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Dal ragù alla mostarda, dal pane al torrone, le sagre e gli eventi del weekend dell’8 e 9 novembre 2025

I weekend sono sempre ricchi di eventi in Italia. Poiché il nostro Paese vanta all’incirca 20mila sagre enogastronomiche ogni anno, è facile che, proprio vicino a casa, ce ne sia almeno una dove andare. Tra specialità regionali, Presidi Slow Food, feste nazionali e antiche tradizioni popolari, anche questo fine settimana non mancano gli appuntamenti.

Questa settimana ne abbiamo selezionati ben 12, uno più interessante e gustoso dell’altro, che coinvolgono più regioni, più città e ampi territori, ma anche piccoli borghi e cittadine, tutti da scoprire, con l’occasione della festa.

Giornata Nazionale dell’Agricoltura in tutta Italia

In occasione della Giornata Nazionale dell’Agricoltura, domenica 9 novembre torna “Coltiviamo la Cultura – Festa dell’Agricoltura nelle Dimore Storiche”, un’iniziativa promossa dall’Associazione Dimore Storiche Italiane ETS per celebrare il legame tra cultura, agricoltura e territorio. L’iniziativa, giunta alla quarta edizione, coinvolgerà oltre 50 dimore storiche in 15 regioni italiane, dal Veneto all’Abruzzo, che apriranno le loro porte ai visitatori per raccontare come, attraverso l’agricoltura, l’enoturismo e la valorizzazione del patrimonio artistico, le dimore contribuiscano ogni giorno allo sviluppo economico e culturale delle comunità locali. Il pubblico potrà partecipare a degustazioni, laboratori, mercatini, conferenze e workshop, oltre a visite guidate. Un’occasione preziosa per conoscere da vicino la ricchezza del patrimonio rurale e il legame profondo che unisce le residenze storiche al mondo produttivo agricolo e artigianale.

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La Tenuta La Marchesa a Novi Ligure (AL)

Ragù Day a Napoli

Il 9 novembre, Napoli celebra il Ragù Day, la Giornata Regionale del Ragù Napoletano. Una festa per celebrare e tramandare la tradizione del ragù come simbolo di identità. L’evento gratuito si terrà a La Santissima – Ex Ospedale Militare dalle 11:00 alle 17:00. Il tradizionale pranzo della domenica diventerà un evento collettivo aperto a tutti. Ai visitatori saranno offerti assaggi di prodotti campani. Il Food Truck di Trattoria Nennella porterà l’energia della cucina popolare napoletana, ma protagoniste indiscusse saranno anche le nonne, con il loro Stand delle nonne dove offriranno prodotti tipici locali, dai ruospi fritti ai cavati dolci e salati. Non mancheranno lo Stand del malocchio, per liberarsi dalle energie negative, e lo Stand dei tarocchi, per scoprire cosa riserva il futuro delle proprie domeniche a pranzo. Due laboratori interattivi permetteranno ai visitatori di imparare a preparare la pasta fatta in casa e la passata di pomodoro, la base sacra del ragù. Durante l’evento verrà assegnato il Premio Nonna/Nonno dell’Anno, dedicato a una figura simbolo della tradizione e dell’amore familiare.

Festa della Pitina a Tramonti di Sopra (PN)

L’8 e il 9 novembre in provincia di Pordenone torna la Festa della Pitina IGP, il primo Presidio Slow Food del Friuli-Venezia Giulia, con laboratori enogastronomici, degustazioni e appuntamenti per tutta la famiglia. Il borgo di Tramonti di Sopra, nel cuore della Val Tramontina, si trasformerà nel Mercato della terra (coperto), una mostra mercato delle eccellenze enogastronomiche, con altri presìdi Slow Food regionali, nazionali e che arrivano anche da oltreconfine.

Pitina FVG

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La Pitina, specialità del Friuli-Venezia Giulia

La Fiera di San Martino a Chieri (TO)

La Fiera di San Martino di Chieri, in programma dal 7 all’11 novembre 2025, non è solo celebrazione del gusto e della tradizione, ma un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto. Coniugando la magia della festa popolare, la fiera offre un intrattenimento dedicato a famiglie, curiosi e visitatori di ogni età. Nel cuore della manifestazione sarà allestita un’area interamente dedicata ai giochi antichi, tutti realizzati in legno e privi di parti meccaniche o elettroniche, per far riscoprire ai più piccoli (e risvegliare la nostalgia nei più grandi) il fascino della semplicità. Ad amplificare la meraviglia tornerà il Micro Circo dell’Acquarone, con la Piazza dei Balocchi ricca di giochi all’antica e attrazioni pensate per stupire e divertire il pubblico di ogni età. Un momento di pura magia che unisce l’arte circense alla poesia. La festa si espande anche all’interno del nuovo Pala San Martino. Tra le proposte, degustazioni guidate di prodotti tipici e vini del territorio, masterclass di mixology piemontese e curiosità gastronomiche, come il gelato al Freisa, nato dall’incontro tra tradizione vitivinicola e innovazione culinaria.

Festa di San Leonardo a Montefollonico (SI)

È il 9 novembre la data in cui, quest’anno, a Montefollonico si fa festa in onore del Patrono San Leonardo, con la tradizionale fiera merceologica organizzata la domenica dedicata al Santo cui è intitolata anche la chiesa di epoca romanica che si erge nel centro storico di Montefollonico. Per tutta la giornata i visitatori troveranno i banchi disposti in via del Pianello, via Elba e via Vittorio Veneto. La ricorrenza è animata anche da tante iniziative a cura delle associazioni locali: una camminata di 6 km tra agli oliveti attorno al borgo con tanto di merenda a base di bruschetta con olio nuovo accompagnata dal vino.

Festival della Mostarda a Cremona e dintorni

Prosegue l’undicesima edizione del Festival della Mostarda, che anima Cremona, Mantova, Pavia e i territori provinciali e che, dall’8 al 16 novembre, incrocia il ricco programma di appuntamenti di un’altra apprezzata manifestazione volta a celebrare un’altra eccellenza del territorio: la Festa del Torrone. Anche l’edizione 2025 del Festival della Mostarda si proporrà quindi come evento diffuso, con degustazioni organizzate dai produttori, dai ristoratori e dai commercianti, per valorizzare uno dei prodotti più caratteristici del territorio cremonese, con un ricco calendario di degustazioni, show cooking e cultura. Il Festival sarà organizzato nel Villaggio della Mostarda, in piazza Roma, a Cremona.

Festa del Torrone a Cremona

Da sabato 8 a domenica 16 novembre 2025, Cremona si veste di torrone. Quest’anno, un’edizione strepitosa, la 28^, porterà tra le vie del centro storico della città tante novità ma non mancheranno gli appuntamenti tradizionali, come il Torrone d’Oro, la rievocazione storica del matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza e l’atteso spettacolo finale che da sempre accompagnano la festa. L’edizione 2025 promette un’esperienza ancora più coinvolgente con degustazioni guidate che sveleranno ogni sfumatura di questo dolce, percorsi tematici per approfondirne la storia, workshop interattivi pensati per tutte le età e incontri culturali che esploreranno il legame profondo tra il torrone, la storia e l’innovazione. Tra le attrazioni più curiose, spiccano due maxi-installazioni: un omaggio alle Olimpiadi 2026 e un torrone a forma di maxi-cotechino.

Fish Heritage a Tarquinia (VT)

Dal 7 al 9 novembre, Tarquinia celebra il pescato locale con grandi chef, laboratori slow food e un villaggio di degustazioni gratuite. Dalle 18 alle 21, piazza Cavour si prepara ad accogliere la nuova edizione di Fish Heritage 2025, l’evento dedicato al mare. Tra i protagonisti della manifestazione, alcuni dei più grandi interpreti dell’alta cucina italiana come, per esempio, Gianfranco Vissani, una Stella Michelin. Cuore pulsante della manifestazione sarà il villaggio gastronomico all’aperto con stand e degustazioni gratuite di piatti a base di pesce locale e prodotti tipici della costa della Tuscia.

Taste Alto Piemonte 2025 a Stresa (NO)

La magnifica cornice di Stresa si prepara ad accogliere Taste Alto Piemonte 2025, in programma domenica 9 e lunedì 10 novembre nella splendida cornice del Grand Hotel des Iles Borromées, sul Lago Maggiore. L’evento, promosso dal Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte, rappresenta il momento più importante dell’anno per conoscere da vicino le denominazioni, i produttori e i vini che raccontano la straordinaria identità enologica dell’Alto Piemonte. Saranno oltre 50 le cantine protagoniste dell’edizione 2025. Un panorama unico, che permetterà ai visitatori di scoprire la varietà dei terroir, le diverse interpretazioni del Nebbiolo e l’evoluzione qualitativa di un territorio sempre più apprezzato a livello nazionale e internazionale. Accanto ai banchi d’assaggio, il programma sarà arricchito da un prestigioso calendario di masterclass.

Tour dell’oliva ascolana ad Ascoli Piceno

Il centro storico della città di Ascoli ospiterà sabato 8 novembre un’iniziativa che attraverserà un percorso dedicato all’oliva ascolana. L’appuntamento è alle 15 in piazza Arringo davanti alla cattedrale. L’iniziativa “Storia, aneddoti e luoghi dell’oliva ascolana” rientra nel progetto “Camminata dei musei del gusto”. La partecipazione è gratuita. Il percorso, della durata di due ore e mezza circa, permetterà di conoscere meglio la città di Ascoli, il suo centro storico e i suoi luoghi più caratteristici attraverso la narrazione della storia dell’oliva ascolana nei secoli.

Slow Grains a Reggio Calabria

Da venerdì 7 a domenica 9 novembre 2025, Reggio Calabria ospita Slow Grains – Dialoghi per coltivare il futuro, tre giorni dedicati alla valorizzazione di produttori e trasformatori locali e nazionali impegnati nel recupero della biodiversità e nella diffusione delle filiere dei cereali tradizionali e del pane del futuro. L’evento si svolge tra la Sala Biblioteca di Palazzo Alvaro, che ospita incontri e conferenze, e piazza Italia, animata da laboratori del gusto e da una mostra mercato che vede protagonisti i Presìdi Slow Food calabresi e numerose varietà tradizionali di grani, pani, paste e altri prodotti.

Appassimenti Aperti a Serrapetrona (MC)

Domenica 9 novembre, Serrapetrona (MC) torna a raccontare la sua Vernaccia Nera con “Appassimenti Aperti”, attraverso una giornata di festa nella quale segreti e profumi delle cantine si schiudono ai tanti visitatori che ogni anno accorrono per vivere, nella spettacolare cornice del borgo avvolto dal suggestivo abbraccio dei foliage, un’esperienza autentica. Gli appassimenti resteranno aperti e visitabili dalle 10:00 alle 19:00 per permettere agli appassionati d’inebriarsi dei dolci profumi che raccontano tutto il valore di un vino che è icona di un territorio. Dalle 14:00 è previsto un servizio navetta gratuito per raggiungere le diverse aziende. Si replica anche domenica 16 novembre.

