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Cosa vedere in Svizzera: tre giorni tra città da fiaba e vette oltre le nuvole

Sinfonia perfetta di eleganza urbana, natura selvaggia e precisione impeccabile, la Svizzera è uno dei Paesi europei con la maggiore densità di attrazioni turistiche per chilometro quadrato. Incastonata nel cuore dell’Europa centrale, offre un concentrato unico di paesaggi naturali spettacolari, città storiche perfettamente conservate, infrastrutture all’avanguardia e una qualità della vita che la pongono regolarmente ai vertici delle classifiche mondiali.

Grazie a una rete di trasporti pubblici tra le più efficienti e puntuali del mondo, è possibile attraversare regioni diverse – linguisticamente, culturalmente e geograficamente – in poche ore di viaggio, passando dai palazzi medievali di Zurigo ai sentieri di montagna sopra Interlaken, dalle rive del Lago dei Quattro Cantoni alla vetta innevata dello Jungfraujoch. Tutto questo rende la Confederazione Elvetica una meta ideale anche per soggiorni brevi, a patto che ogni tappa sia ottimizzata e studiata nei dettagli per offrire un’esperienza completa e coinvolgente.

È quanto vi proponiamo con questo itinerario di tre giorni, pensato per chi desidera scoprire gli aspetti più emblematici del Paese alpino, abbinando cultura e natura, tradizione e modernità. Il viaggio tocca alcune delle mete più rappresentative, dalla raffinata sobrietà urbana di Zurigo alle maestose cascate del Reno, dai celebri ponti in legno di Lucerna alle vette alpine del Berner Oberland.
In sole 72 ore, si possono vivere alcune delle esperienze più suggestive che la Svizzera ha da offrire, cogliendo la varietà di un territorio che, pur compatto, presenta una ricchezza paesaggistica e culturale fuori dal comune. Un viaggio breve, ma denso di emozioni, adatto sia a chi visita la Svizzera per la prima volta, sia a chi desidera riscoprirla con occhi nuovi.

Giorno 1 – Zurigo e le cascate del Reno

Il viaggio comincia a Zurigo, capitale finanziaria della Svizzera e città cosmopolita che sa sorprendere anche i viaggiatori più esperti.

Bahnhofstrasse

L’ideale è partire da Bahnhofstrasse, l’elegante via dello shopping che collega la stazione centrale al lago. Considerata una delle strade commerciali più esclusive al mondo, Bahnhofstrasse è un paradiso per gli amanti del lusso, dove i grandi marchi internazionali si alternano a storiche boutique svizzere. Ma non è solo una parata di vetrine: passeggiando si respira un mix affascinante di modernità e tradizione.

Paradeplatz

Poco più avanti si apre Paradeplatz, fulcro del potere economico elvetico. Oggi sede di importanti istituzioni bancarie come Credit Suisse e UBS, questa piazza ha un passato ben più antico, ricco di aneddoti e curiosità. L’eleganza dei palazzi e la frenesia discreta che la anima fanno di Paradeplatz un luogo perfetto per osservare la quotidianità zurighese.

Lindenhof

Una breve salita porta a Lindenhof, il colle dove un tempo si trovava un insediamento romano e oggi sorge un tranquillo parco cittadino. Da qui si gode un panorama impagabile sulla Città Vecchia con i suoi tetti rossi, sul fiume Limmat e, nelle giornate limpide, la vista spazia fino alle Alpi. È il posto perfetto per una pausa contemplativa, lontano dal traffico e immersi nel silenzio.

Grossmünster

Si prosegue con la visita a due chiese che rappresentano le anime spirituali e artistiche della città. La cattedrale Grossmünster, con le sue imponenti torri gemelle, è una delle icone di Zurigo e fu il centro della Riforma protestante in Svizzera nel XVI secolo. Gli interni austeri, le vetrate moderne e la possibilità di salire sulla torre per una vista panoramica la rendono una tappa imperdibile.

