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Nizza d’inverno, perché è la stagione perfetta per andarci

È sempre il momento giusto per trascorrere una vacanza a Nizza, ma d’inverno, quando il freddo penetra nelle ossa, lo si apprezza ancor più perché qui è sempre primavera. La regina della Costa Azzurra offre tantissime attrattive da godere all’aria aperta anche fuori stagione. Dalle lunghe passeggiate sulla Promenade des Anglais e sulla meno nota Promenade du Paillon, anche detta Coulée Verte – un polmone verde di 12 ettari nel centro di Nizza, che nei prossimi mesi si estenderà ulteriormente tra Place Garibaldi e Place Masséna -, alla tintarella sulla spiaggia acciottolata aperta tutto l’anno, al relax su una delle caratteristiche seggiole azzurre – chaises bleues – poste sul lungomare, dai pranzi nei bistrot all’aperto delle rue pietonne agli aperitivi sulle terrazze vista mare.

Cosa vedere (di nuovo) a Nizza

Il fascino di Nizza si respira a ogni angolo. Un fascino che la città sprigiona sin dai tempi della Belle Époque, quando gli aristocratici di tutta Europa venivano a svernare sulla Costa Azzurra. Per ripercorrere questo periodo storico, da non perdere è sicuramente la visita guidata “Quando Nizza inventò la Riviera”, un nuovo tour per scoprire i luoghi più iconici della città, di ieri come di oggi. Inoltre, Nizza è stata eletta Capitale del mare del 2025 e celebra l’Anno del mare fino a settembre, un’iniziativa nazionale per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza vitale degli oceani. A Nizza, dove l’oceano incontra l’arte, la cultura e la scienza, il programma è fitto di eventi di natura artistico-culturale dedicato al mare, che culminerà con la Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani (UNOC-3) che si terrà a giugno e la Biennale delle Arti e dell’Oceano.

Visitare Nizza senz’auto

Nizza, nella lista dell’Unesco dal 2021 come “Città stazione invernale della Riviera”, è perfetta per essere visitata a piedi (o con i tram o in bicicletta), tra la città vecchia (Vieux Nice), i quartieri borghesi e alberati di Cimiez e di Mont-Boron, tra le ville Liberty e i numerosi hotel di charme disseminati nei diversi quartieri. E, proprio all’Unesco, è dedicato un itinerario da percorrere in autonomia, segnato da targhe, totem e borchie lungo tutto il perimetro classificato.

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Fonte: @Issock OTMNCA

La Promenade du Paillon di Nizza

Se ci si sposta con i mezzi pubblici, con un biglietto unico si possono prendere i tram numero 1 che va in direzione Nord/Est (tra Avenue Jean Médecin e Place Masséna) da lunedì a domenica dalle 4:25 alle 01:35 e numero 2 che percorre la città da Ovest a Est (all’aeroporto internazionale al porto di Nizza, passando per il centro città). La linea 3, infine, collega il porto di Nizza a Saint-Isidore passando per lo stadio Allianz Riviera (assistere a una partita di calcio dell’OGC Nice è una vera esperienza). Ci sono biglietti Multi Voyages per prendere bus e tram, pass della durata di un giorno, pass di sette giorni e la città mette a disposizione nove parcheggi gratuiti dove lasciare l’auto e raggiungere il centro città con i mezzi pubblici. L’importante è scaricare l’app Lignes d’Azur Tickets per gestire gli spostamenti con i mezzi pubblici.

Nizza è la città ideale anche per spostarsi in bicicletta. Tutti i 7 km della Promenade des Anglais può essere percorsa sulla due ruote in tutta l’area metropolitana di Nizza Costa Azzurra ci sono ben 125 km di piste ciclabili. Sono due le società di noleggio bici a Nizza. Inoltre, esiste il servizio Nissa Bicyclette che propone delle passeggiate in bicicletta divertenti e talvolta sportive per scoprire Nizza sotto una nuova luce grazie ai luoghi che hanno segnato la sua storia.

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Fonte: 123RF

Place Masséna a Nizza

Ci sono quattro livelli di difficoltà – verde, blu, rosso e nero – e i percorsi ciclabili sono gratuiti e disponibili presso il Centre du Patrimoine-Le Sénat nel Vieux-Nice. Il percorso verde “Plan Panin”, per esempio, inizia dalla Cité du Parc (oggi Cours Jacques Chirac) e termina al Quai Rauba Capèu e porta a scoprire i segreti dell’Opera di Nizza, il giardino Albert 1er, la Place Masséna, il Lycée Masséna, la Place Garibaldi e la Place Ile de Beauté. Il percorso conta otto tappe da scoprire su 4 km ripercorrendone la storia patrimoniale e qualche aneddoto. Un “classico” è invece il percorso “Un pau mai” che inizia al Monumento del Centenario e termina sulla Promenade des Anglais, passando per il Museo Masséna, l’Hotel Negresco, la Cattedrale Russa, il Parco Imperiale, la Chiesa Saint-Paul, la Gare du Sud. Il percorso conta anch’esso otto tappe da scoprire su 6,8 km.

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Fonte: @Issock OTMNCA

La Nizza Vecchia

Esperienze cool a Nizza

Nizza è una città in continuo fermento: strade e piazze che diventano pedonali, zone che vengono riqualificate e nuovi indirizzi cool che aprono in continuazione. Tra gli ultimi imperdibili ci sono sicuramente il Mama Shelter, un hotel a due passi dal porto, con la sua rooftop pool da godere anche d’inverno nelle giornate di sole (solo se si soggiorna nell’hotel, però) o dove bere un cocktail accompagnato dalla pizza fatta in casa all’aperto anche d’inverno, e l’Hôtel du Couvent, ricavato in un antico convento delle clarisse nella Vecchia Nizza in cui, anche senza essere ospiti, si può provare il ristorante dove si cucinano piatti a base dei frutti dell’orto privato. Très chic è prendere un aperitivo nel chiostro della Cattedrale di Santa Reparata nella Vecchia Nizza a offerta libera, mentre il locale più scenografico di Nizza è quello ricavato su uno spuntone di roccia, Le Plongeoir, a strapiombo sul mare.

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Fonte: Ufficio stampa

La piscina del Mama Shelter di Nizza

Il Carnevale di Nizza

L’evento più importante dell’inverno qui è sicuramente il Carnevale di Nizza, che quest’anno, per due settimane (15 febbraio – 2 marzo), celebra il tema del “Re dei Mari e degli Oceani”. Il Carnevale di Nizza è uno dei più grandi del mondo a cui assistono migliaia di persone. Sono due i momenti più importanti: il Corso carnevalesco e la Battaglia dei fiori.

Assistere alla sfilata dei carri nella famosa Place Masséna è una delle esperienze più autentiche che si possano fare in città, dove l’intera cittadinanza è coinvolta nei festeggiamenti. Il Re del Carnevale di Nizza fa la sua comparsa in mezzo alla folla di sera accompagnato da carri, pupazzi di cartapesta e maschere illuminati. La sfilata avviene due volte alla settimana durante il Carnevale, il sabato e il martedì, ma è l’ultimo appuntamento quello più atteso, quando il Re viene dato alle fiamme e viene annunciato il tema del Carnevale dell’anno successivo.

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Fonte: Ufficio stampa

Il Carnevale di Nizza

Anche la Battaglia dei fiori è uno degli eventi più divertenti del Carnevale di Nizza. Vi si può assistere nei Giardini Albert 1er e sempre nella Place Masséna, i sabati e i mercoledì pomeriggio. Durante questo evento, dai carri fioriti che sfilano vengono lanciati sulla folla fiori raccolti nelle colline che incorniciano la città della Costa Azzurra, mimose prima di tutto, ma anche gigli, margherite, rose e garofani. I più coraggiosi partecipano al Grande bagno di Carnevale a cui si aggiunge la sfilata delle barchette (le pointus), mentre per il secondo anno nella Vecchia Nizza si svolge una manifestazione molto simpatica che è la Course des garçons de café, una gara di velocità tra baristi con tanto di vassoio in mano e tazzina di caffè.

