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Spiagge di sassi: queste le più belle d’Italia

C’è chi ama stendersi su morbide spiagge di sabbia e chi invece, non volendo ritrovarsela dovunque una volta tornato a casa, preferisce quelle di ciottoli. In Italia abbiamo spiagge da sogno perfette per soddisfare ogni esigenza, dalla Liguria alla Sardegna. Le spiagge di sassi, inoltre, vantano un fondale irresistibile perché i ciottoli rendono l’acqua trasparente e chiara. Qui abbiamo raccolto le spiagge di sassi più belle d’Italia, perfette anche per le famiglie con bambini che, seppur non potranno costruire gli amati castelli di sabbia, troveranno tante altre attrattive geologiche per divertirsi.

Spiaggia di Camogli, Liguria

Camogli è un piccolo villaggio di pescatori annidato sulla Riviera Ligure, di una bellezza e vivacità uniche. Oltre alle file di case dai colori pastello, al porto con negozi e ristoranti e a una grande piazza ideale per sorseggiare un caffè, vanta anche una splendida spiaggia di sassi. La spiaggia libera costeggia il paese e si trova a due passi dalla Basilica di Santa Maria Assunta, la chiesa che con la sua imponenza completa questo scorcio da cartolina. Stendete l’asciugamano e immergetevi nelle sue acque cristalline ammirando quello che viene considerato uno dei panorami più belli del Mediterraneo.

Spiaggia dei Sassi Neri a Sirolo, Marche

L’incantevole e selvaggia Spiaggia dei Sassi Neri è la più famosa di Sirolo grazie al suo paesaggio dove il verde della macchia mediterranea incontra le acque cristalline del mare. Perché si chiama così? Il nome, come probabilmente avrete immaginato, deriva dalle rocce scure che contraddistinguono il suo fondale. La spiaggia, raggiungibile attraverso un sentiero o con una pratica navetta proveniente da Sirolo, offre sia un tratto di spiaggia libera che uno attrezzato.

Spiaggia di Roseto Capo Spulico, Calabria

Grazie al suo mare bellissimo, Roseto Capo Spulico è considerato una delle mete più amate della Calabria. Ricca di storia e importanti testimonianze del passato, in primis il caratteristico castello, propone una spiaggia di sassi imperdibile, riconoscibile dalla presenza di uno scoglio a forma di incudine. La spiaggia è libera e presenta sassi medi e grandi, quindi consigliamo di portare con voi una sdraio e le scarpette per stare comodi e passeggiare tranquillamente per trovare i migliori scorci dai quali scattare qualche foto. In alternativa è presente anche un’area attrezzata.

spiaggia Roseto Capo Spulico

Fonte: iStock

La spiaggia di sassi a Roseto Capo Spulico

Cala del Gesso, Toscana

Situata nei pressi di Porto Santo Stefano, nell’area dell’Argentario, questa splendida cala può essere raggiunta via mare oppure percorrendo un sentiero asfaltato. Si tratta di una spiaggia dal fascino selvaggio, libera e caratterizzata da un mare cristallino e trasparente, garantito proprio dal fondale composto da ciottoli. Questo è anche ricco di pesci, quindi non dimenticate di portare con voi una maschera e boccaglio se amate esplorare il mondo subacqueo.

Cala Paura a Polignano, Puglia

Di piccole dimensioni, questa è una delle cale più frequentate di Polignano, situata proprio all’entrata del borgo. È presente sia un tratto di spiaggia libera che una attrezzata, oltre che delle banchine perfette per posare sdraio e asciugamano nel caso non troviate posto. Grazie alla bellezza delle sue acque, Cala Paura è stata premiata con la Bandiera Blu e con le 4 Vele di Legambiente. A donare un tocco pittoresco allo scenario, troverete le piccole barche variopinte dei pescatori.

Mari Pintau, Sardegna

Questa spiaggia di sassi si immerge in un mare meraviglioso come solo la Sardegna sa offrire. Situata nella costa meridionale, nel territorio di Quartu Sant’Elena, la spiaggia di Mari Pintau (che significa ‘mare dipinto’) propone un panorama unico composto da acque color azzurro-smeraldo e dal verde acceso della macchia mediterranea. Il fondale è di sassi e ciottoli granitici ed è considerato la meta ideale per chi pratica pesca subacquea o desidera immergersi semplicemente con la maschera. Qui troverete servizi e uno stabilimento balneare con noleggio attrezzatura e chiosco-bar.

Mari Pintau Sardegna

Fonte: iStock

Spiaggia di Mari Pintau in Sardegna

Faraglioni di Lucia Rosa a Ponza, Lazio

Anche questa location è perfetta per gli amanti delle immersioni e dello snorkeling. I faraglioni di Lucia Rosa prendono il nome da una ragazza ponzese che, nell’800, obbligata dalla famiglia a non sposare un contadino, si gettò dalla rupe sopra i faraglioni. Quest’ultimi offrono uno scenario sottomarino perfetto da esplorare con la maschera e il boccaglio perché ricco di cunicoli e grotte, alcune delle quali contengono piccole spiagge di sassi. Inoltre, nella zona al largo, è stato trovato a 30 metri di profondità un relitto di una nave romana che trasportava anfore risalenti alla metà del I sec. a.C.

Calaficarra, Basilicata

La spiaggia di Calaficarra, conosciuta anche come Spiaggia di Santa Teresa o Cala ‘i don Carlo o Spiaggia D’A Scala, è considerata una delle spiagge più belle di Maratea, in Basilicata. Facilmente raggiungibile perché situata nei pressi del centro cittadino, grazie alla bellezza delle sue acque è stata premiata con la Bandiera Blu da parte della Fondazione per l’educazione ambientale (FEE). Qui troverete tre piccole spiagge di ghiaia e ciottoli di colore scuro che fanno da contrasto al blu cobalto del mare. Al centro della spiaggia noterete anche lo Scoglio del Falchetto, chiamato così perché qui nidificano i falchi pellegrini.