Fraumünster

Sull’altra sponda del fiume, la Fraumünster custodisce le famose vetrate artistiche firmate da Marc Chagall e Giacometti. Ogni finestra è un capolavoro che fonde simbolismo, spiritualità e colori vivaci, raccontando storie bibliche e leggende locali. La chiesa fu fondata nell’853 da una figlia dell’imperatore Ludovico il Germanico e conserva ancora oggi un’aura di mistero e sacralità. Un’ultima sosta presso la Chiesa di San Pietro, che oltre a essere una delle più antiche della città, è nota per il suo orologio, il più grande d’Europa. Il quadrante misura oltre 8 metri di diametro, e il suo ticchettio accompagna da secoli la vita degli abitanti di Zurigo.

Gita in barca alle Cascate del Reno 

Il pomeriggio di questo primo giorno in Svizzera è dedicato alla natura con un’escursione alle spettacolari cascate del Reno, le più imponenti d’Europa per portata d’acqua, situate presso il villaggio di Neuhausen am Rheinfall, poco a sud di Sciaffusa. Si tratta delle più maestose cascate a salto basso d’Europa e una delle attrazioni naturali più emozionanti della Svizzera. Qui, le acque del Reno si gettano con fragore da un’altezza di 23 metri e una larghezza che supera i 150 metri, con una portata media di 600 metri cubi al secondo, regalando ai visitatori uno spettacolo impareggiabile.

Questo prodigio naturale, formatosi circa 15.000 anni fa a seguito di movimenti tettonici durante l’era glaciale, affascina ogni anno migliaia di amanti della natura. Il periodo migliore per ammirarne tutta la potenza è tra maggio e giugno, quando la portata d’acqua è al massimo. Alcune piattaforme panoramiche permettono di avvicinarsi alle cascate in tutta sicurezza, scattare foto spettacolari e vivere un’esperienza sensoriale unica.

Da non perdere l’esperienza di un entusiasmante giro in barca che conduce quasi fin sotto la cascata, raggiungendo il possente sperone roccioso che si erge al centro del fiume. Il contrasto tra la furia del fiume e la quiete circostante è un piccolo miracolo della natura, e per chi cerca il contatto diretto con gli elementi, questa escursione regala momenti indimenticabili, con l’acqua che schiuma e il fragore che rimbomba tra le rocce tutt’intorno.

E dopo aver ammirato la forza della natura, il castello di Schloss Laufen, che domina le cascate dal lontano 858, offre un’immersione nella storia e una vista altamente suggestiva grazie all’ascensore panoramico in vetro. Ristoranti, negozi e numerose attività completano l’esperienza, rendendo le Cascate del Reno una tappa imperdibile per chi visita la Svizzera.

Giorno 2 – Lucerna e Monte Pilatus

Il secondo giorno si apre nella fiabesca Lucerna, spesso definita il “cuore della Svizzera” per la sua posizione centrale. Incastonata tra verdi colline e il blu intenso del Lago dei Quattro Cantoni, Lucerna fonde storia medievale, arte e paesaggi da cartolina, caratteristiche che ne fanno una delle città più affascinanti del Paese.

Ponte della Cappella (Kapellbrücke)

Il suo monumento più celebre è il Ponte della Cappella (Kapellbrücke), simbolo della città e uno dei ponti pedonali coperti in legno più antichi d’Europa, risalente al XIV secolo, sebbene sia stato in parte distrutto da un incendio nel 1993. Parte dal Teatro di Lucerna, sulla riva più a sud del fiume Reuss, e raggiunge la Cappella di San Pietro sul Rathausquai, ed è considerato un’autentica icona cittadina. Viene percorso ogni giorno da migliaia di visitatori, che si fermano ad ammirare il paesaggio o i pannelli dipinti che ne decorano l’interno e raccontano episodi religiosi e civili che hanno segnato la storia di Lucerna.

Centro storico di Lucerna, Svizzera

Fonte: istock

Il celebre Ponte della Cappella (Kapellbrücke) a Lucerna, Svizzera

Torre dell’Acqua

Accanto al ponte di legno sorge la Torre dell’Acqua, un tempo utilizzata come prigione, archivio, e anche come deposito d’armi, oggi trasformata in un suggestivo punto vendita. Passeggiando lungo le rive del Lago di Lucerna, punteggiate da caffè e ristoranti, si può godere di una vista straordinaria, mentre le acque del fiume Reuss, che attraversa la città, vengono efficacemente gestite per produrre energia elettrica.

