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A Vienna uno scavo archeologico ha rivelato un “cimitero” di valorosi soldati romani

Un ritrovamento che fa sognare gli appassionati di storia: nella città di Vienna, degli scavi effettuati per altri motivi sotto un campo sportivo, hanno svelato un segreto millenario: giaceva qui una fossa comune con i resti di 150 legionari romani, guerrieri che hanno incontrato la morte in battaglia circa 2000 anni prima.

I soldati romani protagonisti del ritrovamento a Vienna

Gli archeologi hanno capito subito si trattasse di una fossa comune: i corpi si presentavano ammassati, senza ordine o cerimonia. il ritrovamento ha raccontato una storia drammatica di giovani uomini, ipoteticamente tra i 20 e i 30 anni, feriti mortalmente da lance e spade e poi abbandonati al loro destino. I segni sulle ossa, invece, hanno mostrato che i soldati legionari erano caduti in uno scontro violento nelle vicinanze dell’antica città di Vindobona, in prossimità del limes danubiano, sotto il controllo romano.

La scoperta? Questione di fortuna. Erano in corso dei lavori di ristrutturazione di un campo da calcio nel quartiere di Vienna di Simmering. Gli archeologi in Austria, una volta arrivati sul posto, si sono trovati davanti a un ritrovamento incredibile: una distesa di scheletri che raccontano, come una fotografia silenziosa, una battaglia dimenticata.

Fossa comune di legionari romani riscrive la storia di Vienna

Fonte: Wien Museum

Ritrovata una fossa comune di legionari romani a Vienna

La battaglia a cui appartiene la fossa comune

Accanto ai resti umani, alcuni frammenti di armature romane (tra cui le celebri lorica squamata), chiodi delle caligae e un magnifico pugnale ornato d’argento hanno confermato l’identità dei caduti. I dettagli raccolti hanno dato modo di datare lo scontro tra l’80 e il 230 d.C., probabilmente in una delle campagne sanguinose contro le tribù germaniche che abitavano le zone lungo il Danubio.

La disposizione dei corpi, la mancanza di armi personali e il tipo di ferite subite hanno suggerito una disfatta improvvisa: un esercito colto alla sprovvista e annientato in campo aperto. Gli storici hanno ipotizzato che la battaglia potrebbe essere collegata alle turbolente guerre di confine sotto l’imperatore Domiziano, o alla successiva fortificazione della frontiera danubiana voluta da Traiano.

Questa fossa comune potrebbe rappresentare molto più di un triste capitolo di guerra: forse è da questo tragico evento che ebbe inizio l’ascesa di Vindobona, trasformandola da avamposto periferico a centro militare strategico dell’Impero. Dalle ceneri di quei giovani caduti, potrebbe essere germogliata la futura grandezza di Vienna, città destinata a lasciare un’impronta indelebile nella storia europea.

Dove è stata trovata la fossa comune di 150 soldati romani a Vienna

Fonte: Wien Museum

Fossa comune di soldati legionari romani a Vienna: dove

L’importanza del ritrovamento

In poche settimane, gli scavi hanno portato alla luce almeno 129 scheletri riconoscibili, sebbene si stimi che il numero reale superi i 150 individui. I corpi, ammassati in uno spazio di circa 5 metri per 4,5, giacevano senza ordine, molti distesi sul fianco o a pancia in giù, in una posa che racconta di una sepoltura frettolosa, priva di rituali e cerimonie. Il luogo stesso della fossa, forse una depressione naturale, sembrerebbe essere stato scelto in fretta, dettato più dalla necessità che dalla pietà.

Questa scoperta straordinaria potrebbe segnare l’inizio della storia urbana di Vienna. Il massacro documentato a Simmering potrebbe aver spinto Roma a trasformare il piccolo insediamento di Vindobona in un vero e proprio campo legionario fortificato, cuore pulsante dell’espansione romana lungo il Danubio. Così, da una tragedia dimenticata, potrebbe essere nata la grandezza futura della città, su cui ancora oggi si ergono secoli di storia.

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Cosa conviene comprare a Vienna

Quando si viaggia oltre al desiderio di conoscere, esplorare, avvicinarsi ad altre culture, o approfondirne una vicina alla nostra, c’è anche la voglia di collezionare ricordi che non sbiadiscano nel tempo, ma che restino per sempre a memoria di un’esperienza bellissima.

Succede anche quando si visita Vienna, la meravigliosa capitale dell’Austria è tutta da scoprire. E qui, tra fotografie e video, viene anche la voglia di comprare qualcosa che possa ricordarci il viaggio compiuto.

Ci sono diverse cose che si possono comprare a Vienna, veri e proprie souvenir ma anche oggetti che abbelliscono le case o diventano utili nella vita quotidiana, per noi che abbiamo vissuto la vacanza o da portare a casa per una persona speciale, a testimoniare il fatto che si è pensato a lei.

Dal cibo, che a Vienna è delizioso, agli oggetti più disparati, senza dimenticare i veri e propri souvenir: tutto quello che si può acquistare in questa stupenda capitale europea.

Cibo, ma non solo: cosa comprare a Vienna

Vienna è la città dei sapori: qui si possono assaggiare tantissime specialità, che spaziano dal dolce al salato, si può fare un viaggio nel gusto e nella tradizione. E, perché no, portare a casa qualcosa con sé.

Ovviamente non si può parlare di questa capitale europea senza citare quello che forse è uno dei suoi piatti simbolo: la sacher tort. Si tratta di una torta molto gustosa, realizzata con cioccolata e un sottile strato di marmellata, imperdibile per chi ama i dolci. Quindi, oltre a gustarla nella capitale austriaca in uno dei locali dove la preparano (ci sono due indirizzi da segnare in agenda: Cafè Demel e Cafè Sacher) , la si può portare a casa, per riprovare il piacere di mangiarla. Piace a grandi e piccini, per cui è un piatto da sperimentare anche con i bambini.

Tra i dolci da provare anche i biscotti Schnitten: sono piccole cialde, come dei wafer, e sono anche facili da trasportare. Si trovano in tutti i supermercati e hanno un prezzo piccolo, ma sono buonissimi e possono fare la felicità di chi li riceve, o sono un’ottima merenda per ricordare i sapori di questa città.

Le praline, infine, sono un’altra specialità da provare e da riportare con sé al ritorno: si trovano di diverse tipologie, anche nei supermercati. E sono una vera coccola per il palato.

Insomma, Vienna è il posto giusto per chi è ghiotto di dolci, in tutte le loro declinazioni. Ma è anche la meta ideale per gli amanti del vino, è imperdibile una bottiglia di quello viennese: infatti questa città ha nei propri confini dei vigneti. Vale la pena visitare, ad esempio, è gli Heuriger:si tratta di luoghi in cui assaggiare un buon bicchiere, meglio se è di produzione propria, accompagnato da del cibo. Il vino cittadino si può assaporare in tanti locali. E, perché no, si può pensare di portarsene un assaggio a casa.

Vienna: la torta sacher è una delle specialità da comprare

Fonte: iStock

A Vienna bisogna provare e comprare la sacher

Gli oggetti più particolari e belli che puoi comprare a Vienna

Ci sono alcuni oggetti speciali e particolari che puoi comprare a Vienna per ricordati la tua vacanza nella capitale dell’Austria. Si tratta di una città dove arte, storia, passato e presente, si fondono dando vita a una cultura vivace, intrigante e ricca, che lascia il segno.

Qui si possono comprare ricordi preziosi e per tutti i gusti. Come creazioni in vetro o in ceramica, oggetti di pregio, che oltre a diventare il ricordo indelebile della vacanza, sono anche belli da conservare ed eleganti. Rispettivamente bisogna ricordare due nomi: Lobmeyr per il vetro e Augarten per la ceramica.

Se si visita la città durante i mercatini di Natale e Capodanno, poi, non si può passare dai tanti chioschi di bevande presenti. Lì cioccolate calde e tisane vengono servite in tazze di incredibile bellezza, dalle fogge e dimensioni differenti. Quando si acquista la bevanda prescelta si lascia una caparra, che volendo permette di non restituire la tazza (chiedete sempre) oppure pare che ci siano attività che permettono di comprarle separatamente. In ogni caso vale la pena provare per tenere con sé e conservare un ricordo di viaggio davvero particolare.

Sono sempre affascinanti, poi, i globi di neve che si dice siano nati proprio in questa città grazie a Erwin Perzy I. Non esiste posto migliore, dunque, per acquistarne uno.

Infine, Vienna è una città imperiale, in cui risuona in tanti luoghi il fascino dell’Imperatrice Sissi. Quindi, tra i tanti oggetti che vengono realizzati per celebrarla, perché non acquistare i gioielli simbolo che ne ornavano la chioma nel ritratto di Franz Xaver Winterhalte? Si tratta delle Stelle di Sissi, che si trovano a diversi prezzi: da quelle delle gioiellerie, a quelle in cristalli, fino a souvenir che le riproducono.

Cosa acquistare a Vienna: i souvenir più belli

A Vienna si trovano diversi negozi di souvenir che propongono davvero di tutto: dalle calamite, ai carillon, senza dimenticare penne, oggetti di cartoleria e molto altro. Tutto con raffigurate alcune delle location iconiche e rappresentative della città: dallo skyline, che non può non comprendere la ruota panoramica del Prater, ai monumenti simbolo, fino ai personaggi celebri.

Ci sono tantissimi negozi che vendono cartoline belle e particolari: da spedire a qualcuno di speciale, per non perdere il romanticismo di inviare un ricordo di viaggio scritto a mano, oppure da conservare e inserire nell’album della vacanza.

