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Nizza d’inverno, perché è la stagione perfetta per andarci

È sempre il momento giusto per trascorrere una vacanza a Nizza, ma d’inverno, quando il freddo penetra nelle ossa, lo si apprezza ancor più perché qui è sempre primavera. La regina della Costa Azzurra offre tantissime attrattive da godere all’aria aperta anche fuori stagione. Dalle lunghe passeggiate sulla Promenade des Anglais e sulla meno nota Promenade du Paillon, anche detta Coulée Verte – un polmone verde di 12 ettari nel centro di Nizza, che nei prossimi mesi si estenderà ulteriormente tra Place Garibaldi e Place Masséna -, alla tintarella sulla spiaggia acciottolata aperta tutto l’anno, al relax su una delle caratteristiche seggiole azzurre – chaises bleues – poste sul lungomare, dai pranzi nei bistrot all’aperto delle rue pietonne agli aperitivi sulle terrazze vista mare.

Cosa vedere (di nuovo) a Nizza

Il fascino di Nizza si respira a ogni angolo. Un fascino che la città sprigiona sin dai tempi della Belle Époque, quando gli aristocratici di tutta Europa venivano a svernare sulla Costa Azzurra. Per ripercorrere questo periodo storico, da non perdere è sicuramente la visita guidata “Quando Nizza inventò la Riviera”, un nuovo tour per scoprire i luoghi più iconici della città, di ieri come di oggi. Inoltre, Nizza è stata eletta Capitale del mare del 2025 e celebra l’Anno del mare fino a settembre, un’iniziativa nazionale per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza vitale degli oceani. A Nizza, dove l’oceano incontra l’arte, la cultura e la scienza, il programma è fitto di eventi di natura artistico-culturale dedicato al mare, che culminerà con la Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani (UNOC-3) che si terrà a giugno e la Biennale delle Arti e dell’Oceano.

Visitare Nizza senz’auto

Nizza, nella lista dell’Unesco dal 2021 come “Città stazione invernale della Riviera”, è perfetta per essere visitata a piedi (o con i tram o in bicicletta), tra la città vecchia (Vieux Nice), i quartieri borghesi e alberati di Cimiez e di Mont-Boron, tra le ville Liberty e i numerosi hotel di charme disseminati nei diversi quartieri. E, proprio all’Unesco, è dedicato un itinerario da percorrere in autonomia, segnato da targhe, totem e borchie lungo tutto il perimetro classificato.

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Fonte: @Issock OTMNCA

La Promenade du Paillon di Nizza

Se ci si sposta con i mezzi pubblici, con un biglietto unico si possono prendere i tram numero 1 che va in direzione Nord/Est (tra Avenue Jean Médecin e Place Masséna) da lunedì a domenica dalle 4:25 alle 01:35 e numero 2 che percorre la città da Ovest a Est (all’aeroporto internazionale al porto di Nizza, passando per il centro città). La linea 3, infine, collega il porto di Nizza a Saint-Isidore passando per lo stadio Allianz Riviera (assistere a una partita di calcio dell’OGC Nice è una vera esperienza). Ci sono biglietti Multi Voyages per prendere bus e tram, pass della durata di un giorno, pass di sette giorni e la città mette a disposizione nove parcheggi gratuiti dove lasciare l’auto e raggiungere il centro città con i mezzi pubblici. L’importante è scaricare l’app Lignes d’Azur Tickets per gestire gli spostamenti con i mezzi pubblici.

Nizza è la città ideale anche per spostarsi in bicicletta. Tutti i 7 km della Promenade des Anglais può essere percorsa sulla due ruote in tutta l’area metropolitana di Nizza Costa Azzurra ci sono ben 125 km di piste ciclabili. Sono due le società di noleggio bici a Nizza. Inoltre, esiste il servizio Nissa Bicyclette che propone delle passeggiate in bicicletta divertenti e talvolta sportive per scoprire Nizza sotto una nuova luce grazie ai luoghi che hanno segnato la sua storia.

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Fonte: 123RF

Place Masséna a Nizza

Ci sono quattro livelli di difficoltà – verde, blu, rosso e nero – e i percorsi ciclabili sono gratuiti e disponibili presso il Centre du Patrimoine-Le Sénat nel Vieux-Nice. Il percorso verde “Plan Panin”, per esempio, inizia dalla Cité du Parc (oggi Cours Jacques Chirac) e termina al Quai Rauba Capèu e porta a scoprire i segreti dell’Opera di Nizza, il giardino Albert 1er, la Place Masséna, il Lycée Masséna, la Place Garibaldi e la Place Ile de Beauté. Il percorso conta otto tappe da scoprire su 4 km ripercorrendone la storia patrimoniale e qualche aneddoto. Un “classico” è invece il percorso “Un pau mai” che inizia al Monumento del Centenario e termina sulla Promenade des Anglais, passando per il Museo Masséna, l’Hotel Negresco, la Cattedrale Russa, il Parco Imperiale, la Chiesa Saint-Paul, la Gare du Sud. Il percorso conta anch’esso otto tappe da scoprire su 6,8 km.

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Fonte: @Issock OTMNCA

La Nizza Vecchia

Esperienze cool a Nizza

Nizza è una città in continuo fermento: strade e piazze che diventano pedonali, zone che vengono riqualificate e nuovi indirizzi cool che aprono in continuazione. Tra gli ultimi imperdibili ci sono sicuramente il Mama Shelter, un hotel a due passi dal porto, con la sua rooftop pool da godere anche d’inverno nelle giornate di sole (solo se si soggiorna nell’hotel, però) o dove bere un cocktail accompagnato dalla pizza fatta in casa all’aperto anche d’inverno, e l’Hôtel du Couvent, ricavato in un antico convento delle clarisse nella Vecchia Nizza in cui, anche senza essere ospiti, si può provare il ristorante dove si cucinano piatti a base dei frutti dell’orto privato. Très chic è prendere un aperitivo nel chiostro della Cattedrale di Santa Reparata nella Vecchia Nizza a offerta libera, mentre il locale più scenografico di Nizza è quello ricavato su uno spuntone di roccia, Le Plongeoir, a strapiombo sul mare.

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Fonte: Ufficio stampa

La piscina del Mama Shelter di Nizza

Il Carnevale di Nizza

L’evento più importante dell’inverno qui è sicuramente il Carnevale di Nizza, che quest’anno, per due settimane (15 febbraio – 2 marzo), celebra il tema del “Re dei Mari e degli Oceani”. Il Carnevale di Nizza è uno dei più grandi del mondo a cui assistono migliaia di persone. Sono due i momenti più importanti: il Corso carnevalesco e la Battaglia dei fiori.

Assistere alla sfilata dei carri nella famosa Place Masséna è una delle esperienze più autentiche che si possano fare in città, dove l’intera cittadinanza è coinvolta nei festeggiamenti. Il Re del Carnevale di Nizza fa la sua comparsa in mezzo alla folla di sera accompagnato da carri, pupazzi di cartapesta e maschere illuminati. La sfilata avviene due volte alla settimana durante il Carnevale, il sabato e il martedì, ma è l’ultimo appuntamento quello più atteso, quando il Re viene dato alle fiamme e viene annunciato il tema del Carnevale dell’anno successivo.

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Fonte: Ufficio stampa

Il Carnevale di Nizza

Anche la Battaglia dei fiori è uno degli eventi più divertenti del Carnevale di Nizza. Vi si può assistere nei Giardini Albert 1er e sempre nella Place Masséna, i sabati e i mercoledì pomeriggio. Durante questo evento, dai carri fioriti che sfilano vengono lanciati sulla folla fiori raccolti nelle colline che incorniciano la città della Costa Azzurra, mimose prima di tutto, ma anche gigli, margherite, rose e garofani. I più coraggiosi partecipano al Grande bagno di Carnevale a cui si aggiunge la sfilata delle barchette (le pointus), mentre per il secondo anno nella Vecchia Nizza si svolge una manifestazione molto simpatica che è la Course des garçons de café, una gara di velocità tra baristi con tanto di vassoio in mano e tazzina di caffè.

Cosa fare a Nizza quando piove

E, se malauguratamente dovesse piovere, niente paura, perché Nizza è piena di importanti musei dove rinchiudersi, dal Museo Nazionale Marc Chagall al Museo Matisse, dal Museo di Belle Arti Jules Chéret sulla collina di Baumettes, con opere che vanno dal XII fino al XX secolo, al Museo Villa Masséna sulla Promenade des Anglais, che ospita la maschera mortuaria di Napoleone o anche il MAMAC, Museo d’Arte Moderna e d’Arte Contemporanea, e il Musée d’Art Naïf Anatole Jakovsky, che espone un’importante collezione di arte naïf e con un bellissimo parco ricco di installazioni artistiche (si trova vicino all’aeroporto ed è raggiungibile in autobus).