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Il centro di Serrapetrona durante Appassimenti aperti_
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Le sagre e gli eventi da non perdere per il Ponte di Ognissanti, dal 31 ottobre al 2 novembre 2025

Dal cioccolato alle castagne, dalla Strazzata alla Ciuìga, nel fine settimana che coincide con la festa di Ognissanti ci aspettano alcune delle migliori sagre gastronomiche d’Italia. Prodotti tipici, specialità locali, ma anche DOP e Presidi Slow Food per un weekend all’insegna del buon cibo, abbinato ad eventi culturali e alla scoperta di tanti luoghi ameni del nostri Paese.

Abbiamo selezionato dieci eventi imperdibili, dalle grandi città – anche qui ci sono appuntamenti insoliti che riescono ancora a stupire – ai piccoli borghi di montagna o affacciati in riva ai laghi. Un’occasione per una bella gita fuori porta da fare in giornata, in compagnia di amici e parenti.

Ferrara Food Festival 2025 a Ferrara

Dal 31 ottobre al 2 novembre 2025 il centro storico di Ferrara ospita il Ferrara Food Festival 2025 che prevede tantissimi eventi. Nel Cortile del Castello, andrà in scena il sorprendente Processo al Pampepato Ferrarese, un vero e proprio dibattimento in stile tribunale, dove l’imputato sarà il dolce simbolo della città. Nel cuore del centro storico, invece, spazio alla meraviglia con la Maxi Installazione: un gigantesco nido di tagliatelle, pensato per stupire e coinvolgere. Infine, un’esperienza multisensoriale unica: la Zucca Sonora; attraverso un sistema di sensori ideato dal sound engineer Nicolò Zilocchi, la zucca diventa strumento musicale, trasformando il tocco umano in note e vibrazioni. Un modo originale per esplorare il rapporto tra natura, tecnologia e percezione.

Sciocolà a Modena

Dal 30 ottobre al 2 novembre, nel centro storico di Modena il cioccolato incontra l’arte del Fumetto con una maxi-scultura di cioccolato di Lupo Alberto in occasione di Sciocolà – Festival del Cioccolato Artigianale. La manifestazione, che comprende un’area di oltre 100 stand nel cuore di Modena, tra via Emilia, corso Duomo, piazza Matteotti, piazza Grande, Patrimonio Unesco, con la sua maestosa

Ghirlandina, piazza Mazzini e piazza Torre, è a ingresso gratuito. Anche per l’edizione 2025 il programma è ricchissimo, tra show cooking, degustazioni guidate e incontri tematici. Ci saranno anche laboratori per bambini e adolescenti dove potranno sperimentare l’arte del cioccolato, musica, spettacoli itineranti e tanto altro.

Ficus al Massimo a Roma

L’1 e 2 novembre 2025 torna Ficus al Massimo, il market che trasforma la Città Eterna in un’esplosione di creatività. Per due giorni, dalle 10:30 alle 20, gli spazi del Garum – Museo della Cucina, davanti al Circo Massimo, diventeranno un crocevia di idee, creazioni uniche, colori, stili e persone. Un’esperienza a ingresso gratuito che unisce estetica, sostenibilità e cultura in uno dei luoghi più suggestivi di Roma. Ogni stand, ogni artista, ogni pezzo racconta una storia. Non è solo un luogo dove acquistare oggetti unici, ma un’esperienza culturale immersiva. Nel museo, infatti, si possono ammirare attrezzi da cucina dal Cinquecento a oggi, tra cui strumenti per panificazione, pasticceria e gelateria, mezzine ottocentesche, stampi barocchi e cucine Anni ’50. Al piano superiore, testi antichi, ricettari e riviste d’epoca raccontano la storia dell’arte culinaria, insieme a curiosità come il primo gioco di cucina per bambini (1898) e la prima ricetta del supplì (1832).

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Ficus al Massimo a Roma

Golosaria a Milano

Dal 1° al 3 novembre 2025 a Fiera Milano Rho si svolge Golosaria Milano. Sarà il Gusto della Contemporaneità il tema della 20^ edizione della manifestazione dove sono attese oltre 400 aziende sia nello spazio Wine, dove spiccano nomi di assoluto rilievo nel panorama vitivinicolo nazionale sia nel grande spazio del Food, che accoglierà salumi, formaggi e dolci, fra cui i migliori panettoni proposti da ben 15 pasticcerie dalla Valtellina alla Sicilia. Fra le novità di questa edizione, lo spazio di educazione alimentare dedicato ai bambini, con due laboratori al giorno a cura de Le Bontà di Rudy e le storie di Mamma Oca. Ma ci sarà anche uno spazio per gli appassionati di barbecue, grazie all’iniziativa di Agribrianza, che allestirà a Golosaria un’atmosfera già natalizia.

Sagra della Strazzata a Castel Lagopesole (PZ)

Al via il 31 ottobre 2025 la 26° edizione della Sagra della Strazzata che si conclude il 2 novembre, un tuffo nella storia, nell’arte, nella cultura e soprattutto nell’enogastronomia della Basilicata. La Strazzata è una focaccia impastata con il pepe, farcita con salumi e formaggi. Gli stand enogastronomici offrono altri prodotti lucani come il provolone impiccato, il baccalà con i peperoni cruschi, dolci tipici e vini del territorio. Durante il weekend, nel bellissimo borgo sono perviste anche visite guidate al Castello di Federico II di Svevia e passeggiate nella “Riserva Coste Castello” oltre a spettacoli, mostre, falconeria, mercatini artigianali e artisti di strada.

Dìa de Muertos a Milano

Domenica 2 novembre, a partire dalle 18:45, migliaia di partecipanti sfileranno per le strade principali di Milano, da piazza San Babila a piazza Castello, vestiti con abiti tradizionali per celebrare la festa che onora i morti ispirata al Dìa de Muertos, la celebre festa messicana che si è diffusa anche in altri Paesi del mondo, tra cui l’Italia. Ogni anno, infatti, l’1 e il 2 novembre i cimiteri del Messico si tingono di arancione e le tombe dei defunti si riempiono di fiori cempasúchil, candele e papel picado di tutti i colori per celebrare una tradizione antica e particolarmente sentita.

Sagra della Ciuìga a San Lorenzo Dorsino (TN)

L’autentico insaccato ottocentesco, oggi Presidio Slow Food, è il protagonista della tradizionale sagra di San Lorenzo Dorsino, che quest’anno si terrà dal 31 ottobre al 2 novembre. Una grande festa popolare, tra gastronomia e folklore che coinvolge l’intero paese. Nelle cantine delle vecchie case contadine, i produttori di eccellenze del Trentino e gli artigiani con i loro manufatti allestiscono un mercato tipico. Inoltre, vengono organizzate degustazioni delle bollicine di montagna e di vini trentini e, lungo il percorso della sagra, sono aperte le locande gastronomiche dove gustare piatti semplici della tradizione contadina. Per i bambini, durante la sagra vengono organizzati laboratori creativi, letture di fiabe, giochi di una volta, spettacoli di burattini e fattoria didattica.

Festa d’autunno a Canterano (RM)

Il primo weekend di novembre, la Festa d’autunno vi aspetta a Canterano, un borgo sospeso tra i boschi, nella Valle dell’Aniene, a pochi chilometri da Roma, con un menu che è tutto un fuoriporta di gusto. Si parte con pane alle castagne e formaggio locale, per poi tuffarsi nei maltagliati con fagioli e granella di castagne DOP. E siccome senza brace non è una vera festa, ecco arrivare anche gli arrosticini fumanti, pronti a conquistare ogni palato. Immancabili le caldarroste, da gustare rigorosamente con un bicchiere di vino caldo. A chiudere in dolcezza ci penseranno il Mont Blanc, la crostatina al limone e, per i più coraggiosi, la meringa.

La Festa del Marrone di San Zeno (VR)

Ultimo weekend per la Festa del Marrone che, dal 31 ottobre al 2 novembre 2025, anima San Zeno di Montagna e celebra l’autunno, un’occasione perfetta anche per farsi incantare dai colori del foliage. Le vie del borgo saranno animate da bancarelle con prodotti artigianali e i celebri marroni arrostiti, piatti tipici a base di castagne e musica popolare. Una festa che intreccia sapori e tradizioni, offrendo ai visitatori l’atmosfera calda e accogliente delle colline gardesane.

Festa al Casale delle zucche a Salto di Fondi (LT)

Secondo weekend di festa a Salto di Fondi in provincia di Latina, l’1 e 2 novembre per un trionfo della zucca. Il Casale delle Zucche apre la stagione trasformando la campagna in una festa rurale dove si celebra il frutto arancione più versatile: tortino di zucca, stick di zucca, gnocchetti con zucca e un’infinità di altre bontà locali. Ma questo non è solo un paradiso gastronomico: è un luogo dove la natura incontra la fantasia. Del resto, Salto di Fondi non è un posto qualunque, è un pezzo di storia del cinema. Proprio qui, Aldo Fabrizi e la Sora Lella, nel film “Prepotenti più di prima” (1959), trasformavano Rio Claro nel punto perfetto tra Roma e Napoli, con gag memorabili e atmosfere irresistibili.

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Questi sono le sagre e gli eventi a novembre più belli e gustosi da non perdere in Italia

Novembre è ufficialmente iniziato e mentre in casa si cerca il tepore le città e le località ancora animano le piazze con sagre ed eventi che risvegliano piccoli borghi e non solo. Se amate i weekend fuoriporta, le camminate nel foliage e le serate che profumano di convivialità questo pezzo fa per voi: vi sveliamo quali sono le sagre e gli eventi di novembre più belli in programma in Italia. 

Sagra del Tartufo Bianco di Sant’Agostino (FE)

C’è un profumo che più di ogni altro racconta l’autunno: quello del tartufo bianco. Intenso, inebriante, avvolgente. A Sant’Agostino, in provincia di Ferrara, lo sanno bene, e da anni celebrano questa meraviglia della terra con la Sagra del Tuber Magnatum Pico, un evento che trasforma il borgo in un tempio del gusto.

Dal 7 al 23 novembre 2025, per tre weekend consecutivi, il paese si riempie di visitatori, appassionati, curiosi e buongustai.  Ma non aspettatevi la solita sagra: il tartufo è protagonista assoluto, interpretato in mille sfumature. Fondamentale una tappa al ristorante del Ricreatorio Don Isidoro Ghedini dove vengono serviti i piatti della tradizione a regola d’arte. Dal risotto cremoso al tartufo bianco alle tagliatelle fatte a mano, passando per le uova al tegamino con scaglie profumate e la fonduta vellutata, ogni piatto racconta una storia di passione e territorio. Il tutto accompagnato da una carta dei vini selezionata con cura, perché ogni boccone merita il suo brindisi.

