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Le sagre da non perdere a giugno in Italia

Il mese di giugno è l’inizio dell’estate, quel periodo in cui il desiderio di trascorrere giornate e serate all’aria aperta è ancora più forte, le vacanze sono ormai vicine (o già iniziate), e il clima di norma caldo e soleggiato.

In un’atmosfera che si lascia alle spalle la frenetica vita di tutti i giorni con i suoi pressanti impegni, i weekend e le sere si animano con eventi, feste e sagre che hanno tutto il sapore di svago, relax e villeggiatura.

Per questo, noi di SiViaggia abbiamo selezionato per voi le sagre più interessanti di tutta Italia, da Nord a Sud, così da poter organizzare al meglio questi 30 giorni.

Le sagre più belle di giugno nel Nord Italia

Orecchiette, Puglia

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Deliziose orecchiette pugliesi

Il 13, 14 e 15 giugno, il paese di Cannobio (nella splendida cornice del Lago Maggiore nel Verbano-Cusio-Ossola) ospita il Rolling Truck Street Food, un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati del goloso cibo di strada.
Un “vortice di profumi e sapori” dove gustare specialità nazionali e internazionali e godersi una serata all’aperto tra amici o in famiglia. L’ingresso è gratuito.

Spostiamoci ora in Lombardia, a Gerenzano in provincia di Varese, un’altra ghiotta occasione con la festa di paese il 14, 15 e 16 giugno, la “Street Food  & Music” di Hello Eventi.
Tre serata tra cibo e musica a ingresso gratuito, con tributo a Max Pezzali & 883, tributo a Vasco Rossi e Ligabue, street food italiano e internazionale nonché birra di qualità.

L’1 e il 21 giugno Festa Pugliese a Montecchio Maggiore, provincia di Vicenza, per un’esperienza memorabile per chi ama i sapori e i profumi del Sud.
Oltre ai prodotti tipici pugliesi, non mancano bancarelle con prodotti da acquistare e spettacoli musicali per immergersi al 100% in Puglia.
Ingresso gratuito.

Arriviamo poi in Liguria, l’8 e il 9 giugno, per la 57esima edizione della Festa del Fiore, sulla vetta del Monte Carmo, Loano: una kermesse musicale che trasforma il monte più alto della provincia di Savona in un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto.
I concerti saranno due, uno di rock acustico e l’altro corale: in particolare, l’8 giugno sarà il momento dei lambertzvox che, alle ore 16.30, si esibiranno unplugged, poi cena condivisa, e allo scoccare della mezzanotte, il “Caffè della Buonanotte”.
Il 9 giugno, messa alle ore 11.00 presso la Baita del Carmo accompagnata da arie liturgiche, e poi il “Pasta Party“.

Le sagre di giugno da non perdere nel Centro Italia

Giugno è il mese delle sagre anche nel Centro Italia, a partire dalla Sagra del Cacciucco e Gamberoni alla griglia a Rufina (Firenze), durante il weekend del 1 e del 2 giugno e dell’8 e del 9: un’opportunità per gustare ottimo pesce a un prezzo vantaggioso.
Infatti, il menu prevede prelibati antipasti, primi piatti raffinati, caciucco senza spine, gamberoni alla griglia, frittura di calamari e gamberetti, il tutto accompagnato da eccellenti vini. Per chi non ama il pesce, non manca la carne alla griglia.

Eccoci poi nel Lazio, a Filacciano in provincia di Roma, dove il 15 giugno va in scena il “Filacciano Street Food Festival“, in Piazza Umberto I dalle ore 17.30.
I partecipanti potranno, così, apprezzare tipici “piatti di strada” ascoltando musica dal vivo grazie alle band locali che si esibiranno con ritmi anni 90/2000. Per gli appassionati di sport, anche la possibilità di seguire gli Europei 2024.

Uno sguardo alle Marche dove, a Consalvi di Macerata, l’ 1 e il 2 giugno la Pro Loco organizza la Sagra della Bruschetta, tradizionale manifestazione arricchita da numerose attività: serate danzanti, tornei di carte, Pesca di Beneficenza e lotteria.
Ogni sera, un fornitissimo stand gastronomico saprà deliziare anche i palati più esigenti.

Sempre l’1 e il 2 giugno, a Raiano, provincia dell’Aquila, da segnalare la Sagra delle Ciliegie, il frutto tipico del paese: ancora oggi, l’evento si snoda attorno ai carri allegorici, alla rassegna di poesie popolari e canti folkloristici, la vendita di varie qualità di ciliegie e la Fiera Agroalimentare con espositori provenienti da tutta la regione.

Le sagre più interessanti di giugno nel Sud Italia

rosse ciliegie

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Deliziose e fresche ciliegie

In Puglia, il 20 e il 21 giugno la Pro Loco di Calimera (Lecce), promuove per la ventunesima edizione la Festa dei Lampioni e de lu Cuturusciu, una manifestazione che unisce tradizione e arte, sacro e profano, e che colora le vie del centro storico.

In queste due sere, la piazza centrale e le vie limitrofe diverranno un “palcoscenico vivente” grazie ai lampioni artistici che narrano le storie tramandate di generazione in generazione: oltre alla magia visiva, non manca la gastronomia con il cuturusciu, delizia culinaria del territorio, un grande tarallo, quasi una ciambella.

A impreziosire ulteriormente l’atmosfera, due concerti di musica dal vivo: Enzo Petrachi & Folk Band22 e Antonio Castrignanò con Taranta Sound.

Il 29 e il 30 giugno vi consigliamo di raggiungere Castello del Lago (nella piccola frazione di Venticano), in provincia di Avellino, per la Sagra della Penna e dello Spiedino, l’appuntamento gastronomico da non tralasciare per gli amanti della cucina tipica locale, della musica e dello spettacolo. L’ingresso è gratuito.

Voliamo in Calabria per la XIV edizione della Sagra della Ciliegia a San Pietro Apostolo, in provincia di Catanzaro, dove il 16 giugno, nel magnifico scenario del centro storico, sarà possibile gustare delizie alla ciliegia, ascoltare musica tradizionale, e acquistare prodotti tipici e artigianali.

Non manca l’intrattenimento per i più piccoli né, dalle ore 16.00 fino a tarda notte, la ciliegiata e la famosissima “crostatona di mezzanotte”.

Le sagre top sulle Isole italiane

In Sicilia, giugno è il mese del sole: per celebrarlo, gustosa è la Sagra delle Ciliegie che si svolge, da oltre vent’anni, a Graniti, nella Riserva Naturale della Valle dell’Alcantara, l’8 e il 9 giugno.
Nel territorio, infatti, vengono prodotte oltre 10 varietà di ciliegie, grosse e saporite.

Durante l’evento, in Piazza Manganelli, si potranno visitare gli stand dei produttori, assaporare le ciliegie appena colte, dolci, marmellate e sciroppi a base del rosso frutto nonché prodotti dell’enogastronomia della zona.

