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Dove alloggiare a Berna: guida ai quartieri migliori

Hai scelto Berna come meta per il tuo viaggio, hai pensato all’itinerario e organizzato tutti gli spostamenti. Ora, manca solo un dettaglio: scegliere l’alloggio. Innanzitutto, Berna, la pittoresca capitale della Svizzera, è una città dal fascino medievale il cui centro storico è stato riconosciuto come Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’UNESCO nel 1983 e si sviluppa su una penisola circondata dalle acque del fiume Aare, che lo separa dalle aree più moderne della città. Per tutti questi motivi, è proprio il centro storico a essere la zona più gettonata quando i visitatori devono scegliere dove dormire a Berna. Tuttavia, la capitale è organizzata in vari quartieri – ognuno con le proprie peculiarità – che si presentano come una valida alternativa al centro, sia per risparmiare sia per poter immergersi nel vivo dello stile di vita dei locals. Ecco la nostra guida sui migliori quartieri dove dormire a Berna per un’esperienza di viaggio indimenticabile.

Dove dormire a Berna: i quartieri

Dall’elegante Centro Storico (Altstadt), al raffinato quartiere culturale di Kirchenfeld, passando per il cosmopolita Breitenrain-Lorraine e l’universitario Länggasse-Felsenau, ogni area mostra un volto diverso della capitale svizzera. Scopriamoli insieme, uno per uno.

Altstadt: il delizioso Centro Storico dall’anima medievale

Cuore pulsante della capitale svizzera, l’Altstadt (Città Vecchia) è una delle zone più affascinanti dove soggiornare, ma anche la più gettonata, motivo per cui è questa l’area della città in cui si concentrano la maggior parte delle soluzioni alberghiere. Il quartiere, con le sue deliziose stradine acciottolate, fontane decorate, imponenti edifici storici e portici risalenti al XV secolo, vanta una forte concentrazione di attrazioni e luoghi di interesse tra cui:

  • La Torre dell’Orologio (Zytglogge), simbolo della città che attrae, ogni anno, visitatori da tutto il mondo rapiti dal fascino dell’antico meccanismo astronomico che ne permette il funzionamento.
  • La Cattedrale di Berna (Berner Münster), con la sua torre campanaria che è possibile risalire per accedere alle meraviglie di una vista panoramica sulla città e sulle creste della Alpi che la circondano.
  • Il Parco degli Orsi, situato lungo le rive del fiume Aar, un luogo che affascina grandi e piccini che possono vedere da vicino questi splendidi animali passeggiando nel verde della natura.

Il Centro Storico è attraversato da Spittalgasse, la strada più importante della città costellata di negozi, esercizi, ristoranti e pub che rendono l’Altstadt il quartiere migliore dove dormire a Berna per tutti quelli che amano avere tutto a portata di mano e vivere un’esperienza di viaggio nel massimo comfort possibile. Attenzione però che, essendo questa la zona più centrale della città, è anche quella più turistica e, di conseguenza, più costosa.

Kirchenfeld: eleganza in ogni angolo

Ogni città ha il proprio quartiere elegante; South Kensington a Londra, L’île de la cité a Parigi e così anche Berna ha il suo: Kirchenfeld. Il quartiere dei musei, delle ambasciate, dei grandi viali alberati costeggiati da splendidi edifici neoclassici che trasudano raffinatezza ed eleganza da ogni singolo mattone. Questo quartiere è la scelta perfetta per chi ama circondarsi di cose belle e per chi, ai quartieri della movida, predilige quelli residenziali di carattere tranquillo e rilassato. In questa zona l’offerta di hotel e alloggi è leggermente inferiore al centro, tuttavia gli alberghi che dominano questo quartiere sono di standard elevato con prezzi che non si discostano troppo da quelli degli hotel dell’Altstadt. Kirchenfeld è anche considerato il quartiere della cultura grazie alla presenza di vari musei tra cui:

  • Bernisches Historisches Museum: il Museo Storico di Berna che ospita un’ampia collezione di reperti storici, dalla preistoria alla storia contemporanea della Svizzera.
  • Kunstmuseum: il Museo delle Belle Arti, uno dei più celebri musei d’arte della Svizzera.
  • Centro Paul Klee: progettato da Renzo Piano e dedicato alla vita e alle opere dell’artista Paul Klee.

