La Repubblica Dominicana è una delle mete caraibiche più amate dagli italiani e nel mondo, non solo per le spiagge da cartolina, il mare e le temperature piacevoli praticamente tutto l’anno. I dominicani poi amano moltissimo lo shopping e vale la pena prendere una pausa dalla spiaggia per fare un giro in uno dei tanti centri commerciali o nei supermercati nelle principali città, come Santo Domingo, La Romana o Punta Cana. Ma cosa comprare da portare in Italia come souvenir o per regalo? Non c’è che l’imbarazzo della scelta tra i prodotti tipici del Paese: oggetti di artigianato locale, di stile e cosmesi, oltre ai sapori e ai ritmi dell’isola.
Il caffè dominicano
Sembra strano per un italiano comprare del caffè da mettere in valigia per regalo, ma proprio questo è uno dei prodotti più rappresentativi del Paese, coltivato in diverse regioni montuose come Jarabacoa e la Cordillera Central. Il caffè dominicano ha un gusto rotondo, mediamente corposo e dal profilo aromatico deciso, ma non troppo acido. Si tratta di una miscela che conquista anche chi è abituato a caffè forti, grazie al suo equilibrio e all’aroma persistente, e sì, tiene svegli.
È possibile visitare le piantagioni e produzioni di caffè, per partecipare a una degustazione, con tappa finale allo shop. Ci sono poi le caffetterie e i supermercati che vendono il caffè, sia in grani sia macinato, confezionato in sacchetti sottovuoto ideali per il trasporto in valigia. Tra i marchi più noti ci sono Café Santo Domingo e Monte Alto, ma nei mercatini si trovano anche piccoli produttori locali che propongono varietà artigianali di grande qualità.
Il cacao dominicano, l’oro nero dei Caraibi
Accanto al caffè, il cacao è un altro prodotto d’eccellenza. La Repubblica Dominicana è uno dei principali esportatori di cacao biologico al mondo, coltivato prevalentemente nella parte nord-orientale del Paese. Qui le condizioni climatiche favoriscono la crescita di piante che producono un cacao aromatico, con note fruttate e speziate, ideale per la lavorazione artigianale.
Nelle botteghe specializzate e nelle piantagioni aperte al pubblico si possono acquistare tavolette di cioccolato, cacao in polvere, burro di cacao e semi interi. Alcune aziende propongono anche esperienze tra le piantagioni, con degustazioni e laboratori per imparare a riconoscere le diverse varietà.
Il rum e il Mamajuana
Il rum è, forse più di ogni altro, il simbolo dell’identità dominicana. Distillato da secoli sull’isola, è il frutto di una tradizione che unisce la lavorazione della canna da zucchero all’arte dell’invecchiamento in botti di rovere. Il risultato è un distillato morbido, profumato e profondo, da bere liscio o con ghiaccio, da meditazione o da accompagnare a un sigaro.
Marchi come Brugal, Barceló e Bermúdez sono i più noti, ma esistono anche piccole distillerie locali che producono rum artigianali di alta qualità. Nelle enoteche si trovano bottiglie da collezione, con invecchiamenti lunghi e etichette raffinate, oltre a quelli più basici per tutte le tasche, perfette da condividere per una serata tra amici o da regalare.
Il Mamajuana invece è una bevanda tradizionale della Repubblica Dominicana, ottenuta dall’infusione di rum, vino rosso e miele in un mix di erbe, cortecce e spezie locali. Considerato un elisir dalle proprietà toniche e afrodisiache, viene spesso offerto come simbolo dell’ospitalità dominicana ed è un ottimo regalo da portare a casa.

Fonte: AS
I sigari: arte e tradizione secolare
Anche se i sigari cubani sono più famosi, quelli dominicani non sono da meno. Anzi, molti intenditori li preferiscono per il loro equilibrio, la qualità della lavorazione e la varietà di aromi. La zona di Santiago de los Caballeros è il cuore della produzione dominicana, dove si concentrano molte delle aziende manifatturiere più importanti.
Chi desidera acquistare sigari può organizzare la visita a una delle fabbriche oppure entrare in una delle numerose cigar boutique presenti nelle principali città turistiche. I sigari vengono venduti singolarmente o in eleganti scatole di legno, e spesso è possibile chiedere consigli su miscele e formati in base ai propri gusti.

Fonte: AS
Larimar e ambra, le pietre dure caraibiche
Tra i souvenir più apprezzati e tipici ci sono le pietre dure, in particolare il larimar e l’ambra, entrambe estratte localmente. Il larimar è una pietra rara di colore azzurro chiaro, unica al mondo e presente solo in Repubblica Dominicana. Ricorda il colore del mare dei Caraibi ed è spesso montata in anelli, pendenti o orecchini. L’ambra dominicana, invece, è tra le più antiche e pure, a volte con inclusioni fossili visibili a occhio nudo. Si trova in varie tonalità, dal giallo dorato al marrone scuro, fino all’ambra blu, particolarmente pregiata. Gioielli e piccoli oggetti realizzati con queste pietre sono facili da trovare nei negozi specializzati o nei mercatini locali, spesso accompagnati da certificati di autenticità.

