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Roma e Milano nella Top 10 delle città migliori del mondo: perché

L’annuale Top 100 City Destinations Index di Euromonitor International, una delle maggiori società indipendenti di business intelligence globale e analisi di mercato, realizzato in collaborazione con il centro di analisi Lighthouse, ha decretato le migliori destinazioni urbane del 2024, valutando attrattività, sostenibilità e performance economiche.

Per il secondo anno consecutivo, Parigi domina la classifica come capitale indiscussa del turismo globale, seguita da Madrid e Tokyo. Mentre Roma e Milano si posizionano rispettivamente al quarto e al quinto posto, superando mete di calibro internazionale come New York (in sesta posizione) e Londra (al tredicesimo posto). Le città europee mantengono un ruolo di primo piano, ma cresce il numero di metropoli extraeuropee nei primi posti della classifica.

Il rapporto analizza 100 città in base a 55 indicatori, suddivisi in sei pilastri fondamentali: Performance economica e commerciale, Performance turistica, Infrastrutture turistiche, Politiche e attrattività turistiche, Salute e sicurezza, e Sostenibilità. Questo approccio olistico consente di valutare non solo il presente delle destinazioni urbane, ma anche il loro potenziale futuro.

A trainare il successo di Parigi è stata la sua straordinaria offerta infrastrutturale, potenziata in occasione dei Giochi Olimpici estivi. La capitale francese ha primeggiato nel pilastro delle Infrastrutture Turistiche e si è piazzata al terzo posto sia per Performance Turistiche sia per Politiche Turistiche e Attrattività.

Madrid conquista il secondo posto grazie a una strategia di sostenibilità all’avanguardia, mentre Tokyo brilla in terza posizione, complice il deprezzamento dello yen, che ne ha fatto una meta più accessibile e attraente per il turismo MICE (Meetings, Incentives, Conferences and Exhibitions).

Il segreto del successo di Roma e Milano

Roma si conferma una delle destinazioni più amate al mondo grazie al suo ineguagliabile patrimonio culturale e artistico. In particolare, la capitale italiana eccelle nell’attrattività turistica, supportata da una vasta offerta di esperienze culturali e dalla sua capacità di attrarre visitatori durante tutto l’anno.

La città si è distinta anche nella categoria delle infrastrutture turistiche, con un’offerta che spazia da hotel di lusso a un aumento del 4% delle locazioni a breve termine. Un dato che riflette una crescente domanda di soggiorni personalizzati e immersivi, sebbene la capitale stia adottando nuove regolamentazioni per contrastare l’overtourism, tutelando la qualità della vita dei residenti e l’integrità del suo patrimonio.

Milano, al quinto posto nella classifica globale, si distingue come un hub di innovazione, moda e business. La città ha ottenuto un ottimo posizionamento nel pilastro della performance economica, grazie al suo vivace tessuto economico e in quanto punto di riferimento per eventi internazionali.

Il capoluogo lombardo ha anche rafforzato la sua immagine di destinazione sostenibile, investendo in infrastrutture green. Inoltre, il suo appeal per il turismo business continua a crescere, posizionandola tra le città europee più richieste per meeting, incentivi, congressi ed eventi (MICE).

Città europee in pole position, ma l’Asia avanza

L’Asia rafforza la sua presenza nella top 20, con città come Bangkok (17° posto) che si distingue per le sue innovative politiche di accoglienza, tra cui spicca l’esenzione del visto di 60 giorni ai turisti di 93 paesi. Un’iniziativa che ha contribuito ad attrarre nel 2024 ben 32 milioni di arrivi internazionali, il numero più alto a livello globale.

Macau guida la classifica per salute e sicurezza, seguita da Helsinki e Dublino. Sul fronte della sostenibilità, Oslo si conferma leader globale, affiancata da altre capitali nordiche come Stoccolma e Helsinki, dimostrando come il Nord Europa continui a dettare standard elevati in tema di responsabilità ambientale.

Tra le città nordamericane, New York eccelle nel pilastro della Performance Turistica, con una strategia mirata ad attrarre soprattutto viaggiatori internazionali e con alta capacità di spesa.

La ripresa del turismo e le nuove tendenze

Nel 2024, gli arrivi internazionali a livello globale sono aumentati del 19%, spinti da una domanda turistica sempre più forte. L’Europa si conferma la regione più visitata, con 793 milioni di viaggi internazionali, mentre la spesa totale del turismo ha raggiunto 1,9 trilioni di dollari.
Per il futuro, si prevede che Stati Uniti, Turchia e Cina guideranno la crescita per volume di arrivi. Mentre New York, Los Angeles e Tokyo si candidano a diventare i maggiori centri di spesa turistica entro il 2040.

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Il treno giapponese Maglev, tra i più veloci del mondo e senza conducente

I treni ad alta velocità possono rivoluzionare il mondo dei trasporti. Il Giappone ha realizzato un treno Maglev evoluto che ha effettuato il suo viaggio inaugurale il 16 ottobre 2024 nella città di Tsuru, superando i 500 chilometri orari. Secondo i piani, avrebbe dovuto collegare Tokyo con Nagoya nel 2027, ma le proteste ambientaliste e i costi elevati stanno rallentando il progetto che attualmente è stato rimandato al 2034.