Cosa fare a Nizza quando piove

E, se malauguratamente dovesse piovere, niente paura, perché Nizza è piena di importanti musei dove rinchiudersi, dal Museo Nazionale Marc Chagall al Museo Matisse, dal Museo di Belle Arti Jules Chéret sulla collina di Baumettes, con opere che vanno dal XII fino al XX secolo, al Museo Villa Masséna sulla Promenade des Anglais, che ospita la maschera mortuaria di Napoleone o anche il MAMAC, Museo d’Arte Moderna e d’Arte Contemporanea, e il Musée d’Art Naïf Anatole Jakovsky, che espone un’importante collezione di arte naïf e con un bellissimo parco ricco di installazioni artistiche (si trova vicino all’aeroporto ed è raggiungibile in autobus).

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Fonte: Ufficio stampa

Il chiostro dell’Hôtel du Couvent a Nizza

Il Museo Chagall, sulla collina di Cimiez, merita una visita anche solo per la sua architettura che nel 2000 è entrato nella lista delle Architecture remarquable du XX siècle. Ospita la più grande collezione permanente delle opere dell’artista e mostre temporanee come “Chagall 1966-1985. Nella luminosità di Saint-Paul-de-Vence” dall’8 febbraio al 5 maggio. Altro museo imperdibile a Nizza è il Museo Matisse, ricavato all’interno di un’antica villa oggi chiamata Villa des Arènes che espone opere provenienti direttamente dall’atelier d’Henri Matisse.

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Full Moon Party: la leggendaria festa sotto la Luna

Tra le acque cristalline della Thailandia e le vibranti atmosfere tropicali, Koh Phangan ospita uno degli eventi più iconici al mondo: il Full Moon Party.

Si tratta di una coinvolgente e colorata festa in spiaggia, diventata simbolo di spensieratezza e socialità, che attira ogni mese decine di migliaia di viaggiatori da tutto il mondo, pronti a vivere una notte indimenticabile sotto il cielo stellato, illuminato dalla luna piena.

Cos’è il Full Moon Party?

Il Full Moon Party è una celebrazione notturna che si tiene sulla spiaggia di Haad Rin Nok, un’ampia distesa di sabbia bianca soprannominata “Sunrise Beach” per le albe a dir poco spettacolari. Ogni mese, la spiaggia si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto, dove oltre 30.000 persone abbracciano il puro divertimento in un vortice di musica, colori e spettacoli.

Dai ritmi dance alla techno, passando per l’RNB, la festa si anima con i più disparati generi musicali. A loro volta, le performance acrobatiche, i giochi di fuoco e i laser show creano un’atmosfera elettrizzante, mentre i partecipanti, dipinti con vernice al neon, danzano fino all’alba sorseggiando cocktail dai famosi secchielli.

La Storia del Full Moon Party

La nascita del Full Moon Party risale agli Anni Ottanta, quando un piccolo gruppo di backpacker (viaggiatori “zaino in spalla”) organizzò una festa di compleanno sulla spiaggia durante una notte di luna piena. L’evento, semplice e intimo, colpì così tanto i partecipanti che decisero di replicarlo. Da quel momento, il passaparola fece il resto: nel giro di pochi anni, la festa si trasformò in un fenomeno globale.

Oggi, il Full Moon Party è una tradizione consolidata e una delle feste in spiaggia più celebri di sempre, capace di unire persone di culture e Paesi diversi sotto lo stesso cielo.

Dove si svolge e come arrivare

Il Full Moon Party si svolge esclusivamente sulla spiaggia di Haad Rin Nok, situata sull’isola di Koh Phangan.

Come arrivare:

  • Da Koh Samui: Potete scegliere tra un traghetto economico, con partenze regolari da Maenam, Bangrak o Big Buddha Pier, e un motoscafo privato, più rapido e flessibile. I traghetti riprendono servizio alle 7 del mattino, mentre i motoscafi offrono viaggi di ritorno dall’1:00 alle 5:00, condizioni meteorologiche permettendo.
  • Da altre località: Koh Phangan è facilmente raggiungibile da Bangkok o Phuket tramite voli per Koh Samui, seguiti da un breve tragitto in barca.

Cosa aspettarsi e consigli utili

Biglietti e costi
L’ingresso al Full Moon Party ha un costo di circa 100-200 baht (2-5 euro), a seconda del periodo. Durante l’alta stagione (dicembre, gennaio, luglio e agosto) è consigliabile arrivare presto per evitare lunghe code.

Consigli pratici per una festa sicura:

  • Calzature adatte: le scarpe chiuse sono essenziali per evitare di ferirsi con vetri o altri oggetti;
  • Effetti personali: portate un marsupio e lasciate documenti importanti, come il passaporto, in hotel;
  • Contanti: è il metodo più sicuro per gestire le spese; ricordate che i bancomat possono essere affollati o a corto di contante;
  • Vernice UV: portate con voi pittura per il viso per decorarvi e condividere l’esperienza con gli amici;
  • Divertimento responsabile: evita comportamenti rischiosi come saltare il fuoco.

Le prossime date del Full Moon Party 2025

Il Full Moon Party è strettamente legato al calendario lunare, quindi si tiene ogni mese in occasione della luna piena. Inoltre, durante la notte di Capodanno, viene organizzata una speciale edizione annuale.

Ecco le date del 2025:

• Lunedì 13 gennaio

• Giovedì 13 febbraio

• Giovedì 13 marzo

• Sabato 12 aprile

• Lunedì 12 maggio

• Martedì 10 giugno

• Sabato 12 luglio

• Sabato 9 agosto

• Domenica 7 settembre

• Mercoledì 8 ottobre

• Mercoledì 5 novembre

• Venerdì 5 dicembre

• Mercoledì 31 dicembre 2025/26 (festa di Capodanno)

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Natale al mare in Italia: le migliori mete da raggiungere

Sappiamo che molti di voi sognano un Natale al caldo, di svegliarsi la mattina e ritrovarsi con i piedi in acqua e un cocktail in mano. Sappiamo anche, però, che per realizzare questo desiderio è necessario volare verso mete lontane e non tutti vogliono o possono prendere un volo di questo tipo durante il periodo delle feste. Ma non amareggiatevi perché, anche se le nostre acque non vantano le temperature perfette per un bagno (questo lo lasciamo, in caso, ai più temerari), molte località italiane sulla costa sono perfette per trascorrere le vacanze natalizie sulla spiaggia.

Quest’anno, poi, sono tanti i programmi ricchi di eventi proposti, dai presepi di sabbia alle passeggiate in riva al mare illuminate con tante decorazioni. Scopriamo insieme dove andare a Natale al mare in Italia per trascorrerlo in modo diverso e, se siete fortunati, con i raggi del sole a riscaldarvi.

Natale al mare a Lignano Sabbiadoro, Friuli-Venezia Giulia

Se non potete raggiungere le migliori destinazioni al mondo dove trascorrere Natale al caldo, potete visitare alcune mete italiane situate sulla costa e divertirvi con i tanti eventi organizzati. A Lignano Sabbiadoro, per esempio, dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 potrete vivere le atmosfere del “Natale d’A…Mare“, la manifestazione ricca di eventi come il Villaggio del Gusto, quello di Babbo Natale e il maestoso Albero di Natale con pista di pattinaggio in Piazza Fontana.

Uno degli eventi più amati del programma è sicuramente il presepe di sabbia, uno dei più popolari d’Italia e visitabile fino al 2 febbraio 2025. Quest’anno è dedicato al tema “Panem nostrum cotidianum”, che celebra il territorio lignanese tra cucina tipica, tradizioni, arte e spiritualità: l’opera si sofferma, infatti, sul lavoro nei campi e sulle festività dei santi legate ai cicli agrari, raccontando i piatti tradizionali che custodiscono sapori antichi e la storia della vita contadina locale. A realizzarlo, utilizzando esclusivamente la sabbia locale e acqua di mare, è un insieme di artisti provenienti da tutto il mondo.

