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Cosa fare a Pasqua e Pasquetta se piove: idee originali per il ponte

Manca poco all’arrivo del ponte di Pasqua ma il meteo, nonostante alcune giornate di primavera anticipata, sembra non volerci dare tregua. Su tutta la Penisola, più o meno, è previsto almeno un acquazzone e in alcuni casi un weekend rovinato dal maltempo. Ma cosa fare a Pasqua e Pasquetta se piove? Non siamo obbligati a restare a casa, perché per fortuna ci sono tantissime cose che si possono fare in varie città.

Visitare i musei aperti

Una buona idea è pianificare una gita ai musei. In Italia sono tanti i palazzi e le sale espositive che non chiudono durante il weekend festivo. Un esempio? Consigliamo di visitare la pinacoteca di Brera, un gioiello da non perdere in uno dei quartieri artistici più vivaci di Milano: qui sono custodite delle meraviglie come il bacio di Hayez. Non un vero e proprio museo ma un edificio storico da scoprire: la reggia di Venaria a Torino è aperta durante tutte le festività pasquali e dà modo ai visitatori di scoprire sale e giardini attraverso un percorso che porta indietro nel tempo. E Roma? Qui il sistema Musei di Roma Capitale prevede l’apertura sia per il giorno di Pasqua che di Pasquetta specialmente per quest’anno che, in concomitanza del Giubileo, sono attesi molti più turisti del solito. A Firenze la Galleria degli Uffizi fa sognare ,ma è consigliato acquistare online il biglietto per evitare file interminabili agli ingressi.

pinacoteca di Brera aperta a Pasqua e Pasquetta 2025

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Visitare la pinacoteca di Brera durante Pasqua e Pasquetta se piove

Approfittare per vedere una mostra

Oltre ai numerosi musei aperti, è anche l’occasione per visitare una mostra. Sono tantissime quelle da non perdere ad aprile nel Belpaese, a partire da Milano dove si spazia dalla street art con l’esposizione al Mudec intitolata dal muralismo alla street art al The World of Bansky presso lo spazio Varesina senza contare Art Decò a Palazzo Reale e Yukinori Yanagi all’HangarBicocca.

A Roma si viaggia verso oriente con mostre come Shinhanga al museo San Salvatore in Lauro, dove si celebra la poesia della luce e dell’anima o al museo di Roma con Amano Corpus Animae, in cui si mixa il mondo anime con quello del sogno e della tecnologia a tema fantasy. Per chi preferisce l’arte più classica tra le top da non perdere ci sono Caravaggio a Palazzo Barberini o Frida Kahlo attraverso l’obiettivo di Nickolas Muray al museo storico della Fanteria. Tra le più belle, immersive e imperdibili c’è invece Flowers al chiostro del Bramante: un’esposizione effetto wow che si intreccia tra rinascimento e intelligenza artificiale mettendo i fiori al centro di tutto.

Rilassarsi in SPA e centri termali

Chi ha detto che la pioggia debba rovinare tutto? Il costume da bagno lo si può indossare comunque, prenotando una giornata in una Spa o in una delle terme presenti sul territorio. Il relax dell’acqua termale, il profumo degli oli essenziali e la musica che fa da sottofondo è forse uno dei modi migliori per ricaricarsi. Tra le meraviglie da non perdere c’è la Toscana con il borgo San Casciano dei Bagni nella zona della Val d’Orcia oppure le celebri terme di Saturnia tra le colline della Maremma. Nel Lazio da non perdere le terme dei Papi mentre a Milano è l’occasione giusta per provare le nuove terme; nel capoluogo meneghino ha da poco aperto il parco termale urbano più grande d’Italia.

Castelli e borghi

Se i borghi da esplorare con la pioggia non sono il massimo (seppur alcuni avvolti dal grigio siano davvero suggestivi), una buona opzione è visitare i loro castelli. Sono tanti in Italia quelli che restano aperti anche nel giorno di Pasqua e Pasquetta. Un esempio? Il bellissimo castello di Grinzane Cavour nelle Langhe dove poter scoprire non solo la storia e il suo passato ma anche la produzione vinicola della zona.