Breitenrain-Lorraine: il lato vivace e multiculturale di Berna

Se sei una persona che ama i quartieri vivaci, multiculturali e che pullulano di locali trendy e negozietti hipster, allora, per rispondere alla domanda su dove alloggiare a Berna, c’è solo una risposta: nel quartiere di Breitenrain-Lorraine. Situato a nord della città è collegato al Centro Storico da un ponte ma offre un carattere e uno stile completamente diverso rispetto a quello regale dell’Altstadt. Proprio per la sua anima vivace e briosa, è il quartiere più gettonato dai giovani che cercano divertimento e che vogliono scoprire Berna anche attraverso la sua vita notturna, il quartiere è anche famoso per i numerosi eventi durante tutto l’anno. Un consiglio: se vuoi risparmiare nel scegliere il tuo alloggio a Berna ma non vuoi rinunciare alla comodità del centro, opta per una sistemazione più interna al quartiere di Breitenrain-Lorraine e più distante dalle sponde del fiume, in questo modo ti allontanerai dai prezzi del centro a favore di alloggi più economici. In questa zona puoi trovare:

  • Il Rosengarten: uno dei parchi più belli di Berna, con una vista spettacolare sulla città. 
  • Il mercato settimanale di Breitenrainplatz, dove potrai trovare prodotti freschi e artigianali. 

Länggasse-Felsenau: il quartiere universitario

Dettaglio dell'Università di Berna

Fonte: iStock

L’Università di Berna nello splendido quartiere di Länggasse-Felsenau

Il quartiere di Länggasse-Felsenau è il cuore del mondo accademico di Berna la cui università, infatti, vede la maggior parte dei suoi edifici concentrati attorno Länggass street. Proprio per la presenza dell’Università e della sua comunità di studenti, questo quartiere gode di un’atmosfera vibrante, giovanile e internazionale. Troverai quindi numerosi bar, caffetterie e ristoranti con prezzi più accessibili rispetto ad altre zone della capitale, proprio per agevolare gli studenti rispondendo alle loro esigenze economiche. Soggiornare in questo quartiere è l’ideale sia per la sua posizione strategica adiacente alla stazione ferroviaria e a pochi minuti a piedi dal Centro Storico di Berna, sia per chi vuole optare per sistemazioni più economiche proprio perché è in questo quartiere che si trova un’ampia offerta di ostelli e bed&breakfast.

Con questa piccola guida dei quartieri migliori dove dormire a Berna hai una panoramica completa delle zone della città e delle loro caratteristiche. Nel scegliere il tuo soggiorno nella capitale svizzera considera il tipo di esperienza di viaggio che vorresti vivere. Che tu preferisca la storia e l’architettura del Centro Storico, l’eleganza di Kirchenfeld, l’atmosfera hipster e trendy di Breitenrain-Lorraine o l’anima universitaria di Länggasse-Felsenau, Berna ha la soluzione giusta per soddisfare qualsiasi tua esigenza di viaggio. Ora non ti resta che partire e scoprire questa splendida città.

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Clima a Berna: quando visitarla e cosa aspettarsi

Stai programmando un viaggio nella capitale svizzera e vorresti capire qual è il momento migliore dell’anno per visitarla? Un buon punto di partenza è scoprire com’è il clima a Berna tutto l’anno e, solo in seguito, scegliere quando mettersi in viaggio in base alle tue preferenze in termini di temperature e condizioni meteorologiche. La città offre una moltitudine di luoghi da visitare e cose da fare ma, per godersele appieno, è importante non farsi cogliere impreparati.