Presepe sabbia Lignano

Fonte: Ufficio Stampa

Il presepe di sabbia a Lignano Sabbiadoro

Eventi natalizi a Tropea, Calabria

Per un bel Natale al mare in Italia, perché non andare in quella che è stata soprannominata la Perla del Tirreno? Stiamo parlando di Tropea, famosa per i suoi vicoli caratteristici, per le piazzette affacciate sul mare e per le spiagge che, non importa in quale stagione le visitiate, lasciano sempre senza fiato. In questo splendido angolo sulla Costa degli Dei, il programma natalizio è ricco di eventi da vivere con uno sguardo sempre rivolto alle sue acque cristalline.

Dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 potrete passeggiare tra i mercatini di Natale di Via Regina Margherita, assistere ai tanti concerti dal vivo in Piazza V. Veneto o al presepe vivente, in programma il 5 gennaio.

Natale sulle spiagge dell’Emilia-Romagna

Il Natale in Emilia-Romagna lo potete trascorrere alle terme o partecipando ai tanti eventi organizzati che omaggiano il rapporto tra le varie località romagnole e il mare. Partiamo da Riccione, dove è l’acqua l’elemento centrale dei due mesi di eventi in programma dal 24 novembre al 24 gennaio 2025: dall’Arena H2O, la quale ospiterà tanti concerti, al Viale delle Bolle, che illumina la darsena con grandi sfere luminose, l’Oasi di Babbo Natale, allestita in Piazzetta del Faro lungo la Riccione Shopping Wave, e l’immancabile presepe sull’acqua, allestito a bordo della storica imbarcazione Saviolina.

Rimini, invece, oltre a presentare tanti mercatini natalizi, è illuminata con 90 chilometri di luminarie, da Miramare a Torre Pedrera, passando per i borghi, l’entroterra e il centro storico. Il percorso luminoso prosegue anche sulle dune sopraelevate in spiaggia, dal bagno 1 al bagno 63, per una passeggiata in riva al mare lunga 3 chilometri caratterizzata da oltre 30 panchine illuminate a cura di Piacere Spiaggia Rimini. A Bellaria Igea Marina, invece, trovate il monumentale presepe di sabbia e l’Ascensore di Babbo Natale, dove potete fare un viaggio nel mondo del Natale sbirciando dalle video-finestre e ammirando scenari e ambienti caratteristici.

Dal 7 dicembre al 6 gennaio, a Misano Adriatico, trovate la pista di pattinaggio aperta tutti i giorni dalle 15:00 alle 19:00 nei giorni feriali, mentre nei festivi e prefestivi dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 20:00. A Gatteo, invece, in programma sono previsti spettacoli per famiglie con i clown e il presepe artistico animato realizzato dalla famiglia Fantini e ispirato al Presepe Popolare in Romagna (allestito fino al 12 gennaio 2025), oltre che tanti eventi musicali.

Infine, sono molto suggestivi gli eventi organizzati nel borgo marinaro di Cesenatico, come il presepe allestito sulle imbarcazioni della Sezione Galleggiante del Museo della Marineria e collocato, fino a domenica 12 gennaio 2025, su dieci barche che rappresentano le tipologie tradizionali del mare, con le caratteristiche decorazioni e gli “occhi” di prua. Un altro bel presepe animato viene allestito a Sarsina, oltre che spettacoli di giocoleria e Babbo Natale nei dintorni.

Presepe Cesenatico

Fonte: Ufficio Stampa

Il presepe di Cesenatico allestito sulle imbarcazioni

Natale in riva al mare a Bari, Puglia

Il 7 dicembre è cominciato l’evento “Bari, Città del Natale” che, quest’anno, porta nelle spiagge del capoluogo pugliese una gioiosa atmosfera festiva. Le prime giornate dedicate all’inaugurazione hanno visto l’arrivo di diversi Babbi Natale sui SUP (un evento che si ripeterà il 24 e il 25 dicembre) e l’accensione dell’albero, mentre nelle prossime settimane il programma prevede workshop e laboratori creativi chiamati “Arte al Mare”, DJ set, tombolate giganti ed eventi di sensibilizzazione ecologica con pulizia della spiaggia.

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La spiaggia più bella di Sharm el-Sheikh: Naama Bay

Dire che una spiaggia è la più bella del mondo è forse un’iperbole considerato il fatto che, nel mondo, di spiagge paradisiache ce ne sono davvero tante. Ciò non esclude il fatto che ce ne siano alcune di spettacolari che meritano un posto nelle classifiche di viaggio e nel cuore di chi le visita. Una di queste è sicuramente Naama Bay, a Sharm el-Sheikh. Con la sua barriera corallina mozzafiato, la sua lunga distesa di sabbia dorata e l’energia vivace che la contraddistingue, non solo è il luogo perfetto per rilassarsi e vivere un’esperienza di viaggio unica, ma è anche la spiaggia più apprezzata del Mar Rosso. In questo articolo scopriamo insieme il perché!

Una spiaggia dalla bellezza indescrivibile

La spiaggia di Naama Bay, a Sharm el-Sheikh sul Mar Rosso, è un gioiello naturale incastonato in una splendida baia protetta, caratterizzata da acque cristalline e da una straordinaria biodiversità marina. Qui, una spettacolare barriera corallina si estende lungo la costa, offrendo uno scenario mozzafiato fatto di coralli dai colori vivaci e una varietà incredibile di specie marine tropicali. Un angolo di paradiso che ammalia tutti gli amanti del mare, i quali possono immergersi nelle sua acque e fare incontri ravvicinati con pesci dai colori sgargianti, tartarughe marine e persino, con un po’ di fortuna, qualche razza che nuota maestosa e indisturbata. Tra le tante cose che si possono fare in questa spiaggia incredibile, ecco la nostra top 3:

  • snorkeling e immersioni: come abbiamo detto, esplorare la barriera corallina di Naama Bay è un’esperienza davvero unica che ti consentirà di scoprire un mondo sottomarino ricco di vita. Che tu faccia immersioni subacquee o anche semplicemente snorkeling potrai nuotare accanto a pesci curiosi, ammirare la ricchezza della barriera e scoprire scorci nascosti che ti lasceranno senza fiato.
  • sport acquatici: per i più avventurosi, Naama Bay offre un’ampia gamma di attività e sport acquatici. Puoi svegliarti la mattina e fare windsurf tra le onde del Mar Rosso, oppure puoi cimentarti in una seduta emozionante di sci nautico per fare il pieno di adrenalina e affrontare la giornata con la giusta energia! Se, invece, ami l’avventura ma prediligi le esperienze più rilassanti e tranquille, allora puoi optare per un’escursione in barca che ti permetterà di esplorare la costa, magari avvistando delfini e godendoti panorami spettacolari.
  • total relax: stendersi sulla spiaggia morbida facendosi accarezzare dai raggi caldi del sole e cullare dal rumore placido delle onde che abbracciano la riva, magari mentre si sorseggia qualche drink tipico – come un tè alla menta o un succo di frutta fresca – è un’esperienza impareggiabile per chi desidera abbandonarsi al relax più totale. Se è questo ciò che cerchi, Naama Bay saprà come soddisfarti.
Pesci colorati nelle acque di Naama Bay a Sharm el-Sheikh

Fonte: iStock

Il meraviglioso mondo sottomarino del Mar Rosso

Naama Bay: la Las Vegas d’Egitto

Naama Bay non è solo mare e relax, anzi! Questa destinazione, tra le più gettonate in Africa, viene spesso chiamata la “Las Vegas d’Egitto”, grazie alla sua ampia gamma di attività per gli amanti della movida e del divertimento. Oltre al suo iconico lungomare, il distretto di Naama Bay vanta anche un piccolo centro vivace e ricco di tantissimi comfort per chi cerca svago e comodità. Qui, infatti, puoi trovare centri commerciali moderni dove fare shopping, supermercati ben forniti e boutique tradizionali che vendono prodotti di artigianato locale e souvenir unici. Una chicca? Il vivace bazar, perfetto per immergersi nell’atmosfera magica dei suq egiziani e lasciarsi condurre alla scoperta di spezie profumate, tessuti colorati e gioielli artigianali. La sera, tutta la baia si illumina di luci, suoni e colori: tantissimi locali offrono la possibilità di gustare deliziosi piatti della cucina egiziana e internazionale, fare aperitivi accompagnati dai vapori dei narghilè e ballare fino a tarda notte al ritmo di musica coinvolgente. Possiamo dirlo: Naama Bay è il luogo ideale per chi vuole alternare il relax della spiaggia a serate indimenticabili all’insegna del divertimento.