Moonlight Lessinia (VR)

La Lessinia, con i suoi panorami da fiaba e la luce argentata della luna piena che accende i prati e i rifugi. Da novembre 2025 a maggio 2026 torna Moonlight Lessinia, un progetto unico nel suo genere che unisce escursioni, gusto e magia. Sono attese 11 serate a partire da novembre che trasformeranno la Lessinia in un palcoscenico di emozioni outdoor attraverso camminate al tramonto di circa 2 ore con guide esperte AIGAE che raccontano il parco naturale tra i 1000 e i 1500 metri d’altitudine.

E quando la camminata finisce, inizia la parte più golosa: una degustazione nelle malghe e nei rifugi del territorio, dove il formaggio Monte Veronese DOP diventa protagonista. Viene servito in diverse stagionature, compresa un’edizione limitata prodotta solo con latte d’alpeggio. A completare l’esperienza, i vini naturali dei produttori VinNatur, che raccontano con passione il legame tra i cicli lunari e la viticoltura.

Moonlight Lessinia evento novembre con passeggiate nella natura

Ufficio Stampa

Moonlight Lessinia, l’evento atteso da novembre

Tartufesta del Po a Carbonara Po (MN)

A Carbonara Po, in provincia di Mantova, novembre è sinonimo di Tartufesta del Po. E non una qualunque: questa del 2025 è la ventottesima edizione, una storia di gusto e territorio che continua a far innamorare migliaia di visitatori ogni anno.

Tra il 31 ottobre e il 17 novembre, per tre weekend consecutivi, il borgo mantovano si riempie del profumo intenso del tartufo bianco locale, protagonista assoluto di piatti e stand gastronomici. Ogni menù, ogni esposizione, ogni sorriso ruota attorno a lui: un piccolo gioiello della terra capace di racchiudere in sé l’anima dell’autunno padano. Tra un tagliolino al tartufo e un calice di Lambrusco, non manca mai il tempo per fare due passi lungo il fiume e respirare quell’aria densa di storia e convivialità che solo le sagre di paese sanno offrire.

Eurochocolate a Perugia

Dal 14 al 23 novembre 2025, Perugia si trasforma nella capitale mondiale della dolcezza con Eurochocolate, il festival dedicato interamente al cioccolato artigianale. Le vie del centro storico si riempiono di sculture di cacao, maestri cioccolatieri, degustazioni, laboratori e showcooking. Il tema del 2025 è “La festa tra le nuvole”, con installazioni sospese e atmosfere oniriche che renderanno la città un sogno di zucchero.

Antica Fiera di San Martino a Inveruno (MI)

Dal 14 al 17 novembre 2025, a Inveruno, torna l’Antica Fiera di San Martino, giunta alla sua 418esima edizione (sì, più di quattro secoli di storia!). Non perdete la Mostra Zootecnica, dove potrete incontrare cavalli, mucche, capre, asini e persino animali ornamentali. Ma non mancano le esperienze per famiglie, come la fattoria didattica e i mercati “Campagna Amica”, con prodotti genuini a km zero.

Castagnata di Novembre ad Anzio (RM)

Dal 7 al 9 novembre, ad Anzio, si respira un’atmosfera speciale con la Castagnata di Novembre, che unisce i sapori del mare e quelli della montagna in un unico abbraccio di gusto e beneficenza. Il Campo dell’Oratorio Santi Pio e Antonio si trasforma in una grande festa popolare, con caldarroste fumanti, vino novello 2025, gamberoni grigliati, alici marinate, fagioli con salsicce e dolci della tradizione.

Festa del Torrone a Cremona

Se pensate che il torrone sia solo un dolce natalizio, aspettate di vedere Cremona a novembre. Dall’8 al 16 novembre torna l’annuale festa del torrone che per l’edizione vede un omaggio importante per Milano-Cortina 2026. In occasione delle Olimpiadi in Arrivo è stata costruita una maxi installazione in torrone che raffigura proprio gli anelli olimpici. Oltre alle degustazioni, ai banchetti e alle proposte per lo shopping non perdete la rievocazione storica del matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza.

Festa della Castagna a Riofreddo (RM)

Nel borgo medievale di Riofreddo, ai piedi dei Monti Simbruini, torna la Festa della Castagna, giunta alla sua 41esima edizione, l’1 e 2 novembre. Le vie del paese diventano una taverna a cielo aperto, tra profumi di castagne arrosto, musica itinerante e artisti di strada. Il menù? Un tripudio di sapori rustici: bruschette al tartufo, polenta, fettuccine ai funghi e salsiccia, arrosticini, dolci e caldarroste.

Pane & Olio aCastiglione d’Orcia (SI)

La Val d’Orcia, patrimonio UNESCO, nel weekend dell’1 e 2 novembre celebra Pane & Olio, la festa che omaggia la frangitura e la nascita del nuovo olio extravergine. Le strade del borgo si riempiono di profumo: il pane caldo appena sfornato incontra l’olio verde brillante appena spremuto. Bruschette, degustazioni e mercatini animano il Mercatale della Val d’Orcia, un evento che unisce gusto, tradizione e paesaggio in un’esperienza multisensoriale.

Sherbeth Festival a Palermo

Dal 7 al 10 novembre 2025, Palermo diventa la capitale del gelato artigianale con lo Sherbeth Festival, evento internazionale che celebra i maestri gelatieri da tutto il mondo. In Piazza Verdi, il “villaggio del gelato” ospita gusti classici e creazioni sorprendenti, laboratori, talk e degustazioni con chef e maestri gelatieri. È il posto perfetto per scoprire quanto può essere raffinato e creativo un semplice gelato, tra materie prime d’eccellenza, tradizioni regionali e sapori globali.

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Dall’olio ai formaggi, dai salumi alle castagne: le sagre del weekend del 25 e 26 ottobre 2025

L’autunno è la stagione migliore per andare per sagre, in compagnia di amici e parenti. Ogni weekend ce ne sono a decine, anche a due passi da casa. Ma questi eventi sono l’occasione giusta per organizzare una gita fuori porta, visitando luoghi che il più delle volte sono storici, assaggiando anche le specialità gastronomiche locali che sono sempre una bella scoperta.

Abbiamo selezionato i migliori eventi del weekend per organizzare il fine settimana e partire per andare alla scoperta del nostro bellissimo Paese.

Saboris Antigus 2025 in Sardegna del Sud

La Sardegna centro-meridionale si prepara ad accogliere i visitatori della 12^ edizione di Saboris Antigus, la manifestazione che trasforma i centri storici di nove Comuni di Trexenta e Sarcidano in un palcoscenico di sapori, storie e tradizioni. L’evento svela la cultura agroalimentare di queste due regioni storiche, ma soprattutto chi, con mani sapienti e volti appassionati, dà vita a quei sapori: contadini, artigiani, chef e famiglie che tramandano gesti e ricette da generazioni. La manifestazione si snoderà lungo i fine settimana autunnali e invernali, animando, a partire dal 26 ottobre, Gergei, in provincia di Cagliari fino a Mandas il 20 e il 21 dicembre, che chiuderà l’edizione. Ogni Comune offrirà ai visitatori la possibilità di immergersi nei sapori autentici, nelle tradizioni e nei paesaggi che hanno dato forma a comunità locali, creando un percorso di scoperta che dura quasi due mesi. Tra momenti di dialogo con ospiti di rilievo e chef sardi, degustazioni di prodotti biologici e a filiera corta, e laboratori artigianali, l’edizione 2025 diventa un intreccio di sapori dell’isola, anche attraverso la storia, la cultura e i paesaggi che li generano.

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©Lorenzo Naitza

Un omento di Saboris Antigus a Gergei (CA)

Salumi da Re 2025 a Polesine Parmense (PR)

Dal 25 al 27 ottobre all’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR) si svolge la 12ª edizione di Salumi da Re, il grande evento dedicato all’alta norcineria, con salumi da ogni parte d’Italia, birrifici artigianali, produttori di liquori e distillati, olio, conserve, prodotti da forno, street food, oltre a interessanti ospiti esteri (acciughe del Mar Cantabrico e jamón ibérico). L’evento comprende anche convegni e degustazioni, una mostra mercato e la gara di taglio al coltello del prosciutto. Ogni edizione ha il suo chef testimonial: nel 2025 è Giorgio Barchiesi, in arte Giorgione, che lunedì 27 ottobre approderà sul Gran Palco del Maiale per conoscere i produttori protagonisti e assaggiare i salumi in degustazione. Inoltre, sarà protagonista di un talk con il padrone di casa, Massimo Spigaroli, durante il quale i due chef affronteranno in tono amichevole argomenti del settore.

Festa d’Autunno a Casaprota (RI)

Casaprota, cuore pulsante della Sabina reatina, torna a celebrare i sapori autentici del territorio con la sua Festa d’Autunno, in programma sabato 25 ottobre a cena e domenica 26 ottobre a pranzo. Un appuntamento che è ormai una tradizione per buongustai e curiosi, pronti a tuffarsi nei piatti tipici di una terra che da secoli custodisce l’arte del mangiare bene. Il menu è un viaggio nel gusto sabino: dalla castagna rossa del Cicolano di Mercetelli all’amatriciana di Amatrice, senza dimenticare arrosticini, bruschette e salsicce, strengozzi piccanti aglio e perza, pizze fritte di Torricella in Sabina e naturalmente litri di olio EVO, vanto assoluto della Sabina e primo in Europa ad aver ottenuto la DOP. Tutto accompagnato dalle birre artigianali prodotte nel reatino. In più, siamo in piena raccolta delle olive: ecco l’occasione per assistere dal vivo alla frangitura nei frantoi locali, un rito antico che racconta la ricchezza agricola della Sabina.

Festa del Re Marrone di Chiusa di Pesio (CN)

Chiusa di Pesio celebra dal 23 al 26 ottobre 2025 il pregiato frutto locale, il marrone, con un ricco programma enogastronomico e culturale. La Festa del Re Marrone, giunta alla sua 27ª edizione, è l’espressione più autentica della Valle Pesio: celebra le tradizioni locali, l’amore per il territorio, il senso di comunità e lo sguardo aperto verso il futuro. Il borgo, insignito della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, si anima per quattro giorni di incontri, musica, piatti tradizionali e appuntamenti per grandi e piccoli. L’organizzazione è curata dalla Pro Loco Turismo in Valle Pesio, con il supporto di associazioni e realtà locali che lavorano tutto l’anno per mantenere viva la tradizione della castagna.

