Categorie
Ibiza Idee di Viaggio Movida spiagge Viaggi viaggiare

Cosa fare a Ibiza, un itinerario di 4 giorni sull’isola

L’isola di Ibiza è probabilmente la meta estiva balneare più ambita dell’intera Spagna. Si tratta di una destinazione molto conosciuta per la sua vita notturna, con locali famosi e dj e turisti provenienti da tutto il mondo. Ibiza, però, non è solo questo: si tratta, infatti, di una località naturale meravigliosa, con paesaggi unici, spiagge sabbiose e calette nascoste impareggiabili, in grado di attirare milioni di visitatori durante tutto l’anno. Per gli amanti del mare e delle attività in acqua, il mare cristallino delle Baleari sarà sicuramente la scelta giusta per le prossime vacanze. Ecco un itinerario di 4 giorni su cosa fare e vedere sull’isola di Ibiza.

Giorno 1: arte e cultura nel capoluogo Eivissa

Eivissa è il nome del capoluogo dell’isola ed è la traduzione di Ibiza in catalano.
Il primo giorno si può cominciare sicuramente con una lunga e rilassante passeggiata sul lungomare della città, nel quartiere di La Marina, che costeggia il porto.

Questa zona della città è molto vivace e si possono trovare numerosi negozi, ma anche locali di ogni tipo. Sui moli del vecchio porto di Eivissa è possibile ammirare le vecchie imbarcazioni dei pescatori, che questi utilizzano ancora oggi, e i banchi del pesce, dove c’è la possibilità di acquistare ed assaggiare il pescato del giorno. Un’esperienza che consente ai visitatori di immergersi nella vita locale della città.

Una volta conclusa la mattinata e pranzato in uno dei ristoranti ed osterie tipica che popolano Piazza Riquer, ci si può dirigere verso la parte alta della città: la Dalt Vila. Questo sito è patrimonio dell’umanità UNESCO e si trova su uno sperone roccioso sul mare, circondato da enormi e possenti mura per la difesa della città, dalle quali si può godere di una vista unica sul porto di Eivissa e scoprire, allo stesso tempo, storia e cultura di questa isola delle Baleari.

Qui è possibile trovare alcuni edifici iconici e simbolici dell’isola, come, ad esempio, la cattedrale di Santa Maria delle Nevi, oltre che le rovine del castello saraceno. Si tratta di una destinazione imperdibile per gli amanti di storia e cultura, che visitando questa parte dell’isola saranno in grado di immergersi nel passato, passeggiando tra queste vie dove una volta vi furono importanti dinastie, tra cui fenici, cartaginesi e saraceni.

Verso sera, al momento del tramonto, l’ideale è ritrovarsi nella città nuova, dove passare una serata unica all’insegna del divertimento in uno dei tantissimi locali con terrazze, tipiche di Ibiza. Non mancheranno sicuramente le occasioni per divertirsi.

Fortezza di Dalt Vila, nella città alta di Eivissa, al tramonto. In primo piano diversi cannoni e città sullo sfondo

Fonte: iStock

Fortezza di Dalt Vila, nella città alta di Eivissa

Giorno 2: il parco naturalistico Les Salines

Nella parte sud dell’isola di Ibiza, lasciandosi alle spalle il capoluogo Eivissa, si può raggiungere e scoprire il parco naturalistico Les Salines e le stupende ed indimenticabili spiagge meridionali dell’isola.

Questa zona, che fa parte della riserva naturale, è caratterizzata da un particolarissimo ecosistema formato dalle saline e delle valli che le circondano, dove la natura la fa da padrona ed ha creato un habitat perfetto per gli uccelli migratori che si fermano proprio ad Ibiza durante il loro tragitto, come fenicotteri e gazze reali, che qui fanno i loro i nidi.

È possibile spostarsi verso questa zona dell’isola in autobus, che hanno una frequenza di partenza ogni trenta minuti dalla stazione principale di Eivissa. Altrimenti, cosa che si consiglia, è noleggiare un auto, il mezzo che consente di visitare l’isola con maggiore libertà ed autonomia.

