Categorie
aeroporti Consigli düsseldorf Europa Paesi Bassi Viaggi

Come arrivare all’aeroporto di Weeze a Düsseldorf

L’aeroporto di Weeze, fondato dagli inglesi nel 1954 come aeroporto militare con il nome di Weeze/Laarbruch, dal 2003 è diventato uno snodo centrale nel campo dei trasporti in Germania, soprattutto grazie alla sua posizione strategica, non lontano dai Paesi Bassi. Qui hanno base diverse compagnie aeree low cost come Ryanair e Wizz Air e, con i suoi 2,4 milioni di passeggeri all’anno, rappresenta il terzo più grande aeroporto nella Renania settentrionale-Vestfalia.

Dove si trova e come arrivare all’Aeroporto di Düsseldorf Weeze (NRN)? Qui tutte le informazioni di cui avete bisogno.

Dove si trova l’aeroporto di Weeze

L’aeroporto di Weeze si trova nella Germania occidentale, a pochi chilometri dal confine con i Paesi Bassi. Prende il nome dalla vicina cittadina di Weeze, una località tranquilla e immersa nel verde, facente parte del Land della Renania Settentrionale Vestfalia. Grazie alla breve distanza, da qui si può raggiungere facilmente sia Düsseldorf, situata a circa 70 chilometri a nord-ovest, e Nijmegen, distante 30 chilometri e situata nei Paesi Bassi.

Nonostante le sue dimensioni contenute, l’aeroporto è spesso utilizzato da compagnie aeree low-cost, in particolare per voli diretti verso destinazioni turistiche europee.

Come arrivare all’aeroporto di Weeze con il bus

Ci sono diverse possibilità per arrivare all’aeroporto di Weeze e, una di queste, è il bus. Dalla stazione dei treni partono ogni giorno diverse corse: la prima comincia alle 6:50, mentre l’ultima è alle 22:20. Questa è l’opzione più economica perché costa solo 3,90 euro. La durata della tratta è di soli 15 minuti.

Potete arrivare all’aeroporto di Weeze anche da Düsseldorf prendendo lo shuttle con prima partenza alle 3:15 e l’ultima alle 15:30. Vi consigliamo di controllare gli orari precisi sul sito ufficiale dell’aeroporto, perché questi cambiano in base al giorno della settimana. La tratta dura all’incirca un’ora e il biglietto costa 24 euro: per questo bus è necessario prenotare il proprio posto.

Se invece vi trovate nella cittadina di Kevelaer, potete acquistare il biglietto del bus al costo di 7,40 euro. La tratta è presente in diversi orari, che variano tra i giorni feriali e i weekend, consultabili sul sito dell’aeroporto. Infine, anche dalla cittadina di Goch è presente un bus e il biglietto costa 3,60 euro.

Come raggiungere l’aeroporto con il treno

Non ci sono treni diretti che portano all’aeroporto, ma la distanza tra questo e la stazione ferroviaria di Weeze è di soli 5 minuti in auto. Il collegamento ferroviario regionale RE10 da/per Krefeld e Düsseldorf effettua fermate giornaliere a Weeze e Kevelaer ogni 30 minuti. Da qui troverete le navette che collegano queste due stazioni ferroviarie con l’aeroporto a brevi intervalli.

Come arrivare con il taxi

Se non volete avere preoccupazioni e volete arrivare in fretta dall’aeroporto di Weeze, potete anche optare per il taxi. Non si tratta di un’opzione economica, tuttavia, se viaggiate in gruppo o trovate qualcuno disposto a condividere il taxi con voi, potreste dividere la spesa. In totale dovrebbe costare tra i 18 e i 25 euro. Gli autisti delle principali compagnie internazionali di trasferimento attendono i viaggiatori al di fuori del terminal di arrivo.

Come raggiungere l’aeroporto di Weeze con l’auto

Se avete noleggiato un’auto, per raggiungere l’aeroporto vi basterà seguire le indicazioni per “Flughafen-Ring 1”Da Düsseldorf, sull’autostrada A57 prendete l’uscita per Uedem/Weeze, quindi seguite le indicazioni per l’aeroporto.

Se arrivate dalla Ruhr/Westfalia, tramite la A40 o la A42, sull’autostrada A57 in direzione di Nimega, prendete l’uscita per Uedem/Weeze, quindi seguite le indicazioni per l’aeroporto.

Chi arriva dai Paesi Bassi, da Eindhoven deve prendere la A67 e passare per Venlo, sulla A73 e A77 fino alla A57, per poi prendere l’uscita per Goch/Weeze e seguire le indicazioni per l’aeroporto.

Categorie
aeroporti Notizie Roma Viaggi

Fiumicino, il nuovo Terminal 3 è realtà: spazi raddoppiati e 150 nuovi banchi check-in

Lo scalo romano Leonardo da Vinci, conosciuto anche come l’aeroporto di Roma Fiumicino, si rinnova profondamente con l’inaugurazione del nuovo Terminal 3: oltre 41.000 metri quadrati completamente rimessi a nuovo, ben 150 nuovi banchi check-in e un’infrastruttura realmente moderna, efficiente e pronta ad accogliere il traffico previsto in arrivo per l’estate 2025. 

L’intervento, dal valore di oltre 250 milioni di euro, è parte di un piano di investimenti più ampio da 3 miliardi nell’ultimo decennio: non a caso, questo riammodernamento e l’apertura del Terminal 3 è stato presentato ufficialmente il 13 maggio 2025 alla presenza dei vertici di Aeroporti di Roma (ADR), ENAC, ITA Airways e altre istituzioni.

La ristrutturazione di Fiumicino, avviata già nel 2021 e durata quattro anni senza mai interrompere le operazioni aeroportuali, ha interessato un’area vasta quanto sei campi da calcio, distribuita su tre livelli. Un intervento che non solo restituisce nuova vita a una delle strutture cardine dello scalo, in funzione fin dal 1961, ma che ne potenzia capacità, sicurezza e comfort soprattutto per i passeggeri extra-Schengen.

Le novità del nuovo Terminal 3 di Roma Fiumicino

Tra le novità più tangibili che riguardano il nuovo terminal di Roma Fiumicino ci sono le cinque nuove isole check-in con 150 banchi aggiuntivi, di cui 60 self-service, per un totale complessivo di 248 postazioni. Anche il sistema di gestione bagagli è stato rivoluzionato: i nastri passano da 9 a 14, con una lunghezza totale raddoppiata (da 400 a 800 metri), modifica che permette di offrire ai passeggeri maggiore flessibilità e capacità di smistamento, più veloce ed efficiente.