Clima a Berna: una panoramica completa

Berna si trova nell’altopiano svizzero, chiamato anche “Mittelland” – una regione che si estende dal Lago di Ginevra fino al Lago di Costanza – ed è situata a circa 540 metri sopra il livello del mare. In generale, la città gode di un clima prevalentemente continentale con estati temperate e inverni freddi caratterizzati da temperature che variano da miti (quando le correnti dell’Atlantico accarezzano questa zona) a rigide, arrivando a scendere sotto lo zero. Se è vero che ormai non ci sono più le mezze stagioni, è anche vero che a Berna queste sono ancora ben definite. Ecco come si presenta la capitale della Svizzera nell’arco dell’anno.

Primavera a Berna: quando la natura si risveglia

Se stai programmando il tuo viaggio nel periodo che va da marzo a maggio, incontrerai un clima in fase di transizione, con temperature che iniziano lentamente ad aumentare durante il giorno ma che vedono ancora un calo sensibile nelle ore notturne. Mese per mese, le temperature medie sono così distribuite:

  • Marzo: 3-12°C
  • Aprile: 6-15°C
  • Maggio: 10-19°C

Nei mesi di aprile e maggio è importante non dimenticare l’ombrello o l’impermeabile poiché è il periodo in cui è più facile che si verifichino dei fenomeni di precipitazioni moderate. Tuttavia, le piogge primaverili e le temperature in crescita rendono il clima a Berna ideale per chi ama passeggiare accompagnato da quella leggera punta di freschezza che solletica la pelle. In primavera, a Berna, la natura si risveglia, l’ambiente circostante si tinge di un verde vivace e i fiori cominciano a sbocciare aggiungendo un tocco di colore al paesaggio. Questo periodo dell’anno è perfetto per godersi appieno la città nella sua stagione più rigogliosa e per praticare attività outdoor come passeggiate o escursioni in bicicletta. I giardini e i parchi di Berna diventano luoghi incantevoli dove rilassarsi e ammirare la bellezza della natura in fiore.

Estate a Berna: giornate lunghe e soleggiate

Il clima a Berna in estate è caratterizzato da giornate lunghe, luminose e soleggiate. Per chi vuole evadere dal caldo afoso tipico delle città italiane, Berna è la meta ideale poiché le sue temperature medie non raggiungono mai picchi di caldo insostenibili ma, anzi, sono così distribuite:

  • Giugno: 13-23°C
  • Luglio: 15-25°C
  • Agosto: 14-24°C

Le temperature moderatamente calde permettono di esplorare la città in totale serenità; passeggiando per il centro storico, visitando le varie attrazioni, prendendo parte a eventi e attività all’aperto e ammirando l’esplosione della natura nei parchi e giardini della capitale. A differenza di quello che si potrebbe pensare, le precipitazioni sono frequenti, soprattutto nel mese di luglio. Nonostante ciò, potrai goderti la città in tutto il suo splendore poiché i temporali sono molto veloci e passeggeri. Un consiglio per non farti trovare impreparato? Tieni sempre nello zaino un piccolo impermeabile con cappuccio da tirare fuori in caso di pioggia. L’estate a Berna è anche il momento ideale per assistere a festival all’aperto e concerti, che aggiungono un tocco di vivacità all’atmosfera cittadina.

Autunno a Berna: atmosfere magiche e foliage nei dintorni

Ami l’autunno e le sue atmosfere intriganti? Allora Berna può essere la meta giusta per un long weekend autunnale. In questo periodo, il clima inizia gradualmente a raffreddarsi con temperature più rigide che diminuiscono con il passare dei mesi, più precisamente:

  • Settembre: 11-20°C
  • Ottobre: 7-14°C
  • Novembre: 2-8°C

Le piogge si intensificano rispetto alla primavera e all’estate, concentrandosi principalmente tra ottobre e novembre. Questo periodo, con il freddo che inizia a farsi sentire, è l’ideale per godersi i locali caldi e accoglienti della città assaporando le pietanze tipiche della regione. Per chi è attratto dalla magia del foliage, Berna può essere il punto di partenza per delle escursioni nelle Alpi dove potrai ammirare tutta la bellezza dell’autunno che colora di nuance variopinte la natura circostante. Le passeggiate lungo il fiume Aare diventano un’esperienza indimenticabile, con le foglie che cadono e creano un tappeto naturale e coloratissimo.