Monumento del Leone Morente

Un’altra attrazione da non perdere è il celebre Monumento del Leone Morente, una scultura commovente scolpita nella roccia che commemora i mercenari svizzeri caduti a Parigi durante la Rivoluzione Francese. Definito da Mark Twain “il pezzo di pietra più triste del mondo”, è una tappa toccante e significativa per comprendere il legame tra la Svizzera e la sua storia militare.

La Città Vecchia

La Città Vecchia è un labirinto di vicoli acciottolati, piazze, chiese e palazzi antichi con le facciate adornate da coloratissimi affreschi che raccontano storie mitologiche e scene di vita quotidiana che trasformano le vie in gallerie d’arte a cielo aperto, mentre i negozi di artigianato e i caffè storici rendono l’atmosfera accogliente e vivace.

Escursione sul Monte Pilatus

Nel pomeriggio si cambia scenario e si sale in quota. A bordo della cremagliera più ripida del mondo – che raggiunge una pendenza del 48% e collega Alpnachstad a Pilatus Kulm da maggio a novembre – si affronta un percorso mozzafiato per raggiungere la cima del Monte Pilatus, la montagna simbolo di Lucerna. Con i suoi 2.073 metri di altitudine e una vista favolosa che nelle giornate più limpide spazia su ben 73 cime alpine, è uno dei luoghi panoramici più spettacolari del Paese. Secondo una leggenda, il nome Pilatus deriverebbe da Ponzio Pilato, che si dice sia sepolto proprio qui; un’altra narra invece che nel Medioevo draghi dai poteri curativi abitassero tra le sue rocce. Che ci si creda o meno, una visita al Monte Pilatus è sicuramente una delle esperienze più emozionanti da vivere in Svizzera.

Oltre che con la ferrovia a cremagliera, si può salire in gondola panoramica da Kriens a Fräkmüntegg (circa 30 minuti) e quindi proseguire in funivia fino alla vetta in appena 4 minuti. Per gli amanti delle escursioni, ci sono sentieri che portano alle cime del Tomlishorn e dell’Esel, e in quota non mancano ristori alpini, dove gustare piatti tipici con un bicchiere di vino locale. In estate è attiva anche una pista da slittino lunga 1.350 metri, mentre per chi cerca esperienze adrenaliniche, il monte ospita il più grande parco avventura sospeso della Svizzera centrale. La discesa avviene attraverso moderne funivie e cabinovie che scendono dolcemente verso la valle, regalando ancora scorci da cartolina.

Giorno 3 – Interlaken e Jungfraujoch Top of Europe

Da Lucerna in circa un’ora si raggiunge Interlaken, incantevole località adagiata nel cuore delle Alpi Svizzere, tra i laghi di Thun e Brienz. Grazie alla sua posizione privilegiata, da cui deriva anche il nome, la cittadina rappresenta la base ideale per esplorare le maestose montagne della regione centrale del Paese. Circondata da un paesaggio da cartolina, Interlaken è comunque una meta perfetta sia per rilassarsi sia per dedicarsi ad attività all’aria aperta. Una passeggiata nel centro storico, tra chalet in stile tradizionale, boutique raffinate e scorci incantevoli che accompagnano ogni passo, permette di scoprire l’anima più tranquilla della località.

La Hoheweg, il viale principale, è fiancheggiata da giardini curati, hotel storici e caffetterie con vista sulle vette innevate. Ma è soprattutto l’avventura a rendere celebre Interlaken, considerata la capitale svizzera degli sport estremi. In estate si possono praticare sport emozionanti come parapendio, alpinismo, rafting, kayak e persino skydiving, o semplicemente pedalare tra paesaggi idilliaci. In inverno, Interlaken si trasforma in un vero paradiso innevato, dove ci si può divertire con lo sci di fondo, lo snowboard, le escursioni in slitta, il pattinaggio su ghiaccio e tante altre attività tipiche di una località alpina. Qualunque sia la stagione, Interlaken sa conquistare i visitatori con il suo fascino straordinario e con un’offerta turistica ad alto tasso adrenalinico.