Alloggi per tutti i gusti

Uno degli aspetti più interessanti di Naama Bay è l’ampia offerta di alloggi, capace di soddisfare le esigenze di ogni tipo di viaggiatore. Dai celebri hotel all-inclusive di lusso con servizi di altissimo livello come spa, piscine panoramiche e ristoranti gourmet, fino a soluzioni più accessibili come gli hotel a quattro e tre stelle che rappresentano un’ottima opzione per chi desidera comfort e convenienza.

Alcuni consigli per godersi appieno le meraviglie di Naama Bay

Il periodo migliore per visitare Naama Bay a Sharm el-Sheikh è quello che va da ottobre a maggio, quando le temperature sono piacevoli e le giornate lunghe e soleggiate. Durante la tua permanenza ricordati di portare tutto ciò che ti serve per proteggerti dal sole come creme con SPF alto e occhiali; inoltre, non dimenticarti le scarpette per i fondali scogliosi, la maschera e il boccaglio. Raggiungere Naama Bay è facile poiché, grazie alla sua celebrità che la rende una meta gettonatissima, è perfettamente collegata sia dal centro di Sharm el-Sheikh che dall’aeroporto internazionale.

Se hai in mente un viaggio in Egitto e, più precisamente, a Sharm el-Sheikh, allora un passaggio a Naama Bay è davvero da non perdere. Questa baia non è una semplice spiaggia, è un luogo dove poter vivere un’esperienza completa che va dal relax più estremo al puro divertimento. Solo un avvertimento: se sei un amante delle location autentiche e poco turistiche allora Naama Bay potrebbe non rispettare appieno le tue aspettative poiché è un luogo che attira molti turisti e che cerca di strizzare l’occhio alla cultura occidentale offrendo comfort e strutture che si possono trovare anche in città europee o americane. A parte questa doverosa precisazione, il nostro consiglio è quello di visitare questo luogo e di lasciarsi abbracciare dalle sue meraviglie naturali e dalla sua offerta di attività ed esperienze da provare per un viaggio che mixa perfettamente benessere e divertimento.

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Kendwa Beach a Zanzibar, una perla dell’Oceano Indiano

Chiudi gli occhi e immaginati in una spiaggia paradisiaca: il tepore del sole che accarezza la tua pelle; il rumore delle onde che, come una dolce melodia, vanno e vengono; il suono delle fronde delle palme mosse dal vento e, infine, il tocco piacevole della sabbia bianca e finissima. Benvenuto a Zanzibar e, più precisamente, nella sua spiaggia più bella e famosa: Kendwa Beach. In questo articolo abbiamo raccolto tutte le informazioni che ti servono per regalarti una giornata di puro amore nei tuoi confronti, immerso in un contesto di una bellezza sconvolgente, capace di togliere il fiato. Ecco tutto quello che devi sapere su Kendwa Beach.

Kendwa Beach: cosa vedere nella spiaggia più bella di Zanzibar

Celebre per la sua sabbia bianca, le acque cristalline e i tramonti indimenticabili, Kendwa Beach è ritenuta non solo la spiaggia più bella di Zanzibar ma anche quella più bella di tutta l’Africa, affermandosi anche tra le prime posizioni nella lista delle spiagge più belle al mondo. Riempirsi gli occhi di meraviglia in un luogo del genere è facile, basta sedersi e ammirare ciò che ci circonda; ma se sei una persona curiosa che cerca sempre qualcosa di nuovo da scoprire e ammirare in ogni posto che visita, allora ecco tutto quello che puoi vedere a Kendwa Beach:

  • La spiaggia e il mare: sembrerà scontato ma ammirare i colori che cambiano man mano che la marea sale e scende, scoprire il modo diverso in cui la luce si infrange sui granelli di sabbia e rincorrere i giochi di ombre che si creano dal movimento delle fronde delle palme da cocco che punteggiano la spiaggia, è un’esperienza unica che incarna il concetto di “pace dei sensi”. Immergersi nelle acque di Kendwa Beach significa aprirsi a uno spettacolo mozzafiato dove ad andare in scena sono i colori vivaci dei coralli e dei pesci che popolano la barriera corallina.
  • I suoi tramonti: se pensi di aver già visto il tramonto più bello della tua vita ma non sei ancora stato nella meravigliosa Kendwa Beach a Zanzibar, allora preparati a cambiare idea. Questa spiaggia è famosa per i tramonti mozzafiato che, come fiamme incontrollabili, accendono di rosa e rosso il cielo dell’isola. Sarà uno spettacolo così impressionante che te lo porterai nel cuore per molto tempo.

Cosa fare a Kendwa Beach, tutte le attività

I colori di Kendwa Beach a Zanzibar

Fonte: iStock

Tramonto mozzafiato su Kendwa Beach, la spiaggia più bella di Zanzibar

Quando di mezzo c’è una spiaggia, c’è chi potrebbe passare ore e ore disteso al sole a non fare assolutamente nulla se non godersi una dose di pace e tranquillità e chi, invece, dopo qualche minuto sta già cercando qualcosa da fare per saziare la propria sete di dinamismo e movimento. Kendwa Beach è un vero paradiso per entrambe le categorie: la sua bellezza disarmante rende questa spiaggia il luogo perfetto per i beach-lovers ma, allo stesso tempo, offre talmente tante attività da fare che esaudisce anche i desideri dei più attivi. Ecco tutte le esperienze che puoi provare per goderti al meglio la spiaggia più bella di Zanzibar.

  • Sport acquatici e immersioni: le acque cristalline di Kendwa rappresentano un richiamo a cui è impossibile sottrarsi se sei un amante dello snorkeling e delle immersioni subacquee. Quindi non dimenticarti la maschera e le pinne! In questa spiaggia sono frequenti anche i corsi di sub; se sei interessato ti consigliamo di consultare l’offerta della struttura in cui soggiornerai e di chiedere informazioni per eventuali corsi in partenza.
  • Incontrare la fauna locale: durante le immersioni potrai avere degli incontri ravvicinati con pesci coloratissimi, delfini e, se la fortuna sarà dalla tua parte, potrai anche nuotare insieme alle tartarughe marine.
  • Prendere parte a un’escursione subacquea al Mnemba Atoll: da Kendwa Beach partono frequentemente le escursioni per il vicino Mnemba Atoll; questa è la zona dove è più facile incontrare delfini e tartarughe.
  • Crociera al tramonto in dhow: una delle attività preferite di chi visita questa spiaggia con pochi eguali nel mondo è, senza dubbio, la crociera su un dhow, tradizionale imbarcazione del luogo. Questa esperienza ti permetterà di lasciarti cullare dalle placide acque dell’Oceano Indiano mentre assiti a uno spettacolo che toglie il fiato: il tramonto sul mare.
  • Fare un’escursione in Quad: ami l’avventura e le attività adrenaliniche? Kendwa Beach ha qualcosa anche per te! Prendi parte a un’escursione in Quad che inizia proprio dalla spiaggia ed esplora i dintorni: potrai immergerti nella cultura dell’isola visitando i villaggi locali e le aree meno turistiche. Il tutto accompagnato da una guida.
  • Divertiti a un Full Moon Party: Kendwa Beach non è solo relax e natura ma è anche divertimento. Se sei fortunato e visiterai Zanzibar nel momento giusto potresti partecipare a un Full Moon Party, famosi eventi in spiaggia dove si balla sotto un manto stellato.
  • Assapora il cibo locale in un contesto unico: lasciati conquistare dai sapori avvolgenti della tradizione culinaria di Zanzibar e prova l’esperienza di consumare un pasto nella splendida Kendwa Beach: dal biryani di Zanzibar ai frutti di mare alla griglia, passando per la deliziosa frutta tropicale dell’isola; il tuo pranzo e la tua cena saranno accompagnati dal suono dell’Oceano.