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Fonte: Ufficio stampa

Il chiostro dell’Hôtel du Couvent a Nizza

Il Museo Chagall, sulla collina di Cimiez, merita una visita anche solo per la sua architettura che nel 2000 è entrato nella lista delle Architecture remarquable du XX siècle. Ospita la più grande collezione permanente delle opere dell’artista e mostre temporanee come “Chagall 1966-1985. Nella luminosità di Saint-Paul-de-Vence” dall’8 febbraio al 5 maggio. Altro museo imperdibile a Nizza è il Museo Matisse, ricavato all’interno di un’antica villa oggi chiamata Villa des Arènes che espone opere provenienti direttamente dall’atelier d’Henri Matisse.

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Cosa fare a Natale e Capodanno in Costa Azzurra

La Costa Azzurra è per molti sinonimo di glamour, spiagge e acque turchesi, ombrelloni a righe dal sapore vintage, negozi lussuosi e borghi suggestivi, con le buganvillee che rendono ancora più belle le loro strade. È ovvio che, con questo immaginario in mente, la maggior parte delle persone voglia scoprire la Riviera Francese soprattutto d’estate o in primavera. Eppure, anche durante la stagione invernale il suo fascino resta intatto e i suoi paesaggi, illuminati a festa, diventano pura magia.

Nell’aria si diffonde il profumo dei dolci tipici provenzali (ben 13 ricette intrise di significato religioso) come le Oreillettes, simili alle nostre chiacchiere di Carnevale, o la Pompe à l’huile, una focaccia dolce all’olio, profumata con acqua di fiori d’arancio e scorza di agrumi. Nelle diverse città vengono allestiti gli attesissimi mercatini di Natale, da Nizza a Cannes, oltre che i famosi presepi provenzali con le figurine tradizionali chiamate Santons.

E a Capodanno? Ad aspettarvi troverete party esclusivi o sulla spiaggia, fuochi d’artificio e menù stellati. Siete curiosi di sapere cosa fare a Natale e Capodanno in Costa Azzurra? Continuate la lettura, perché vi consiglieremo tutte le attività e gli eventi imperdibili di quest’anno.

Cosa fare in Costa Azzurra a Natale

Cominciamo dagli eventi organizzati in Costa Azzurra durante il Natale. Dai mercatini alle manifestazioni storiche, troverete sicuramente l’attività perfetta per voi, sia che viaggiate in coppia, con amici o insieme a tutta la famiglia.

I mercatini di Natale

Impossibile parlare di eventi natalizi senza citare gli amatissimi mercatini. In Costa Azzurra sono tante le città che li propongono in vesti sempre originali e creative, come Nizza. Questi mercatini sono tra i più amati della Riviera, aperti dal 29 novembre 2024 al 1 gennaio 2025: allestiti nella bellissima Place Masséna, fanno parte del più grande evento chiamato Village de Noël, dov’è presente anche una grande ruota panoramica, una pista di pattinaggio sul ghiaccio e diversi chalet di legno.

Immersi in un fascino esclusivo sono quelli di Monaco e di Cannes. A Monaco, aperti dal 6 dicembre 2024 al 5 gennaio 2025, vengono allestiti al Port Hercule, con gli yacht a fare da sfondo e l’intera area del porto decorata con luci festive e alberi di Natale. A Cannes, invece, aperti dal 30 novembre al 5 gennaio, offrono non solo i classici stand, ma anche cibo gourmet, Babbo Natale nei paraggi e una piccola pista di pattinaggio per bambini.

Se invece cercate un’esperienza più intima andate ad Antibes, un’incantevole città costiera famosa per il suo centro storico e il suo estro artistico. I mercatini, aperti dal 30 novembre al 5 gennaio, sono allestiti in Place Nationale e offrono un’atmosfera più tradizionale con un tocco locale, concentrandosi soprattutto sui prodotti e l’artigianato provenzale.

Mercatini natale Nizza

Fonte: iStock

Mercatini di natale a Nizza

La Foire aux Santons di Marsiglia

La Foire aux Santons di Marsiglia è uno degli eventi più attesi durante la stagione natalizia, una tradizione tramandata di generazione in generazione nata nel lontano XII secolo. I Santons sono piccole statuette, come quelle del presepe, che rappresentano la Natività: la parola ‘santon’ deriva da ‘santibelli’, una statuina di terracotta  dalla quale deriva l’espressione marsigliese “Non stare lì fermo come un Santibelli!”. Durante la Rivoluzione Francese, la tradizione del presepe e dei Santons fu vietata e le famiglie marsigliesi furono obbligate a mantenerla in vita all’interno delle proprie case.

È solo durante il XIX secolo che compare la prima fiera dedicata a questi presepi, trasformando la città di Marsiglia nella capitale francese di Santons. Oggi, arrivata alla sua 222esima edizione, vanta una ventina di stand dove troverete tante statuine realizzate artigianalmente e certificate con il marchio Fabrication Provence. La fiera è aperta dal 16 novembre 2024 e al 5 gennaio 2025 nella zona di Vieux-Port, dalla domenica al giovedì dalle 10:00 alle 19:00 e il venerdì e il sabato dalle 10:00 alle 20:00. La fiera può essere raggiunta anche con i mezzi pubblici prendendo la linea 1 della metro con fermata Vieux-Port, i bus 21, 31, 32, 41s, 49, 55, 57,60, 61, 70, 80, 81, 83, 89, 97 o la street car T2 con fermata Canebière-Garibaldi.

Santons Marsiglia

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I tipici Santons di Marsiglia

Il villaggio dei presepi di Lucéram

La tradizione dei presepi in Francia è molto sentita, in particolare a Lucéram dove ogni anno, da ben 26 anni, gli abitanti espongono oltre 450 presepi in tutte le aree del villaggio, compresa la Cappella di San Pietro, il Museo della Natività, la piazza centrale e la stazione sciistica di Peïra-Cava. Dal più piccolo, come una mezza nocciola, al più grande, che misura 10 metri di lunghezza, fino al più originale e insolito: i presepi esposti sorprendono qualsiasi visitatore e possono essere ammirati lungo un percorso che potrete seguire con l’ausilio di una mappa.

Situato a 25 chilometri da Nizza, il villaggio di Lucéram espone i presepi dal 1 dicembre 2024 al 5 gennaio 2025: questi possono essere visitati tutti i giorni dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 17:30 durante la settimana e non-stop durante i weekend.

I dolci natalizi tipici provenzali

Se trascorrete il Natale in Costa Azzurra, non dimenticate di provare i dolci tipici provenzali! Durante la vigilia si mangiano 13 dessert, un numero che non è stato scelto a caso, ma è legato alla figura di Cristo e a quella dei dodici apostoli durante l’Ultima Cena. Le famiglie provenzali apparecchiano la tavola e dispongono tutti i dessert insieme nello stesso momento, secondo un ordine preciso che cambia da famiglia a famiglia. Quando passeggiate tra i mercatini non dimenticate di provarne alcuni come il torrone bianco o nero o le Calissons, una pasta di frutta candita e mandorle, ricoperta da uno strato sottile e liscio di glassa.

Dolci Provenza Natale

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Calissons, dolce tradizionale natalizio della Provenza

Cosa fare in Costa Azzurra a Capodanno

La Costa Azzurra è un luogo magico d’estate come d’inverno, consigliato anche per festeggiare il Capodanno. Da Milano si può raggiungere Nizza in circa tre ore e mezza, ritrovandosi in un ambiente pittoresco e familiare, con i classici fuochi d’artificio che sanno stupire locali e turisti ogni anno, ma non solo. Ecco gli eventi da non perdere per salutare l’anno passato e dare il benvenuto a quello che verrà in modo speciale.

Spettacoli con fuochi d’artificio

I fuochi d’artificio sono protagonisti di tanti Capodanni, compresi quelli festeggiati in Costa Azzurra. Nella baia di Cannes, per esempio, quest’anno si celebra l’arrivo della mezzanotte con il tema “La Dolce Vita”, che prevede uno spettacolo pirotecnico musicale della durata di 19 minuti con canzoni iconiche quali “La Dolce Vita” di Nino Rota, “Gloria” di Umberto Tozzi, “Journey to Italy” di Lily Club e “Sarà perché ti amo” dei Ricchi e Poveri. A Nizza, invece, i fuochi d’artificio potranno essere ammirati dalla Promenade des Anglais e a Monaco da Port Hercule.

