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La Costa Smeralda fuori stagione è il paradiso che non ti aspetti

È uno spettacolo, se possibile, ancora più grande quello offerto dal borgo di Porto Cervo e dalle aree territoriali del Consorzio Costa Smeralda durante la stagione invernale, con il mare che riesce ancora a stupire con le sfumature che vanno dal blu cobalto al turchese e le spiagge non più affollate.

Si tratta, quindi, di una meta d’eccellenza per un Winter Escape da sogno che sa regalare magia anche nei mesi più freddi nell’incanto della macchia mediterranea e delle piccole calette protette dalle rocce.

Tutto il fascino del mare d’inverno

La Costa Smeralda è il paradiso del mare e delle spiagge incredibili, uno scenario unico dove vivere una vacanza balneare che non si può dimenticare.

Ma anche in inverno conserva tutto il suo fascino con il vantaggio di poter passeggiare lungo le spiagge poco frequentate in tutta tranquillità e concedersi una vera e propria full immersion nella natura. In più, gli appassionati di fotografia e di questo splendido angolo di Sardegna avranno l’occasione di realizzare lo “scatto perfetto” potendo immortalare panorami deserti con sfumature e colori nuovi.

Le spiagge del Consorzio Costa Smeralda, da Liscia Ruja, alla spiaggia del Gran Pevero fino a quella del Principe, sono veri e propri capolavori naturali che, senza asciugamani e ombrelloni, donano la piacevole sensazione di sentirsi parte integrante del luogo e si lasciano finalmente ammirare in tutta la loro sfolgorante bellezza.

Il contesto diventa perfetto per una rigenerante vacanza fuori stagione, al cospetto di un mare eccezionale e di spiagge che si mostrano ricche di tutti quei colori, quei dettagli e quelle sfumature che, nei mesi estivi, rimangono offuscati dalla massiccia presenza di bagnanti e di imbarcazioni.

E poi, ovviamente, occorre sottolineare la questione della pace interiore: sì perché, in una simile cornice, anche se si indossa il cappotto al posto del costume, si ha l’opportunità di svuotare la mente, relegare in un angolo le preoccupazioni e i pensieri di tutti i giorni e staccare per qualche tempo dalla frenesia e dagli impegni che scandiscono la vita quotidiana.

Inoltre, non dimentichiamo che il Consorzio Costa Smeralda, fondato il 14 marzo del 1962 per volere del Principe Karim Aga Khan, al termine dell’estate e nel pieno rispetto delle norme ambientali, riposiziona lungo gli arenili la posidonia oceanica, l’importante pianta che contrasta l’azione erosiva del mare.

Costa Smeralda fuori stagione: avventura e golf

Se l’incanto del mare della Costa Smeralda in inverno è qualcosa di davvero difficile da descrivere a parole, non è certo l’unico motivo per arrivare qui.

Infatti, i più avventurosi troveranno ad attenderli il Pevero Health Trail, percorso per trekking vista mare, lungo in totale 13 chilometri, che include 11 postazioni fitness dedicate alla flora autoctona e attraversa le zone di Pevero e Romazzino, passando per due delle più belle spiagge di tutto il territorio, la baia di Porto Liccia e la baia del Grande Pevero.

Ed è un sentiero ideale anche per gli appassionati della bike: il Consorzio Costa Smeralda, infatti, collabora con MEMA Bike Tours, un’agenzia specializzata nell’organizzazione di itinerari ecosostenibili a bordo di e-bike di ultima generazione firmate Ducati con grande attenzione alla sostenibilità: le batterie sono ricaricate al 100% con energia proveniente da fonti rinnovabili, mentre i lubrificanti utilizzati per la meccanica sono del tutto biodegradabili.

Ancora, gli amanti del golf potranno godersi il loro sport preferito in uno dei green spaces più esclusivi del mondo, il Pevero Golf Club, che propone anche un ricco calendario di tornei e un programma di attività organizzato dalla Pevero Golf Academy per chi vuole perfezionare la propria tecnica: corsi dedicati per adulti, ragazzi e bambini che vogliono avvicinarsi, per la prima volta, al mondo del golf.