A Castelsardo, provincia di Sassari, invece non mancate, l’1 e il 2 giugno, alla prima edizione della Festa della Birra Castellanese, che si terrà presso il Piazzale Fronte Papillon Lu Bagnu  dalle ore 18.00 fino a tarda notte.

Oltre alla musica degli artisti, ad allietare le serate la zona Food & Beverage, i gonfiabili per i più piccoli e le bancarelle locali.

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Le più belle sagre del mese di maggio in Italia

Inizia uno dei mesi più belli dell’anno: maggio, un periodo in cui le giornate sono lunghissime, le temperature spesso piacevoli e la voglia di stare all’aria aperta alle stelle. Per questo motivo, noi di SiViaggia abbiamo deciso di selezionare per voi le sagre più interessanti di tutto il nostro Paese che avranno durante questi 31 giorni, in modo da organizzare per tempo la più ideale gita fuoriporta da fare.

Le sagre più belle di maggio nel Nord Italia

Da venerdì 3 a domenica 5 maggio una delle vostre mete potrebbe essere Cassano Magnago, in provincia di Varese, perché qui va in scena la Sagra della Puglia presso l’Area Feste del borgo. Si tratta di una celebrazione davvero interessante perché il visitatore può scoprire i gusti e i profumi unici di una terra magica come la Puglia.

Sì, avete capito bene: non mancheranno le orecchiette, ma nemmeno le cime di rapa e le le irresistibili bombette e tutto sarà disponibile anche al coperto in caso di maltempo. L’ingresso è gratuito tutti i giorni e, oltre al buon cibo, ci saranno anche tanta musica e giochi per i bambini.

Voliamo ora a Monigo, sobborgo di Treviso, dove il 17-18-19 e 23-24-25 e 26 maggio va in scena la Sagra delle Rose: stand gastronomico con diverse specialità, musica live, latina, country, west coast, torneo di bocce, boot camp, spettacolo teatrale, cinema, concorso e premiazione delle rose più belle e luna park allieteranno tutti i visitatori.

Tra i piatti disponibili ci saranno gli gnocchi artigianali, lo spiedo, la frittura, il pesce molte altre specialità. Tutti i piatti, tra le altre cose, saranno accompagnati dalla polenta preparata con farina gialla di montagna.

Poi Codrea, in provincia di Ferrara, dove da martedì 28 maggio a domenica 2 giugno è disponibile la Sagra dell’Arrosticino. Nata nel 2005 per dare ai giovani un’occasione di aggregazione in un piccolo paese con poche attrazioni, rappresenta l’incontro delle culture abruzzesi e ferraresi che si sono fuse dando origine a un evento gastronomico originale. Un appuntamento davvero interessante e da non perdere.

Sagra degli Arrosticini

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Dei gustosissimi Arrosticini

Le sagre di maggio da non perdere in Centro Italia

Tanto gusto anche in Centro Italia e a partire da Vallerano, in provincia di Viterbo, dove il 5 maggio si potrà partecipare alla Sagra del Fungo Porcino. Per vivere al massimo questa ottima esperienza il consiglio è di iniziare la giornata con una rigenerante passeggiata guidata tra i castagneti secolari di Vallerano, esplorando le vie del suo incantevole centro storico e scoprendo luoghi che rimangono impressi nel cuore.

Poi dedicatevi a un indimenticabile pranzo a menù fisso, dove il fungo porcino è il re incontrastato dei piatti preparati con maestria dai cuochi locali. Non mancherà un menù dedicato anche ai più piccoli.

Nella meravigliosa cornice di Montelupone, in provincia di Macerata, sabato 11 e domenica 12 maggio sono i giorni della Sagra del Carciofo, un evento enogastronomico tradizionale nato nel 1961 e che ogni anno richiama migliaia di visitatori, dedicata ad un prodotto rappresentativo per il territorio, che rientra nella lista regionale delle specie tutelate ai fini della conservazione della biodiversità.

A disposizione ci saranno due giorni di festa nei quali poter degustare una varietà di piatti tipici e in cui non mancheranno eventi musicali, culturali, di intrattenimento e anche la possibilità di prendere parte a visite guidate dei beni culturali del borgo.

Infine, in Centro Italia vi consigliamo di raggiungere Montenero d’Orcia, in provincia di Grosseto, dove dal 24 al 26 maggio e dal 31 maggio al 2 giugno va in scena la Sagra della Lasagna in occasione della Festa Patronale di San Servilio. Un’iniziativa gustosa e imperdibile organizzata dalla Pro Loco di Montenero d’Orcia, associazione di volontari che ha lo scopo di valorizzare e tutelare gli aspetti ambientali, turistici, storico-artistici e produttivi del territorio.

Vallerano

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Il bel borgo di Vallerano, in provincia di Viterbo

Le sagre più gustose di maggio in Sud Italia

Non manca di certo la buona cucina in Campania, e per questo il 3-4-5 e 10-11 e 12 maggio vi consigliamo di partecipare alla Sagra del Carciofo Bianco di Pertosa, in provincia di Salerno, dove si potrà gustare questo straordinario prodotto sia crudo che cotto.

Il motivo? La tradizione prevede anche alcune ricette tipiche come la famosa zuppa, carciofi ripieni, e l’innovativo arancino. Infine, non dimenticate di approfittare di questa occasione per scoprire le famose Grotte di Pertosa – Auletta, le uniche in Italia dove poter navigare un fiume sotterraneo e le sole in Europa a conservare i resti di un villaggio palafitticolo risalente al II millennio a.C..

Sabato 25 e domenica 26 maggio vi consigliamo di raggiungere Montaquila, in provincia di Isernia, perché si potrà partecipare alla Sagra della Frittata: tradizione che esiste dal 1981 che celebra la primavera, attraverso il richiamo delle tradizioni, del turismo lento, del paesaggio naturale, della cultura rurale di un tempo, degli usi e costumi da rievocare, dell’appartenenza popolare e della gustosa mega frittata.

Tanto gusto anche durante l’ultimo giorno di maggio (il 31) e fino al 2 giugno a Raiano, in provincia dell’Aquila: c’è la Sagra delle Ciliegie, una delle manifestazioni più antiche del territorio e che si caratterizza per essere  una tre giorni ricca di musica, divertimento, tradizione, dolci e irresistibili ciliegie.

Sagra delle Ciliegie

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Delle meravigliose (e buonissime) ciliegie

Le sagre da non perdere sulle Isole italiane

A Mussomeli, in provincia di Caltanissetta, sabato 4 e domenica 5 maggio si potrà partecipare alla Sagra della Ricotta e del Cannolo in occasione della Festa di San Pasquale, patrono dei Pastori. Essendo da sempre un borgo a vocazione agricola, sarà davvero possibile gustare una squisita ricotta che, lavorata con lo zucchero, diventa il ripieno principe del cannolo siciliano, divenuto nel tempo una delle specialità più conosciute della pasticceria italiana.