Capodanno Cannes

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Capodanno con fuochi d’artificio a Cannes

Cene esclusive

C’è chi a Capodanno non vuole rinunciare al classico cenone, che in Costa Azzurra diventa un’esperienza esclusiva e, ammettiamolo, non proprio economica. Uno dei luoghi più famosi per chi non ha limiti di budget si trova a Nizza, presso il locale stellato Le Negresco. Qui vengono offerte formule differenti: una è organizzata nella sala Le Chantecler Restaurant, dove al prezzo di 650 euro potrete godere di una cena gourmet con in sottofondo le musiche del pianista Luc Escolano e, allo scoccare della mezzanotte, proseguire i festeggiamenti con musica dal vivo nel Salon Massena.

La seconda formula proposta costa 480 euro e viene organizzata al Salon Royal: qui potrete usufruire di un ricevimento speciale con cocktail alle 20:00 nel bar Le Versailles, cenare con in sottofondo Seb Chaumont e il suo quartetto musicale Bopster Blue e, dalla mezzanotte, continuare a divertirvi al Salon Massena.

Capodanno in piazza e nightclub

Chi alle cene esclusive preferisce trascorrere l’ultimo dell’anno tra le strade e le piazze della Costa Azzurra troverà diverse situazioni alle quali partecipare. In qualsiasi città vi troviate, ci saranno tantissime persone ad aspettare i fuochi d’artificio e a festeggiare per le strade. Se dopo la mezzanotte non volete tornare a casa, potete optare per raggiungere le feste organizzate nei nightclub più famosi, come quelli di Monte-Carlo. Chi cerca una festa memorabile dovrà andare al Jimmy’z Monte-Carlo dove il 31 dicembre si esibiranno alcuni dei migliori DJ del mondo, oppure al Casino de Monte-Carlo.

Clima della Costa Azzurra a Natale e Capodanno

La Costa Azzurra, durante le festività natalizie e di Capodanno, non è particolarmente fredda con temperature che oscillano tra i 10° e i 15°, perfette per trascorrere il vostro tempo all’aria aperta. Potreste godere di giornate soleggiate, ideali per passeggiare tra i mercatini natalizi e per divertirvi con le diverse attività organizzate nelle varie città della riviera, come pattinare sulle piste di ghiaccio o salire sulle ruote panoramiche. Trovandovi comunque sulla costa, potrete incorrere in giornate con vento fresco e un po’ di pioggia, ecco perché consigliamo di mettere in valigia indumenti caldi e vestirvi a strati per affrontare con prontezza ogni situazione e temperatura.

Se prevedete di partecipare a cene esclusive o feste particolari, non dimenticate di portare con voi indumenti adeguati: siete pur sempre immersi nel glamour dell’iconica Riviera Francese!

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Dove trovare le migliori spiagge selvagge della Costa Azzurra

Per ritrovare un po’ di tranquillità e relax non è necessario andare lontano e neanche in luoghi poco conosciuti. A volte, anche quelli più famosi riservano delle sorprese, come il sud della Francia. L’abbondanza di spiagge in questa regione dimostra come sia ancora possibile trovare degli angoli nascosti e, se da una parte la Costa Azzurra è famosa soprattutto per il suo sfarzo, l’intera zona custodisce anche meravigliose spiagge selvagge ancora tutte da scoprire.

Questa la nostra selezione dedicata alle migliori spiagge selvagge della Costa Azzurra.

Spiaggia Jean Blanc, Le Lavandou

Scoprire luoghi nuovi, di questi tempi, è quasi impossibile. Ciò non significa che non sia possibile stendersi al sole in spiagge dall’animo selvaggio come quella di Jean Blanc a Le Lavandou. L’odore dei pini e l’alternanza di rocce e sabbia bianca rappresentano lo scenario perfetto in cui rilassarsi senza che la vista venga oscurata da sdraio e ombrelloni. A completare il tutto, il mare color smeraldo. Per accedere alla spiaggia dovrete scendere degli scalini e, se avete voglia di allungare la camminata, potete percorrere il sentiero litoraneo tra Le Lavandou e Cavalière per arrivare a un’altra perla nascosta: la caletta selvaggia dell’Elefante, frequentata soprattutto da nudisti.

Spiaggia del Pellegrin, Bormes-les-Mimosas

Pur sapendo che ogni angolo della Costa Azzurra è un vero e proprio paradiso, per provare a evitare la folla potete immergervi nei colori della spiaggia di Pellegrin. Con alle spalle una rigogliosa pineta, questa spiaggia di sabbia fine è custodita all’interno di una riserva naturale (l’accesso con l’auto è a pagamento) e, oltre a offrire un’opportunità unica per rilassarsi, permette di scoprire una zona della riviera dove il vino e il cibo di qualità sono i veri protagonisti. Dopo una giornata di mare, infatti, potete visitare le aziende vinicole dei dintorni per assaporare alcuni dei migliori vini di tutta la Provenza.

Cala de L’Escalet, Ramatuelle

Se è alta stagione non sperate nella solitudine, ma durante gli altri periodi dell’anno questa è la cala perfetta dove stendere l’asciugamano in un contesto selvaggio con servizi nelle vicinanze. Stiamo parlando della cala de L’Escalet, al riparo da rocce di granito e di scisto che la proteggono da sguardi veloci, non lontana da Saint-Tropez. Questo è anche il luogo ideale per chi ama scoprire i fondali marini quindi, se prevedete di farci un salto, non dimenticate tutto il necessario per fare snorkeling.

Cala de L'Escalet Costa Azzurra

Fonte: 123RF

Cala de L’Escalet in Costa Azzurra

Spiagge nel Massiccio dell’Esterel

Roccia rossa che si tuffa nel blu del mare: un paesaggio scenografico quello offerto dalle spiagge del Massiccio dell’Esterel. Qui troverete tutta una serie di piccole insenature e anse chiamate calanques che si susseguono lungo i 40 chilometri della Corniche d’Or e offrono alcune delle ultime spiagge selvagge della Costa Azzurra. Le più belle sono sicuramente le calanques Maupas, accessibile attraverso una scalinata nascosta dalla vegetazione, la calanque Aurelle, contraddistinta da un’atmosfera intima e tranquilla, e la calanque di Maubois, riparata dal vento e ideale per gli appassionati di snorkeling.

Spiaggia di Pierres-Hautes, Isola di Santa Margherita

In questa piccola isola situata al largo di Cannes c’è una spiaggia dove è consentita la pratica del naturismo: quella di Pierres-Hautes. La zona si contraddistingue per un terreno roccioso ricoperto da una fitta vegetazione mediterranea e permette sia di rilassarsi concedendosi ore di relax che di andare in esplorazione percorrendo i diversi sentieri che conducono nell’entroterra. Inoltre c’è una curiosità per i cinefili: su quest’isola sono state girate alcune scene del film ‘La maschera di ferro’ con Leonardo di Caprio.

Spiaggia Isola Margherita

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Spiaggia sull’Isola di Santa Margherita

Spiaggia di Buse, Roquebrune-Cap-Martin

Situata nella baia di Cabbé a Roquebrune-Cap-Martin, questa spiaggetta è composta soprattutto da ciottoli e rappresenta un luogo speciale e preservato. Lontana dalla strada e dal traffico, offre acque cristalline ed è raggiungibile unicamente a piedi scendendo delle scale che partono dalla stazione. Seppur il percorso sia di soli 5 minuti, consigliamo di percorrerlo in leggerezza senza portare con voi troppe cose.

Spiaggia Mala, Cap d’Ail

Una delle spiagge più belle e meno frequentate della Costa Azzurra è Plage Mala. Nonostante la sua vicinanza a Monaco, questa spiaggia rimane relativamente tranquilla anche durante l’alta stagione grazie al suo accesso non proprio semplicissimo: per raggiungerla dovrete percorrere un sentiero impegnativo in discesa partendo da Avenue Princesse Grace. Qui sono presenti anche due ristoranti abbastanza esclusivi quindi, se non volete spendere una fortuna, consigliamo di portarvi qualcosa da mangiare.

Spiaggia Notre Dame, Porquerolles

Bagnata da acque azzurre trasparenti e incorniciata da pinete, la spiaggia di Notre Dame, situata sull’isola di Porquerolles, è considerata un piccolo paradiso tutto da scoprire. La sua posizione isolata e la distanza dal porto principale la rendono meno visibile alla maggior parte delle persone che arrivano qui in traghetto. La spiaggia è un misto di ciottoli e sabbia e i bassi fondali la rendono perfetta soprattutto per le famiglie che viaggiano con bambini piccoli.

