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La Croazia al TTG di Rimini 2024, cosa c’è di nuovo

L’Ente Nazionale Croato per il Turismo anche quest’anno riconferma la propria presenza alla fiera TTG Travel Experience di Rimini, il principale mercato del turismo B2B in Italia. Viviana Vukelić è direttrice dell’Ente in Italia e l’abbiamo interpellata per sapere come procedono gli afflusi turistici nel suo Paese e quali sono gli asset sui quali la Croazia ha intenzione di puntare per la prossima stagione

Ci può dare qualche numero sul turismo in Croazia?

La nostra stagione turistica è ancora in corso. Secondo i dati del sistema eVisitor, al 31 agosto 2024 in Croazia sono stati raggiunti 16,9 milioni di arrivi e 89,4 milioni di pernottamenti ovvero il 4% in più di arrivi e l’1% in più di pernottamenti rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre in agosto abbiamo ha registrato 265mila arrivi in più rispetto ad agosto dello scorso anno. La nostra intenzione è posizionarci come destinazione sostenibile e desiderabile per tutto l’anno nel Mediterraneo.

Quanti sono gli italiani che ogni anno scelgono il vostro Paese per una vacanza?

L’Italia è uno dei mercati più importanti per la Croazia, si posiziona tra i dieci mercati più forti per provenienza turistica. Quest’anno le loro mete preferite sono state Opatija, Crikvenica, Zara, Spalato, Dubrovnik.

Dubrovnik

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Dubrovnik, perla dell’Adriatico

Cosa piace agli italiani delle Croazia?

Oltre sole e mare, molti scelgono la natura che comprende le attività preferite dagli italiani come vela e bicicletta, poi la visita del patrimonio culturale e le degustazioni di cibi e vini autentici. C’è un interesse crescente per i servizi nel turismo sanitario.

Cosa annunciate di nuovo al TTG di Rimini quest’anno e cosa vi aspettate da questa fiera?

L’Ente Nazionale Croato per il Turismo anche quest’anno riconferma la propria presenza alla fiera TTG Travel Experience, il principale mercato del turismo B2B in Italia, dal 9 all’11 ottobre 2024 con uno stand di 64 mq al Padiglione C1 stand 235/306. Oltre all’offerta generale, i co-espositori, gli Enti Turistici della Regione del Quarnaro, della Riviera di Crikvenica, la compagnia di navigazione Jadrolinija, il Parco Nazionale dei laghi di Plitvice e le agenzie turistiche/tour operator Amber Travel, ID Riva Tours, Katarina line, l’azienda alberghiera Jadran Hotels & Camps e le cliniche dentali Adria Dental Group presenti sul nostro stand, proporranno i loro prodotti programmi ed eventi.

Laghi di Plitvice Croazia

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Il parco nazionale di Plitvice

Questa fiera è importante per la visibilità e per l’immagine del turismo croato nel mercato italiano. Gli obiettivi e le priorità dell’offerta turistica croata è la “destagionalizzazione” attraverso la promozione delle potenzialità del Paese che non offre solo mare, ma anche arte, cultura, turismo all’aria aperta, enogastronomia, turismo sanitario e wellness, turismo attivo, cicloturismo, congressuale, trekking, il tutto accompagnato da una natura bellissima, da aria pulita e da un’attenzione particolare alle tematiche del rispetto ambientale.

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Overtourism, ecco l’index che lo misura

L’estate 2024 è stata segnata, nel settore del travel, dal termine “overtourism“. Così, parlandone e riparlandone, abbiamo appreso che questo si riferisce proprio al cosiddetto e finora conosciuto come tale, fenomeno del turismo di massa.

Infatti, destinazioni come Grecia, Croazia, Cipro e persino Mauritius, sono Paesi in cui è vero che il 25% del Pil gode del turismo, ma che oggi più che mai sono quasi vessati dallo stesso flusso di visitatori che da una parte è anche la loro fortuna. L’overtourism, infatti, minaccia l’equilibrio delle grandi città in termini di rapporto tra turisti e residenti, la qualità dell’aria per via di un maggiore inquinamento, nonché la godibilità stessa della vacanza per i viaggiatori che possono trovarsi di fronte a un ingente massa di turisti al punto da non riuscire nemmeno a visitare tutte le attrazioni che si erano dapprima promessi di non perdere.

L’Overtourism Index, cos’è

L’estate appena trascorsa è stata dunque contraddistinta da spiagge affollate e destinazioni dove i viaggiatori erano così tanti da non riuscire per niente a respirare la bellezza e l’atmosfera del luogo: è accaduto a Venezia, a Barcellona e in altre località, come anche a Santorini.

Sviluppato dalla piattaforma Evaneos, che si occupa di viaggi tailor-made, in collaborazione con la società di consulenza Roland Berger, l’Overtourism Index arriva per prendere in esame le varie tipologie di overtourism, analizzando un campione di 70 mete, classificate entro le prime 100 per numero di turisti.

In questa analisi per il tasso di overtourism, ciascuna di queste destinazioni riceve un posto da 1 a 5 in classifica, seguendo quattro criteri: densità la turistica per abitante, la densità turistica per chilometro quadrato, la stagionalità e la sostenibilità. Infatti, anche la sostenibilità come criterio di valutazione è rilevante soprattutto per considerare l’impatto che il turismo ha sulla comunità e sulle infrastrutture quali i trasporti, ad esempio.

Folla, La Rambla

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La Rambla piena di turisti a Barcellona

Tra le mete prese in esame, comunque, le conseguenze dell’overtourism sono di 3 tipi: troppi turisti nelle destinazioni di mare, troppa folla nelle capitali europee ed eccesso di viaggiatori nei centri urbani.