Infine Albagiara, in provincia di Oristano, dove domenica 26 maggio va in scena il tradizionale appuntamento con la Sagra dei Legumi: degustazioni, spettacoli, escursione guidata sulla giara, gara di orienteering, mostre e tanto altro allieteranno tutti i visitatori.

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Le più belle sagre italiane del mese di novembre

Se l’autunno porta con sé i primi freddi, le giornate non più così lunghe e un velo di malinconia che si riflette nei colori intensi della natura, è pur vero che ci accompagna verso l’inverno con tanti sapori prelibati. E le sagre sono un ottimo modo per degustarli in compagnia, offrendoci la possibilità di trascorrere ancora qualche pomeriggio all’aria aperta, in luoghi meravigliosi. Ecco allora quali sono le date da segnare in agenda, per non perdere neanche uno degli eventi di novembre in Italia.

Le sagre del Nord Italia

Partiamo dal Nord Italia, dove si tengono tantissimi appuntamenti per gli amanti della cucina tradizionale. In Piemonte, il borgo di Baceno ospita la Sagra MeleMiele: nel weekend del 4 e 5 novembre, le viuzze del paesino omaggiano le specialità tipiche della montagna, con particolare riguardo per le mele e per il miele, prodotto dagli apicoltori locali.

È invece a Cervere che, dall’11 al 26 novembre, va in scena la Fiera del Porro Cervere: la 44esima edizione della manifestazione promette di stupire i visitatori con degustazioni speciali e menù prelibati per cene tutte da assaporare, oltre ad un intrattenimento perfetto per grandi e piccini, con spettacoli musicali in piazza.

Dal 3 al 6 novembre, il piccolo borgo di Costiglione d’Asti, immerso nel panorama magnifico delle Langhe, accoglie la manifestazione Rosso Barbera. Il festival è dedicato ad uno dei vini più pregiati della regione, una rassegna davvero completa che include oltre 200 etichette. Le degustazioni avvengono in una location speciale, all’interno del castello di Costiglione – che per l’occasione è illuminato di rosso.

Torna l’attesissimo appuntamento con il Bagna Cauda Day, che si tiene nei fine settimana del 24, 25 e 26 novembre e dell’1, 2 e 3 dicembre, ad Asti. Ristoranti e cantine di tutto il Piemonte (e non solo!) offrono uno dei piatti tipici della regione, la bagna cauda, al prezzo fisso di 28 euro. E per i più pigri, c’è persino la possibilità di farsi spedire a casa tutti gli ingredienti di questa specialità locale.

In Liguria, il weekend del 3, 4 e 5 novembre si tiene Olioliva, la festa dell’olio nuovo: stand gastronomici si snodano tra le vie di Imperia, dove è possibile assaporare uno dei prodotti tipici del luogo, l’olio prodotto con le olive taggiasche. La manifestazione porta al grande pubblico tutto il sapore mediterraneo di questa eccellenza italiana.

A Genova, e più precisamente nella frazione di Murta, va in scena la Festa della Zucca. L’appuntamento è per il weekend dell’11 e del 12 novembre e per quello del 18 e del 19 novembre: non manca, ovviamente, il concorso che premia le zucche più bizzarre. Ma il punto forte è il ricco menù a base di zucca, con degustazioni di vini freschi di vendemmia.

C’è ancora tempo per visitare il Festival della Mostarda, che ha luogo a Cremona: iniziata lo scorso 6 ottobre, la manifestazione si protrae sino al 19 novembre. Tanti gli espositori che propongono specialità a base di mostarda, e a partire dall’11 novembre la fiera si sovrappone con la Festa del Torrone, un altro prodotto tipico della regione.

Dal 4 al 6 novembre, l’Allianz MiCo-FieraMilanoCity a Milano si anima per Golosaria, un appuntamento attesissimo. Tema di quest’anno è “L’innovazione è tradizione”: tantissimi stand gastronomici offrono la possibilità di assaporare centinaia di prodotti, dal food street ai vini più pregiati. Ma ci sono anche show cooking per apprendere qualche segreto del mestiere, da replicare a casa.

Voglia di lago? I primi tre fine settimana di novembre sono dedicati a SloWeekend, una rassegna itinerante che si svolge presso alcuni dei borghi più belli tra quelli affacciati sul lago di Como, tra cui Bellagio, Menaggio, Tremezzina e Varenna. I visitatori possono assaporare prodotti locali e ammirare nel contempo paesaggi meravigliosi.

L’autunno è intriso di sapori: a Spirano, piccolo borgo in provincia di Bergamo, si tiene la Sagra della Polenta Taragna, una specialità realizzata con il tipico formaggio delle Alpi Orobie. L’appuntamento, che è già andato in scena ad ottobre, torna ancora una volta il 1° novembre e nei weekend del 3, 4 e 5 novembre e del 10, 11 e 12 novembre.

Comazzo, nel Lodigiano, si prepara ad accogliere Sapori d’Autunno: la manifestazione si tiene nei fine settimana del 10, 11 e 12 novembre e del 17, 18 e 19 novembre, con un grande stand riscaldato che ospita i visitatori pronti ad assaporare i piatti tipici della cucina lombarda. Non manca un buon intrattenimento musicale per allietare la serata.

Voliamo ora in Friuli Venezia Giulia: il centro storico di Gemona ospita la Festa del Formaggio, una grande rassegna dedicata al settore caseario, con tanti stand gastronomici che propongono i prodotti tipici del luogo. I più curiosi hanno anche la possibilità di assistere alla lavorazione del latte in un caseificio. Le date da segnare in agenda sono il 10, l’11 e il 12 novembre.

Appassionati di buon vino, l’appuntamento da non perdere è quello con il WineFestival di Merano, ospitato presso il suggestivo borgo del Trentino Alto Adige – e più precisamente all’interno del Kurhaus. La manifestazione, che da anni richiama migliaia di esperti provenienti da tutta Italia, si svolge dal 3 al 7 novembre.

Un altro evento dedicato al formaggio è la manifestazione Formai dal Mont, che si tiene nel paese di Rallo. L’incantevole cornice della Val di Non fa da sfondo ad una lunga serie di degustazioni e di laboratori didattici, perfetti anche per i più piccini, per apprendere tutti i segreti che si celano dietro la produzione del formaggio.

In Veneto, il paesino di Borgoricco ospita la Sagra del Baccalà: nei weekend del 10, 11 e 12 novembre e del 17, 18 e 19 novembre, a pervadere le vie del paese è l’intenso aroma di un prodotto che non ha uguali. Tante le ricette preparate con il baccalà, tra tradizione e sperimentazione. Ma gli stand gastronomici propongono innumerevoli altre prelibatezze, per soddisfare tutti i palati.