Sagra della Polenta Taragna a Spirano (BG)

Spirano festeggia l’autunno con la Polenta Taragna, giunta alla sua 11ª edizione, con una festa che dura dal 24 ottobre fino al 9 novembre 2025. Tre weekend consecutivi in cui il borgo bergamasco diventa la capitale dei taragnatori incalliti e dei buongustai senza rimorsi. Il piatto protagonista è la Polenta Taragna, che non è una polenta qualsiasi, ma l’anima della tradizione orobica.

Farine di Flôr e Formandi a Sutrio (UD)

Domenica 26 ottobre in Carnia si tiene un evento dedicato ai piatti tradizionali del Friuli-Venezia Giulia a base di farina e formaggi di malga. Sutrio, caratteristico borgo, diventa la pittoresca cornice della animata e popolare manifestazione autunnale dedicata a due fra i prodotti più tipici della montagna friulana. Il borgo si trasforma in un grande percorso del gusto: farine, formaggi e birre artigianali scandiranno una giornata dedicata ai sapori autentici e genuini del Friuli di montagna. In programma non solo degustazioni, ma anche tante attività durante tutta la giornata: laboratori, show cooking e dimostrazioni per scoprire come la farina “giusta” può trasformare ogni ricetta in qualcosa di speciale. Il tutto con il sottofondo di musica dal vivo, suonata nei cortili del paese per tutto il giorno.

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La sagra tradizionale di Sutrio

La Festa del raccolto a Vipiteno (BZ)

Il 24 e 25 ottobre 2025, torna il tradizionale mercato dei contadini di Vipiteno, che ha luogo ogni venerdì da maggio a ottobre, e che si conclude con la Festa del raccolto in piazza Città. Dall’artigianato locale alle prelibatezze altoatesine e una vasta selezione di prodotti che arrivano direttamente dal maso. Si inizia il venerdì con il mercato contadino durante il quale vengono offerti i prodotti del posto, dal miele alle tisane dell’Alta Val Isarco, al pane e ai prodotti da forno fatti in casa, alle verdure fresche e ai vini biologici. Le contadine della zona preparano le loro specialità tradizionali come le prelibate “Tirtlan”, un impasto ripieno di spinaci o verza, nonché le ciambelle di Vipiteno. La vera Festa del raccolto inizia sabato.

Festa dei Frantoi e dei Castelli a Campello sul Clitunno (PG)

Domenica 26 ottobre e domenica 16 novembre 2025 nel Comune di Campello sul Clitunno, in Umbria, c’è la “Festa dei Frantoi e dei Castelli”, evento oleo-gastronomico dell’eccellenza del cartellone di Frantoi Aperti in Umbria che celebra la raccolta e frangitura delle olive e l’arrivo dell’olio nuovo, con iniziative che si terranno domenica 26 ottobre e domenica 16 novembre 2025.

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Ufficio stampa

Il delizioso borgo di Campello sul Clitunno

Maroni in Festa a Drena (TN)

Dal 25 al 26 ottobre, Drena e le sue vie si colorano d’autunno per celebrare il più celebre frutto di questa stagione: il Marone di Drena, simbolo del territorio dal 1470. Due giorni di musica, laboratori, show cooking, camminate e tante occasioni per degustare un frutto che si presta alle più svariate preparazioni, dalla farina di castagne alla birra, fino ai maroni canditi alla grappa. Comodi trenini collegano i parcheggi al cuore della manifestazione e i più piccoli trovano divertimento tra gonfiabili e laboratori creativi.

DiVin Ottobre a Trento, Riva del Garda, Isera e altre località

Ultimo weekend dell’evento iniziato il 3 ottobre e che si conclude domenica 26, un ricco calendario di appuntamenti, in programma in tutti i weekend del mese sulla Strada del Vino e dei Sapori del Trentino. Un’occasione per scoprire il territorio attraverso un viaggio di gusto che coinvolge cantine, aziende agricole, ristoranti ed agriturismi. Tante le iniziative ancora in programma: dai trekking guidati in boschi o vigneti a cooking show, da aperitivi gourmet a degustazioni in cantina, ma anche feste dedicate ai prodotti più caratteristici del periodo. Il tutto dominato dai caldi colori autunnali che rendono magico il paesaggio.

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Fiere nazionali, eventi enogastronomici e sagre, weekend all’insegna del gusto

Dall’olio ai formaggi, dalle castagne al torrone, questo fine settimana ce n’è per tutti i gusti. Chi desidera organizzare una gita fuori porta o trascorrere un intero weekend all’insegna del gusto, della cultura e delle tradizioni troverà pane per i propri denti. Gli appuntamenti del weekend non mancano.

Ne abbiamo selezionati dieci da Nord a Sud dell’Italia, isole comprese, che faranno la gioia di appassionati foodie, ma anche di famiglie in cerca di eventi e prodotti enogastronomici da gustare. Ecco la nostra selezione per questo weekend.

Frantoi Aperti in Umbria

Dal 18 ottobre al 16 novembre 2025 si tiene in tutta l’Umbria la XXVIII edizione di Frantoi Aperti, evento simbolo dell’oleoturismo in Italia. Per cinque fine settimana, proporrà un fitto calendario di iniziative volte a celebrare l’arrivo del nuovo olio extravergine d’oliva, nel periodo della raccolta e frangitura delle olive, con itinerari alla scoperta del patrimonio ambientale e storico-artistico della regione e proposte esperienziali di avvicinamento al mondo dell’olio direttamente in frantoio. L’evento di apertura è previsto per sabato 18 ottobre a Montefalco (PG), mentre domenica 19 ottobre è in programma la “Grande Pedalata lungo la Fascia Olivata dei Colli Assisi – Spoleto”. A chiusura dell’evento, il 16 novembre, a Campello sul Clitunno (PG), ci sarà la Corsa dei Frantoi, una gara podistica attraverso il paesaggio olivato umbro.

Festa del Torrone di Cremona

Un appuntamento tra i più attesi del calendario nazionale dedicato all’enogastronomia e alle tradizioni italiane. In programma fino al 16 novembre, la Festa del Torrone di Cremona proporrà un ricco calendario di eventi tra degustazioni, spettacoli, maxi-costruzioni di torrone e iniziative culturali. Il tema di quest’anno è la musica, in omaggio alla grande tradizione liutaia cremonese, e fa da filo conduttore a un’edizione ricca di novità e appuntamenti imperdibili.

Fiera nazionale del marrone a Cuneo

Dal 17 al 19 ottobre 2025, appuntamento aperto a tutti con la Fiera Nazionale del Marrone di Cuneo. La kermesse promuove il castagno da frutto e da legno ed è considerata una delle più importanti rassegne enogastronomiche d’Italia, vetrina unica delle produzioni tipiche, delle eccellenze e delle antiche tradizioni del territorio piemontese, delle Alpi e del Mare. Tanti i produttori e gli stand dedicati alla gastronomia, nel centro storico di Cuneo che riempie di profumi, sapori e colori le principali piazze della città, permettendo di gustare e apprezzare i migliori prodotti enogastronomici. Centinaia di espositori attentamente selezionati proporranno ai visitatori i loro prodotti certificati, simbolo di qualità ed eccellenza che da sempre contraddistingue la manifestazione. La fiera offre anche ampio spazio all’artigianato d’eccellenza, a cui si affiancano laboratori didattici, iniziative culturali, proposte turistiche, mostre, spettacoli e concerti.

“Cosa Bona e Bariesa” a Bari Sardo (NU)

Un weekend, quello del 18 e 19 ottobre 2025, in cui turisti e residenti saranno coinvolti dalle associazioni locali in tante attività: laboratori, visite guidate, mostre e spettacoli alla scoperta dei costumi, della storia e della cultura di questo magnifico angolo della Sardegna più autentica. La manifestazione è un viaggio suggestivo nello spazio e nel tempo, un’immersione nella cultura e nei sapori locali: la città apre in senso letterale le porte delle sue case e delle sue storie grazie a questa iniziativa organizzata dal Comune di Bari Sardo col sostegno della Regione Sardegna e Sardegna Turismo. Benedetta Parodi, consacrata sui social come la Zia della cucina italiana, si cimenterà con la fregola e a proposito del tema di questa edizione di “Cosa bona & bariesa”, che è il pane, inventerà una millefoglie di pane carasau spennellata con burro e zucchero e caramellata al forno, con farcitura di crema di mascarpone e mirtilli.

Festa dell’Uva a Merano (BZ)

Sabato 18 e domenica 19 ottobre torna la Festa dell’Uva, un evento storico che affonda le sue radici nel 1886 e continua a raccontare il forte legame tra agricoltura, comunità e tradizione. Per due giornate, Merano si trasforma in una grande festa all’aperto, con musica, street food, sfilate tradizionali e degustazioni. La manifestazione culmina nella parata con bande musicali e carri decorati: un omaggio al raccolto e alla cultura contadina.

Oro Bianco a Roncofreddo (FC)

Domenica 19 ottobre 2025, è in programma “Oro Bianco – Formaggi e latticini dell’Emilia-Romagna”, una festa-mercato dedicata ai formaggi e ai latticini dell’Emilia-Romagna, tra cui alcuni Presìdi Slow Food regionali, con degustazioni, incontri e momenti di approfondimento. La manifestazione nasce come primo appuntamento pubblico dell’Areale gastronomico “I Rubiconi”, un progetto che mette in rete agricoltori, vignaioli, trasformatori, ristoratori, associazioni e istituzioni locali per raccontare l’identità agroalimentare delle colline romagnole. Per l’occasione, alcuni ristoratori della zona proporranno un piatto all’oro bianco a cura dei rispettivi chef, inserito in esclusiva nei loro menu per l’intero weekend.

Festa della zucca a Salto di Fondi (LT)

L’autunno della provincia di Latina quest’anno non inizia con le foglie che cadono ma con la zucca che trionfa. Il Casale delle Zucche apre la stagione il weekend del 18 ottobre fion al primo fine settimana di novembre trasformando la campagna in una festa rurale dove si celebra il frutto arancione più versatile del pianeta: tortino di zucca, stick di zucca, gnocchetti con zucca e un’infinità di altre bontà locali che farebbero impallidire qualsiasi ricetta della nonna. Ma questo non è solo un paradiso gastronomico: è un luogo dove la natura incontra la fantasia, e dove l’autunno si vive con il sorriso.

Sagra delle castagne a Soriano nel Cimino (VT)

Gran finale della sagra delle castagne dal 17 al 19 ottobre a Soriano nel Cimino che si prepara agli ultimi giorni della 58ª edizione. Dopo due settimane di emozioni, l’ultimo weekend è quello che tutti aspettano: il momento in cui le contrade scaldano tamburi e costumi, le taverne profumano di piatti della tradizione e le caldarroste diventano la vera moneta ufficiale del paese. Qui non si vive una semplice festa, ma una vera immersione nel passato, tra medioevo, folklore, gastronomia e tanta allegria.