Visitare un castello se a pasqua e pasquetta piove

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Visitare il castello di Grinzane Cavour a Pasqua e Pasquetta se piove

Scoprire le città sotterranee

Le città d’arte non sono certo vietate, bisogna solo cambiare un po’ l’itinerario. Sono molte le città italiane sotterranee che prevedono percorsi per poter scoprire l’antichità di un luogo spesso con l’aiuto di guide che accompagnano piccoli gruppi nell’approfondimento storico e artistico. Partiamo da Napoli Sotterranea, una delle esperienze più emozionanti che puoi vivere. Si scende di oltre 40 metri sotto il capoluogo campano muovendosi tra coli stretti, antichi acquedotti greco-romani e rifugi del periodo della guerra. Si entra da due ingressi principali: sotto piazza San Gaetano, oppure da via sant’Anna di palazzo nel quartiere Chiaia. L’acquedotto del Carmignano dà modo di esplorare cunicoli che in passato connettevano più di 4000 pozzi tra loro.

Roma è tutta da scoprire e mentre molti l’avevano scelta per gli eventi legati al giubileo c’è anche chi approfitta per scoprire la parte storica e artistica della città. Se siamo abituati a vedere la Capitale come un museo a cielo aperto si resta davvero estasiati scoprendo il numero di tesori “nascosti” al di sotto delle vie centrali. Dall’Auditorium di Mecenate all’Ipogeo di via Livenza fino all’opportunità di partecipare a veri e propri tour. E a Milano? Beh, anche in Lombardia ci sono numerose reti sotterranee come quella della cripta di San Giovanni in Conca che mostra i resti della basilica in piazza Missori.

Altrettanto suggestiva la Torino sotterranea con rifugi antiaerei, ghiacciaie regie e passaggi segreti o la Trieste sotterranea che racconta attraverso dei tour guidati il passato legato alla Seconda Guerra Mondiale in un territorio di confine. Insomma, nonostante il meteo potrebbe rovinare i piani per gite fuori porta di Pasquetta o idee all’aria aperta per Pasqua 2025 impedendo partenze per città d’arte in Europa, ci sono tanti piani B che possiamo mettere in pratica. Con questi consigli sono certa che riuscirete ad organizzare una Pasqua e Pasquetta a tutto relax riempiendo gli occhi di cose belle, spesso a due passi da casa.

Degustazione di vini in una cantina

Non c’è periodo migliore di Pasqua per fare una degustazione di vino: dopotutto è uno dei mesi più adatti in cui fare grandi acquisti. Molte cantine aprono per degustazioni guidate, offrendo un piano che comprende 2-3 calici spesso in accompagnamento a qualche specialità locale. Il turismo enogastronomico in Italia ha tanto da offrire da Nord a Sud spaziando da territori come le Langhe o la  Franciacorta, scendendo poi verso la Toscana e il Chianti senza dimenticare i castelli romani.

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10 mete da sogno tra relax, gusto e natura da scoprire a Pasqua e Pasquetta in Italia

Quando il calendario segna Pasqua e Pasquetta (e quando le condizioni meteorologiche ce lo concedono!), l’Italia si trasforma in un palcoscenico di tradizioni, esperienze da vivere all’aria aperta e appuntamenti da non perdere.

Che si tratti di un weekend all’insegna della natura, di un tuffo nella cultura o di una fuga gourmet, il Bel Paese offre mille modi per godersi la primavera nel modo più autentico. Ecco nove mete irresistibili, da Nord a Sud, per celebrare le festività pasquali con stile, leggerezza e un pizzico di meraviglia.