Inverno a Berna: paesaggi innevati e atmosfere natalizie

Città Berna Inverno

Fonte: iStock

I tetti innevati della città di Berna

Berna, come molte città del Nord Europa, nel periodo invernale si accende di atmosfere magiche e incantate. Il clima in questo periodo dell’anno è decisamente freddo, le giornate sono corte e tendenzialmente grigie con temperature che si distribuiscono in questo modo:

  • Dicembre: -1°-4°C
  • Gennaio: -2°-3°C
  • Febbraio: -1°-5°C

Le nevicate sono frequenti, soprattutto tra gennaio e febbraio, trasformando il paesaggio della capitale svizzera in un dipinto che stupisce grandi e piccini. Nonostante le giornate siano più buie rispetto ad altri mesi dell’anno, la magia del Natale accende la città creando un’atmosfera suggestiva e incantata. In questo periodo non si può fare altro che lasciarsi trasportare dalle dolci atmosfere natalizie: passeggia per il centro storico e ammira la città addobbata a festa, lasciati conquistare dai mercatini natalizi con le bancarelle che vendono prodotti di artigianato, dolciumi e altre delizie della tradizione culinaria svizzera e, infine, divertiti sulle piste di pattinaggio sul ghiaccio sparse per tutta la città. I villaggi di Natale, in particolare, offrono un’esperienza unica con luci scintillanti, decorazioni festive e profumi inebrianti di canditi e vin brulé.

Il clima a Berna: qual è il periodo migliore?

Non c’è una risposta univoca a questa domanda poiché ogni stagione offre un’esperienza unica nel suo genere. In primavera, la rinascita della natura offre uno spettacolo di fiori e colori che rendono ogni passeggiata una poesia che coinvolge tutti i sensi. L’estate è il momento ideale per approfittare delle lunghe giornate soleggiate e partecipare a eventi all’aperto. L’autunno, con il suo foliage, regala atmosfere romantiche e la possibilità di gustare piatti tipici in locali accoglienti. L’inverno, infine, trasforma Berna in una fiaba invernale con mercatini di Natale, neve e un’atmosfera di festa capace di scaldare il cuore nonostante il freddo.

Qualsiasi sia il periodo che sceglierai per visitare Berna, questa saprà conquistarti grazie al suo fascino unico, la sua ricca storia e l’ampia varietà di attività e luoghi da scoprire. Ecco una sintesi generale del clima a Berna da tenere a mente quando organizzi il tuo viaggio:

  • Primavera: Fresca e gradualmente più calda, moderatamente piovosa.
  • Estate: Mite e soleggiata, con temporali occasionali.
  • Autunno: Fresco e gradualmente più freddo, moderatamente piovoso.
  • Inverno: Freddo e nevoso, con temperature spesso sotto lo zero.
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Berna: la fiabesca tranquillità della capitale svizzera

Vibrante e affascinante, la capitale svizzera è esteticamente perfetta, un vero piacere per gli occhi. Grazie alle sue architetture medievali e al centro storico ben conservato, nel 1983 Berna è stata riconosciuta Patrimonio UNESCO attraendo a sé numerosi visitatori che arrivano qui per trascorrere qualche giorno di tranquillità tra attrazioni culturali e locali alla moda. La sua atmosfera unica e pittoresca è garantita dalle strade acciottolate, che appaiono sempre vestite a festa grazie alla presenza di sventolanti bandiere, dalle sue fontane eccentriche (se ne contano oltre 100!), ma anche dal fascino del fiume Aar, balneabile di giorno e perfetto per passeggiate romantiche di sera.