Con questi risultati in un prossimo futuro il treno potrebbe competere con l’aereo, come hanno sottolineato i tecnici della CRRC: “Sappiamo che la velocità massima di un “bullet train” è di 350 km/h, mentre con l’aereo si sta tra gli 800 e i 900 orari. Con il Maglev contiamo di inserire un’ulteriore opzione di trasporto che consenta ai passeggeri la scelta che ritengono migliore”. 

Come funzionano i treni Maglev

I treni ad alta velocità maglev funzionano grazie a un sistema di levitazione magnetica che annulla l’effetto di attrito attraverso l’impiego di elettromagneti che gli permettono di fluttuare sopra i binari. Utilizza il principio di attrazione e repulsione tra due campi magnetici, per cui la repulsione permette di far levitare il treno di circa 10 centimetri sulle rotaie, mentre quest’ultimo subisce l’attrazione dei binari per non deragliare ma scivolare delicatamente.

Il treno francese TGV ha raggiunto e superato i 574 chilometri orari registrando un record, tuttavia la sperimentazione sui treni ad alta velocità è sempre attiva e gli esperimenti non finiscono mai di sorprendere. Varie compagnie del settore trasporti investono ingenti quantità di milioni per la ricerca ingegneristica in Europa e in Asia. Un biglietto per un treno Maglev costa circa 6,50 euro per una corsa singola o 10,40 euro per andata e ritorno. Per tratte lunghe ovviamente la spesa aumenta.

treno maglev

Fonte: Getty Images

Treno Maglev in Giappone

L’alta velocità senza conducente

Il primo treno ad alta velocità del mondo, soprannominato il treno a proiettile, è targato Shinkansen e risale al 1964 quando ci furono le Olimpiadi di Tokyo. Questo ha trasformato il trasporto ferroviario in Giappone, riducendo i tempi di viaggio tra varie città del paese. Quest’anno Shinkansen festeggia i suoi 60 anni con i suoi treni che raggiungono 300 km/h.

L’elettrotreno giapponese Shinkansen Serie LO ha raggiunto i 603 km/h, sfruttando sempre la tecnologia magnetica che permette di annullare l’attrito sui binari quasi completamente e viaggiare molto veloce. Se diventasse possibile superare i 600 km/h a bordo di un treno si potrebbe attraversare l’Europa in sole due ore, anche se ci dovrebbe essere una ferrovia a disposizione per collegare in linea retta la Sicilia alle Alpi al confine con l’Austria che attualmente non esiste.

Il muso aerodinamico e gli interni spaziosi dei treni a proiettile Shinkansen, sono ormai un simbolo dell’abilità ingegneristica giapponese e dell’attenzione ai dettagli. Si prevede che questi mezzi senza conducente potrebbero essere operativi dalla metà degli anni 2030.

Proteste ambientaliste e costi elevati

Il progetto del treno maglev ad alta velocità sta subendo forti ritardi per i costi che includono investimenti infrastrutturali per circa 46 miliardi di euro, anche se l’opera porterebbe a più collegamenti interni al posto dei voli attualmente operativi. L’impatto ambientale infatti sarebbe minore rispetto a quello degli aerei, ma gli ambientalisti sono comunque contrari per i numerosi tunnel che dovrebbero attraversare le montagne in un’area ricca di risorse idriche. L’alterazione dei corsi d’acqua preoccupa gli agricoltori e l’approvvigionamento idrico della regione.

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Perché Tokyo è la meta da raggiungere questo inverno

Con l’approssimarsi dell’inverno, Tokyo si afferma come una delle destinazioni più interessanti da visitare, per diversi buoni motivi. Innanzitutto, a partire dal 3 dicembre, viaggiare dall’Italia verso la capitale del Giappone sarà più semplice grazie al nuovo volo diretto di All Nippon Airways (ANA), che collegherà Milano Malpensa con Tokyo Haneda, l’aeroporto metropolitano situato a soli 30 minuti dal centro città e perfettamente integrato con la rete di trasporti urbana.

Il volo, operato tre volte a settimana (martedì, giovedì e domenica) con un moderno Boeing 787-9 da 215 posti, atterrerà nella città giapponese la mattina presto, permettendo ai viaggiatori di sfruttare al massimo la giornata. Che si tratti di un viaggio d’affari o di piacere, i passeggeri avranno l’opportunità di proseguire facilmente il loro itinerario grazie alle numerose coincidenze offerte da ANA verso ben 38 destinazioni all’interno del Giappone, tra cui Osaka, Sapporo, Okinawa e Fukuoka, o di dirigersi verso altre mete nell’area Asia-Pacifico.

A bordo la filosofia di servizio “omotenashi”

A bordo, durante il volo, i viaggiatori potranno immergersi fin da subito nella cultura giapponese, grazie alla filosofia di servizio “omotenashi”, un’attenzione particolare per l’ospite e i suoi desideri, simbolo dell’ospitalità nipponica. Per i passeggeri di Business Class sarà disponibile il Wi-Fi gratuito, mentre chi vola in Premium Economy ed Economy Class potrà inviare messaggi di testo senza costi aggiuntivi fino a marzo 2025.