Il borgo di Rio San Martino di Scorzé torna ad accogliere la Festa del Radicchio Rosso di Treviso IGP, una delle specialità locali più famose in tutto il mondo. Dal 10 al 26 novembre, una fitta agenda di appuntamenti ci regala la possibilità di assaporare piatti tipici, ma anche di assistere a spettacoli e concerti.

È già tempo del Ferrara Food Festival, l’annuale appuntamento che si tiene nella splendida cittadina emiliana. Dall’1 al 5 novembre, numerosi stand gastronomici offrono tante prelibatezze appartenenti alla cucina tradizionale. E i più curiosi possono partecipare a mostre, convegni e show cooking, per apprendere qualche trucchetto dai professionisti.

Le sagre del Centro Italia

Spostiamoci adesso nel Centro Italia, terra di sapori incredibili e panorami altrettanto suggestivi. In Toscana, nei weekend del 9, 10, 11 e 12 novembre e del 16, 17, 18 e 19 novembre va in scena la Sagra del Cinghiale, che ha come location il grazioso borgo di Chianni. È l’occasione imperdibile per immergersi nel paesaggio delle colline toscane e nelle tradizioni culinarie di una regione meravigliosa.

A non molta distanza, nel borgo di Castelfranco di Sotto, torna la Sagra del Porcino e della Chianina. Segnatevi le date: il 4 e il 5 novembre si conclude questa undicesima edizione, con una cena a base di carne di pregiata razza chianina, impreziosita da un ottimo contorno di funghi porcini. L’ideale per esaltare i sapori toscani.

La Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna è un’ottima occasione per assaporare uno dei prodotti più pregiati delle nostre terre. Si tiene in un piccolo paesino marchigiano, dal 28 ottobre al 12 novembre: numerosi stand gastronomici offrono assaggi di questo prezioso oro bianco, raccolto proprio nei boschi circostanti.

È invece a Serra de’ Conti, sempre nelle Marche, che si svolge la Festa della Cicerchia: è un omaggio ad un prodotto eccellente e ricco di sostanze nutritive preziosissime per l’organismo, conosciuto già da egizi e babilonesi. Sono solamente tre giorni, dal 24 al 26 novembre, non possiamo proprio lasciarcela sfuggire.

In Umbria, tra colline e panorami meravigliosi, va in scena la Festa dell’Olivo e della Bruschetta: l’appuntamento è per il 17, 18 e 19 novembre, nel borgo di Spello. La mostra mercato permette di degustare un ottimo olio extravergine d’oliva, ma anche tanti altri prodotti tipici delle campagne locali.

Anche a Città di Castello si festeggia il pregiato tartufo locale: nel fine settimana del 3, 4 e 5 novembre, le vie del centro storico ospitano il Salone Nazionale del Tartufo Bianco, una delle mostre a tema più importanti in Italia. Ci sono stand gastronomici e laboratori di cucina per raccontare ogni segreto di questo prodotto eccezionale.

Dal momento che questo è stato un autunno abbastanza particolare, ora che è finalmente arrivato novembre possiamo assaporare le tanto amate caldarroste. Ad Anzio, nel weekend del 10, 11 e 12 novembre, si tiene la Sagra della Castagna: degustazioni accompagnate da vino novello e portate tipiche della cucina romana conquistano tutti.

A Palombara Sabina, non molto distante da Roma, il 19 novembre si festeggia il Giorno di Bacco. Di cosa si tratta? È una festa davvero speciale, che raduna migliaia di appassionati di vino pronti ad assaporare un buon calice e tanti prodotti tipici della regione, tra le mura del Castello Savelli e nel suo splendido giardino.

Per due weekend consecutivi, quello del 10, 11 e 12 novembre e quello del 17, 18 e 19 novembre, si tiene la Festa dell’Olio e del Vino Novello. La location è il borgo di Vignanello, il cui centro storico si arricchisce di rievocazioni del passato per portare i visitatori alla scoperta di scorci incantevoli. E naturalmente c’è spazio per degustazioni di ogni tipo.

Le sagre del Sud Italia

Il Sud Italia è da sempre ricco di sapori e di colori, anche in autunno. È ad esempio a Vitulano, piccolo paesino campano, che si svolge la Sagra della Castagna e del Pecorino: un appuntamento da non perdere, che va in scena dall’1 al 5 novembre. Oltre ad assaporare tante specialità locali, c’è l’opportunità per godersi un trekking nei castagneti e vivere così una giornata all’aria aperta.

La Sagra del Fagiolo, che si tiene a Controne, è un evento ormai tradizionale: giunta alla sua 39esima edizione, la festa si svolge il 25 e il 26 novembre, nel centro storico del paese. Protagonisti sono i piatti della tradizione campana, tra cui pasta e fagioli. A tenere compagnia ai visitatori sono il bellissimo falò acceso in piazza e tanta buona musica.

In Puglia, il borgo di Spinazzola torna ad ospitare la Sagra del Fungo Cardoncello: ingrediente di tante prelibate ricette, può essere assaporato nella sua purezza durante l’evento, che si tiene durante il weekend del 4 e 5 novembre. Sono solo due giorni, ma davvero ricchi di appuntamenti, anche musicali, da non perdere.

È poi il borgo di San Ferdinando di Puglia ad accogliere la Fiera Nazionale del Carciofo Mediterraneo, una grande manifestazione dedicata ai prodotti ortofrutticoli della regione, con il focus sui buonissimi carciofi coltivati in quest’area. L’appuntamento è per il 9, 10, 11 e 12 novembre, con stand gastronomici e percorsi sensoriali tutti da vivere.

In Calabria, infine, le date da tenere sott’occhio sono l’1, il 2, il 3, il 4 e il 5 novembre, quando va in scena la Festa d’Autunno. È il tradizionale appuntamento di San Donato di Ninea, piccolo borgo immerso nel Parco Nazionale del Pollino, che ci porta alla scoperta di sapori sensazionali e prodotti unici come olio, vino, funghi, salumi e formaggi.

Le sagre nelle isole italiane

Scopriamo infine quali sono gli eventi imperdibili che vanno in scena a novembre sulle isole italiane. In Sicilia, uno degli appuntamenti più attesi è la Sagra del Suino Nero e del Fungo Porcino: si tiene a Cesarò, nei weekend del 4 e 5 novembre e dell’11 e 12 novembre. Solitamente previsto per ottobre, quest’anno si svolge con un piccolo ritardo.

Il borgo di Agira si prepara ad ospitare la Sagra della Cassatella, una manifestazione che si tiene dal 17 al 19 novembre, tra le vie del centro storico. La cassatella è un dolce tipico della regione, dal sapore intenso e inimitabile: questa è l’occasione giusta per assaporarla in tutte le sue declinazioni, in compagnia di buona musica.

A Palermo, è tempo di rievocare la tradizione dell’opera dei pupi: il Festival di Morgana, in scena dal 3 al 12 novembre, ci catapulta in un mondo fantastico a suon di burattini e marionette, per incantare grandi e piccini. Sono previsti tantissimi spettacoli, ma anche convegni e workshop per avvicinare i bambini a questa arte magica.