Ora che sai tutto ciò che puoi vedere e fare a Kendwa Beach a Zanzibar, non ti resta che preparare la valigia e immergerti in un’esperienza da sogno, in un autentico paradiso terrestre. Questa spiaggia spettacolare è la meta perfetta per ogni tipo di viaggiatore: che tu sia un amante della vita da spiaggia tradizionale o un appassionato di avventure sempre alla ricerca di attività outdoor come snorkeling, immersioni o escursioni al tramonto, Kendwa saprà accoglierti in un caldo abbraccio che profuma di fragranze esotiche e suona come le onde del mare che lambiscono dolcemente la riva. Un giorno a Kendwa Beach è un giorno dedicato a sé stessi, per ritrovare il contatto con il proprio io e con la natura. Una perla dell’Oceano Indiano che ti ruberà un pezzetto di cuore e tornerà a bussare alla porta dei tuoi ricordi quando qualcuno ti chiederà qual è, secondo te, uno dei posti più belli al mondo.

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Cosa vedere a Saint Florent in Corsica

Saint Florent è davvero un gioiello nel cuore della Corsica, dal fascino unico, che unisce la bellezza selvaggia del suo litorale ad un ricco patrimonio storico.  Si trova precisamente tra il deserto delle Agriate, nella Corsica settentrionale, ed il Capo Corso, un borgo che è diventato un’icona per i viaggiatori che vogliono vivere un’esperienza autentica su quest’isola del Mediterraneo.

In passato questo borgo che si affaccia sul Golfo omonimo di Saint Florent era un piccolo villaggio di pescatori ed agricoltori, di epoca romana, che nei secoli ha subito influenze da parte del popolo genovese, che hanno segnato l’architettura del borgo, trasformandolo in un vero e proprio simbolo della Corsica del nord. Ma cosa vedere e cosa fare a Saint Florent? Ecco una lista di attrazioni turistiche ed attività che non devono mancare se si decide di visitare questo borgo dell’isola francese.

Alla scoperta del borgo storico

Il cuore pulsante del borgo è un insieme di strette vie acciottolate, che portano i visitatori alla scoperta di un centro storico affascinante, dagli edifici caratterizzati da un color pastello e dai tetti in ardesia, che raccontano l’influenza genovese sulla cittadina. Nel centro storico di Saint Florent è possibile visitare anche la storica Cittadella, una fortezza costruita nel Quindicesimo secolo per proteggere il borgo dagli attacchi nemici, costruita su un promontorio che domina il golfo. Per chi vuole ammirare il tramonto e scattare una foto indimenticabile, visitare la Cittadella al tramonto è la scelta giusta, vivendo un’atmosfera quasi magica.

Passeggiando tra le vie del centro si incontra anche la Cattedrale di Santa Maria Assunta del Nebbio, struttura di epoca romana e che sembra custodire al suo interno lo spirito dell’antica Corsica.

Centro storico del borgo di Saint Florent in Corsica, con fontana in primo piano e campanile sullo sfondo

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Centro storico di Saint Florent, Corsica

Il porto di Saint Florent

Passeggiando verso il mare si arriva al porticciolo, dove vivere un’atmosfera vivace e dove pescatori, turisti e residenti si mescolano nei diversi locali che si affacciano sul mare. Oltre ad essere il luogo d’incontro per i marinai, il piccolo porto cittadino è anche un luogo molto frequentate di sera, grazie alla presenza di diversi ristoranti dove è possibile gustare piatti a base di pesce fresco e famosi vini dell’isola. Fra questi sicuramente è importante citare il Patrimonio, un vino rosso, corposo ed intenso, che sicuramente gli amanti della bevanda non possono lasciarsi scappare.

Tra spiagge e natura selvaggia

Il borgo di Saint Florent è anche un punto di accesso ideale per attività a contatto con la natura. Da qui, infatti, è possibile esplorare e scoprire alcune delle spiagge più belle ed anche meno affollate della Corsica. Ad esempio, si può raggiungere spiaggia della Saleccia, dal carattere selvaggio e fra le più belle dell’isola, famosa per la sua bellissima sabbia bianca che crea un contrasto unico con il mare turchese. Può essere raggiunta sia via mare che attraverso un percorso sterrato nel Deserto delle Agriate. Un vero e proprio angolo di pace.

A breve distanza si trova anche la spiaggia di Loto, un’altra località fra le meno colpite dal turismo di massa, dove è possibile passare giornate di relax e divertimento, a contatto con la natura.

Si è parlato anche del Deseto delle Agriate. Si tratta di una regione di macchia mediterranea, caratterizzata dalla presenza di alcune basse montagne coperte dalla gariga, che altro non è che un tipo di vegetazione bassa ed arbusti che seccano durante il periodo estivo. È l’unica grande zona della Corsica senza una strada costiera. Qui, infatti, per raggiungere le spiagge si devono percorrere strade sterrate in fuori strada, percorrere a piedi alcuni dei numerosi sentieri oppure a cavallo. Esplorare il Deserto delle Agriate è per gli amanti della natura e delle attività all’aperto un’ottima occasione per immergersi in un ambiente naturale ancora selvaggio ed unico nel suo genere.

Una ragazza cammina sola sulla Spiaggia di Saleccia, facilmente raggiungibile da Saint Florent

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La spiaggia di Saleccia

Esperienze enogastronomiche della Corsica

Questa zona settentrionale della Corsica è la meta perfetta per gli amanti del vino. Infatti, Saint Florent si trova vicino alla regione vinicola di Patrimonio, una delle zone più prestigiose della Corsica, diventata famosa a livello mondiale per la produzione di vini eccezionali ed unici. È possibile partecipare a diversi tour che portano gli ospiti alla scoperta delle diverse cantine locali, partecipando a diverse degustazioni. Inoltre, nei mesi estivi di Luglio e Agosto si tiene la festa del vino di Patrimonio, l’occasione giusta per immergersi nella vivace atmosfera del borgo ed assaggiare le migliori annate del vino Patrimonio.

Un buon vino, va accompagnato sempre a del buon cibo e Saint Florent non deluderà i suoi visitatori. Tra i piatti tipici della cucina locale che è possibile assaporare in questo borgo si consiglia il brocciu, un formaggio fresco simile alla ricotta, usato anche per i dolci come il fiadone, una torta tradizionale dal sapore di formaggio fresco e limone. Infine, la charcuterie corse, ovvero la salumeria corsa, che offre una vastissima ed ottima scelta di salumi come la coppa, il lonzu ed il figatellu, perfetti da accompagnare ad un buon bicchiere di Patrimonio per un aperitivo vista mare.

Quando visitare Saint Florent?

La Corsica è caratterizzata, data la sua posizione, da un clima mediterraneo, quindi estati calde e soleggiate, che rendono i mesi che vanno da Giugno a Settembre il periodo ideale per visitare l’isola ed il borgo. Tuttavia, da considerare anche la stagione primaverile o autunnale, soprattutto per tutti coloro che vogliono visitare la Corsica e le sue bellezze con un clima più mite e lontani da grandi afflussi di turisti.

Chiaramente, visitare Saint Florent d’estate vuol dire anche vivere alcuni fra gli eventi culturali e musicali più conosciuti del Mediterraneo, come il Festival della Musica, in grado di attirare artisti locali ed internazionali. Come anche concerti, mostre e spettacoli all’aperto che riempiono le affascinanti vie del centro storico.

Inoltre, per chi desidera visitare meglio questa zona della Corsica, si consiglia anche il noleggio di una barca, poiché consente di raggiungere facilmente alcune fra le baie più belle e nascoste dell’isola, da una prospettiva unica.

Insomma, questo affascinante borgo antico della parte settentrionale della Corsica, è in grado di unire bellezze naturali, culturali e sapori autentici. Scoprire Saint Florent consente di conoscere un angolo dell’isola che nulla ha da invidiare alle più importanti mete, come Porto Vecchio, e vivere un’esperienza autentica ed unica, in pura tranquillità.