Othos – Othoca e Ossidiana a Santa Giusta (OR)

Domenica 19 ottobre si svolge la seconda edizione di Othos – Itinerario Storico Culturale nella terra dell’Ossidiana animerà il paese con trekking urbano, laboratori, musica medievale e dimostrazioni di archeologia sperimentale. Il programma di Othos 2025 sarà ricco di appuntamenti: tappe guidate, rievocazioni storiche, laboratori didattici, degustazioni di prodotti locali e musica tradizionale accompagneranno i partecipanti per l’intera giornata.

Mielivres a Châtillon (AO)

Dal 17 al 19 ottobre, ci aspettano tre giorni di incontri tra libri e il dolce sapore del miele per il festival letterario di Châtillon. Autori, lettori e buongustai si incontrano nel cuore della Valle d’Aosta per un fine settimana all’insegna delle parole e della convivialità. Tutti gli incontri sono a ingresso libero e il tutto si chiuderà con un aperitivo conviviale firmato dall’Unione Cuochi Valle d’Aosta.

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Le sagre weekend del 10, 11 e 12 ottobre da non perdere: zucca e frutti dimenticati tra borghi e città

Dalle sagre che profumano di prodotti autunnali come zucche e castagne, agli eventi che celebrano i frutti dimenticati e l’eccellente vino locale, fino agli appuntamenti culturali che promettono di fare un tuffo nella storia e nelle tradizioni, abbiamo selezionato 10 esperienze da non perdere nel weekend dal 10 al 12 ottobre 2025: da Nord a Sud, l’Italia offre occasioni imperdibili per essere ammirata, vissuta e amata.

Sagra del Cinghiale e della Castagna a San Potito Ultra (AV)

Nel suggestivo borgo di San Potito Ultra, in provincia di Avellino, torna l’atteso appuntamento con la Sagra del Cinghiale e della Castagna, giunta alla sua XXVII edizione. Dal 10 al 12 ottobre (in particolare venerdì e sabato sera e domenica da pranzo fino ad esaurimento scorte), si potranno degustare ottimi piatti della tradizione e il famoso tronchetto di castagne da guinness: non mancano piatti deliziosi come la brace di maiale e cinghiale, gli scialatielli con ragù di cinghiale, le caldarroste, il caciocavallo ‘mpiccato, il vino paesano e dolci della tradizione popolare fatti dalle massaie del paese. Ogni angolo del borgo prende vita, accompagnando tutti con buona musica e ottimo vino.

25a Festa del Ringraziamento a Bolzano (BZ)

Sabato 11 ottobre Bolzano si anima con la 25a Festa del Ringraziamento: dalle 8:30 alle 17:00, in piazza Walther ci saranno 40 espositori con bancarelle che celebrano il forte legame dell’uomo con la natura e la vita contadina. Confetture di frutta, vino e sidro, succhi, castagne, formaggi e yogurt, tisane ed erbe, spezie, farina, speck e insaccati, carne fresca, grappe e liquori, uova, miele, cosmetici biologici e tanto altro saranno acquistabili dai visitatori.

Anche Gallo Rosso sarà presente con 17 contadini, pronti ad accogliere la gente e a raccontare i prodotti freschi, sani e genuini della terra, nel rispetto della stagionalità e nella valorizzazione dei prodotti regionali per garantire salute e sapore.

Non mancano eventi, musica e intrattenimento, come gli showcooking delle contadine, che mostreranno ai partecipanti i segreti e le ricette della cucina tradizionale altoatesina, il mini-zoo con animali del maso come pecore e capre, un’area dove i bambini possono divertirsi con il fieno e spettacoli di musica dal vivo tradizionale.

Magici Intrecci Autunnali al Castello di Strassoldo di Sopra (UD)

Strassoldo, un paesino in provincia di Udine annoverato tra i Borghi più Belli d’Italia, nella campagna friulana e a pochi passi dal mare e dai siti UNESCO di Aquileia e Palmanova, dove pietre, alberi e silenzi custodiscono storie millenarie. Dal 10 al 12 ottobre 2025 torna qui la mostra mercato di alto artigianato e vivaismo dei “Magici Intrecci Autunnali“, arrivata alla 54ª edizione.

La location? Il suggestivo Castello di Strassoldo di Sopra, che apre eccezionalmente le sue porte per l’occasione. Scenografie e installazioni a tema autunnale sono i filo conduttore della visita, con 120 artigiani, vivaisti e piccoli produttori agricoli d’eccellenza che danno vita a un percorso coinvolgente tra saloni storici, giardini segreti e angoli suggestivi del castello dove vengono esposti abiti unici, gioielli d’autore, arredi originali, piante rare e sapori genuini. L’occasione perfetta per trovare regali di Natale originali.

Non mancano visite guidate nel parco del Castello di Sotto e nel borgo storico, conversazioni botaniche, presentazioni editoriali alle attività dedicate ai più piccoli.

Magici Intrecci Autunnali

Ufficio Stampa

L’evento “Magici Intrecci Autunnali”

Zucca in Festa a Ostellato (FE)

La Zucca è senza dubbio la regina d’autunno e a Ostellato, in provincia di Ferrara, diventa la regina di diversi weekend. L’11-12, il 18-19 e il 25-26 ottobre 2025, torna l’appuntamento con “Zucca in Festa“, che quest’anno si arricchisce di una novità straordinaria: un piatto di ispirazione rinascimentale appositamente creato per l’evento (si troverà nella piazza Giorgio Bassani, dove entrerà a far parte del menu della rassegna).

La rassegna celebra con orgoglio la pregiata cucurbitacea che nel territorio ferrarese trova nel Mezzano il suo regno produttivo. Piatti della tradizione che ricordano il passato e tante altre delizie sono le protagoniste dell’evento.

Zucca in Festa 2025

Carla Soffritti

Zucca in Festa 2025

FestivalFlorio a Favignana (TP)

Mancava da 4 anni sull’isola di Favignana: il 10 e 11 ottobre torna finalmente FestivalFlorio, ripartendo dalla cultura e dalla comunità. Nella splendida cornice dei Giardini dell’Hotel Aegusa sabato ci sarà l’incontro letterario “Aspettando il Premio Favignana” con lo scrittore Roberto Ippolito, per una serata tra ascolto e riflessione. Domenica, invece nell’ex Stabilimento Florio ci saranno una degustazione di eccellenze locali e un incontro pubblico con la giornalista Mariangela Pira, a cui verrà conferito ufficialmente il Premio Favignana 2025 per il Giornalismo. La serata si concluderà con una performance musicale esclusiva del chitarrista Giovanni Baglioni.

Festival della Mostarda 2025 in provincia di Cremona (CR)

Fino al 16 novembre si tiene a Cremona e dintorni l’appuntamento più atteso per gli amanti dell’eccellenza del territorio: la mostarda. Con “Contaminazioni di gusti – Viaggio della mostarda nei profumi della Lombardia” si è avviato un festival diffuso che offre degustazioni, tour e visite guidate in luoghi storici della città e della provincia, dove la protagonista assoluta è la mostarda. Un’occasione unica anche per scoprire la storia, l’arte e l’architettura del territorio. Sabato 11 ottobre sono organizzate visite guidate a Villa Calciati, domenica 12 ottobre si potrà visitare il Castello Mina della Scala (Casteldidone).

Tra le novità dell’edizione 2025 del Festival della Mostarda, il ritorno dei produttori mantovani e pavesi, oltre a quelli cremonesi, e l’esordio delle proposte dei ristoratori dei tre territori che vanno ad arricchire ulteriormente l’offerta gastronomica del Festival.

Mostarda con carne nell'evento che celebra questa pietanza

Ufficio Stampa

Mostarda con carne

Festa d’autunno e dei frutti dimenticati a Castellana Grotte (BA)

Corbezzolo, melograno, giuggiole, sorbe, lazzeruole, carrube, mele cotogne…sono i frutti dimenticati che vengono celebrati nella “Festa d’autunno e dei frutti dimenticati 2025”, l’evento che unisce esperienze enogastronomiche a spettacoli e musica, organizzato dalla Pro Loco, con il Patrocinio della Regione Puglia, e del Comune in collaborazione con l’Istituto Alberghiero e “Trullando”. Appuntamento l’11 e il 12 ottobre a Castellana Grotte, dalle ore 19:00 alle ore 24:00 per degustare i prodotti di stagione e le bontà tipiche del territorio: su piazza Nicola Costa e Corso Italia tanti stand e bancarelle di castagne, marroni e tanti frutti di una volta.

A rendere tutto più magico anche l’installazione di un vero e proprio giardino con piante dei frutti di una volta, degustazioni guidate e laboratori per conoscere e gustare i frutti autunnali minori.

WineSicily a Palermo

Dall’11 al 13 ottobre torna l’appuntamento con WineSicily a Palermo. Più di 600 vini in degustazione, 85 cantine siciliane e 12 nazionali durante l’evento dedicato al vino siciliano, tra degustazioni e masterclass a Villa Trabia. Una vetrina di eccellenze che rappresentano una chiave diversa per conoscere l’Isola, grazie all’attenzione particolare verso le nuove generazioni di produttori e alle filiere sostenibili.

Al Parco Mattarella (Giardino Inglese) si tiene anche il Fuori Salone, dove sono attesi Alan Sorrenti, gli Zero Assoluto e i palermitani Fancies.

Vino in Vena a Venarotta (AP)

La storica manifestazione dedicata al vino cotto torna ad animare Venarotta con “Vino in Vena”: domenica 12 ottobre nella splendida cornice del centro storico della cittadina in provincia di Ascoli Piceno, si celebra questa bevanda legata a un passato lontano, riscoprendo anche usi e costumi antichi che stanno tornando sempre più d’attualità.

Per l’occasione, è organizzato anche il percorso storico, culturale e naturalistico “Esplorando Venarotta”, organizzato da U.S. Acli provinciale. Il ritrovo è davanti alla sede dell’ex municipio in via Sabatini a Venarotta alle 9:30, per poi proseguire con una passeggiata di 3 ore adatta a tutti che esplora le diverse zone del territorio comunale.

35ª Sagra della Patata a Leonessa (RI)

Il 10, 11 e 12 ottobre la patata è la protagonista della sagra a Leonessa, in provincia di Rieti. Nel borgo reatino si celebra la 35ª Sagra della Patata, con menù che fanno felici grandi e bambini e piatti che sanno di tradizione e sostanza: gnocchi al sugo o con tartufo, salsicce alla brace e montagne di patatine fritte.

Non mancano il vino generoso della zona e una mostra mercato con oltre 150 espositori per un tuffo tra artigianato, agronomia, formaggi, miele, funghi, salumi e tartufi. E tra una degustazione e un bicchiere di vino, perché non esplorare il borgo di Leonessa? Città d’Arte e Bandiera Arancione, conserva intatto il fascino medievale del centro storico, dove spiccano monumenti e chiese di grande valore, come la Fontana Farnesiana del XVI secolo, dono di Margherita d’Austria, o la Chiesa di San Francesco con il suo presepe in terracotta policroma del ‘500 e la cripta con affreschi giotteschi.