L’area di sicurezza per i voli a rischio elevato è stata dotata di 11 nuovi scanner RX, mentre le aree di controllo passaporti sono state completamente rinnovate. La struttura stessa dell’edificio è stata rinforzata con interventi antisismici e impianti antincendio aggiornati: oltre 3.100 sensori, 88 estrattori di fumo e 15 nuove unità di trattamento dell’aria garantiscono oggi un ambiente ancora più sicuro e all’avanguardia.

Anche l’aspetto architettonico ha avuto il suo restyling: il prospetto esterno dell’aeroporto, infatti, è stato riportato alla sua luminosità originale, con maggiore trasparenza visiva e uso della luce naturale per migliorare la qualità dell’esperienza nei flussi di arrivo.

Fiumicino è lo scalo più premiato d’Italia e non si arresta

Il Terminal 3 così restaurato permette oggi un aumento della capacità di arrivo passeggeri del 30% e non a caso è già operativo in tempo per la stagione estiva. Questo rifacimento si inserisce in una strategia più ampia con cui ADR punta a consolidare la posizione di Fiumicino tra i migliori aeroporti del mondo.

D’altronde, partendo dall’aeroporto di Roma Fiumicino si possono raggiungere – anche senza scalo – tantissime città europee e non solo: da Marrakech alle isole della Grecia, da Londra a Cracovia, da Barcellona a Siviglia, tantissime mete, una più bella dell’altra, sia città note e molto frequentate, che piccole chicche da scoprire in un weekend all’avventura.

Infatti, proprio ad aprile 2025, il Leonardo da Vinci è entrato per la prima volta nella Top 10 degli aeroporti migliori al mondo secondo Skytrax, conquistando l’ottava posizione. Inoltre, ha confermato la prestigiosa certificazione Skytrax 5-Star, un riconoscimento riservato solo agli hub che eccellono nella qualità dei servizi offerti.

Categorie
aeroporti Arte e cultura capitali europee estate Notizie Viaggi Viaggi Relax

Con WizzAir si vola da Milano Malpensa verso destinazioni bellissime a prezzi speciali

Non avete ancora programmato i viaggi per quest’estate? Per i prossimi mesi, WizzAir sta proponendo tariffe speciali per chi parte dall’aeroporto di Milano Malpensa, uno degli scali fondamentali per la compagnia di bandiera ungherese dove opera 50 rotte verso 25 Paesi.

I biglietti, venduti a partire da 14,99 euro, sono pensati per rendere l’estate ancora più conveniente permettendovi di volare verso destinazioni bellissime, dalle capitali europee alle isole del Mediterraneo, fino ad alcuni dei luoghi più belli in Medio Oriente e nel Nord Africa.

Voli da Milano Malpensa a Heraklion

Con biglietti a partire da 24,99 euro, potete volare da Milano Malpensa verso il cuore di Creta: Heraklion, conosciuta da noi italiani anche con il nome di Candia. Da qui, potete noleggiare un’auto e andare alla scoperta delle tante bellezze dell’isola, a partire da Chania, conosciuta per il suo porto veneziano del XIV secolo. Sorta sulla città minoica di Kydonia, Chania vanta un patrimonio storico importante sia all’interno della città stessa che nei suoi dintorni. A circa 30 minuti a est dell’aeroporto, infatti, si trova il sito archeologico di Aptera, una piccola rovina minoica con un anfiteatro e un complesso termale.

Per chi è alla ricerca di spiagge da sogno, qui si trova quella che viene considerata una delle più belle al mondo: stiamo parlando di Elafonisi Beach, che conquista i visitatori con le sue tonalità esotiche che vanno dal blu, al bianco e al rosa.

Tariffe speciali per volare a Sharm el-Sheikh

Da Milano Malpensa partono diversi voli anche per Sharm el-Sheikh, dove immergersi tra le bellezze del mondo sottomarino del Mar Rosso, dove prosperano barriere coralline dai colori vivaci, e rilassarsi su spiagge bellissime. Questa è una destinazione perfetta per ogni tipologia di viaggiatore, da chi cerca il puro relax a chi invece è amante dello snorkeling, fino a coloro che desiderano un viaggio più avventuroso nell’entroterra montuoso della Penisola del Sinai.

Se viaggiate con i bambini, vi consigliamo di puntare a un hotel sulla baia di Na’ama che, a forma di sorriso, accoglie nuotatori di ogni livello con onde che si infrangono dolcemente e lettini a volontà.

Biglietti scontati per raggiungere Tenerife

Tenerife è un’isola da sogno che ospita splendide spiagge di sabbia nera, parchi nazionali e vulcani dormienti. Rappresenta una delle Isole Canarie più visitate, dove le località turistiche più famose si trovano nella zona sud dell’isola grazie alla vita notturna vivace, alle spiagge di sabbia bianca e ai resort all-inclusive.

Consigliamo di avventurarvi oltre le zone turistiche, così da scoprire un’isola di straordinaria bellezza e diversità, con remoti villaggi di montagna, cittadine portuali ricche di storia e incantevoli città antiche. In particolare, suggeriamo di fare tappa sulla vetta del Teide, facilmente raggiungibile anche con la funivia. I panorami, da qui, sono magnifici e, se il cielo è limpido, davanti a voi si aprirà la valle vulcanica sottostante e potrete avvistare le isole di La Gomera, La Palma ed El Hierro che spuntano dall’Atlantico.

Categorie
aeroporti Notizie Viaggi

Svelati gli aeroporti dove il rischio di perdere i bagagli è altissimo

Viaggiare è sinonimo di svago, libertà, scoperta e avventura ma certe volte proprio quest’ultima prende il sopravvento. Chiunque abbia preso almeno una volta l’aereo conosce l’adrenalina (non di certo positiva) di non vedere consegnato il proprio bagaglio e di temere che sia stato smarrito. Quando capita più frequentemente? Durante gli scali e dall’altra parte del mondo (ma non solo). Un’analisi recente condotta da AirAdvisor ha analizzato diversi hub internazionali per creare una classifica con quelli in cui il tasso di bagagli smarriti è più alto. Tra i peggiori? Anche alcuni non lontani dall’Italia, molto trafficati e che ogni giorno hanno un volume immenso di tratte da gestire. Per stilare l’analisi sono state esaminate le ricerche su Google, le recensioni e il numero di bagagli reclamati oltre alla distanza dell’area di ritiro da quella degli arrivi.