La prima spiaggia, molto famosa ad Ibiza, è Platja d’en Bossa, una spiaggia lunghissima perfetta per rilassarsi al sole in riva al mare, nuotare nelle acque cristalline della baia. Questa spiaggia è la destinazione ideale per una giornata al mare anche per la presenza di numerosi servizi e locali poco distanti dalla spiaggia. Nelle vicinanze è possibile anche visitare una costruzione storica, risalente al 1500: la torre difensiva del Carregador, dalla cui cima è possibile godere di una bellissima vista sul mare e sulla città di Eivissa.

Proseguendo verso sud, si arriva alla spiaggia di ses Salines. Si tratta di una piccola spiaggia, lunga circa un chilometro, caratterizzata da un colore cipria. Anche nelle vicinanze di questa spiaggia è possibile osservare una torre difensiva, precisamente a Sa Trinxa. Si tratta della Torre de ses Portes, che in passato fu costruita per proteggere le saline di Ibiza.

Giorno 3: viaggio all’insegna del mistero, tra mitologia ed apparizioni

Terzo giorno, direzione nord. Qui si trova la spiaggia di Cala d’Hort, anche questa immersa in un parco naturale, una zona ancora incontaminata e selvaggia, grazie al repentino intervento del governo spagnolo.

Cala d’Hort è un luogo davvero suggestivo, soprattutto perché si trova di fronte alla misteriosa baia di Es Vedrà, una piccola isola che nelle vicinanze dell’isola di Ibiza, e che ha generato nel tempo numerose leggende. Si dice che siano stati avvistati degli ufo qui, mentre altre leggende vedono Es Vedrà al centro di un racconto dell’Odissea. Insomma, un’isola unica nel suo genere, in grado di attirare numerosi visitatori a bordo di piccole barche, tramite cui è possibile circumnavigarle e scorgere gli animali che la abitano: capre selvatiche, rettili ed il famoso falco eleonorae, conosciuto anche come “falco della Regina”.

Anche qui, a poca distanza dalla spiaggia, si trova una torre difensiva, la Torre di Savinar, costruita nel diciottesimo secolo e dalla quale si può godere di una spettacolare vista sulla vicina ed imperdibile isola di Formentera, isola famosa per le sue spiagge dorate e per il mare cristallino che la circonda.

Un’altra tappa da non perdere in questa zona di Ibiza è Atlantis. Si tratta di una vecchia cava abbandonata, diventata un luogo simbolico per gli hippy che ancora abitano l’isola e nella quale si possono trovare graffiti, disegni raffiguranti il Buddha e scogliere dall’aspetto quasi inquietante, che sembrano essere circondate da una strana energia.

Piccolo pontile di legno a Cala d'Hort con vista sull'isolotto di Es Vedrà all'alba

Fonte: iStock

Piccolo pontile di legno a Cala d’Hort con vista su Es Vedrà

Giorno 4: divertimento e relax a Sant Antoni de Portmany

Ultimo giorno a disposizione sull’isola? Allora vale la pena spostarsi ancora verso nord e raggiungere la bellissima zona di Cala Compte, molto vicina a quello che viene considerato il centro turistico più vivace dell’intera Ibiza, meta di numerosi turisti alla ricerca di divertimento e svago: Sant Antoni di Portmany. Le spiagge in questa zona offrono sabbie fini e molto chiare, con acque basse per lunghi tratti, e sono divise in piccole baie quasi a forma di cavallo, così da proteggerle dal vento. In queste acque possono vedere moltissimi pesci e diverse creature marine.

Infine, dopo aver passato una giornata rilassante sulle spiagge di Cala Comte, ci si può dirigere verso il centro di Sant Antoni de Portmany, che, come detto in precedenza, è la destinazione simbolo della vita notturna di Ibiza, dove poter trovare numerosi locali, bar e discoteche nei quali passare la serata all’insegna del divertimento

Ibiza non è solo mare o locali notturni. Quest’isola delle Baleari, nel cuore del Mar Mediterraneo, è fra le più belle al mondo, grazie alla presenza di paesaggi unici e mozzafiato. Panorami che sarà possibile scoprire solo visitando a fondo questa fantastica destinazione: preparate la valigia, si parte destinazione Ibiza!