Isola Bella a Taormina, Sicilia

Chiunque visiti Taormina vorrà fare un salto nelle acque della sua Isola Bella. Questa grande e pittoresca roccia situata nel mezzo di una baia a ferro di cavallo è un parco marino dalle acque cristalline con una deliziosa spiaggia di sassi accessibile tramite una scalinata. Incorniciata da alte scogliere che colano a picco su un mare turchese e cristallino, offre fondali rocciosi le cui tonalità variano in base alle ore della giornata. La spiaggia offre un tratto libero ad accesso gratuito e una parte con lidi attrezzati dove potrete affittare sdraio, lettini e ombrelloni.

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Savona, perché la città ligure merita un viaggio

Spesso la si supera in auto per raggiungere le più rinomate località della Liguria di Ponente, se non addirittura in direzione di Francia e Spagna. Eppure, Savona merita una sosta. Sono molte le cose da fare e da vedere in questa città il cui porto è il più importante del Nord Italia dal punto di vista turistico e commerciale. Ma a Savona non c’è solo questo. Vi portiamo alla scoperta della più importante provincia ligure della Riviera di Ponente, candidata a essere la Capitale italiana della cultura nel 2027, per scoprire perché vale la pena farci un viaggio.

Visitare “l’altra” Cappella Sistina

La Cappella Sistina di Roma non è l’unica al mondo. A Savona ne esiste un’altra, fatta erigere da Papa Sisto IV, lo stesso che commissionò quella più famosa nella Capitale. È uno dei monumenti più prestigiosi della città ligure e si trova all’interno della cattedrale. I magnifici affreschi originali non sono più visibili come in origine, fatto salvo per qualche piccola porzione, ma merita comunque una visita perché ciò che resta è mozzafiato.

Salire sulla fortificazione Priamar

Quella di Savona è una delle più imponenti fortificazioni del Mediterraneo. Da quasi 500 anni domina il mare con una vista a 360 gradi. Priamar fu costruito tra il 1542 e il 1544 per difendere il territorio da possibili attacchi, distruggendo però uno dei quartieri più importanti della città medievale, abitato sin dall’età del bronzo, intorno al 1600 a.C. Tra i vari utilizzi fu anche un carcere (qui fu imprigionato Giuseppe Mazzini). Oggi, è un centro di vita culturale e offre un panorama che abbraccia, in un colpo d’occhio, il mare e i monti, la città e il suo porto. Da non perdere la visita ai sotterranei. Il percorso dura circa un’ora e mezza, è consigliato munirsi di torcia (anche quella dello smartphone) e di indossare scarpe comode.

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Fonte: Getty Images

Il Castello Priamar a Savona

Visitare le botteghe della Baia della ceramica

Il bianco e blu della maiolica esposta nelle botteghe dei maestri artigiani savonesi merita un viaggio. La ceramica di Savona è sinonimo di qualità, tanto da far parte della “Baia della ceramica”, un progetto che unisce Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore e Celle Ligure. La città ospita il Museo della ceramica, dove si possono provare i laboratori, adatti anche alle famiglie. Tappa obbligata nelle botteghe dei maestri ceramisti e alle antiche manifatture, oltre che al Festival della maiolica che si tiene a maggio, quando la ceramica diventa scenografica con esibizioni al tornio e forni monumentali.

Ascoltare la Campana della Pace

Vale la pena fermarsi in città almeno fino alle 18 perché ogni giorno, a quell’ora, la campana del Monumento ai caduti batte 21 rintocchi, uno per ogni lettera dell’alfabeto, in memoria delle vittime di tutte le guerre, oggi un tema importante più che mai. Ed è incredibile come questo appuntamento sia così sentito in tutta la città che,
nell’istante del primo rintocco, tutto si ferma: le auto in mezzo agli incroci, i pedoni nel punto in cui si trovano, i commercianti mentre stanno servendo i clienti… Un’esperienza intensa ed emozionante, che prosegue ogni giorno da quasi cent’anni. Se cercate su TripAdvisor, è l’attrazione savonese con il punteggio più alto.

Andare in spiaggia a Savona

Ebbene sì, anche a Savona ci sono spiagge e sono pure belle. Se ne contano ben 15 che hanno ottenuto la Bandiere blu della FEE (Foundation for Environmental Education), tanto che il Savonese si vanta di essere il territorio con più vessilli di tutta Italia. Tra le spiagge premiate c’è per esempio quella delle Fornaci, che si trova proprio in città in un quartiere popolare dove il rapporto con il mare è da sempre nel DNA. Tra gli approdi c’è invece il Porto della Darsena, che si trova nel cuore del centro storico.

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Fonte: Getty Images

Il porto di Savona

Esplorare il Santuario dei cetacei Pelagros

Se capitate a Savona fuori stagione e non è tempo di andare “a spiaggia”, come si dice da queste parti, sicuramente c’è tempo per fare un’escursione al largo per visitare il Santuario dei cetacei Pelagos, un’area marina protetta compresa nel territorio francese, monegasco e italiano. Dal porto di Savona, si parte per escursioni quotidiane di whale watching. Quest’area marina è tra le zone più ricche di vita del Mar Mediterraneo. Solo nel 2023, sono stati oltre 360 gli avvistamenti, la maggior parte dei quali (192) di gruppi di stenella striata, seguiti dai cento avvistamenti di balenottera comune, 55 di zifio (specie difficile da studiare a causa dei lunghi periodi che trascorre in immersione profonda), dieci di capodoglio, tre di globicefali e due di tursiopi.

Degustare le specialità locali

Non si può visitare un luogo senza provare le sue eccellenze e tipicità gastronomiche. Ecco allora che durante una visita di Savona bisogna assolutamente assaggiare la farinata bianca. Si fa solo a Savona ed è un’eredità storica risalente a 500 anni fa, quando i genovesi, in perenne lotta contro i savonesi, imposero i dazi sulla farina di ceci (con cui si fa solitamente la farinata che però è gialla). E poi, bisogna provare l’autentico chinotto. Piccolo agrume, unico per qualità e aroma, presidio Slow Food dal 2004, il chinotto nasce da una pianta sempreverde originaria della Cina, e trapiantata intorno al 1500 sulla costa ligure da un navigatore savonese dove si adattò perfettamente. Il chinotto di Savona è lavorato con un metodo artigianale che ricalca una tradizione centenaria in quanto non si mangia allo stato naturale, ma va trasformato in bibite, sciroppi, liquori o anche marmellate.