“Siamo onorati di annunciare il nostro primo volo non-stop dall’Italia al Giappone, una destinazione popolare per i viaggiatori italiani, sia leisure che business, che potranno scoprire la nostra filosofia di servizio unica e sperimentare la rinomata ospitalità giapponese fin dal momento dell’imbarco” – ha dichiarato Shinichi Inoue, President e Ceo di ANA. – “Milano è un’importante aggiunta al nostro network europeo in espansione e questo nuovo collegamento contribuirà anche a rafforzare i legami economici tra la Lombardia e il Giappone.”

Il capoluogo lombardo diventa così una nuova tappa fondamentale nel network europeo di ANA, che include già collegamenti con Londra, Francoforte, Bruxelles, Parigi e Monaco di Baviera.

Il nuovo sistema di esenzione dal visto

La notizia di questo volo diretto giunge in un momento in cui la popolarità del Giappone come destinazione turistica è più che mai in crescita. L’Italia si conferma come il quarto mercato europeo per numero di visitatori diretti in Giappone, con 152.400 arrivi nel 2023. Nei primi cinque mesi del 2024, già 81.100 italiani hanno scelto il Paese del Sol Levante, segnando un incremento del 65,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Oltre alla nuova rotta aerea, ci sono almeno altri due motivi per cui Tokyo è la meta ideale di un viaggio quest’inverno. Il primo è il significativo indebolimento dello yen, che ha raggiunto nel 2024 il suo livello più basso dal 1986, con 1 euro che equivale ora a circa 144,82 yen. Una svalutazione che rende il Giappone una destinazione quanto mai conveniente per i turisti internazionali.

Il secondo motivo è legato al rinnovo del meccanismo di esenzione dal visto, che il governo giapponese si appresta a introdurre per i viaggiatori provenienti da 71 Paesi, inclusa l’Italia. Il nuovo sistema, che dovrebbe semplificare l’ingresso nel Paese, richiederà ai turisti di fornire alcuni dati personali come la natura del viaggio e il luogo di soggiorno, rendendo ancora più agevole l’organizzazione del proprio viaggio.

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L’analisi dell’Economist che svela le città più afflitte dall’overtourism

Il turismo rappresenta sicuramente un’entrata economica importante per tutti i paesi, ma come ogni cosa anche questo settore ha i suoi pro e contro. In questo periodo stiamo assistendo a un’insofferenza diffusa in molte parti del mondo a causa di una tipologia di turismo che si sta rivelando dannosa sia per l’ambiente che per le popolazioni locali. Dovunque si sente parlare di overtourism, ma questo non è certo una novità. Sono pochi i luoghi, siano essi città, siti storici, parchi nazionali o interi paesi, a essere immuni.

Secondo un’analisi dell’Economist, in vetta alla classifica delle città più visitate e di conseguenza maggiormente afflitte da questo fenomeno ci sono Londra e Tokyo con 20 milioni di visitatori ciascuna, seguite da Istanbul con 17 milioni.

La top 20 delle città più scelte dai turisti per l’Economist

Sempre più mete turistiche sono alla ricerca di soluzioni valide per affrontare un problema concreto come quello dell’overtourism. L’Economist, secondo un’analisi che prende in considerazione i dati del 2023, ha stilato una lista con le 20 città più scelte dai turisti internazionali le quali, in questa estate del 2024, si ritrovano a fronteggiare una problematica sempre più grande. In questa classifica compaiono:

  1. Amsterdam;
  2. Parigi;
  3. Milano;
  4. Barcellona;
  5. Kuala Lumpur;
  6. Dubai;
  7. Osaka;
  8. Roma;
  9. Bangkok;
  10. Singapore;
  11. Londra;
  12. Madrid;
  13. Los Angeles;
  14. Tokyo;
  15. New York;
  16. Istanbul;
  17. Berlino;
  18. Hong Kong;
  19. Seoul;
  20. Shanghai.

Le città che hanno evitato il sovraffollamento

Non tutte le città hanno subito il fenomeno del sovraffollamento, riuscendo comunque a ottenere notevoli entrate economiche. L’Economist ha sottolineato due casi: quelli di Osaka e Madrid. I visitatori di Osaka, per esempio, spendono 4.900 dollari a persona, mentre quelli di Madrid ne spendono 4.300. I numeri sono alti, eppure nessuna delle due città è risultata particolarmente affollata, rispettivamente con quattro e due visitatori all’anno per residente.

Tuttavia, anche qui si stanno cercando delle soluzioni per combattere l’overtourism e si sta assistendo a un’insofferenza sempre più palpabile. Le autorità di Osaka stanno valutando di far pagare ai turisti stranieri una quota di ingresso, mentre la capitale spagnola vede comparire per le strade sempre più graffiti anti-turisti.

L’Italia e l’overtourism

L’overtourism sta mettendo a dura prova anche le città e le località più gettonate in Italia che, ormai da mesi, provano nuove soluzioni per cercare di affrontare il problema. Quando si utilizza questo termine si fa riferimento a situazioni in cui si supera la capacità fisica o ecologica di accoglienza di una località, oltre che quando il turismo di massa rende invivibili, a livello economico e sociale, alcune aree.

Venezia, ad esempio, ha introdotto in forma sperimentale il ticket d’ingresso di 5 euro e ha messo in vigore il nuovo regolamento riguardante i gruppi turistici accompagnati da guide, che impone il limite di 25 persone per gruppo e il divieto di utilizzo del megafono. Altre mete a rischio, secondo indagini recenti, sono Bolzano, Livorno, Trento, Verona e Napoli. A un livello alto, invece, ci sono Milano, Savona, Ravenna, Roma, Trieste, Imperia, La Spezia, Grosseto, Firenze, Gorizia, Aosta e Forlì-Cesena.