La capitale della Svizzera è una tappa obbligata e in questo articolo raccontiamo cosa vedere per scoprirla al meglio, da una camminata nel suo centro storico alle numerose attività da svolgere sia all’aperto che al chiuso, tra parchi e musei considerati veri capolavori dell’architettura moderna.

Cosa vedere nel centro storico di Berna

Il centro storico di Berna, costruito tra il XII e il XV secolo, è caratterizzato da 6 chilometri di vie in pietra fiancheggiate da portici animati da negozi, bar e ristoranti. Una passeggiata tra le sue vie è un must. È qui che si trovano le attrazioni più belle come la Zytglogge, ovvero la celebre Torre dell’Orologio: a ogni ora, lo spazio davanti a questo orologio si riempie di persone in attesa che figure meccaniche quali orsi, giullari, galli e divinità prendano vita. Questa è anche la più antica torre dell’orologio di tutta la Svizzera e per secoli ha rappresentato l’orologio più importante della città tanto da essere il punto di riferimento dal quale si calcolavano le ore di cammino che venivano indicate su apposite pietre poste lungo le strade del paese.

Dalla torre si gode di una vista mozzafiato sulla città e si può avvistare un’altra attrazione imperdibile. Stiamo parlando della Cattedrale di Berna, tra i monumenti più importanti presenti nel centro storico e vero capolavoro dell’architettura gotica. Il suo campanile è noto per essere il più alto della Svizzera e vanta oltre 290 sculture tra santi, martiri, angeli e demoni, oltre che meravigliosi affreschi e splendide vetrate. Una volta usciti dalla cattedrale si va alla ricerca delle fontane più particolari come quella di Mosè, dove ogni anno si organizza il mercatino di Natale più grande della capitale, quella del Kindlifresserbrunnen, la fontana dell’Orco, che rappresenta un gigante intento a divorare un bambino e la Lenbrunnen, la fontana più antica della città. Da non perdere è anche il Palazzo Federale, uno degli edifici più belli di Berna, costruito tra il 1894 e il 1902.

I musei da visitare nella capitale svizzera

Sono tanti i musei da visitare a Berna, ma quelli di particolare interesse sono tre. Il primo è il Centro Paul Klee realizzato da Renzo Piano, dove a conquistare non è solo l’unicità della struttura, ma anche e soprattutto le opere d’arte contenute al suo interno. Per restare in tema, da segnare è anche il Museo delle Belle Arti (Kunstmuseum), il più importante della capitale svizzera, dove ammirare oltre 3.000 opere di artisti che vanno da Picasso a Van Gogh.

Proseguendo nella visita di Berna, svoltate in Kramgasse dove non troverete solo i tipici porticati, ma anche la Einstein Haus, la casa di Albert Einstein, dove il genio tedesco visse insieme alla famiglia tra il 1903 e il 1905. Proprio nella capitale svizzera, infatti, lo scienziato elaborò la sua teoria della relatività e nella piccola casa-museo al numero 49 troverete un’interessante esposizione multimediale che vi permetterà di conoscere le condizioni di vita dell’epoca. Per chi viaggia con i bambini, ma non solo, una tappa da non perdere è sicuramente il Museo delle Comunicazioni, un museo interattivo che porta i visitatori a spasso nel tempo attraverso i mezzi di comunicazione.

Centro Paul Klee

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Il Centro Paul Klee a Berna realizzato da Renzo Piano

Una passeggiata tra i parchi più belli

Berna vanta anche parchi bellissimi come il Rosengarten, il giardino delle rose, il quale offre una delle viste più belle sul centro storico e sul fiume Aar. Al suo interno potrete trovare oltre 200 specie di rose, ma anche iris e rododendri, senza contare il romantico stagno delle ninfee o le zone verdi in cui i bambini potranno giocare in tutta tranquillità. In riva al fiume Aar, sull’estremità settentrionale del Lorrainebrücke, si trova il giardino botanico di Berna dove godere del profumo e dei colori di 6.000 varietà di piante e sette serre con palme, banani, felci e caffè. Chi preferisce fare attività fisica senza spostarsi dalla città, invece, può salire su una funicolare e raggiungere il Gurten Park, la meta perfetta per chi vuole intraprendere dei percorsi di trekking, alcuni percorribili anche con i bambini.