Escursione allo Jungfraujoch

Il clou della giornata – e probabilmente dell’intero viaggio – è la salita allo Jungfraujoch, il “Top of Europe”, uno spettacolare valico situato a 3.454 metri di altitudine tra le maestose vette dell’Eiger e del Mönch, nel cuore dell’Oberland Bernese. Raggiungibile facilmente con i treni panoramici da Grindelwald e Lauterbrunnen, lo Jungfraujoch ospita la stazione ferroviaria più alta d’Europa, immersa nel Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO “Alpi Svizzere Jungfrau-Aletsch”.

Il percorso verso la cima è un’esperienza memorabile, che si può compiere sia con il nuovo Eiger Express, una fenomenale funivia di ultima generazione, sia a bordo di storici treni a cremagliera che sono autentici capolavori d’ingegneria, costruiti tra il 1896 e il 1912. Dopo i primi chilometri all’aria aperta, il tragitto prosegue in galleria, con due fermate intermedie dove è possibile ammirare meravigliosi panorami attraverso aperture scavate nella roccia. Nelle giornate limpide, la salita regala viste vertiginose che spaziano dal massiccio dell’Eiger fino alla Foresta Nera in Germania e i Monti Vosgi in Francia.

Una volta giunti in cima, si viene accolti dal suggestivo Palazzo di Ghiaccio, scavato nel 1934 e decorato con sculture artiche scolpite nel ghiaccio, mentre la Terrazza della Sfinge, uno degli osservatori più alti del mondo, offre una strabiliante vista a 360 gradi sulle Alpi. Emozionante è anche il percorso dell’Alpine Sensation, che rievoca il sacrificio degli operai che hanno reso possibile questo straordinario sogno d’alta quota. Per i più avventurosi non mancano il Parco divertimenti sulla neve, l’escursione sul ghiacciaio dell’Aletsch o la salita al rifugio Mönchsjoch, il più alto della Svizzera.

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5 cose da fare a Zurigo, il cuore trendy della Svizzera

Multiculturale, vivace e trendy: Zurigo è non solo la città più grande della Svizzera, ma anche quella che più di tutte ha saputo coniugare gli scorci da cartolina con quartieri postindustriali ricchi di locali particolari dove trascorrere una serata diversa. Questa è una meta ideale sia per un weekend romantico alla scoperta di musei e monumenti che per chi desidera ballare e ascoltare buona musica nei locali del suo lungolago. Grazie alle sue strade pedonali e bike-friendly, tanto da ospitare la Settimana della Bicicletta, il festival nazionale del ciclismo, e i Campionati Mondiali di Ciclismo su Strada e Paraciclismo, Zurigo può essere visitata anche in un giorno.

Passeggiando nel suo affascinante centro storico, percorrendo il lungolago o dedicandosi allo shopping nelle sue boutique più lussuose, Zurigo offre a chiunque la visiti la possibilità di trascorrere una giornata speciale e indimenticabile. Ecco le 5 cose da fare in un giorno per scoprirla al meglio.

Visitare il centro storico e i monumenti di Zurigo

Divisa in due dalla presenza del fiume Limmat, la città vecchia di Zurigo (Altstadt) si riconosce per i suoi piccoli vicoli sui quali si affacciano case medievali, chiese dai campanili appuntiti e le Zunfthaus, le case delle corporazioni – come la Haus zum Rüden (la casa del cane) dall’impressionante soffitto intagliato – che oggi ospitano alcuni dei ristoranti più alla moda della città. Tra i monumenti da vedere a Zurigo ci sono tre chiese storiche: la Grossmünster, la cattedrale simbolo della città, fatta edificare da Carlo Magno sulle tombe dei patroni di Zurigo; la Fraumünster, con vetrate policrome realizzate da Chagall e Giacometti; e la Peterskirche, con l’orologio dal quadrante più grande d’Europa.

