Categorie
Idee di Viaggio Lima Oceano Pacifico patrimonio dell'umanità Perù Sud America Viaggi viaggiare

Miraflores a Lima, le migliori attività da fare nella Capitale del Perù

Lima è la Capitale del Perù e regala indubbiamente grandi emozioni ai turisti: il suo centro storico è Patrimonio dell’Umanità Unesco, e la città è stata a lungo centro nevralgico del Sud America. Oltre al centro, però, vogliamo concentrarci su uno dei luoghi da visitare assolutamente quando ci si trova nella Capitale, ed è il Distretto di Miraflores: è tra i 43 distretti del Perù e fa parte della provincia di Lima. Fondato il 2 gennaio 1857, confina con il Distretto di San Isidro, di Surquillo, di Barranco, di Santiago de Surco e con l’Oceano Pacifico.

Cosa fare nel Distretto di Miraflores a Lima

Quando pensiamo al Perù, ci vengono sin da subito in mente mete come Cusco e Machu Picchu, super scelte dai turisti per l’incredibile storia. Ma, a partire dalla Capitale Lima, ci si può dirigere verso Miraflores, tra le zone più incantevoli dove fare tantissime attività sorprendenti. Grattacieli che svettano verso l’alto, viste panoramiche sull’Oceano Pacifico, quartieri residenziali sulla spiaggia, locali notturni e alberghi di prima scelta: questo e molto altro ti attende a Miraflores.

Parco Kennedy

Si trova proprio nel centro di Miraflores ed è conosciuto per essere il “parco dei gatti”, perché qui i local e i giardinieri si prendono cura dei randagi (che sono super coccoloni e amichevoli). Un luogo incantevole dove fare una passeggiata, in cui incontrare musicisti, artigiani, o magari fermarsi a provare i dolci peruviani, tra cui mele caramellate, picarones e churros. Al centro del parco trovi l’Anfiteatro Chabuca Granda.

Lungomare di Miraflores

Il Malecon a Lima è la passerella che va da San Isidro a Barranco a Miraflores: si affaccia sull’Oceano Pacifico e ospita spazi verdi e negozi. Il tramonto sul Malecon è una delle migliori attività da fare, magari ammirando il panorama in bicicletta.

Parco degli Innamorati

Miraflores è particolarmente apprezzata e conosciuta per offrire tantissimi spazi verdi ai local e ai turisti. In particolare, però, il Parco degli Innamorati è una di quelle attrazioni da non perdere, famoso per la statua “El Beso”, scolpita da Victor Delfin il 14 febbraio 1993. Un uomo e una donna si scambiano un bacio in riva all’oceano: da vedere con la propria dolce metà.

Rovine di Huaca Pucllana

Huaca Pucllana si trova proprio nel centro del quartiere moderno Miraflores: non capita tutti i giorni di poter ammirare delle rovine in città. La piramide di Huaca Pucllana risale al 500 d.C. ed è stata costruita da una civiltà costiera pre-Inca con mattoni di argilla. Il plus? La possibilità di mangiare di notte alle rovine, quando sono illuminate. Magari uno stufato di gamberi e quinoa, con formaggio fresco e quel tocco vivace di peperoncino (la cucina peruviana è tra le migliori al mondo).

Surf

Tra gli sport acquatici principali del Perù c’è il surf: precisamente, ti consigliamo di fare surf alla spiaggia di Miraflores, Playa Costa Verde, o magari a Makaha Beach, il posto ideale per i principianti perché qui si concentrano diverse scuole di surf e l’acqua è più fredda. Per chi fa surf in autunno o in inverno, è richiesta la muta.

Categorie
Idee di Viaggio Lima metropoli Oceano Pacifico Viaggi viaggiare

Lima: quando visitare la capitale del Perù

Lima, capitale del Perù, è una città con una duplice anima che arriva dritta al cuore di chi la visita. Da un lato la sua calma di millenni di storia che la caratterizza, dall’altro la vivacità caotica di una grande metropoli sudamericana. Arroccata su grandi scogliere che si affacciano senza timore sul maestoso Oceano Pacifico, la capitale peruviana pulsa al ritmo di una melodia che unisce l’antico al moderno, la tradizione all’innovazione, il passato al futuro. Se stai organizzando – o hai in programma – un viaggio in questa splendida zona del mondo, allora ti starai chiedendo anche qual è il momento migliore per visitarla. In questa guida, che descrive il clima e la temperatura a Lima, potrai trovare tutte le informazioni necessarie per organizzare al meglio il tuo viaggio. Pronto a prendere nota? Partiamo!