Chi subisce di meno la presenza turistica sono, invece, Benevento, Rieti, Reggio Calabria, Isernia e Campobasso, dove il sovraffollamento turistico è minimo, con impatti limitati su infrastrutture e residenti.

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Cosa conviene comprare a Tokyo

Il Giappone è una delle mete più gettonate dai turisti occidentali quando si tratta di Asia: d’altronde, questo affascinante Paese asiatico ha tantissimo da offrire ai suoi visitatori. Una storia millenaria sorprendente, paesaggi incantevoli (vogliamo parlare della fioritura dei ciliegi in primavera, l’hanami?), nonché una cultura autentica e tradizionale ma che sa coesistere in un blend cosmopolita e moderno.

Shibuya, Tokyo, stazione

Fonte: iStock

Il quartiere di Shibuya

Gli appassionati di manga e anime troveranno sicuramente pane per i loro denti, ma cosa conviene comprare e portare con sé dopo un viaggio in Giappone, soprattutto nella capitale? Scopriamolo insieme.

Cosa comprare a Tokyo

I souvenir tradizionali

Cosa conviene comprare a Tokyo? La risposta a questa domanda può essere facile e difficile allo stesso tempo, perché le cose da acquistare sono così tante, che scegliere diventa molto complicato. Per andare sul sicuro, si può iniziare dai souvenir. Quando si visita la capitale del Giappone, tra i propri acquisti non possono mancare le statuette del gatto Maneki Neko, oltre a piccole riproduzioni in ceramica di geishe e samurai. Tra i souvenir più gettonati, poi, ci sono le bambole giapponesi tradizionali (Kokeshi) e le bacchette dipinte a mano.

Gatto, Tokyo

Fonte: iStock

I souvenir in ceramica del gatto a Tokyo

Abbigliamento e accessori

Tra le cose che conviene comprare a Tokyo, ci sono indubbiamente i vestiti. Gli amanti della cultura giapponese possono acquistare un bel kimono da abbinare ad un paio di Geta, i tipici zoccoli di legno. Tra i mercati, i centri commerciali e le boutique ci sono ovviamente anche abiti di tutti i giorni: i più amati sono indubbiamente quelli con motivi floreali e ricami particolari. Se nelle boutique i prezzi sono alti, nel Mercato Centrale di Shibuya si possono fare fantastici affari. I prezzi sono molto convenienti e la scelta di scarpe, borse e vestiti è molto ampia. In realtà, poiché il Giappone è anche patria di mode stravaganti ed eccentriche, chi ha un look un po’ fuori dall’ordinario troverà qui sicuramente ciò che sta cercando.

Strumenti e dispositivi hi-tech

Nella capitale del Paese del Sol Levante, ci si può buttare anche sulla tecnologia. Non solo le migliori marche come Apple e Samsung presentano prezzi molto convenienti ma anche i marchi giapponesi godono di ottima qualità. Nel quartiere di Akihabara, inoltre, c’è un mercatino dell’usato con prodotti tecnologici perfettamente funzionanti. È il luogo migliore dove acquistare macchine fotografiche e console per risparmiare sui prezzi di dogana, in quanto può capitare che vengano effettuati controlli e sia richiesto di pagare il 20% di Iva su ogni prodotto.

Skincare e cosmetica

Tokyo è una destinazione popolare per gli amanti della cosmesi e per chi si diletta nella skincare asiatica. Nella capitale potete trovare una grande varietà di prodotti per la cura della pelle, trucco e cosmetici giapponesi di alta qualità. Date un’occhiata ai grandi magazzini come Matsumoto Kiyoshi o Don Quijote per una vasta selezione.

Manga e anime

Se siete appassionati di manga e anime, Tokyo è il posto ideale per trovare una vasta selezione di fumetti, Blue-Ray, action figures, merchandise e altri articoli correlati. Vi consigliamo di fare sosta nei negozi specializzati di Akihabara o Nakano Broadway per una vera immersione nella cultura pop giapponese.

I sapori del Giappone

Un’altra cosa che conviene comprare a Tokyo è il cibo e il . Quest’ultima è la bevanda più popolare del Giappone, tanto che ancora oggi si tiene la famosa Cerimonia del Tè. Lo si può acquistare ovunque, ma i migliori negozi specializzati di Tokyo sono nelle sale da tè di Suijo Chaya e Nakajima no Ochaya. Ovviamente, non si può non portare a casa qualche specialità della cucina giapponese come sushi, takoyaki, ramen e onigiri. Questi e altri piatti si possono trovare confezionati nei supermercati e nei negozi dei grandi centri commerciali, tra cui il Shibuya109 e il DiverCity Tokyo Plaza. Un’altra moda dell’ultimo minuto? Il melon-pan, un dolce tipico giapponese di tendenza anche in Italia oggigiorno.

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Metaverso e realtà aumentata: così puoi raggiungere Tokyo in un istante

Nel vasto universo digitale si nasconde un mondo di meraviglie in continua evoluzione, un luogo magico dove la realtà si fonde con la fantasia, trasformando la nostra percezione di spazio e tempo in qualcosa di magico e senza confini. È il metaverso, un’esperienza coinvolgente e avvincente, capace di catturare l’immaginazione e di portarci in luoghi mai immaginati. Ma cos’è esattamente?