Categorie
Ibiza Idee di Viaggio isole litorali mare Viaggi

Cala Salada e Cala Saladeta, vere e proprie meraviglie di Ibiza

Ciò che più sorprende arrivando a Cala Salada e a Cala Saladeta – separate da un’affascinante scogliera – dopo una breve avventura lungo le strette strade che si percorrono per raggiungerla, è la trasparenza delle loro acque. Tanto che dai promontori che le incorniciano si possono distinguere perfettamente gli spettacolari fondali di entrambe. Anche per questo motivo, sono due delle spiagge più amate di Ibiza, ciascuna con le sue particolarità: più famosa e affollata la prima, più piccola e tranquilla la seconda. Entrambe imperdibili. Scopriamole.

Cala Salada, una delle spiagge più affascinanti di Ibiza

Cala Salada è lunga appena 200 metri e larga circa 25 metri, sempre tenendo conto delle maree. È esposta a sud-ovest, quindi in estate è il luogo ideale per trascorrere un pomeriggio caldo e soleggiato. Questa spiaggia di sabbia dorata offre anche alcuni dei più bei tramonti di Ibiza.

Questo gioiello è circondato da una fitta pineta che si arrampica tra le scogliere e le sue acque sono considerate le più azzurre e limpide delle Isole Baleari. Per questo motivo, è consigliabile venire qui con maschera e un boccaglio, così da ammirare la ricchezza subacquea di questa spiaggia.

Qui potrete usufruire di numerosi servizi, tra cui noleggio di lettini e ombrelloni, docce e servizi igienici, parcheggio, bagnino e accessibilità per le persone disabili. Considerate, però, che essendo così ambita da residenti e turisti, c’è il rischio che la troviate particolarmente affollata durante i fine settimana estivi, specialmente in agosto, quando è consigliabile arrivare molto presto per trovare un buon posto dove sistemarsi e godere appieno di questo meraviglioso angolo naturale.

Cala Saladeta, la sorella minore di Cala Salada

Solo un piccolo costone roccioso e alcune baite di pescatori separano Cala Salada da Cala Saladeta. In realtà, finché la marea non è troppo alta, si può camminare da una all’altra. I più temerari scelgono un percorso abbastanza complicato, scalando le rocce. Tuttavia, nella parte superiore c’è un sentiero più comodo e sicuramente meno rischioso. Inoltre i percorsi ben battuti che conducono alle colline sono famosi per le emozionanti passeggiate in questa zona incontaminata.

Molto più piccola della sua rinomata ‘sorella’, è lunga appena 100 metri e, sebbene la sua superficie sia ricoperta di sabbia bianca e fine, anche la distanza tra la costa e le rocce è minore. Ciò significa che lo spazio in cui lasciare il proprio asciugamano è notevolmente ridotto. Pertanto, se si intende trascorrere lunghe ore su questa spiaggia, è consigliabile alzarsi abbastanza presto in estate per trovare un posto comodo e godersi una fantastica esperienza.

Un dettaglio da tenere presente è che, a causa della sua posizione geografica e durante la stagione estiva, nel tardo pomeriggio è ombreggiato dal promontorio vicino. Questo può essere un deterrente per gli amanti del sole fino a tardi. Se si ha la fortuna di raggiungere Cala Saladeta in barca, si può ammirare anche la bellezza della vicina cala di Punta Galera. Entrambe hanno acque di un azzurro impressionante, che contrastano con il verde dei pini che compongono la foresta costiera che ricopre gran parte di questa zona.

Come raggiungere Cala Salada e Cala Saladeta

Entrambe le baie si trovano nel comune di Sant Antoni, situata nella costa ovest dell’isola, e si possono raggiungere in auto facilmente, seguendo i cartelli stradali in direzione Santa Agnes. In alternativa, potete approdare a questi due paradisi imperdibili durante una vacanza a Ibiza anche via mare, attraverso un suggestivo tour in barca.

Categorie
Ibiza Idee di Viaggio isole mare Viaggi

Cala Llonga, capolavoro di Ibiza

Ibiza è una di quelle mete che è difficile non sognare, una località entrata a far parte dell’ immaginario turistico collettivo, l’isola del divertimento, del sole, del mare, in grado di soddisfare tutte le esigenze di vacanza.

Tra le tante meraviglie, va scoperta la piccola e famosa Cala Llonga, a soli dieci minuti di auto da Ibiza città e dall’elegante porto turistico di Santa Eulalia, un autentico capolavoro perfetto per un soggiorno da favola per le famiglie con i bambini ma anche per le coppie.