Il tocco finale? Immergere lo sguardo nei panorami da cartolina che si aprono sul paesaggio circostante, dall’alto dei suoi 1.000 metri di altitudine.

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Vino, castagne e porcini: l’autunno si festeggia a tavola nel weekend del 3, 4, 5 ottobre 2025

Sono tantissimi gli eventi legati alle specialità gastronomiche autunnali, al vino e alla birra a ottobre e il primo weekend del mese è un tripudio di feste da Nord a Sud dell’Italia, isole comprese. C’è chi celebra le castagne e chi i funghi, chi i primi tartufi di stagione e chi i vini. Ma ci sono anche feste di prodotti tipici del territorio, come il Salame di Cremona e il formaggio Asiago DOP.

Abbiamo selezionato le migliori sagre enogastronomiche che si svolgono nel fine settimana dal 3 al 5 ottobre 2025 in Italia. Ecco la nostra top 10.

Festa del Salame a Cremona

Dal 3 al 5 ottobre torna l’evento gastronomico arrivato alla settima edizione che celebra la tradizione, l’arte culinaria e l’eccellenza dei prodotti italiani, con un focus speciale sul salame e altre prelibatezze artigianali. Quest’anno il gusto sarà protagonista non solo attraverso sapori autentici, ma anche grazie a una serie di appuntamenti imperdibili firmati da alcuni dei principali attori del settore. La Festa del Salame di Cremona sarà anche il palcoscenico ideale per una serie di rassegne capaci di incuriosire anche i palati più esperti. “Insoliti Salami” è dedicato agli insaccati fuori dagli schemi, “Pane, Salame e Mostarda” porterà in scena panini gourmet, “Vino e Salame in Viaggio” che condurrà i partecipanti in un tour ideale d’Italia con tappe enogastronomiche dedicate a salumi e vini regionali. Infine, per chi ama i sapori forti, l’appuntamento “A tutta ’Nduja” sarà una celebrazione del noto insaccato calabrese, protagonista di diverse preparazioni pensate per esaltare la sua anima piccante.

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Ufficio stampa

Deliziosi panini alla Festa del Salame di Cremona

Cibo di Strada a Cesena

Dal 3 al 5 ottobre 2025, Cesena torna a essere la capitale mondiale dello street food con la 25ª edizione del Festival Internazionale del Cibo di Strada. Un evento pionieristico che celebra quest’anno un quarto di secolo di sapori, culture e convivialità. Nato come il primo festival dedicato al cibo di strada in Italia, il Festival di Cesena ha saputo conquistare il cuore di oltre 100.000 visitatori ogni anno, diventando il punto di riferimento per gli appassionati di gastronomia. Quest’anno, la piazza si trasformerà in un viaggio gastronomico globale, con circa cento specialità in degustazione provenienti da Brasile, Giappone, Grecia, Messico, Perù, Thailandia, Stati Uniti a cui si aggiungono le specialità regionali italiane da Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Marche, Puglia, Sicilia, Toscana.

Milano Wine Week 2025 a Milano

Dal 4 al 12 ottobre, torna per l’ottava edizione a Milano la manifestazione dedicata al vino che porta con sé un calendario ricco di appuntamenti che uniscono lifestyle, cultura, innovazione, intrattenimento e grandi etichette. Con un’importante novità: Milano Wine Week cambia casa, ma resta nel centro città. Il cuore pulsante dell’edizione 2025 sarà il Milan Marriott Hotel di via Washington, 66 il nuovo headquarter, spazio iconico nonché punto di riferimento per il mondo dell’hospitality internazionale. Le ampie sale dell’hotel faranno da cornice a talk, masterclass, degustazioni e ai grand tasting di Wine List Italia, la guida – unica nel suo genere – ai migliori vini, italiani e non, selezionati da 100 top sommelier provenienti da tutto il Paese, ciascuno con le proprie personali scelte d’autore. Sabato 4 ottobre l’iconico Brindisi di apertura è alle ore 18.00 in piazza Sempione, davanti all’Arco della Pace.

Sagra delle castagne a Soriano nel Cimino (VT)

Dal 3 fino al 19 ottobre, Soriano nel Cimino ospita la 58ª edizione della Sagra delle Castagne. Un evento che ogni anno trasforma questo borgo della Tuscia viterbese in un set a cielo aperto, tra tamburi, costumi medievali e profumo di castagne. Da un lato la rievocazione storica, con cortei in costume (“Soriano e i suoi rioni” il 12 ottobre), musici, sbandieratori, spadaccini e falconieri che catapultano dritto nel Medioevo, dall’altro la festa gastronomica, con taverne pronte a viziare ogni palato e a trasformare la castagna nella regina incontrastata dell’autunno. Non mancano mostre, conferenze e visite guidate per chi ama la cultura, mentre le vie del borgo medievale si accendono con mercatini di artigianato, antiquariato e vintage. E alla fine arriva sempre il momento più atteso: la grande degustazione di caldarroste in piazza.

Serdiana Wine Festival – Intrecci di Vite 2025 Serdiana (CA)

Il 4 ottobre 2025, Serdiana diventa, ancora una volta, la capitale del vino e della cultura della Sardegna con il Wine Festival – Intrecci di Vite, una delle manifestazioni più attese dell’autunno sardo. Le vie e le piazze del paese si trasformano in un grande percorso enogastronomico, pronto ad accogliere migliaia di visitatori con degustazioni, spettacoli, laboratori e momenti di incontro. Il pomeriggio di festa si apre in piazza Eroici Caduti, dove dalle 16:00 alle 17:30 i più piccoli saranno protagonisti con giochi e momenti di animazione, mentre inizieranno le prime degustazioni dei vini del territorio. Accanto alle degustazioni, il programma offrirà anche appuntamenti culturali e spettacoli suggestivi.

Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato a Pergola (PU)

Prende il via domenica 5 ottobre e nelle due domeniche successive (12 e 19 ottobre) la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato e e dei prodotti tipici a Pergola, la 28^ edizione di una kermesse che esalta gli “Ori di Pergola”. Nelle tre domeniche della fiera, nella piazza del Gusto “Marche da Mangiare” sarà proposto lo Speciale Pacchetto Cultura & Cucina: degustazione di un menu al tartufo e visita al Museo dei Bronzi Dorati e della Città di Pergola. Quello che attende migliaia di visitatori è un viaggio autentico e affascinante tra gusto e bellezza in uno dei Borghi più belli d’Italia. Lungo corso Matteotti, via Don Minzoni e viale Martiri della Libertà, ci saranno tipicità ed eccellenze enogastronomiche da tutta Italia e anche dalla Germania, con lo stand della città gemellata di Gernsbach, si intrecceranno con la fiera commerciale. Il programma sarà impreziosito da show cooking, laboratori, degustazioni, concerti, spettacoli, animazione dedicate agli appassionati del principe indiscusso della tavola, ai turisti, alle famiglie, ai giovani e agli amanti dei weekend di prossimità.

Sagra delle Tacchie ai funghi porcini a Bellegra (RM)

Dal 3 al 12 ottobre, a Bellegra, la “Città dei Panorami”, torna puntuale la XVII Sagra delle Tacchie ai funghi porcini, nei weekend del 3-4-5 e 10-11-12 ottobre 2025. Sei giorni di pura felicità per chi ama la buona tavola e le tradizioni, con un menu che non lascia spazio ai dubbi: le regine sono le tacchie, la pasta fatta a mano solo con acqua e farina, condite con i funghi porcini che profumano di bosco e di casa. Negli stand gastronomici (aperti a pranzo e cena) ci si potrà accomodare per un menu completo da veri intenditori – pane e porcini, tacchie, secondo di carne con porcini, vino o acqua – oppure optare per piatti singoli. Per evitare la fila, i pasti saranno distribuiti in tre diversi punti del paese.

Sagra del Garun a Valdieri (CN)

La comunità di Valdieri si prepara a festeggiare la tradizionale Sagra del Garun con un ricco programma di eventi che si svolgerà in sabato 4 e domenica 5 ottobre. La serata prosegue con il DJ che farà ballare i presenti. Le celebrazioni continueranno il giorno successivo, domenica 5 ottobre. Per tutta la giornata, i mercatini dell’artigianato animeranno la piazza. Sono previste anche due passeggiate gratuite “Alla Scoperta dei tesori di Valdieri” con la Guida Parco, a cura dell’Ecomuseo della Segale, con ritrovo alle ore 10, alle 11 e alle ore 14 davanti al Municipio. A pranzo, alle 12:30, raviolata presso la tensostruttura, fino ad esaurimento. Nel pomeriggio, ci sarà la distribuzione di caldarroste e, a partire dalle 15:00, un concerto con balli occitani del gruppo “CataFolk”.

Latterie Vicentine in Festa a Bressanvido (VI)

Domenica 5 ottobre torna Latterie Vicentine in Festa con porte aperte allo stabilimento produttivo, laboratori, show cooking, musica e buon cibo. L’undicesima edizione prevede un importante evento a porte aperte del più grande polo produttivo di formaggio Asiago DOP dove i partecipanti potranno sbizzarrirsi tra le numerose attività in programma. Prima tra tutte, la visita allo stabilimento a bordo di un trenino, per vedere da vicino tutto il processo produttivo della cooperativa vicentina. Il momento più significativo della giornata sarà come sempre il tradizionale taglio della forma di formaggio Asiago DOP più grande al mondo – oltre 1000 kg -, prodotta utilizzando anche il latte delle malghe dell’Altopiano dei Sette Comuni. Il formaggio verrà distribuito ai presenti e il ricavato andrà in beneficenza.

Sagra della Seppia a Ostia (RM)

Fino al 5 ottobre in piazza Anco Marzio a Ostia si svolge la sesta edizione della Sagra della Seppia, un appuntamento che unisce tradizione gastronomica, spettacoli e intrattenimento, diventando uno degli eventi più attesi del litorale romano. L’area food sarà collocata all’ingresso dell’isola pedonale dove sarà possibile degustare piatti dedicati alla seppia: zuppetta di seppie e piselli, caserecce al nero di seppia alla pescatora e seppie fritte con maionese di patate al peperoncino. Sarà allestita anche una zona dedicata agli aperitivi e allo street food. Il palco centrale ospiterà spettacoli ogni sera: teatro, comicità, balli di gruppo, musica live e cover band. Tra le novità di quest’anno, un’area ludica nei giardini della piazza con giochi e attività per bambini.

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Autunno a bordo dei treni per le sagre: itinerari lenti tra borghi e piatti tipici

Quando l’autunno accende i paesaggi di sfumature dorate e rosse, i borghi e paesi d’Italia si trasformano in palcoscenici di profumi, sapori e tradizioni. È la stagione delle sagre: feste imperdibili dove il tempo rallenta e la cultura locale si assapora tra un calice di vino novello e una fetta di castagnaccio appena sfornato.

