Categorie
Africa attrazioni turistiche italiane e internazionali Idee di Viaggio Kenya Nairobi Safari vacanze avventura Viaggi

Riserva di Masai Mara: tappa imperdibile nei dintorni di Nairobi

La riserva di Masai Mara è una delle destinazioni più iconiche e affascinanti del Kenya; è rinomata per la sua straordinaria fauna selvatica, senza tralasciare i paesaggi mozzafiato. Si trova nella regione sud occidentale del Paese e come riserva naturale offre ai visitatori l’opportunità di sperimentare il safari osservando da vicino quelli che sono definiti i big five: leone, elefante, bufalo, leopardo e rinoceronte, oltre a tante altre specie di animali.

Oltre alla indiscutibile bellezza della riserva Masai Mara, il Kenya offre una varietà di attrazioni turistiche, a partire da Nairobi, la vivace Capitale del Paese e i suoi dintorni che ne sono un esempio spettacolare. Scopriamo insieme cosa fare nei dintorni di Nairobi, da Mombasa al parco nazionale Hell’s Gate passando per il Giraffe Center e Bomas of Kenya all’interno della riserva Masai Mara.

Mombasa, cosa vedere

Mombasa è la seconda città più grande del Kenia ed è tra le destinazioni imperdibili per chi sceglie di visitare il Paese. Situata lungo la costa dell’Oceano Indiano, Mombasa è famosa per le sue spiagge sabbiose ma anche per la storia e la cultura, ecco cosa vedere tra le tante attrazioni:

  • Fort Jesus: questo forte storico fu costruito dai portoghesi nel  XVI secolo, oggi è un museo che racconta orgogliosamente la storia del Paese.
  • Diani e Nyali: queste due spiagge sono ideali se volete rilassarvi e praticare attività acquatiche come lo snorkeling ad esempio, o fare immersioni spettacolari.
  • Old Town: la città vecchia è un quartiere storico che ricco di architettura Swahili, mercati tradizionali e ristoranti tradizionali saprà reclamare la vostra attenzione.
  • Haller Park:  il parco naturale che offre la possibilità di vedere giraffe, zebre e coccodrilli tra le tante altre specie.

Parco Nazionale di Hell’s Gate

Situato a circa 90 km da Nairobi, questo parco dal nome evocativo è una delle riserve naturali più affascinanti del Kenya. Unico per la sua geologia e le spettacolari formazioni rocciose è il luogo perfetto per chi ama le avventure all’aria aperta. Tra le tante attività da provare ad Hell’s Gate segnaliamo di provare le escursioni e il trekking, con l’opportunità di esplorare le gole profonde e le scogliere imponenti del parco.

Se siete bravi arrampicatori, sappiate che l’Hell’s Gate è il paradiso per gli scalatori; non dimenticate di provare l’emozione delle sorgenti termali,  queste sorgenti naturali  sono un ottimo modo per terminare una giornata ricca di emozioni.

Giraffe Center

A pochi km da Nairobi, sorge il Giraffe Center, tappa obbligata per gli amanti degli animali. Il centro è dedicato alla protezione della giraffa Rothschild, una delle specie più minacciate di estinzione; qui i visitatori potranno emozionarsi nutrendo le giraffe, scoprire programmi educativi sulla conservazione delle giraffe e partecipare a tour guidati.

Bomas of Kenya

Situato poco fuori Nairobi, il Bomas of Kenya, è una fedele replica dei villaggi tradizionali, costruito con le tecniche usate dalle tribù locali; il  villaggio turistico che offre una bella immersione culturale nelle tradizioni e nei costumi delle diverse etnie del Kenya, le mostre interessanti e gli spettacoli di danze tradizionali che illustrano la ricca diversità di questo Paese e ne celebrano la diversità dei valori culturali sapranno affascinarvi.

 

 

Categorie
Africa Consigli Kenya mare Safari vacanze avventura Viaggi viaggiare

Safari e mare: come organizzare un viaggio in Kenya

Un viaggio in Kenya è un sogno per moltissimi turisti in tutto il mondo e i motivi sono facili da capire: la meraviglia dei parchi nazionali e le spiagge da favola.