Quando si visitano i musei, poi, negli shop si possono trovare tante cose particolari e speciali, che racchiudono un po’ delle emozioni che ci ha fatto provare quella tappa del viaggio: dai volumi che raccontano gli artisti, a quelli relativi al museo, pensati per tutte le età.

Senza dimenticare gli oggetti dedicati ad alcune delle opere e dei geni che le hanno create. Se si visita a Vienna, ad esempio, non si può non tornare a casa con qualcosa che raffiguri l’arte di Gustav Klimt: dalle stampe, agli oggetti, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Di lui come di altri grandi nomi che hanno fatto parte della scena culturale di questa fantastica città europea.

Shopping a Vienna

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Shopping a Vienna: cosa comprare
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Prima dell’alba, i luoghi del romantico film con Ethan Hawke

Uno dei film romantici più amati di sempre è Prima dell’alba (titolo originale Before Sunsire) di Richard Linklater del 1995, con Ethan Hawke e Julie Delpy protagonisti di una storia d’amore in viaggio per l’Europa. Nel 2025, questo primo capitolo a cui sono seguiti Prima del Tramonto e Prima di Mezzanotte, portando sul grande schermo una trilogia cult sentimentale ed emozionante, compie 30 anni ed è una visione ideale per festeggiare San Valentino.

Jesse e Céline si conoscono a bordo di un treno diretto verso l’Austria e, una parola tira l’altra, si ritrovano a passeggiare insieme per qualche ora nella Vienna degli anni 90. La storia d’amore di Linklater è messa in scena con grande precisione, concentrandosi su due storie in sospeso incredibilmente belle, durante un viaggio in treno transeuropeo da Budapest a Parigi con una tappa spontanea a Vienna. Vi invitiamo a esplorare questa città regale e ricca di arte e storia, ripercorrendo alcune tappe fondamentali del film.

Stazione di Westbahnhof a Vienna

Il treno su cui viaggio Jesse e Cèline parte da Budapest e arriva alla stazione Westbahnhof della capitale austriaca dove i due decidono di scendere per poi continuare il viaggio di ritorno a Parigi la mattina seguente. Dopo le riprese, la stazione è stata completamente ristrutturata e non funge più da hub principale per le tratte internazionali. Céline e Jesse del XXI secolo sarebbero scesi dal treno alla stazione principale Hauptbahnhof.

Zollamtsbrucke Vienna

Fonte: iStock

Il ponte Zollamtsbrucke a Vienna

Zollamtsbrucke

Una volta scesa dal treno, la coppia passeggia per Vienna e il primo posto caratteristico che incontra è lo Zollamtssteg, due ponti di ferro incrociati. Lo Zollamtsbrücke si trova più in basso e trasporta treni che viaggiano tra le stazioni Wien Mitte-Landstraße e Schwedenplatz sulla linea della metropolitana U4. Entrambi i ponti sono di inizio secolo, con quello ferroviario progettato da Otto Wagner, un padre dell’architettura moderna. Prendono il nome da un vicino piuttosto importante all’epoca della costruzione, ovvero l’ufficio doganale centrale (Hauptzollamt) che fu vittima dei bombardamenti della seconda guerra mondiale. Il fiume Wien scorre sotto i ponti e prosegue per confluire nel canale Donaukanal, appena sotto lo Zollamtssteg. L’edificio Urania del 1910, un po’ insolito, segna l’incrocio.

La Piazza Maria Teresa

Dopo aver ammirato le bellezze del centro di Vienna, in Austria, la coppia raggiunge la splendida piazza pubblica Maria-Theresien-Platz, una delle piazze principali della città, caratterizzata dal suo verde ben curato e dagli edifici del Kunsthistorisches Museum (Museo di Storia dell’Arte) e del Naturhistorisches Museum (Museo di Storia Naturale). La zona è incontaminata come quella che appare nel film e Linklater filma alcune delle sculture della piazza, tra cui un’inquadratura più dettagliata delle fontane che si vedono sullo sfondo della ripresa precedente. Tuttavia oggi sono state temporaneamente rimosse. Al centro della piazza, edificata dal 1889, si trova un monumento a Maria Teresa e fino al 1857 al suo posto vi era il poligono di tiro cittadino.

Piazza Maria-Theresien Platz

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Piazza Maria-Theresien Platz di Vienna

Il negozio di dischi

Trovando un terreno comune nella musica, Jesse e Cèline si ritrovano più a ovest della città in un negozio di dischi. L’Alt & Neu Recordstore è un vecchio gioiello per i dischi di seconda mano ed è in circolazione da decenni. Poco è cambiato all’interno del negozio, la disposizione è esattamente come quando la coppia del film guardava i dischi e sceglieva di ascoltare Come Here di Kath Bloom. La cabina d’ascolto è purtroppo scomparsa, ma il negozio ora celebra il suo ruolo nel film con una serie di poster e foto che evidenziano il collegamento, tra cui uno dove una volta c’era la cabina d’ascolto.

La Chiesa di Santa Maria sulla Riva

Mentre la sera sopraggiunge, la coppia trova una bellissima chiesa, la Maria am Gestade (Santa Maria sulla Riva), una delle più antiche e uno degli ultimi esempi di architettura gotica di Vienna. Li vediamo per la prima volta avvicinarsi ad essa dai gradini di Am Gestade. Nei pressi del Danubio, la chiesa sorge in via Salvatorgasse 12 e si racconta che prima al suo posto ci fosse una chiesa in legno usata come luogo di lavoro per pescatori e marinai. L’edificio attuale fu costruito tra il 1394 e il 1414 in stile gotico e la stessa vista della chiesa di Prima dell’alba è apparsa anche ne Il Terzo Uomo (1949) di Carol Reed, una delle numerose location condivise tra i film (anche se quella di Reed è più disseminata di macerie). Decidono di entrare nella chiesa vuota dopo aver salito i gradini, mostrando l’ornato portale gotico.

Prima dell'alba

Fonte: Getty

Ethan Hawke e Julie Delpy in Prima dell’Alba

Il Kleines Cafè

Dopo una lunga giornata di passeggiate per la città, la coppia si trasferisce in un bar e si siede fuori al buio. Il bar era il Kleines Café, un vero locale situato in Franziskanerplatz. Linklater filma varie riprese della coppia seduta al tavolo, evidentemente sempre più innamorata l’uno dell’altra. Questa ripresa si affaccia dal bar sul muro posteriore del Provinzmuseum der Franziskaner. Una cartomante sta facendo il giro e individua la coppia. Questa sua ripresa mostra una visuale migliore del bar, che sorprendentemente è cambiato molto poco negli anni successivi.

Tra le strade di Vienna

In una delle scene più toccanti del film, la coppia passeggia lungo Spittelberggasse, non lontano dal negozio di dischi che hanno visitato qualche ora prima nello stesso giorno. Dopo aver assistito a una danza di un artista di strada, i due continuano a camminare, svoltando dalla strada verso Spittelberg passage. Infine finiscono per sedersi su alcune casse in un vicolo tra Gutenberggasse e Kirchberggasse. C’è qualcosa di magico in questo momento e in questa location. Viene menzionato di nuovo alla fine del film, quando lo vediamo al mattino presto ma senza i personaggi presenti, dimostrando quanto la loro presenza, per non parlare del loro amore, abbia illuminato anche la più modesta delle belle strade di Vienna.

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Vienna con i bambini, alla scoperta delle sue (tante) meraviglie

Vienna è una città magica, viva, vivace e ricca di tantissime meraviglie. C’è la storia, quella che si intreccia con i grandi avvenimenti europei, c’è l’arte che qui trova alcune delle sue massime interpretazioni, c’è la cultura vibrante e intrigante e c’è l’architettura che si mostra in tutta la sua magnificenza in forme sempre nuove, innovative e all’avanguardia.

Difficile riuscire in un unico viaggio a vedere tutto, tante sono le tappe imperdibili. Ma ci sono alcuni luoghi che vale la pena raggiungere con i bambini per permettergli di assaporare un po’ dell’anima di questa città.

Vienna è una città a misura di bambini: pulita, ordinata e accogliente. Ma anche con quel giusto mix di storia, cultura, divertimento che rende ogni vacanza il viaggio perfetto e indimenticabile. Raggiungerla con loro permette di ammirarla anche da una prospettiva diversa, ma quali sono le cose migliori da fare, gli errori da evitare e le info utili per affrontare il viaggio?

Tutto quello che c’è da sapere per programmare un viaggio a Vienna con i bambini e innamorarsi definitivamente di questa meravigliosa città in Austria.

Come arrivare a Vienna: l’opzione treno

Accogliente, vibrante e viva: Vienna è la meta ideale in ogni momento dell’anno, basta essere consapevoli che in inverno ci può essere molto freddo e quindi partire preparati.

Si può raggiungere in tantissimi modi diversi: dall’aereo, all’automobile, senza dimenticare gli autobus che collegano le grandi città d’Europa. Ma c’è un mezzo molto più romantico e affascinante: il treno. A differenza di quanto si possa pensare arrivare a Vienna con il treno è molto comodo, inoltre è il mezzo perfetto per trovarsi direttamente in centro e non dover fare ulteriori spostamenti.

Ed è l’alternativa ideale e rilassante per chi ha paura di volare. Si può optare per le cuccette da soli o divise con altri viaggiatori. Sono abbastanza strette e, quindi, è meglio spendere un pochino di più ma assicurarsi il viaggio in solitaria.

Il servizio è ottimo: vengono forniti la biancheria per i lettini, acqua e la colazione; quindi, è bene partire con qualche snack in più se si pensa di poter aver fame durante il tragitto. Che non è breve: se si parte da Genova intorno alle 19 di sera, si arriva a Vienna alle 9 del mattino circa del giorno dopo. Le altre partenze previste sono dalla Spezia, da Roma Tiburtina e da Venezia Santa Lucia. Ci sono delle fermate intermedie in Italia prima di raggiungere Vienna.