Se lo chiedete ai vostri figli, probabilmente ne sapranno più di voi. È un universo multiforme, costellato da innumerevoli realtà, ognuna con i suoi scopi, mercati e utenti. E mentre il suo affascinante potenziale continua a sedurre diverse industrie, anche il settore del turismo non può resistere al suo richiamo.

In un’iniziativa che unisce l’innovazione digitale con la ricca tradizione giapponese, il Governo Metropolitano di Tokyo e il Tokyo Convention and Visitors Bureau hanno lanciato un progetto rivoluzionario: HELLO! TOKYO FRIENDS. Questa proposta all’avanguardia, presentata ufficialmente il 15 febbraio, è frutto di una stretta collaborazione con la rinomata piattaforma immersiva Roblox. L’obiettivo è creare un portale interattivo che sfrutti appieno le potenzialità del metaverso e della realtà aumentata, con l’ambizione di promuovere Tokyo come una delle mete turistiche più desiderate al mondo.

Grazie a visite virtuali e giochi interattivi, il metaverso di MODERN TOKYO si apre agli occhi dei curiosi e degli appassionati, regalando un emozionante assaggio delle meraviglie che la metropoli giapponese ha da offrire.

MODERN TOKYO: un viaggio virtuale nella metropoli del futuro

HELLO! TOKYO FRIENDS

Fonte: Tokyo Tourism Representative, Italy Office

Sushi Showdown – HELLO! TOKYO FRIENDS

Un’esperienza immersiva che ti porta in un viaggio attraverso i luoghi più iconici e rappresentativi della città, trasportandoti in un mondo incantato fatto di pixel e possibilità infinite. Immersi tra le luci sfavillanti di Odaiba, la maestosità della Tokyo Tower, il Palazzo del governo metropolitano di Tokyo e le meraviglie del Museo nazionale di Tokyo, gli utenti di MODERN TOKYO sono invitati a esplorare ogni angolo della città virtuale, ricca di fascino e storia.

Al centro di questa straordinaria esperienza si trova la Treasure Hunt, una caccia al tesoro didattica che trasforma l’esplorazione della metropoli in un’opportunità educativa interessante. Nel metaverso, infatti, sono disseminate diverse bacheche che raccontano aneddoti e curiosità narrate direttamente dai protagonisti, offrendo preziose informazioni turistiche lungo il cammino.

Ma le sorprese non finiscono qui. I partecipanti possono immergersi in una miriade di minigiochi coinvolgenti, tra cui il famoso Sushi Showdown, mettendo alla prova le proprie abilità e godendosi momenti di puro divertimento in compagnia di altri utenti. Completando le missioni assegnate durante il gioco, è possibile aggiungere un tocco speciale al proprio avatar “hololive friends with u“. Grazie ai peluche virtuali raffiguranti le celebri YouTuber virtuali Sakura Miko, Mori Calliope e Gawr Gura, gli utenti possono non solo personalizzare il proprio personaggio, ma anche contribuire a promuovere Tokyo e le sue meraviglie.

Qui, ogni click è un’opportunità per condividere esperienze, idee e sogni, con la promessa emozionante di un incontro nella vita reale, nelle affollate e vibranti strade della capitale giapponese.

TOKYO HUNT!: un’avventura tra realtà e metaverso

Tokyo continua a sorprendere con il lancio di TOKYO HUNT!, una web app innovativa concepita per trasformare l’esplorazione della città in un’esperienza indimenticabile. Questo progetto entusiasmante fonde abilmente il mondo reale con il metaverso, offrendo agli utenti un’opportunità coinvolgente e unica per avventurarsi nelle strade di Tokyo e scoprire i suoi segreti nascosti.

Frutto di una collaborazione con HELLO! TOKYO FRIENDS, l’app offre agli utenti un’opportunità senza precedenti: rivivere i luoghi incantati già esplorati nel metaverso direttamente nella città reale.

Attraverso una rete di nove checkpoint accuratamente posizionati nei luoghi più iconici della città, gli esploratori avranno l’opportunità di ricevere un “emblema” speciale. Si tratta di un oggetto raro proveniente dalla piattaforma Roblox, che rappresenta un vero e proprio tesoro per gli appassionati del gioco, simboleggiando non solo la loro abilità nella scoperta di Tokyo, ma anche il legame speciale che li unisce al metaverso.

TOKYO HUNT

Fonte: Tokyo Tourism Representative, Italy Office

TOKYO HUNT!
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Tra i grattacieli di Tokyo si nasconde un palazzo da fiaba

Organizzare un viaggio a Tokyo, in qualsiasi periodo dell’anno e in tutte le stagioni, è sempre un’ottima idea. Lo è perché la popolosa capitale del Giappone è un concentrato di meraviglie che incantano e sorprendono a ogni passo compiuto.

Da una parte i templi storici che conservano e proteggono la storia e le tradizioni del territorio, dall’altra i grattacieli ultramoderni e futuristici che disegnano lo skyline e brillano sotto le luci al neon di una città che non dorme mai.