Fonte: AS
Il cappello di paglia
Non è solo un’immagine da cartolina: a chi arriva sull’isola viene quasi spontaneo comprare un cappello di paglia per ripararsi dal sole, un accessorio diventato un vero e proprio must caraibico. Realizzato con fibre naturali come la palma o la canna, il cappello dominicano è leggero, resistente e versatile. Si trova nei mercatini delle città coloniali come Santo Domingo e Puerto Plata, ma anche nei negozi delle località balneari o negli shop all’interno dei resort. Ogni cappello è diverso dall’altro, per forma, colore e trama, e molti artigiani offrono la possibilità di personalizzare la fascia interna o esterna con tessuti colorati. Come portarlo in aereo? In una borsa senza piegarlo troppo o in testa per attirare un po’ di invidia una volta sbarcati.

Fonte: AS
Cosmetici naturali al cocco e caffè
Tra i prodotti più apprezzati da chi cerca qualcosa di originale e utile ci sono i cosmetici a base di cocco e caffè. Il cocco è utilizzato per creare oli idratanti, burri per il corpo e saponi naturali, ideali per la pelle esposta al sole o soggetta a secchezza. Il caffè, invece, viene spesso impiegato nei prodotti esfolianti e tonificanti, grazie alle sue proprietà antiossidanti. In molte farmacie locali e boutique naturali è possibile trovare linee di bellezza realizzate con ingredienti biologici e organici, a km zero, spesso confezionate in contenitori riciclabili, ideali per un regalo.
Il domino è il gioco nazionale
In ogni villaggio o quartiere urbano della Repubblica Dominicana, nella piazza centrale o nei giardini si può assistere a una partita di domino. Giocato da giovani e anziani, in spiaggia o per strada, il domino è più di un semplice passatempo: è parte della cultura collettiva, un momento di incontro e competizione amichevole. Acquistare un set di domino dominicano significa portare con sé un pezzetto di questa cultura e atmosfera senza tempo. I set più semplici si trovano ovunque; ma nei mercatini artigianali si può scegliere tra versioni più elaborate, in legno intagliato a mano, spesso confezionate in scatole decorate o incise. È un’idea regalo originale, adatta anche ai più piccoli, e un invito a prendersi un po’ di tempo, con lentezza.
Bachata e merengue
La Repubblica Dominicana non può prescindere dalla sua musica e dai suoi ritmi, diffusi ovunque, ballati, coinvolgenti e colorati. Comprare un CD di bachata o merengue può sembrare una scelta d’altri tempi, ma resta un ricordo bellissimo per ricreare e rivivere l’energia dell’isola una volta tornati. Basta chiedere consiglio a chi suona nei locali o nei negozi di musica, per scoprire nomi meno noti o raccolte originali. In alternativa, anche per i più piccoli, lo strumento guira è una sorta di grattugia di metallo tipica del merengue: un souvenir curioso e molto locale, facile da trovare nei mercatini o nei negozi artigianali.
Mango disidratato
Il mango è uno dei frutti simbolo della Repubblica Dominicana. Succoso, profumato e ricco di vitamine, cresce ovunque, dalle piantagioni del sud alle zone montane del centro. Portare i frutti maturi è un po’ ingombrante e non comodissimo, ma la sua versione disidratata è una valida alternativa: conserva tutto il sapore naturale ma diventa pratico da trasportare. Nei alimentari e nei supermercati si trovano confezioni di mango essiccato, spesso senza zuccheri aggiunti né conservanti. Oltre al mango si possono trovare anche papaya e ananas disidratati per uno snack salutare.
Altos de Chavón e la boutique di Jenny Polanco
All’interno del villaggio artistico di Altos de Chavón, costruito in stile mediterraneo su un promontorio che domina il fiume Chavón vicino alla località di Bayahibe, si trova una delle boutique più eleganti della Repubblica Dominicana: quella di Jenny Polanco. Designer tra le più affermate del Paese, ha lasciato un’eredità preziosa fatta di abiti, accessori e oggetti ispirati al paesaggio e alla cultura locale. La boutique propone capi in lino, gioielli realizzati con larimar e borse in fibre naturali. Gli oggetti per la casa sono meravigliosi e portano un tocco caraibico, autentico e sofisticato di design dominicano.
Un giro al supermercato
Fermarsi in un supermercato locale è un modo semplice per comprendere meglio le abitudini e la vita quotidiana dominicana. Oltre ai prodotti più noti come caffè e cacao, si scoprono articoli meno conosciuti ma rappresentativi degli usi del posto. Tra gli scaffali si trovano snack salati a base di platano, marmellate di frutta tropicale, spezie usate nella cucina casalinga, dolci confezionati al cocco o al mais, bibite locali, ma anche cosmetici a base di ingredienti naturali. È un’occasione per osservare cosa si consuma ogni giorno, ma anche per portare a casa qualcosa di diverso e autentico, difficile da trovare altrove. Qualche dubbio in corsia? Basta chiedere e in tanti saranno disponibili per un consiglio.