Acque turchesi, dune selvagge, pinete profumate e baie silenziose: è questo il paesaggio che si incontra lungo le coste italiane, ed è proprio qui che The Telegraph, prestigioso quotidiano britannico, ha riconosciuto alcuni dei tratti più incantevoli del continente. Nell’articolo “Europe’s 40 greatest beaches”, l’Italia è rappresentata con cinque località che, per bellezza e autenticità, si sono guadagnate un posto nella rosa delle migliori spiagge d’Europa.
Dal fascino selvaggio del Salento alla grazia ligure di Sestri Levante, passando per le meraviglie naturali della Sicilia, della Toscana e del Veneto, ecco le 5 spiagge italiane da non perdere secondo The Telegraph.
Baia del Silenzio, Sestri Levante, Liguria
La Baia del Silenzio è una delle perle più romantiche e suggestive della Liguria, un piccolo angolo di paradiso che incanta per la sua atmosfera intima e rilassata. La spiaggia si stende come una mezzaluna perfetta di sabbia finissima e grigia, incorniciata dalle vivaci case color ocra che formano un pittoresco paesaggio urbano affacciato direttamente sul mare.
L’acqua, trasparente e calma, invita a lunghi bagni rinfrescanti, con un fondale dolcemente digradante che la rende ideale anche per le famiglie e i nuotatori meno esperti. La baia, oltre a offrire una cornice naturale di rara bellezza, è segnata dalla presenza del Convento dell’Annunziata, un antico monastero che aggiunge un tocco di storia e cultura a questo angolo di costa.
La Baia del Silenzio non è una spiaggia da stabilimenti balneari o ombrelloni a pagamento: qui si viene per godersi il mare in modo semplice, stendendo il proprio asciugamano e lasciandosi cullare dal silenzio interrotto solo dal suono dolce delle onde. Sul lato occidentale, le barche dei pescatori adagiate sulla sabbia offrono un riparo naturale dal sole, aggiungendo un dettaglio di vita quotidiana e autenticità alla scena.
Collelungo, Marina di Alberese, Toscana
Nell’ampio e selvaggio Parco Naturale della Maremma si trova la spiaggia di Collelungo, un luogo dove la natura regna sovrana e il turismo di massa è un lontano ricordo. Questa lunga distesa di sabbia chiara si affaccia su un mare limpido che riflette il cielo azzurro e si perde verso l’orizzonte senza interruzioni.
Accessibile solo a piedi attraverso sentieri immersi nella macchia mediterranea, Collelungo è una spiaggia per chi desidera vivere il mare in maniera autentica e tranquilla, senza strutture commerciali o affollamenti. Man mano che ci si allontana dall’accesso nord, il paesaggio diventa sempre più intatto e silenzioso: il fruscio delle foglie, il profumo di ginestre e corbezzoli accompagnano il visitatore in una vera immersione nella natura. L’area circostante è ricca di fauna e flora protette, rendendo questa spiaggia una meta preziosa anche per gli appassionati di birdwatching e fotografia naturalistica.
Calamosche, Riserva di Vendicari, Sicilia
Tra le spiagge più incantevoli della Sicilia orientale, Calamosche spicca per la sua eleganza naturale e la posizione privilegiata all’interno della riserva naturale di Vendicari. Questa caletta, con la sua sabbia dorata e finissima, è protetta da due promontori rocciosi che la riparano dai venti e creano un’acqua tranquilla, limpida e di un colore che va dal turchese al blu profondo.

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La spiaggia è un rifugio per chi ama immergersi in un ambiente incontaminato, dove la natura selvaggia convive armoniosamente con il mare cristallino. L’area è ricca di biodiversità, con fenicotteri rosa e aironi che popolano le zone umide vicine, regalando uno spettacolo naturalistico oltre alla bellezza del mare. Calamosche è spesso descritta come una gemma nascosta, perché raggiungerla richiede una breve camminata attraverso sentieri che attraversano campi e macchia mediterranea, ma la fatica viene ampiamente ricompensata da un’esperienza di pace e meraviglia unica. È il luogo ideale per chi desidera una spiaggia poco affollata, immersa nel verde e lontana dalle mete turistiche più battute.
Porto Selvaggio, Nardò, Puglia
Nel cuore del Salento, lungo la costa ionica pugliese, si trova la riserva naturale di Porto Selvaggio, una delle aree più selvagge e affascinanti della regione. Qui, il mare si presenta in tutta la sua trasparenza, con tonalità di un blu intenso che si sposano perfettamente con il verde fitto della macchia mediterranea che abbraccia la costa.
La spiaggia di Porto Selvaggio è principalmente rocciosa, ma offre anche tratti di sabbia chiara ed è caratterizzata da un ambiente primordiale, quasi incontaminato. La vegetazione di ginepri, lentischi e pini d’Aleppo conferisce alla zona un aroma mediterraneo inconfondibile, che accompagna i visitatori durante le passeggiate lungo i sentieri naturalistici.

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Porto Selvaggio non è una spiaggia attrezzata: mancano stabilimenti e servizi, ed è proprio questa sua natura selvaggia a renderla così speciale, ideale per chi vuole vivere il mare senza compromessi e senza la folla. Le acque profonde e trasparenti sono perfette per lo snorkeling, mentre le scogliere rocciose offrono rifugio a numerose specie marine. Il contrasto tra il blu del mare e il verde rigoglioso del bosco crea un’atmosfera di pura magia, quasi da isola deserta.
Alberoni, Lido di Venezia, Veneto
Spostandosi verso nord-est, sull’isola del Lido, la zona di Alberoni rappresenta una delle ultime frontiere di natura intatta vicino a Venezia. Questa oasi WWF, con le sue dune sabbiose e la pineta che si estende a perdita d’occhio, è un rifugio di pace e biodiversità. A differenza delle spiagge più affollate e mondane del Lido, Alberoni si distingue per il suo carattere selvaggio e tranquillo, dove il contatto con la natura è immediato e autentico.
Le dune sono punteggiate da vegetazione tipica e offrono rifugio a molte specie di uccelli, che si possono osservare grazie a itinerari naturalistici organizzati. Nel corso della storia, Alberoni ha anche ispirato artisti e registi: qui Luchino Visconti girò il suo film cult “Morte a Venezia”, che cattura l’atmosfera sospesa di questo luogo senza tempo. La spiaggia, priva di stabilimenti balneari e bar rumorosi, permette di rilassarsi in un contesto unico, dove si può passeggiare sulle sabbie bianche, sentire il vento e ammirare il mare aperto, godendo di un’ambientazione che sembra lontana anni luce dalla città lagunare.