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Costa Azzurra: i luoghi e le esperienze da non perdere

Nell’immaginario collettivo la Costa Azzurra ha consolidato un mito intramontabile fatto di mare scintillante, spiagge sabbiose, città glamour e profumo di lavanda. I colori pastello sono onnipresenti e non importa la location: vi sentirete sempre catapultati dentro un quadro. Soprattutto se visitato in bassa stagione, il sud della Francia offre scenari magici e i luoghi da scoprire sono davvero tanti tra borghi dalle strade acciottolate, buganvillee e le onde del Mediterraneo a fare da sfondo.

Come creare il giusto itinerario? Per aiutarvi nella scelta abbiamo selezionato i luoghi e le esperienze da non perdere, da visitare in pochi giorni, in una o due settimane in base al tempo a vostra disposizione.

Mentone, la perla della Riviera Francese

Non stupisce che Mentone sia stata soprannominata ‘la perla della Riviera Francese’, con le sue case color pastello, i tetti in terracotta e i giardini di limoni. Ed è proprio questo frutto a offrirvi la possibilità di fare esperienza della città in un momento particolare dell’anno: il Festival dei Limoni. Dal 1934, tra febbraio e marzo, Mentone ospita un evento unico e colorato che vede sfilare tra le strade carri realizzati con gli agrumi. Alla fine dei festeggiamenti, per non sprecarle, le 120 tonnellate di agrumi utilizzate vengono rivendute agli abitanti e ai turisti. Inoltre, è considerato uno dei luoghi più caldi della costa, con oltre 316 giorni di sole all’anno.

Festival limoni Mentone

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Un carro realizzato con gli agrumi per il Festival dei Limoni

Antibes, la città amata dagli artisti

C’è stato un tempo in cui la Costa Azzurra attirava a sé gli artisti e gli scrittori più importanti. Tra i luoghi più amati c’era Antibes che, oltre gli yacht e le spiagge, conquista i suoi visitatori proprio con il suo passato artistico e letterario. E sono le ville, ancora oggi parte importante del paesaggio, a raccontarlo: fu in quella di Saint Louis (ora hotel Belles-Rives) che Francis Scott Fitzgerald trascorse l’estate con Zelda e sua figlia nel 1926 e dove iniziò a lavorare al romanzo “Tenera è la notte”. E poi c’è Picasso che utilizzò il Castello Grimaldi come atelier, oggi trasformato in museo e considerato tra le attrazioni culturali più importanti della città balneare.

Nizza, una tappa irrinunciabile

Qualsiasi itinerario nella Costa Azzurra non può rinunciare a una tappa come Nizza. Incastonata tra le Alpi e il Mediterraneo, è considerata una delle mete più frequentate, soprattutto durante l’alta stagione. Essendo una località balneare, la giornata perfetta comincia in una delle sue numerose spiagge. Seguite la Promenade des Anglais, un lungo viale che costeggia il mare, e scegliete quella più adatta a voi tra aree pubbliche e lidi privati. Nel pomeriggio perdetevi nel suo centro storico, acquistate qualche prelibatezza nei mercati e concludete l’esperienza con un picnic a La Colline du Château (Collina del Castello). Qui si apriranno davanti a voi panorami mozzafiato. Se amate andare in bicicletta, invece, sarete felici di sapere che Nizza vanta 125 chilometri di piste ciclabili, perfette per scoprirla in modo sostenibile.

Nizza

Fonte: iStock

Il lungomare di Nizza

Cannes, non solo cinema

Molto prima che diventasse sinonimo del Festival Internazionale del Cinema, di luogo per le celebrità e per il lusso, Cannes rappresentava una destinazione balneare perfetta semplicemente per rilassarsi. Ancora oggi, sorpassato il velo del glamour, è possibile godersela senza spendere una fortuna. Attraversando le strade del centro storico si arriva sulla cima della collina del Suquet, dove potrete visitare il Musée de la Castre (le sue stanze ospitano collezioni dedicate all’arte etnografica proveniente da tutto il mondo) e godervi la vista sul porto turistico e sulla Croisette. Se invece cercate spiagge meno affollate, vi basterà prendere un traghetto che, in 15 minuti, vi condurrà a Ile St. Honorat, nota per il suo monastero e i boschi, e Ile Ste-Marguerite, un luogo ricco di calette e spiagge nascoste.

La città medievale di Èze

Tra i borghi medievali più caratteristici della Costa Azzurra c’è sicuramente Èze. Con i suoi edifici in pietra perfettamente conservati, i vicoli tortuosi, le cappelle del XIV secolo e sullo sfondo il mare, sembra di essere trasportati in un set cinematografico. Qui potete dedicarvi anche a un sano turismo attivo percorrendo il sentiero escursionistico di Nietzsche, un trekking di circa due kilometri che collega Èze-Bord-de-Mer a Èze-Village. Perché si chiama così? Perché si racconta che il filosofo trascorse proprio qui il periodo della sua vita durante il quale compose la terza parte di “Così parlò Zarathustra”.

Grasse e i suoi profumi

Grasse, situata tra Cannes e Nizza, offre una sosta perfetta per immergersi in un mondo fatto di fiori e profumi. Questo borgo, infatti, è famoso per la sua arte del profumo riconosciuta anche Patrimonio UNESCO. Qui potrete visitare le profumerie storiche come Fragonard, partecipare a workshop per creare la vostra fragranza personalizzata o percorrere strade panoramiche tra i campi dove tutto profuma di lavanda, gelsomino e fiori di arancio. Se la visitate durante il mese di agosto, non perdetevi il Festival del Gelsomino tra fuochi d’artificio, sfilate e spettacoli itineranti.

Grasse in Costa Azzurra

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Il centro storico di Grasse

Villefranche-sur-Mer e il lungomare colorato

Questa incantevole cittadina, situata tra Nizza e Saint-Jean-Cap-Ferrat, offre un’atmosfera perfetta fatta di case colorate, piccole boutique, caffè e ristoranti affacciati sul mare. È una delle destinazioni meno affollate rispetto alle sue vicine, ma offre comunque tante possibilità di svago tra spiagge bellissime e un centro storico perfettamente conservato dov’è un piacere perdersi tra le sue strade alla ricerca degli scorci migliori.

Saint-Paul-de-Vence e il gioco delle bocce

Avete mai sentito parlare della “pétanque“? Si tratta del classico gioco delle bocce che, in Francia, è considerato un vero e proprio sport nazionale. Per scoprirlo al meglio e farne esperienza, vi basterà dirigervi verso Saint-Paul-de-Vence e, in particolare, ne La Place De Gaulle, chiamata anche “place du jeu de boules”: questa è la porta d’ingresso del villaggio, il suo cuore nevralgico, ma soprattutto il campo prediletto dei giocatori di bocce di qualsiasi età.

La Riserva dei Monts d’Azur

Non solo spiagge e borghi medievali, il vostro itinerario nella Costa Azzurra può essere arricchito anche da attività nella natura come quelle offerte dalla Riserva dei Monts d’Azur. Questa è l’area più selvaggia delle Alpi Marittime ed è situata a pochi chilometri da Cannes. In particolare, questa riserva si concentra soprattutto sul comportamento della fauna selvatica, studiato per valutare il potenziale di reintroduzione del bisonte europeo e dei cavalli di Przewalski in natura. Il parco propone tante attività legate all’ecoturismo, che potete approfondire nel dettaglio all’interno del sito ufficiale.

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Antibes, la città sul mare della Costa Azzurra

La Costa Azzurra è in grado di evocare immagini di spiagge assolate ed acque turchesi, ma soprattutto scene di vita lussuosa a due passi dal Mar Mediterraneo. Esistono diverse destinazioni che compongono questo tratto della costa francese e tra queste, che meritano assolutamente una visita, rientra la città di Antibes.

Questa città riesce a rubare il cuore dei viaggiatori che la visitano, una città che racchiude in sé il fascino della storia, ma anche la vivacità della cultura e la serenità che contraddistingue e caratterizza l’atmosfera cittadina. Ma cosa rende Antibes una tappa imperdibile per i visitatori alla scoperta della Costa Azzurra e della riviera francese?

Un viaggio nel tempo

Antibes ha una storia millenaria, in quanto venne fondata addirittura dagli antici greci nel Quinto secolo a.C. Passeggiare per il centro storico permette di viaggiare nel tempo, scoprendo angoli e strutture che ancora oggi conservano i segni del passato.

Una delle attrazioni culturali più significative della città è sicuramente Château Grimaldi, una struttura all’interno della quale è ospitato il museo Picasso. L’artista, infatti, nel 1946 utilizzò questo castello come studio e donò molte sue opere alla città francese.