Vuoi sapere quali sono gli aeroporti in cui il bagaglio è a rischio smarrimento? Continua a leggere e scopri la classifica.

Classifica degli aeroporti in cui si perdono più spesso i bagagli

La classifica di AirAdvisor evidenzia come in alcuni aeroporti sia molto più facile trovarsi senza bagaglio all’arrivo. Per stilare la top 3 dei “peggiori aeroporti nella gestione delle valigie” è stato conteggiato il numero di reclami e le ricerche online relative ai bagagli smarriti.

Quinto posto per Francoforte sul Meno in Germania: oltre al numero di perdita di bagagli, le lamentele e le critiche riguardano la distanza dei nastri dall’area d’arrivo favorendo persino il furto da parte di qualche malintenzionato.

Quarto posto per Istanbul: l’aeroporto in Turchia è tra gli hub più in crescita contando circa 80 milioni di passeggeri ogni anno. Le segnalazioni di bagagli dispersi non mancano e anche qui viene lamentato il mancato tempismo.

Terzo posto per Dubai International, l’aeroporto con il volume di traffico passeggeri più alto tra gli analizzati. Decine di milioni di persone si muovono tra i gate e forse sono proprio i ritmi serrati e le grand distanze a causare la perdita dei bagagli o il ritardo nella consegna.

Secondo posto? L’aeroporto di Charles de Gaulle a Parigi. Uno degli scali principali della Francia ha sfiorato il primo posto non solo per il numero di bagagli persi ma anche per i circa 26 minuti di media per raggiungere l’area di ritiro.

Primo posto per Londra Heathrow: nonostante non sia tra gli aeroporti più grandi e affollati si guadagna il titolo di “peggior aeroporto nella gestione bagagli”. Secondo lo studio oltre 14.800 ricerche su Google hanno riguardato proprio questo tema.

Gli aeroporti in cui i bagagli sono al sicuro

La classifica di Air Advisor ha fatto in modo di segnalare però anche i casi virtuosi. Ecco gli aeroporti in cui i bagagli hanno una percentuale bassissima di smarrimento:

  • Darwin International, in Australia. È uno degli aeroporti più piccoli dell’intero studio, ma brilla per sicurezza e affidabilità. Solo un’unica recensione negativa su Yelp e una distanza minima tra gate e nastro bagagli (appena 5 minuti);
  • Cardiff Airport, il più piccolo per numero di viaggiatori, sorprende con un buon punteggio in sicurezza bagagli. Pochissime recensioni negative, una camminata rapidissima tra l’aereo e il nastro, e un tasso di soddisfazione alto lo posizionano tra gli aeroporti più rassicuranti al mondo;
  • Tijuana International chiude il podio degli scali più affidabili. Con oltre 13 milioni di passeggeri ogni anno, riesce comunque a mantenere pochissime segnalazioni di bagagli persi e solo 7 recensioni negative. Un bel risultato, considerando che si tratta di un aeroporto internazionale trafficato e in costante crescita.
Categorie
aeroporti Consigli Viaggi

Dormire in aeroporto: cosa sapere prima di una notte tra gate e terminal

Quando il volo parte all’alba, i mezzi di trasporto non effettuano servizi in notturna o l’attesa tra una coincidenza e l’altra si allunga, dormire in aeroporto è un’opzione da prendere in considerazione, specialmente se si vuole risparmiare su notti o taxi. Non è comodissimo, certo, ma con qualche accorgimento può rivelarsi una soluzione piuttosto pratica e molto più diffusa di quanto si pensi. Dagli aeroporti realmente aperti h24 ai servizi disponibili di notte, fino ai consigli per affrontare al meglio le ore di attesa: ecco cosa sapere prima di passare una notte in aeroporto.

Verificare l’apertura notturna degli aeroporti

Non tutti gli scali consentono di passare la notte in aeroporto. In Italia, soltanto alcuni aeroporti restano realmente aperti 24 ore su 24. Roma Fiumicino e Milano Malpensa, ad esempio, garantiscono un accesso continuo, così come Bologna e Milano Linate, ma non è sempre possibile accedere alle aree dopo i controlli di sicurezza, che chiudono una volta terminati gli imbarchi. Quindi si può passare la notte all’interno, ma nelle aree pre imbarco, quelle più fredde e meno sicure insomma. Altri aeroporti, soprattutto quelli più piccoli o stagionali, possono chiudere del tutto o limitare l’accesso al terminal durante la notte. Per evitare brutte sorprese, la verifica deve essere fatta in anticipo, consultando direttamente il sito ufficiale dello scalo o contattando il servizio clienti. Anche se l’aeroporto è aperto, non è detto che tutte le aree siano accessibili o confortevoli: meglio informarsi anche sulla presenza di zone di attesa dedicate, sedute senza braccioli o spazi riscaldati, specialmente nei mesi invernali.

Must have per una notte in aeroporto

L’attesa notturna in aeroporto richiede un minimo di organizzazione e molto spirito di adattamento. Un piccolo kit da viaggio con gli oggetti essenziali può rendere l’esperienza molto più sopportabile. Oltre a cuscino da viaggio, mascherina (essenziale perché per tutta la notte gli ambienti rimangono illuminati a giorno) e tappi per le orecchie, è utile avere con sé una coperta leggera o una felpa da usare come appoggio. A chi pensa di dormire per terra, un telo impermeabile potrebbe fare la differenza. I terminal tendono a essere freddi di notte, anche in estate, e vestirsi a strati è la scelta più pratica. Meglio evitare borse ingombranti o difficili da maneggiare, e preferire uno zaino compatto, comodo da tenere vicino o da usare come cuscino. Sempre, una bottiglia d’acqua riutilizzabile o una borraccia, e uno snack per la colazione.

Il beauty case va tenuto a portata di mano, con spazzolino, dentifricio, deodorante, disinfettante per le mani e salviette igieniche. In alcuni aeroporti, se necessario, ci sono docce pubbliche, solitamente a pagamento e spesso all’interno delle lounge.