Considerando il forte legame che la capitale svizzera ha stretto con gli orsi, non poteva certo mancare il Bärengraben, ossia il parco degli orsi. Il nome Berna, infatti, deriverebbe da bär (orso in tedesco): dal 1500 venivano tenuti in cattività proprio qui, nella Bärengraben, mentre oggi, grazie a una legge che li protegge, è stato creato un parco moderno, attento al benessere dei suoi abitanti e che cerca di riprodurre al meglio il loro habitat naturale. Il parco può essere visitato gratuitamente ed è aperto 24 ore su 24.

Relax a Berna: tra birre artigianali e piscine

Impossibile visitare Berna senza provare la sua birra. La città, infatti, vanta un’antica tradizione dedicata alla produzione di birra artigianale, oltre 200 birrifici e microbirrifici costruiti anche in location molto particolari.  È possibile partecipare a un tour guidato con degustazione, oppure, se visitate la capitale durante il mese di agosto, segnatevi in agenda il ZAPF! Craft Beer Festival, dove è possibile provare i prodotti dei birrai locali e scoprire birre bernesi (ancora) sconosciute.

Sono tante le opportunità di relax nella capitale, non solo seduti comodamente davanti allo stand di un birrificio, ma anche nuotando nelle famose piscine pubbliche. La piscina Marzili è sicuramente la più conosciuta ed è situata non lontana dal palazzo federale. Qui troverete vasche per adulti e bambini e potrete anche nuotare nel fiume (ma solo se siete ottimi nuotatori); inoltre, non mancano 10.000 metri quadri di prato sul quale sdraiarvi a prendere il sole. Per chi cerca una location più particolare, invece, la piscina Lorraine, con i suoi graffiti e l’atmosfera retro, è la soluzione perfetta.

Orso a Berna

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Un orso nel parco di Berna
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Puoi nuotare nel fiume che attraversa la città: l’esperienza è incredibile

Immagina una vacanza all’insegna del relax totale, in cui ti lasci avvolgere dalle acque fresche e cristalline di un fiume che scorre placido nel cuore di una città affascinante. Un’esperienza unica, in cui il tempo sembra fermarsi e i pensieri si dileguano, sostituiti dalla sensazione di benessere e serenità che solo la natura sa offrire.

Se stai cercando un’esperienza autentica tra natura e storia, Berna è la destinazione che fa per te. La capitale della Svizzera offre un’esperienza unica al mondo per chi desidera immergersi nelle acque fresche e cristalline del fiume Aare, mentre si gode la vista del suo affascinante centro storico, riconosciuto come patrimonio mondiale dell’Unesco.

Questa combinazione di bellezze naturali e architettoniche rende Berna una meta imperdibile, capace di offrire momenti di relax e avventura nel cuore di un contesto storico e culturale straordinario.

Ecco la promessa di una vacanza indimenticabile, un’oasi di pace e rigenerazione dove riscoprire il piacere di vivere in sintonia con la natura e con sé stessi, un’esperienza che difficilmente si può trovare altrove.

Il bagno nell’Aare, il fiume che scorre nel cuore di Berna

L’Aare è il fiume che attraversa la città di Berna, è lungo 295 chilometri, nasce dalle Alpi Bernesi e scorre attraverso paesaggi mozzafiato fino a confluire nel Reno. Il suo percorso passa proprio nel cuore della città, offrendo un panorama suggestivo e rendendo Berna una delle capitali europee più incantevoli.