Libri da leggere, giochi da fare insieme e qualche film possono allietare le ore di viaggio: soprattutto se si viaggia con i bambini che devono stare buoni e in uno spazio ridotto per molte ore. Proprio come se fossero in aereo.

Come arrivare a Vienna con i bambini: il treno

Fonte: iStock

In treno a Vienna con i bambini

Cosa fare: tutte le meraviglie da scoprire e qualche errore da evitare

Prima di partire alla volta dell’Austria e della sua meravigliosa capitale è bene organizzare un programma giornaliero per capire cosa si vuole fare ogni giorno, questo soprattutto se si viaggia con due bambini che hanno bisogno di bilanciare tra le attività più statiche e quelle più dinamiche.

Inoltre avere una scaletta aiuta a non commettere l’errore di non avere già i biglietti: per vedere le tantissime bellezze e attrazioni imperiali di Vienna si deve prenotare con anticipo altrimenti è molto difficile riuscire ad accedere. Se non si riuscisse ad avere i ticket, comunque, ci sono tantissimi musei, location speciali e palazzi che vale la pena raggiungere e ammirare.

Musei: alcuni imperdibili

Vienna è un museo a cielo aperto, quindi basta girare per la città per rimanere folgorati dalla sua bellezza. Arrivare dalla cattedrale, il Domkirche St Stephanma, è un vero e proprio colpo al cuore che emoziona. Si tratta di un edificio imponente, basti pensare che il suo campanile è tra i più alti al mondo e svetta risultando visibile da ogni punto della città. Gotica e affascinante, questa chiesa leva il fiato e, per quanto si possa essere preparati, quando compare dinnanzi allo sguardo è difficile non lasciarsi sopraffare dalle emozioni. Si entra liberamente, fino a un certo punto, da cui però è visibile interamente. Se si vuole proseguire e addentrarsi più in profondità, invece, si deve pagare un biglietto.

Per i bambini è una visita indimenticabile. E anche lo spunto per inventarsi storie misteriose: provare per credere. Così come sono indimenticabili alcuni musei che impreziosiscono la città con le loro collezioni. Due in particolare sono tappe imperdibili: il Leopold Museum e l’Albertina Museum.

Il Leopold Museum si trova nel Quartiere dei Musei ed una struttura moderna, al suo interno poi si possono ammirare tantissime opere di Egon Schiele: in totale vi sono 42 dipinti, 187 opere grafiche originali e documenti autografi. Non manca un dipinto di Gustav Klimt, ma si possono ammirare anche Richard Gerstl, Oskar Kokoschka e Alfred Kubin. In generale al suo interno vi sono più di 8300 opere e ai dipinti si affiancano mobili e altri manufatti realizzati da (ad esempio) Josef Hoffmann e Koloman Moser. Il museo è ospitato in un edificio fantastico, un cubo strutturato in quattro piani. Vale la pena prendere un tè o una cioccolata calda nel suo caffè che si affaccia con le sue vetrate a tutta parete sul quartiere: un momento di relax per grandi e piccini in uno scenario straordinario.

Visitare l’Albertina Museum è una di quelle esperienze indimenticabili che restano tra i ricordi più belli di un viaggio, anche a distanza di tempo. Qui ogni stanza regala opere d’arte uniche che spaziano da Monet a Picasso, da Mirò a Modigliani, da Chagall a Degas, senza dimenticare Cezanne, Klimt e Magritte. Difficile dire quanti e quali quadri sono presenti perché la collezione è molto ampia e si affianca a mostre temporanee.

Albertina museum da visitare a Vienna con i bambini

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L’ingresso dell’Albertina museum

Da visitare anche le stanze che portano ancora gli echi della Vienna imperiale, infatti il museo per 100 anni circa è stato la residenza degli arciduchi e delle arciduchesse asburgiche. Un vero e proprio viaggio nel passato. Nota interessante: l’ingresso del museo è favoloso e questo non stupisce dal momento che è stato realizzato dall’architetto Hans Hollein. Per visitare i musei con i bambini portare carta, penne, matite e pennarelli: per loro sarà un’sperienza ancora più interessante se gli si darà il modo di sperimentare la loro creatività.

Da non perdere anche le attrazioni imperiali della città come la Reggia di Schönbrunn, ex residenza estiva degli Asburgo, il parco è accessibile anche senza ticket; oppure la Hofburg che si trova nel centro città ed è un complesso di palazzi: anche solo la vista esterna è magnifica. All’interno ci sono imperdibili musei come quello dedicato a Sissi e gli appartamenti. Il consiglio è sempre quello di prenotare con anticipo.

Vienna, le sue attrazioni imperiali con i bambini

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Vienna, le sue tante attrazioni imperiali

I luoghi più iconici e le esperienze da provare

Ci sono alcune tappe che con i bambini a Vienna sono praticamente obbligatorie. La prima è il Prater a cui si può tranquillamente dedicare una giornata: area verde, luna park storico, luogo di divertimento e magia. Qui vi è la celebre ruota panoramica, che porta a 65 metri di altezza e regala una vista impareggiabile: è stata realizzata nel 1897 ed è ancora lì a dominare la città. Le altre attrazioni sono tantissime e adatte a tutte le età, non mancano locali per mangiare e chioschi che propongono specialità. Il divertimento è assicurato.

Prater a Vienna

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Il Prater a Vienna: tappa obbligatoria di un viaggio con i bambini

Luoghi della magia e della fantasia, sono quelli nati dalla mente e dalla creatività di Friedensreich Hundertwasser. Case con i pavimenti che si inarcano, piante, tantissimo colore che vivacizza tutti i materiali utilizzati, decori di ogni genere e pilastri dalle forme fantastiche, sono solo alcuni degli elementi che caratterizzano il suo stile. Da visitare le case popolari Hundertwasserhaus con la vicina galleria con caffè e negozi, e il museo Kunst Haus: un viaggio favoloso alla scoperta di questo architetto. Per i bambini sono visite divertenti e che stimolano molto la loro fantasia, tanto che è difficile portarli via.

Restando in ambito architettonico il Palazzo della Secessione è incredibile: sembra di essere proiettati in un tempo indefinito, tra una struttura bianca con linee molto razionali che creano contrasto con alcuni elementi decorativi dorati, come la grande sfera posta sulla sua sommità. È stato realizzato da Joseph Maria Olbrich, allievo di Otto Wagner. E se la vista esterna è imperdibile, entrare svela un tesoro prezioso: tra le tante opere vi è il Beethovenfries di Gustav Klimt, che occupa tre pareti per un totale di 34 metri.

È, invece, una delle più belle biblioteche al mondo che farà letteralmente impazzire i bambini: si tratta del Salone di Gala che è lungo quasi 80 metri e alto 30 metri, con una grande cupola centrale. Vi sono 200mila libri disposti nelle librerie in legno e sembra di trovarsi in una versione ancora più magica della celebre biblioteca di La bella e la bestia.

Tra le altre cose speciali da fare a Vienna vi è un giro sul tram, quelli che percorrono la Ringstrasse regalano la vista su alcune attrazioni cittadine come l’Opera di Stato di Vienna, il Parlamento, il Municipio e molte altre. Il consiglio è quello di salire sul tram e scendere a proprio piacere appena si incontra qualcosa che attira la nostra attenzione. È un’esperienza divertente e anche un modo per vedere la città da un altro punto di vista. E così i bambini si possono riposare un po’.

Vienna in tram

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A Vienna vale la pena fare un giro in tram

A Vienna c’è anche la Casa delle Farfalle, si trova nel Burggarten in pieno centro ed è bellissima da vedere perché, oltre a tutto il resto, è ospitata dentro suggestive serre in stile liberty. In genere è possibile trovare coda. Nella stressa struttura, ma con diverso accesso, c’è anche un locale, davvero suggestivo e che sembra di portare in un altro luogo e fuori dal tempo. Merita anche solo una sbirciatina.

Dove mangiare e cosa a Vienna con i bambini

A Vienna ci sono alcuni piatti che sono imperdibili e alcune esperienze culinarie che vale la pena provare. Come quella di mangiare in uno dei tanti chioschi di würstel che si trovano in città: i panini sono davvero grossi e deliziosi, si possono scegliere di varie tipologie e sono perfetti per un pasto veloce mentre si esplora la città. Inoltre, si tratta di un piatto che accontenta anche i bambini. E, se questo non bastasse, sono anche stati riconosciuti come beni immateriali Unesco.

Mentre si passeggia ci si può imbattere anche in venditori di caldarroste o di patate proposte in vari modi: assolutamente da provare per una merenda stuzzicante o un veloce spuntino le patate fritte, piatte e tenute da un lungo stuzzicadenti. Sono super gustose e fanno la gioia di grandi e piccini.

Tra le altre pietanze da provare c’è la celebre Schnitzel, una cotoletta sottile di vitello gustosa e davvero tipica: viene preparata in diversi ristoranti.

Cosa mangiare a Vienna

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Cosa e dove mangiare a Vienna con i bambini

Ovviamente non si può affermare di aver visitato Vienna se non si assaggia la celebre Sacher Torte: immaginatevi una torta al cioccolato, molto alta con un sottile strato di marmellata nella parte centrale. Viene servita con la panna montata ed è un’esplosione di gusto. Anche questa si trova un po’ ovunque ma due indirizzi dove provarla sono il Cafè Demel e il Cafè Sacher. Bisogna armarsi di pazienza: la coda è lunga ma le papille gustative saranno ripagate da una bontà impareggiabile.