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Cosa vedere a La Marsa: una guida completa per esplorarla

La Marsa è una delle perle della Tunisia, una delle località balneari eleganti e affascinanti che si affaccia sul Mediterraneo a pochi km da Tunisi. Chi cerca un rifugio tranquillo ma ricco di storia e cultura lo troverà in questo angolo suggestivo dove la modernità ha trovato modo di miscelarsi perfettamente alla tradizione. La Marsa non è solo un luogo dove rilassarsi in spiaggia ma anche un punto di partenza ideale per scoprire i dintorni di Tunisi. Continuate la lettura per scoprire una Tunisia autentica fatta di luoghi e sapori indimenticabili.

Alla scoperta di La Marsa

Rientra senza dubbio tra le destinazioni più belle della Tunisia: La Marsa dista appena 18 km da Tunisi e proprio la vicinanza con la capitale la rende pratica per gite in giornata o di un paio di giorni. Si tratta di una località balneare e per questo viene scelta spesso per le sue spiagge ma ha molto di più, scopriamo insieme cosa non perdere. Quando si parla di La Marsa, oltre alle spiagge, tra i luoghi cult viene in mente il palazzo Abdalliya un tempo residenza di Abu Abdallah Mohamed che incarna pienamente quella cheè l’architettura musulmana ma non è certo l’unico luogo iconico da scoprire.

Le spiagge di La Marsa

Il principale richiamo di La Marsa sono le sue spiagge. Con una distesa di sabbia bianca si rivela il luogo ideale per rilassarsi sotto il sole o fare una nuotata nelle acque limpide del Mediterraneo.  Tra le più belle da non perdere? La Goulette plage, Raued plage e plage de La Marsa: tutte e 3 a ingresso libero con fondo di sabbia fine e tantissimi servizi. C’è chi chiama La Marsa lido ma è molto di più di un sobborgo balneare di Tunisi. I local e i turisti ne apprezzano non solo le spiagge ma soprattutto il lungomare dove ci si concede passeggiate e ci si ferma per una cena gustando specialità locali.

Lungomare di La Marsa

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Passeggiare sul Lungomare di La Marsa, un passatempo perfetto in vacanza

Il mercato di La Marsa

Non si può dire di aver visto questo territorio senza aver visto almeno un mercato local e quello di La Marsa non fa eccezione: tra souvenir, prodotti di artigianato, spezie, tessuti e ceramiche avrai l’imbarazzo della scelta per scegliere un acquisto per te o un dono per qualcuno di speciale che ti aspetta a casa.

Il parco di Essaada

Cerchi un momento di relax e di verde? Visita il parco di Essaada; un tempo faceva parte del palazzo del principe ottomano ma oggi è uno spazio pubblico attrezzato apprezzato dai local per ripararsi dal sole e rilassarsi all’aperto. Perfetto per una camminata, un pic nic o un momento ricreativo con i bambini è assolutamente da non perdere.

Il cimitero di Sidi Abdelaziz

Potrebbe risultare macabro questo consiglio ma in realtà il cimitero di Sidi Abdelaziz è molto più di un luogo in cui riposano le salme; il luogo simbolo di storia e cultura è diventato la sepoltura di uno dei santi più venerati nella zona e ha come plus una vista incantevole per scattare foto memorabili.

Il Café Saf-Saf

Non puoi dire di aver visto La Marsa senza almeno una sosta all’iconico Café Saf-Saf. Storico, risale al XIX secolo ed è una vera istituzione per i local. Qui potrai guistare un buon tè alla menta, lasciarti coccolare dalla musica tradizionale e soprattutto vivere da vicino quella che l’atmosfera tunisina più autentica. Una delle chicche è il pozzo centrale che fa da fulcro per tutta la struttura, parte della quale risulta ombreggiata.

Il Palazzo Ennejma Ezzahra

Una delle tappe must per chi visita questa località è il palazzo Ennejma Ezzahra. La residenza prestigiosa, datata XX secolo, è stata edificata per opera del barone Rodolphe d’Erlanger e oggi è stata trasformata in un museo dedicato alla musica araba. Non solo scoprire una parte culturale importante ma vedere il palazzo stesso, capolavoro architettonico, ti conquisterà. Plus la presenza di giardini magnifici e decorazioni di mosaici imperdibili.

Sidi Bou Said, il villaggio dei sogni

Poco distante dal centro di La Marsa si trova Sidi Bou Said, un pittoresco  villaggio caratterizzato da case imbiancate a calce e dettagli blu che creano un’atmosfera unica. Scoprire gli angoli più nascosti passeggiando per le stradine è un piacere per gli occhi, tra balconi colorati e scatti fotografici non perdetevi una pausa al Café des Delicés per assaporare il tè alla menta e godere della vista panoramica sul mare.

I dintorni di La Marsa: cosa vedere

Situata a pochissimi km da La Marsa, Cartagine è una tappa obbligata nei dintorni di Tunisi per chi ama la storia; questo antico sito archeologico è patrimonio dell’umanità Unesco e offre uno sguardo affascinante sulla civiltà fenicia e romana.  Le terme di Antonino, uno dei complessi termali più imponenti dell’antichità e il museo nazionale di Cartagine sono imperdibili. Le rovine, affacciate sul mare saranno una cornice perfetta per ricordi fotografici indimenticabili.

Nei dintorni di Tunisi, a circa 17 km,  si trova Douar Hicher, di importanza storica per la battaglia da cui prende il nome, oggi è principalmente un centro residenziale con un museo, il Museo Nazionale specializzato nella storia della regione; imperdibili il Mausoleo di Sidi Bou Ali e la Moschea situata vicino al Mausoleo. Se amate gli Hammam l’Hammam Guergour potrebbe stupirvi e regalarvi l’experience di relax che sognate. Infine imperdibile, una passeggiata alla scoperte del souk della cittadina, il caratteristico mercato all’aperto dove trovare souvenir di artigianato e prodotti locali.

Thuburbo Majus

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Cosa vedere vicino La Marsa: Thuburbo Majus

Meno conosciuta rispetto a Cartagine e distante 60 km da Tunisi, Thuburbo Majus è una gemma archeologica imperdibile. Originariamente città punica è oggi uno dei siti archeologici più belli della Tunisia. Antica colonia romana per veterani di guerra, molti reperti della zona sono visibili al museo del Bardo di Tunisi. Regalatevi una passeggiata indietro nel tempo scoprendo il Tempio della Pace e il Tempio di Mercurio. Tra ciò che ha da offrire la città e le località limitrofe, La Marsa risulta una meta top per visitare la Tunisia dopo aver scoperto la vicinissima Tunisi.

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Esiste una spiaggia caraibica a due passi da Milano. Ecco dov’è

Sabbia e ciottoli bianchi, l’acqua cristallina e che restituisce allo sguardo le tante sfumature di azzurro. E poi, intorno a noi, la natura che crea uno scenario spettacolare.

Al primo sguardo potrebbe sembrare di essere su una spiaggia caraibica, ma in realtà ci troviamo vicino a Milano, in provincia di Piacenza nella Val Trebbia. Un luogo da sogno che nulla ha da inviadiare a mete lontane: qui si possono fare bagni immersi in acque bellissime con, a fare da sfondo, il verde della natura e la bellezza selvaggia delle rocce.

A dominare dall’alto, poi, il suggestivo borgo medievale di Brugnello dalla cui chiesa si gode di una vista spettacolare sul fiume e su questa spiaggia e che, per questa ragione, le ha dato il nome. Tutto quello che c’è da sapere sulla spiaggia caraibica poco distante da Milano.

La Chiesetta, la spiaggia che ricorda i Caraibi

La conformazione e l’aspetto possono un po’ variare, ma questo non intacca per nulla il fascino di una spiaggia favolosa che si trova poco distante da Milano.

Non siamo al mare, ma nel cuore della Val Trebbia che ha fatto innamorare anche Hemingway dove – lungo l’omonimo fiume – si possono trovare piccole spiagge spettacolari. Come La Chiesetta che con i suoi colori ricorda i lidi di luoghi lontani: qui a dominare, infatti, sono l’azzurro sorprendente delle acque del fiume, in contrasto con il bianco della riva, circondata a sua volta dal verde lussureggiante della natura. Nei suoi pressi si trova la spiaggia naturista chiamata Spiaggia del Secchiello.