Si tratta di una meta ideale per chi ama unire mare cristallino e natura selvaggia e vivere una vacanza avventurosa di cui serbare il ricordo per tutta la vita.

Ma come si organizza un indimenticabile viaggio in Kenya tra safari e mare? Vediamo più nel dettaglio.

I consigli utili prima di partire

La pianificazione del viaggio è un momento cruciale e sono varie le domande che sorgono prima di partire: quando andare? Come arrivare? Quali sono i documenti necessari? E la sicurezza?

Chiariamo punto per punto.

Quando andare in Kenya

Il Kenya si trova al centro dell’Africa, più o meno nella zona dell’Equatore, e il clima è caldo tutto l’anno.

Occorre, però, ricordare che febbraio, marzo e aprile sono i mesi meno adatti a causa delle piogge torrenziali che possono verificarsi: è, infatti, la “stagione delle lunghe piogge”.

Di contro, da giugno a settembre (la cosiddetta “stagione secca”), è il periodo perfetto con temperature attorno ai 30 gradi durante il giorno.

Come arrivare

Di solito, una delle soluzioni più adottate è quella di affidarsi a tour operator che organizzano tour del Kenya con volo charter e soggiorno inclusi: è una soluzione economica, con atterraggio a Mombasa (la seconda città più grande del Kenya) e viaggio in bus per raggiungere la destinazione prescelta.

Chi sceglie il “fai da te”, invece, può optare per varie compagnie aeree e atterrare a Nairobi, la capitale.

Documenti necessari e vaccinazioni

Per l’ingresso nel Paese, è necessario il passaporto con una validità residua di almeno sei mesi: per gli italiani, il visto non è richiesto.

Non sono previste vaccinazioni obbligatorie ma sono consigliati la profilassi antimalarica e il vaccino contro la febbre gialla.

Carte di credito e valuta

Le carte di credito vengono accettate soltanto nei resort e in locali di un certo livello.

Il consiglio è quello di disporre, per gli acquisti e per mance, di contanti nella valuta locale, lo scellino kenyota.

Sicurezza in Kenya

Per la propria sicurezza durante la vacanza in Kenya, è opportuno osservare alcune semplici regole.

Non portare con sé molti contanti in giro, evitare di spostarsi da soli, conservare il passaporto originale in camera e munirsi di una copia quando si è fuori, e rivolgersi ai tour operator per l’organizzazione delle escursioni altrimenti è probabile incappare in fregature.

Safari e mare: tutto il fascino del Kenya

Il Kenya conquista al primo sguardo: i monumentali baobab, gli alberi di mango, la vegetazione lussureggiante, le palme dall’atmosfera esotica, le spiagge da sogno e i grandi parchi nazionali non possono lasciare indifferenti.

Parlando di safari, il Paese vanta alcuni tra i parchi più affascinanti dell’Africa dove vivere l’emozione di safari unici: mete top sono il Tsavo Est, il più vicino al mare, il Tvaso Ovest, l’Amboseli e il Masai Mara.

L’Amboseli dona la vista mozzafiato del Kilimangiaro, l’antico vulcano che svetta in Tanzania, mentre il Masai Mara è la terra della tribù Masai ed è interessato dalla “magica” migrazione degli gnu e delle zebre, uno spettacolo che, ogni anno, coinvolge migliaia di animali che, dalle pianure del Serengeti in Tanzania si spostano al Masai Mara e viceversa seguendo il ciclo naturale delle piogge.

Per quanto riguarda, invece, le spiagge, qui sono a dir poco meravigliose, lambite dalle limpide e tiepide acque dell’Oceano Indiano.

In più, ogni sei ore, va in scena il fenomeno delle maree che ricoprono la spiaggia oppure si ritirano lasciando chilometri e chilometri di sabbia bianchissima e finissima.

Tra le località più gettonate troviamo Malindi e Watamu, quest’ultima più “intima e raccolta” rispetto alla prima.