Sono molte le vie del centro storico da non perdere, soprattutto per fare fotografie perfette da postare sui social. La più colorata è Augustinergasse, con le sue casette colorate su entrambi i lati e ricca di ristoranti e negozi per l’arredamento della casa. Se invece amate l’arte, o semplicemente dovete affrontare una giornata piovosa, Zurigo offre oltre 50 musei e 100 gallerie che vanno dal FIFA World Football Museum alla Kunsthalle Zürich con le sue esposizioni d’arte contemporanea. Tra i musei di Zurigo troverete anche proposte per i bambini come quelli dedicati ai dinosauri, ai giocattoli o al cioccolato Lindt, anche se il migliore resta il WOW, il museo dedicato alle illusioni percettive e sensoriali.

Augustinergasse a Zurigo

Fonte: iStock

Augustinergasse, la via più colorata di Zurigo

Fare shopping di lusso e non

Con il suo aspetto postindustriale che ricorda certi quartieri di Berlino, la città ha attirato molti designer e marchi prestigiosi. Per questo, fare shopping a Zurigo è una delle cinque cose assolutamente da non perdere, non solo per i prodotti classici che vengono associati alla Svizzera – come cioccolato e orologi –, ma perché è possibile trovare anche abbigliamento alla moda, soprattutto nelle boutique affacciate sulla scintillante Bahnhofstrasse. Questa è considerata una delle strade più costose al mondo, al settimo posto dopo Londra, Parigi e Tokyo.

Per uno shopping meno lussuoso ci sono i 130 negozi presenti all’interno degli spazi della stazione centrale di Zurigo, aperti anche la domenica, insieme a quelli costruiti dentro il modernissimo Aeroport Center, raggiungibile comodamente in treno o con il tram 10, aperto 365 giorni l’anno fino a tarda sera.

Un pomeriggio di relax in uno stabilimento balneare

Se lo shopping non vi ha rilassato abbastanza, ci sono gli stabilimenti balneari a fare il resto. Questi sono considerati il punto di incontro degli abitanti di Zurigo durante i mesi più caldi, quando le rive del lago e della Limmat cambiano letteralmente volto. In estate, infatti, sono ben quaranta gli stabilimenti balneari presenti in città, molto spesso dotati di passerelle e piattaforme in legno dalle quali tuffarsi per un bagno nelle acque del lago di Zurigo e di terrazze dedicate a chi vuole abbronzarsi o concedersi un momento di relax. Alcuni stabilimenti balneari sono riservati solo agli uomini o alle donne e tutti sono dotati di bar. Se siete in vacanza con la famiglia non perdete il Tiefenbrunnen, un vero paradiso per i bambini, oppure il Mythenquai con la sua spiaggia di sabbia finissima lunga 250 metri dotata di giochi d’acqua e piattaforme per i tuffi.

Passeggiare all’aria aperta con i bambini

Dalle gite in battello ai musei, Zurigo è una città che offre molte attività su misura per il divertimento dei bambini. Nei mesi più caldi dedicate una giornata alla scoperta degli oltre 70 parchi e giardini distribuiti sul suo territorio. Il Rieterpark, ad esempio, è il parco più grande di Zurigo e si trova nel quartiere dell’Enge, mentre l’Orto Botanico o il parco Belvoir sono perfetti per passeggiare all’aria aperta. Vi sentite avventurosi? Noleggiate una bicicletta ed esplorate con i bambini la zona del lungolago, che offre il grande vantaggio di disporre di numerosi punti ristoro per una sosta gelato o, addirittura, per organizzare un pic-nic immersi nel verde.

Godersi la vita notturna di Zurigo

Ristoranti, bar, locali con musica dal vivo: a Zurigo la notte è sempre trendy a dimostrazione che la città non ha nulla da invidiare alle grandi capitali europee. La zona di Züri-West è sicuramente quella dove si concentra la maggior parte della vita notturna con locali in cui ballare aperti fino a tarda notte. Da provare è sicuramente l’Hiltl, che da ristorante vegetariano di giorno si trasforma in un club molto amato nelle ore notturne. O il Kaufleuten, sulla Pelikanplatz, dotato anche di una zona lounge bar ideale per un drink; o il Plaza Club, all’interno di un vecchio cinema, conosciuto anche per i suoi party studenteschi.

Nei mesi estivi sono moltissimi i locali affacciati sull’acqua: si tratta dei badi-bar presenti all’interno degli stabilimenti balneari di Zurigo. Non perdete una visita al famoso Rimini Bar, che al tramonto si trasforma da semplice piattaforma sull’acqua in uno spazio in cui bere un drink o mangiare qualcosa di sfizioso, oppure scoprite i locali sul lungolago come il Seebad Enge.