Uno scrigno di bellezza che si trova ai piedi del borgo medievale di Brugnello, vicino a Bobbio in provincia di Piacenza. Ma anche un luogo di relax, dove si può prendere il sole e fare un bagno immersi in uno scenario differente.

Le cose da fare qui sono tantissime, perché oltre a bagni e tintarella, si possono visitare i paesi nelle vicinanze o lasciarsi affascinare dalla natura circostante, magari con una bella camminata. La cosa importante – ovviamente – è sempre quella di rispettare l’ambiente circostante.

A guardare questa zona dall’alto si nota come il fiume faccia alcune curve che hanno dato vita a queste piccole spiagge dai colori meravigliosi e che sembrano voler replicare quelli di luoghi lontani. E anche in altre aree lungo il corso d’acqua si trovano altri posti bellissimi in cui rilassarsi e prendere il sole, come la spiaggia di Case Marchesi poco distante da Piacenza, oppure quella di Dorba, solo per citarne un paio.

Il Trebbia e le sue spiagge

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Lungo il fiume Trebbia ci sono diverse spiagge mravigliose come quella caraibica

Cosa fare vicino alla spiaggia caraibica

Oltre a una giornata di sole e relax vicino a Milano, questa zona in cui si trova la spiaggia caraibica regala molte altre cose che si possono fare.

Ad esempio, si può visitare Bobbio, che è poco distante e regala ai suoi visitatori tantissime bellezze che vale la pena visitare come – ad esempio – il Ponte Gobbo con la paurosa leggenda che narra sia stato realizzato dal Diavolo. Oppure l’antica abbazia di San Colombano che risale ai tempi più antichi e, ancora, il Castello Malaspina Dal Verme.

Bobbio località da visitare vicino alla spiaggia caraibica

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Bobbio è vicino alla spiaggia caraibica

Vale la pena fare un giro anche a Brugnello, che fa parte del comune di Corte Brugnatella e in cui si respira l’aria del passato con i suoi edifici medievali. Come se non bastasse, poi, da qui si gode di una vista impareggiabile.

Come raggiungere la spiaggia caraibica

Dista solamente 110 chilometri da Milano la spiaggia caraibica che si trova in Val Trebbia ed è il sito da raggiungere se si cerca un luogo di pace e bellezza.

Per raggiungerla si deve uscire a Piacenza Sud e proseguire verso Bobbio, fino a raggiungere Brugnello. Si deve poi percorrere un breve sentiero al termine del quale si spalanca d’innanzi ai nostri occhi la meraviglia della spiaggia caraibica di questo angolo della val Trebbia.

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Cable Beach a Nassau: le Bahamas tra storia, lusso e mare cristallino

Situata a pochi chilometri dal centro di Nassau, capitale delle Bahamas, Cable Beach è una delle spiagge più famose e apprezzate dell’isola di New Providence. Conosciuta soprattutto per la sua sabbia bianca e fine e le acque dello stesso colore di una gemma preziosa, Cable Beach è un luogo dove trovare bellezza, buon cibo, divertimento ma dove anche scoprire qualcosa di più sulle Bahamas stesse.

Cable Beach è stato per anni – e probabilmente lo è ancora oggi – uno dei “place to be” di chiunque si recasse in viaggio alle Bahamas, soprattutto dagli Stati Uniti. Nei suoi resort e nel suo casinò c’è molto più di quel che si pensa.

Dove si trova Cable Beach a Nassau

New Providence è l’isola più facilmente raggiungibile delle Bahamas. Altre, come per esempio Cat Island, richiedono un secondo viaggio aereo ma non lo si deve di certo fare per arrivare a Nassau. Cable Beach è uno dei posti più conosciuti di quest’isola ed è un luogo molto frequentato, in primis per la sua posizione facile da trovare e a dir poco strategica. L’aeroporto internazionale è situato a meno di 15 minuti di auto dalla spiaggia, rendendo molto veloce e facile arrivare qui anche con una semplice corsa in tax. Anche il porto di Nassau è a breve distanza: questo è utile per chiunque arrivi in crociera e voglia trascorrere una giornata di relax su una delle spiagge più famose delle Bahamas.

Perché si chiama Cable Beach

Una prima curiosità su questa spiaggia deriva dall’origine del suo nome. Questa parte del litorale dell’isola di New Providence non aveva alcun nome fino al 1892. In quell’anno, infatti, venne portato un cavo di trasmissione per il telegrafo che univa Nassau a una zona della Florida. Dato che la stazione di corrisponde della fine del cavo era proprio in quel punto del litorale, quel pezzo di spiaggia venne chiamato Cable Beach. Nella sua storia non cambiò mai più nome ma, con la crescita del turismo a Bahamas, di guadagnò il soprannome di Bahamian Riviera.

Bahamas: Cable Beach a Nassau

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La vista su Cable Beach

In spiaggia a Cable Beach

Il principale richiamo di Cable Beach, per chi si ferma a Nassau, sono le sue acque turchesi e la sua spiaggia, lunga ben 3 chilometri, con la sabbia così fine da regalare la sensazione di camminare sul velluto. Il mare è solitamente molto calmo, come di quelli che ci si immaginano sempre pensando a un viaggio alle Bahamas. Questa parte della costa di New Providence è solitamente priva di correnti forti, cosa non proprio scontata in molte altre parti delle Bahamas.

Qui è possibile nuotare in tutta tranquillità o semplicemente galleggiare e rinfrescarsi in acqua senza alcun intento sportivo. La sabbia è soffice e bianca e invita a lunghe passeggiate sulla riva: la sabbia chiara dei Caraibi non scotta mai, indi per cui potrai passeggiare a qualsiasi ora della giornata. Un panorama a dir poco da sogno completa l’immagine di Cable con tanto di vista delle isole circostanti nonché, per chi lo ama, il passaggio di yatch e barche da ammirare.

Andare in spiaggia a Cable Beach è anche molto pratico e comodo: la zona è attrezzata con numerose strutture per il noleggio di lettini e ombrelloni, così come punti di ristoro e bar che servono sia da bere che da mangiare.

Fare sport acquatici a Cable Beach

Cable Beach non è solo un luogo perfetto dove godersi il relax: questa spiaggia di Nassau offre anche la possibilità di fare molte attività adrenaliniche o adatte ai viaggiatori più avventurosi. Chi ama gli sport acquatici può uscire in kayak, fare paddle boarding (ovvero SUP) oppure provare il potente jet ski.

Da Cable Beach partono anche molte escursioni riservate ai sub con brevetto, per esplorare i meravigliosi fondali marini delle Bahamas. Non hai il brevetto? Non disperare: lo snorkeling è praticabile da tutti. Le acque limpide permettono di ammirare la coloratissima vita marina delle Bahamas: non mancherai di osservare coralli, pesci tropicali e occasionalmente anche le tartarughe marine.

C’è tanto sporto da fare anche fuori dall’acqua a Cable Beach. I campi da beach volley sono praticamente ovunque e c’è la possibilità di fare delle escursioni in bicicletta lungo la costa.

Resort e luoghi di lusso a Cable Beach

Cable Beach divenne un luogo di vacanza dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Soprattutto con l’arrivo degli Anni ’50, alcuni americani iniziarono a investire nella costruzione di resort adatti ai vacanzieri delle classi più abbienti. Nacquero così luoghi come l’Emerald Beach Hotel, conosciuto per essere il primo hote dell’isola con l’aria condizionata. Oltre a questo, proprio interno a questo resort, venne aperto il primo casinò delle Bahamas.

Alcuni di questi luoghi storici sono ancora lì, pronti a farsi ammirare da turisti e viaggiatori che esplorano Nassau. A essi, si sono aggiunti numerosi hotel e resort di lusso moderni e anche di recente costruzione. Il più famoso è senza dubbio il Baha Mar, un complesso alberghiero di alto livello che ospita tre hotel di lusso, un casinò, ristoranti gourmet, campi da golf e piscine. Il Baha Mar è anche il cuore della vita notturna e dell’intrattenimento di Cable Beach, attirando moltissimi visitatori che dormono in altre strutture.