Negli ultimi anni, la tradizione del bagno nelle acque dell’Aare ha attirato l’attenzione di turisti e viaggiatori da tutto il mondo. Durante la stagione estiva, è possibile vedere numerosi visitatori e residenti che si tuffano nelle fresche acque del fiume, lasciandosi trasportare dalla corrente per poi risalire a riva.

Una volta tornati al punto di partenza, gli audaci nuotatori possono scegliere di tuffarsi nuovamente nel fiume, magari lanciandosi da un ponte o scendendo verso l’acqua utilizzando una delle numerose scalette presenti lungo le sponde.

Questa pratica, ormai radicata nella cultura locale, è diventata un simbolo di libertà e di unione con la natura. Il bagno nell’Aare offre un’esperienza unica, in cui è possibile godere della bellezza selvaggia del fiume e delle sue acque cristalline, mentre ci si lascia cullare dalla corrente.

Alla scoperta delle meraviglie di Berna

Berna è una città che incanta e rapisce il cuore di chi la visita. Non solo il fiume Aare, ma ogni angolo di questa affascinante città racconta una storia e svela un tesoro nascosto. Passeggiando per le vie acciottolate del centro storico ci si lascia trasportare in un viaggio nel tempo, tra antichi palazzi e monumenti che testimoniano la ricchezza culturale e storica di questo luogo magico.

Il cuore di Berna è avvolto da un’aura fiabesca di mistero, che si percepisce in ogni dettaglio: dalle case a graticcio alle fontane ornate, dai tetti di tegole rosse alle torri medievali che si ergono maestose nel cielo.

Berna è anche una città in cui natura e cultura convivono in perfetta armonia, offrendo ai visitatori un’esperienza indimenticabile. I parchi rigogliosi, come il Rosengarten, si alternano ai musei e alle gallerie d’arte, creando un connubio perfetto tra relax e scoperta.

Senza dubbio è una città che conquista, emoziona e sorprende, un luogo in cui ogni pietra racconta una storia e ogni angolo svela una bellezza nascosta. Immergiti nell’avventura di scoprire questa città incantevole e lasciati travolgere dalle sue meraviglie. Berna saprà regalarti un’esperienza unica ed emozioni indimenticabili.

Berna, Svizzera

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Berna, Svizzera
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A bordo del Trenino Verde delle Alpi tra Italia e Svizzera

La Svizzera è il Paese dei treni. Ce n’è uno per ogni occasione, e quello a bordo del quale bisogna assolutamente viaggiare è il treno più affascinante che ci sia e che viaggia tra Italia e Svizzera. Si chiama Trenino Verde delle Alpi e parte da Domodossola per arrivare a Berna, la Capitale della Confederazione Elvetica.

Un viaggio a bordo di questo treno, che attraversa paesaggi incantati, cittadine storiche, laghi e vigneti e che si conclude in una delle più antiche città svizzere è un’esperienza indimenticabile.

Il viaggio sul Trenino Verde delle Alpi

Il treno attraversa la linea di valico del Lötschberg e, con le sue carrozze verdi panoramiche, porta i turisti italiani nel cuore della Svizzera mentre, in senso inverso, avvicina gli svizzeri alle Val d’Ossola fino al Lago Maggiore.

La tratta ferroviaria collega Italia e Svizzera attraverso la galleria ferroviaria del Sempione, aperta nel 1906. Il traforo del Sempione è stato scavato sotto il Monte Leone ed è lungo 19.800 metri circa. È l’unico tratto non panoramico dell’intero viaggio, ma l’emozione di trovarsi all’interno di un’opera di grande ingegneria è grandissima, se si pensa che l’impresa del traforo venne celebrata durante l’Esposizione Universale che si tenne a Milano in quell’anno.

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Fonte: @Ufficio stampa

I paesaggi bucolici attraversati dal Trenino Verde delle Alpi

La linea passa per viadotti e gallerie incredibili come la Rampa Nord, tra le stazioni di Varzo e Iselle, una galleria elicoidale di 1.655 metri che compie un giro di 360 gradi, allo scopo di far guadagnare quota altimetrica al treno senza penalizzare la prestazione della linea a causa di un’eccessiva pendenza. Il treno passa anche sull’imponente viadotto di Kander.