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Fonte: @Comune di Savona

L’interno della Cappella Sistina di Savona
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Baia del Silenzio: la baia più bella della Liguria

La regione italiana della Liguria è caratterizzata da un territorio estremamente affascinante, conosciuto in tutto il mondo, e che attira migliaia di turisti italiani ed internazionali ogni anno. I visitatori che arrivano in questa regione hanno l’imbarazzo della scelta. C’è la possibilità di visitare bellissimi borghi storici, assaporare a godere delle tradizioni culinarie liguri e passare delle giornate al mare alla scoperta delle splendide spiagge liguri.

Tra queste innumerevoli località balneari rientra sicuramente la Baia del Silenzio a Sestri Levante, che spicca fra gli altri come uno dei luoghi più suggestivi ed incantevoli della regione, tanto da essere considerata tra le spiagge più belle d’Italia.

Sestri Levante, una perla della riviera ligure

Sestri Levante è una piccola cittadina italiana, che sembra quasi uscita da una cartolina. Viene conosciuta anche come “la città dei due mari” a causa della presenza di due baie: la Baia del Silenzio e la Baia delle Favole. Questa cittadina è in grado di offrire ai propri visitatori un’esperienza unica e rilassante, circondati da natura, edifici storici ed un mare straordinario.

La magia di Baia del Silenzio

Sabbia dorata, case di color pastello in stile tipico italiano, acque cristalline del Mar Ligure. Un mix perfetto che dà vita alla famosa e bellissima Baia del Silenzio. Questa baia deve il suo nome alla tranquillità che caratterizza la sua atmosfera e che la rende un luogo perfetto dove rilassarsi e godere della bellezza naturale dell’ambiente che la circonda. Baia del Silenzio ha ispirato numerosi artisti, scrittori e musicisti nel corso di diversi secoli. Qui, personaggi come Richard Wagner,  Hans Christian Andersen e Guglielmo Marco, hanno trovato ispirazione per la propria vita e le proprie opere musicali, letterarie e rivoluzionarie.

Oggi questo è un luogo che continua ad incantare i turisti di tutto il mondo e di tutte le età, grazie alla sua bellezza senza tempo.

Cosa fare e vedere alla Baia del Silenzio

La Baia del Silenzio non è solo un luogo dove prendere il sole, rilassarsi e fare il bagno. Questa, infatti, rappresenta un punto di partenza ideale per l’esplorazione delle bellezze di Sestri Levante e dei suoi dintorni.

Da qui, infatti, è possibile esplorare il centro storico di Sestri Levante, un vero e proprio gioiello fatto di strette vie ed antiche botteghe, caffè all’aperto e piccole piazze nascoste fra gli edifici storici, come ad esempio il palazzo Negrotto Cambiaso, una maestosa villa storica, e la Torre Marconi, dalla quale godere di una vista spettacolare sulla città e sul Mar Ligure.

Per gli amanti di arte ed architettura, invece, Sestri Levante ha molto da offrire. Sono presenti numerosi edifici religiosi come il convento dei Cappuccini, che si trova su una collina e domina l’intera città, la chiesa medievale di San Nicolò dell’Isola e che conserva ancora oggi l’aspetto originario del borgo antico, ed i resti dell’oratorio di Santa Caterina, in grado di fornire ai visitatori uno sguardo sull’arte barocca ligure.

Per un po’ di divertimento, inoltre, non lontano dalla Baia del Silenzio si trova Baia delle Favole: una spiaggia ampia e vivace, perfetta per chi è alla ricerca di un po’ di movimento e diverse attività. Qui, infatti, ci sono diversi stabilimenti balneari, ristoranti e locali dove trascorrere una piacevole serata. C’è anche una curiosità sul nome: Baia delle Favole, infatti, deve il suo nome a H.C. Andersen, che proprio qui trovò ispirazioni per le sue favole.

Vista dall'alto di Baia del Silenzio a Sestri Levante, con diverse piccole barche nella vicinanza della spiaggia

Fonte: iStock

Vista dall’alto di Baia del Silenzio a Sestri Levante, in Liguria

Escursioni nei dintorni

Per gli amanti della natura e delle escursioni, Sestri Levante offre numerose opportunità per visitare il territorio. Ad esempio, il sentiero di Punta Manara è uno dei percorsi escursionistici più belli e frequentati della zona, e che, a partire dal centro di Sestri Levante, offre alcuni dei paesaggi più belli dell’intera Liguria. Come anche l’escursione che porta a Punta Baffe, un promontorio che si trova nelle vicinanze di Riva Trigoso, un percorso più impegnativo rispetto al precedente.

A pochi chilometri da Sestri Levante si trovano anche due cittadine che meritano sicuramente una visita, come la città di Lavagna e la città di Chiavari, antica cittadina medievale, dalla quale parte il famoso Cammino di Tigullio.

La Baia del Silenzio è senza dubbio uno dei luoghi più affascinanti della Liguria, dove godere di un ambiente di mare rilassante ed affascinante, punto di partenza dal quale partire alla scoperta dei dintorni di Sestri Levante e dei luoghi più bella della riviera ligure.

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Vacanze all’insegna del relax nei lidi italiani

Andiamo alla scoperta delle spiagge in Liguria, dei Lidi sul Lago Maggiore e sul Lago di Como che da anni offrono i migliori servizi in ambito turistico ricettivo nei lidi italiani. In particolare, i migliori stabilimenti lacustri e balneari, che garantiscono ai clienti servizi di alto livello: accessibilità, ospitalità, staff qualificato e rispetto ambientale; una strategia incentrata sul territorio e sul massimo rispetto e accoglienza verso tutti i suoi ospiti.

