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Swimtrek, un modo diverso di esplorare le isole maltesi

Immaginate di trovarvi di fronte alle acque purissime che abbracciano le isole di Malta, Gozo e Comino: è impossibile riuscire a trattenere quell’irrefrenabile desiderio di tuffarsi in mare che può cogliere soltanto al cospetto di certi panorami.

Ed è questo il motivo per cui Malta è la meta perfetta per lo swimtrek: un appassionante modo per esplorare un luogo, nuotando lungo la costa e lasciandosi cullare dalle onde con un punto di vista privilegiato sulla terra ferma.

Swimtrek, il nuovo e coinvolgente modo per godersi le isole maltesi

Considerata una vera e propria filosofia che permette di scoprire il mondo nuotando, lo swimtrek non è da intendersi come una competizione, ma più una sorta di meditazione: è sentirsi leggeri, muoversi senza fretta, lasciarsi avvolgere dalla natura e intanto ammirare e rendere indimenticabile il paesaggio tutt’intorno.

Per gli amanti del nuoto che scelgono una meta ponendo al primo posto la limpidezza delle acque, l’arcipelago maltese non può che essere una garanzia: qui la visibilità raggiunge anche i 50 metri e il mare è talmente cristallino che sembra che le barche si librino in aria. Le tonalità brillanti del blu nei pressi delle isole variano dal turchese all’indaco, quindi, sia che si nuoti lungo le acque più scure alle pendici di alte scogliere o vicino a graziose baie poco profonde, la qualità e la trasparenza dell’acqua rimangono ineguagliabili.

Potete ideare itinerari complessi e magari farvi accompagnare da un’imbarcazione d’appoggio mentre vi lasciate trasportare dalle docili correnti, oppure potete scegliere un tratto di costa da scoprire spostandovi da una baia all’altra con lo stile di nuoto che preferite tra i flutti del Mediterraneo.

Le meraviglie da esplorare

Imponenti archi di roccia, grotte, lagune incantevoli: Malta, Gozo e Comino vantano alcuni dei siti naturali più belli d’Europa.

Nuotare lungo le scogliere di Ta’ Cenc a Gozo vi farà comprendere la grandiosità della Natura così come galleggiare sopra i resti di quella che fu la Finestra Azzurra, l’iconico arco di roccia crollato per cause naturali nel 2017, vi offrirà uno scorcio sul vivace ecosistema sottomarino che in pochi anni si è creato proprio in quel punto.

Poco distante, in località Dwejra, con poche bracciate potrete attraversare il lungo e stretto passaggio di roccia che dal mare aperto conduce all’Inland Sea, e riposarvi in una piccola laguna dalla bellezza struggente. Inoltre, se nuotando riuscite a portare un piccolo contenitore ermetico per il denaro, lungo la costa di Gozo vi attende una golosa sosta per il pranzo a Mgarr Ix-Xini, piccolo fiordo amato dai diver, sulla cui spiaggia si trova un rinomato chiosco che offre deliziosi piatti a base di pesce freschissimo.

Mete altrettanto incantevoli non mancano poi sulle altre isole: è possibile nuotare attorno a Comino, la terza isola dell’arcipelago, per apprezzare le suggestive grotte che ne impreziosiscono la costa e poi fare pausa nella Baia di Santa Maria, uscire dall’acqua e concedersi una breve passeggiata fino alla Torre di avvistamento, che ne è il simbolo, da cui fare ritorno via mare raggiungendo un altro luogo iconico ovvero la fantastica Laguna Blu.

Mentre tutti gli altri turisti vi arrivano in barca, chi si dedica allo swimtrek potrà approcciarla in modo più soft per coglierne davvero ogni aspetto con un ritmo più lento e in sintonia con la natura straordinaria di questo paradiso.

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Rabat: Cosa Vedere nella Città Maltese

Rabat, con la sua atmosfera autentica e il suo ricco patrimonio storico-culturale, rappresenta un importante punto di riferimento per chi desidera immergersi nel passato millenario dell’arcipelago maltese. Custode di tesori inestimabili, svela ai visitatori un intreccio di storia, cultura e architettura che promette di ammaliare ogni visitatore. Un labirinto di stradine dorate conduce alla scoperta di splendidi palazzi barocchi e catacombe paleocristiane che sussurrano storie di cavalieri, santi e pirati.