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Spiaggia del Principe, un sogno della Costa Smeralda

Lo sappiamo bene, la Sardegna è una delle mete balneari più amate dai turisti che arrivano da ogni angolo del mondo, e sono tantissime le sue spiagge da sogno, lambite da acque cristalline. Stavolta vogliamo portarvi alla scoperta di una piccola oasi che incanta tutti coloro che hanno la fortuna di ammirare il suo panorama: ecco la Spiaggia del Principe, perla della Costa Smeralda.

La Spiaggia del Principe, tra storia e natura

Un arco di sabbia bianca e finissima, dove si infrange un mare così trasparente da lasciar intravedere il fondale per decine di metri: è la Spiaggia del Principe, un angolo di paradiso incastonato tra il verde della Costa Smeralda. Molto affollata d’estate, fuori stagione si rivela essere un’oasi di pace e tranquillità, l’ideale per chi cerca un po’ di relax lontano dalla gente – anche se è troppo tardi per un tuffo in acqua. Perché questa spiaggia è così speciale? Indubbiamente, è davvero bella: in molti la considerano tra le migliori di tutta la Sardegna, sembra quasi uscita da una cartolina. D’altra parte, la sua storia lo conferma.

Il suo vero nome è Spiaggia di Poltu di li Cogghj, ovvero “porto delle pelli”: in passato era infatti il punto d’imbarco privilegiato per il carico di moltissime merci artigianali prodotte nella regione, tra cui principalmente pellami. Negli anni ’60, Karim Aga Khan IV giunse in Costa Smeralda e se ne innamorò perdutamente. Il principe ismaelita, che ha dato il più grande contributo allo sviluppo turistico di questa zona all’epoca incontaminata e selvaggiamente affascinante, si lasciò conquistare dalle bellissime spiagge. E, tra le tante, scelse proprio quella che, oggi, viene chiamata Spiaggia del Principe in suo onore. È qui che avrebbe voluto costruire la sua villa, un progetto poi naufragato. Resta una piccola caletta che i turisti tornano ad affollare anno dopo anno.

Come arrivare alla Spiaggia del Principe

Raggiungere la Spiaggia del Principe è davvero facilissimo: si trova nel cuore della Costa Smeralda, a due passi da altre splendide località come la Spiaggia di Capriccioli e quella del Romazzino. In loco c’è un comodo parcheggio a pagamento, chiuso da una sbarra da cui si dipana un piccolo sentiero in discesa, che in alcuni punti è abbastanza accidentato. Il percorso, che si addentra nella profumata macchia mediterranea, non è altro che una piacevole passeggiata di una decina di minuti, al termine della quale il paesaggio si apre su una vera e propria cartolina.

La spiaggia candida è una mezzaluna circondata da rocce rossastre e bassa vegetazione, ed è divisa in due da un piccolo promontorio affacciato sul mare. Tutto il litorale è ad accesso libero – al contrario di quanto accade per molte altre spiagge sarde, ormai divenute a numero chiuso. Non ci sono stabilimenti attrezzati, ma chi vuole sfruttare qualche comodità in più può affittare ombrellone e sdraio direttamente sul litorale. Intorno, la natura è davvero incontaminata: ad eccezione di un piccolo chiosco dove trovare qualcosa da mangiare, ci sono solo sabbia, rocce e acqua cristallina. E la vista non è da meno, con un panorama fantastico che include l’isola di Mortorio.

La Spiaggia del Principe è l’ideale per chi ama rilassarsi al sole e fare un bel tuffo rinfrescante. È adatta anche per i più piccini, perché il fondale sabbioso digrada molto dolcemente – attenzione però al sentiero per arrivare al litorale, che è un po’ scosceso. E anche se in alcuni giorni la baia è spazzata dai venti, rimane sempre un’oasi meravigliosa tutta da scoprire. In estate, come abbiamo visto, è sempre molto frequentata ed è consigliabile arrivare presto per trovare posto. Ma all’inizio e alla fine della stagione si può ammirare il suo paesaggio in tutta tranquillità.