A Cable Beach ci sono anche molti resort di lusso esclusivamente per coppie o per soli adulti. Fin dagli Anni ’50, questa spiaggia non hai mai smesso di essere sinonimo di una certa esclusività ricercata da molti.

Cocktail a Cable Beach

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Un cocktail al tramonto a Cable Beach

La vita notturna a Cable Beach

Proprio di vita notturna è il caso di parlare quando si pensa a Cable Beach. Questo luogo è tanto frequentato di giorno quanto di sera, quando le luci dei suoi resort creano un ambiente scintillante su tutto il litorale.

Oltre al casinò del Baha Mar, che attira molti visitatori grazie alla sua vasta gamma di giochi e tornei, ci sono numerosi bar e locali lungo la spiaggia che offrono musica dal vivo ed esibizioni di DJ internazionali. Uno dei momenti più gettonati per iniziare la propria serata a Cable Beach è, senza dubbio, il tramonto: il cielo si tinge di arancio e rosa e i vari bartender e mixologist della zona fanno a gara a chi riesce a creare il migliore cocktail, capace regalare non solo un gusto perfetto ma anche pronto a riprodurre gli stessi caldi colori del tramonto sul mare delle Bahamas.

La vita notturna di Cable Beach è fatta anche di ristoranti di alto livello, dove cenare fino a tardi, magari con vista mare. Il tipo di cucina proposto è internazionale: su quest’isola delle Bahamas arrivano in preponderanza (data la vicinanza) americani. Non mancano però i ristoranti di alto livello che propongono anche cucina italiana nonché, ovviamente, la cucina caraibica, fatta di sapori forti e speziati.

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Questa è stata incoronata la spiaggia più bella d’Europa

L’estate sta finendo, ma non la voglia di mare. Complici anche le temperature elevate che accompagnano questa fine di agosto, non potrebbe esserci momento migliore per concedersi ancora qualche giorno di relax. Senza bisogno di andare troppo lontano, rimanendo in Europa, dal Mediterraneo alla costa atlantica è un susseguirsi di spiagge da sogno che dopo il pienone delle ultime settimane sono più accoglienti che mai.

C’è solo l’imbarazzo della scelta, ma come scegliere a colpo sicuro la spiaggia perfetta per una vacanza senza preoccupazioni? Ci ha pensato il sito britannico di comparazione assicurativa Quotezone, che ha stilato una classifica delle dieci spiagge più popolari del continente, basandosi su parametri definiti come temperature dell’acqua e dell’aria, altezza delle onde, numero di recensioni a 5 stelle e costi medi giornalieri, per garantire vacanze accessibili e di alta qualità.

Nissi Beach, Cipro: la più bella d’Europa

In cima alla classifica si trova Nissi Beach ad Ayia Napa, Cipro, incoronata la spiaggia più bella d’Europa. Un angolo di paradiso rinomato per le sue acque cristalline e tranquille, grazie alla posizione all’interno di una baia, e per le temperature calde sia dell’acqua che dell’aria. Inoltre, può fregiarsi della Bandiera Blu, indice di pulizia e sicurezza dell’arenile, mentre la presenza di un’isola nelle vicinanze rende ancora più incantevole il paesaggio. Nissi Beach ha conquistato il primo posto nella graduatoria di Quotezone per tutte le metriche considerate, inclusi la temperatura media dell’acqua di 24,4°C e le oltre 4.330 recensioni a 5 stelle. Buono anche il rapporto qualità-prezzo, con un costo medio per una notte di circa 103 euro, comprensivo di pasti, trasporti e pernottamento.

Spiaggia di Mellieha Bay, Malta: ideale per famiglie

Seconda in classifica è la spiaggia di Mellieha Bay a Malta, valutata positivamente per la temperatura del mare, il comfort offerto e per le sue acque limpide, ideali per lo snorkeling e il nuoto. Incorniciata da una baia ampia e riparata, la più grande spiaggia di sabbia dell’isola è perfetta per le famiglie, che qui hanno una spesa media di 117 euro, compresi anche lettini, kayak e attività varie.

Spiaggia di Portoroz, Slovenia: un tesoro nascosto

La spiaggia di Portoroz, in Slovenia, è una delle gemme nascoste d’Europa. Questo pittoresco angolo dell’Adriatico si aggiudica il terzo posto con un’ottima combinazione di costi contenuti, acque calde e onde basse, ideali per i bambini piccoli. La spiaggia di ciottoli, situata nella zona resort di Portoroz, permette di rilassarsi e passeggiare sul lungomare. Con un costo medio di 93 euro per un soggiorno di un giorno, è la spiaggia più economica nella classifica di Quotezone.

Spiaggia di Elafonissi, Creta: fascino greco

In quarta posizione troviamo la spiaggia di Elafonissi, a Creta, famosa per la sua sabbia rosa e le acque azzurre e calme, che le valgono oltre 10.500 recensioni a 5 stelle. Spesso affollata, nonostante il costo medio giornaliero sia di 184 euro, è tra le mete più popolari di un’isola amatissima dai turisti per la sua bellezza e l’ampia gamma di servizi disponibili.

Zlatni Rat, Croazia: il Corno d’Oro

Situata sull’isola di Brac, in Croazia, Zlatni Rat è conosciuta come il Corno d’Oro per la sua forma triangolare che muta con le maree e le onde. Merita il quinto posto per il mix perfetto di bellezza e prezzo accessibile. Sebbene la spiaggia sia spettacolare, è infatti relativamente economica, con un costo medio di 96 euro al giorno.

Spiaggia La Pelosa, Sardegna: paradiso sardo

In sesta posizione, ecco l’idilliaca spiaggia La Pelosa, in Sardegna, famosa per le sue acque tranquille e l’impalpabile sabbia bianca, ma che per la sua eccezionale popolarità, confermata da più di 6.700 recensioni a 5 stelle, richiede prenotazioni anticipate, con un costo di ingresso di 3,50 euro. Inoltre, le sistemazioni nelle vicinanze sono piuttosto costose, con un prezzo medio di 166 euro per una notte.

Praia da Falesia, Algarve: meraviglia portoghese

Praia da Falesia sulla costa dell’Algarve, in Portogallo, è resa spettacolare dalle scogliere di arenaria rossa che si tuffano nelle acque blu brillanti del mare, formando suggestive piscine naturali. La spiaggia offre la possibilità di praticare diverse attività, tra cui il surf. Il costo medio giornaliero è di 137 euro, che riflette l’attrattiva e la qualità della località.

Playa de Maspalomas, Gran Canaria: dune nell’Atlantico

La Playa de Maspalomas, a Gran Canaria, è celebre per il suo faro e le dune ondulate lambite dalle acque dell’oceano Atlantico. Circondata da ristoranti e hotel, offre una vasta gamma di servizi e attrazioni che la rendendono una destinazione decisamente popolare tra i turisti in vacanza nell’isola. Si posiziona all’ottavo posto anche a causa del costo medio di 151 euro al giorno.

Bournemouth Beach, Inghilterra: la perla inglese

Bournemouth Beach, in Inghilterra, non è una meta balneare tradizionale, ma è molto amata dai britannici e non solo, tanto da conquistare circa 6.000 recensioni a 5 stelle. Nonostante le temperature fredde dell’acqua e dell’aria, la spiaggia offre viste incantevoli e una passeggiata vivace che le vale la nona posizione. Tuttavia, con un costo medio di 180 euro al giorno, è una delle opzioni più costose.

Plage de Palombaggia, Corsica: lusso francese

Infine, la deliziosa Plage de Palombaggia, in Corsica è la più costosa della classifica, con un costo medio di 233 euro per un soggiorno di un giorno. Decima posizione, quindi, per questa spiaggia famosa per le sue acque cristalline, la sabbia bianca, il paesaggio incantevole, che offre un’esperienza lussuosa ma con spese elevate per cibo, alloggio e trasporti.