Infine, in Sardegna torna l’appuntamento con La Montagna Produce, una manifestazione che si tiene a Desulo dall’1 al 5 novembre, come parte del tour itinerante Autunno in Barbagia. È una vetrina perfetta per scoprire (e assaporare) i prodotti tipici della regione, in un percorso sensoriale accompagnato da musica e mostre d’arte.

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Le sagre imperdibili dove andare nel mese di ottobre

Ottobre è un mese in cui è bellissimo viaggiare in Italia (Isole comprese) andando a caccia di gustose sagre che ci aiutano a scoprire i sapori più autentici del nostro Paese, quelli che in qualche maniera sono la sintesi della tradizione italiana. Per questo motivo, abbiamo deciso di raccogliere per voi le sagre imperdibili di questo periodo.

Le sagre nel Nord Italia

Iniziamo questo viaggio gustoso dalla Valle d’Aosta dove, dal 6 all’8 ottobre, si tiene la Sagra della Castagna a Donnas. In questo caso, il centro della manifestazione è la gara tra i caldarrostai in cui viene messa in palio la “castagna d’oro”.

Sempre in Valle d’Aosta ma questa volta con la Sagra del Miele e dei suoi Derivati di Châtillon, dal 27 al 29 ottobre. Dei magnifici giorni in cui per le vie del borgo si possono degustare e acquistare i mieli direttamente dai produttori.

In Piemonte, e più precisamente da San Pietro Val Lemina in provincia di Torino, il primo giorno del mese – quindi l’1 ottobre – va in scena la 56^ Sagra del Fungo, con un ricco programma di eventi che proseguiranno poi per tutto il mese.

Fino al 2 ottobre a Volpiano, sempre in provincia di Torino, è possibile partecipare alla Sagra della Cucina Piemontese che mette a disposizione diversi piatti tipici, tra cui il fritto misto alla piemontese, fagioli e cotiche, trippa in umido, polenta salsiccia e spezzatino, agnolotti e bolliti misti.

Voliamo ora in Lombardia e nella bellissima cornice di Averara, in provincia di Bergamo, dove la 49^ Sagra della Castagna a Redivo è in programma nei giorni di sabato 7, domenica 8, mercoledì 11, venerdì, 13 sabato 14, domenica 15 ottobre 2023. A disposizione tanti eventi in stretta relazione con il territorio e anche spunti di riflessione per la salvaguardia e lo sviluppo futuro.

Averara, sagre

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Un angolo di Averara

Il weekend del 6-7-8 Ottobre 2023 c’è un altro appuntamento da non perdere a Cesano Maderno, in provincia di Monza e della Brianza: la golosa Sagra Brianzola e le tantissime specialità enogastronomiche. Tre giornate di gusto e divertimento tra musica dal vivo, attività per grandi e piccini e molto altro ancora.

Non proprio una sagra ma sicuramente uno degli appuntamenti più golosi che esistano: il Tiramisù World Cup 2023 che si svolge a Treviso dal 5 all’8 ottobre.

Ancora in Veneto ma questa volta per scoprire i prodotti locali, artigianato, ma anche la natura, sport e spettacolo grazie alla Festa dei Marroni di Combai, splendido borgo trevigiano tra le colline del Prosecco, dove questa tradizione si ripete dal 1945, ma ogni anno con tantissime novità.

Dal 6 ottobre fino al 15 si può partecipare alle Sagre da las Masanètes aVillaorba di Basiliano, in provincia di Udine. Calamari, masanette, spiedini di pesce e tante altre prelibatezze allieteranno questo giornate.

A Ghirano, una frazione del comune di Prata di Pordenone, fino al 14 ottobre, si può prendere parte alla Sagra del Baccalà che, oltre alla buona cucina, prevede anche intrattenimenti musicali, balli, informazioni utili sulla salute, sport e tanto altro ancora.

Sagra del Baccalà a Ghirano

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La Sagra del Baccalà di Ghirano

Tanto gusto anche in Trentino Alto Adige dove in Val di Cembra, in provincia di Trento, dal 6 al 15 ottobre sono i giorni della prima edizione di DOLO-VINI-MITI: il festival dei vini verticali. Si tratta di una rassegna dedicata ai vini d’alta quota e ai prodotti di montagna che si svolge tra degustazioni e visite in cantina. Il tutto in un contesto davvero eccezionale.

Il  7 e l’8 ottobre è invece il momento giusto per dirigersi presso la Festa della Patata del Lomaso, in provincia di Trento, una sagra dedicata alle Montagnine, le vere patate di montagna che nascono sui monti del Trentino, tra i 600 e 900 metri di altitudine.

Il 7 e l’8 ottobre sono i giorni ideali anche per partecipare alla 37^ Festa del Fungo – Sagra della Ballotta che ha luogo a Gattorna, nella città metropolitana di Genova, dove i partecipanti possono gustare polenta con sugo di funghi, focaccia al formaggio, funghi fritti e frittelle dolci di castagne.

È tutto pronto per la 12^ Edizione de Il Salto dell’Acciuga che dal 6 all’8 ottobre riporta a Laigueglia, in provincia di Savona, i suoni, i colori e i profumi di ogni terra.

Tanti sapori anche in Emilia-Romagna e più precisamente a Comacchio, in provincia di Ferrara, che nei weekend fino al 15 ottobre manda in scena la 25^ edizione della Sagra dell’Anguilla.

Poi ancora Marola, in provincia di Reggio Emilia, dove le 3 domeniche centrali di ottobre sono i giorni della tradizionale Festa della Castagna che ha lo scopo di far riscoprire e valorizzare un prodotto del bosco.

Le sagre nel Centro Italia

Domenica 8 ottobre Pievebovigliana, in provincia di Macerata, ospita la Sagra della Castagna che prevede un mercatino di prodotti tipici e dell’artigianato, spettacoli, animazioni e imperdibili stand gastronomici.

Sempre della Marche ma questa volta per scoprire Leguminaria, una manifestazione che va in scena il 13, 14 e 15 ottobre ad Appignano, provincia di Macerata. A disposizione ci sono più giorni per gustare i pasti serviti nelle classiche locande del centro storico dai figuranti abbigliati in costume tradizionale.

La Festa delle Salvie e del Giardino è in programma nei giorni  7 e 8 più 14 e 15 ottobre presso il Lavandeto Di Assisi, in provincia di Perugia, con esposizioni e vendita di piante insolite e dell’artigianato locale.

Ottobre è anche il mese dell’Eurochocolate, la kermesse dedicata al cioccolato che va in scena Bastia Umbra, in provincia di Perugia, dal 13 al 22 ottobre.

