C’è una parte d’Italia che sa di salsedine, di pietra calda al sole, di mani che impastano, di voci e storie che si rincorrono tra i vicoli delle città vecchie. Un’Italia in grado di accogliere con semplicità i suoi visitatori e lasciare il segno negli occhi e nel cuore.
Bari incarna tutto questo. Questa magnifica città, capoluogo della Puglia, si affaccia sul Mar Adriatico ed è un’antica città ricca di storia, dove ogni angolo si trasforma in una finestra sul passato. Passeggiando tra le vie ed i vicoli della città vecchia, ci si rende conto che Bari non si attraversa, ma è una città che si vive.
Ecco cosa vedere a Bari e rendere il prossimo viaggio in Puglia qualcosa di unico ed indimenticabile.
Bari Vecchia: il cuore vivo della città
Bari Vecchia non è solo il centro storico cittadino. È un vero e proprio mondo a parte, dove il tempo sembra essersi fermato e la vita scorre lenta e genuina. Appena varcata la soglia della città vecchia si viene subito avvolti da un’atmosfera autentica grazie alle strade strette e acciottolate, i panni stesi al sole ed il profumo della focaccia che arriva dai forni.
Un’atmosfera decisamente suggestiva, condita anche dal suono delle voci in dialetto tipico, che rendono unico questo luogo.
Via delle Orecchiette: tradizione viva
Tra le vie del centro storico, si trova anche Strada Arco Basso, una delle vie più caratteristiche di Bari Vecchia, conosciuta con il nome di Via delle Orecchiette. Una pasta tipica, fatta a mano dalle signore che animano le vie della città secondo le antiche tradizioni tramandate di generazione in generazione.
Osservare queste signore e vedere queste mani esperte dare forma alla pasta, con movimenti rapidi e precisi è un’esperienza affascinante. Perché non approfittare e comprare anche delle buone orecchiette come souvenir?

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Basilica di San Nicola: un viaggio nella spiritualità mediterranea
Nel cuore di Bari Vecchia sorge la maestosa Basilica di San Nicola, costruita tra il 1087 e il 1197 per custodire le reliquie di San Nicola, trafugate da Myra.
Si tratta di un luogo sacro, amato non solo dai baresi. È, infatti, un simbolo di unione tra la fede cattolica e quella ortodossa, che attira ogni anno migliaia di pellegrini da tutto il mondo. È una struttura affascinante, caratterizzata da un’architettura in stile romanico ed in pietra bianca, in grado di lasciare a bocca aperta chiunque la visiti.
Poco distante, si trova anche la Cattedrale di San Sabino. Qui, ogni anno, durante il solstizio d’estate, un raggio di luce attraversa il rosone e illumina perfettamente il mosaico sul pavimento: uno spettacolo di architettura e spiritualità.
Il castello Normanno-Svevo: guardiano della città
Camminando verso il mare, è possibile osservare l’imponente Castello Normanno-Svevo, simbolo della città.
Venne costruito nel lontano 1132, e poi ricostruito il secolo seguente da Federico II, e da allora si erge a protezione della città di Bari. Una struttura che ha resistito ad invasioni, terremoti ed incendi e che oggi ospita esposizioni, mostre ed eventi culturali. Attività che accompagnano i visitatori non solo a riscoprire l’atmosfera tipica vissuta da cavalieri e regine, ma anche a godere di un panorama mozzafiato sul lungomare Nazario Sauro.

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Cosa fare a Bari? Luoghi ed esperienze da non perdere
Esperienza culturale nel cuore della Puglia: teatri e mostre d’arte
Ma Bari non è solo passato. È una città dall’animo vivace, moderna e ricca di cultura. Questo lo si percepisce dalla presenza di numerosi teatri in città.
Ad esempio, il Teatro Petruzzelli, ricostruito dopo un devastante incendio, che si trova nel cuore moderno di Bari, punto di riferimento per l’opera, il balletto e la musica sinfonica. Rappresenta un’eccellenza culturale della Puglia ed è anche il quarto teatro più grande d’Italia. tornando a essere un punto di riferimento per l’opera, il balletto e la musica sinfonica
C’è poi il Teatro Margherita, costruito su palafitte nel porto vecchio. Una struttura in stile liberty che oggi ospita mostre d’arte contemporanea, oltre che numerosi eventi culturali e spettacoli.
Inoltre, chi ama l’arte, non può perdersi la Pinacoteca Corrado Giaquinto. Queste opere si trovano nel Palazzo della Provincia sul lungomare. È possibile osservare numerosi dipinti di artisti pugliesi e napoletani, che accompagnano i visitatori in un viaggio attraverso secoli di creatività e bellezza.
Bari da gustare: un viaggio nei sapori
È impossibile parlare di Bari senza parlare di cibo e cedere al richiamo della gola. Qui si mangia bene, sempre e dovunque. Dalla focaccia barese, croccante fuori e morbida dentro, al famoso crudo di mare, freschissimo e profumato.
Un consiglio? Perdersi tra i vicoli di Bari Vecchia o le vie del centro città e assaporare i panzerotti bollenti, ripieni di mozzarella filante e salsa di pomodoro. Oppure, assaggiare le tipiche orecchiette con le cime di rapa, piatto simbolo della città e di un’identità così orgogliosa come quella barese.
Assaggiare i sapori locali vuol dire anche vivere un’atmosfera unica, fatta di convivialità, dove il sorriso con cui viene servito ogni piatto trasformerà un semplice pranzo o una semplice cena in un’esperienza davvero unica, a contatto con la popolazione locale.

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Relax e mare a Bari e dintorni
Per chi è alla ricerca di relax, Bari regala la possibilità di vivere e toccare con mano lo splendido Mar Adriatico. Famoso, come già accennato in precedenza, il Lungomare Nazario Sauro, uno dei lungomari più belli d’Italia. È il luogo ideale per una passeggiata al tramonto, tra palme, lampioni d’epoca e il profumo del mare.
Famosa è anche la spiaggia di Pane e Pomodoro: una vera e propria oasi di relax per cittadini e turisti, dove passare una giornata al mare gustando una buonissima focaccia barese ancora calda.
Invece, chi ha più giorni a disposizione, può esplorare i dintorni di Bari. Infatti, a poco più di mezz’ora si trovano le Grotte di Castellana, uno dei complessi carsici più affascinanti d’Europa. C’è poi la splendida ed iconica Polignano a Mare, con le sue case bianche a picco sul mare e le numerose poesie scritte su porte e muri. O, ancora, Alberobello, con i suoi antichi trulli, che sembrano usciti da un libro di fiabe.
Chi visita Bari se ne va con qualcosa in più. Forse è il mare, forse è la gente o forse è la sensazione di aver trovato un luogo che non pretende nulla, ma riesce a dare tutto: storia, cultura, bellezza e sapori unici. Questi sono i motivi per cui Bari è una città che va vissuta, non solo visitata.