Lago di Como, Lombardia

Elegante, romantico, sempre sorprendente. Il Lago di Como è il rifugio perfetto per chi cerca paesaggi da cartolina, ville storiche e giardini in fiore. A Pasqua, le località rivierasche come Bellagio, Varenna e Cernobbio si animano con eventi, mercatini di artigianato e degustazioni di prodotti locali. Le ville storiche, come Villa Carlotta e Villa del Balbianello, aprono le porte con esposizioni floreali spettacolari. Per Pasquetta, un giro in battello tra le sponde del lago o un picnic tra gli ulivi regala attimi da film d’autore.

Livigno, Lombardia

La stagione invernale al Mottolino di Livigno si avvia alla conclusione, ma non senza un gran finale. Fino al 27 aprile, le piste rimangono aperte, offrendo oltre 30 km di discese innevate e 8 impianti di risalita efficienti, ideali per sciatori di ogni livello. 

Il culmine della stagione sarà domenica 20 aprile con la tradizionale festa di fine stagione. Presso il rifugio M’Eating Point, gli atleti dello Snowpark Mottolino daranno spettacolo con una riding session mozzafiato. A seguire, pranzo in quota e musica dal vivo accompagneranno gli ospiti fino all’esibizione di DJ Ötzi, celebre per il tormentone “Anton aus Tirol”, che animerà il pomeriggio con il suo inconfondibile stile après-ski. L’evento è aperto a tutti: i possessori dello skipass potranno accedere direttamente tramite la telecabina, mentre per gli altri sono disponibili biglietti acquistabili online o presso le biglietterie della ski area.

Valpolicella, Veneto

Per chi sogna una Pasqua tra colline, vigne e buon vino, la Valpolicella è il paradiso. A due passi da Verona, questa terra di rossi intensi e borghi intimi accoglie i visitatori con cantine storiche, ville venete e agriturismi da sogno. A San Giorgio di Valpolicella, uno dei borghi più belli d’Italia, il tempo sembra fermarsi tra antichi affreschi e viste poetiche sulla valle. Imperdibili le degustazioni di Amarone e Recioto, accompagnate da formaggi locali e soppressa veneta. A Pasquetta? Via libera a tour in e-bike tra le vigne o brunch in terrazze panoramiche.

Langhe, Piemonte

Un classico che non delude mai. Le Langhe, patrimonio Unesco, sono l’ideale per un weekend pasquale all’insegna del gusto e della bellezza. Tra Barolo, La Morra e Monforte d’Alba, si passeggia tra vigneti ordinati, castelli silenziosi e atmosfere da romanzo. Le colline si tingono di verde, i ristoranti propongono menù pasquali con agnolotti del plin e brasati al Barolo, e le cantine accolgono i visitatori con tour guidati e calici sempre pieni. A Pasquetta, l’aria profuma di erba tagliata e tartufo: perfetto per un picnic chic tra i filari.

Civita di Bagnoregio, Lazio

La chiamano “la città che muore”, ma in realtà è uno dei luoghi più vivi e poetici d’Italia. Civita di Bagnoregio, sospesa su un altopiano di tufo raggiungibile solo a piedi, è un gioiello senza tempo. A Pasqua, il borgo si anima con celebrazioni intime e intense, tra silenzi mistici e scorci struggenti. Il ponte sospeso regala emozioni da cartolina, e ogni vicolo è un invito alla lentezza. I ristoranti offrono piatti della tradizione viterbese, come l’agnello alla cacciatora e le frittelle di riso. A Pasquetta, imperdibile la passeggiata tra le forre verdi e i calanchi.

Assisi, Umbria

Spiritualità, arte e natura si intrecciano ad Assisi in un mix perfetto per il periodo pasquale. Visitare i luoghi di San Francesco – dalla basilica affrescata da Giotto al convento di San Damiano – è un’esperienza che nutre l’anima e regala bellezza. Durante la Settimana Santa, le processioni sono intense e toccanti, accompagnate dal suono delle campane e da canti antichi. La cucina umbra fa il resto, con colombe artigianali, torta al formaggio e capretto al forno. Pasquetta? Una camminata al Bosco di San Francesco o un’escursione sul Monte Subasio, tra violette e panorami da togliere il fiato.