Un altro luogo di interesse è il Forte Carré, una maestosa ed imponente fortificazione del sedicesimo secolo che si trova su una collina, dalla quale domina la città ed il porto e da dove poter godere di una vista panoramica unica sulla città e sul mare turchese che ne bagna le coste. Oltre al forte, anche il Mercato Provenzale è un luogo di assoluto valore storico e culturale per la città di Antibes, posto nel quale i visitatori possono immergersi nei profumi e nei sapori mediterraneo, in un’esplosione di colori e di vita della vera essenza provenzale.

Le paradisiache spiagge di Antibes

Menzionare Antibes vuol dire anche parlare delle sue splendide spiagge, tra le più belle e consigliate di tutta la Costa Azzurra e della riviera francese. Per oltre 25 chilometri è possibile trovare una varietà di spiagge per tutti i gusti, da piccole baie nascoste a lunghe distese di sabbia.

Plage de la Gravette, ad esempio, è la spiaggia più centrale di Antibes, situata proprio sotto le mura del centro storico. È una baia sabbiosa, adatta alle famiglie e per chi desidera fare un bagno nelle acque tranquille e protette della città. Per chi, invece, è alla ricerca di un’atmosfera più sofisticata si consiglia di visitare Plage de la Salis, vicina al centro e dalla quale è possibile godere della vista sulla Baia degli Angeli, una delle mete preferite sia dai cittadini locali, che dai turisti. Infine, per colore che amano esplorare spiagge e calette nascoste, ad Antibes è possibile trovare piccole insenature rocciose sul mare, per allontanarsi dal trambusto cittadino e dalla folla di turisti.

Panorama del mare di capo di Antibes, in Francia, con acqua cristallina in primo piano e barche sullo sfondo

Fonte: iStock

Mare di capo di Antibes, Francia

Capo di Antibes, un promontorio naturale di lusso

Antibes è separata da Juan-les-Pins, un’altra località balneare molto rinomata della riviera francese, dal capo di Antibes. Questo promontorio naturale è molto conosciuto, anche a livello internazionale, per essere una delle zone più esclusive di tutta la Costa Azzurra. Qui si trovano ville di lusso immerse in giardini verdi e rigogliosi che si affacciano sul mare. Fra le tante è presente la famosa Villa Eilenroc, una maestosa e sfarzosa residenza con ben undici ettari di giardino che la circondano, aperta anche al pubblico.

È possibile trovare anche diversi sentieri per godersi una passeggiata a stretto contatto con la natura. Il sentiero del litorale, ad esempio, offre una vista panoramica lungo la costa, sulle acque azzurre del Mediterraneo e sulle scogliere. Questo cammino parte dalla Plage de la Garoupe e permette di vivere momenti di vero relax.

Sentiero in pietra che si snoda lungo la costa di Antibes e prosegue in mezzo alla natura

Fonte: iStock

Sentiero lungo la costa di Antibes

Vita notturna e divertimento: Antibes oltre la spiaggia

Antibes, come appena detto, è il luogo ideale per passare giornate di relax e godersi il mare francese. Tuttavia, nei pressi della città e precisamente nella località Juan-les-Pins, è possibile trovare il lato più vivace della città. Questa zona è l’ideale per chi vuole divertirsi e per chi vuole trovare locali alla moda, bar e ristoranti di lusso.

Soprattutto durante il periodo estivo, questa località diventa un centro di attrazione per i giovani francesi e per i turisti proveniente da tutto il mondo. Un evento imperdibile ed ormai storico in città è uno dei festival musicali più antichi e prestigiosi d’Europa: il Jazz. L’evento si tiene a luglio e grandi nomi del mondo musicale internazionale si esibiscono in concerti memorabili qui nella città di Antibes. Insomma, la località ideale per gli appassionati di musica.

Ma oltre al jazz, a Juan-les-Pins a farla da padrona è anche la vita notturna. I giovani in cerca di divertimento avranno la possibilità di scegliere fra diversi locali, con DJ set e musica dal vivo, dove passare la serata e creare ricordi indelebili di una vacanza sicuramente unica nel cuore della Costa Azzurra.

Come muoversi ad Antibes? E dove alloggiare?

Per programmare una vacanza nel migliore dei modi, è bene pensare a come muoversi e dove alloggiare in città, qualsiasi sia la prossima destinazione.

La città di Antibes è facilmente raggiungibile da diverse località europee, grazie anche alla vicinanza con l’aeroporto di Nizza, che si trova a circa 20 chilometri di distanza. Una volta arrivati a destinazione, la scelta migliore per esplorare la città, e soprattutto il centro storico, è camminare. Infatti il centro Antibes è un vero e proprio labirinto di stradine ed angoli pittoreschi. Mentre, per visitare le vicinanze, come il capo di Antibes o Juan-les-Pins è consigliabile noleggiare una bicicletta.

Per quanto riguarda l’alloggio, invece, sono presenti diverse opzioni per ogni budget: si passa dagli hotel di lusso, dove poter usufruire di tutti i comfort e servizi possibili, ai numerosi boutique hotel e bed & breakfast del centro storico, per un’atmosfera più accogliente ed autentica.

La città francese di Antibes riesce a coniugare in sé sia le grandi bellezze naturali che caratterizzano la Costa Azzurra, sia le ricchezze culturali e storiche che caratterizzano le vie del centro e le sue bellissime costruzioni. È una destinazione che ha molto da offrire. La riviera francese saprà sicuramente regalare momenti di relax e divertimento.

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Villefranche-sur-Mer: il paradiso della Costa Azzurra

Ogni volta che qualcuno visita il sud della Francia, torna sempre a casa con una nuova destinazione preferita. La Costa Azzurra è così ricca di luoghi meravigliosi che un viaggio non è mai abbastanza, bisogna tornare e scoprire borghi e cittadine sempre nuove. Se ci siete stati, sapete bene cosa intendiamo e, se state pianificando di tornarci o di scoprirla per la prima volta, abbiamo un posto da consigliarvi: Villefranche-sur-Mer, italianizzato Villafranca sul Mare.

Questa incantevole cittadina, situata tra Nizza e Saint-Jean-Cap-Ferrat, non ha nulla da invidiare ad altre località famose della costa come Mentone, con la quale condivide una qualità di cui tutti si innamorano: un lungomare colorato e caratteristico. Può essere facilmente visitata con una gita di un giorno, ma consigliamo di soggiornarvi almeno due giorni per respirare appieno la sua atmosfera fatta di case colorate, piccole boutique, caffè e ristoranti affacciati sul mare.

Cosa vedere e fare a Villefranche-sur-Mer

Ogni angolo di questa cittadina sorprende, dalla città vecchia affacciata sul blu intenso del mare fino alle colline verdi alle sue spalle. La bellezza, a Villefranche-sur-Mer, è sicuramente da ricercare nei dettagli: viuzze strette, scalinate acciottolate, porticati e case con persiane colorate e arricchite da vasi di fiori che decorano con stile raffinato le facciate. Considerata la sua atmosfera unica, non sorprende che sia stata scelta come location anche per diversi film come “Un amore splendido” con Cary Grant e Deborah Kerr.

Sono diverse le cose da vedere e da fare durante la vostra permanenza a Villefranche-sur-Mer per scoprire questo angolo speciale della Costa Azzurra, che consigliamo di visitare in bassa stagione, nei mesi di maggio, settembre e ottobre per evitare la folla turistica e i prezzi alti tipici della riviera, oltre che le temperature troppo elevate.

Villefranche sur Mer lungomare

Fonte: iStock

Lungomare di Villefranche-sur-Mer

Rilassarsi sulla spiaggia

La Costa Azzurra è famosa per le sue splendide spiagge e Villefranche-sur-Mer non è da meno. Seppur meno rispetto alle altre spiagge della riviera, anche qui sono composte soprattutto di ciottoli quindi consigliamo di mettere in valigia delle scarpette apposite per entrare facilmente in acqua. La spiaggia principale della cittadina è Plage des Marinieres, una location bellissima che vanta acque cristalline e una vista perfetta sulle casette colorate del centro storico.

A 20 minuti di camminata dal lungomare troverete la Plage de la Darse, immersa in una location molto particolare perché situata di fronte a imponenti mura di pietra fortificata. Anche in questo caso si tratta di una spiaggia di ciottoli, ma l’acqua è calma, limpida e turchese, perfetta per nuotare e rilassarvi.

Passeggiare tra le strade del centro storico

Questo borgo di pescatori è stato fondato nel 1295 ai piedi di una serie di rigogliose colline e conserva ancora oggi i resti della sua antica storia. Per scoprirla vi basterà passeggiare tra le strade del centro storico, dove vi imbatterete nei luoghi di interesse principali come la chiesa di Saint-Michelle, con il suo iconico campanile giallo che può essere avvistato da tutta Villefranche-sur-Mer. La chiesa, risalente al XVIII secolo e realizzata in stile barocco, si trova a un paio di rampe di scale dal lungomare.