Rabat ospita numerosi edifici storici e chiese che rafforzano il suo ruolo di centro spirituale e storico. La vicinanza a Mdina, l’antica capitale medievale, amplifica l’importanza di Rabat, creando un continuum storico che rende questa città un luogo essenziale per comprendere le radici e l’evoluzione culturale di Malta. Preparati a scoprire cosa vedere a Rabat e lasciati ispirare per il tuo prossimo viaggio in questa incantevole destinazione mediterranea.

Chiesa di San Paolo

La Chiesa di San Paolo riveste un ruolo centrale nella vita spirituale della comunità locale. Costruita nel XVII secolo, sorge sul luogo dove, secondo la tradizione, l’apostolo Paolo avrebbe trovato rifugio dopo il naufragio sulle coste maltesi nel 60 d.C. L’architettura della chiesa, finanziata dalla nobildonna Guzmana Navarra e progettata dall’architetto Francesco Buonamici, è un magnifico esempio di stile barocco, caratterizzata da una facciata maestosa e interni decorati con affreschi, stucchi dorati e altari sontuosi. Tra i tesori custoditi all’interno, spiccano diverse opere d’arte sacra, tra cui dipinti che raffigurano episodi della vita di San Paolo e preziose sculture.

La chiesa è non solo un luogo di culto attivo, dove si svolgono regolarmente messe e celebrazioni religiose, ma anche una meta turistica di grande interesse per chi desidera esplorare il patrimonio storico e artistico di Rabat. Sotto la chiesa si trova la leggendaria Grotta di San Paolo, accessibile in realtà dalla vicina chiesa di San Publio, dove il santo avrebbe dimorato e predicato durante il suo soggiorno sull’isola. Un luogo di profonda spiritualità, che è stato visitato, tra gli altri, da Papa Francesco e dai suoi predecessori Benedetto XVI e Giovanni Paolo II.

Catacombe di San Paolo

Le Catacombe di San Paolo che risalgono al IV secolo d.C. e rappresentano uno dei più significativi siti archeologici paleocristiani dell’arcipelago. Utilizzate principalmente come luoghi di sepoltura e rifugio durante le persecuzioni, testimoniano l’antica presenza cristiana a Malta e offrono preziose informazioni sulle pratiche funerarie e la vita dei primi cristiani.

Durante un tour delle catacombe si può esplorare l’intricato labirinto di gallerie e camere sepolcrali scavate nella roccia, adornate da nicchie e affreschi. Un’esperienza quanto mai suggestiva e coinvolgente, che consente di immergersi nella storia e nella spiritualità del luogo. Grazie alla loro rilevanza storica e culturale, le catacombe di San Paolo sono una tappa imperdibile per chi desidera comprendere a fondo il patrimonio religioso e archeologico di Rabat e dell’intero arcipelago maltese.

Catacombe di San Paolo, Rabat
Catacombe di San Paolo, Rabat, Malta

Catacombe di Sant’Agata

Estendendosi a breve distanza da quelle di San Paolo, le Catacombe di Sant’Agata costituiscono un altro importante complesso di tombe sotterranee risalenti all’epoca paleocristiana, caratterizzate dalla presenza di una vasta area dedicata al culto. Una basilica sotterranea decorata con affreschi e mosaici risalenti al IV e al V secolo d.C. testimonia l’importanza religiosa e sociale del luogo nell’antichità. Durante una visita alle Catacombe di Sant’Agata, si possono ammirare non solo le strutture sepolcrali, ma anche le opere d’arte che adornano gli spazi di culto sotterranei, offrendo un’esperienza unica e avvincente che permette di immergersi completamente nella spiritualità di questo luogo particolare di Rabat.

Museo Wignacourt

Il Museo Wignacourt occupa un posto d’onore nel panorama culturale dell’isola. Con la sua ricca collezione di armature, arazzi e opere d’arte, è il luogo ideale per un tuffo nella storia medievale e rinascimentale di Malta. Situato nell’edificio che un tempo era la residenza del gran maestro Alof de Wignacourt dell’Ordine di San Giovanni, dal 1981 è dedicato alla conservazione e alla promozione del cospicuo patrimonio storico e artistico dell’arcipelago.

Le sue collezioni includono reperti archeologici, opere d’arte, manufatti religiosi, armi e armature, offrendo una panoramica completa della storia dell’isola dall’antichità fino all’età moderna. In particolare, spiccano i reperti provenienti dalle catacombe paleocristiane di Rabat e da altri siti archeologici maltesi, insieme a dipinti rinascimentali, sculture e oggetti d’arte sacra. Una tappa da non perdere per gli appassionati di storia e arte che desiderano esplorare la ricchezza culturale di Malta attraverso le sue straordinarie collezioni museali.