La sistemazione

Il livello di comfort dipende molto dallo scalo e dal tipo di sistemazioni disponibili. Alcuni aeroporti offrono sedute imbottite senza braccioli, perfette per distendersi. Altri, invece, hanno solo panche rigide o sedie in fila, che rendono difficile riposare davvero. In questo caso si possono spostare le file cercando di sedersi  su una e distendere i piedi sull’altra. Ovviamente va tutto riposizionato in ordine alla mattina. Un’altra zona strategica è quella dedicata ai bambini, con giochi, tappeti morbidi e divanetti su cui sistemarsi più comodamente.

Opzioni a pagamento

Sempre più terminal stanno introducendo soluzioni più comode a pagamento, alternative e più economiche rispetto alle catene internazionali, come le capsule hotel, che però ovviamente sono a pagamento. A Malpensa, ad esempio, si possono prenotare stanze super compatte ma ben isolate, anche solo per poche ore. Anche a Napoli ci sono le capsule dotate di letto, presa elettrica, connessione Wi-Fi e spesso bagno in comune, con prezzi accessibili, soprattutto per chi viaggia in solitaria. Per chi preferisce soluzioni più tradizionali, sempre a pagamento, alcuni aeroporti sono collegati a hotel esterni accessibili a piedi, che offrono tariffe per overnight stay o day use.

Cosa sono i capsule hotel e dove si trovano

Fonte: iStock

Capsule hotel

Servizi disponibili durante la notte

Durante la notte, gran parte dei servizi aeroportuali chiude. I bar, i ristoranti e i negozi riaprono all’alba, quando iniziano i check-in per i primi voli. In compenso, le macchinette automatiche restano attive, fornendo snack, bibite e spesso anche articoli da viaggio. In alcuni scali sono presenti piccoli market aperti h24, ma almeno in Italia è ancora raro. I bagni pubblici sono quasi sempre accessibili, anche se la pulizia potrebbe non essere garantita nelle ore più tarde. Il Wi-Fi gratuito è ormai una costante nella maggior parte degli scali italiani e internazionali utile per lavorare o guardare un film se non si prende sonno; e quasi tutti gli aeroporti dispongono di colonnine per la ricarica dei dispositivi.

Sicurezza personale e dei bagagli

L’aeroporto è considerato uno dei luoghi più sicuri e anche di notte ci sono guardie per il controllo. In ogni caso, chi dorme in spazi aperti deve sempre prestare attenzione ai propri effetti personali. È consigliabile tenere i bagagli a contatto, ad esempio usando lo zaino come schienale o dormendo con il trolley legato a una gamba. I documenti e gli oggetti di valore dovrebbero essere sempre portati addosso, in una borsa a tracolla o in una cintura da viaggio. Alcuni scali mettono a disposizione armadietti di sicurezza a pagamento, utili per custodire i bagagli. Anche la posizione all’interno del terminal è importante: dormire vicino a gruppi di persone, a famiglie o in aree sorvegliate è più sicuro che isolarsi in angoli bui o lontani dai passaggi, anche se ne risente un po’ il sonno. In caso di dubbi, è sempre possibile rivolgersi al personale di sicurezza o all’infopoint per chiedere consigli e indicazioni.

Risvegliarsi e prepararsi per il volo 

Il momento del risveglio in aeroporto può essere confuso, soprattutto se si è dormito male o a intermittenza (cosa molto probabile). Per evitare di perdere il volo, è utile impostare più di una sveglia e tenere d’occhio l’orologio, preferibilmente con l’orario locale aggiornato. Dopo il risveglio? Rinfrescarsi ai servizi igienici, qualche minuto di stretching o camminata nel terminal per riattivare la circolazione e fare colazione. Infine, prima dell’imbarco, è importante assicurarsi di avere tutto a portata di mano: carta d’identità o passaporto, carta d’imbarco, dispositivi carichi e eventuali farmaci o documenti di viaggio.

dormire in aeroporto

Fonte: iStock

Una famiglia che dorme in aeroporto

Altri consigli utili, anche coi bambini

Dormire in aeroporto non garantisce un buon sonno, quindi per il giorno dopo è meglio prevedere un po’ di riposo, attività lente, e nulla di troppo dinamico o impegnativo, che si rientri a casa o che si comincino le vacanze. Meglio evitare impegni lavorativi o altri spostamenti lunghi, per esempio. Se si viaggia con bambini?  I più piccoli si adattano molto più facilmente dei grandi, ma proviamo ad aiutarli. Le strategie possono essere due: farli stancare moltissimo per farli crollare anche da scomodi o farli riposare prima della notte di modo da non arrivare stremati alla mattina. Soprattutto se si viaggia con i bambini, bisogna scegliere una sistemazione relativamente comoda e sicura. Vestiti a strati, concedere un video gioco o un film durante l’attesa e snack per il risveglio.  Prendere tutto come un gioco può essere un’idea, e perché non pensare ad una medaglia di viaggiatore esperto da far consegnare ad una delle hostess durante il volo?

Categorie
aeroporti Consigli Roma Viaggi

Come arrivare alla Stazione Termini di Roma in auto: tutte le info utili

Tutti (o quasi), almeno una volta volta nella vita sono passati alla Stazione Termini di Roma. Del resto, oltre a essere uno snodo fondamentale della Capitale, è anche una delle più grandi e trafficate d’Europa. Sorge infatti nel cuore della città e dal giorno della sua inaugurazione, nell’ormai lontano 1867, ha attraversato numerose trasformazioni e ampliamenti, diventando un moderno hub che accoglie treni e anche una vasta gamma di servizi, come negozi, ristoranti, uffici e centri commerciali. Ma cosa bisogna fare per arrivare in auto dai quattro punti cardinali della città. Scopriamolo insieme.

Da Settebagni a Roma Termini

Partendo dalla zona di Settebagni, quindi nord della città, per arrivare alla Stazione Termini di Roma occorrono circa 40 minuti (chiaramente traffico permettendo). Il tragitto più veloce è la SS4, ossia la via Salaria, che va percorsa per più o meno 15 km fino ad arrivare alla circonvallazione Salaria.

Dopo aver raggiunto la circonvallazione, bisogna proseguire imboccando via Nomentana fino ad arrivare a via XX Settembre. Bisognerà poi girare a sinistra in direzione di Piazza della Repubblica, percorrendo via delle Terme di Diocleziano. Infine, si svolta sempre a sinistra verso Piazza dei Cinquecento, che si trova proprio di fronte alla Stazione Termini.