A bordo di questo trenino si attraversa una parte di Svizzera di straordinaria bellezza. Il percorso non è meno interessante delle tratte servite dal più noto Trenino Rosso del Bernina.

Le tappe imperdibili

Nel tragitto ci si può fermare per visitare il centro storico di Briga con il museo delle Guardie Svizzere. A Lauchernalp lo sguardo dei passeggeri resta incantato dalla vista mozzafiato sulle montagne e sulla valle più bella delle Alpi, la Valle del Lötschen.

Richiama una sosta anche il lago di Oeschinen, uno dei più grandi laghi alpini, che si trova proprio sopra Kandersteg e si può raggiungere dal paese con una funivia e una camminata di mezz’ora. Così come vale la pena prendere il bus numero 230 in direzione di Frutigen, che porta a uno dei luoghi più belli e romantici della Svizzera, Blausee, il “lago blu”, le cui acque sono azzurrissime.

All’ingresso dell’Oberland bernese, il maestoso castello di Thun – che sembra uscito da un libro di fiabe – domina la cittadina medievale caratterizzata da vivaci piazze, vicoli romantici e sfarzosi edifici. Non perdetevi una visita. Il suo lago è incantevole, qui si possono organizzare anche crociere in battello che arrivano fino a Spiez, la zona del vino e dei vigneti, e al suo splendido lago balneabile. Il biglietto del treno è valido anche per i battelli. Ci si può fermare a Spiez per una sosta ristoratrice con vista sul castello.

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Fonte: @Ufficio stampa

Il battello sul Lago di Thun in Svizzera

Il Trenino Verde delle Alpi termina la corsa a Berna, Capitale federale svizzera, sede del Parlamento e del governo, il cui centro storico è Patrimonio dell’Unesco. Il monumento più famoso di Berna è la Zytglogge, la torre dell’orologio, di origine medievale, con le sue figurine animate che escono dalla torre ogni ora e che attirano l’attenzione dei turisti che visitano la città. Ogni giorno, l’addetto all’orologio ha il compito – e l’onore – di mettere in moto il complicato meccanismo.

Info utili

La tratta percorsa da questo treno è gestita dalla compagnia ferroviaria BLS. La carta giornaliera BLS Trenino Verde costa 59 euro (in Seconda classe), ma si può salire sul Trenino Verde anche se si possiede lo Swiss Travel Pass delle ferrovie svizzere, il biglietto ferroviario che consente di utilizzare tutti i treni, i mezzi pubblici, i battelli e quasi tutte le funivie del Paese. I bambini fino a 6 anni non compiuti viaggiano gratis e dai 6 ai 16 anni pagano la metà.

A partire da marzo 2023 si può acquistare la carta giornaliera del Trenino Verde delle Alpi a un prezzo ridotto per viaggiare tra il 1° e il 31 maggio. La promozione prevede uno sconto del 15% sul biglietto giornaliero se si acquista la carta dall’e-shop della rete ferroviaria svizzera BLS o tramite tutti i rivenditori ufficiali.

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Fonte: @Ufficio stampa

Il Trenino Verde delle Alpi attraversa il paesaggio innevato d’inverno

Il treno parte ogni due ore. Tuttavia, se si parte da Domodossola con il treno delle 7.58 si arriva a Berna alle 10.21 e si ha quindi un’intera giornata a disposizione per visitare tutto, mentre prendendo il treno delle 9.58 l’arrivo è previsto alle 12.21.

Un viaggio a bordo del Trenino Verde delle Alpi è ideale per una gita primaverile all’insegna della natura e della cultura, da fare in famiglia (i bambini ne andranno pazzi), in coppia (i luoghi che attraversa sono più che romantici) oppure con gli amici (anche  quelli a quattro zampe).

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Fonte: @SiViaggia

Tappa imperdibile al Blausee, in Svizzera