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Il trekking con vista sul mare più bello del mondo

La Costa Smeralda è la meta ideale per una fuga nella natura.. Oltre a godere di una terra dove il verde la fa da padrone, offre il trekking con vista mare più bello del mondo. Parliamo del Pevero Health Trail, che si snoda lungo una delle aree di maggiore pregio ambientale del tratto costiero della Gallura nel nord-est della Sardegna e che quest’anno è stato potenziato e arricchito con l’obiettivo di renderlo ancora più invitante e fruibile per i suoi visitatori in ogni periodo dell’anno.

Pevero Health Trail, immersione nella natura e nella storia

Aperto nell’estate del 2017, il Pevero Health Trail – realizzato da Smeralda Holding in collaborazione con il Consorzio Costa Smeralda e il Pevero Golf Club – si sviluppa nell’area incastonata fra il Pevero e il Romazzino e che prende il nome di Monti Zoppu (Monte Zoppo), passando per due delle più belle spiagge di tutta la Costa Smeralda: la baia di Porto Liccia e la baia del Grande Pevero.

Complessivamente, il sentiero è lungo tredici chilometri, tutti sterrati, con una difficoltà di percorrenza che varia in base alle zone – in alcune è bassa, in altre media. Cinque i punti di ingresso e uscita al Pevero Health Trail: Grande Pevero, Pevero, Piccolo Romazzino, Romazzino e Porto Liccia. Numerose le scoperte regalate dal tragitto immerso in una zona ricca di biodiversità.

Il paesaggio dominante è quello della macchia mediterranea, con piante di ginepro, lentisco, fillirea, corbezzolo, olivastro, mirto, erica, cisto e, nei punti più riparati dal vento, leccio. Ma non mancano la particolarità, come il ginepro fenicio e quello chiamato ‘coccolone’, con cui venivano costruire le travi per sostenere i tetti degli stazzi galluresi, ma anche piante protette dalle convenzioni internazionali. Nelle dune del Grande Pevero si può invece ammirare la Vulneraria barba di Giove, che in Sardegna si trova solo a Capo Caccia, vicino ad Alghero, e in qualche isola dell’arcipelago della Maddalena.

L’immersione completa nella natura della Costa Smeralda va di pari passo con un viaggio nella storia di questi luoghi. Durante il tragitto, infatti, i visitatori possono imparare che cosa fossero lu stazzu, la tipica casa-azienda della Gallura, e lu rotu, uno spiazzo in lastre di granito in cui, facendoci passare sopra i buoi, veniva trebbiato il grano.

Postazioni fitness e percorso spirituale

Oltre alle meraviglie appena descritte, il Pevero Health Trail comprende 11 postazioni fitness dedicate alla flora autoctona: Lavanda, Rosmarino, Cisto, Mirto, Lentisco, Ginestra, Corbezzolo, Ginepro, Euforbia, Caprifoglio e Tamarice. Ciascuna è dotata di panche e attrezzature per esercizi, per unire la camminata e la corsa allo sport all’aria aperta.

Il Pevero Health Trail è anche un percorso spirituale, poiché offre l’occasione di visitare la Madonna dello Speronello, che si affaccia sul golfo del Grande Pevero. Portata via da Montalto di Castro nell’alluvione del novembre 2012, la statua è stata ritrovata nei fondali della Costa Smeralda.

Il punto più suggestivo del percorso, però, è la vetta di Monti Zoppu, su cui è stato sistemato un Instagram Point Costa Smeralda in legno, dove farsi un selfie ricordo catturando un panorama di inaudita bellezza.

