: quale occasione migliore per una gita fuori porta a caccia di vedute e fotografie indimenticabili?

Ecco cinque luoghi perfetti per ammirare le magnolie in fiore.

La splendida vista sul Lago Maggiore e le magnolie

Paradiso di magnolie è il giardino botanico del Gambarogno, nel distretto di Locarno, 20000 metri quadri con oltre 400 varietà di magnolie nel pieno della fioritura.

Tappa imperdibile per chi percorre il sentiero panoramico che dal porto di San Nazzaro arriva a Vira Gambarogno, il Parco Eisenhut risale alla metà degli anni Cinquanta, gioia per gli occhi e per il cuore.

Infatti, oltre al fascino dell’elegante fiore della magnolia, un sentiero si snoda tra gli alberi, i cespugli e più di 950 specie di camelie: insomma, un autentico eden per chi ama i fiori e un trionfo di profumi e colori.

Rosa magnolia a Paradiso

Il favoloso lungolago di Paradiso, nel distretto di Lugano, oltre alla vicinanza alla funicolare, vanta immensi alberi di magnolia che costeggiano la via principale e trasformano la fermata al semaforo in una piacevole sosta.

Siamo in un territorio unico: il Monte San Salvatore svetta con i suoi 912 metri nel cielo di Lugano e dona una veduta superlativa sulla pianura lombarda, sulle catene delle Alpi svizzere e savoiarde e sul lago Ceresio mentre il tetto della chiesa e il terrazzino Capodoro sono un belvedere con panorama a 360 gradi.

Il San Salvatore è un momento di relax a pochi passi dalla città: dalla vetta, è possibile scendere a piedi lungo il sentiero che conduce a Ciona (Carona) o a Pazzallo e Paradiso, passeggiando immersi in una natura rigenerante e dagli innumerevoli scorci panoramici.

Sul crinale, inoltre, è presente un percorso naturalistico adatto a tutti mentre per gli sportivi più esperti non manca l’esclusiva via ferrata.

Bellinzona, la capitale del Canton Ticino

Località tra le più popolari della Svizzera, Bellinzona è la capitale del Canton Ticino, affascinante e ricca di storia, nota per i suoi tre castelli Patrimonio UNESCO e per il centro storico ricco di piazzette e angoli davvero suggestivi.

In Piazza del Governo, voltatevi verso nord con le spalle alla fontana e alzate lo sguardo: all’ombra delle mura del castello, ecco la magnolia dagli splendidi fiori rosa pallido.

La città è meta ideale per scoprire meglio il Ticino con una gita a Lugano e a Locarno e per gli amanti della montagna che hanno l’opportunità di esplorare le varie vette ticinesi tra cui la Vetta dell’uomo, Pizzo Paglia e la Marmontana.

Il Parco di Villa Argentina a Mendrisio

A Mendrisio, il Parco di Villa Argentina, sontuosa villa del XIX secolo nonché uno dei Campus dell’Università della Svizzera italiana, vanta un intero gruppo di Magnolia grandiflora.

Edificata tra il 1973 e il 1874 da Antonio Croci come residenza di Giovanni Bernasconi, rimase di proprietà dei discendenti fino al 1839 quando venne acquistata dal comune di Mendrisio.

I due piani della villa sono delimitati ai lati da un elegante loggiato e la dimora è davvero particolare poiché unisce lo stile neoclassico, legato alla tradizione ticinese e italiana, con elementi esotici di ispirazione coloniale.

Sul retro, si stagliano alcuni alberi secolari tra la ricca vegetazione, come i pini neri, il cedro himalaiano e il grande tasso comune.

Le magnolie sul lungolago

E’ un piacere passeggiare sul lungolago di Melide, con magnifica vista sul Lago di Lugano e al cospetto dei bianchi e brillanti fiori di magnolia.

Inoltre, qui non può mancare una visita al parco Swissminiatur, incredibile museo all’aperto inaugurato nel 1959 in cui ammirare i più importanti edifici e mezzi di trasporto della Svizzera in scala 1:25.

Fra le miniature presenti, riprodotte nei minimi dettagli, troviamo famosi edifici come il Castello di Rapperswil, il Castello di Chillon e i Castelli di Bellinzona, il Palazzo Federale di Berna e la Piazza Grande di Locarno.

Ma non è tutto: una rete di 3560 metri di ferrovie in miniatura attraversa il parco e 18 treni corrono sui binari, passano sui ponti e si fermano alle stazioni, mentre i battelli solcano i laghi, le funivie e le funicolari salgono e scendono dalle montagne e le automobili corrono sull’autostrada.