Assisi, Umbria

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Vista della campagna davanti ad Assisi

Saturnia, Toscana

Per chi desidera un relax totale, le terme di Saturnia sono un sogno che diventa realtà. Le cascate del Mulino, gratuite e scenografiche, regalano un’esperienza indimenticabile, immersi nelle acque calde sulfuree sotto il cielo aperto. Il contrasto tra il calore delle vasche naturali e l’aria frizzantina di primavera è un toccasana per corpo e spirito. I borghi circostanti – Pitigliano, Sovana, Sorano – sembrano scolpiti nel tufo, pronti a raccontare storie etrusche e medioevali. A Pasqua, agriturismi e trattorie offrono menù a base di cinghiale, pecorino e olio maremmano. A Pasquetta? Spa, relax e magari un salto alle vie cave, canyon etruschi misteriosi e affascinanti.

Matera, Basilicata

Una delle città più affascinanti d’Italia, perfetta per una Pasqua scenografica. I Sassi di Matera, con le loro case scavate nella roccia, si accendono di magia durante le festività. Le celebrazioni pasquali sono antiche e coinvolgenti, con processioni notturne illuminate da fiaccole che attraversano la città silenziosa. Gli scorci sembrano usciti da un film – e non a caso lo sono: qui è stato girato anche “La Passione di Cristo”. La cucina materana è generosa: pane di Matera, cialledda, agnello al forno con patate. Pasquetta? Un’escursione nelle gravine rupestri o un pranzo vista canyon nei ristorantini incastonati nella pietra.

Alberobello, Puglia

Pasqua tra i trulli? Sì, grazie. Alberobello è la meta perfetta per chi cerca un mix di tradizione, bellezza e accoglienza calorosa. Il centro storico, patrimonio UNESCO, è un vero set a cielo aperto: bianco, ordinato, magico. A Pasqua, le vie si riempiono di profumi di focacce e dolci pasquali alle mandorle, mentre le chiesette accolgono le celebrazioni tra sacro e folklore. Le masserie nei dintorni offrono pranzi da favola, tra orecchiette fatte a mano, capocollo di Martina Franca e vini del territorio. E per Pasquetta? Picnic tra gli ulivi, gite in bicicletta tra muretti a secco e, perché no, un salto al mare di Monopoli o Polignano.

Alberobello, Puglia

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I caratteristici trulli di Alberobello

Maratea, Basilicata

Chiamata anche la “Perla del Tirreno”, Maratea regala una Pasqua vista mare tra calette nascoste, scogliere selvagge e il celebre Cristo Redentore che domina il paesaggio. Le chiese antiche, disseminate nel borgo, si riempiono di spiritualità e suggestione durante le celebrazioni pasquali. Il centro storico è un gioiello, con vicoli in fiore e scorci sul blu. Per i più attivi, la Pasquetta è l’occasione ideale per esplorare le grotte marine in kayak, fare trekking sulla costa dei Cedri o rilassarsi in una terrazza a picco sul mare, con un calice di Aglianico in mano e il profumo del mare nell’aria.

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Gite di Pasquetta: idee per una giornata fuori porta

Il weekend di Pasqua è entrato nel vivo, una perfetta occasione per ritagliarsi un momento di relax, staccare dagli impegni quotidiani e godersi una gita fuori porta insieme alla famiglia o con gli amici.

E Pasquetta, il Lunedì dell’Angelo, meteo permettendo, è da sempre una giornata che ricorda la primavera e che invita a uscire all’aria aperta o, comunque, a organizzare una giornata fuori casa. Ecco, allora, una selezione di idee per godersi al meglio questa piacevole data di festa.