La spiaggia di Cala Llonga, paradiso di Ibiza

È davvero splendida la spiaggia che caratterizza Cala Llonga, una delle più ampie di Ibiza, fantastico arco di sabbia dorata che vanta un’estensione di 200 metri e una lunghezza di 100: c’è davvero moltissimo spazio per godersi il relax e il sole senza interferenze.

Confina con una baia che è altrettanto magnifica, nell’abbraccio di alte colline ricoperte di pini che proteggono la spiaggia e, in qualche modo, “concentrano” i raggi del sole, rendendola ideale per chi desidera un’abbronzatura top!

Ancora, sono presenti varie passerelle di legno per arrivare in acqua senza scottarsi i piedi sulla sabbia rovente, e speciali pompe subacquee realizzate per depurare l’acqua.

I fondali digradano con dolcezza e sono ottimi per i più piccoli che qui troveranno anche un’area gioco proprio sulla sabbia e un piacevole parco divertimenti con auto elettriche, trampolini, autoscontri e tanto altro per trascorrere ore di svago a due passi dal mare.

Non mancano certo bar che offrono bevande e snack direttamente sulla spiaggia, caffè e ristoranti per una pausa golosa tra un tuffo e una nuotata e per assaggiare il meglio della cucina tipica (tra cui paella, piatti di pesce e carne) a prezzi contenuti.

Inoltre, Cala Llonga dispone di piccoli supermercati, raffinate boutique, negozi di souvenir e numerosi appartamenti e hotel (molti dei quali affacciati mare), ed è punto di partenza per i traghetti che conducono a Ibiza Città, a Santa Eulalia, a Es Caná e a Formentera: il chiosco per i biglietti e il molo si trovano sul lato sinistro della spiaggia, alla fine del lungomare.

Le attività da non perdere a Cala Llonga

Sole, mare, tuffi e relax: certo, Cala Llonga è un paradiso balneare che fa la gioia di tutti coloro che sognano una vacanza di questo tipo.

Ma sono molte le attività che si possono svolgere, a partire dallo shopping: sebbene non vi siano moltissimi negozi (a differenza di altre località isolane) c’è tutto ciò di cui si può avere necessità e, durante l’estate, il giovedì sera si svolge il mercato sul lungomare con bancarelle che vendono “di tutto un po’”.

Gli appassionati di sport all’aria aperta potranno dedicarsi al beach volley, alle escursioni nei dintorni, oppure praticare snorkeling e immersioni per sondare le acque cristalline o noleggiare pedalò e trascorrere rigeneranti ore cullati dalle onde.

E la vita notturna? Cala Llonga dispone di efficienti mezzi di trasporto per raggiungere alcune tra le migliori discoteche di Ibiza, tra cui il Pacha di Ibiza città e l’Ushuaïa di Playa d’en Bossa, veri must della movida isolana.

Tuttavia, la località stessa offre intrattenimento nei bar e negli hotel aperti fino a tarda notte con una vasta gamma di spettacoli dal vivo.

Categorie
Ibiza Idee di Viaggio isole itinerari culturali mare Movida Viaggi

Non solo movida: quest’isola è la capitale degli hippie

Ibiza è una terra magica, un luogo dove la bellezza naturale si fonde con la vivacità della cultura locale. Quest’ isola è un vero paradiso ed è famosa in tutto il mondo per la sua vibrante vita notturna.

Questa perla del Mediterraneo, infatti, vanta alcuni dei migliori club al mondo, dove i DJ più famosi si esibiscono ogni sera, creando una atmosfera festosa e coinvolgente. Ma Ibiza non è solo un posto per i festaioli notturni, offre molto altro. Ci sono spiagge mozzafiato, cale appartate, lagune cristalline e acque turchesi.

Ma forse quello che rende Ibiza davvero speciale è la sua anima artistica e hippie, con i suoi mercatini locali che permeano ogni angolo dell’isola. Qui, gli artigiani offrono una vasta gamma di prodotti, dal cibo alle opere d’arte, che riflettono l’anima creativa del luogo.