Bastia Umbra, Sagre

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Veduta di Bastia Umbra

Tante golosità anche a Bellegra, la “Città dei Panorami” in provincia di Roma, dove l’1 il 7 e l’8 ottobre sono i giorni della Sagra delle Tacchie ai Funghi Porcini. Si tratta di un appuntamento per celebrare due prodotti gustosi e tipici della cucina e del territorio bellegrano.

Poi ancora Soriano nel Cimino, in provincia di Viterbo, dove nei weekend fino al 15 ottobre si può partecipare alla Sagra delle Castagne, una manifestazione storico rievocativa che rinnova il suo appuntamento da più di 50 anni.

Un ottobre di gusto anche in Toscana, come quello che è pronto a partire ad Asciano, in provincia di Siena, dove dal 6 all’8 si svolge anche quest’anno la tradizionale Festa Contadina e Sagra della Ribollita. Mercatini, visite guidate, intrattenimento musicale e rievocazione degli antichi mestieri renderanno queste giornate indimenticabili.

Voliamo ora a Certaldo, in provincia di Firenze, che nei giorni 5-6-7-8, 13-14-15 e 20-21-22 ottobre vede tornare la Sagra della Bistecca e Fungo Porcino con varie squisitezze tipiche della cucina toscana.

Le sagre del Sud Italia

Fino all’1 ottobre torna a Bisenti, in provincia di Teramo, il Revival Uva e Vino Montonico, vino frizzantino di color paglierino da apprezzare con le e prelibatezze della tradizione culinaria teramana. Si tratta di un grande evento popolare che aggrega cultura, folklore e tradizioni.

Mentre fino all’8 ottobre va in scena Cantine Aperte in Vendemmia. La prima domenica di ottobre giornate di festa a Monteodorisio, in provincia di Chieti, a Tenuta Ferrante a Lanciano e a Tenuta del Priore a Collecorvino. Domenica 8 ottobre da Dora Sarchese a Caldari di Ortona, sempre in provincia di Chieti.

Fino al 15 ottobre torna la Sagra dei Funghi di Cusano Mutri, in provincia di Benevento, con stand gastronomici e intrattenimenti vari a cui partecipare tutte le sere e nelle giornate di sabato e domenica anche dalla mattina.

14 e 15 e poi 20, 21 e 22 ottobre sono invece i giorni della Sagra della Castagna e della Nocciola Avellana che si tiene ad Avella, in provincia di Avelino. Delle magnifiche giornate in cui gustare piatti tipici locali, prodotti della verde Irpinia e partecipare a visite guidate ai siti storici di Avella Città d’Arte.

Tanti appuntamenti all’insegna del gusto anche in Molise e a partire con l’Oktoberfest alla Petrellese che si tiene nei giorni 13 e 14 ottobre a Petrella Tifernina, in provincia di Campobasso, dove la birra nei tradizionali boccali da litro accompagnano i piatti della cucina bavarese.

Oktoberfest in Italia

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L’Oktoberfest alla Petrellese

Il 14 e il 15 ottobre un nuovo appuntamento con la Festa della Mela di Castel del Giudice, in provincia di Isernia. Due giorni tra laboratori del gusto, visite guidate, escursioni nella natura, street band e tante attività legate anche ai colori del foliage autunnale.

È tradizione che, la seconda domenica di ottobre, tutta la cittadina di Palmariggi, in provincia di Lecce, raccolga i melograni dagli alberi e per questo dal 6 all’8 di questo mese si può partecipare a Lu Paniri te e Site. Le serate della festa sono piene di stand gastronomici coperti per la degustazione di prodotti tipici locali come carne di maiale lessa e alla griglia, porchetta romana, “Cicore Creste”, pezzetti di cavallo e molto altro ancora.

Torna a Rutigliano, in provincia di Bari, l’attesissimo appuntamento con la Sagra dell’Uva, il 7 e l’8 ottobre. Una nuova edizione tra divertimento e gusto per celebrare il frutto simbolo della stagione con manifestazioni, concorsi, la pesatura dei grappoli più pesanti e molto altro ancora.

Voliamo ora a Castel Lagopesole, in provincia di Potenza, in cui dal 13 al 15 ottobre sono i giorni della Sagra della Strazzata. La protagonista della festa è quindi un morbido pane fatto in casa farcito di pepe, ideale per accompagnare qualsiasi cosa.

Ancora in Basilicata ma questa volta a Melfi, sempre in provincia di Potenza. Qui, sabato 21 e domenica 22 ottobre, sono i giorni della Sagra della Varola che ceelbra i sapori e la bontà del marroncino del Vulture, dal sapore delizioso.

Non manca di certo il gusto in Calabria dove, l’1, il 6,7 e 8 ottobre, va in scena la Festa del Fungo a Serra San Bruno, in provincia di Vibo Valentia. Si tratta di un appuntamento fatto di gastronomia, musica, spettacoli e tanto altro.

Poi ancora Camigliatello Silano, in provincia di Cosenza, dove tutti i sabato e domenica dal 7 ottobre al 5 novembre torna l’appuntamento con la Sagra del Fungo e l’Autunno in Festa, ovvero delle manifestazioni storiche dedicate alla promozione e commercializzazione dei prodotti tipici dell’altopiano della Sila. Uno spettacolo di colori, folklore, enogastronomia, ed antiche tradizioni.

Serra San Bruno, sagra

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Veduta di Serra San Bruno

Le sagre nelle Isole italiane

Terminiamo questo viaggio di gusto nelle Isole italiane e a partire da Caccamo, in provincia di Palermo, dove l’8 ottobre torna la tradizionale Sagra della Salsiccia. Spettacoli, eventi, arte e cultura si mischiano ai sapori e alle tradizioni di questo suggestivo borgo medievale.

La 32^ edizione della Sagra del Pistacchio a Bronte, in provincia di Catania, si svolge invece nei giorni 13-14-15 e 20-21-22 ottobre 2023. Un evento che celebra l’oro verde DOP che per gusto, bontà e caratteri­stiche è unico al mondo.

Mentre in Sardegna vi segnaliamo che a Monserrato, nella città metropolitana di Cagliari, l’1 ottobre va in scena Sa Fest’e Sa Binnenna. Si tratta di un’antica e consolidata tradizione vitivinicola che si svolge tra mostre mercato, sfilate, spettacoli musicali e rappresentazioni teatrali.

Infine, CASCA’ Festival internazionale del Cous Cous che si tiene il 7 e l’8 ottobre a Carloforte, un comune della provincia del Sud Sardegna. Un appuntamento da non perdere perché è una manifestazione enogastronomica dedicata al piatto principe della zona, il Casca’, e in cui si intervallano show cooking con ospiti internazionali e locali, degustazione di piatti tipici e cuscus, esibizioni, artigianato e mostra mercato.

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Le più belle sagre di settembre in Italia

Settembre segna la fine dell’estate e l’approssimarsi dell’autunno con la ripresa degli impegni, certo, ma anche con un ricco calendario di appuntamenti per allietare il weekend e per assaporare l’atmosfera, i profumi e i prodotti tipici della terza stagione dell’anno.