Lidi e spiagge: relax, buon cibo e divertimento

I lidi presenti in questa guida offrono attrezzature balneari a noleggio, servizi di ristorazione e divertimento. Grazie alla competenza e professionalità degli chef, i clienti possono gustare piatti sani e saporiti durante una pausa giornaliera, una colazione vista lago o un break pomeridiano. I servizi sono erogati da personale qualificato ed ogni squadra di operatori è seguita da un responsabile, il quale risponde velocemente per soddisfare ogni richiesta o bisogno del cliente. Si tratta di attività ricettive immerse in alcune delle location più belle della penisola: Liguria, Lago di Como, Lago Maggiore e i lidi di Verbania, Stresa e Argegno.

Tra questi troviamo anche i lidi più esclusivi della Liguria: luoghi rilassanti e raccolti dove passare il proprio tempo con amici e famiglia; un’esperienza all’insegna del relax, senza dimenticare le attività ricreative dedicate a grandi e piccini. Nello specifico, scopriamo le spiagge di Alassio, San Bartolomeo al Mare e Sanremo. L’ampia rete di servizi soddisferà ogni preferenza e necessità, garantendo un’esperienza unica e indelebile.

I Lidi Liguri: Bagni Cadorna, Bagni Jack, Bagni Tortuga

Se stai cercando una giornata di puro relax e lusso, Bagni Cadorna è la soluzione giusta. Il lido è completo di lettini e ombrelloni per godere del sole in totale comfort e una bella nuotata nelle acque turchesi. Bagni Cadorna è dotato di comode cabine, docce e spogliatoi. Inoltre, garantisce una totale accessibilità alle persone con disabilità.

Panoramica della spiaggia

Fonte: Bagni Cadorna

Bagni Cadorna, lido della Liguria – Passeggiata Cadorna, Fronte Civico 70 – Alassio (SV)

Se cerchi una vacanza rilassante e rigenerante, Bagni Jack è ciò che fa per te. Situato nel cuore di San Bartolomeo al Mare, questo lido offre tutto il necessario per una giornata perfetta. Tra i servizi disponibili troviamo cabine, docce e spogliatoi confortevoli; lettini e ombrelloni per il massimo relax; un servizio bar per rinfrescarsi con bevande e cocktail e una postazione ristoro che offre golosi snack. Anche ai Bagni Jack è garantito l’accesso ai disabili.

Panoramica della spiaggia Bagni Jack

Fonte: Bagni Jack

Bagni Jack, lido della Liguria – Lungomare delle Nazione, Fronte via Sardegna – San Bartolomeo al Mare (IM)

La spiaggia dei Bagni Tortuga, situata nella pittoresca località di Sanremo, offre un’oasi di relax e divertimento. Raggiungibile facilmente grazie alla comoda pista ciclabile che attraversa la città, permette di godere di un piacevole percorso panoramico lungo la costa. I servizi disponibili includono cabine, docce, spogliatoi, lettini e ombrelloni. Oltretutto, offrono completa accessibilità a persone disabili, per un’esperienza 100% inclusiva.

Panoramica della spiaggia Bagni Tortuga

Fonte: Bagni Tortuga

Bagni Tortuga, lido della Liguria – Corso Guglielmo Marconi, Sanremo (IM)

Relax sul magico Lago Maggiore: Suna Beach, Lido di Stresa e Tiki

Il Lago Maggiore offre location pazzesche e spiagge dotate di ogni comfort, fra queste spiccano la splendida Suna Beach di Pallanza, il Lido di Stresa e il Tiki, a Verbania. Se sogni una giornata indimenticabile tra sole, acqua cristallina e paesaggi vista lago, questi lidi sono la risposta.

panoramica Suna Beach

Fonte: Suna Beach

Lido Suna Beach

Rilassati al sole, ordina un cocktail comodamente dal lettino, goditi uno snack leggero o una bevanda rinfrescante. Tuffati nelle acque turchesi della piscina e rinfrescati con una doccia rigenerante. Queste strutture sono perfette per ospitare eventi privati con amici e famiglia, festeggiando giornate speciali o eventi importanti in un contesto esclusivo e naturalistico.

Panoramica Lido di Stresa

Fonte: Lido di Stresa

Lido di Stresa

Il Lido Argegno: un’esperienza da vivere sul Lago di Como

Il Lido di Argegno, sul Lago di Como, è una garanzia per tutti coloro che amano vivere il lago e le sue bellezze. Immerso in una location affascinante sulla riva occidentale del lago, dove la natura si fonde con l’eleganza, Lido Argegno è caratterizzato da una piscina panoramica che si affaccia sul lago, un ampio lounge bar e un’ottima pizzeria per un’esperienza di gusto. Goditi anche cocktail selezionati, sfiziosi aperitivi, pizze per tutti i gusti, panini, insalatone e piatti freddi. Il lido permette di prendere il sole in tutta comodità, prenotando ombrellone e lettino sul meraviglioso prato per poi rinfrescarsi con un tuffo nelle acque del lago. Gli spazi esterni, che fanno da cornice alla meravigliosa piscina, sono stati completamente rinnovati e la cucina è curata da uno staff esperto, che ti sorprenderà con le sue proposte. Lido di Argegno è la location ideale per celebrare qualsiasi evento: compleanni, feste di laurea, meeting di lavoro e romantici anniversari, il tutto contornato da una location fra lago e montagne suggestive.

Panoramica Lido di argegno

Fonte: Lido di Argegno

Lido di Argegno

Lasciati coccolare dai servizi e dallo staff altamente qualificato di ogni struttura e goditi momenti di puro relax e benessere con i tuoi cari, in alcuni dei lidi italiani più incantevoli del territorio.

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Noli ligure: un weekend tra mare ed entroterra

Relax, natura, storia e avventure all’aria aperta: Noli ha davvero tutto per trascorrere un weekend speciale. Situato a circa 30 chilometri da Savona, in una delle zone più incantevoli del Ponente Ligure, il paese è stato riconosciuto come uno dei Borghi più belli d’Italia dall’Associazione dei Comuni Italiani e vanta sia spiagge bellissime che un entroterra rigoglioso tutto da scoprire.