Zurigo di notte

Fonte: iStock

Il centro storico di Zurigo di notte

Come raggiungere Zurigo dall’Italia

Zurigo è raggiungibile con voli diretti dalle principali città italiane; il suo aeroporto, a circa 10 km dal centro cittadino, vi permetterà di arrivare in pochi minuti al quartiere in cui avete scelto di soggiornare grazie alle S-Bahn S2 e S16 o alla capillare rete di tram, pullman, navette e taxi. Se arrivate a Zurigo in treno dall’Italia, la stazione centrale si trova nel cuore del centro storico ed è ottimamente collegata con Milano e il nord della Penisola.

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Europa fontane Notizie Viaggi Zurigo

Fioriscono le fontane della città: Zurigo diventa il regno della primavera

Organizzare un viaggio in primavera è sempre un’ottima idea. Sono tantissime, infatti, le destinazioni del mondo che in questa stagione si tingono di meraviglia. Tutto merito di Madre Natura che, col suo incredibile risveglio, trasforma il mondo che abitiamo nel palcoscenico di uno spettacolo che non conosce uguali, destinato a incantare la vista e a inebriare i sensi.

Fioriscono i prati, i giardini e i viali alberati delle destinazioni di tutto il mondo. E fioriscono anche le fontane della città di Zurigo, trasformando il territorio svizzero nel regno della primavera per antonomasia.

Zurigo in primavera è un sogno a occhi aperti

La primavera, lo sappiamo, si trasforma nell’occasione perfetta per organizzare nuovi viaggi e per andare alla scoperta del globo. In questo periodo, infatti, molte delle destinazioni che conosciamo indossano il loro abito più bello, quello creato sapientemente da Madre Natura.

Nascono così paesaggi di immensa bellezza, urbani e periferici, che sono caratterizzati da fioriture colorate e inebrianti che si perdono all’orizzonte o che incorniciano piazze, quartieri e strade. La visione è mozzafiato.

Anche Zurigo, la città situata all’estremo nord dell’omonimo lago in Svizzera, non resta immune dall’incantesimo che la natura lancia in primavera. Intendiamoci, raggiungere il territorio in ogni periodo dell’anno e in tutte le stagioni, è sempre una buona idea, perché sono tante le cose da fare e da vedere in città, e tutte sono destinate a sorprendere.

Eppure è proprio tra i mesi che vanno da marzo a maggio che, Zurigo, assume le sembianze di un paesaggio incantato. I fiori di ciliegio e gli alberi di magnolie trasformano le strade in un paesaggio che sembra uscito da un libro delle favole, a questi si aggiungono i colori della frutta e della verdura che sono esposti sui banchi dei mercati all’aperto che si intrecciano tra le strade della città.

Il centro appare come un tripudio di colori e profumi che solleticano i sensi e che invitano cittadini e viaggiatori a perdersi e immergersi tra le vie cittadine. Passeggiate, queste, che portano anche alla scoperta delle tantissime fontane che puntellano il territorio urbano.

Con le sue 1200 fontane dislocate in tutta la città, infatti, Zurigo si è guadagnata il primato di “Città delle fontane“, una delle più ricche del mondo da questo punto di vista. Ed è proprio delle fontane cittadine che vogliamo parlarvi oggi, invitandole a scoprire una per una. Non solo perché queste conservano storie, leggende e racconti suggestivi, ma anche perché adesso le fontane di Zurigo sono in fiore. E sono bellissime.

In occasione dell'arrivo della Pasqua le fontane di Zurigo sono in fiore

Fonte: 123rf

In occasione dell’arrivo della Pasqua le fontane di Zurigo sono in fiore

Fioriscono le fontane della città

Come in un sogno a occhi aperti, così è Zurigo in primavera. In occasione della stagione, e con l’arrivo imminente di Pasqua, la città ha portato in scena una delle sue tradizioni più belle, quella della fioritura delle fontane.