Info utili per visitare Vienna con i bambini

Muoversi a Vienna è semplicissimo grazie alla fitta rete di mezzi pubblici pulitissimi e molto puntuali che portano con facilità a raggiungere tutte le attrazioni principali della città. Ci sono autobus, tram e metropolitana. Se si fa la Vienna City Card non solo si può usufruire del trasporto pubblico, ma anche ottenere altri vantaggi come sconti su musei e varie attrazioni turistiche e aggiungere servizi in più e facoltativi, ad esempio il transfert per l’aeroporto.

Bisogna sempre convalidare il biglietto la prima volta, ma poi potrebbe stupire accorgersi che non ci sono tornelli di entrata e uscita dalle linee della metropolitana.

Un’altra info utile da sapere è che i viennesi sono davvero molto gentili e che parlano quasi tutti (anche nei supermercati) l’inglese in maniera lenta, chiara e comprensibile. Quindi, se si mastica un po’ di questa lingua, non ci saranno problemi di comunicazione.

È una città molto pulita, silenziosa nonostante il grande numero di turisti e sembra quasi di essere fuori dal tempo. L’unico aspetto negativo, per alcuni, potrebbe essere quello delle temperature. Raggiungerla in inverno è magico: la città assume un aspetto al tempo stesso romantico e un po’ gotico, ma fa freddo. Il consiglio è quello di partire preparati e di vestirsi a strati perché poi al chiuso c’è molto caldo. Se si va in primavera o in estate il clima è decisamente più mite e i giardini perdono quel fascino misterioso, per diventare delle suggestive oasi verdi.

A Vienna ci si lascia un pezzetto di cuore e ogni volta che ci si torna, perché ci si torna sempre, si scopre qualcosa di nuovo.

Vienna Hundertwasserhaus

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Vienna: la magica Hundertwasserhaus
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Capodanno 2025 a Vienna: cosa fare, eventi e clima

Affascinante, romantica, imperiale e anche ricca di tesori che bisogna svelare e di tradizioni da conoscere: Vienna è una città meravigliosa, tutta da scoprire tra palazzi straordinari, cultura, musei e divertimento.

Soprattutto in un periodo dell’anno che, già da solo trasuda magia, quello delle festività natalizie. E raggiungere questa capitale europea durante i giorni di Capodanno significa fare un’immersione nella bellezza, ma anche avere tantissime opzioni per trascorrere giornate indimenticabili in una location che nasconde più anime: da quella classica, che si intreccia con la sua storia e le sue tradizioni, a quella più moderna e contemporanea.

Una destinazione, insomma, per tutti i gusti, dove andare in vacanza con gli amici, in coppia, oppure in famiglia, perché si tratta del posto ideale in cui si può organizzare un Capodanno a propria misura. E vale la pena sceglierla, tra le tante mete per San Silvestro, proprio in questo periodo dell’anno perché qui il fascino delle feste si percepisce nell’aria, regalando la sensazione di vivere in un tempo sospeso fatto di bellezza e un pizzico di magia.

Cosa fare a Capodanno a Vienna, tutti gli eventi

Vienna è una capitale europea che vale la pena raggiungere in ogni momento dell’anno, ma in particolare durante le festività natalizie e a Capodanno quando la sua straordinaria bellezza viene esaltata dall’atmosfera unica di questo periodo dell’anno.

E quella di San Silvestro qui può essere davvero una nottata speciale da trascorrere lungo le strade, oppure prendendo parte a uno dei tanti eventi previsti in città, mangiando in locali unici, o programmando una serata di divertimento in un locale alla moda.

Silvesterpfad, in otto location all’aperto

Un programma fitto e molto interessante accoglie tutti i visitatori di Vienna per celebrare l’ultimo dell’anno. A partire dalle opzioni per coloro che amano la musica, che possono assaporarla lungo un vero e proprio percorso di Capodanno che si svolge dalle 14 del 31 dicembre alle 2 del mattino del primo giorno di gennaio. Il divertimento è assicurato tra stand che propongono da bere e piatti tipici, con vari punti in cui si svolgono spettacoli musicali che spaziano dal valzer, che a Vienna non può mai mancare, per arrivare alla musica disco, il pop e il rock, solo per citare qualche genere.

Il percorso di San Silvestro – Silvesterpfad – si snoda per otto location: Rathausplatz, Freyung, Am Hof, Graben, Stephansplatz, Kärntner Straße, Neuer Markt e il mercato invernale in Riesenradplatz nel Prater. Per chi ama il valzer, è impedibile una sosta al Graben dove già dal pomeriggio ci si può mettere alla prova con piccoli corsi veloci per conoscere le tecniche.

Capodanno a Vienna cosa devi sapere

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Capodanno 2025 a Vienna cosa devi sapere

Il Capodanno 2025, poi, è davvero speciale infatti dà ufficialmente il via all’anno di Strauss, una serie di eventi per celebrare il compleanno numero 200 del celebre compositore. L’ultima sera dell’anno si tiene il Countdown Strauss, a cura del percussionista Martin Grubinger, che prevede che 100 elementi diversi si esibiscano al Rathausplatz lungo il precorso ideato per questa festività.

E la mezzanotte sarà favolosa: si potrà ascoltare il suono della campana del duomo di Santo Stefano, la celebre Pummerin, i cui rintocchi – naturalmente 12 – risuonano solo in occasioni speciali. A seguire il valzer di Strauss Sul bel Danubio blu: il mondo perfetto per accogliere l’arrivo del 2025. Anche perché uno spettacolo di laser sincronizzato con la musica farà alzare gli occhi al cielo per poter godere di tutta questa meraviglia. Niente fuochi d’artificio, ma le luci e i colori splenderanno comunque.

La musica: i vari concerti

E, sempre a tema Strauss, anche l’operetta che – come da tradizione – viene rappresentata all’Opera di Stato di Vienna, mentre la mattina del primo gennaio occhi puntati e orecchie pronte all’ascolto per godere del concerto di Capodanno dell’Orchestra Filarmonica che verrà trasmesso anche Musikverein a Stephansplatz e Riesenradplatz nel Prater: dalle 11,15.

Inoltre sono previsti concerti, ad esempio, a San Pietro e al Kurasalon. Nella chiesa si possono ascoltare tanti brani di numerosi compositori come Mozart e Bach. Mentre al Kurasalon, a quanto pare, è prevista una serata di musica e danza, sulle note di coloro che in qualche modo hanno un legame con la città.

E, infine, alcuni mercatini di Natale potrebbero apmpliare la durata di apertura anche oltre il Capodanno dando la possibilità di acquistare gastronomia tipica e oggetti artigianali a chi viaggia verso l’Austria in questo periodo dell’anno.

Vita notturna e discoteche a Vienna

Una città vivace, ricca di cose da fare e di locali per chi ama la vita notturna. Vienna è la meta perfetta anche per i suoi tanti locali dove gli amanti del genere possono trascorrere la serata di Capodanno (ma non solo) immersi in un’atmosfera divertente, giovane, alla moda.

Ci sono numerose discoteche in città, ma tra le più amate non si può non citare Prater DOME, si tratta infatti del locale notturno più grande di tutta l’Austria che, a quanto pare, dispone di tre piani e dodici bar, con un’offerta musicale che spazia tra i vari generi per accontentare i gusti di tutti.

Un’altra discoteca celebre è Flex – night club, conosciuta in tutta Europa, è aperta da diversi anni assicurando divertimento e ottima musica a tutti coloro che la frequentano: oggi ci si può ascoltare soprattutto techno e dub.

Volksgarten Clubdisco – invece – è una discoteca situata nel centro storico cittadino, in uno splendido giardino con mobili di design anni Cinquanta. Un luogo favoloso in cui trascorrere una serata indimenticabile tra musica hit house, disco e party.

E per chi ama il jazz? Allore è davvero imperdibile il Porgy & Bess che viene inserito nei dieci migliori club d’Europa. Una tappa imperdibile per tutti coloro che amano la musica, compresi la musica elettronica, il soul e il cantautorato.

Info utili per la sera di Capodanno a Vienna

Ci sono tantissimi luoghi in cui è possibile mangiare la sera di Capodanno a Vienna, ma alcuni di questi sono davvero straordinari e molto particolari. Infatti, per chi desidera una serata in uno scenario che sembra uscito da una fiaba il Municipio della capitale austriaca apre le sue porte per fare immergere i suoi ospiti in un ambiente sfarzoso con un menù di quattro portate, musica e l’immancabile valzer di mezzanotte.

Lungo il percorso dello Silvesterpfad, poi, sono previsti stand con bevande e gastronomia: non un vero e proprio cenone, ma senza dubbio un modo divertente per festeggiare l’ultima notte dell’anno immergendosi nella sua atmosfera di festa. Un’altra cosa da provare sono i famosi chioschi dei würstel, posti davvero amatissimi della città e in cui speriementare un’esperienza culinaria al cento per cento autentica.

Feste di Natale e Capodanno a Vienna

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Vienna: eventi, feste, location per Capodanno 2025

Come muoversi a Vienna a Capodanno

Sul sito ufficiale dello Silvesterpfad viene data qualche informazione utile su come muoversi per la città di Vienna a Capodanno. Il consiglio è quello di utilizzare i mezzi pubblici, infatti la buona notizia è che le linee della metropolitana, ma anche molti autobus e tram, saranno attivi per la notte di San Silvestro così da consentire a tutti una facilità di spostamento. Sul sito dei trasporti, Wiener Linier, è possibile pianificare il percorso, oppure si può scaricare l’apposita App.