Clima a Lima: una panoramica completa

Quando si parla di meteo è sempre difficile stabilire con certezza le caratteristiche climatiche di una regione. Tuttavia, per quanto riguarda Lima, una cosa è certa: l’identikit climatico della capitale peruviana è davvero, davvero particolare. Di natura sub-tropicale e desertica, ogni annata presenta principalmente due stagioni:

  • Stagione calda, che va dal mese di dicembre al mese di maggio.
  • Stagione fredda, che va dal mese di giugno al mese di novembre.

L’elemento che rende il clima di Lima così particolare è la garúa, una nebbiolina perenne che va da giugno a settembre e che deposita goccioline di rugiada al suolo. Nonostante Lima si trovi a pochi gradi dall’Equatore, il clima è arido e mite; una condizione dovuta alla Humboldt, una corrente fredda marina che arriva direttamente dalloceano. Le temperature medie di Lima oscillano da un minimo di 14° gradi a un massimo di 29° senza manifestare picchi estremi di caldo o freddo. Per scoprire il momento migliore per visitare la capitale del Perù, ecco una panoramica precisa delle due stagioni che la caratterizzano.

Stagione calda: dall’oceano alle grandi celebrazioni culturali

Da dicembre a maggio, l’estate abbraccia con le sue giornate soleggiate e il suo clima mite le bellezze di Lima. Le temperature variano tra i 20°C e i 29°C, rendendo questo un ottimo periodo per visitatori e locali che vogliono godersi le meraviglie offerte dalla costa e dall’oceano. In questo momento dell’anno i cieli si ripuliscono di quel grigiore che caratterizza la stagione fredda, tingendosi di un celeste brillante e lasciandosi alle spalle i nuvoloni. Durante la stagione calda le spiagge pullulano di surfisti a caccia dell’onda perfetta, di nuotatori appassionati e, in generale, di amanti del grande blu. Soprattutto le spiagge di Miraflores e Barranco fanno da palcoscenico alla vita della città che si anima con eventi, feste e attività. Non solo mare, la stagione calda a Lima offre molto anche agli appassionati dell’alta quota, tanto che da qui partono una serie di escursioni che ti porteranno a esplorare antichissime rovine precolombiane (come Pachacamac) oppure, se ami immergerti nella natura, ti porteranno a paradisi naturali come quello di Paracas. Durante la stagione calda il calendario di Lima si riempie di eventi e celebrazioni importanti, in queste giornate la gioia e il brio invadono le strade di Lima accendendo di vita l’intera città. Le più importanti sono:

  • L’anniversario di Lima: ogni anno, il 18 gennaio, Lima festeggia “il suo compleanno”. Una festa molto sentita e vissuta con enorme entusiasmo da parte di tutti i locali e che vuole celebrare la fondazione della capitale, avvenuta per mano di Francisco Pizarro nel 1535. In questi giorni la città, supportata anche dal clima mite della stagione estiva, offre eventi, parate, concerti ed esibizioni di balli popolari che invadono il centro storico. Un’occasione imperdibile per toccare con mano l’identità culturale di Lima e, in generale, del Perù.
  • Il Festival Mistura: durante la stagione calda si celebra Il Festival Mistura, nonché l’evento culinario più celebre e importante di tutto il Perù. Anche se in passato si celebrava in settembre, ora, sempre più spesso, viene organizzato i primi mesi dell’anno. Questo festival è d’obbligo per scoprire la tradizione gastronomica peruviana.
  • Virgen de la Candelaria: in febbraio i peruviani celebrano la festa della Virgen de la Candelaria, portando tra le strade di Lima gioia e brio. Bande, parate ed esibizioni di danza folcloristica riempiono la città. Tra le tradizioni più importanti troviamo la danza Diablada, che rappresenta la lotta tra il bene e il male e viene messa in scena dai ballerini con coreografie e costumi che simulano questa lotta tra angeli e demoni.
Abitante di Lima con abito tradizionale