Ed è proprio tra gli edifici moderni che svettano verso il cielo che oggi vogliamo perderci e immergerci insieme a voi. Per scoprire un luogo dalle forme oniriche e dalle fattezze incantate, proprio lì dove nessuno guarda mai. Un palazzo da fiaba, dal fascino unico, che si nasconde tra i grattacieli di Tokyo.

Il segreto più bello del quartiere Shinjuku

Il nostro viaggio di oggi ci conduce al cospetto di una grande metropoli, di una città che da sempre capeggia le travel wish list degli avventurieri di tutto il mondo. Ci troviamo a Tokyo, e più precisamente nel quartiere di Shinjuku, meta prediletta dei giovanissimi e degli universitari.

Conosciuto per il suo distretto dei grattacieli, che ospita al suo interno bar, ristoranti e un hotel di lusso, Shinjuku è un punto di riferimento per la movida cittadina. Qui, infatti, è possibile trovare numerosi locali notturni e vivaci nightclub, ma non solo. Il quartiere ospita l’osservatorio panoramico del Tokyo Metropolitan Government Building, il polmone verde del Monte Hakone, teatri, gallerie e librerie. Ci sono poi i campus universitari che attirano studenti provenienti da ogni dove che popolano la zona a ogni ora del giorno e della sera.

Ed è proprio uno di questi campus la destinazione di oggi. Un edificio unico e uguale a nessun altro che per forme, lineamenti e colori, sembra trasportare in un altro mondo. Si tratta di un edificio situato nei pressi dell’Università di Waseda, una delle più importanti università private di tutto il Paese. Un piccolo gioiello architettonico sorprendere ispirato all’opera di Antoni Gaudí e che sembra uscito da un libro di fiabe.

Waseda El Dorado: il palazzo fiabesco tra i grattacieli di Tokyo

Fonte: Masayuki Yamashita / Alamy / IPA

Waseda El Dorado: il palazzo fiabesco tra i grattacieli di Tokyo

Waseda El Dorado: il palazzo fiabesco tra i grattacieli di Tokyo

A pochi minuti a piedi dalla stazione metropolitana di Waseda, e a due passi dal cancello principale dell’Università, è impossibile non notare quell’edificio stravagante e sinuoso che cattura l’attenzione di ogni passante. Si tratta di El Dorado, un palazzo di 5 piani costruito nel 1983 dall’architetto visionario Toshirō Tanaka, conosciuto anche con il nome di Von Jour Caux.

Cos’ha di speciale questo edificio è evidente dalle foto che lo ritraggono. Il disegno architettonico, infatti, esalta e celebra la cultura giapponese con uno stile chiaramente ispirato all’opera del grande Antoni Gaudí. Balconi curvi in ferro battuto che restituiscono le immagini di ninfee, eleganti finestre decorate in ogni dettaglio, orpelli e ornamenti realizzati in ceramica che riproducono ornamenti e disegni di vario genere.

Waseda El Dorado è un piccolo gioiello architettonico che pochi turisti conoscono, ma che vale davvero la pena di raggiungere anche solo per i suoi esterni stravaganti. Anche gli interni sono visitabili parzialmente. L’ingresso ospita un mosaico grandioso e suggestivo che riproduce fedelmente l’antico Gorgoneion, mentre le pareti del corridoio sono caratterizzate da murales astratti e da vetrate colorate che sembrano trasportare i viaggiatori in un mondo onirico e incantato. Nell’atrio, invece, soggiorno una grande ed enigmatica scultura che raffigura una mano rivolta verso il basso.

L’edificio, considerato una sorta di galleria d’arte, ospita anche un negozio di antiquariato e un salone di bellezza. I piani superiori, invece, non sono visitabili perché riservati ai residenti.

Waseda El Dorado

Fonte: Masayuki Yamashita / Alamy / IPA

Waseda El Dorado, l’edificio da fiaba a Tokyo
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Puoi essere Harry Potter per un giorno: succede a Tokyo

Organizzare un viaggio a Tokyo, in qualsiasi periodo dell’anno e in ogni stagione, è sempre un’ottima idea. Lo è perché l’affollata capitale del Giappone ospita un patrimonio culturale, storico e architettonico di immenso valore che parla di presente, passato e futuro.

I grattacieli ultramoderni che ridefiniscono lo skyline della città, infatti, si alternano ai templi secolari e ai siti culturali che conservano e preservano le antiche tradizioni del territorio. Al fianco di questi, poi, ci sono tutta una serie di affollate vie dello shopping, quartieri caratteristici, musei e attrazioni iconiche tutte da scoprire.

Insomma, i motivi per raggiungere la capitale del Paese del Sol Levante sono tantissimi. Tuttavia c’è un’altra motivazione che attira i viaggiatori in città, soprattutto quelli che sono fan della serie di romanzi fantasy firmati da J. K. Rowling. Sì perché nel cuore cittadino esiste un locale magico in cui tutti possono sentirsi Harry Potter per un giorno.

Harry Potter per un giorno: l’esperienza magica a Tokyo

Sono tanti i motivi che ci spingono a viaggiare intorno al globo, e molti di questi hanno proprio a che fare con i film e le sagre cinematografiche più famose. I luoghi che hanno fatto da sfondo alle nostre pellicole del cuore, così come i parchi interattivi e gli hotel tematici, sono diventati delle vere e proprie attrazioni turistiche che muovono le masse.