I Castelli Aperti in Piemonte

Anche per il 2024, torna l’attesa e apprezzata rassegna piemontese “Castelli Aperti“, proprio in occasione delle festività pasquali, con la sua 29esima edizione: saranno visitabili, da adesso fino all’autunno, ben 80 siti storici e beni tra castelli, palazzi, giardini, borghi, ville e musei.

In particolare, alcune aperture di Pasquetta sono:

  • Rocca di Arignano (TO) su prenotazione dalle 10.00 alle 12.00;
  • Castello e Parco di Masino a Caravino (TO) dalle 10.00 alle 18.00 con ultimo ingresso alle 17.00;
  • Castello di Pralormo (TO) dalle 10.00 alle 18.00;
  • Castello di Miradolo a San Secondo di Pinerolo (TO) dalle 10.00 alle 19.00 su prenotazione;
  • Castello dei Paleologi – Civico Museo Archeologico di Acqui Terme (AL) dalle 10.00 alle 19.00;
  • Castello Sannazzaro a Giarole (AL) alle 11.30 e alle 15.30;
  • Castello Falletti di Barolo e WIMU Wine Museum (CN) dalle 10.30 alle 19.00;
  • Castello dei Principi D’Acaja a Fossano (CN)  con tour alle ore 11.00, 15.00 e 16.30;
  • Castello della Manta (CN) dalle 10.00 alle 18.00;
  • Castello dal Pozzo a Oleggio Castello (NO) al mattino su prenotazione.

I Giardini di Villa della Pergola ad Alassio, Liguria

Hanno riaperto sabato 23 marzo 2024 i magnifici Giardini di Villa della Pergola ad Alassio, una delle mete più gettonate della Riviera Ligure di Ponente e sono visitabili con visite guidate a prenotazione obbligatoria.

Gli esperti giardinieri accompagneranno alla scoperta della storia del Parco, illustrando le collezioni e le specie botaniche più rare. Si tratta di un tour davvero entusiasmante, al cospetto di quasi 500 varietà di agapanti, della romantica fioritura dei glicini, 40 varietà di agrumi e molta altra bellezza.

La Caccia al Tesoro Botanico in Lombardia

Lunedì 1 Aprile in Lombardia significa anche “Caccia al Tesoro Botanico“, a cura di Grandi Giardini Italiani, una giornata dedicata alle famiglie per conoscere da vicino l’affascinante mondo della botanica e divertirsi a risolvere indovinelli ed enigmi.

I giardini che aderiscono all’iniziativa sono 18:

  • Villa del Grumello (Como)
  • Villa Carlotta (Tremezzina, CO)
  • Villa Pizzo (Cernobbio, CO)
  • Villa Melzi d’Eril (Bellagio, CO)
  • Parco della Fondazione Minoprio (Vertemate con Minoprio, CO)
  • Villa Cipressi (Varenna, LC)
  • Villa Monastero (Varenna, LC)
  • Giardino di Palazzo Arese Borromeo (Cesano Maderno, MB)
  • Giardino Botanico A. Heller (Gardone Riviera, BS)
  • Rocca di Lonato del Garda (Lonato del Garda, BS)
  • Il Vittoriale degli Italiani (Gardone Riviera, BS)
  • Parco Comunale Angelo e Lina Nocivelli (Verolanuova, BS)
  • Rocca di Angera (Angera, VA)
  • Villa Arconati-FAR (Bollate, MI)
  • BAM-Biblioteca degli Alberi Milano (Milano)

Pasquetta al Castello di Avio (Trento)

Castello di Avio, Trentino Alto Adige

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Il Castello di Avio, Trentino Alto Adige

Bene FAI, quello di Avio è uno dei castelli più suggestivi del Trentino, in invidiabile posizione panoramica sul Monte Vignola che domina tutta la vallata fino quasi a Verona.

In occasione di Pasquetta, dalle 10.00 alle 18.00 al via la “caccia alle uova” all’interno delle splendide sale con cicli di affreschi di scuola veronese e nei magnifici giardini. Non manca lo speciale mercatino enogastronomico e di artigianato a tema né la possibilità di organizzare un picnic acquistando il cestino presso la Locanda del Castello.