Basta una passeggiata sul suo lungomare per dimenticare lo stress della quotidianità, respirando l’aria che profuma di salsedine o rilassandosi in una delle sue spiagge. Chi al mare preferisce la natura, troverà sulle colline alle spalle di Finale e di Noli ulivi, vigneti e fasce boscose dove invece è la ginestra a profumare l’aria. Se avete solo un weekend a disposizione e volete vivere un’esperienza completa tra mare e montagna, questi sono i nostri consigli.

Noli: un po’ di storia

Le origini di Noli sono antichissime e risalgono ai tempi dell’impero bizantino, come dimostra il suo stesso nome “neapolis” cioè “città nuova”, di derivazione greco-bizantina. Fin da subito si impone sullo scenario italiano come importante borgo di mare: la sua storia, infatti, è profondamente intrecciata con quella della Repubblica Marinara di Genova. Questo grazie soprattutto all’abilità dei suoi mercanti e dei suoi naviganti, che le consente di organizzare una propria flotta autonoma ritagliandosi uno spazio di pregio tra le flotte più antiche del tempo quali Genova e Savona.

Ed è come borgo di mare e di pescatori che oggi Noli mantiene intatto il suo fascino, insieme a un centro storico che ha mantenuto l’antica struttura dell’impianto urbano all’interno delle mura di cinta. Allo stesso tempo, Noli gode anche della doppia veste di borgo di montagna, con rigogliose aree verdi e bellissimi sentieri sulle colline tutt’intorno al paese.

Vacanza al mare

Se avete voglia di una rilassante vacanza al mare, Noli è la destinazione ideale. Qui è possibile godere delle sue acque limpide e cristalline sia nei tratti di spiaggia libera che in quelli attrezzati con lettini e ombrelloni. La spiaggia libera più famosa è sicuramente quella “dei pescatori” che, come dice il nome stesso, è l’arenile in cui si riuniscono i pescatori nolesi con le barche e le reti. Un consiglio? Venite presto per assicurarvi del delizioso pesce fresco a km 0!

Se invece preferite il comfort offerto dai lidi attrezzati, a Noli avrete solo l’imbarazzo della scelta. A partire dai Bagni Nirvana, all’inizio del lido, arrivando da Genova, per poi passare per i Bagni Hilton, struttura balneare storica situata quasi di fronte al Comune, fino ai lidi di La Palma e Ondina. Proprio alla fine della lunga spiaggia, nell’ultimo tratto del territorio comunale, il promontorio di Capo Noli offre bellissime calette per isolarsi dal trambusto dello spiaggione, molto frequentato soprattutto nei weekend. Ma non solo, perché la bellezza di Capo Noli è data anche dalle splendide falesie con bellissimi scorci che lasciano a bocca aperta e la possibilità, per i più sportivi, di scalare le vie chiodate a picco sul mare.

Spiaggia Noli

Fonte: iStock

Spiaggia dei Pescatori a Noli

Vacanze in montagna

Il bellissimo entroterra di Noli offre tante altre occasioni per chi ha voglia di passeggiare in mezzo alla natura. Sono tantissimi, infatti, i sentieri che dalla costa conducono sulle colline sopra il paese. Poco fuori il territorio comunale, poi, vale anche la pena di esplorare l’Altopiano delle Manie, una vastissima pineta intervallata in alcuni tratti da estesi vitigni, che da Noli arriva sino a Finale Ligure.

Il Sentiero del Pellegrino

Per un’escursione davvero indimenticabile, non perdetevi il bel trekking, adatto comunque alle famiglie con bambini, da Noli a Varigotti. Lo chiamano il “Sentiero del Pellegrino” ed è un itinerario panoramico, d’interesse naturalistico, storico e archeologico che in circa 2 ore e mezzo di cammino porta dal Collegio e Chiesa di San Francesco fino alla Baia dei Saraceni e poi al borgo di Varigotti.

Lungo il percorso, ben segnalato e facilmente percorribile anche senza una guida, avrete modo di godere delle bellezze dell’entroterra e dei fantastici panorami sul mare, ma anche di ammirare numerose architetture legate alla storia civile e religiosa della zona. Tra queste, i ruderi del Lazzareto, costruito intorno al 1250 per i naviganti nolesi che, dai viaggi per mare, ritornavano malati e talvolta bisognosi di isolamento, e i resti della Chiesa di San Lazzaro.

Proseguendo nella macchia mediterranea si passa poi per la Chiesa di Santa Giulia e Santa Margherita, di cui, dopo un bombardamento e un incendio, rimangono solamente gli absidi in stile romanico. In breve, camminando tra i lecci, si arriva poi all’estrema punta di Capo di Noli, dove sorge l’Eremo del capitano Enrico d’Albertis, fatto costruire alla fine del 1800 in stile coloniale, simile per fattezze, alla cabina di una nave.

Riprendendo la salita si arriva fino all’Antro o Grotta dei Falsari che, secondo la tradizione nolese, avrebbe accolto un gruppo di contrabbandieri che nascondevano qui le loro merci. Qui potrete approfittarne per fare meravigliose foto dal “buco” nella roccia con vista sul mare di Noli. Dalla sommità del Monte di Capo di Noli, dove sorge la Caserma dei Carabinieri e dove un tempo si trovava l’ufficio del telegrafo a segnali di epoca napoleonica, si gode di uno spettacolare panorama che, nelle giornate più limpide, permette di scorgere addirittura la costa della Corsica.

Inizia a questo punto la discesa verso Varigotti, lungo la quale potrete lasciarvi incuriosire dalla Torre delle Streghe, costruita, secondo la leggenda, dagli abitanti di Noli per proteggersi dalle scorribande delle donne di Varigotti, e dal Mausoleo Cerisola, un coloratissimo muro abbellito con un salvagente, immagini marinare, piastrelle di terracotta e bacheche, realizzato da Giuseppe Cerisola in ricordo del salvataggio in mare di un uomo.