Ma c’è un modo ancora più suggestivo per raggiungerle: salire a bordo di un treno storico o panoramico, lasciarsi cullare dal ritmo delle rotaie e osservare dal finestrino colline, vigneti e boschi che si preparano all’inverno. In questo articolo vi portiamo alla scoperta dei treni più belli che conducono alle sagre autunnali, perfetti per chi ama unire la meraviglia del paesaggio al gusto della festa.

Treno storico Sapori d’Autunno

Cominciamo il nostro viaggio lento che profuma di tradizione sul treno storico “Sapori d’Autunno” in partenza da Treviso e in arrivo a Fanna-Cavasso. Qui, tra le colline friulane, il 5 ottobre 2025 si celebra la Festa d’Autunno 2025-11ª Edizione: Festa della Cipolla Rossa e della Zucca.

Si tratta di un appuntamento che rende omaggio ai sapori simbolo di questo territorio: la Cipolla Rossa di Cavasso Nuovo e della Val Cosa, presidio Slow Food, e la zucca, declinata in piatti creativi e golosi. All’arrivo, il borgo si anima di profumi e colori: stand gastronomici, ricette della tradizione, degustazioni e momenti culturali che raccontano l’anima agricola di queste terre.

Treno per la Sagra della Castagna

Anche l’autunno ligure può essere vissuto a bordo di carrozze d’epoca in occasione della 46ª edizione della Sagra della Castagna. Domenica 5 ottobre 2025, il treno storico partirà da Genova Brignole alle 10:10 e, dopo un’ora di viaggio tra vallate e boschi, raggiunge Rossiglione, dove le piazze saranno animate da stand, mercatini, musica e specialità locali a base del frutto simbolo della stagione. Dopo una giornata di festa e sapori autentici, il rientro è previsto nel pomeriggio con partenza da Rossiglione alle 17:21 e arrivo a Genova Brignole alle 18:31.

Il Treno dei Sapori

Non un semplice viaggio verso una sagra, ma un vero e proprio tour enogastronomico su rotaie. Stiamo parlando del Treno dei Sapori che, in partenza dalla stazione di Iseo, percorre la linea ferroviaria Brescia-Edolo lungo la sponda bresciana del lago lombardo. Seduti dentro carrozze rinnovate con comfort moderni e dispositivi multimediali, ammirerete i paesaggi della Franciacorta, del Lago d’Iseo e della Valcamonica mentre degustate vini e prodotti tipici che raccontano il territorio.

Le soste lungo il tragitto, inoltre, vi permettono di scendere e scoprire borghi, siti culturali ed eccellenze enogastronomiche. Sul sito ufficiale troverete diversi itinerari, in partenza una volta al giorno.

Treno Natura: Festa dell’Olio Novo

Il 19 ottobre 2025, invece, potrete salire a bordo delle carrozze d’epoca che, partendo da Siena alle 09:00, attraverseranno la Valle dell’Arbia, la Valle dell’Ombrone e il Parco della Val d’Orcia, Patrimonio UNESCO, costeggiando i vigneti del Brunello di Montalcino e le Crete Senesi.

La meta finale è Trequanda, dove si celebra la tradizionale Festa dell’Olio Novo. Qui i viaggiatori possono immergersi tra stand di degustazione, assaggiare oli extravergini appena franti, scoprire prodotti tipici, partecipare a eventi folkloristici e vivere passeggiate guidate tra natura e borghi.

Treno Natura: Sagra del Tordo

Il 26 ottobre 2025, sempre da Siena, è previsto un viaggio tra storia e sapori che vi porterà a Montalcino, dove prende vita la Sagra del Tordo, evento che celebra la tradizione gastronomica e folkloristica del territorio. In questa occasione, potrete partecipare a visite guidate, degustazioni e attività dedicate, così da vivere una giornata intensa di cultura, sapori e atmosfere senza tempo, tra la magia dei borghi e la convivialità delle tipiche sagre italiane.

Treno del “Fasulin de l’öc”

Ora andiamo in Lombardia, dove il 2 novembre 2025 partirà il treno del “Fasulin de l’öc”, un classico regionale della cucina contadina. L’appuntamento è previsto per le 09:00 a Milano Centrale: da qui, il treno attraverserà i paesaggi lombardi punteggiati di borghi e campi coltivati e arriverà a Pizzighettone, la location della sagra. Tra vicoli storici e atmosfere d’altri tempi, il viaggio offre un’esperienza completa di cultura, sapori e storia, prima del rientro a Milano alle 17:45.

Treno storico del Formaggio

Il 9 novembre 2025, una locomotiva a vapore con carrozze degli anni ’30 “Centoporte” vi porterà a scoprire i sapori del Friuli Venezia Giulia. Il Treno del Formaggio parte da Sacile e conduce i viaggiatori fino a Gemona del Friuli, in occasione di “Gemona, formaggio… e dintorni”, prestigiosa mostra-mercato dedicata ai produttori lattiero-caseari e alle eccellenze enogastronomiche regionali e italiane. Tra degustazioni, laboratori del gusto interattivi e visite guidate alle latterie locali, scoprirete i segreti della produzione casearia e vi immergerete in un’esperienza che unisce cultura, tradizione e piaceri della tavola, il tutto avvolti dal fascino senza tempo del treno storico.

Treno storico per il tartufo di Montiglio Monferrato

Siete amanti del tartufo? Allora non perdetevi la Fiera Nazionale del Tartufo di Montiglio Monferrato, in programma dal 5 al 12 ottobre. Per raggiungerla in grande stile, segnate però in agenda la giornata di domenica 5 ottobre, quando da Torino Porta Nuova partirà il treno storico dotato di carrozze anni ’30. Una volta arrivati, potrete lasciarvi avvolgere dai profumi inconfondibili del pregiato tubero e dei piatti tipici della tradizione locale grazie alle degustazioni, ai mercatini e ai laboratori presenti, pensati per far scoprire ai visitatori i segreti del tartufo e della cucina monferrina.

Treno storico sui Giovi

Sulle carrozze d’epoca serie 45.000, il 4 ottobre 2025 partirete da Genova Brignole alle 09:30 e raggiungerete Ronco Scrivia alle 10:42, dove ad attendervi troverete una giornata dedicata alle tradizioni locali e al divertimento. Mercatini artigianali e agroalimentari animano la storica Via Postumia, mentre ad arricchire l’esperienza sono previste anche la visita al celebre plastico ferroviario del “Mastodonte dei Giovi” e l’esposizione di auto storiche in Piazza Marconi.

Treno Natura: Festa d’Autunno

Infine, l’11 ottobre 2025 vi aspetta un viaggio tra natura e tradizione a bordo di un treno storico che parte da Siena alle 08:50 e arriva ad Abbadia San Salvatore, dove si celebra la Festa d’Autunno. Questa è dedicata ai prodotti agroalimentari di stagione, un’occasione per visitare l’Abbazia di San Salvatore, esplorare il Parco Museo Minerario e assaporare pranzi tipici nelle strutture locali, per un’esperienza che unisce paesaggi straordinari, cultura, storia e sapori autentici della Toscana.

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Foliage in Toscana, 9 boschi e borghi dove la natura esplode di colori ed è magia

La Toscana riesce ad incantare tutto l’anno ma dobbiamo ammetterlo, durante l’autunno acquisisce un’allure particolare e unica. Feste, fiere e sagre non mancano ma è soprattutto il foliage in Toscana a diventare poesia, trasformando borghi e boschi in un quadro fotogenico da scoprire. Colori caldi tinteggiano gli alberi, mentre le vigne hanno ormai dato i loro frutti e le castagne sono pronte per essere raccolte. Oltre a essere un territorio dove vivere le fiere dei tartufi, la Toscana ha molto da offrire tra paesi autentici e magici dove la natura si trasforma in arte.

Foreste Casentinesi (AR)

Le Foreste Casentinesi sono tra i luoghi più colorati d’Italia in autunno. In questo luogo la natura esplode: faggi, aceri e abeti dipingono i versanti di rosso porpora, arancio e giallo oro. Volete un consiglio? Iniziate dal Pianoro della Lama: un anello facile e suggestivo, perfetto per passeggiate o giri in e-bike.

Se amate il trekking più intenso, salite fino al Monte Penna: la vista panoramica sui boschi infuocati vi lascerà senza parole. Non perdetevi l’Eremo di Camaldoli, incastonato tra alberi secolari e silenzi che parlano all’anima, e la Foresta di Campigna, un paradiso di colori e profumi.

E se dopo il bosco avete voglia di un po’ di atmosfera da borgo toscano, fate un salto a Poppi, con il suo castello medievale, o a Ortignano Raggiolo, tra i più belli d’Italia. Vi innamorerete dei suoi vicoli pieni di storia e delle viste mozzafiato.

Valtiberina (AR)

Conoscete la Valtiberina? È una valle al confine tra Toscana, Umbria e Romagna, dove i paesaggi sembrano dipinti e la natura è pura poesia. Qui il foliage è un’esperienza dolce e spirituale. Non a caso, San Francesco attraversava questi sentieri durante i suoi pellegrinaggi.

Il luogo da non perdere? La Riserva Naturale dell’Alpe della Luna. Salite fino a Ripa della Luna e preparatevi a uno spettacolo mozzafiato: castagni e abeti che cambiano colore ogni giorno, in un gioco di luci che vi lascerà a bocca aperta. Dopo la camminata, fate tappa nel borgo di Caprese Michelangelo, il paese natale del grande artista. Passeggiate tra le case in pietra e respirate quell’aria autentica di Toscana vera. E sì, qui il foliage è da copertina.

Monte Amiata (SI)

C’è un vulcano in Toscana che in autunno si trasforma in un tappeto di colori caldi: è il Monte Amiata. Le sue faggete e i castagneti secolari vi accoglieranno in un tripudio di rosso e oro. Chi desidera un’esperienza più completa potrebbe percorrere la strada della Castagna raggiungendo i borghi di Abbadia San Salvatore e Santa Fiora, due gioielli tra i borghi toscani più belli. Dopo una bella camminata potreste persino pensare di partecipare a fiere ed eventi a tema sul territorio.

Garfagnana (LU)

Siete pronti a un tuffo nella magia? La Garfagnana, nel nord della Toscana, è una terra sospesa tra montagne e leggende. Qui il foliage si vive in borghi incantati e foreste misteriose. Iniziate da Isola Santa, un piccolo villaggio adagiato su un lago, che in autunno diventa un quadro impressionista. Poi raggiungete l’Eremo di Calomini, scavato nella roccia e circondato da boschi dorati.