Visita all’Abbazia di Santo Spirito a Sulmona (L’Aquila)

In Abruzzo, il 1 aprile può essere l’occasione giusta per una tappa all’Abbazia di Santo Spirito al Morrone, a 5 chilometri dal centro di Sulmona, per secoli centro della vita religiosa, culturale e civile del territorio nonché il più importante insediamento della Congregazione dei Celestini.

Alle 0re 11.00, è prevista “L’Abbazia del Papa Eremita”, visita guidata su prenotazione del complesso monumentale con la mostra multimediale ‘Maiella Domus Christi Domus Naturae’.

Una Pasqua Magica al Castello di Lunghezza (Roma)

Coincide con Pasqua e Pasquetta la riapertura del parco a tema “Fantastico Mondo” nello scenario del magico maniero di Lunghezza (Roma), un mondo di eventi, spettacoli, avventure immersive, tutto dal vivo.

Un momento davvero favoloso con l’arrivo in calendario per la nuova stagione della splendida Sirenetta e il suo simpatico amico granchio, la Principessa Tiana, con tanto di Ranocchio, l’incontro nella sua “segreta” Sala dei Ghiacci con la Regina Elsa e l’immancabile Olaf.

Quale occasione migliore per festeggiare Pasquetta con un picnic sui prati verdi adorni di margherite? E magari fare un brindisi con Principesse e Supereroi.

Pasquetta all’Oasi degli Astroni

Un’ottima scelta per trascorrere Pasquetta all’aria aperta con la famiglia o con gli amici nella città metropolitana di Napoli è la visita all’Oasi WWF Cratere degli Astroni di Agnano, una meraviglia naturalistica plasmata dal vulcano spento, dal bosco secolare e dai laghi vulcanici.

È proprio questo il periodo in cui “esplode la primavera” ed è un autentico piacere immergersi nel cuore della riserva che ospita centinaia di animali tra cui 130 specie di uccelli, cinque specie di rapaci diurni, numerosi rettili, mammiferi, libellule e fino a 55 specie di farfalle.

Festa al “paese dove non puoi essere triste”

In provincia di Reggio Calabria, esiste un “paese dove non puoi essere triste”: si tratta di Borgo Croce, frazione di Fiumara, una realtà ricca di colori dove “si respira l’atmosfera di famiglia”, ci si dimentica della tecnologia e della frenesia quotidiana, si parla con la gente, e ci si “riappropria di sé stessi”.

In occasione di Pasquetta, relax e divertimento in uno “spazio senza tempo”: dalle ore 12.00, panini con salsiccia e prodotti tipici, e animatrice per bambini. Dalle ore 15.00, dj set con Paolo Cammera.

Lunedì 1 aprile nel verde di Palermo

Palermo

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Veduta aerea di Palermo

Il Lunedì dell’Angelo 2024 a Palermo si festeggia dalle 10.00 alle 18.00 nel verde del Parco di Villa Tasca, nel cuore della natura pur rimanendo in città.

L’oasi apre le porte per far trascorrere una giornata di relax e svago tra i sei ettari di prati e alberi secolari del capoluogo con molte attività pensate sia per famiglie che per gruppi di amici e un menu che prevede box con prelibatezze di verdure oppure carne.

Sul Trenino Verde in Sardegna

Infine, proprio il giorno di Pasquetta 2024, riprende a viaggiare il Trenino Verde di Sardegna, sulla tratta tra Macomer e Tresnuraghes, dopo il periodo di sospensione a causa dei lavori di manutenzione.

L’appuntamento è per le ore 9.00 alla stazione di Macomer per un viaggio emozionante lungo i territori plasmati dall’antica tradizione pastorale fino all’Abbazia cistercense di S. Maria di Corte per poi proseguire alla volta di Tinnura, Paese dell’Arte, e arrivare a Tresnuraghes.