Grazie a questi piccoli trucchi spostarsi a Vienna la notte di Capodanno sarà senza dubbio più facile e immediato. Ovviamente sarà una serata particolarmente affollata, quindi il consiglio è sempre quello di muoversi per tempo e di non ridursi all’ultimo per raggiungere i luoghi che interessano. Poi – una volta arrivati a destinazione – ci si può spostare a piedi lungo il percorso di eventi.

I biglietti per i mezzi pubblici hanno un costo di 2,40 per la corsa singola (1,20 i bambini, gratis sotto i sei anni), mentre ammonta a 8 euro quello della durata di 24 ore e a 14,10 quello di 48 ore. Esistono anche pacchetti che durano sette giorni: in formato cartaceo e trasferibile costa leggermente di più di quello digitale non trasferibile. Infine vi è anche la Vienna City Card che mette insieme trasporti, ma anche agevolazioni su tante attività.

Per chi lo desidera vi è anche la possibilità di utilizzare i taxi, i numeri utili da contattare sono: +43 1 60 160, +43 1 40 100 e +43 1 31 300, ci sono anche le App ufficiali.

Il clima di Vienna a Capodanno

Per partire per Vienna bisogna mettere in valigia vestiti e giacche pesanti, perché il clima della capitale austriaca a Capodanno è davvero freddo. A quanto pare, ad esempio, la media massima del mese di dicembre si assesta sui 3 gradi, quindi, è di fondamentale importanza partire preparati. E avere tutto il necessario per ripararsi dal clima rigido soprattutto se si pensa di fare serate fuori proprio come a Capodanno perché in quei casi il termometro scende ancora.

Da portare con sé maglie termiche, calze di lana, cappelli, guanti e giacche pensanti per poter affrontare il clima senza problemi e godersi la bellezza di questa città in pieno inverno , con le luci e i colori di questa stagione speciale.

In fondo questa è una delle ragioni che rendono Vienna la perfetta meta invernale e delle feste, perché fa immergere chi la raggiunge in un’atmosfera fiabesca, accogliente e ricca di cultura. Una città da vivere e da scoprire.

Capodanno a Vienna cosa devi sapere

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Capodanno a Vienna: il clima in questo periodo
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Vienna a Natale: cosa fare, cosa vedere e info utili

Vienna, una delle città più affascinanti d’Europa, durante il periodo di Natale assume un aspetto ed un’atmosfera decisamente magica e spettacolare. Famosa per i suoi palazzi storici e le sue eleganti vie, la capitale austriaca durante l’Avvento ospita numerosi mercatini e feste, diventando una delle mete più amate dagli appassionati del Natale, grandi o bambini che siano.

Viene offre una serie di esperienze indimenticabili, sia per chi, in coppia, è alla ricerca di una passeggiata romantica, sia per tutte quelle famiglie che vogliono passare momenti unici con il proprio partner ed i propri bambini.

Cosa fare a Vienna a Natale

Questa bellissima città europea, durante il periodo natalizio, offre una vasta serie di attività uniche, che porteranno i visitatori alla scoperta di ogni angolo della città, dei suoi tesori nascosti e della sua affascinante storia. Scopriamo cosa fare a Vienna a Natale.

Visitare i Mercatini di Natale

Nel periodo dell’Avvento una delle attrazioni più iconiche di Vienna sono, senza ombra di dubbio, gli imperdibili mercatini di Natale viennesi. Questi luoghi, per la maggior parte aperti dai primi giorni di Novembre, sono luoghi magici: il Christkindlmarkt nella piazza del Municipio, a Rathausplatz , dove le luci colorate e le oltre 150 bancarelle creano un’atmosfera calda e accogliente. Passeggiando fra gli stand di questo mercatino, e non solo, è possibile trovare ogni tipo di articolo natalizio, come gli addobbi artigianali, ad esempio, oppure assaporare le diverse specialità enogastronomiche austriache. È l’occasione giusta per assaggiare un buon punsch caldo oppure i deliziosi biscotti di pan di zenzero.

Un altro mercatino iconico di Vienna è quello di Schönbrunn, che si trova di fronte all’omonimo castello, che fu residenza reale e dimora estiva degli Asburgo, luogo in cui, tra stanze e corridoi, ha vissuto anche la Principessa Sissi. È considerato il più raffinato tra i mercatini viennesi: qui è possibile trovare diversi prodotti artigianali in legno fatti a mano, ma anche gustosi prodotti alimentari locali. È facile anche assistere a spettacoli di cori natalizi di bambini delle scuole viennesi. È aperto dal 19 Novembre al 4 Gennaio 2025, ed è chiuso nella giornata di Natale ed aperto metà giornata il giorno della Vigilia.

Fare un giro in carrozza in città

Quando si pensa a Vienna, facilmente vengono in mente scenari di vita nobiliare, dove principi e principesse passeggiano a coorte. Quale modo migliore, allora, per visitare la città se non attraverso un romantico giro in carrozza? Salire a bordo delle carrozze tradizionali austriache permette di visitare il centro storico, attraversando le vie illuminate del centro e visitando alcuni fra i più famosi luoghi della città: Graben, una delle piazze principali, dove si trovano anche i migliori ristoranti del Paese, la Cattedrale di Santo Stefano, conosciuto come Stephansdom, uno dei simboli di Vienna, antico palazzo imperiale ed oggi residenza e luogo di lavoro del presidente Austriaco.

Visitare la città in carrozza è sicuramente un’esperienza adatte alle coppie, ma anche a famiglie, che vogliono vivere l’esperienza di visitare Vienna in carrozza, soprattutto durante il periodo natalizio.

Assistere a un concerto natalizio

Vienna è famosa anche per la sua tradizione musicale. Soprattutto durante il periodo natalizio è molto facile assistere a diversi cori natalizi in giro per la città, ma anche concerti che rendono omaggio ai grandi compositori viennesi, come Mozart o Strauss. Famosi sono i concerti nella Cattedrale di Santo Stefano, che consentono di vivere un’atmosfera alquanto suggestiva ed indimenticabile. Si può assistere ai concerti anche presso il Kursalon Hübner, una grande music hall nel parco cittadino, o presso l’elegante sala concerti Musikverein, dove vengono organizzati eventi musicali speciali durante le festività.

Pattinaggio sul ghiaccio al Rathausplatz

Per chi ama le attività all’aperto, in questo periodo è possibile pattinare sulla pista di ghiaccio a Rathausplatz, la piazza del Municipio. Questo luogo si trasforma, come da tradizione natalizia, in una grande pista di pattinaggio, in una cornice formata da luminarie e stand gastronomici. L’attività perfetta per le famiglie e chiunque voglia trascorrere una serata diversa, all’insegna del divertimento.

Scoprire l’arte e la cultura viennese: musei e gallerie

Vienna ha un’offerta museale straordinaria. Per questo, si può considerare anche come la destinazione perfetta per chi ama visitare musei e gallerie d’arte e vuole ammirare le bellezze del Museo di Storia dell’Arte ed il Belvedere, che non è soltanto un maestoso castello barocco, ma ospita anche una delle più pregevoli collezioni di opere d’arte del Paese. In genere, gli orari del Belvedere sono i seguenti: Belvedere superiore, dalle 09:00 alle 19:00, Belvedere inferiore, dalle 10:00 alle 18:00, solo nella giornata di giovedì fino alle 21:00, e le Scuderie del Palazzo, dalle 10:00 alle 12:00. Sono orari che potrebbero variare durante le festività natalizie.

Rathausplatz, il municipio di Vienna con luci e addobbi natalizi

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Rathausplatz, municipio di Vienna a Natale

Vienna a Natale, i luoghi più simbolici

La Cattedrale di Santo Stefano: Stephansdom

Se n’è parlato tanto, fino ad ora, di questa bellissima cattedrale nel cuore della città. La Stephansdom è una tappa obbligatoria durante le festività natalizie. Con la sua architettura in stile gotica e la sua atmosfera suggestiva, è il luogo ideale per assistere alle celebrazioni natalizie della città di Vienna, con messe e cori speciali per la Vigilia ed il giorno di Natale.

Palazzo di Schönbrunn

Il Palazzo di Schönbrunn è l’ex presidenza imperiale e, come la Cattedrale di Santo Stefano, rappresenta uno dei simboli principali della città di Vienna. Durante il Natale ospita uno dei mercatini più caratteristici della città ed il giardino viene addobbato con luci e decorazioni varie, creando una vera atmosfera da fiaba. Schönbrunn è il luogo ideale per una passeggiata invernale, andando alla scoperta del fascino storico della capitale austriaca.

La Ringstrasse

Si tratta di un’ampia strada che circonda il centro storico di Vienna e dove si trovano alcuni degli edifici più famosi ed affascinanti della città. La Ringstrasse a Natale si illumina con diverse decorazioni, trasformando una semplice passeggiata in una vera esperienza unica, da vivere in coppia o in famiglia. Da qui è facile raggiungere i mercatini più celebri oppure fermarsi nelle storiche caffetterie viennesi per riscaldarsi durante le giornate più fredde.

Graben, una delle piazze principali di Vienna, addobbata per Natale

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Piazza di Graben, a Vienna, addobbata per Natale

Il clima di Vienna a Natale

Vienna a Dicembre è caratterizzata da un clima invernale freddo, con temperature decisamente basse, che oscillano tra i -1°C ed i 4°C, anche se, a causa del vento molto comune, possono risultare più rigide. In questi mesi è facile anche assistere a diverse nevicate, che se da un lato possono provocare alcuni problemi per la viabilità, dall’altro contribuiscono a creare un’atmosfera ancora più magica. Si consiglia, dunque, di scegliere abiti invernali adeguati, come cappotti, cappelli, sciarpe e guanti. Inoltre, per chi vuole trascorrere molto tempo all’aperto, portare con sé scarponi impermeabili potrebbe essere molto utile.