Impossibile non pensare a tutte quelle persone che si mettono in viaggio, ogni giorno, per andare alla scoperta dei luoghi di Harry Potter, gli stessi che compaiono nei romanzi di  J. K. Rowling, nei film e nelle altre opere derivate.

Ed è proprio per rivivere le avventure del mago più famoso del mondo e dei suoi migliori amici, che oggi abbiamo scelto di volare insieme a voi per raggiungere Tokyo e per vivere un’esperienza che renderà felici tutti i fan dell’iconica serie. Nella capitale del Giappone, infatti, esiste un locale intriso di magia in ogni angolo. Si tratta dell’Harry Potter Cafè, un luogo dove tutto può succedere. Pronti a partire?

Gli interni dell'Harry Potter Cafè

Fonte: ©Tokyo Convention & Visitors Bureau

Gli interni dell’Harry Potter Cafè

Benvenuti nell’Harry Potter Cafè

Per vivere questa avventura stregata dobbiamo recarci a Minato, uno dei 23 quartieri speciali di Tokyo, situato tra  Shibuya e Shinagawa. Proprio qui esiste un grandioso teatro che si snoda su quattro piani e che può ospitare più di 1000 persone.

Stiamo parlando del TBS Akasaka ACT Theatre che, per celebrare la storia del maghetto più famoso del mondo, si è trasformato in un regno fatato. Una parte dell’edificio, infatti, è stata trasformata in una piazza magica completamente a tema Harry Potter. Ma non è l’unica attrazione del teatro.

La struttura, infatti, ospita anche l’Harry Potter Cafè che, vi anticipiamo, è un luogo davvero magico. Il locale, aperto da mattina a sera, evoca in tutto e per tutto lo straordinario mondo dei romanzi J. K. Rowling.

Le bibite e le pietanze, servite in un’atmosfera incantata, non solo hanno nomi che evocano la celebre saga, ma lo fanno anche attraverso l’aspetto e il design. Preparatevi quindi a degustare torte a forma di gufo, panini dai colori di Hogwarts e cocktail Wingardium Leviosa che sembrano spiccare il volo da un momento all’altro.

Il menu dell'Harry Potter Cafè

Fonte: ©Tokyo Convention & Visitors Bureau

Il menu dell’Harry Potter Cafè
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Nel cuore di Tokyo c’è un nuovo grattacielo: è il regno del divertimento

È uno di quei viaggi da fare almeno una volta nella vita, quello che ci conduce direttamente a Tokyo e che ci permette di perderci e immergerci nel fascino e nelle contraddizioni di una città bellissima. L’affollata capitale del Giappone, infatti, conserva e preserva meraviglie straordinarie che raccontano il passato, il presente e il futuro. I grandi e futuristici grattacieli illuminati a ogni ora del giorno e della notte si alternano ai templi storici ed edifici spirituali. Non mancano giardini pubblici, come quelli che circondano il Palazzo Imperiale e musei grandissimi che celebrano l’arte e le sue forme.

Le cose da fare e da vedere a Tokyo sono così tante che un viaggio solo non basterebbe per scoprirle tutte. Possiamo però raccontarvi cosa c’è di nuovo in città, e perché ora come non mai vale davvero la pena raggiungere la capitale del Giappone.

A Kabukicho, emblema della vita notturna e del divertimento in città, l’arrivo dell’anno ha portato con sé una grande novità: una torre straordinaria che svetta verso il cielo e che si prepara a diventare il nuovo regno del divertimento e della cultura pop. Il suo nome è Tokyu Kabukicho Tower, ed è molto più di un grattacielo.

Il nuovo grattacielo nel cuore di Tokyo

Per andare alla scoperta di questo nuovo e vertiginoso grattacielo, dobbiamo recarci in uno dei quartieri più popolosi e frequentati della città. A Shinjuku, cuore pulsante di Tokyo, nonché più trafficato, sorge Kabukicho, da sempre considerato il punto di riferimento per la vita notturna e il divertimento. Proprio qui, quando il sole lascia spazio al crepuscolo, una moltitudine di luci a neon accendono il distretto e la folla invade le strade.

Sempre qui, si eleva un edificio dalle fattezze straordinarie che svetta verso il cielo raggiungendo i 225 metri di altezza. Si tratta della Tokyu Kabukicho Tower, realizzata dagli studi Kume Sekkei Co, Ltd. e Tokyu Architects & Engineers INC, la cui inaugurazione è prevista per il 14 aprile prossimo. Il grattacielo, che si snoda su 54 piani, di cui 5 interrati e un attico, si prepara a ospitare hotel, teatri, cinema e locali.

Impossibile non notarla. La torre si distingue non solo per le sue fattezze maestose, ma anche per il design. Le finestre, infatti, richiamano i getti d’acqua di una fontana che sono ispirati al passato di Kabukicho. Il distretto, infatti, un tempo era attraversato da un fiume, la cui esistenza è testimoniata dalla presenza del Kabukicho Benzaiten, un piccolo altare dedicato alla dea dell’acqua.

Kabuki hall

Fonte: Tokyu Corporation

Kabuki Hall

Il nuovo regno del divertimento e della cultura pop

Straordinaria all’esterno, esperenziale all’interno: questa è la promessa della Tokyu Kabukicho Tower. La nuova torre di Tokyo, infatti, ha come obiettivo quello di trasformarsi nel nuovo punto di riferimento dell’intrattenimento locale. Un vero e proprio regno del divertimento e della cultura pop che occuperà le serate dei cittadini e di tutti i viaggiatori che giungeranno in città.