Immancabile è una visita alla Chapelle Saint-Pierre, una cappella romanica dedicata a San Pietro, il patrono dei pescatori, un tempo usata come ricovero per le barche. La chiesa vanta un restauro speciale eseguito nel 1957 da Jean Cocteau: innamoratosi di questo luogo, l’artista si occupò con creatività del rifacimento della facciata esterna e della sua decorazione interna, che ricopre tutta la cappella con le varie fasi della vita di San Pietro. Date un’occhiata anche ai candelabri dell’Apocalisse, dei lampadari dai volti umani cotti in forni Valbonne.

Se amate i mercati, non perdetevi quello organizzato nel Jardin François Binon ogni mercoledì o sabato: qui potete acquistare prodotti freschi come frutta e verdura, formaggio e olio d’oliva, oltre che fiori, ceramiche e tessuti.

Visitare la Cittadella

Tra i posti da visitare a Villefranche-sur-Mer c’è la Cittadella, una magnifica fortezza medievale del XVI secolo situata su una collina sopra la città. Grazie alla sua posizione, offre la migliore vista sul borgo, sulla baia e sulla costa. Chi è interessato al paesaggio, il momento ideale per visitarla è sicuramente il tramonto, mentre durante il giorno è possibile entrare nei diversi musei, godere della quiete del suo bellissimo giardino e del teatro all’aperto. L’aspetto migliore della cittadella è che l’ingresso è gratuito, compresa l’entrata ai musei.

Villefranche-sur-Mer spiaggia

Fonte: iStock

Plage des Marinieres a Villefranche sur Mer

Come arrivare da Nizza

Villefrance-sur-Mer si trova al centro tra due delle località più famose della Costa Azzurra: Nizza (4 chilometri) e Monaco (12 chilometri). Se atterrate all’aeroporto di Nizza avete diverse opzioni per raggiungere la cittadina: noleggiando un’auto o scegliendo l’alternativa sostenibile rappresentata treno. Il biglietto è molto economico e vi permetterà di raggiungere la vostra meta in pochi minuti.

Se invece soggiornate a Nizza e desiderate visitare Villefrance-sur-Mer in giornata e tenervi in forma, potete camminare lungo un percorso che vi porterà nel borgo in meno di due ore o noleggiare una bici elettrica.

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Mandelieu-La Napoule, la vera Costa Azzurra dei francesi

Gli italiani amano la Costa Azzura, ma i numeri dimostrano che più in là di Cannes difficilmente arrivano. Eppure, appena dopo la città del Festival del cinema c’è una località di villeggiatura inaspettata, che offre tantissime attrazioni turistiche, ma che i nostri connazionali non conoscono ancora. Si tratta di Mandelieu-La Napoule, una cittadina di mare – ma non solo – a due passi dalla mondanità della Croisette da una parte e dalla natura meravigliosa del Var, dall’altra, caratterizzata da quella meravigliosa roccia color ocra del massiccio dell’Estérel. Qui, difficilmente si sente parlare italiano essendo una meta frequentata soprattutto dai francesi, ed è il luogo migliore dove trascorrere una vacanza sentendosi un vero local.

La cittadina costiera di Mandelieu-La Napoule offre diverse spiagge, naturalmente, ma si trova anche alla foce di ben due fiumi navigabili, la Siagne e il Riou de l’Argentière, costeggiati da sentieri percorribili a piedi o in bicicletta e quindi non è solo una località di mare come le altre. E non è tutto. In questa cittadina del Sud della Francia, che conta poco più di 20mila abitanti, ci sono anche diverse attrazioni culturali (ci sono ben quattro castelli) e una vivace vita notturna grazie ai tanti locali e ristoranti dove trascorrere belle serate estive.

E non è ancora finita, perché Mandelieu è soprattutto d’inverno che dà il meglio di sé. Tra gennaio e febbraio, infatti, quando fiorisce la mimosa che colora di giallo i numerosi giardini e l’intera città, attira ancora parecchi turistic, tanto che questo evento di stagione viene festeggiato con un festival dedicato a questo delicato fiore giallo. Alla mimosa s’ispirano anche piatti, profumi e persino gelati. Ma ecco cosa fare a Mandelieu-la-Napoule e perché sceglierla come vostra meta delle vacanze.

Mare e spiagge a Mandelieu-La Napoule

A Mandelieu ci sono ben sette spiagge. Sicuramente, la spiaggia più scenografica dove andare d’estate a Mandelieu-La Napoule è quella sotto il castello, la Plage du Château de La Napoule, ma ce ne sono altre dai nomi evocativi come la Plage des Sables d’or, Plage des Dauphins, Plage de la Rague – un angolino poco noto alla fine del sentiero litorale – e Plage de la Raguette, la Plage Robinson e la Plage Font Marina.
Il mare, con i suoi sette porti (pubblici e privati), e i due fiumi sono sicuramente le principali attrattive dell’estate qui.

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Fonte: ©Camille Moirenc / OTC Mandelieu

La Plage de La Rague a Mandelieu

Dai porti, dove sono attraccata decine di piccole barche non più lunghe di 25 metri, partono le imbarcazioni che conducono gli appassionati di immersioni alla scoperta de fondali marini nel Golfe de la Napoule e hanno sede diversi centri nautici che organizzano ogni sorta di sport acquatico. Ma a Mandelieu si può navigare anche sui fiumi con piccole barche, anche elettriche. Proprio per l’immagine delle barche attraccate lungo le rive dei due fiumi con i pontili che portano direttamente nelle case viene la città spesso paragonata alla Miami Beach della Costa Azzurra.

Attività nella natura

Una delle caratteristiche di Mandelieu è che, pur essendo una cittadina di mare, offre tantissime attività all’aria aperta nella natura non per forza legate al mare, in quanto è ricca di parchi e di giardini. I più belli da visitare sono i giardini del Castello di La Napoule, fatti realizzare dall’ultima proprietaria del castello, Marie Clews, che vi si trasferì a vivere col marito Henry negli Anni ‘20 trasformando un maniero medievale in un luogo romantico con torri e affacci sul mare che ben si integrano con gli alberi centenari del parco e le splendide aiuole fiorite. Mecenati dell’arte, la coppia – e in seguito la fondazione a loro dedicata, Napoule Art Foundation – hanno integrato la proprietà con installazioni artistiche moderne e opere di artisti che vengono ospitati regolarmente ancora oggi.

Se questo giardino è tutto da ammirare, le Berges de Siagne sono tutte da vivere, con i sentieri, i percorsi sportivi, gli attrezzi per il fitness, i giochi per i bambini, gli spazi per i pic-nic, gli immancabili campi da bocce, i pontili delle barche che, grazie al clima mite delle Alpi marititme, sono fruibili tutto l’anno e, solo d’estate, invece, il Théâtre Robinson, dove si tengono concerti all’aperto.

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Fonte: ©Camille Moirenc / OTC Mandelieu

In bicicletta lungo le Berges de Siagne a Mandelieu

Il lungofiume confina anche con i due campi da golf da 18 buche e con il bellissimo Parc des Oliviers, che ospita decine di ulivi e di piante aromatiche. In occasione del Festival des Jardins della Costa Azzurra, che si tiene ogni due anni ad aprile (il prossimo è nel 2025) in diverse località del Sud della Francia, ospita anche delle creazioni temporanee. E poi c’è il Parc Emmanuelle de Marande, uno dei più recenti giardini nati a Mandelieu-La Napoule che ospita un arboretum di mimose considerato un vero e proprio museo con oltre specie diverse di questo splendido fiore al quale ogni anno a febbraio viene dedicata una festa, la Fête du Mimosa.

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Fonte: ©Camille Moirenc / OTC Mandelieu

Passeggiate nella natura lungo la Siagne

Cosa vedere a Mandelieu-La Napoule

Alcune le abbiamo già anticipate. Oltre all’iconico Château de La Napoule, visibile sia dalla strada sia dal mare, con il suo pittoresco camminamento, di origine medievale, costruito e ricostruito più volte nel corso dei secoli ce n’è un altro che domina Mandelieu dall’alto e si tratta dello Château d’Agecroft, un edificio neo-medievale con tanto di torri e merletti. Questo castello non si può visitare perché in realtà ospita una casa vacanze fatta costruire negli Anni ’20 per ospitare le famiglie dei minatori normanni – e per queto viene chiamato Château des Mineurs – e ancora oggi offre ospitalità sociale.