Da Roma est alla Stazione Termini

Prendendo come punto di partenza il Centro Commerciale Roma Est, per giungere a Roma Termini occorre guidare sula via Collatina per circa 15 km, fino ad arrivare alla deviazione verso la via Prenestina. Bisognerà poi proseguire su quella stessa strada per raggiungere la rotonda di Porta Maggiore, situata nel quartiere Esquilino.

Una volta arrivati qui, occorre continuare dritto lungo via di Porta Maggiore, proseguendo ancora su via Principe Eugenio, via Napoleone III e infine su via Farini. Da qua, si svolta a destra in via Cavour, che porta direttamente alla Stazione Termini.

Da Ciampino a Termini

La strada più breve per arrivare da Ciampino a Termini è la via Appia, da dove poi proseguire lungo la via Appia Nuova (SS7) fino ad arrivare alla rotonda di Piazza dei Re di Roma, dove bisogna imboccare via Aosta.

Da questo punto si continua dritto per raggiungere il rione Esquilino e, una volta arrivati in Piazza Vittorio Emanuele II, si gira a destra e poi a sinistra in via Napoleone III, che porta direttamente in via Cavour. Infine, si svolterà a destra in via Cavour, strada che conduce proprio alla Stazione Termini.

Da Malagrotta alla alla Stazione Termini

Chi parte da Malagrotta deve imboccare la SS1 (via Aurelia) e seguire le indicazioni per via Gregorio VII. Bisogna poi continuare sulla sinistra al bivio per via Aurelia Antica, continuando fino al quartiere Aurelio. Una volta arrivati lì, occorre percorre i viali Vaticani fino al bivio con via Cola di Rienzo, quindi dirigersi verso Piazza del Popolo.

Da Piazza del Popolo, è importante proseguire per Villa Borghese e svoltare a destra in via del Muro Torto. Poi ancora mantenere la direzione fino a Piazza della Repubblica, proseguendo lungo via delle Terme di Diocleziano. Sarà poi il momento di svoltare a sinistra in largo Villa Peretti e proseguire fino a Piazza dei Cinquecento.

Dove parcheggiare e altre info utili

I dintorni della Stazione Termini offrono diverse possibilità di parcheggio:

  • Piastra Servizi Stazione Termini: Via Marsala 53, con 932 posti auto e diversi servizi per i viaggiatori;
  • ES Park Giolitti: Via Giolitti, a circa 500 metri dalla stazione, con sorveglianza H24;
  • MuoviAmo Roma Termini: Via del Viminale 3, a più o meno 500 metri dalla stazione. Videosorveglianza attiva 24 ore su 24;
  • Euro Parking: Via Napoli 66, a circa 700 metri dalla stazione e accessibile H24;
  • Garage Nazionale: anche questo in Via Napoli, ad approssimativamente 800 metri dalla stazione e con servizio H24;
  • Garage Auto Bruzi: Via dei Bruzi 11A, a circa 1,3 km dalla stazione. È aperto dal lunedì al sabato dalle 5:30 all’1:00 e la domenica dalle 5:30 alle 11:00 e dalle 19:00 all’1:00.

È molto importante sapere, inoltre, che la Stazione Termini si trova all’interno di una Zona a Traffico Limitato (ZTL), che regola l’accesso delle auto al centro di Roma. La ZTL del Centro Storico è attiva dal lunedì al venerdì dalle 6:30 alle 18:00 e il sabato dalle 14:00 alle 18:00, mentre è generalmente sospesa nei giorni festivi. Alcune ZTL, inoltre, riguardano anche vie e strade che occorre percorrere per arrivarci. Prima di salire in macchina, quindi, bisogna sempre controllare i siti di riferimento per evitare di incorrere in multe.

È importante quindi fare molta attenzione a non entrare nella ZTL durante le ore di attivazione, a meno che non si possieda un permesso specifico. In alternativa, è consigliabile utilizzare i mezzi pubblici o i servizi di taxi. Anche perché, suppur le strade che vi abbiamo descritto siano le più brevi, il traffico di Roma, soprattutto in certe zone e orari, può rivelarsi molto intenso.

Categorie
aeroporti linee aeree Notizie Roma Viaggi

I migliori aeroporti del mondo per il 2025: c’è anche Fiumicino

La famosa classifica annuale dei migliori aeroporti del mondo per il 2025, redatta da Skytrax – organizzazione internazionale di classificazione del trasporto aereo fondata nel 1989 e con sede a Londra – ha evidenziato l’eccellenza di numerosi scali internazionali. Tra questi, troviamo anche l’aeroporto di Roma Fiumicino, che si posiziona all’ottavo posto, confermando l’impegno dell’Italia nel fornire servizi aeroportuali di alta qualità ed efficenza.

La classifica 2025 dei migliori aeroporti del mondo

Ecco la classifica degli aeroporti del mondo, secondo il programma World Airline and Airport Star Rating di Skytrax, per il 2025.
L’aeroporto di Singapore Changi è stato nominato “miglior aeroporto del mondo 2025” durante i World Airport Awards, che si sono tenuti al Passenger Terminal EXPO di Madrid il 9 aprile 2025.

interno dell'aeroporto migliore del mondo

Fonte: iStock

Terminal 3 dell’aeroporto Changi SIN di Singapore
  1. Aeroporto Changi di Singapore,
  2. aeroporto internazionale Hamad, Doha,
  3. aeroporto internazionale di Tokyo Haneda,
  4. aeroporto internazionale di Incheon​,
  5. aeroporto internazionale di Narita​,
  6. aeroporto internazionale di Hong Kong​,
  7. aeroporto Charles de Gaulle di Parigi​,
  8. aeroporto di Roma Fiumicino​,
  9. aeroporto di Monaco di Baviera​,
  10. aeroporto di Zurigo,
  11. aeroporto internazionale di Dubai,
  12. aeroporto di Helsinki-Vantaa,
  13. aeroporto internazionale di Vancouver,
  14. aeroporto di Istanbul,
  15. aeroporto internazionale di Vienna,
  16. aeroporto di Melbourne,
  17. aeroporto internazionale di Chubu Centrair,
  18. aeroporto di Copenaghen,
  19. aeroporto di Amsterdam Schiphol,
  20. aeroporto internazionale del Bahrein.

È molto evidente la maggioranza di aeroporti asiatici nelle prime posizioni, con Changi di Singapore che riconquista il primo posto per la tredicesima volta. Questo aeroporto è un perfetto mix di: efficienza, servizi di alta qualità e design innovativo. Ha ricevuto anche altri importanti riconoscimenti: il miglior ristorante aeroportuale del mondo, i migliori servizi igienici aeroportuali del mondo e il miglior aeroporto in Asia.