Categorie
Africa Kenya Notizie Viaggi viaggiare

In viaggio verso il Kenya senza cellulare. Chi vuole unirsi?

Le esperienze di viaggio, quelle straordinarie, indelebili e indimenticabili, sono probabilmente quelle all’insegna dell’autenticità e delle avventure genuine e senza fronzoli. Ecco perché sempre più viaggiatori scelgono destinazioni solitarie e immerse nella natura con l’unico desiderio di vivere le meraviglie che appartengono al mondo che abitiamo senza distrazioni.

Delle vere e proprie esperienze di disconnessione che non solo ci allontanano dalla città, ma anche dai social network, dal web e dalle continue notifiche dei nostri smartphone e dei device. Queste, almeno, sono le intenzioni di partenza delle cosiddette vacanze digital detox che non sempre, però, si traducono i fatti.

E allora ecco la sfida più stimolante dell’anno: partire verso una destinazione straordinaria lasciando il cellulare a casa. Quanti di voi vogliono unirsi a questo viaggio?

Partire senza cellulare: la sfida dell’anno

Partirà da Milano, il 10 marzo del 2023, il primo viaggio totalmente smartphone free dell’anno. A organizzare questa sfida, quella di restare senza cellulare per sette lunghissimi giorni, sono state Monica Bormetti e Stefania Clementi, fondatrici di YogaDigitalDetox.com, che hanno pensato a questa avventura come a un’esperienza di disconnessione totale dalla tecnologia.

La destinazione del viaggio è Nairobi e, siamo certi, non ha bisogno di presentazione. La bellezza della capitale del Kenya, infatti, precede il suo nome, così come lo fanno il Parco Nazionale della città, una delle più importanti riserve faunistiche del Paese, e l’orfanotrofio degli eleganti. Insomma, le cose da fare qui sono tantissime e tutte sono destinate a sorprendere. Chissà se i viaggiatori che giungeranno in città potranno apprezzarle di più senza il loro smartphone.

Nairobi, dicevamo, è solo il punto di partenza di un’esperienza autentica e genuina che proseguirà a Watamu, una piccola città costiera del Kenya conosciuta soprattutto per le spiagge di sabbia bianca e per i giardini di corallo. Trascorrere qui una settimana, senza tecnologia, sarà una vera e propria sfida per i partecipanti del viaggio.

Un’esperienza sicuramente al di fuori dall’ordinario che però permetterà alle persone che ne prendono parte di sperimentare un nuovo modo di viaggiare che abbraccia quella tendenza sempre più prepotente nei viaggi: disconnettersi dal mondo lì fuori.

La missione dell’avventura, infatti, è quella di andare alla scoperta di un luogo bellissimo senza distrazioni, con l’obiettivo di rilassarsi, riconnettersi a sé stessi e con la natura e ricaricare le batterie in un ambiente sereno e incontaminato. A rendere l’esperienza ancora più straordinaria ci pensa il meraviglioso paesaggio offerto da Watamu che fa da cornice a quello che si prospetta un viaggio indimenticabile.

In viaggio senza smartphone: un’opportunità

Ma è davvero possibile mettersi in viaggio senza uno smartphone? Una domanda lecita, questa, per la nostra generazione che è cresciuta proprio a pane e tecnologia. Siamo convinti, ormai, che il cellulare sia indispensabile per ogni spostamento, figuriamoci per quelli a lungo viaggio. E invece non è proprio così.

Lasciare lo smartphone a casa, e vivere un’esperienza totale di digital detox, può permetterci di esplorare le meraviglie del mondo senza distrazioni, ansie o preoccupazioni che, naturalmente, nascondo quando siamo sempre connessi.

Senza cellulare, invece, possiamo davvero concentrarci sull’avventura e su nient’altro, senza doverci preoccupare di postare ogni movimento sui social network o di essere connessi agli altri e per gli altri. Insomma, se è vero che è più importante “vivere che condividere”, questo viaggio lo dimostrerà.