Fonte: iStock

Il celebre Festival Mistura a Lima, in Perù

Stagione fredda: garúa, musei e grandi eventi nazionali

Dopo aver scoperto le caratteristiche della stagione calda, è il momento di scoprire quelle della stagione fredda, in modo da organizzare il tuo viaggio al meglio. Da giugno a settembre, le temperature medie calano oscillando tra i 14°C e i 19°C e la famosa garúa – la nebbiolina di cui ti parlavamo all’inizio di questo articolo – pervade la città dandole un tocco malinconico che si aggiunge al grigiore del cielo annuvolato che caratterizza questa stagione. Nonostante queste condizioni possano perdere presa sugli amanti del mare, del sole e della vita balneare, l’inverno a Lima gode di un fascino e di atmosfere uniche. In questi mesi il clima a Lima è caratterizzato dall’assenza di precipitazioni ma, grazie all’umidità e alla brezza dell’oceano, le giornate rimangono fresche regalando una condizione ideale per chi ama visitare le città con un clima mite. Durante la stagione fredda, la maggior parte del turismo balneare migra altrove, lasciando spazio solo a qualche surfista temerario che cerca di domare la furia dell’oceano. Questo rende le spiagge di Lima un vero spettacolo mozzafiato, da ammirare in tutta la loro bellezza e la loro solitudine. In inverno Lima è un fiore che sboccia negli spazi chiusi: musei e gallerie d’arte offrono riparo dalla nebbia e avvolgono i visitatori con il calore dell’arte. Se visiti Lima in questo periodo, un giro al Museo Larco, con la sua incredibile collezione di arte precolombiana, e al MALI sono davvero d’obbligo. Nonostante le condizioni climatiche più avverse della stagione fredda, Lima – tra giugno e settembre – si riempie di eventi culturali e tradizioni folcloristiche, pertanto, se stai organizzando il tuo viaggio in uno di questi mesi, potresti trovarti in mezzo a una di queste grandi feste:

  • Festa di San Pedro e San Pablo: celebrata in giugno, è una festa religiosa molto sentita, soprattutto nei distretti costieri come Chorrillos e Callao, dalla comunità di pescatori. La festa inizia con una funzione religiosa e prosegue con una processione che conduce la statua di San Pedro, patrono dei pescatori, al mare.
  • Festa di Santa Rosa da Lima: una seconda tradizione religiosa – questa volta celebrata in agosto – è la Festa di Santa Rosa da Lima ed è uno degli eventi religiosi più importanti della capitale. Durante la festa, la patrona del Perù viene celebrata nel suo santuario e poi la festa prosegue sulle strade della città.
  • Giorno dell’Indipendenza: nonostante l’inverno di Lima, la festa che celebra l’indipendenza peruviana resta una delle festività più celebri e famose di tutta la capitale. La città si colora di rosso e bianco, si riempie di parate e, il 28 luglio, si ascolta il discorso del Presidente della Repubblica.

Il clima a Lima: qual è il periodo migliore?

Come avrai intuito, non c’è una risposta definitiva alla domanda “Qual è il periodo migliore per visitare Lima?”. Tutto dipende dalle tue preferenze di viaggio e da ciò che ami fare. Mentre di solito si parla di 4 stagioni, nel caso di Lima la scelta ricade su due stagioni principali: quella calda e quella fredda. Entrambi i periodi illuminano la città di un’aura diversa, di un fascino distinto. Nella stagione calda puoi goderti le esperienze offerte dalle zone costiere, in quella fredda puoi godere delle ricchezze culturali che offre la capitale peruviana. Qualsiasi sia la tua scelta, Lima saprà conquistarti con il suo fascino antico e la sua modernità in evoluzione.

Per organizzare al meglio il tuo viaggio ecco uno schema riassuntivo del clima e temperatura di Lima da tenere a mente quando pianificherai il tuo itinerario nella meravigliosa capitale del Perù.