Grotta Falsari Liguria

Fonte: iStock

La cornice offerta dalla Grotta dei Falsari
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Estate nelle Marche, Toscana e Liguria: treno + bus fino alla spiaggia

Avete voglia di trascorrere indimenticabili giornate al mare ma non potete/volete prendere la vostra automobile? Niente paura, perché quest’anno nelle Marche, in Toscana e in Liguria è possibile usufruire di un servizio che permette di arrivare con il treno nella destinazione più desiderata, e poi prendere direttamente un bus che conduce al cospetto della spiaggia di vostra scelta.

I servizi link treno + bus

Quella del 2024 sarà un’estate facile per gli spostamenti e anche a braccetto con la sostenibilità: si potrà arrivare in treno nelle principali stazioni di Marche, Toscana e Liguria e poi e raggiungere il mare grazie ai servizi link treno + bus. Il tutto con biglietti acquistabili in un’unica soluzione.

In sostanza, Trenitalia permetterà a tutti i suoi passeggeri di poter usufruire di un servizio che punta sull’intermodalità per visitare alcune delle spiagge più belle d’Italia, lasciando a casa l’auto e quindi risparmiando ore di traffico e strizzando l’occhio all’ambiente.

Il Senigallia Beach Link

Coloro che hanno voglia di scoprire le bellezze delle Marche possono salire a bordo del Senigallia Beach Link grazie alla Summer Experience 2024 di Trenitalia. A disposizione dei tanti viaggiatori ci sono ben 116 collegamenti intermodali tra la stazione ferroviaria di Senigallia o di Marzocca e il Lungomare Sud di Senigallia, e tra la stazione ferroviaria di Senigallia e il Lungomare Nord di Senigallia.

Scegliendo questa opzione, si ha l’occasione di arrivare alla Spiaggia di Velluto, così chiamata per via dei suoi ben tredici chilometri di sabbia dorata, finissima e morbida, molto simile a questo tessuto soffice.

Si tratta delle spiaggia più famosa delle Marche, bagnata da un mare limpido, pulito e sicuro, al punto da sfoggiare con fierezza la prestigiosa Bandiera Blu.

Da non perdere è anche la famosissima Rotonda a Mare, una struttura a forma di conchiglia che si affaccia sul nostro azzurro Mar Adriatico.

L’Argentario Link

Se invece volete optare per l’altrettanto magnifica regione Toscana, non perdete l’occasione di salire a bordo dell’Argentario Link: permette di arrivare alla stazione di Orbetello-Monte Argentario in treno, per poi proseguire in bus fino a Porto Santo Stefano.

Porto Santo Stefano è un vero e proprio gioiellino dai mille colori affacciato su un limpido Tirreno e situato sul promontorio dell’Argentario.

Amata anche dai vip, si sviluppa in un bellissimo contesto naturale ed è abbracciata da straordinarie spiagge e calette. Inoltre, è il borgo ideale per imbarcarsi alle volta delle splendide isole dell’Arcipelago Toscano, come la pittoresca Isola del Giglio e la selvaggia Giannutri.

Porto Venere Link e Lerici Link

Infine, potete scegliere di esplorare la Liguria, grazie ai Porto Venere Link e Lerici Link: arrivando a La Spezia Centrale, si può proseguire in bus fino a Lerici e Portovenere, Patrimonio Mondiale Unesco insieme alle Cinque Terre.

Lerici offre un’incredibile quantità e varietà di spiagge bagnate dal tipico mare azzurro chiaro e trasparente della Liguria, ma è anche una località pregna di incantevoli scorci che nel corso dei secoli ispirarono poeti e scrittori.

Portovenere, dal canto suo, offre un mare dalle infinite sfumature di blu e anche la possibilità di fare indimenticabili gite in barca verso le vicine (e splendide) isole di Palmaria, Tino e Tinello. Inoltre, è una località impreziosita da tipiche case-torri dalle facciate gialle, rosa e rosse, poste tutte in fila lungo il bellissimo mare della zona.

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Cinque Terre, non solo borghi. Cosa fare in questo angolo di Liguria

L’incanto delle Cinque Terre non ha bisogno di presentazioni: amati e apprezzati a livello internazionale, i pittoreschi borghi che le disegnano (Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso) lungo una costa selvaggia attraggono da sempre milioni di visitatori.

Certo, il fascino delle casette colorate e delle piazzette a picco sul blu è innegabile ma le Cinque Terre non sono “soltanto i borghi”. Questo magico angolo di Liguria, infatti, è custode di un favoloso Parco che è il paradiso dei trekker e degli escursionisti, nonché di tradizioni secolari, storia e cultura tutte da scoprire.

Turismo attivo nel Parco delle Cinque Terre

Il Parco Nazionale delle Cinque Terre e l’Area Marina Protetta sono uno dei fiori all’occhiello del favoloso territorio ligure in provincia di La Spezia, fulcro di un turismo attivo a pieno contatto con la natura.

E, dal 1° maggio al 31 ottobre, torna “Cinque Terre Walking Park 2024″, un fitto calendario di appuntamenti con trekking in natura, pedalate, snorkeling, visite in cantina: da est a ovest, dalla costa al crinale, i visitatori hanno così un’opportunità unica per conoscere un lato inedito delle Cinque Terre al ritmo delle stagioni, andando alla scoperta del Parco e della sua biodiversità grazie agli innumerevoli sentieri e alle attività nell’area marina protetta insieme a guide esperte e al Centro di Educazione Ambientale del Parco.

Tra gli appuntamenti clou troviamo trekking lungo la ricca rete sentieristica del Parco, attraverso habitat naturali, insediamenti antichi, santuari e paesaggi terrazzati, e ancora, snorkeling, pedalate al tramonto e visite in cantina e nei borghi.

Novità del 2024 il foraging alla scoperta degli “erbi” ovvero le erbe spontanee come le chiamavo le nonne, ancora oggi utilizzate nella cucina tradizionale, e da non perdere anche il plogging, attività che abbina la raccolta dei rifiuti allo sport in natura, offrendo un’occasione di riflessione sulle abitudini quotidiane che impattano maggiormente sull’ambiente.