Per un’esperienza fiabesca, esplorate la foresta del Fato Nero e il parco dell’Orecchiella: qui si organizzano trekking, passeggiate a cavallo e visite guidate tra castagni e abeti. E se amate i panorami, salite alla Fortezza delle Verrucole: la vista sulle montagne vestite d’autunno è da togliere il fiato. E tra una camminata e l’altra, fermatevi a gustare i necci, le frittelle di castagne e un bicchiere di vin brulé nelle tante castagnate dei borghi. Profumo di legna e sorrisi: vi sentirete a casa.

Abetone (PT)

Quando pensate all’Abetone vi viene in mente la neve? Sorpresa: in autunno è uno dei posti più belli per ammirare il foliage. Le Regine, i boschi intorno al passo, si tingono di mille sfumature e i sentieri diventano perfetti per una camminata rigenerante.

Dal parcheggio partono percorsi per tutti i livelli, ideali anche per famiglie. E se volete concedervi un po’ di gusto, fate una sosta nei rifugi locali per assaggiare polenta, funghi e prodotti del territorio. Vi piacciono i panorami “wow”? Allora non perdete Zum-Zeri: boschi silenziosi, viste da cartolina e quella luce autunnale che rende tutto più magico.

Orsigna e Foresta del Teso (PT)

Se cercate un luogo che unisca natura e spiritualità, questo è per voi. L’Orsigna è un piccolo angolo di paradiso.  In autunno, i boschi dell’Orsigna si tingono di mille colori e camminare qui è un viaggio dentro se stessi. Non lontano, la foresta del Teso offre percorsi tra castagni e abeti che sembrano usciti da un dipinto. Volete un trekking facile e panoramico? Provate il sentiero del bosco di Piteglio: lineare, perfetto anche per bambini, ma con viste incredibili sui colori del foliage.

Chianti (FI)

E se vi dicessimo che anche le vigne fanno foliage? Il Chianti è una zona splendida dal punto di vista dell’enoturismo ma non solo. Il territorio esteso tra Firenze e Siena in autunno regala vere colorazioni calde tra il giallo e il rosso che si estendono su boschi, colline e filari. Passeggiate tra i vigneti di Greve, Radda o Gaiole, fermatevi per una degustazione e lasciatevi avvolgere da quell’atmosfera magica che solo il Chianti sa regalare.

Val d’Orcia (SI)

La val d’Orcia è famosa per i suoi paesaggi da cartolina, ma in autunno aggiunge un tocco in più: il foliage delle faggete. Inserite sul navigatore la Riserva Naturale di Pietraporciana, un bosco secolare di 340 ettari dove ogni sentiero vi regalerà un’esplosione di colori.

Le colline morbide della Val d’Orcia vengono avvolte da nebbie leggere e sfumature dorate, i cipressi che si stagliano contro il cielo e le vigne che cambiano colore: non è un sogno, è la Toscana in autunno. Dopo la camminata, fate tappa a Bagno Vignoni o Pienza: due borghi iconici dove rilassarvi con un bicchiere di vino e godervi la magia del momento.

Pratomagno (AR)

Vi piacciono i panorami mozzafiato? Il Pratomagno, con le sue creste e i suoi faggi maestosi, offre alcuni dei punti più spettacolari della Toscana. In autunno, la Croce del Pratomagno domina un mare di colori, mentre i sentieri tra Loro Ciuffenna e il Monte Lori vi conducono tra castagni e ruscelli. Ideale per un trekking in giornata o per un weekend, si può esplorare la zona attorno come i borghi del Valdarno dove assaggiare i piatti della tradizione.

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Queste sono le sagre e gli eventi ottobre in Italia da non perdere nel 2025

Il profumo dell’autunno è ormai nell’aria e mentre il foliage attira molti turisti, borghi e città sanno intrattenere i visitatori e i cittadini con un calendario fittissimo. Castagne, funghi, tartufo, vino nuovo e olio sono alcuni degli ingredienti che guidano il periodo che porta i palati più attenti a scoprire tradizioni e sapori autentici senza mai dimenticare l’impatto della musica. Ecco perché vogliamo svelarvi le migliori sagre e gli eventi di ottobre da non perdere in Italia nel 2025 spaziando dalle regioni del nord a quelle del sud, senza dimenticare le isole.

Buonissima – Torino

Un appuntamento annuale da non perdere si svolge a Torino: Buonissima dal 22 al 26 ottobre 2025 trasforma la città piemontese in una capitale del gusto unendo arte, cibo e bellezza. Il calendario e il programma propongono tantissime attività e per l’occasione il protagonista assoluto sarà Ramsus Munk, lo chef visionario 2 stelle Michelin del ristorante Alchemist di Copenaghen. Oltre agli eventi esclusivi, Buonissima propone cene gourmet, degustazioni, incontri con chef internazionali e itinerari golosi per scoprire una Torino più creativa e cosmopolita che mai. Se cercate un’esperienza che coinvolga tutti i sensi, questa è la vostra tappa obbligata!

Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato – Pergola (PU)

Le domeniche 5, 12 e 19 ottobre 2025 Pergola vi invita a scoprire il suo tesoro più prezioso: il tartufo bianco pregiato. La città marchigiana si riempie di profumi e sapori con la 28ª edizione della fiera nazionale, un appuntamento che celebra “L’Oro di Pergola” insieme alle eccellenze locali e ai famosi Bronzi Dorati, custoditi nel museo cittadino. Tra cooking show, laboratori del gusto, mercatini e musica dal vivo, potrete immergervi in un’atmosfera autentica, dove ogni piatto racconta una storia. Pergola, uno dei borghi più belli d’Italia ci aspetta con una delle sagre del tartufo più attese in Italia.

Emozioni in Malga – Rio Pusteria (BZ)

Dal 18 ottobre al 19 novembre 2025, le montagne dell’Alto Adige vi aspettano per vivere Emozioni in Malga, un viaggio tra natura, sapori e tradizione. In questo periodo le malghe dell’area vacanze di Rio Pusteria aprono le porte ai visitatori con piatti tipici e ingredienti genuini: zuppa di fieno, canederli al cirmolo, dolci artigianali e prodotti locali che raccontano l’anima autentica dell’Alto Adige. Ma non è solo gusto: passeggiate tra i boschi colorati, panorami mozzafiato e incontri con i produttori renderanno ogni giornata un’esperienza unica. Perfetto per chi ama il turismo lento e le atmosfere alpine.

Mostra del Bitto – Morbegno (SO)

Il 18 e 19 ottobre 2025 torna in Valtellina uno degli eventi più attesi: la Mostra del Bitto, giunta alla 118ª edizione. Protagonista assoluto è il Bitto DOP, il re dei formaggi valtellinesi, ma non mancano degustazioni di Valtellina Casera DOP, Scimudin e altri prodotti locali. Nel suggestivo palazzo Malacrida e nel convento di Sant’Antonio, si terranno degustazioni guidate e incontri per scoprire le antiche tecniche di produzione. Tra stand gastronomici e rievocazioni storiche, vivrete un weekend di autentica tradizione alpina, dove ogni forma di formaggio racconta secoli di cultura contadina.

Sagra della Polenta Taragna – Cologno al Serio (BG)

Dal 25 ottobre al 3 novembre 2025, la provincia di Bergamo celebra uno dei suoi piatti simbolo: la Polenta Taragna. Sotto un grande tendone riscaldato, potrete gustare la celebre polenta con formaggio fuso e burro, accompagnata da brasati, salumi, formaggi e vini locali. La Sagra della Polenta Taragna è più di un evento gastronomico: è un’occasione per vivere la convivialità bergamasca, con musica, spettacoli e tanta allegria. Ideale per famiglie e gruppi di amici in cerca di sapori genuini e atmosfere autentiche.

Ottobrata Romana – Roma

Il 4 ottobre 2025, nella splendida Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, si celebra la Ottobrata Romana con l’Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna e il Coro Popolare di Anna Rita Colaianni. Un evento che rende omaggio alle antiche tradizioni romane, quando nobili e popolani festeggiavano la fine della vendemmia con gite “fuori porta”, vino e piatti tipici. Quest’anno la serata vedrà la partecipazione di Marco Conidi e della giovane Roxana Ene, con un omaggio speciale a Gabriella Ferri, e la consegna del Premio Gabriella Ferri 2025 a Jasmine Trinca.

Sagra della Nocciola e della Castagna – Avella (AV)

Una data che si ripete in occasione della sagra della nocciola e della castagna nel borgo irpino di Avella. Dal 10 al 12 ottobre e poi nel weekend successivo dal 17 al 19 ottobre il percorso gastronomico e culturale è ricco di proposte. Dalle salsicce locali al cinghiale in umido, passando poi per dolci alle nocciole e calici di aglianico irpino. Ma il cibo non è l’unico motivo per visitare il luogo, durante l’occasione si dovrebbe approfittare per visitare l’anfiteatro romano, il castello normanno e il palazzo ducale. Questa è sicuramente una delle sagre delle castagne più attese d’Italia.

Sagra de lu Porcu Meu – Muro Leccese (LE)

In Puglia torna l’amatissimo evento conosciuto come sagra de lu Porcu Meu: nel weekend dal 18 al 19 ottobre 2025 la quarantesima edizione celebra il maiale come simbolo di abbondanza e tradizione contadina diventando il protagonista di piatti rustici. In sottofondo pizzica e musica popolare con intrattenimento fino a tarda sera. Il centro storico si trasforma in un grande palcoscenico di sapori, tra stand, spettacoli e la simpatica mascotte: il maialino chef su moto-salsiccia. Un evento imperdibile per chi ama le sagre autentiche e la gioia del Sud.

Ottobrata Zafferanese – Zafferana Etnea (CT)

Le domeniche 5, 12, 19 e 26 ottobre 2025 a Zafferana Etnea, ai piedi dell’Etna, torna la Ottobrata Zafferanese, una delle manifestazioni più importanti del Sud Italia. Ogni domenica è dedicata a un prodotto diverso: miele, uva, mele, castagne e funghi. Tra stand gastronomici, artigianato locale, spettacoli musicali e aree green, potrete gustare specialità siciliane a km zero con stoviglie biodegradabili, nel segno della sostenibilità. Un vero viaggio nei sapori dell’isola, con la magia dei paesaggi etnei in autunno.

Sagra del Suino Nero e del Fungo Porcino dei Nebrodi – Cesarò (ME)

Dal 18 al 19 e dal 25 al 26 ottobre 2025, Cesarò celebra i due simboli gastronomici dei Nebrodi: il suino nero e il fungo porcino. Durante la 24ª edizione della sagra potrete degustare carni dal sapore unico e porcini profumatissimi, insieme a formaggi come pecorino e provole locali. Tra stand enogastronomici, musica popolare e spettacoli folcloristici, vivrete un’esperienza che fonde gusto e tradizione, in un territorio dove la cucina parla la lingua autentica della terra.