Il Sig. Yam Kum Weng, Amministratore Delegato del Changi Airport Group, conferma di essere onorato per questo ulteriore premio e assicura che questo sarà sicuramente una spinta per fare sempre meglio.

L’aeroporto internazionale Hamad di Doha invece, vincitore per tre volte del premio World’s Best Airport, si è classificato nel 2025 al 2° posto e ha ricevuto il premio world’s best airport shopping e best airport in middle east.

Aeroporto di Fiumicino: un’eccellenza italiana

L’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino ha ottenuto risultati notevoli nella classifica del 2025. Si è posizionato infatti all’ottavo posto a livello mondiale. Questo riconoscimento è frutto di continui investimenti in infrastrutture, servizi al passeggero e sostenibilità ambientale. Inoltre, Fiumicino è stato anche nominato miglior aeroporto dell’Europa meridionale, sottolineando la sua importanza strategica nel panorama aeroportuale europeo.

Negli ultimi anni, l’aeroporto di Fiumicino, ha introdotto numerose innovazioni, tra cui:​

  • tecnologie avanzate per il controllo di sicurezza, riducendo così notevolmente i tempi di attesa e aumentando l’efficienza,
  • iniziative di sostenibilità, come l’implementazione di energie rinnovabili e programmi di riduzione delle emissioni di CO₂,
  • ampliamento delle zone ricche di negozi e di proposte culinarie, offrendo ai passeggeri una vasta gamma di opzioni sia per lo shopping che per mangiare e rilassarsi in attesa del proprio volo.

Questi miglioramenti hanno contribuito a aumentare l’esperienza complessiva dei viaggiatori, rendendo Fiumicino un modello di riferimento nel settore.​
L’inclusione di Fiumicino tra i migliori aeroporti del mondo per il 2025 è sicuramente motivo di orgoglio e vanto per l’Italia. Con continui investimenti e innovazioni, l’aeroporto romano si conferma come un hub di primaria importanza nel panorama internazionale che offre servizi di alta qualità e contribuisce positivamente all’immagine del Paese nel settore dell’aviazione.

I premi ricevuti dagli aeroporti: la lista

L’aeroporto di Tokyo Haneda è al terzo posto ha ricevuto i premi come aeroporto più pulito del mondo, miglior aeroporto nazionale del mondo e come miglior aeroporto al mondo per servizi PRM e accessibili.

L’aeroporto di Seul Incheon si classifica al 4° posto e si è aggiudicato il prestigioso titolo di aeroporto con il miglior personale aeroportuale del mondo, votato dai clienti.

L’aeroporto internazionale Chubu Centrair di Nagoya si è aggiudicato di nuovo il premio come miglior aeroporto regionale al mondo.

Il Terminal 3 dell’aeroporto CDG di Parigi ha ricevuto il premio come miglior terminal delle compagnie aeree low-cost al mondo, mentre l’aeroporto CDG di Parigi è stato di nuovo nominato miglior aeroporto d’Europa.

Anche l’aeroporto internazionale di Taiwan Taoyuan ha ottenuto un grande successo e si è aggiudicato il premio più importante al mondo per il miglior servizio di consegna bagagli in aeroporto.

miglior servizio di consegna bagagli in aeroporto

Fonte: iStock

L’aeroporto internazionale di Taoyuan a Taiwan

L’aeroporto di Copenaghen si aggiudica il premio per il miglior servizio di sicurezza aeroportuale del mondo, mentre l’aeroporto internazionale di Hong Kong è stato nominato miglior aeroporto per l’immigrazione del mondo.

L’aeroporto di Roma Fiumicino è stato nominato miglior aeroporto dell’Europa meridionale, l’aeroporto di Helsinki Vantaa miglior aeroporto dell’Europa settentrionale e l’aeroporto di Budapest, ancora una volta, miglior aeroporto dell’Europa orientale.

L’aeroporto di Monaco ha mantenuto ottime prestazioni, venendo riconosciuto come il miglior aeroporto dell’Europa centrale, mentre l’Hilton Munich Airport ha ricevuto il premio come miglior hotel aeroportuale d’Europa.

L’aeroporto di Città del Capo è il vincitore del premio più importante in Africa, avendo ricevuto il premio come miglior aeroporto in Africa e come miglior servizio del personale aeroportuale in Africa.

Per il terzo anno consecutivo, l’Houston Airport System è stato riconosciuto come il miglior esempio di arte aeroportuale al mondo.

L’aeroporto internazionale del Bahrein è stato nominato l’aeroporto più pulito del mondo nella categoria degli aeroporti che gestiscono meno di 25 milioni di passeggeri all’anno.

L’aeroporto di Berlino-Brandeburgo ha vinto il premio come aeroporto più migliorato al mondo, con un notevole miglioramento della valutazione globale rispetto agli anni precedenti.

L’aeroporto di Istanbul ha ricevuto il premio come aeroporto più adatto alle famiglie del mondo.

Il Crowne Plaza Changi Airport ha ricevuto il premio come miglior hotel aeroportuale al mondo e miglior hotel aeroportuale in Asia. Il TWA Hotel New York JFK ha ricevuto per la seconda volta il premio come miglior hotel aeroportuale del Nord America.

L’Hyatt Regency Shenzhen è stato nominato miglior hotel aeroportuale in Cina, mentre il Taj Bangalore ha vinto il premio come miglior hotel aeroportuale in India/Asia centrale.

L’aeroporto internazionale di Delhi è stato nuovamente nominato miglior aeroporto in India e nell’Asia meridionale, mentre l’aeroporto internazionale di Hyderabad ha ottenuto il premio per il miglior servizio del personale aeroportuale in India e nell’Asia meridionale.

L’aeroporto internazionale di Bangalore ha ricevuto il premio come miglior aeroporto regionale in India e nell’Asia meridionale.

Questi sono invece stati gli aeroporti con il numero di passeggeri più alto nel 2025:

  • oltre 70 milioni di passeggeri – aeroporto internazionale di Tokyo (Haneda),
  • da 60 a 70 milioni di passeggeri – aeroporto di Singapore Changi,
  • da 50 a 60 milioni di passeggeri – aeroporto internazionale di Hamad,
  • da 40 a 50 milioni di passeggeri – aeroporto di Roma Fiumicino,
  • da 30 a 40 milioni di passeggeri – aeroporto internazionale di Narita,
  • da 20 a 30 milioni di passeggeri – aeroporto di Zurigo,
  • da 10 a 20 milioni di passeggeri – aeroporto di Helsinki-Vantaa,
  • da 5 a 10 milioni di passeggeri – aeroporto internazionale del Bahrein,
  • meno di 5 milioni di passeggeri – aeroporto internazionale di Goa Manohar.