Tutte le fontane del centro cittadino, infatti, sono state decorate da boccioli di rosa donati dalle chiese, creando così un paesaggio scenografico che incornicia le passeggiate dei cittadini e dei viaggiatori.

L’iniziativa, che fa parte del progetto Ohne Dornen keine Rosen (Niente rose senza spine), vede la collaborazione delle Chiese della Città Vecchia con lo scopo di diffondere messaggi di pace e di speranza proprio in occasione della Settimana Santa. Sarà possibile ammirare le fontane in fiore dal 1° al 10° aprile.

Le fontane della città di Zurigo fioriscono durante la Settimana Santa

Fonte: 123rf

Le fontane della città di Zurigo fioriscono durante la Settimana Santa
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Europa hotel Natale Notizie Viaggi Zurigo

Zurigo sta per trasformarsi in un albergo diffuso a tema natalizio

L’autunno inoltrato è meraviglioso, non solo perché è questo il periodo durante il quale la natura mette in scena i suoi spettacoli più belli, ma anche e soprattutto perché è questo il momento in cui tutti gli amanti del Natale possono iniziare il countdown che li separa dall’arrivo dell’Avvento.

È lo stesso periodo durante il quale possiamo organizzare quei viaggi straordinari che ci portano alla scoperta di città che si trasformano in autentiche cartoline, consentendoci di toccare con mano tutta la magia che appartiene il Natale.

Ed è proprio quella stessa magia che si appresta a invadere completamente Zurigo. Dal 25 novembre, infatti, la città svizzera si trasformerà in un albergo diffuso a tema natalizio. Preparate le valigie, si parte!

Bentornati all’HOTEL NOËL

C’è sempre un buon motivo per organizzare un viaggio a Zurigo. La città situata nel nord della Svizzera ospita una storia antichissima le cui testimonianze sopravvivono nel delizioso centro storico che si sviluppa sulle rive del Limmat, nelle passeggiate suggestive e nelle pittoresche viuzze dell’Altstadt.

Sono tante le cose da fare e da vedere in questa città che stupisce in ogni periodo dell’anno e in tutte le stagioni. Ma c’è qualcosa di straordinariamente magico che accade qui quando il Natale arriva. Come molte altre città, infatti, anche quella svizzera si accende di magia durante il periodo dell’Avvento. Ci sono i mercatini di Natale, da quello antichissimo che si snoda lungo il centro storico, a quelli più recenti che popolano le strade e le piazze, e tutti sono destinati a incantare.

E mentre le luci della città illuminano il cammino di cittadini e viaggiatori, e il profumo di mandorle tostate e vin brulé li conducono nei luoghi più caratteristici, c’è un’altra magia che prende vita ed è quella che porta il nome di HOTEL NOËL.

Dal 25 novembre, data che corrisponde con l’inizio del magico periodo natalizio zurighese, torna il progetto HOTEL NOËL, reduce dal grande successo dello scorso anno.

Anche per questa stagione natalizia dieci artisti allestiranno e decoreranno, con le loro opere, una camera in dieci hotel zurighesi all’insegna del motto “The Christmas Paradox”, trasformando la città in un grande albergo diffuso dove l’arte sarà assoluta protagonista.

Dormire in una stanza d’artista nella splendida cornice natalizia di Zurigo

Saranno 10 le camere allestite da artisti locali di fama internazionale in tutta la città che si preparano a diventare i migliori punti di partenza e di ritorno durante un viaggio organizzato per esplorare la magia di Zurigo sapientemente abbigliata a festa.

Ogni camera, infatti, si trasformerà in un’opera d’arte vivente in cui lo spirito natalizio è interpretato in maniera soggettiva da ciascun artista coinvolto. Sarà possibile, quindi, dormire all’interno di alloggi che per forme e colori, evocano oggetti, storie e situazioni che appartengono al Natale come quel calendario dell’Avvento pensato da Ingo Giezendanner per il Pop Up Hotel Krone Zurich.

L’originale albergo diffuso sarà inaugurato il 24 novembre con un vernissage aperto al pubblico in tutte le 10 camere allestite per l’occasione. Dopo di che sarà possibile prenotare una delle stanze per vivere una delle esperienze più incredibili e magiche di questo Natale.