Trekking panoramico in Costa Smeralda: info utili

Gli itinerari del Pevero Health Trail possono essere praticati sia a piedi che in sella alla mountain bike, si intrecciano in più punti e sono tutti molto ben segnalati da cartelli realizzati in legno riciclato, colorati di bianco e rosso secondo i canoni del Club Alpino Italiano, che oltre a indicare le varie direzioni forniscono notizie sui punti di interesse storici o ambientali.

In aiuto alla segnaletica, si può consultare il tragitto anche su mappa cartacea, scaricabile dal sito del Consorzio Costa Smeralda, o con un Qr code presente in tutti i cartelli, grazie al quale si potrà anche stabilire con esattezza la propria posizione avvalendosi semplicemente di uno smartphone.

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La Costa più amata d’Italia si prepara per l’estate

Finalmente prende il via la stagione estiva, una delle più attese di sempre: sono questi i mesi che segnano la ripresa del turismo, e in tutta Italia sono tantissime le località che si stanno preparando. Tra queste, c’è senza dubbio la Costa più bella e più amata di sempre, sia dagli italiani che dagli stranieri. Una famosissima meta turistica caratterizzata da spiagge meravigliose e tanta movida. Scopriamo quali sono le novità dell’estate.

La Costa Smeralda si prepara per la stagione estiva

Il mare cristallino della Sardegna spicca tra le destinazioni predilette per i mesi caldi. E quando si parla di turismo balneare, non si può proprio dimenticare la Costa Smeralda. Perla della Gallura, si stende per poco più di 50 km nel nord-est della regione, e nel tempo è diventata meta di gran lusso dove si possono trovare alcuni dei locali notturni più in d’Italia, frequentati da tantissimi vip. Anche quest’anno, si prepara a vivere un’estate strepitosa – anzi, ben più del solito: ormai le misure anti-Covid sono state di gran lunga ridimensionate in tutto il Paese.

La Costa Smeralda non è solamente una splendida località balneare, ma anche una realtà turistica all’avanguardia che negli ultimi anni ha deciso di puntare su alcuni principi cardine quali sostenibilità e maggior integrazione tra tecnologia e ambiente. Ad occuparsi di questi argomenti è il Consorzio Costa Smeralda, che quest’estate celebra i suoi 60 anni: l’organizzazione è artefice di un successo turistico che si riconferma stagione dopo stagione. Tra le novità più interessanti per i prossimi mesi c’è un ampliamento delle infrastrutture volto a rendere ancora più accogliente questa incantevole destinazione.

“Portiamo avanti il nostro piano strategico per offrire ulteriori servizi. Sin dalla sua nascita, il Consorzio ricopre il ruolo di tutore del territorio, attraverso il potenziamento di investimenti finalizzati a preservare la natura secondo una logica di sostenibilità e con la modernità richiesta dalle strategie di sviluppo, affinché la destinazione Costa Smeralda sia sempre più smart e ai primi posti nel mercato del turismo mondiale, e accrescendo al contempo il valore del patrimonio immobiliare esistente” – ha affermato Mario Ferraro, vicepresidente del Consorzio Costa Smeralda.

Le meraviglie della Costa Smeralda

Negli ultimi anni, il Consorzio ha lavorato a lungo per rendere la Costa Smeralda ancora più all’avanguardia, con un occhio di attenzione alla tutela dell’ambiente. Molte sono le località che sono state valorizzate attraverso nuove opere, come ad esempio il marciapiede a servizio della spiaggia di Liscia Ruja – una delle più grandi e sicuramente tra le più belle di tutta la regione. Non c’è dubbio che questa si riveli ancora una volta la meta più affascinante e frequentata della Sardegna, in una stagione estiva che finalmente inizia a decollare.

In occasione del sessantennio del Consorzio, la splendida Costa Smeralda si prepara anche ad ospitare alcuni eventi molto interessanti. È il caso dei concerti che, nel mese di agosto, ravviveranno la scena di Porto Cervo con vip del calibro di Myss Keta e Aka7even. E, naturalmente, a farla da padrone non potranno che essere le incantevoli spiagge lambite da acque cristalline, che nulla hanno da invidiare a mete esotiche lontanissime da casa.