Come muoversi a Vienna a Natale

La città gode di una sistema di trasporti pubblici molto efficiente e ben organizzato. Per questo, durante il periodo di Natale, si consiglia di muoversi con tram, autobus e metropolitane, che operano regolarmente anche durante le festività. L’opzione che risulta molto conveniente è quella di utilizzare la Vienna City Card, per avere così accesso ai mezzi pubblici per periodi che vanno da 24 a 72 ore, ma anche per ricevere sconti per musi, attrazioni e diversi ristoranti del centro cittadino.

Per chi, invece, decidesse di muoversi in modo indipendente, Vienna offre un servizio di noleggio biciclette, per visitare liberamente le vie della città, oltre che godere di ampie zone pedonali, per passeggiare ed ammirare le decorazioni festive e le luci che colorano i palazzi storici viennesi.

 

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Mercatini di Natale a Vienna: dove andare e quando

Sei anche tu uno di quelli che il primo novembre, subito dopo Halloween, inizia a sentire il profumo dolce e zuccherato del Natale nell’aria? Se sì, allora sei anche uno di quelli che ama perdersi tra le luci, gli aromi e le musiche dei mercatini di Natale. Ogni anno, in tutta Europa, le città aprono le proprie vie e piazze a questi piccoli villaggi temporanei dove il profumo del vin brulè e dei dolci preparati al momento aggiungono un tocco di calore all’aria fredda invernale. Se quest’anno hai in mente un viaggio nella capitale austriaca durante il periodo natalizio allora preparati a tornare bambino, perché i mercatini di Natale a Vienna sono tra i più belli al mondo. In questa guida troverai tutte le informazioni su date, location e appuntamenti per lasciarsi conquistare dalla magia del Natale.

Mercatini di Natale a Vienna: dove trovarli

A Vienna, durante il periodo natalizio, i mercatini spuntano come funghi in tantissime location diverse sparse per la capitale; piazze, parchi e vie fanno spazio a bancarelle di prodotti d’artigianato, cibo locale e giostre per i più piccoli. Ecco una panoramica completa di tutte le location dove andare a caccia di regali, o anche solo di un po’ di dolcezza, tra i tanti mercatini di Natale a Vienna.

Mercatino di Rathausplatz

Il mercatino di Piazza del Municipio a Vienna è il più grande e iconico della città e accende di magia il maestoso Municipio. Attivo in questa precisa location dal 1975, si dice essere tra i più antichi d’Europa anche se la sua storia è ancora abbastanza incerta. Con oltre 150 bancarelle, questo mercatino attira ogni anno locals e viaggiatori da tutto il mondo, regalando loro una magica atmosfera natalizia che profuma di Glühwein, zenzero e cannella. Tra un acquisto e l’altro ammira le persone divertirsi nella grande pista di pattinaggio su ghiaccio, lasciati meravigliare dalle decorazioni interattive e dai giochi di luce del parco adiacente la piazza e guarda con occhi sognanti l’enorme carosello che gira a ritmo di musiche natalizie.

Mercatino di Stephansplatz

Incorniciato in una magnifica scenografia gotica, un altro mercatino da non perdere assolutamente a Vienna è quello di Stephansplatz. Piccole bancarelle eleganti e colme di delizie gastronomiche e di artigianato si snodano lungo tutto il perimetro della spettacolare Cattedrale di Santo Stefano, nel cuore di Vienna. Rispetto ad altri mercatini viennesi più grandi, questo ha meno bancarelle ma la qualità dei prodotti è davvero ottima. Inoltre, vale la pena soprattutto per il contesto ad alto impatto estetico regalato dai dettagli gotici della cattedrale. Passeggiando per questo mercatino è facile incontrare cori e bande che amplificano l’esperienza con della suggestiva musica dal vivo.

Mercatino di Spittelberg

Sempre restando nel centro storico di Vienna troviamo il mercatino di Spittelberg, celebre per la sua atmosfera intima derivata dalla posizione del mercato nelle strette stradine del quartiere storico della capitale austriaca. Qui potrai acquistare prodotti artigianali dal gusto autentico e godere di un’atmosfera più tranquilla e meno affollata rispetto ai mercatini più famosi e gettonati. Opere d’arte, gioielli, vasi, soprammobili e chi più ne ha più ne metta; questo mercatino è l’ideale per tutti quelli che amano i piccoli tesori provenienti dal passato.

Mercatino di Natale ad Am Hof

Uno tra i più antichi di Vienna, il mercatino di Natale di Am Hof è una tappa imperdibile per tutti gli amanti di questa festa così calorosa. Situato nella piazza medievale da cui prende il nome, il punto forte di questo mercatino è l’ampia offerta gastronomica: dal punch speziato al Leberkäse, qui puoi provare delle autentiche pietanze viennesi e scaldarti mentre ti perdi tra le incantevoli meraviglie offerte dalle bancarelle. Ad amplificare l’esperienza di questo mercatino è senza dubbio la sua storia antica, risalente al 1824.

Villaggio di Natale al Belvedere

Mercatini di Natale a Vienna, palazzo Belvedere

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Le luci natalizie del palazzo Belvedere si riflettono sul lago

A Natale, lo spazio di fronte al Belvedere, magnifico palazzo barocco icona della capitale austriaca, prende vita con un vero e proprio villaggio natalizio. Piccolo di dimensioni, ma grande in termini di qualità, è costituito da deliziose casette in legno bianco che offrono ai visitatori leccornie di tutti i tipi e idee regalo dal gusto elegante e raffinato. Qui, in tutto il periodo di attività, potrai trovare non solo prodotti tipici artigianali o enogastronomici ma anche tanti laboratori per i più piccini. Tutto impreziosito dalla scenografia suggestiva delle luci delle luminarie che si riflettono sul piccolo lago del palazzo creando giochi di riflessi meravigliosi. Questa location è perfetta per tutti gli appassionati di fotografia che vogliono catturare un pizzico di magia natalizia con le proprie macchine fotografiche.

Mercatino di Schönbrunn

Vienna è senza dubbio una città raffinata, ma non c’è luogo che meglio incarna la sua eleganza del Castello di Schönbrunn, residenza reale che fece da dimora estiva degli Asburgo e tra le cui stanze e ampi corridoi ha vissuto la celebre Principessa Sissi. A Natale, davanti all’ampio ingresso del palazzo, viene allestito ogni anno il più raffinato tra i mercatini di Natale a Vienna, con un enorme albero tutto addobbato e illuminato a festa. Dai giocattoli fatti a mano agli addobbi natalizi in legno, passando per le bancarelle che offrono caldi piatti della tradizione, qui il tempo sembra essersi fermato in un’epoca passata; trasmettendo a chi visita questo mercatino una sensazione nostalgica di un tempo più semplice e lento dove i piaceri della vita derivavano dalle piccole cose. Nel programma del mercatino è facile incontrare cori di bambini delle scuole viennesi che si esibiscono con canti natalizi sotto il grande albero di Natale.

Mercatino di Natale a Karlsplatz

Questo mercatino di Natale a Vienna è una chicca per gli appassionati d’arte e artigianato. Infatti, il fil-rouge di ciò che puoi trovare nelle bancarelle di questo delizioso villaggio natalizio si può riassumere nel concetto di “Arte e Mestieri”. Una peculiarità di questo mercatino è l’enorme attenzione alla qualità dell’artigianato, infatti gli artisti locali per poter ottenere una bancarella qui devono passare una sorta di selezione con una vera e propria giuria. Collocato di fronte alla meravigliosa Chiesa di San Carlo Borromeo, questo è il posto giusto per trovare un pensiero per quella persona che ama così tanto l’unicità di un oggetto. Spesso si svolgono spettacoli da vivo, musica e laboratori artistici per grandi e piccini e tutto accade sotto una grande promessa: dare vita a un mercatino più green e sostenibile.

Mercatino di Natale a Michaelerplatz

Situato di fronte all’ingresso della Hofburg, vecchia residenza imperiale, si trova un mercatino elegante e suggestivo, ideale per chi vuole tuffarsi in un viaggio tra le pagine di storia viennese. Le bancarelle in legno sparse per tutta la piazza offrono prodotti artigianali, decorazioni natalizie e piccole idee regalo eleganti e raffinate. Questo villaggio è particolarmente suggestivo la sera, quando le luminarie si accendono e i riflessi di luce si rincorrono sui muri della Hofburg, creando incantevoli ghirigori. A regalare un pizzico di storicità in più ci sono le carrozze con i cavalli che passano proprio per questa piazza e trasportano i visitatori in un viaggio nel passato.

Mercatino di Natale a Freyung

Il mercatino di Natale a Freyung è celebre per la sua lunga tradizione risalente al XVIII secolo e per la sua atmosfera pacata e tranquilla. A livello di prodotti che puoi trovare qui il mercatino di Freyung si avvicina a quello di Karlsplatz e Schönbrunn, quindi con standard qualitativi alti e prodotti selezionati con cura. Oltre a fare shopping e a regalare al tuo palato piatti e bevande dal gusto avvolgente, in questo mercatino potrai ammirare il più lungo presepe d’Austria: 46 metri di scenografia che si ispira a un celebre quadro di Joseph von Führich, pittore austriaco del 1800.

Mercatino di Natale al Prater

Dimenticandoci le regali atmosfere del centro di Vienna o dei mercatini di Schönbrunn o del Belvedere, ci spostiamo in un mercatino natalizio molto più… rock! Situato nell’iconico parco divertimenti Prater, questo villaggio di Natale offre un programma diverso, a tutto divertimento, con giri in giostra e concerti dal vivo. L’ideale per chi viaggia in famiglia o tra amici e ha voglia di regalarsi un’esperienza entusiasmante.