Il grattacielo, infatti, si prepara a inaugurare anche lo Zepp Shinjuku che, situato nei piani interrati dell’edificio, diventerà uno dei più grandi locali live del distretto. I primi piani, invece, accoglieranno il complesso di wellness e spa EXSTION, per pause rigeneranti fatte di relax e benessere. Il secondo piano ospiterà lo Shinjuku Kabuki Hall – Kabukiyokocho, una food hall con 1.300 posti a sedere, all’interno del quale sarà possibile gustare ricette tipiche dello street food in compagnia di spettacoli e karaoke.

Ci saranno poi un teatro e un cinema, e non mancheranno hotel e ristoranti. Tra il diciotto e il trentottesimo piano, infatti, gli ospiti troveranno l’hotel Groove Shinjiku, i cui spazi saranno un omaggio alla cultura pop del Giappone. Più in alto ancora, invece, inaugurerà a maggio il Bellustar Tokyo, un hotel extra lusso sospeso nel cielo che offrirà stanze con vista sulla grande metropoli.

Hotel Bellustar Tokyo

Fonte: Tokyu Corporation

Hotel Bellustar Tokyo
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Tokyo si agghinda per le feste: non è mai stata così bella

È davvero irresistibile quell’atmosfera festosa e incantata che da settimane, ormai, invade e pervade le strade, le piazze e i quartieri delle città che conosciamo trasformandole in una favola straordinaria e suggestiva che prende vita davanti al nostro sguardo.

Del resto, lo sappiamo, nessun periodo è magico come il Natale. Lui che con le sue luci illumina i parchi cittadini e i percorsi urbani, sempre lui che ci permette di perderci e immergerci nelle decorazioni sfavillanti dei grandi e maestosi alberi, ancora lui che ci consente di toccare con mano le straordinarie tradizioni del periodo dell’Avvento.

I luoghi da vedere e da raggiungere, per vivere la magia di questo dicembre, sono tantissimi, perché non c’è città al mondo che non sia sia appropriata dello spirito natalizio. Tra queste anche lei, l’affollata capitale del Giappone, quella metropoli che ospita grattacieli avveniristici da una parte e templi storici e affascinanti dall’altra. Proprio lei, Tokyo, si è agghindata per le feste, e non è mai stata così bella.

I sakura s’illuminano d’immenso

È arrivata anche a Tokyo, quell’atmosfera magica e festosa che si è rapidamente diffusa in tutto il mondo e che continua a incantarci e sorprenderci giorno dopo giorno. E ci ha già rapiti.

Lo spettacolo più bello, durante il periodo dell’Avvento, è offerto ancora una volta dai sakura urbani, i ciliegi che attirano ogni anno migliaia di visitatori durante le fioriture primaverili. Questa volta, però, non ci sono fiori, ma luci: è loro il compito di illuminare di bellezza e d’incanto le passeggiate urbane tra le stazioni di Gotanda e Osaki.

A dicembre, infatti, con  il Megurogawa Minna no Illuminantion, le schiere di ciliegi vengono addobbate con migliaia di luci a led che accendo la città di immensa bellezza. Tokyo, così, diventa davvero un luogo fatato.

Roppongi

Fonte: TCVB Tokyo Convention & Visitors Bureau

Roppongi

Natale a Tokyo

Le cose da fare e da vedere in città, durante il mese di dicembre, sono tantissime, e tutte sono destinate a incantare lo sguardo e riscaldare il cuore. Lo spettacolo delle luci natalizie, iniziato con i sakura, continua a Roppongi Hills. Gli alberi di zelkova, lungo la via Keiyakizaka, si caricano di filari luminosi che fanno da cornice alla Tokyo Tower, creando uno scenario di incredibile bellezza.

Imperdibile, poi, è l’albero di Natale di Roku-Roku Plaza, che con i suoi 8 metri d’altezza regala uno spettacolo sfavillante e senza eguali che diventa la scenografia perfetta per scattare fotografie di viaggio indelebili.

Non mancano neanche i celebri mercatini di Natale. Nella vicina O-yane plaza, infatti, si potranno vivere le
atmosfere suggestive dell’Avvento tedesco ricreate dalla replica del famoso Weihnachtsmarkt di Stoccarda, il mercatino natalizio più grande del mondo.

Raggiungerlo è semplicissimo, vi basterà, infatti, lasciarvi inebriare dai profumi del vin brulé e delle mandorle tostate, e seguirli. Saranno loro a condurvi proprio lì, all’interno di quel mercatino che vi permetterà di fare un viaggio nel viaggio.

All’interno del mercato di O-yane plaz, infatti, sarà possibile vivere l’esperienza quasi surreale di sorseggiare un buon bicchiere di caldo Glühwein e assaggiare sapori mitteleuropei, rimanendo nel centro di Tokyo. Vi basterà, poi, continuare a passeggiare, raggiungendo le aree circostanti, per continuare a vivere tutta l’eclettica magia di Natale messa in scena dalla città.

Mercatini di Natale a Tokyo

Fonte: TCVB Tokyo Convention & Visitors Bureau

Mercatini di Natale a Tokyo