Mandelieu-Château-Agecroft

Fonte: ©Camille Moirenc / OTC Mandelieu

Lo Château Agecroft o Château des Mineurs a Mandelieu-La Napoule

Ma a Mandelieu c’è un terzo castello: si tratta dei resti dell’antica fortezza a difesa della città che domina ancora oggi dall’alto del Mont San Peyre e che si può raggiungere a piedi seguendo un sentiero. Da lassù si gode di una vista impagabile non solo sulla città ma anche su Cannes, sulle Isole di Lérins (Sainte-Marguerite e Saint-Honorat) e su tutto il Mediterraneo. E non è finita, perché ce ne sarebbe anche un quarto, lo Château de la Tour, che però è in stato di abbandono.

Mandelieu_Mont-San-Peyre

Fonte: ©Christian Retaggi

Le rovine del castello sul Mont San Peyre a Mandelieu

I quartieri di Mandelieu-La Napoule

Alcuni di questi quartieri sono perfetti da vivere dopo l’ora del tramonto perché sono un susseguirsi di locali, ristoranti e negozi, come La Napoule, dove si trova anche la piccola stazione ferroviaria appena sistemata e che è un piccolo bijoux, perfetta per visitare la cittadina anche senz’auto e per raggiungere tutte le località della Costa Azzurra senza stress. È il quartiere storico della città e anche il più romantico, con le sue strade  ripavimentate di recente, le piazzette e le fontane illuminate da lampioni artistici. Confina con il quartiere Capitou, un piccolo villaggio provenzale nel cuore di Mandelieu che un tempo era quello dei coltivatori di mimose.

Due quartieri stanno per diventare green e sostenibili e sono Le termes e Minelle, dove sono in fase di realizzazione parchi e strade pedonali che saranno ultimati nei prossimi anni. E poi c’è il bord de mer, con i suoi ristoranti terrazzati a picco sul mare e il quartiere sparso sulle colline di Mandelieu. Se cercate una Costa Azzurra diversa e oltre le solite mete già battute dagli italiani questa sicuramente fa per voi.

Mandelieu_vista

Fonte: ©Camille Moirenc / OTC Mandelieu

Panorama su Mandelieu-La Napoule
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Come arrivare all’aeroporto di Nizza

L’aeroporto di Nizza è il più importante di tutta la Francia meridionale e anche uno dei più trafficati del paese transalpino: serve tutta la Costa Azzurra (insieme all’aeroporto di Marsiglia), importante regione turistica francese grazie a località come Cannes o Saint Tropez, ed è uno snodo centrale per la circolazione di persone e merci tra Italia e Francia.

Si tratta, infatti, del secondo aeroporto della nazione per numero di passeggeri all’anno, a 7 chilometri a ovest della città, e occorre circa mezz’ora per andare in centro. Le opzioni sono varie, adatte a tutte le preferenze e le esigenze. Potrete noleggiare un’auto (o spostarvi con la vostra), oppure prendere un taxi, un tram, un autobus, o prenotare un transfer privato.

Vediamo ogni possibilità nel dettaglio.

Come arrivare all’aeroporo di Nizza in auto o taxi

In virtù della sua importanza lo scalo nizzardo è raggiungibile in diverse modalità, tanto su strada quanto su rotaia. Chi arriva in automobile deve seguire l’autostrada A8, che collega Nizza con il confine italiano passando da Cannes, Nimes e Monaco. È possibile seguire anche la N99 oppure la D6098 per Cannes o Antibes, o la D6202 verso nord, in direzione Grenoble e Digne.

Per arrivare all’aeroporto di Nizza altre due valide opzioni su gomma sono rappresentate dai servizi offerti con i taxi e con le vetture a noleggio. Lo scalo nizzardo presenta due terminal, T1 e T2, al di fuori dei quali i viaggiatori possono trovare numerosi conducenti a bordo dei taxi, pronti a condurli verso la città o in direzione delle altre località marittime che costituiscono la Costa Azzurra. Un’alternativa è il noleggio di un’auto con conducente, servizio garantito tanto da compagnie francesi quanto dalle grandi aziende internazionali.

I taxi impiegano all’incirca una ventina di minuti per arrivare nel centro storico.

Come raggiungere l’aeroporto di Nizza con i mezzi pubblici

Per chi si sposta con i mezzi pubblici, la prima opzione è servirsi del tram. Nizza, infatti, dispone di tre linee tram: la linea tram n°2 Porto Lympia (inaugurata nel 2018) serve l’aeroporto con una frequenza di 8 minuti, dalle 5:00 a mezzanotte nei feriali, il sabato dalle 7:00 alle 20.00 e la domenica dalle 8.00 alle 21.
Con partenza dall’aeroporto, la prima fermata è il Terminal 1 mentre la seconda è il Terminal 2, e poi prosegue per il centro cittadino (la migliore fermata per il centro di Nizza è la stazione Jean Médecin, invece per la Vecchia Nizza conviene scendere a Place Garibaldi) per arrivare al porto alla stazione Port Lympia.
Chi dovesse fare tappa allo Stadio Allianz Riviera o al quartiere Saint-Isidore può prendere il tram 3 che, ogni 15 minuti, collega l’aeroporto (Terminal 1 e Terminal 2) con queste zone.

Un’altra alternativa per giungere allo scalo nizzardo è data dalle corse degli autobus: per raggiungere il centro è disponibile l’autobus Promenade des Arts n°12 che effettua fermate alla Promenade des Anglais, Place Masséna e nel centro storico. Transita dalla strada principale dinanzi al Terminal 1 (fermata Aéroport/Promenade) ogni quarto d’ora/venti minuti e impiega circa mezz’ora fino a Nice-Promenade des Arts seguendo un bel percorso panoramico lungomare.

Fin qui si è parlato di trasporto su gomma, ma l’aeroporto di Nizza può anche essere raggiunto su rotaia. Lo scalo nizzardo è infatti facilmente raggiungibile con la linea ferroviaria grazie alla stazione SNCF di S. Agostino, posta a un chilometro dal Terminal 1 (dove si può arrivare a piedi o con il tram 2 scendendo alla fermata Grand Arenas). La stazione Nice St-Augustin è collegata con i treni regionali TER con Grasse, Antibes, Monaco, Cannes, Mentone e numerose altre città.

Per tutte le altre linee occorre invece scendere alla stazione di Nice-Ville, la più grande e importante della Provenza. Qui partono la linea 1 del tram oppure le linee di autobus Ligne d’Azur.

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Tour di Cavalaire sur Mer, gioiello naturalistico della Provenza

Vicina a molte celebri località turistiche della Costa Azzurra come Saint-Tropez e Cannes, Cavalaire sur Mer offre il litorale perfetto dove godersi vacanze rilassanti lontane dalla folla. Come tanti altri paesini della costa francese, anche questo piccolo comune nasce prima come colonia greca con il nome di Heraclea Caccabaria e, successivamente, assume le forme del classico villaggio di pescatori dove la vita scorreva lenta e tranquilla. Questo fino agli Cinquanta, quando il turismo ha cominciato a farsi strada anche qui trasformandolo nella meta ideale per famiglie e amanti degli sport acquatici.

Situata sul litorale sud orientale della Provenza, la cittadina fa parte del dipartimento del Varo, una divisione amministrativa della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, e offre spiagge ampie e assolate immerse in un contesto naturalistico d’eccezione. Il verde dei pini marittimi e il blu del Mediterraneo contribuiscono a creare la palette cromatica perfetta per una cittadina dall’anima portuale adatta veramente a tutti.

Il borgo di Cavalaire sur Mer

Il borgo marittimo di Cavalaire sur Mer ha saputo conservare e sviluppare negli anni il proprio spiccato spirito commerciale e turistico. Il Porto Heraclea ne è la rappresentazione perfetta: è considerato uno dei più attivi della zona e, oltre a svolgere un ruolo importantissimo nell’ambito dell’economia locale, costituisce un ottimo punto d’approdo per le innumerevoli imbarcazioni private che percorrono le acque del Mediterraneo. È attorno al porto e alle aree circostanti che ruota l’organizzazione turistica della città che si contraddistingue per la capacità di offrire i migliori servizi in termini di infrastrutture, hotel e ristoranti.

Immersa nella modernità, Cavalaire sur Mer conserva comunque uno spirito provenzale che può essere assaporato tutti i mercoledì in occasione del mercato. Qui troverete le migliori specialità del territorio come conserve, formaggi, olio d’oliva, erbe aromatiche di Provenza, ma anche frutta e verdura di stagione, oltre che il rinomato vino rosato del Golfo di Saint Tropez e la deliziosa tapenade. Si tratta di un piatto provenzale a base di olive, capperi, acciughe, aglio e olio, che deve il proprio nome al termine provenzale “tapenas”, cappero. Se invece volete vivere un momento autentico che rappresenta al meglio la quotidianità del borgo, dirigetevi la mattina al porto per assistere all’asta dei pescatori e alla vendita del pesce fresco.