Mercatini di Natale a Vienna: quando andare

L’apertura dei mercatini di Natale a Vienna varia da villaggio a villaggio, c’è chi inizia già dai primi giorni di novembre e chi, invece, si inoltrerà un po’ di più nel mese prima di aprire le danze. Di seguito le date confermate di ogni singolo mercatino:

  • Mercatino di Rathausplatz: dal 10 novembre al 26 dicembre
  • Mercatino di Stephansplatz: dal 10 novembre al 26 dicembre
  • Mercatino di Spittelberg: dal 16 novembre al 23 dicembre
  • Mercatino di Natale ad Am Hof: dal 10 novembre al 23 dicembre
  • Villaggio di Natale al Belvedere: dal 17 novembre al 26 dicembre
  • Mercatino di Schönbrunn: dal 19 novembre al 4 gennaio
  • Mercatino di Natale a Karlsplatz: dal 24 novembre al 23 dicembre
  • Mercatino di Natale a Michaelerplatz: dal 9 novembre al 6 gennaio
  • Mercatino di Natale a Freyung: dal 24 novembre al 23 dicembre
  • Mercatino di Natale al Prater: dal 16 novembre al 7 gennaio

Anche gli orari di apertura variano leggermente a seconda del mercatino, ma in generale, sono visitabili dalle 10.00 alle 21.00 dalla domenica al giovedì, durante il venerdì e il sabato l’orario è esteso fino alle 22.00. Solitamente i mercatini fanno solo mezza giornata il giorno della vigilia e il 25 dicembre sono chiusi per celebrare il Natale.

Mercatini di Vienna: come arrivarci

Organizzare un viaggio per andare a vedere i mercatini di Natale a Vienna è facile. Dall’Italia puoi tranquillamente raggiungere la capitale austriaca in aereo o anche in treno. Una volta arrivato, potrai visitare tutti i mercatini che vuoi utilizzando i trasporti pubblici della città. Considera che la maggior parte dei mercatini sono distribuiti nel centro storico, dunque puoi raggiungerne molti a piedi. Altrimenti puoi utilizzare le linee della metropolitana (U-Bahn) rapide e comode o prendere i tram e gli autobus se vuoi ammirare la città decorata a festa.

Alcuni consigli per visitare i mercatini

Perdersi tra le vie illuminate di Vienna a Natale è un’esperienza davvero magica, ma visitare i mercatini lo è ancora di più. Per goderti appieno l’esperienza ti consigliamo di vestirti per bene, a strati, e di portare con te sciarpa, cappello e guanti poiché le temperature possono scendere di parecchio. Se sei fortunato, potresti anche trovarti sotto una suggestiva nevicata che amplificherebbe la magia dei mercatini ma potrebbe anche metterti a dura prova, dunque non dimenticarti di munirti di scarpe calde e impermeabili. Molte bancarelle ormai accettano il bancomat, ma non tutte, quindi ricorda di portare con te dei contanti. Infine, i mercatini tendono a essere affollati nelle ore centrali e soprattutto nei weekend, pertanto regolati sugli orari di visita in base alle tue preferenze.

Natale a Vienna: alcuni eventi da non perdere

Durante il periodo natalizio, Vienna offre una vasta gamma di eventi che arricchiscono l’esperienza dei mercatini tra cui il concerto di Natale alla Wiener Konzerthaus, dove orchestre e cori si esibiscono in musiche classiche e natalizie; l’enorme pista di pattinaggio su ghiaccio a piazza del municipio e le meravigliose mostre d’arte a tema natalizio organizzate dal MuseumsQuartier. Per tutti gli eventi ti consigliamo di controllare il sito ufficiale dell’ente turistico di Vienna e tenerti aggiornato.

Con questa guida completa sui mercatini di Natale a Vienna hai tutto ciò che ti serve per partire per la capitale austriaca e goderti un viaggio nella magia inconfondibile del Natale, dove le temperature fredde vengono smorzate dal calore delle atmosfere natalizie che echeggiano tra un mercatino e l’altro e dove al profumo speziato di Vin Brulè e biscotti allo zenzero si mischia un’incontenibile voglia di tornare bambini.

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Il 2025 è l’anno di Strauss: il programma e le iniziative da non perdere a Vienna

Il 2025 segna un importante anniversario: Vienna si prepara a celebrare il bicentenario dalla nascita di Johann Strauss II, il leggendario “Re del Valzer”. Nato il 25 ottobre 1825, il compositore austriaco ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica e la capitale austriaca si accinge a rendergli omaggio con un fitto programma di eventi, spettacoli e mostre che attraverseranno la città e il tempo.

Dal concerto al teatro, dalle esperienze immersive a giornate tematiche, Vienna vivrà un intero anno dedicato al maestro viennese, seguendo il motto “King of Waltz. Queen of Music”.

Ecco quali sono i principali eventi legati alla celebrazione del bicentenario dalla nascita di Strauss a Vienna da non perdere l’anno prossimo se viaggia nella capitale austriaca.

Tutti gli eventi e gli spettacoli della Vienna di Strauss

Nel 2025, Vienna diventerà un palcoscenico a cielo aperto per celebrare il compositore Johann Strauss II con un programma ricco e variegato, che combinerà tradizione e innovazione.

Le celebrazioni qui nel cuore dell’Austria toccheranno vari generi: concerti, teatro, performance, arte digitale e sperimentazioni immersive, con prime e debutti ogni settimana. Le istituzioni musicali di Vienna – Musikverein, Wiener Konzerthaus, MusikTheater an der Wien, Volksoper e Opera di Stato di Vienna – si uniranno nell’omaggio a Strauss, ospitando spettacoli speciali e appuntamenti culturali che inviteranno il pubblico a esplorare l’arte di Strauss da nuove prospettive.

La musica di Strauss e soprattutto il suo celebre valzer “Sul bel Danubio blu” non risuonerà soltanto nei tradizionali teatri, ma anche in luoghi insoliti, che copriranno tutta la città, dai 23 distretti di Vienna fino al Cimitero Centrale. Spazi storici e location suggestive ospiteranno eventi, concerti e serate tematiche dedicate al compositore. Uno degli appuntamenti più attesi è la Giornata del Pipistrello (prevista per il 5 aprile), che vedrà in scena la celebre e omonima operetta Il Pipistrello.

Mostre ed esperienze immersive: Strauss in nuove dimensioni

Oltre alla musica, l’anno prossimo Vienna offrirà una serie di mostre per approfondire la vita e il talento di Johann Strauss II. Dal 4 dicembre 2024 al 23 giugno 2025, il Museo del Teatro presenterà la mostra “Johann Strauss – The Exhibition”, un’esposizione che esplorerà la carriera, l’eredità musicale e la vita personale del compositore, analizzandone l’impatto sulla cultura viennese e internazionale. L’esposizione permetterà di ammirare documenti, spartiti originali, abiti e oggetti appartenuti a Strauss, offrendo al pubblico un viaggio approfondito nella vita del maestro del valzer.

Per gli appassionati e i curiosi, Vienna propone esperienze immersive come la “Johann Strauss. New Dimensions”, che, attraverso la realtà aumentata, consentirà di entrare in contatto con l’universo musicale di Strauss in un modo unico. Tra le tappe principali del percorso austriaco nella storia del valzer vi sono la House of Strauss presso il Casinò Zögernitz, uno storico edificio che ospita l’Istituto di Vienna per la ricerca su Strauss, e l’appartamento Johann Strauss Wohnung in Praterstrasse, dove Strauss visse e compose la sua opera più famosa.

Passeggiando nella Vienna di Strauss

Vienna è una città che invita a scoprire la sua storia musicale passeggiando per le sue strade e il 2025 sarà un anno speciale per vivere appieno questa esperienza. Tra i monumenti più iconici della città si trova il Giovannino dorato al Stadtpark, una statua dorata di Strauss che, per anni, è stata il monumento più fotografato della città. Le celebrazioni del bicentenario offriranno nuove opportunità per scoprire i luoghi chiave di Strauss a Vienna, esplorando le vie della città in una sorta di itinerario musicale che tocca i quartieri più affascinanti della capitale.

Stadtpark, Vienna

Fonte: WienTourismus @Julius Hirtzberger

L’iconica statua dorata nel cuore di Stadtpark a Vienna

Anche l’isola del Danubio sarà parte integrante dei festeggiamenti, ospitando eventi speciali durante la Festa dell’Isolanel mese di giugno. Passeggiando lungo il Danubio, si può cogliere appieno l’influenza di Strauss sulla cultura viennese e sulla tradizione del valzer, un genere musicale che rappresenta un elemento distintivo dell’identità culturale austriaca.

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Ponte dell’1 novembre tra eventi e tradizioni di Halloween in Europa

Con l’avvicinarsi del ponte dell’1 novembre, le città di tutta Europa si animano con celebrazioni suggestive che mescolano storia, leggende locali e atmosfere spettrali. Da antiche tradizioni celtiche a feste moderne, le varie destinazioni fanno a gara per offrire esperienze uniche a chi ama il brivido. Dalle sfilate di fuoco in Scozia ai castelli infestati della Transilvania, passando per le fiere colorate di Barcellona e le gallerie dell’orrore di Vienna, la festa di Halloween si trasforma in un momento magico e inquietante. Ecco una panoramica di come alcune delle città più affascinanti d’Europa celebrano questa festività, tra miti antichi e nuove forme di divertimento.