Le iniziative tutte da vivere

Le iniziative del Cinque Terre Walking Park sono comprese tra i servizi offerti dalla Carta servizi Cinque Terre Card (sia treno che trekking), salvo diversa indicazione (sono previsti anche appuntamenti gratuiti).

La partenza è sempre presso uno dei Centri Accoglienza del Parco situati nelle stazioni ferroviarie dei borghi delle Cinque Terre, a eccezione delle escursioni previste nella zona di Tramonti (a est dell’area protetta).

Tra gli appuntamenti da segnare in agenda ecco, ad esempio, “Tra Mito e Storia“, un tour di Vernazza e Monterosso della durata di circa tre ore con guida che spiegherà l’origine e le caratteristiche dei due borghi per comprenderne i punti di contatto, “Foraging (andar per erbi), un trekking tra Monterosso, Soviore, Monterosso per imparare a riconoscere le erbe spontanee adatte all’utilizzo in cucina, e “Tour al Tramonto – Tradizioni secolari, storia e cultura“, per apprezzare le bellezze storico, artistico e culturali del borgo “meno noto” di Corniglia.

Ma non è certo tutto.

Pedalando al tramonto nel Parco” è un entusiasmante e-bike tour andata e ritorno tra Levanto, Legnaro e Monterosso, “Sulle orme dei pittori” conduce nei luoghi (Manarola e Riomaggiore) che ispirarono Telemaco Signorini, mentre “Dal vigneto alla cantina” è l’occasione per visitare la Cantina Sociale della Cooperativa Agricoltura Cinque Terre in località Groppo (sopra l’abitato di Manarola).

Ancora, “Trekking nel paesaggio terrazzato” è l’ideale per ammirare gli arditi terrazzamenti della zona camminando tra Manarola, Volastra e Corniglia, “I Luoghi dell’Anima – Santuario di Soviore” è un trekking escursionistico per vedere il duecentesco complesso religioso in posizione scenografica, e “Gli Alberi Monumentali – Lecci e Cipressi” è il trekking tra Vernazza e Reggio che porta a uno dei sentieri verticali più belli delle Cinque Terre.

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Esplorando Celle Ligure: la città della Ceramica

Celle Ligure, incastonata lungo la splendida costa della Liguria, si presenta come un gioiello ricco di storia e tradizione. Ma c’è soprattutto qualcosa di particolarmente affascinante che caratterizza questa pittoresca località: la sua lunga e fiorente tradizione ceramica.

La storia della ceramica a Celle Ligure affonda le sue radici in tempi antichi, risalendo addirittura all’epoca romana. Tuttavia, è nel corso dei secoli successivi che questa tradizione si è consolidata e ha trovato il suo pieno sviluppo.

L’arte della ceramica ha giocato un ruolo significativo nella vita sociale ed economica della comunità, plasmando la sua identità e contribuendo alla sua ricchezza culturale. Le tecniche tradizionali tramandate di generazione in generazione continuano a essere preziose per i ceramisti locali, che con maestria trasformano argilla in opere d’arte uniche.

La ceramica a Celle Ligure non è solo un mestiere, ma una forma d’arte che incanta e ispira

Impossibile perdere il percorso della ceramica, un itinerario appositamente pensato per immergersi nell’affascinante mondo della ceramica locale, con visite guidate alle principali fabbriche e atelier, o il museo della ceramica, custode di preziosi reperti storici e opere d’arte contemporanee.

La Galleria d’Arte Artigianato Cellese, inoltre, è uno spazio dedicato all’esposizione e alla vendita di ceramiche realizzate da artisti locali, dove è possibile ammirare e acquistare autentiche creazioni. Per i visitatori desiderosi di mettere alla prova le proprie abilità artistiche, numerosi laboratori artigianali offrono corsi di ceramica per tutte le età.

Un’esperienza coinvolgente che permette di scoprire i segreti di questo antico mestiere e di creare il proprio capolavoro da portare a casa come prezioso ricordo. Per coloro che preferiscono esplorare la città in modo più completo, i tour guidati alla scoperta dei siti ceramici più significativi sono un’opportunità imperdibile per immergersi completamente nella cultura locale.

Tra i vicoli pittoreschi di Celle Ligure, si trovano numerose botteghe e mercatini dove è possibile acquistare manufatti in ceramica di alta qualità, realizzati con passione e maestria dai talentuosi artigiani locali, un’occasione per portare a casa un pezzo autentico di questa affascinante tradizione.

Celle Ligure si rivela non solo come una destinazione turistica di grande fascino, ma anche come un luogo intriso di storia e cultura, con la sua ceramica che si distingue nel panorama artistico italiano. Esplorare questa meravigliosa città è vivere un’esperienza unica e indimenticabile, immergendosi nella sua vibrante tradizione artigianale e scoprendo il suo incantevole patrimonio culturale.

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Al via la nuova stagione estiva sui treni turistici italiani

È partita la stagione estiva di FS Treni Turistici Italiani, società del Polo Passeggeri del Gruppo FS dedicata alla promozione del turismo di qualità, attento alla valorizzazione delle eccellenze del territorio italiano grazie a treni appositamente allestiti, con interior di qualità, e collegamenti diurni e notturni.

Online il nuovo sito Fstrenituristici.it dove sarà possibile conoscere e acquistare gli itinerari verso Liguria, Toscana e Veneto nonché scoprire qualche curiosità tecnica sui treni “Espresso Cadore”, “Espresso Riviera” ed “Espresso Versilia”, oltre a tutti gli altri servizi offerti dalla compagnia.

Le nuove esperienze di viaggio

L’offerta commerciale avrà collegamenti sia diurni che notturni. I treni che viaggiano di giorno saranno l’Espresso Versilia e l’Espresso Riviera.

Il primo, con partenza da Milano, condurrà verso alcune tra le più belle località delle Cinque Terre, per poi proseguire verso Pisa e le splendide spiagge della Versilia, in un mondo di arte, cultura, attività all’aria aperta quali surfing e biking e la deliziosa enogastronomia toscana.