Gli appassionati di storia, invece, potranno frugare nel passato della cittadina visitando la Mostra Archeologica, dove sono esposti i tesori ritrovati duranti gli scavi e che raccontano le origini greche e romane del borgo.

Cavalaire sur Mer: le spiagge

Il litorale di Cavalaire sur Mer vanta 4 chilometri di spiagge con sabbia fine e, seppur situate in un’area turistica della Francia, offrono un’atmosfera tranquilla e rilassata. Il territorio del Varo presenta una natura incontaminata, con le sue ampie e profumate pinete, la sua vasta e lussureggiante macchia mediterranea e le sue splendide cale nascoste, dotate di un fascino unico.

La spiaggia principale è quella cittadina: lunga e ampia, è dotata di un arenile brillante e dorato e contraddistinta da un mare pulito e trasparente. La spiaggia cittadina è inoltre caratterizzata da infrastrutture e da servizi igienici comodi e puliti. Con vista sul porto, offre l’opportunità di praticare molti sport acquatici come il flyboard e le moto d’acqua. Se invece siete alla ricerca di una spiaggia speciale, dirigetevi verso la bellissima Plage de Bonporteau, caratterizzata da un fine arenile e da acque pulite. Dopo aver attraversato un sentiero di eucalipto, tamerici e palme californiane selvatiche, si aprirà davanti a voi un’ampia insenatura con sabbia fine delimitata da scogli. La spiaggia non è mai affollata ed è adatta a chi ama il silenzio e la tranquillità, oltre che agli appassionati di snorkeling.

Un’altra spiaggia splendida da non perdere è sicuramente Plage de Pardigon, situata all’ingresso del borgo e immersa in un contesto naturalistico davvero suggestivo, ma dotata di tutti i servizi principali e comodamente accessibile dai parcheggi che la fiancheggiano.

Spiaggia Cavalaire sur Mer

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La spiaggia cittadina di Cavalaire sur Mer

Attività all’aria aperta

Oltre a offrire spiagge bellissime e ristoranti tipici in cui rilassarvi e godervi la vostra vacanza, Cavalaire sur Mer propone anche location uniche dove svolgere attività all’aria aperta sia a piedi che in bici. Per una passeggiata tranquilla potete esplorare le colline circostanti immerse nella vegetazione tipicamente mediterranea, oppure percorrere uno dei sentieri più amati: sentiero Fenouillet.

Questo percorso, lungo 2,5 chilometri e perfettamente segnalato, è situato tra la Plage de Bonporteaue e il borgo di Dattier e in un’ora e mezza offre viste panoramiche meravigliose sul litorale e sulle scogliere. Da qui potrete ammirare anche la ‘casa bianca’ sulla collina: si tratta della Tenuta Foncin, una grande dimora risalente al 1800.

Se invece preferite scoprire la città e i suoi dintorni in bicicletta, sarete felici di sapere che Cavalaire si trova sulla V65, una pista ciclabile che collega Sanary a Nizza per oltre 260 chilometri. La V65 vi consentirà di attraversare il litorale del Var seguendo la costa oppure l’entroterra, lungo il percorso della vecchia ferrovia della Provenza.

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Cosa conviene comprare a Nizza

La regina della Costa Azzurra“, è così che viene definita Nizza, con le sue architetture Art Déco e con il suo delizioso lungomare affacciato sulle acque cristalline del Mediterraneo. Questa è una delle città più amate in Francia anche perché offre l’esperienza giusta per ogni tipologia di viaggiatore, da chi vuole rilassarsi a chi preferisce un turismo attivo fatto di trekking, pedalate in bicicletta e sport acquatici.

È davvero facile innamorarsi della città natale di Garibaldi e chiunque desidera portarsi a casa un souvenir che racchiuda il tempo trascorso tra le sue iconiche strade e no, meglio non toccare i ciottoli! Questi vengono usati specificatamente per contrastare l’erosione delle spiagge e salvaguardare una delle zone più belle della città. Per aiutarvi a scegliere il prodotto giusto da acquistare abbiamo stilato una lista mettendo in evidenza quelli che rappresentano al meglio i colori e sapori provenzali, oltre che lo spirito elegante di Nizza.

Olio d’oliva, spezie e frutta candita

C’è chi mette in valigia le calamite e chi preferisce fare scorta di alimenti gustosi e genuini. Se appartenete alla seconda categoria non potete perdervi l’olio d’oliva più buono di Nizza e dintorni. Quello prodotto dal 1868 dalla famiglia Alziari, un’azienda che punta alla più alta qualità, è considerato uno dei migliori e può essere acquistato in una delle due sedi, in rue Saint François de Paule e in Boulevard de la Madeleine. Qui troverete non solo olio d’oliva in tutti i formati, ma anche tanti altri prodotti e accessori, dai cosmetici ai prodotti per la casa realizzati in legno d’ulivo.

Gli amanti dei dolci non possono non fare tappa nella boutique Maison Auer, gestita dalla stessa famiglia da ben cinque generazioni e specializzata nella produzione di frutta candita, dolci e cioccolata, o da Confiserie Florian, anche loro in attività da oltre 100 anni. Se invece sono le spezie quello che state cercando, oltre ai mercati cittadini, fate un salto nel negozio Girofle et Cannelle, dove troverete anche rum aromatizzati e un’infinita tipologia di pepe. Se non avete spazio in valigia o viaggiate con un bagaglio a mano, vi farà piacere sapere che questa e altre boutique locali possiedono anche siti online dal quale acquistare i prodotti che preferite una volta tornati a casa.

Saponette e profumi

Le botteghe artigianali della città, distribuite soprattutto nella parte vecchia di Nizza, vendono alcuni dei prodotti più caratteristici della Provenza e della Francia. Le ceramiche, i cestini realizzati in legno d’ulivo, le stoffe e le famose saponette all’odore di lavanda. Per evitare di incappare in produzioni industriali, consigliamo di perdersi tra i profumi di Fragonard, un laboratorio/atelier attivo dal 1968 specializzato nella produzione di saponette e profumi. Qui potrete richiedere anche una visita guidata per scoprire il dietro le quinte di questo fragrante mestiere.

Negozio saponette Nizza

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Classico negozio di saponette a Nizza

Oggetti d’antiquariato

Se siete arrivati in macchina e siete appassionati del vintage e degli oggetti d’antiquariato, Nizza è il paradiso che fa per voi. Sono tanti i negozi e i mercatini dove trovare accessori e soluzioni d’arredamento unici per personalizzare la vostra casa. A due passi dalla vecchia Nizza troverete il regno dell’antiquariato nelle vie Antoine-Gautier, Emmanuel-Philibert, Catherine-Ségurane e Martin-Seytour: gallerie d’arte, negozi e rigattieri sono affiancati da atelier più moderni creando un’esperienza di shopping davvero unica.

Da non perdere è anche il mercato delle pulci, situato nella zona del porto e allestito negli ex capannoni dei pescatori. Anche se non desiderate comprare qualcosa, consigliamo comunque di farci un salto perché l’atmosfera è particolare, arricchita dai tanti murales che donano un tocco di colore in più alle mura tra gli stand. Il lunedì, invece, il posto da non perdere è Cours Saleya, dove il classico mercato ortofrutticolo lascia spazio a quello dell’antiquariato ricco di pizzi, porcellane, soprammobili e lampade Art Déco.

Negozi dove fare shopping

Nizza è una meta conosciuta anche per lo shopping d’alta moda: i negozi più lussuosi si trovano non lontano dalla Promenade des Anglais, nelle vie rue Paradis, Longchamp, Alphonse Karr e nei viali de Suède e Verdun. Tra un negozio e l’altro non dimenticate di alzare lo sguardo per ammirare i meravigliosi edifici di questo quartiere, tra palazzi borghesi della Belle Époque di fine ‘800 e quelli in stile Art Déco. Altri negozi, boutique e gioiellerie si trovano nel cuore della città, nella zona di Place Masséna e Avenue Jean Médecin, un’area movimentata sia durante il giorno che soprattutto la sera.

Oltre alle vie del centro, Nizza propone anche grandi centri commerciali perfetti per chi cerca offerte convenienti per fare i propri acquisti, come la galleria Nicetoile. Qui troverete circa 100 negozi con marchi internazionali e di lusso, articoli sportivi, prêt-à-porter o articoli per la casa da acquistare come souvenir o per fare un regalo. Un altro indirizzo da segnare sulla mappa sono le Les Galeries Lafayette e il Polygone Riviera, situato nella vicina Cagnes-sur-Mer e con tanti negozi all’aperto.