Domvs Romana

Scoperta nel 1881 e considerata uno dei siti archeologici più importanti dell’isola, la Domvs Romana è un’imponente villa romana del I secolo d.C. che offre una preziosa testimonianza della vita quotidiana di una nobile famiglia sull’isola di Malta al tempo dell’antica Roma. La compongono vari ambienti disposti intorno a un cortile centrale, secondo il tipico stile architettonico delle domus romane, con diverse stanze destinate al riposo, alla cucina, agli incontri sociali, ognuna caratterizzata da preziose decorazioni.

Uno degli elementi più straordinari della Domvs Romana sono i suoi mosaici, che rappresentano scene mitologiche, figure geometriche e motivi naturali, mostrando l’abilità artistica degli artigiani dell’epoca. Il più famoso raffigura un pavone, simbolo di bellezza e immortalità nella cultura romana.

Il museo annesso alla Domvs Romana ospita una vasta collezione di reperti archeologici recuperati durante gli scavi, tra cui affreschi, colonne e altre strutture architettoniche, e rappresenta un’importante finestra sul passato, svelando ai visitatori l’organizzazione sociale, economica e culturale della presenza romana sull’isola.

Giardini Howard

La meta ideale per una pausa di relax tra una visita e l’altra, i Giardini Howard sono un’oasi di tranquillità e bellezza naturale. Intitolati al Primo Ministro di Malta del periodo coloniale, Joseph Howard (1862-1925), formano un confine verdeggiante tra le cittadine di Mdina e Rabat e racchiudono un’apprezzabile varietà di flora e fauna, tra alberi secolari, fiori colorati e arbusti profumati che creano un ambiente suggestivo e rilassante. I visitatori possono passeggiare lungo i sentieri godendo della frescura degli alberi nelle giornate più calde, oppure trovare un posto tranquillo per sedersi ad ammirare i bastioni di Mdina e la bellezza del paesaggio.

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La Blue Grotto a Malta: quando andare e cosa vedere

Malta, un arcipelago incantevole nel cuore del Mediterraneo, una destinazione imperdibile per gli amanti del mare, della natura, della storia e delle avventure. L’isola di Malta è considerata una delle meraviglie naturali che il Mediterraneo ha da offrire e in questa piccola isola spicca senza ombra di dubbio la Grotta Azzurra, meglio conosciuta come Blue Grotto.

Si tratta di uno straordinario sistema di grotte marine, famoso per le sue acque cristalline e i giochi di luce che creano un’atmosfera magica e indimenticabile per i visitatori

Blue Grotto, la grotta azzurra di Malta

La Blue Grotto si trova sulla costa meridionale dell’isola di Malta, vicino al villaggio di Zurrieq. Questa meraviglia della natura è composta da una serie di grotte e caverne, ognuna con la sua particolarità, ma è la grotta principale quella che ruba la scena. Qui, infatti, la luce del sole filtra attraverso l’acqua turchese, che con i riflessi brillanti illumina le pareti rocciose, creando un effetto di luminosità azzurra che lascia davvero senza fiato.

Quando andare alla Blue Grotto

Per vivere al meglio l’esperienza alla Blue Grotto, è importante scegliere il momento giusto per visitarla, in quanto la sua posizione e l’effetto che la luce del sole ha sull’acqua e sulle pareti della grotta ha un ruolo fondamentale in questo spettacolo.

Periodo dell’anno migliore

I periodi migliore dell’anno per visitare la Blue Grotto a Malta sono sicuramente la stagione primaverile o quella estiva, per godere del sole alto e delle giornate più lunghe. Da Maggio a Settembre ci sono le condizioni per fare delle escursioni in barca, per godere del mare calmo e delle temperature piacevoli. Grazie al clima mite dell’isola, è possibile visitare la Blue Grotto anche nel mese di Ottobre, per un’esperienza più rilassante rispetto l’alta stagione e godere dello spettacolo con un numero di turisti minore.

Qual è il momento migliore della giornata?

Per vivere ed apprezzare al massimo i riflessi azzurri nell’acqua dell’isola di Malta e la luce del sole migliore, è consigliabile visitare la Blue Grotto tra le 9 e le 11 del mattino. In queste ore, infatti, la luce del sole riesce a penetrare nella grotta e si riflette sull’acqua trasparente, creando un effetto unico e da non perdere.