Sparsi lungo tutto lo Stivale, gli eventi e le sagre del primo autunno sono una piacevole occasione per staccare dalla routine ormai ripresa a pieno regime e per dedicarsi momenti di puro relax immersi in territori ricchi di storia, arte, tradizione, cultura ed eccellenti produzioni enogastronomiche.

Le sagre di settembre al Nord

Iniziamo dalle regioni del Nord e con i colori e i sapori del miele per scoprire alcuni dei 60 tipi che vengono prodotti in Italia dagli apicoltori locali: in Piemonte, infatti, dal 9 al 10 settembre è il momento di “Tutto Miele” a Bruzolo, Torino, con protagonisti i mieli del Piemonte e in particolare della Val di Susa (il miele d’erica, di tarassaco, di castagno e quelli rari di alta montagna), della Fiera Regionale del Miele a Marentino (sempre provincia di Torino) il 23 e 24 settembre dove sono attesi circa 130 piccoli produttori di miele e prodotti regionali tipici e genuini, e dell’mportante concorso regionale, Ferrere Miele, a Ferrere (Asti) dove vengono selezionati i migliori mieli piemontesi, che si possono naturalmente assaggiare.

E, sempre in Piemonte, Bra celebra invece il formaggio, di cui è capitale mondiale, dal 15 al 18 settembre con “Cheese“, la manifestazione a marchio Slow Food arrivata alla sua XIV edizione: il Sapore dei Prati, il claim 2023, sarà il filo conduttore di degustazioni, laboratori, dibattiti e tanto altro.

In Alto Adige, invece, la Festa dello Speck, dal 30 settembre al 1 ottobre, arriva per la prima volta a Plan de Corones per iniziare l’autunno in modo super goloso: assaggi e degustazioni dello Speck Alto Adige IGP nonché workshop per imparare a utilizzarlo in cucina in mille modi creativi e per sfruttarne appieno le potenzialità.

Ancora in Alto Adige, dal 16 al 24 settembre gli amanti del buon cibo potranno immergersi nella gastronomia e nella cultura della Valle Aurina, gustando una selezione di piatti a base del tipico formaggio Graukäse, Presidio Slow Food dal 2004, a cura degli chef più rinomati della regione.

In Friuli, invece, dal 21 al 24 settembre andrà in scena “Gusti di Frontiera“, la kermesse enogastronomica più grande del Triveneto in cui Gorizia diventa fulcro delle cucine del mondo con centinaia di stand enogastronomici distribuiti tra borghi geografici e percorsi tematici: saranno 320 gli stand e oltre 40 i Paesi presenti.

Tra le prelibatezze varie nella città simbolo per eccellenza dei confini, futura capitale europea della cultura con la slovena Nova Gorica nel 2025, sarà possibile sentirsi in Messico assaporando l’asado o a Bruxelles gustando gli spiedini mitrailette o ancora in Spagna con la paella valenciana accompagnata dalla sangria.

Settembre e le sagre del Centro

Il miele è protagonista anche al Centro con, ad esempio, la Settimana del Miele a Montalcino, Siena, dall’8 al 10 settembre, quello che è noto come il primo appuntamento nazionale dedicato al miele, nato nel 1976: gli appassionati del dolce nettare possono trovare nella sede dei Giardini dell’Impero e del teatro degli Astrusi, una scelta unica della vasta produzione degli apicoltori toscani, come il miele di corbezzolo, di rosmarino e di rododendro.

In Abruzzo, invece, da segnalare la più importante manifestazione apistica della regione Regina di Miele, che il 23 e il 24 settembre coinvolge tutto il centro storico di Tornareccio (Chieti) con stand, degustazioni di miele e dei suoi derivati, visite guidate, concerti e incontri di approfondimento dei mieli del territorio.

Ancora in Toscana, torna da sabato 9 settembre per due fine settimana, l’appuntamento annuale con la storica Sagra della polenta, funghi porcini e cinghiale, giunta ormai alla 35esima edizione, organizzata dal Circolo Arci “A. Naldi” di Poggio alla Malva (Via Buricchi 1) Carmignano (Prato): nei due fine weekend del 9-10 e 16-17 gli stand gastronomici resteranno aperti la sera a cena e la domenica anche a pranzo.

Un salto nelle Marche, in particolare a Potenza Picena in provincia di Macerata, e assistiamo alla tradizionale festa del Grappolo d’Oro, una rassegna ormai immancabile che celebra il rapporto tra la città e la sua anima rurale, sublimato ogni anno dalla sfilata di carri allegorici, un’appassionante sfida tra le diverse contrade.

Dieci giorni pieni di musica, degustazioni, feste e appuntamenti di ogni genere per rievocare insieme le tradizioni della vendemmia.

Infine, approdiamo nel Lazio con l’undicesima edizione di “Mangiare con Gusto” a Terracina nella suggestiva location di Piazza Municipio, manifestazione dedicata alla valorizzazione del patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano e della regione, e con la Sagra del Fungo Porcino a Lariano, iniziata il 7 e che si concluderà il 24 settembre: saranno presenti oltre 150 espositori provenienti da tutta Italia su una superficie di 20.000 metri quadrati e l’evento prevede numerosi eventi collaterali, tra cui convegni, corsi di formazione, mostre, tornei sportivi e spettacoli musicali dal vivo.

Le sagre e gli eventi al Sud e nelle isole

In Campania, a Baiano, provincia di Avellino, uno degli appuntamenti da non perdere a settembre (dal 7 al 10) è la Festa della Nocciola dove i visitatori hanno l’occasione di gustare i prelibati prodotti a base del frutto autunnale, a partire dalla Pasta al Pesto di Nocciola, mentre a Volturara Irpina la Festa del Fagiolo Quarantino della Valle del Dragone è perfetta per omaggiare il prodotto d’eccellenza della Piana.

Il 29 e 30 settembre (e 1 ottobre) in Puglia, a Sammichele di Bari, torna la Sagra della Zampina, del Bocconcino e del Buon Vino, uno degli appuntamenti più attesi e conosciuti dell’enogastronomia pugliese, e in Sicilia, è il turno della Sagra della vendemmia di Pedalino, frazione rurale di Comiso (provincia di Ragusa) in programma dal 22 al 24 settembre che promuove i prodotti più famosi del territorio, l’uva e il vino, e che consente di rivivere le usanze e i gesti del passato con il tradizionale ciclo della vendemmia e il pranzo della domenica sull’aia.

In Sardegna, dall’8 al 10 settembre, da oltre vent’anni ricorre il Festival della Bottarga a Cabras, che ha l’obiettivo di far conoscere e degustare il prodotto tipico preparato sulla base di varie ricette della tradizione locale: per il 2023 si tratta di tre giorni dal respiro mitteleuropeo con la presenza degli chef stellati Francesco Brutto e Alessandro Bellingeri.