Samhuinn Fire Parade a Edimburgo

Edimburgo celebra Halloween con la famosa Samhuinn Fire Parade, una spettacolare parata ispirata all’antico rituale celtico di Samhuinn. Organizzato dalla Beltane Fire Society, questo evento segna la transizione tra estate e inverno, con una rappresentazione teatrale ricca di fuoco, percussioni e acrobazie per le vie della città. Al centro della storia, il Re Estivo cede il suo potere al Re Invernale, accompagnato dall’intervento della saggia dea Cailleach. Nonostante il tono alquanto misterioso, la parata celebra anche gli aspetti positivi dell’inverno, come il calore dei camini e le storie al lume di candela.

La sfilata di Macnas a Dublino

Halloween a Dublino è una delle festività più attese dell’anno, con la celebre parata animata da spettacolari costumi, carri allegorici e performance mozzafiato. Il momento clou è la sfilata di Macnas, famosa per le sue creature giganti e le narrazioni immersive. Le strade di Dublino si riempiono di mistiche creature e incredibili installazioni luminose, creando un’atmosfera unica. Oltre alla sfilata, la capitale irlandese offre tutto un corollario di tour dei fantasmi, mercatini a tema e attività per famiglie, come i concorsi di intaglio delle zucche, rendendo la celebrazione perfetta per tutte le età.

Festa spettrale in Transilvania

Il Castello di Bran, in Transilvania, è una delle mete più suggestive dove festeggiare Halloween in modo davvero indimenticabile. Famoso come luogo che ha ispirato il castello di Dracula nel romanzo di Bram Stoker, offre una notte di festa spettrale. Il tour notturno svela storie di fantasmi locali, mentre il Magic Time Tunnel intrattiene gli ospiti con effetti speciali e percorsi sotterranei. Dopo cena, la festa continua al Royal Park, dove i partecipanti possono ballare fino a tarda notte. L’atmosfera cupa del castello, le storie di Vlad l’Impalatore e le leggende locali rendono Halloween in Transilvania un’esperienza da brivido.

Notte nel Castello di Frankenstein a Darmstadt

Il Castello di Frankenstein, vicino a Darmstadt, in Germania è un’altra destinazione iconica per Halloween. Qui, si può vivere un’esperienza immersiva tra le rovine dell’antico maniero, circondati da attori mascherati da spettri e fantasmi. Secondo la leggenda, il fantasma del Dr. Frankenstein appare a mezzanotte, ma nessuno è ancora riuscito a vederlo. La serata prevede esperienze da brivido, come sedersi su una sedia elettrica, che contribuiscono a creare un’atmosfera da incubo.

Whitby Goth Fest in Inghilterra

Whitby, pittoresco porto peschereccio nello Yorkshire, è famoso per il Whitby Goth Fest, un evento che attira ogni anno migliaia di appassionati della sottocultura gotica. Le rovine dell’abbazia e i panorami suggestivi dei 199 Steps aggiungono un fascino inquietante al festival, mentre la suggestiva illuminazione dell’abbazia crea uno spettacolo di luci imperdibile. Durante l’ultimo weekend di ottobre, la città si trasforma in un luogo di pellegrinaggio per i fan del gotico e del soprannaturale, con eventi culturali, musica dal vivo e un’atmosfera che evoca l’antica leggenda di Dracula.

Fantasmi e leggende gotiche a Barcellona

Tra feste nei club più esclusivi e festival musicali all’aperto, la festa di Halloweeen a Barcellona celebra anche la Castanyada e il Dia de los Muertos, con fiere di strada e mercati che offrono prodotti tipici. Non mancano i tour tematici, come Barcelona Ghosts & Legends, che conducono alla scoperta di misteri e leggende attraverso le strade del Quartiere Gotico.

A Vienna tra storia e mistero

Vienna offre un Halloween spettrale e ricco di fascino. Il Prater, famoso per la sua ruota panoramica, si trasforma in un parco a tema con attrazioni dell’orrore, mentre la Torre dei Folli espone reperti anatomici raccapriccianti. Il Cimitero Centrale, che compie 150 anni, è un’altra meta imperdibile, con le sue tombe illustri e il Museo delle Pompe Funebri, dove l’umorismo macabro trova spazio tra gli articoli in vendita. Anche il cimitero ebraico, immerso nella nebbia autunnale, aggiunge un tocco misterioso a una città pronta a celebrare Halloween con stile e ironia.

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L’autunno di quest’anno a Vienna è più bello che mai: le iniziative

La capitale austriaca richiama turisti tutto l’anno. Il fascino di Vienna vale tutto l’anno, non solo per gli appassionati della Principessa Sissi, anche se l’inverno è caratterizzato da temperature molto rigide e il cielo è spesso nuvoloso. In autunno, da fine settembre a fine novembre, la città è ricca di iniziative culturali, eventi e attività artistiche che vogliono coinvolgere la comunità locale e i visitatori da ogni parte del mondo.

Il calendario è fitto non solo al centro della città, ma anche nei Gratzel, ovvero i quartieri più fuori che si trasformano in luoghi di incontro multiculturale e creatività. Lasciando da parte gli appuntamenti di settembre che ormai si sono conclusi, vi segnaliamo le date utili per Ottobre e Novembre di cui prendere nota se avete in programma un viaggio da quelle parti.

Da Roma a Vienna in una notte

Dall’Italia si può raggiungere Vienna in macchina, in aereo o in treno grazie ai Nightjet, mezzi notturni di ultima generazione che collegano la città austriaca con Venezia, Milano, la Liguria e Roma. Per esempio partendo da Tiburtina alle 17.25, dopo alcune fermate, si arriva la mattina dopo alle 9:04 per godersi un soggiorno in questo magico angolo dell’Europa del Nord.

A bordo è possibile usufruire del wi-fi gratuito, il mini-bar e le carrozze hanno dei display con varie funzioni come il controllo luci o la chiamata del personale. Un’esperienza originale da provare, inaugurata lo scorso 10 settembre e disponibile per approfittarne ora in autunno e visitare Vienna partecipando ai tanti appuntamenti in programma.

Parco Belvedere Vienna

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Parco Belvedere a Vienna

Vienna in autunno: gli appuntamenti da non perdere

Durante la stagione autunnale gli appassionati di vino non possono perdere le visite ai vigneti viennesi che si estendono per oltre 600 ettari all’interno dei confini cittadini. Grazie al microclima mite si coltiva da secoli un vino di qualità che si può degustare nei caratteristici Heurigen, una specie di taverne rustiche e accoglienti, insieme a specialità della traduzione culinaria come affettati, sottaceti e formaggi. Questa zona dei vigneti dalla città si può raggiungere con il tram D poichè in generale per muoversi a Vienna i mezzi pubblici sono comodi e semplici da usare.

Dal 5 al 13 Ottobre poi c’è la fiera d’arte contemporanea Fair For Art Vienna e dal 7 all’11 Novembre l’evento Art&Antique presso la Hofburg con 40 gallerie di opere di antiquariato e design esposte al pubblico. Dall’8 al 10 Novembre sarà possibile visitare il Blickfang Wien all’interno del Mak – Museum of Applied Arts, ovvero una fiera sull’interior design, la moda e la gioielleria.

La città austriaca è sempre molto attenta alla sua comunità, offrendo iniziative mirate a grandi e piccoli. Infatti, oltre alla Lunga notte dei Musei che ha avuto luogo lo scorso 5 Ottobre, dal 14 al 24 Novembre ci sarà il Rotlicht Festival for Analog Photography per tutti gli appassionati di fotografia e la 16° edizione di Curated by, una rassegna di 24 gallerie emergenti e affermate seguita dalla Vienna Art Week dall’8 al 15 Novembre.

Vienna città

Fonte: 123RF

Le vie del centro di Vienna

Mostre da vedere a Vienna

Fino al 9 febbraio è aperta al pubblico la favolosa mostra su Chagall all’Albertina Museum con circa 90 opere esposte per apprezzare lo stile unico del pittore visionario del ‘900. La mostra si concentra sugli ultimi tre anni dell’artista. Al Kunstforum Wien, invece, si può ammirare l’opera di Gauguin con 80 opere che celebrano la sua ricerca pionieristica nell’arte tra ‘800 e ‘900.

L’8 ottobre inizia la mostra su Rembrandt al Kunsthistorisches Museum che sarà visitabile fino al 12 gennaio 2025 con 60 dipinti e disegni selezionati accuratamente. Fino al 13 Ottobre infine è aperta la mostra sui movimenti della Secessione a Vienna, Monaco e Berlino. Se siete appassionati di arte potete visitare i celebri musei Belvedere e il Museo dell’Albertina con tantissime opere di artisti classici, da Picasso a Goya, da Klimt a Michelangelo e Raffaello, per citarne alcuni.

Visitare Vienna tutto l’anno

L’Austria è sempre stata riconosciuta come uno scrigno culturale e artistico che custodisce un patrimonio unico. A parte l’assaggio obbligato della celebre torta Sacher e della golosa Wiener Schnitzel per chi preferisce il cibo salato, Vienna è ricca di cose da vedere tutto l’anno. Basti pensare al castello del Belvedere e relativo museo, a Hofburg, dimora della famiglia degli Asburgo, il Duomo, la casa di Mozart, il teatro dell’opera. Tappa obbligata la celebre opera Il Bacio di Klimt che lascia senza parole grazie all’allestimento della sala con il colore oro che emerge da una raffinata oscurità.

E per chi ama gli spazi aperti una visita allo zoo, un giro sulla ruota panoramica più grande del mondo o una passeggiata al Prater, un parco con oltre 250 attrazioni, è l’ideale. Mentre gli appassionati della Principessa Sissi non potranno rinunciare al Museo dedicato alla sovrana con tanti oggetti personali, ritratti e abiti. Tuttavia, se si va a Vienna in autunno, insieme alla visita canonica della città si può godere anche di qualche iniziativa temporanea degna di attenzione come quelle menzionate precedentemente. Non ci resta che augurarvi buon viaggio.