Blue Grotto, ecco cosa vedere

La Blue Grotto è un complesso di diverse caverne, ognuna con caratteristiche uniche. Ecco cosa non perdere durante la visita alla Blue Grotto di Malta

Grotta cristallina delle Blue Grotto

Fonte: iStock

Grotta cristallina che fa parte delle Blue Grotto

La grotta principale: la Blue Grotto

La grotta principale è la Blue Grotto, da cui il complesso prende il nome. È la più grande e spettacolare grotta di Malta. Qui, l’acqua trasparente e i riflessi del sole creano dei riflessi unici sulle pareti della grotta, con colori che vanno dal turchese al blu intenso. Questo spettacolo naturale viene reso ancora più affascinante da stalattiti e stalagmiti, che decorano la grotta.

Le grotte secondarie

Accanto alla grotta principale, ci sono altre sei grotte secondare, che meritano una visita:

  1. Il Karraba Reef: è un luogo ideale per chi ama lo snorkeling e le immersioni subacquee, grazie anche alla ricchezza della vita marina di questa zona e ai coralli che popolano il fondale;
  2. Honeymoon Cave: è considerata la più romantica fra le grotte di Malta, perfetta per una breve pausa e per scattare foto memorabili, per non dimenticare nulla di questa escursione;
  3. Cat’s Cave: è una grotta caratterizzata dalla presenza di una colonia di gatti selvatici che la abitano e che la rendono un’attrazione da non perdere per tutti gli amanti di animali, che decidono di visitare Malta;
  4. Reflection Cave: conosciuta per i suoi spettacolari riflessi sulla superficie dell’acqua, questa grotta è un vero must per i fotografi, che qui potranno scattare foto e ricordi memorabili;
  5. Coral Cave: in questa grotta è possibile ammirare formazioni di corallo, visibili anche senza effettuare immersioni profonde;
  6. Fungus Cave: questa è forse la grotta più particolare delle Blue Grotto. Qui, infatti, si possono trovare diverse specie di funghi marini, che crescono lungo le pareti rocciose.

Come arrivare alla Blue Grotto

Raggiungere la Blue Grotto è semplice, grazie anche alla buona rete di trasporti pubblici e privati presenti sull’isola di Malta.

In auto

Se si preferisce sfruttare la comodità di un’auto, allora è possibile noleggiare una macchina direttamente all’aeroporto internazionale di Malta o in una delle tante agenzie di autonoleggio presenti sull’isola. Da La Valletta, la capitale di Malta bisogna seguire le indicazioni per Zurrieq, il villaggio vicino alla Blue Grotto. Il viaggio in auto dura circa 30 minuti e c’è un ampio parcheggio vicino al punto di partenza delle escursioni in barca.

In autobus

Questo è sicuramente il mezzo più conveniente per raggiungere la Blue Grotto. Per chi preferisce i mezzi pubblici è possibile usufruire delle diverse linee che collegano la capitale e le altre città principali con il villaggo di Zurrieq. Le corse sono molto frequenti ed i biglietti molto economici.

In barca

Per rendere il viaggio a Malta ancora più unico ed indimenticabile, si può optare per un taxi boat, una barca che funge da vero e proprio taxi d’acqua, o tramite una delle tanti escursioni organizzate che partono dalle diverse città sull’isola. Sono presenti molti tuor operators che offrono pacchetti che includono il trasporto da e per la Blue Grotto, spesso anche combinati anche con diverse attrazioni di Malta.

Barche attraccate al molo di Blue Grotto

Fonte: iStock

Taxi Boat e barche per escursione utilizzare per la visita della Blue Grotto

Escursioni e attività alla Blue Grotto di Malta

Un luogo unico come la Blue Grotto offre un’esperienza unica ai visitatori dell’isola, grazie alle sue bellezze naturali, ma anche per le attività che è possibile svolgere per rendere l’esperienza più completa.

Tour in barca alla Blue Grotto

Questa è l’opzione più comune e suggestiva per esplorare la Blue Grotto. I tour in barca partono regolarmente dal porto di Zurrieq e durano circa 25/30 minuti. Le barche, di piccole dimensioni, sono i mezzi ideali per entrare nelle grotte e vivere al meglio le meraviglie naturali di questo angolo di Malta.

Snorkeling e immersioni

Le acque di Malta sono tra le più cristalline e ricche di vita marina del Mediterraneo ed il mare che circonda queste grotte è l’ambiente perfetto per gli amanti di snorkeling ed immersioni subacquee. In queste zone è possibile osservare una grande varietà di pesci e parte della barriera corallina.
Sull’isola sono presenti diversi centri tramite cui organizzare questa attività.

Trekking ed escursioni

Per gli amanti del trekking, è possibile combinare la visita alla Blue Grotto con sentieri panoramici che è possibile percorrere per godere di un panorama unico che dalla grotta va fino alla scogliera.