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Le più belle sagre di novembre in tutta Italia

Benvenuto al mese di novembre e, con lui, anche ai suoi colori, alle sue atmosfere a volte dal calore e dai colori avvolgenti a volte surreali e sospese nel tempo, alle temperature che iniziano a calare e alle giornate che si accorciano. Ma benvenuti anche ai profumi e ai sapori tipici del periodo che stiamo vivendo e alle tradizioni gastronomiche delle regioni e dei luoghi unici da cui nascono e che vale la pena di visitare. E quale modo migliore per farlo se non partecipando a una delle tante sagre ed eventi sparsi lungo tutta la penisola?

Un tour all’insegna del gusto e della voglia di scoprire luoghi dalla bellezza mozzafiato e sapori di cui non potrete che innamorarvi. Occasioni assolutamente da non farsi scappare, quindi, che sanno soddisfare ogni gusto e raggiungibili da ogni parte del nostro Paese, dedicandosi qualche momento di relax, immersi nelle atmosfere, nei colori e nell’energia tipica delle sagre e delle località che le ospitano durante questo mese appena iniziato.

Le sagre di novembre al Nord

Magari partendo dalle regioni settentrionali, luoghi in cui clima si fa già più frizzante, ma dove a far da padrone è il calore delle persone che animano gli eventi dedicati ai sapori e ai profumi dell’autunno e dei paesi da cui nascono. Come quelli che si possono scoprire alla “Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba”, in provincia di Cuneo (Piemonte). Un evento unico che fino al 4 dicembre darà la possibilità agli amanti di questo prodotto e a chi ne voglia scoprire le infinite possibilità di utilizzo, di partecipare in prima persona a corsi di cucina, workshop, laboratori, cene, ecc., immersi nella bellezza del luogo e passeggiando tra gli stand dedicati al tartufo bianco.

Spostandosi in Lombardia, a Cremona, fino al 30 novembre è possibile partecipare all’evento più atteso per gli appassionati gourmet e per gli amanti dei sapori lombardi, il “Festival della Mostarda”. Un modo unico per scoprire la bontà e i tanti utilizzi di questo prodotto particolare e assolutamente unico della tradizione regionale.

Sempre in Lombardia, nella magica cornice del lago di Como, per i primi due weekend di novembre è possibile partecipare allo “Slow food Como”, un’esperienza unica per scoprire le delizie dei produttori locali e la tradizione gastronomica lacustre e regionale, in un viaggio tra degustazioni e visite in quattro suggestivi borghi della zona, Menaggio, Tremezzina, Bellagio e Varenna, per un tour che attraversa tutti e cinque i sensi.

Per tutto il mese di novembre, dal 4 al 27, la regione Veneto ospita un evento a tappe, il “November Porc”, che tra i comuni di Roccabianca, Polesine, Zibello e Sissa, darà la possibilità di degustare i migliori prodotti locali e derivati dalla lavorazione del maiale (come il famoso Culatello di Zibello), passeggiando tra gli stand dei mercatini e le atmosfere festaiole tipiche dell’evento stesso.

In Emilia Romagna, e più precisamente a Ferrara, torna la seconda edizione del “Ferrara Food Festival” che dal 4 al 6 novembre darà la possibilità a chi vorrà passare due giorni lontani dalla routine, di scoprire le eccellenze del territorio. Un evento gastronomico-culturale dove assaporare i migliori prodotti del ferrarese e le infinte prelibatezze di questa terra tutta da scoprire.

Novembre e sagre del centro Italia

Ed eccoci arrivare al centro dello stivale direttamente nella capitale. A Roma, infatti, dal 5 al 6 novembre è di scena il “Foodstock- Festival del cibo di strada”, un evento unico dedicato a tutti i food lovers di “strada” che, sulle note rock della musica che avvolgerà le strade della città in zona tiburtina, potranno degustare le tante prelibatezze culinarie proposte e lasciarsi travolgere dall’energia degli artisti di strada e dei tanti eventi collaterali in programma.

In Toscana, nel Mugello, e più precisamente a Vicchio, durante i weekend di novembre fino al venti del mese, si svolgerà la “Festa del tortello”, ma anche della bistecca, delle caldarroste e dei marroni. Un’occasione unica per degustare i sapori autunnali e le specialità tipiche della regione, dai porcini fritti, alle ficattole, dai marroni e i tortelli del Mugello alle caldarroste, fino al vin brulé e al castagnaccio. In un viaggio nel gusto a 360°.

Altro evento dedicato al tartufo è quello che si svolge ad Amandola nelle Marche, patria del tartufo pregiato dei Monti Sibillini che, anche quest’anno, il 5-6-12 e 13 novembre, ripropone un evento tutto dedicato a questo incredibile e pregiatissimo prodotto, “Diamanti a tavola”- Festival del Tartufo Bianco Pregiato dei Sibillini. Un ottimo modo per conoscere questa eccellenza italiana e la meravigliosa terra che lo ospita.

Le sagre e gli eventi al Sud e nelle isole

In provincia di Cosenza, in Calabria, durante il secondo weekend di novembre torna la consueta “Sagra della Castagna a Sant’Agata di Esaro”. Un evento tanto atteso quanto ricco di prelibatezze, per una tre giorni dedicata al gusto e al sapore tipico delle castagne e dei tanti prodotti derivati, tra degustazioni, eventi e spettacoli di gruppi itineranti.

In Puglia, a Sannicandro di Bari, Sabato 12, Domenica 13 e Lunedì 14 Novembre 2022, torna la terza edizione di “Vini Selvaggi – Fiera Indipendente dei Vini Naturali”, la sagra dedicata al vino locale e non. Un evento che permetterà la degustazione dei migliori vini italiani e non solo, tra assaggi liberi e la possibilità di acquistare i prodotti direttamente dagli stand.

Altro evento dedicato al vino e ai suoi appassionati, è il “Salone vinicolo Wine&Life”, in programma a Sassari, nella meravigliosa Sardegna, dal 17 al 19 novembre. Un’esperienza unica, che vi porterà tra le vie del centro, offrendovi la possibilità di degustare e scegliere tra oltre 300 vini di qualità, circondati dalla bellezza della città e del territorio sardo.

Infine, sempre in Sardegna, dal 6 al 20 novembre torna l’evento “Strade dello Zafferano di Sardegna DOP”. Tre weekend di festa e di convivialità, in un tour che toccherà diversi comuni della Regione (San Gavino Monreale, Turri e Villanovafranca), per portarvi alla scoperta dell’oro rosso, lo zafferano. Donandovi la possibilità di conoscerne le sue infinite qualità e i tantissimi utilizzi in ambito gastronomico, tra degustazioni, visite guidate e le bellezze uniche di una terra meravigliosa.

Non vi resta che scegliere la sagra o l’evento che fa per voi, regalandovi qualche giorno di relax e un’esperienza nei sapori e nelle eccellenze del nostro Paese.