  • Stagione calda: da dicembre a maggio. Temperature tra i 20°C – 29°C con giornate soleggiate, cieli tersi e clima secco. Il momento ideale per attività balneari ed escursioni nella natura. Eventi principali: festival gastronomici come Mistura, concerti e attività culturali all’aperto.
  • Stagione fredda: da giugno a novembre. Temperature tra i 14°C – 19°C con giornate caratterizzate da una nebbia costante, cieli grigi e clima fresco e umido senza pioggia. Il momento perfetto per scoprire le gallerie e i musei della città e immergersi nei suoi eventi culturali e religiosi.
Categorie
Idee di Viaggio itinerari culturali Lima Perù Sud America Viaggi

Le meraviglie antiche del Museo Larco di Lima, in Perù

Quando si fa un viaggio in Perù si può entrare spesso in contatto con le antiche civiltà precolombiane dell’area andina. Quel pezzo di Sud America ha storia antica da vendere e un luogo dove poter iniziare a famigliarizzare con questa materia è senza, dubbio, il Museo Larco di Lima, il cui nome completo è Museo Arqueológico Rafael Larco Herrera, un luogo dove la cultura e la divulgazione trovano una grande casa in quel della capitale del Perù.

Questo museo porta il nome di un noto politico che fu fondamentale per il Perù della prima parte del ‘900. Rafael Larco iniziò, a titolo di collezione personale, a raccogliere oggetti antichi. Alla sua morte, il figlio donò la collezione allo Stato e, da quel momento, nacque il nucleo primitivo del museo.

Dove si trova il Museo Larco a Lima

Lima è una città molto grande: durante il tuo viaggio in Perù, tieni conto di consistenti tempi per spostarti da un quartiere e l’altro della città. Per raggiungere il Museo Larco e ammirare le antichità peruviane, dovrai spostarti verso quella che viene chiamata Urbanización El Carmen, nel distretto di Pueblo Libre. Il museo si trova lungo una grande via di comunicazione chiamata Avenida Simon Bolivar. A poca distanza dal museo, ci sono alcune fermate dei mezzi pubblici. L’entrata del museo è collocata su Calle Navarra, una laterale del grande viale citato prima. Il Museo Larco di Lima è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 19, con un orario ridotto in giorni festivi o prefestivi come la Vigilia di Natale o il 31 Dicembre.

Dove si trova il Museo Larco di Lima

Fonte: iStock

La facciata del Museo Larco di Lima

Biglietti e informazioni per visitare il Museo Larco di Lima

I biglietti per entrare nel museo possono essere anche acquistati online dal sito ufficiale di questo importante contenitore culturale e costa 40 Soles Perviani, che corrispondono a poco più di 9€. Sono previste delle riduzioni per chi ha più di 60 anni o per bimbi e ragazzi dagli 8 ai 17 anni. I bambini sotto gli 8 anni di età entrano gratuitamente.

I cartelli informativi del museo sono scritti in spagnolo e inglese ma, per alcune collezioni permanenti, sono disponibili le spiegazioni anche in italiano o in altre lingue. All’interno della struttura è presente il wifi gratuito, utilizzabile da chiunque visiti il museo e, nel caso arrivasti con uno zaino di misura consistente, potrai lasciarlo al guardaroba all’ingresso. All’interno delle sale espositive non sono ammesse borse di grandi misure. Per capirci, un normale zaino da 30 litri è già troppo grande per la policy del Museo Larco di Lima e va, quindi, lasciato al guardaroba.

Per quanto riguarda l’accessibilità a chi ha difficoltà a camminare o per chi è su una sedia a rotelle, il museo prevede delle rampe o degli ascensori per poter superare la barriera delle scale. I cani guida o quelli di assistenza sono ammessi all’interno del museo ma non i cani da compagnia. Non si può mangiare e bere nel museo ma si può farlo nei giardini e, ovviamente, nella caffetteria presente in loco.

Visitare il Museo Larco di Lima: quanto tempo ci vuole?