La Blue Grotto a Malta è una destinazione imperdibile per chiunque visiti l’isola e che rientra sicuramente fra le destinazioni da non perdere, insieme alle spiagge più belle di Malta. Si tratta di un’esperienza unica e indimenticabile da vivere nel Mediterraneo.

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Clima e temperatura a La Valletta: il periodo migliore per visitare la capitale di Malta

Malta è ormai da anni una delle capitali del turismo europeo. Scelta per la bellezza dei suoi paesaggi e del mare, ma anche per la sua capitale La Valletta, patrimonio dell’umanità dell’Unesco dal 1980 oltre che capitale della cultura nel 2018. Meta preferita dai turisti di tutto il mondo che ogni anno affollano le sue strade, La Valletta offre molte attrazioni in ogni stagione, anche se quella estiva è senza dubbio la migliore, soprattutto per chi ama il mare e tutte le attività che lo riguardano.

Del resto, trattandosi di un’isola circondata da un mare da sogno, che la sua prerogativa sia il turismo balneare non è poi così strano. Tra le altre caratteristiche c’è sicuramente il fatto di vantare circa 320 monumenti che, data la sua dimensione ridotta, non è un elemento così scontato! Scopriamo insieme il clima e le temperature de La Valletta e tutto quello che si può fare in città in base alle stagioni, perché ognuna ha proprie prerogative.

Clima e temperatura a La Valletta

La Valletta, così come tutta l’isola di Malta, è caratterizzata da un clima mediterraneo, ciò significa che gli inverni sono miti e piovosi e le estati calde e spesso ventose. Per quanto riguarda la primavera, invece, solitamente è caratterizzata da giornate di sole e temperature miti, un po’ come accade in autunno. Le due stagioni possono, infatti, essere considerate molto simili tra loro.

Il clima inizia a peggiorare, diventando più freddo, intorno alla fine di settembre, quando a Malta cadono le prime perturbazioni che, in ogni caso, non sono mai troppo insistenti e aggressive. Motivo per cui non è per niente spiacevole restare a La Valletta in quel periodo, sicuramente più fresco, meno affollato e meno costoso rispetto a una vacanza estiva. Ecco perché molti turisti ogni anno decidono di visitarla proprio nel periodo invernale.

Primavera e autunno

Stagioni che nascondono sempre grandi sorprese, la primavera e l’autunno a La Valletta sono molto piacevoli e unite da temperature molto simili. Tra le numerose cose da fare anche nei dintorni ci sono sicuramente le escursioni, le visite guidate e le passeggiate tra le vecchie mura della città.

Meteo La Valletta in estate

Fonte: iStock

Quando visitare La Valletta secondo le medie delle temperature

Visite da non perdere sono quella della Concattedrale di San Giovanni, capolavoro dell’arte barocca europea (ma attenzione a visitarla in un orario che non sia quello di punta!), il Palazzo del Gran Maestro che oggi ospita l’ufficio del Presidente di Malta e gli Upper Barrakka Gardens, giardino dal quale ogni giorno, alle 12.00 e alle 16.00 vengono sparati a salve dei colpi di cannone. Perché? Per ricordare il passato della città maltese.

Estate

Il mare è senza dubbio la prima attrazione di Malta. Nel periodo estivo è possibile vivere appieno le spiagge e i vari lidi de La Valletta che offrono interessanti proposte sia per i grandi che per i più piccoli. In particolare sarà piacevole fare un tuffo nella baia di Sant’Elmo, nella parte meridionale della città, dove si trova il relitto di un cacciatorpediniere britannico della seconda guerra mondiale. Qui è possibile non soltanto farsi un bagno nelle acque maltesi, ma anche dedicarsi alle immersioni per chi ne è appassionato.

Inverno

L’inverno non è aggressivo in questi luoghi, questo è ormai conclamato. Grazie alle sue temperature prevalentemente miti è possibile passeggiare per le strade e, perché no, concedersi un po’ di shopping in quelle che sono le sue strade più frequentate: Republic Street e Merchant Street.

Sarà poi davvero suggestivo osservare i tipici balconi colorati della città (i cosiddetti gallarija, cioè galleria). Usati per la prima volta nel palazzo del Gran Maestro, successivamente sono stati costruiti in quasi tutte le case tanto da diventarne uno dei segni distintivi. Difficile resistere al loro fascino che riporta alla mente il passato dell’isola.