L’importanza dei World Airport Awards

I World Airport Awards, attivi dal 1999, sono considerati tra i più autorevoli riconoscimenti nel settore aeroportuale mondiale, valutando il servizio clienti e le strutture di oltre 575 aeroporti. Questi si basano su milioni di recensioni indipendenti e imparziali da parte dei passeggeri.
I criteri di valutazione includono:​

  • qualità dei servizi al cliente​,
  • comfort e facilità di transito tra i vari terminal​,
  • efficienza nei controlli di sicurezza e immigrazione​,
  • pulizia delle strutture​ e dei servizi,
  • varietà e qualità delle opzioni di ristorazione e shopping​.

Essere inclusi nella classifica di Skytrax rappresenta quindi un traguardo significativo che attesta l’eccellenza operativa e sottolinea l’attenzione nei confronti del cliente da parte dell’aeroporto.
Questi premi si basano sui questionari del World Airport Survey compilati da clienti, in aeroporto, provenienti da oltre 100 nazionalità durante il periodo di indagine che si è svolto da agosto 2024 a febbraio 2025.

Categorie
aeroporti Bergamo Consigli Milano Viaggi

Come arrivare all’aeroporto di Orio al Serio da Milano

L’aeroporto di Orio al Serio, conosciuto anche come Milano Bergamo Airport, è uno degli scali più importanti del Nord Italia ed è utilizzato principalmente da compagnie low-cost come Ryanair. Orio al Serio si trova a pochi chilometri da Bergamo e per questo rappresenta un’alternativa conveniente per chi parte da Milano e dintorni.

Ecco tutte le opzioni disponibili per raggiungere l’aeroporto in modo rapido ed efficiente, anche se si vuole optare per i mezzi pubblici.

Dove si trova l’aeroporto di Orio al Serio

L’aeroporto di Orio al Serio si trova in una posizione super strategica: a soli 5 km dal centro di Bergamo e a circa 50 km da Milano, il che lo rende perfetto sia per chi parte dalla città meneghina sia per chi si trova nel cuore della provincia bergamasca.

Ma non finisce qui: lo scalo è situato a due passi dall’autostrada A4 Milano-Venezia, una delle principali arterie del Nord Italia, il che rende l’accesso comodo e veloce sia in auto che con i mezzi pubblici. In pratica, è il punto di partenza ideale per volare low cost in Europa… E tornare giusto in tempo per l’aperitivo a Milano!

Raggiungere l’aeroporto di Orio al Serio in bus navetta

Una delle opzioni più comode per arrivare all’aeroporto di Orio al Serio da Milano è il bus navetta, un servizio attivo 7 giorni su 7, con corse frequenti in diversi orari del giorno e della notte.

I bus partono principalmente dalla Stazione Centrale di Milano e impiegano circa 50 minuti per raggiungere l’aeroporto, traffico permettendo. Diverse compagnie offrono questo servizio, quindi è consigliabile verificare gli orari e le tariffe aggiornate sui siti ufficiali delle aziende di trasporto.

Raggiungere Orio al Serio in autobus privato

Per chi desidera maggiore flessibilità, esistono anche autobus privati, come l’Orio Shuttle, che collegano direttamente Milano Centrale con l’aeroporto. La tariffa per una corsa singola è di circa 10 euro e i mezzi operano dalle 3:15 alle 22:45 nei giorni feriali e dalle 4:25 alle 22:45 la domenica.

Alcuni servizi collegano anche l’aeroporto di Milano Malpensa con Orio al Serio, con una fermata intermedia a Monza.

Prenota qui il tuo trasferimento da e per Milano Centro se viaggi per l’aeroporto di Orio al Serio!

Raggiungere l’aeroporto di Orio al Serio in treno

Non esiste un collegamento ferroviario diretto con l’aeroporto di Orio al Serio. Tuttavia, è possibile raggiungere la stazione ferroviaria di Bergamo e da lì prendere un autobus del servizio ATB (Auto Trasporti Bergamo) che in circa 10 minuti arriva al terminal.

I treni da Milano Centrale a Bergamo sono frequenti e impiegano circa 1 ora per il tragitto. Il costo del biglietto è di circa 5,50 euro per una corsa singola.

Raggiungere l’aeroporto di Orio al Serio in auto o taxi

Chi viaggia in auto non deve scoraggiarsi, perché arrivare a Orio al Serio non richiede molto tempo, soprattutto da Milano: in auto, infatti, si può prendere l’autostrada A4 Milano-Venezia e uscire al casello di Bergamo, seguendo poi le indicazioni per l’aeroporto. Sono disponibili diversi parcheggi a pagamento nei pressi del terminal.

Per chi preferisce il taxi, il costo di una corsa dalla Stazione Centrale di Milano all’aeroporto è di circa 100 euro, rendendola la soluzione meno economica ma più comoda in caso di viaggi con bagagli ingombranti o in orari notturni.

Categorie
aeroporti Arte e cultura Città d'Arte Genova linee aeree Notizie Viaggi Viaggi Relax

L’aeroporto di Genova si rinnova e cresce, con una nuova e moderna Ala Est

Genova è una città di mare, portuale, eppure è uno dei capoluoghi italiani che hanno la fortuna di avere anche un aeroporto. Dallo scorso 17 marzo, l’Aeroporto Cristoforo Colombo di Genova ha compiuto un importante salto di qualità, facendosi più grande e confortevole, con l’inaugurazione della nuova Ala Est. Situato a pochi chilometri dal centro città, l’aeroporto genovese rappresenta infatti un collegamento essenziale per il turismo e il business (ancora poco utilizzato però), con voli nazionali e internazionali che agevolano l’accessibilità alla regione.

Presto sarà evidente come questo ammodernamento non solo migliorerà l’esperienza dei passeggeri, che usufruiranno da adesso di spazi più ampi e servizi avanzati, ma consoliderà anche il ruolo dell’Aeroporto Cristoforo Colombo come punto di riferimento per il trasporto aereo nel Nord-Ovest d’Italia.