Camminare tra le bancarelle è un’esperienza unica e avvincente, che invita a immergersi nella cultura locale e a scoprire il vero spirito di Ibiza.

I mercatini hippie di Ibiza: tra colori, profumi e culture diverse

Mercato Ibiza

Fonte: Getty Images

Mercato hippie nell’isola di Ibiza, Spagna

I mercatini di Ibiza sono uno degli elementi distintivi dell’isola e rappresentano una vera e propria attrazione per i turisti che la visitano. Qui gli artigiani locali espongono i loro prodotti, creando un’atmosfera vibrante e incantata. Ma quali sono i mercatini più famosi di Ibiza?

Il mercato hippie di Punta Arabi è senza dubbio uno dei più conosciuti dell’isola. Situato nella località di Es Canar, questo mercato rappresenta un vero e proprio paradiso per coloro che amano l’artigianato locale. Qui, si possono trovare abiti, gioielli, prodotti alimentari e tutto ciò che si possa immaginare.

Il mercato è aperto ogni mercoledì ed è possibile trascorrere ore a gironzolare tra le bancarelle alla ricerca di oggetti unici. Esiste anche un’area dedicata ai più piccoli, che possono prendere parte a laboratori di riciclo, imparare a disegnare una maglietta unica o addirittura creare una corona di fiori speciale. Non dimenticare di fare anche un salto al bar per assaggiare la deliziosa paella casereccia.

Un altro mercato imperdibile di Ibiza è il mercato Las Dalias. Questo mercato hippie si trova nella località di San Carlos, è aperto tutto l’anno e vanta una storia di oltre trent’anni.

Ogni sabato più di 200 bancarelle prendono vita tra i giardini e offrono una vasta gamma di articoli: tele, abiti fatti a mano, gioielli e prodotti artigianali. L’atmosfera è coinvolgente ed è possibile trovare qualcosa per tutti i gusti.

Il mercato hippie di Sant Jordi è un altro must-see di Ibiza. Aperto ogni sabato, è una vera e propria istituzione del luogo ed è diventato negli anni un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono scoprire l’essenza autentica dell’isola.

Le bancarelle offrono una vasta gamma di prodotti, tra cui abbigliamento, gioielli, decorazioni per la casa e molto altro. Ma ciò che lo rende davvero speciale è la sua atmosfera vivace e creativa.

Infine, per immergerti completamente nell’artigianato locale, ci sono due mercati che ti consigliamo di visitare: il San Rafael, situato nell’entroterra, e il Sant Joan de Labritja, a nord dell’isola. In questi luoghi potrai trovare non solo prodotti agricoli della zona, ma anche deliziosi alimenti biologici.

Ibiza e l’autentica cultura hippie

Ibiza è una delle isole più famose del Mediterraneo dove la cultura hippie degli anni ’70 è ancora ben presente nell’aria, con i suoi colori vivaci e la sua filosofia di libertà e pace.

Qui è possibile praticare yoga sulla spiaggia al tramonto, gustare mojito a volontà in un chiringuito sulla spiaggia e visitare gli antichi villaggi di pescatori, dove il tempo sembra essersi fermato.

Uno dei posti imperdibili, in cui respirare l’atmosfera autentica hippie dell’isola, è la spiaggia di Benirràs, dove ogni domenica si svolge una delle celebrazioni più suggestive: il rituale dei tamburi.

A soli 8 km da Sant Miquel de Balansat, qui si crea un momento condiviso in cui il sole scompare all’orizzonte. Il tutto accompagnato da musica chill out e tribale, in particolare la domenica. Si accendono falò e ci si lascia trasportare dal ritmo delle percussioni, in una atmosfera che sembra scivolare oltre il tempo.

Se stai cercando, invece, un locale davvero hippie a Ibiza, non puoi non visitare il Bar Anita. Situato nel pittoresco villaggio di Sant Carles, questo bar ha una storia che risale agli anni ’60 ed è diventato un punto di riferimento per la cultura hippie dell’isola.

Il locale è rinomato per la sua incantevole terrazza dove poter gustare una deliziosa colazione, fare un pranzo sfizioso oppure godersi un momento di relax immersi nella natura. Inoltre, è famoso per i suoi liquori artigianali realizzati con erbe aromatiche coltivate dai contadini locali.