Nel periodo invernale c’è anche un’altra attrazione da non perdere ed è quella dei mercatini di Natale. Sì, proprio così, anche a La Valletta nell’arco di tempo che va da fine novembre a inizio gennaio, sul lungomare viene allestito un mercatino aperto tutti i giorni dove svetta anche un abete in piena atmosfera natalizia.

Le temperature di Malta

Essendo contraddistinta da un clima tipicamente mediterraneo, La Valletta vanta piacevoli temperature alquanto miti e per niente rigide. Nei mesi primaverili si aggirano intorno ai 18 gradi, per aumentare durante l’estate con picchi che possono toccare anche i 35 gradi e diminuire in autunno, quando si attestano sui 22°C. L’inverno, come è normale che sia, è la stagione più fredda anche se c’è da dire che le temperature non vanno mai sotto i 10 gradi (e non superano i 15°C).

Insomma, un clima che si può considerare molto gradevole in ogni stagione che, in ogni momento, accoglie i viaggiatori desiderosi di scoprire e ammirare i suoi angoli più nascosti e per questo suggestivi.

Quali sono le temperature a La Valletta

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Temperature medie La Valletta: piacevoli non solo in estate

Consigli utili per un viaggio a La Valletta

Gli appassionati di viaggi sono sempre alla ricerca di consigli utili legati alle località che desiderano visitare. Anche per una vacanza a La Valletta ci sono delle regole da seguire per un’esperienza davvero perfetta.

Un consiglio che vale per tutto l’anno è quello di indossare scarpe comode perché le camminate sono l’attività più frequente e, in particolare perché la capitale di Malta si trova in collina!

Se il viaggio è organizzato in estate è consigliato mettere in valigia abiti leggeri, creme solari, occhiali da sole e un cappello per evitare possibili insolazioni.

E in inverno? Basterà organizzarsi e portare un ombrello o una mantella antipioggia e una giacca a vento o cappotto che possa ripararci dal freddo improvviso. Insomma, niente di diverso rispetto a un viaggio in un’altra delle mete mediterranee.

Che dire quindi, se non che il clima è uno dei punti di forza della capitale di Malta. Grazie alle temperature miti e al sole quasi sempre alto, infatti, La Valletta si presenta come una delle destinazioni ideali e preferite per una vacanza in qualsiasi periodo dell’anno, senza preoccuparsi di dover incorrere in brutte sorprese del meteo. Se in estate incanta con spiagge da sogno, in primavera, autunno e persino in inverno ha tanto da offrire.

 

 

 

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Dove dormire a La Valletta: i quartieri migliori per l’hotel

La Valletta, la splendida capitale di Malta, è una delle destinazioni del Mediterraneo adatta a tutti coloro che sono alla ricerca del giusto mix di storia e cultura, paesaggi e bellezze naturali uniche e tanto divertimento.

Riconosciuta anche nel 1980 come patrimonio dell’umanità UNESCO, La Valletta è una città fortificata, dal tipico stile barocco, con chiese monumentali, musei e ben 320 monumenti nel centro storico. Dormire a La Valletta significa immergersi nella frenetica vita della capitale maltese, una città adorata anche molto dai giovani per la sua vita notturna.

Proprio per questo motivo, scegliere dove dormire a La Valletta è molto importante per vivere nel migliore dei modi il viaggio sulla splendida isola di Malta.

Centro Storico di La Valletta

Il centro storico di La Valletta è, senza dubbio, uno dei luoghi più affascinanti dove decidere di soggiornare. Conosciuto anche come la città vecchia, questa zona della capitale è un vero e proprio labirinto a cielo aperto, che fa vivere ai turisti un’esperienza unica, immersi in piazze pittoresche, palazzi storici e stradine acciottolate. Dormire nel centro storico di La Valletta farà rivivere la storia di quella che un tutt’oggi viene riconosciuta con il titolo di Città Umilissima.

I vantaggi di dormire nel centro storico di La Valletta sono dati, principalmente, dalla vicinanza alle attrazioni principali della città, come la Concattedrale di San Giovanni, il Palazzo del Gran Maestro e i Giardini di Barrakka, facilmente raggiungibili a piedi. Oltre a questo, non si può non menzionare la possibilità di godere di un’atmosfera unica, che permette di vivere la vera essenza di La Valletta e dell’isola di Malta, con angoli e scorci storici e ristoranti tradizionali. Inoltre, la presenza della stazione principale degli autobus in questa zona rende gli spostamenti molto semplici per scoprire i dintorni di La Valletta.