Questo museo della capitale del Perù è davvero immenso. Il consiglio più comune è quello di considerare quasi un’intera giornata per vederlo. Non si tratta, infatti, solo di ammirare le collezioni all’interno dell’edificio ma di poter godere anche dei giardini e di tutta la parte esterna.

Per questo motivo, pianifica bene la tua visita a questo luogo culturale del Perù: non avere fretta e chiediti, prima di entrare, se questo posto possa fare per te e per il tipo di viaggio in Perù che vuoi vivere. Lima è una città che offre davvero molto, sotto tutti i punti di vista, ed è sempre meglio considerare bene cosa chiedere al proprio viaggio da quelle parti.

Le collezioni del Museo Larco di Lima, in Perù

Fonte: Getty Images

Oggetti esposti al Museo Larco di Lima

Le collezioni del Museo Larco di Lima: l’esposizione permanente

Molti musei propongono collezioni permanenti affiancate da esposizioni temporanee. Il Museo Larco di Lima non fa eccezione e, con un unico biglietto, si può vedere qualsiasi cosa mostri al pubblico.

L’esposizione permanente è costituisce la più grande collezione storico-archeologica del Perù. Si contano oltre 5000 oggetti di importanza e uso diverso, provenienti da ogni regione del Perù. La maggior parte di essi raccontano l’epoca prima dell’arrivo del Colonialismo nel paese e sono quindi denominati come “precolombiani”, anche se Cristoforo Colombo non ha avuto mai nulla a che fare con la conquista di questa nazione andina.

La collezione permanente custodisce alcuni capolavori dell’arte precolombiana e della storia antica del Perù. Una di esse, per esempio, è la Stele di Pacopampa, un oggetto di pietra incisa trovato nel nord del Perù e che rappresenta una divinità femminile dal significato decisamente importante per la storia e l’antropologia peruviana. Altri oggetti degni di nota sono, invece, stati ritrovati in un corredo funerario risalente a un periodo che, per la storia europea, potrebbe essere il Medioevo.

Si tratta di oggetti di metallo e d’oro dal design molto interessante e dall’importanza storica inestimabile. Gli appassionati di design troveranno pane per i loro denti nella collezione permanente del Museo Larco di Lima. Ci si può sorprendere di quanto il passato di certe civiltà possa essere ispiratore. A tal proposito, sappi che dentro al museo si possono fare schizzi e disegni di quanto vedrai esposto ma sono ammesse solo matite. Le penne, i pennarelli e altri strumenti da disegno sono vietati.

Le collezioni del Museo Larco di Lima: la galleria di arte erotica

Una intera sezione del Museo Larco di Lima è dedicata a quella che viene definita arte erotica. Si tratta di una collezione che raccoglie moltissime ceramiche e manufatti di terracotta rappresentanti idoli sessuati. Questo tipo di ritrovamento è molto comune in tutti i territori del Perù in cui hanno vissuto le civiltà precolombiane. Era tipico di quei popoli, infatti, costruire degli idoli dalle simili fattezze e considerarli collettori di forza, potenza e prosperità.

La galleria è, malgrado quello che si possa pensare, aperta ai visitatori di tutte le età. Se viaggi con dei bambini, sii pronto a spiegare quello che potrai ammirare con la tua famiglia. La collezione di arte erotica del Museo Larco di Lima è una delle più importanti al mondo, soprattutto per chi studia antropologia.

I giardini del Museo Larco di Lima

Fonte: Getty Images

Ci sono piante incredibili nel giardini del Museo Larco

I giardini del Museo Larco di Lima

La parte esterna di questo museo peruviano merita tanto quanto la parte interna. I giardini mostrano una grande raccolta di piante da ogni parte del Perù. Quando si parla di questo paese del Sud America si pensa spesso alle Ande, bellissime nei loro colori ma estremamente brulle data l’altitudine. Si considera poco tutta la parte tropicale del Perù e alla vegetazione che ne può prosperare. Esiste, per esempio, una parte di Amazzonia totalmente peruviana, con una natura davvero spettacolare.

Il Museo Larco di Lima insegna molto anche in questo ambito: i suoi giardini sapranno darti un’idea quasi completa della bellezza della flora tropicale del Perù. Lima, del resto, si trova a livello del mare e il clima è proprio quello più favorevole ad alcune delle piante che potrai ammirare.