Ma l’anima hippie di Ibiza è molto più di una cultura del passato: è un modo di vivere e di pensare che continua a ispirare persone di tutto il mondo, che giungono sull’isola per scoprire la sua magia e per abbracciare la sua filosofia di vita.

Spiaggia di Benirras, Ibiza

Fonte: Getty Images

Spiaggia di Benirras, Ibiza, Spagna
Categorie
hotel Ibiza isole mare Viaggi viaggiare Wanderlust

A Ibiza puoi soggiornare nel primo hotel costruito sull’isola

Ibiza, conosciuta da sempre per le sue spiagge da sogno e la vita notturna inimitabile, è molto più di una semplice destinazione estiva. Questa perla del Mediterraneo offre un viaggio indimenticabile attraverso la storia e la cultura iberiche, regalando ai visitatori un’esperienza unica e autentica.

Non tutti sanno però che, sul lungomare di Vara de Rey, esiste un’icona storica e un punto di riferimento per i viaggiatori di tutto il mondo: è l’Hotel Montesol.

Situato nel cuore di Ibiza, è un vero e proprio gioiello che ha segnato l’inizio dell’era alberghiera della zona. Fin dalla sua apertura nel 1933, questo iconico hotel in stile coloniale ha accolto personaggi illustri, artisti e intellettuali, diventando un punto di riferimento culturale e un luogo di incontro privilegiato per la società ibizenca.

L’edificio ha recentemente subito un’attenta ristrutturazione che ha saputo coniugare il fascino del passato con le esigenze del presente. Gli interventi di restauro, infatti, hanno preservato l’architettura originale e i dettagli storici, arricchendo gli ambienti con elementi moderni e funzionali.

Grazie alla sua posizione strategica, l’Hotel Montesol è il punto di partenza ideale per scoprire le bellezze dell’isola e continua a rappresentare un punto di riferimento per chi desidera vivere un’esperienza autentica e indimenticabile nel cuore di Ibiza.

Hotel Montesol, fascino e storia nel cuore di Ibiza

La storia dell’hotel risale agli anni ’30, quando la famiglia Montesol decise di costruire il primo albergo sull’isola. Fin dalla sua apertura, è diventato un punto di riferimento per i viaggiatori, grazie alla sua posizione privilegiata nel cuore della città e alla sua architettura caratteristica in stile coloniale.

Nel corso degli anni, l’hotel ha accolto una lunga lista di celebri ospiti del mondo dello spettacolo, tra cui Orson Welles, i Pink Floyd e Grace Jones, confermando il ruolo storico e culturale di riferimento che l’albergo ha svolto nel territorio.

L’Hotel Montesol regala ancora oggi un’esperienza senza pari ai visitatori. Le camere e le suite sono arredate con stile, combinando elementi classici e contemporanei per offrire un ambiente accogliente e rilassante. Fiore all’occhiello è il suo ristorante che si affaccia su una terrazza panoramica, dove gli ospiti possono gustare le deliziose specialità locali ammirando la vista sulla città vecchia e sul porto.

Inoltre, la posizione strategica dell’hotel a pochi passi dalla città vecchia, permette di raggiungere facilmente le meraviglie di Ibiza: dalle famose spiagge ai mercati, fino ai luoghi di interesse storico.

Alla Scoperta delle bellezze di Ibiza

L’Hotel Montesol è da sempre il punto di partenza perfetto per scoprire le attrazioni dell’isola balearica che, con la sua ricca storia, la vibrante cultura e le sue bellezze naturali, è in grado di toccare l’anima e lasciare un’impronta indelebile nel cuore dei viaggiatori.

La sua posizione strategica garantisce un facile accesso alle spiagge più rinomate della zona come Cala Bassa, Cala Conta e Cala Tarida. L’hotel si trova anche a breve distanza dai principali luoghi di interesse storico tra cui la Cattedrale di Ibiza, il Castello e la città vecchia, patrimonio dell’Unesco.

Inoltre, durante l’estate, l’isola ospita numerosi eventi culturali, come concerti, mostre d’arte e festival cinematografici raggiungibili facilmente dagli ospiti dell’albergo.