D’altro canto, dormire a La Valletta, nel centro storico della città ha degli svantaggi, dati dalla sua posizione centrale e dalla presenza di numerosi servizi. Gli hotel in questa zona, infatti, tendono ad essere più costosi di altre zone. Oltre al fatto che, a causa dei numerosi eventi e locali notturni, può risultare rumoroso per il flusso di turisti e giovani.

Centro storico di La Valletta

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Via pedonale del centro storico di La Valletta

Lungomare di La Valletta

Il lungomare di La Valletta è una zona molto vivace e ricca di eventi, soprattutto durante il periodo estivo.
Fra concerti e serate danzanti, il lungomare di La Valletta è il luogo ideale per chi è alla ricerca di sano divertimento per concludere la giornata sull’isola maltese.

Trovare una sistemazione in questa zona della città, che sia recente e moderna, non è così facile, ma ciò farà vivere ai visitatori di La Valletta la possibilità di dormire in sistemazioni uniche e rustiche, dallo stile tipico maltese, o addirittura in vecchi palazzi storici. Come per il centro storico, anche le sistemazioni sul lungomare di La Valletta hanno un prezzo più elevato rispetto la media, ma ciò non deve scoraggiare tutti coloro che sono alla ricerca di un alloggio nel cuore pulsante di Malta.

Sliema

Sliema è una zona situata appena fuori le mura di La Valletta ed è una delle zone più popolari per soggiornare a Malta. È conosciuta per la sua vivacità, per la presenza di negozi alla moda e per la vivace vita notturna. Tutti dettagli che la rendono una delle zone dell’isola più ricercate dai turisti alla ricerca di un’esperienza diversa dalla storicità del centro storico.

C’è un’ampia scelta di alloggi, fra hotel, appartamenti e bed & breakfast adatti a tutte le tasche, oltre che di numerosi servizi. Ideale per chi è amante dello shopping, grazie alla presenza di diversi centri commerciali, e per coloro che sono alla ricerca di gusti d’oltre mare, con diversi ristoranti e bar che offrono cucina internazionale.

Molti hotel a Sliema offrono una vista unica sulla baia e sullo skyline di La Valletta, con una passeggiata serale sul lungomare unica nel suo genere.

Cattedrale di San Paolo di sera

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Vista della cattedrale di San Paolo a La Valletta

Però, ci sono anche degli svantaggi. Primo fra tutti la distanza dalle attrazioni storiche, anche se La Valletta è poco distante e raggiungibile sia in autobus, che in traghetto. Allo stesso tempo, essendo una zona molto affollata, soprattutto in alta stagione, Sliema perde il suo fascino locale a favore di un’atmosfera più internazionale.

Floriana

Floriana è una piccola località situata subito fuori dalle mura di La Valletta. Una località che viene spesso trascurata dai turisti, ma che è una vera e propria gemma nascosta di Malta, la scelta giusta per tutti coloro che sono alla ricerca di tranquillità e, allo stesso tempo, vicinanza alle migliori attrazioni turistiche di La Valletta.

È la zona ideale per chi è in cerca di una vacanza rilassante e dalla quale raggiungere il centro storico facilmente a piedi, evitando spostamenti con i mezzi pubblici. Floriana ospita alcuni dei parchi più belli di Malta, come i Giardini di Argotti e i Giardini di San Publio, perfetti per chi ama gli spazi verdi e per passeggiate rilassanti.

Pur essendo vicina a La Valletta, Floriana è meno sviluppata rispetto anche a Sliema in termini di servizi, come ad esempio ristoranti e negozi, e la scelta di hotel per dormire a Malta è più ristretta, nonostante la presenza di alcune ottime opzioni, sia per chi è alla ricerca di un hotel a La Valletta di lusso, sia per chi è alla ricerca della migliore soluzione in termini di qualità/prezzo.

Gżira

Gżira è una località affacciata sul mare, situata tra Sliema e Msida, ed è la località che offre il miglior rapporto qualità/prezzo nella zona di La Valletta. È una scelta eccellente per dormire a La Valletta e per chi desidera essere vicino alla capitale, ma senza spendere troppo. Gli alloggi, infatti, tendono ad essere più economici rispetto a quelli del centro storico di La Valletta o di Sliema e offrono una vista unica sul mare e sulla città vecchia.

Gżira è in una posizione strategia, ben collegata con il resto dell’isola e da dove partire alla scoperta delle spiagge più belle di Malta. Nonostante ciò, non ha molte attrazioni turistiche, in quanto più urbana essere meno affascinante rispetto alle zone storiche, ma può vantare un’estrema vicinanza a Sliema e La Valletta.