Il progetto di ampliamento e innovazione a Genova

L’espansione del terminal rappresenta un tassello fondamentale nel percorso di crescita dell’aeroporto di Genova: con un incremento del 30% della superficie totale, pari a 5.500 metri quadrati aggiuntivi, la nuova Ala Est ha introdotto infatti una serie di miglioramenti pensati proprio per rendere l’esperienza di viaggio dei passeggeri più fluida e confortevole.

Tra le principali novità:

  • Aumento della capacità di passeggeri fino a 3 milioni l’anno
  • Nuova area di sicurezza con macchine di ultima generazione e sistema di ritorno automatico dei vassoi
  • Tre nuovi gate d’imbarco e un nuovo ponte di imbarco (jetbridge)
  • Ampliamento dell’area commerciale (+800 mq) e del duty-free store (200 mq)
  • Nuova lounge panoramica di 200 mq
  • 22 banchi check-in, inclusi quelli per il self bag drop
  • Potenziamento del sistema di gestione bagagli (HBS/BHS), in grado di processare fino a 1.200 bagagli l’ora

Tutte queste migliorie per lo scalo genovese rientrano all’interno di un’operazione mirata a potenziare non solo il flusso dei passeggeri, ma anche l’attrattività dell’aeroporto per nuove compagnie aeree e rotte internazionali che operano in Italia. Il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, ha infatti sottolineato l’importanza di questa espansione, evidenziando come la crescita dell’aeroporto possa favorire lo sviluppo economico della città e della regione.

Quando entrerà in funzione la nuova Ala Est

L’apertura ufficiale della nuova Ala Est dell’Aeroporto di Genova è avvenuta il 17 marzo 2025. Questo intervento si è inserito in un piano più ampio di investimenti infrastrutturali finanziati, con 12 milioni di euro dalla Regione Liguria, destinati non solo all’espansione del terminal, ma anche a un ammodernamento e rifacimento delle piste e del sistema di smistamento bagagli, ancora un po’ obsoleto, almeno fino a questo momento, rispetto a quello di altri aeroporti nazionali.

In parallelo, per la città di Genova è previsto anche il completamento di una nuova stazione ferroviaria e di un sistema di collegamento diretto con lo scalo, che renderanno l’aeroporto ancora più accessibile e intermodale. L’obiettivo è quello di rendere il Cristoforo Colombo uno snodo cruciale per i collegamenti nazionali e internazionali, con nuove potenziali tratte a lungo raggio, come un futuro volo diretto per New York.

L’ampliamento dell’aeroporto di Genova rappresenta dunque un’importante occasione di crescita per la città, con ricadute positive sul turismo e sul commercio, confermando il ruolo strategico della Liguria nel panorama del trasporto aereo europeo.

Categorie
aeroporti Notizie vacanze benessere Viaggi

La teoria dell’aeroporto che fa impazzire tutti, l’ultimo trend che mette a rischio i viaggi

Al mondo esistono diverse tipologie di viaggiatore: alcune preferiscono arrivare in aeroporto con largo anticipo per non sentirsi stressate durante i controlli di sicurezza e per potersi sistemare prima del volo, altre, invece, all’aeroporto non vogliono starci e preferiscono presentarsi con meno anticipo possibile. Poi ci sono le vie di mezzo e chi opta per le soluzioni estreme, ossia i protagonisti dell’ultimo trend lanciato da TikTok.

Si chiama la “teoria dell’aeroporto” la tendenza che sfida le persone ad arrivare solo 15 minuti prima della chiusura dei gate. Ad alcuni verrebbe l’ansia solo a pensarci, mentre altri stanno provando a cavalcare questo momento di popolarità sui social rischiando anche di perdere il proprio viaggio.

Cosa è la “teoria dell’aeroporto”

La maggior parte delle persone si affida ai social per cercare consigli di viaggio e TikTok ne è davvero pieno! Dallo “skiplagging“, ossia come saltare una tratta di un volo con scalo, al “rawdogging“, ossia rinunciare a cibo e intrattenimento a bordo, fino all’attuale “teoria dell’aeroporto”. Quest’ultima, come abbiamo anticipato, sfida i viaggiatori a passare dall’ingresso dell’aeroporto al gate di partenza in 15 minuti o meno. Come sta andando questa sfida tra gli utenti?

C’è chi la sconsiglia dopo aver quasi perso il volo e chi invece lo perde veramente, arrivando ormai quando il gate è chiuso e il volo in partenza. E poi ci sono quegli utenti che, al contrario, riescono almeno all’apparenza a padroneggiare la teoria riuscendo a partire. Ma da cosa dipende il successo o l’insuccesso di questa impresa? Considerando che un viaggiatore deve attraversare l’aeroporto in soli 15 minuti, le variabili sono diverse.

In particolare bisogna considerare la dimensione dell’aeroporto e quanto sia affollato o meno: ogni fila, dai controlli di sicurezza allo spostamento con le navette, potrebbe richiedere tempo prezioso che non rientrerà mai nei 15 minuti proposti dalla sfida.

Quanto tempo prima è consigliato arrivare in aeroporto

Considerando che i portelloni si chiudono tipicamente poco dopo i 15 minuti precedenti l’orario di partenza, è quasi scontato che provare la “teoria dell’aeroporto” significhi presentarsi in ritardo per il volo. Questa tendenza, infatti, contrasta totalmente con le linee guida generali che suggeriscono di arrivare in aeroporto ben due ore prima dell’orario di partenza per i voli nazionali e tre ore prima per i voli internazionali.

Questi consigli sono ovviamente flessibili e variano in base alla grandezza dell’aeroporto. Tenendo conto di circostanze impreviste, come cambi di gate e lunghe code ai controlli di sicurezza, è possibile presentarsi anche solo un’ora prima del volo, il tempo ideale per stare tranquilli e minimizzare i rischi di perdere il volo.

Dovreste provare questo ultimo trend? Noi lo sconsigliamo, soprattutto per chi è in partenza con la compagnia Ryanair che, proprio da poco, ha annunciato una nuova regola sul tempo di arrivo al gate. La “regola dei 40 minuti” prevede che i viaggiatori arrivino in aeroporto entro 40 minuti prima dell’orario indicato per il volo. I passeggeri che raggiungono il banco del check-in meno di 40 minuti prima della partenza programmata del volo potrebbero dover pagare una multa di 100 euro a passeggero!