L’Hotel Montesol offre un’esperienza unica al centro di Ibiza, unendo fascino, cultura e tradizione. Testimone storico di una bellezza senza tempo, è il punto di partenza ideale per andare alla scoperta delle meraviglie dell’isola e immergersi nella sua atmosfera magica.

Visitare Ibiza significa tuffarsi in un mondo dove storia, cultura e bellezze naturali si fondono in un’armonia perfetta, lasciando nei cuori dei viaggiatori ricordi indelebili e il desiderio di ritornare al più presto.

Ibiza

Fonte: iStock

Ibiza città vecchia, Spagna
Categorie
Bulgaria divertimenti Europa Ibiza Idee di Viaggio isole litorali mare Viaggi

Benvenuti a Sunny Beach, l’Ibiza dell’Est

Voglia di sole, mare e divertimento? L’Ibiza dell’Est è la meta perfetta per le vacanze estive dei giovani e di chiunque desideri trascorrere giornate in spiaggia all’insegna dello svago.

In Bulgaria, a 35 chilometri da Burgas, su una costa tranquilla, Sunny Beach è la località balneare più apprezzata e in voga della Bulgaria, un tempo villaggio di pescatori trasformato in polo turistico di altissimo livello.

Sunny Beach, il tempio del divertimento estivo

Lambita dal Mar Nero, Sunny Beach offre gli stessi divertimenti di destinazioni blasonate come Mykonos, Ibiza, Corfù e moltissime altre ma qui i prezzi sono decisamente low cost: spesso, un ingresso in discoteca si aggira sui 3 euro.

Si può visitare comodamente a piedi: la strada principale, di 2, 5 chilometri, è proprio il lungomare che pullula di negozi, bar sulla spiaggia, ristoranti e strutture ricettive per tutti i gusti. Anche il parco acquatico Action Park, altro simbolo di una vacanza spensierata tra giochi e tuffi, è a due passi.

Il fiore all’occhiello della località bulgara è poi la splendida spiaggia, oltre 5 chilometri di sabbia chiara, ideale anche per le famiglie con bambini e per rilassarsi al sole dopo lunghe notti di movida.

Le zone principali sono due: la cosiddetta “pay zone“, accanto alla riva, in cui occorre affittare un ombrellone, e la “zona franca“, subito dietro, dove è possibile sistemarsi liberamente con il proprio ombrellone.

Qui sono più di 800 gli hotel per oltre 300.000 posti letto e una trentina le discoteche frequentate, in particolare, dai giovani tra i 18 e i 25 anni: la musica è sempre di qualità e i palchi ospitano anche Dj di fama internazionale.

Insomma, stiamo parlando di una meta dove lo svago è al primo posto: basti pensare che, prima delle quattro del pomeriggio, è difficile trovare qualcuno in giro. Non a caso, Sunny Beach viene anche definita “Città Fantasma”: come a Ibiza, si fanno le ore piccole e alle 10 del mattino appare pressoché deserta.

Quando andare: la stagione turistica di Sunny Beach

A Sunny Beach la stagione turistica è suddivisa in tre periodi:

  • da inizio maggio a metà giugno e settembre è bassa stagione
  • da metà giugno a metà luglio e da metà agosto a inizio settembre è media stagione
  • da metà luglio a metà agosto è alta stagione

Low cost in ogni periodo dell’anno, per un risparmio ancora maggiore conviene optare per i mesi di maggio, giugno e settembre quando si possono trovare tariffe per l’alloggio a meno di 10 euro a persona.

Dove dormire

Come già accennato, la località balneare più famosa del Mar Nero è super attrezzata e vi è soltanto l’imbarazzo per dormire tra hotel, resort, bed and breakfast, appartamenti e campeggi, tutte strutture di qualità elevata.

Le zone migliori per alloggiare sono quelle vicino alla spiaggia: molti hotel, infatti, si trovano lungo la strada principale mentre i più “lontani” distano al massimo un chilometro per 10-15 minuti di passeggiata.

Come arrivare all’Ibiza dell’Est

L’aeroporto più vicino è quello della città di Burgas, a circa 25 chilometri. Da qui, per raggiungere Sunny Beach potete servirvi di un bus oppure noleggiare un’auto: le tariffe per il noleggio non sono elevate e, avere a disposizione un’auto, si rivela molto utile per gli spostamenti in piena autonomia.