Scegliere dove soggiornare a La Valletta dipende molto da ciò di cui si è alla ricerca, quindi dal tipo di vacanza, se improntata al divertimento o alla scoperta della storia di Malta e dei suoi affascinanti palazzi storici e monumenti. Il centro storico offre ai visitatori un’immersione totale nella storia e nella cultura, ma può essere costoso e rumoroso, come la zona del lungomare di La Valletta. Sliema è perfetta per chi cerca comodità, shopping e vita notturna, mentre Floriana offre tranquillità e vicinanza al centro senza il trambusto. Gżira, infine, rappresenta un’ottima opzione per chi cerca alloggi più economici, ma buoni collegamenti verso le altre zone dell’isola.

Qualunque sia la scelta, La Valletta e i suoi dintorni saranno in grado di regalare ai visitatori un’esperienza indimenticabile, tra storia, cultura e panorami naturali mozzafiato.

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A marzo 2024 debutterà una nuova compagnia aerea

Raggiunto l’accordo per l’inaugurazione di una nuova compagnia aerea, che andrà a sostituire quella finora operante come vettore di bandiera a Malta: si tratta di un’operazione di “rinascita”, dal momento che sono ben poche le novità de facto, nonostante un nome diverso e un taglio netto nella selezione delle rotte. Ecco che cosa sta succedendo.

Addio Air Malta: la nuova compagnia aerea

Tante le difficoltà incontrate, negli ultimi anni, dalla compagnia aerea di bandiera maltese: le iniezioni di capitali dall’UE non sono state sufficienti a risanare la crisi che ha colpito il settore, quindi l’esecutivo ha deciso di cambiare direttamente le carte in tavola. E così, Air Malta si prepara all’addio, lasciando definitivamente a terra i propri velivoli. Ma solamente per un giorno, dal momento che il fallimento della compagnia sarà seguito dalla nascita di un nuovo vettore, che avrà anch’esso come unico azionista il governo.

“In assenza di una soluzione per la capitalizzazione di Air Malta, è stato deciso di fondare una nuova compagnia aerea partendo da zero – una nuova compagnia aerea che si basa sui numerosi punti di forza di Air Malta, ma con una forte attenzione alla sostenibilità finanziaria a lungo termine” – ha annunciato il ministro delle finanze e dell’occupazione Clyde Caruana. Il tempo di ottenere le necessarie autorizzazioni da parte del Maltese Civil Aviation Directorate e gli aerei torneranno a decollare, questa volta sotto il nome di KM Malta Airlines.

Il cambio è previsto per il prossimo 31 marzo 2024, data in cui il nuovo vettore debutterà sui cieli di Malta. Ma quali sono le novità principali? In realtà, rimarrà quasi tutto come prima: gli aerei saranno gli stessi, così come il personale – che negli anni passati ha già subito un durissimo taglio) e la livrea. Addirittura il nome sarà identico sui tabelloni in aeroporto e sui motori di ricerca dei voli, perché a detenerne la proprietà è il governo maltese, che lo affitterà alla nuova compagnia aerea. Servirà un investimento iniziale di 350 milioni di euro, per acquistare alcuni slot nei principali aeroporti d’Europa e per prendere in leasing tre nuovi A-320.

Le rotte di KM Malta Airlines e le altre novità

La compagnia aerea avrà sede, ancora una volta, presso l’aeroporto internazionale di Luqa, l’unico dell’arcipelago maltese. Tra le novità più importanti, c’è il rinnovamento del network: delle attuali 37 rotte disponibili, ne resteranno in vigore solamente 17 – quelle che si sono dimostrate più redditizie per Air Malta, e che lo resteranno probabilmente anche per KM Malta Airlines. Quali sono? In Italia, resteranno attivi i collegamenti da/per Catania, Milano e Roma (dovremo invece dire addio a quelli da/per Napoli e Palermo).

A livello europeo, invece, saranno serviti gli aeroporti di Amsterdam, Berlino, Bruxelles, Dusseldorf, Heathrow, Gatwick, Lione, Madrid, Monaco, Parigi, Praga, Vienna e Zurigo. Ancora in fase di trattativa è il nuovo collegamento con Copenhagen. In futuro, è possibile che la rete venga ampliata, con l’aggiunta soprattutto di maggiori frequenze sulle rotte più collaudate, per massimizzare l’utilizzo degli aerei e ottimizzare le prestazioni commerciali. Manca dunque davvero poco all’addio di Air Malta, che rinascerà dalle sue stesse ceneri il giorno successivo, per intraprendere una nuova avventura.