L’Espresso Riviera, invece, viaggerà da Milano a Ventimiglia e attraverserà le incantevoli spiagge della Riviera dei Fiori, fino a lambire la Costa Azzurra. Si tratta di uno degli itinerari più celebri del Mediterraneo, tra spiagge accarezzate dal sole, pittoreschi borghi, specialità culinarie e innumerevoli opportunità per entusiasmanti escursioni, sia via mare che via terra.

Infine, dopo la stagione invernale torna sui binari anche l’Espresso Cadore che viaggerà durante la notte. L’edizione estiva prevede collegamenti diretti da Roma verso la montagna, con una programmazione delle partenze rimodulata per vivere la bellezza non solo di Cortina d’Ampezzo ma di tutte le montagne del Cadore, sia durante il weekend sia con una formula “vacanza settimanale”.
Sarà un collegamento notturno e diretto da Roma Termini a Calalzo – Pieve di Cadore – Cortina d’Ampezzo per lasciarsi incantare da panorami idilliaci e cogliere l’occasione di praticare trekking, escursioni a piedi e in bicicletta e molte altre attività. Per un riposo sereno e un viaggio di assoluta qualità vi sarà personale disponibile in ogni carrozza, silenzio nelle aree sonno e una marcia di viaggio dolce lungo l’intero percorso. Le carrozze letti sono a compartimenti singoli, doppi o da quattro posti.

Treni turistici italiani: informazioni utili

A bordo di tutti i treni diurni di FS Treni Turistici Italiani è garantita al turista la massima comodità e privacy grazie alle ampie poltrone in compartimenti a salottino di prima e seconda classe che da quattro ospitano fino a sei persone, prenotabili anche a uso esclusivo per chi vuole godere di un ambiente ferroviario tutto per sé.

Su tutti i treni, diurni e notturni, sarà presente l’esclusiva carrozza ristorante con menù e piatti che seguono la stagionalità e la tipicità della cucina made in Italy. Anche per la stagione estiva il bar di bordo sarà sempre a disposizione dei viaggiatori.

I biglietti per viaggiare a bordo dell’Espresso Cadore, Espresso Versilia ed Espresso Riviera saranno presto disponibili su tutti i canali di vendita di Trenitalia e, in occasione del lancio dei servizi estivi, FS Treni Turistici Italiani offrirà ai passeggeri la possibilità di acquistare i biglietti a una tariffa promozionale.

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L’Italia dei talenti: ecco da quali regioni vengono i vincitori di Sanremo

Che siate in viaggio, o no, vi immaginiamo comunque incollati al piccolo schermo perché la settimana dedicata alla musica italiana è ufficialmente iniziata. Martedì 6 febbraio è andata in onda, infatti, la prima serata del Festival di Sanremo, la kermesse nazionale più attesa di sempre. In attesa di scoprire chi sarà il vincitore della 74ª edizione, e di conoscere tutti quei brani e quei tormentoni che ci accompagneranno nei prossimi mesi, vogliamo portarvi con noi alla scoperta di un’Italia inedita, quella dei talenti, esplorando i territori dai quali provengono i vari cantanti vincitori del concorso canoro che si sono susseguiti negli anni. Pronti a partire?

Sanremo: l’Italia dei talenti

A stilare la lista delle regioni italiane che hanno dato i natali agli artisti che hanno primeggiato nel Festival di Sanremo è stato EnjoyTravel. Il sito di comparazione prezzi per il noleggio auto, ha pensato bene di celebrare la kermesse musicale con un viaggio inedito alla scoperta dell’Italia dei talenti. Da quali città e da quali regioni provengono i vincitori delle scorse edizioni?

A primeggiare, in questa lista, c’è il Lazio, che può vantare ben 19 vittorie, quattro delle quali attribuibili all’indimenticabile Claudio Villa. A far guadagnare il primato di regione con più vincitori del Festival di Sanremo ci hanno pensato, negli anni, i Maneskin e Marco Mengoni, da Roma, e Tiziana Rivale.

Al secondo posto troviamo la Lombardia, la regione che ha dato i natali a diversi artisti che hanno vinto la kermesse, per un totale di 17 vittorie aggiudicate. Tra questi ci sono Roberto Vecchioni e Mahmood, in gara anche quest’anno.

Con 13 vittorie la Puglia si aggiudica il terzo posto sul podio delle regioni dei talenti, di cui 4 sono attribuite all’iconico Domenico Modugno. Insieme a lui anche Anna Oxa, Nicola di Bari ed Emma Marrone, quest’ultima in gara nell’edizione del 2024.

Seguono poi l‘Emilia Romagna, che vanta 12 vittorie grazie anche alla partecipazione di Nilla Pizzi e Iva Zanicchi, e la Campania e la Toscana, entrambe con 6 vittorie. Al sesto posto, invece, troviamo la Liguria che grazie ad Alexia, ai Matia Bazar e agli altri artisti che hanno partecipato alla kermesse è arrivata a conquistare 5 vittorie.

Al settimo posto, a pari merito, troviamo Veneto e Piemonte. Seguono poi Sardegna, Sicilia e Abruzzo con 2 vittorie. A chiudere la classifica, invece, sono il Friuli-Venezia Giulia e la Basilicata con una vittoria a testa, conquistata rispettivamente da Elisa e da Arisa.

Talenti italiani oltre confine

Se avete in mente di fare un viaggio nei prossimi mesi, allora la classifica delle regioni che hanno dato i natali ai vincitori di Sanremo può tornarvi utile per nuove e inedite ispirazioni. La fine della kermesse, infatti, potrebbe trasformarsi nell’occasione perfetta per riscoprire i luoghi più affascinanti del Bel Paese seguendo le tracce degli artisti nostrani.

Non solo Italia, però. Nell’elenco stilato da EnjoyTravel troviamo anche due Paesi stranieri che hanno contribuito, involontariamente, al successo del festival dando i natali a due cantanti indimenticabili. Stiamo parlando del Vietnam e della Croazia.

Riccardo Cocciante, uno degli artisti più influenti del panorama musicale italiano, è nato infatti a Ho Chi Minh, nel Vietnam. Sergio Endrigo, invece, è nato a Pola – Croazia – nel 1933.