Categorie
Lima Notizie Perù ristoranti Sud America Viaggi

In questa città puoi cenare nel ristorante migliore del mondo

Al primo posto della celebre classifica The World’s 50 Best Restaurants c’è un locale che si trova in America Latina. Ed è a Lima, in Perù, quindi che puoi cenare nel migliore ristorante al mondo. Si tratta del Central che, nell’edizione 2023 del riconoscimento, si trova sul tetto del mondo.

Un’occasione, ghiotta ci viene da dire, per programmare una vacanza nel paese sudamericano e unire la cucina d’eccellenza alle bellezze di una terra tutta da esplorare. Tutto quello che c’è da sapere sul ristorante migliore al mondo e sulla città che lo ospita per una vacanza che coinvolge gusto, sguardo ed emozioni.

Central: il ristorante migliore al mondo si trova a Lima in Perù

Quando si viaggia lo si fa per esplorare, per conoscere il mondo, per aggiungere esperienze al proprio bagaglio. Lo si fa con gli occhi: osservando le meraviglie che ci accolgono in ogni angolo del globo terrestre. Lo si fa con il cuore, accumulando emozioni che restano indelebili. E lo si fa con i sensi, sperimentando nuovi gusti e sensazioni. Come quelle culinarie, che sono senza dubbio tra le più apprezzate.

Ecco che, se si programma una vacanza a Lima in Perù, non ci si può far sfuggire l’occasione di provare a cenare nel migliore ristorante al mondo, almeno secondo quanto stabilito da The World’s 50 Best Restaurants, classifica che ogni anno – dal 2002 – viene stilata dal mensile inglese Restaurant coinvolgendo, tramite sondaggio, chef, ristoratori e critici internazionali.

Il ristorante ha aperto nel 2008, lo chef è chef Virgilio Martínez che lavora con la moglie Pía León (responsabile di un altro locale in classifica, ovvero il Kjolle in 28esima posizione). L’obiettivo, riuscito, era quello di far conoscere tecniche e ingredienti autoctoni, sempre nel rispetto delle stagioni.

Del resto, lo ha detto anche William Drew, direttore dei contenuti di The World’s 50 Best Restaurants: “Virgilio Martinez, Pía León e tutta la squadra del Central hanno aperto la strada alla valorizzazione degli ingredienti autoctoni attraverso i loro piatti innovativi e alla loro maestria nell’arte dell’accoglienza. Il loro impegno nella ricerca, nel rispetto del patrimonio nazionale e nella promozione della biodiversità unica del Perù non ha eguali”.

I prezzi variano: come riporta Scatti di Gusto vengono proposti diversi menù degustazione da tante portate: da quelli più costosi (che pare si aggirino introno ai 300 euro) ad altri che hanno un costo di circa 260 euro. Si tratta di un’esperienza che riesce a coinvolgere tutti i sensi e che permette di conoscere un po’ meglio le tipicità del Perù.

Il secondo piano del ristorante Central a Lima, in una foto datata 2013

Fonte: Getty Images – Crediti foto: Cris Bouroncle/AFP

Il secondo piano del ristorante Central a Lima, in uno scatto del 2013

Lima, cosa vedere nella città peruviana

Oltre al cibo, Lima offre tantissime cose da vedere ed esperienze da vivere. Intanto è bene ricordare che il centro storico della città sudamericana è Patrimonio dell’Umanità Unesco: quindi, a ogni angolo regala scorci indimenticabili.

Poi vale la pena ammirare Plaza de Armas e inserire nelle tappe da non perdere anche la Cattedrale di San Giovanni Apostolo Evangelista, la cui prima realizzazione è datata 1535. Tra i distretti da non perdere ci sono il Miraflowers, dove si trova anche il Central, e il Barranco ricco di locali notturni. E ancora il Parco dell’amore con la scultura Il Bacio di Víctor Delfín e la sua vista impareggiabile, il Museo Larco in cui ammirare l’arte precolombiana e l’Huaca Pucllana, la grande e antica piramide che si triva distretto di Miraflores.