Le località di mare presentano infatti un indice medio di 4 su una scala di 5, con circa 3,2 fino a 9,9 turisti per 1 abitante, anche in aree piccole che arrivano a contare però fino a 8.000 turisti per km². Non sono da meno e non destano minore allarmismo anche le primarie capitali europee che vedono arrivare in estate circa il 43% di tutti i turisti dell’anno. Spagna (3,6), Italia (3,6) e Portogallo (3,6) hanno gli indici medi più alti, insieme alla Francia (3,3) durante il solo periodo che va da giugno ad agosto.

Nella top 3 degli indici medi più alti per i centri urbani ci sono invece la Danimarca con Copenaghen (3,8), seguita da Amsterdam (3,7) e Dublino (3,4). Ciò significa che qui i turisti tendono a visitare questi Paesi concentrandosi esclusivamente su una determinata città, tralasciando le altre della regione e i dintorni.

Quali sono le destinazioni in pericolo e quelle ancora “salve”

Le “destinazioni da tenere d’occhio” secondo l’Overtourism Index sono quelle che devono affrontare la sfida di prevedere e adottare misure preventive per gestire il turismo in eccesso. Queste mete mantengono un flusso turistico relativamente bilanciato durante l’anno (24-28%) con una media di 3/5 nell’indice di Evaneos. Tuttavia, poiché crescono in popolarità, è necessario gestire la densità turistica, sia per chilometro quadrato (54-240 turisti/km²) che per abitante (0,8 turisti per abitante). Questi Paesi, con un contributo medio al PIL del 9%, stanno raggiungendo una soglia critica: Marocco, Vietnam, Egitto e Islanda, quest’ultima particolarmente vulnerabile con 5,2 turisti per abitante.

Queste mete vantano anche una vasta estensione territoriale che aiuta a distribuire equamente i visitatori, con densità di 16-80 turisti/km² e 0,3-1 abitante per turista. La stagionalità, compresa tra il 24 e il 28%, contribuisce a evitare il sovraffollamento. Canada, Stati Uniti, Australia e Tanzania rientrano in questo gruppo con punteggi medi tra 1,5 e 2,3.

Con un punteggio di 4,2/5, la Grecia è tra le destinazioni più colpite dall’overtourism, specialmente durante l’estate. A Mykonos e Santorini, l’afflusso eccessivo ha causato disagi per la popolazione locale, con conseguenze come l’aumento dei prezzi, traffico intenso e problemi nelle risorse idriche. Per questo motivo, la piattaforma Evaneos ha deciso di non promuovere più queste isole nei mesi estivi, in collaborazione con le agenzie locali. L’obiettivo è ridurre la pressione turistica, spostando i flussi verso giugno e settembre.

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Cosa fare a Biograd, splendida località balneare in Croazia

Una perla che si affaccia sul Mar Adriatico e che fa parte della regione Dalmazia, ecco, questa è Biograd na Moru, anche conosciuta come Zaravecchia, città che si trova nella parte centrale della Croazia, di fronte all’isola di Pašman.
Biograd è un insieme di spiagge meravigliose che si incrociano con un ricco patrimonio storico ed una vivace vita estiva, che rendono questa città una delle località balneari più apprezzate del Paese.

Ricco patrimonio storico perché Biograd ha molto da raccontare, con una storia che risale ai tempi dell’Impero Bizantino e che, nel corso dei secoli, si è trasformata in un importante centro politico e religioso, tanto da essere riconosciuta come la capitale del Regno Medievale Croato nell’undicesimo secolo. Oggi è possibile ammirare i resti del glorioso passato cittadino anche passeggiando nelle vie del centro storico, dove strutture antiche si mescolano alla modernità.

Le bellissime spiagge di Biograd

Le spiagge di Biograd sono senza dubbio uno dei principali motivi per cui questa città è conosciuta a livello turistico. Infatti, oltre che per la sua antica ed importante storia, questa località balneare ha davvero molto da offrire e nulla da invidiare alle più famose isole croate.

Tra le spiagge più importanti e belle di Biograd si trova la baia di Soline, che si trova a sud della città ed è un’eccezione nella costa prevalentemente rocciosa della Croazia. Grazie alla sua lunga distesa di sabbia, questa baia è l’ideale per i visitatori con bambini, grazie anche ai suoi fondali bassi e la vicinanza con una pineta, un ottimo riparo dal sole nelle giornate più calde. Nei pressi di questa baia si trovano anche numerosi campeggi, che hanno reso questa spiaggia un’ottima scelta per una giornata al mare in completo relax.

A nord della città si trova, invece, la spiaggia di Bošana, che è sicuramente meno frequentata rispetto la precedente, ma allo stesso tempo offre un’atmosfera di pace e tranquillità, che rendono questo luogo adatto ad una fuga dal caos cittadino. Qui il mare è ideale anche per chi ama fare snorkeling a causa della presenza di acque decisamente limpide ed una ricca vita marina.

Infine, a pochi chilometri di distanza da Biograd, si trova quella che da molti turisti e locali viene considerata una delle spiagge più belle dell’intera regione della Dalmazia e non solo: Crvena Luka. Si tratta di una spiaggia di sabbia e ciottoli, il che la rende una superficie ideale per tutti coloro che sono alla ricerca di una superficie più morbida su cui stendersi. Inoltre, il mare di Crvena Luka è incredibilmente limpido, con sfumature di colore uniche, che variano a seconda della profondità dei fondali. Questa località balneare, data la sua vicinanza con la città di Biograd, è facilmente raggiungibile anche in bicicletta.

Vista dall'alto della bellissima e naturale spiaggia di Crvena Luka in Croazia, con mare turchese e ricca vegetazione

Fonte: iStock

Spiaggia di Crvena Luka dall’alto, Biograd

Il parco naturale del lago di Vrana e le isole vicine

Un’ottima alternativa al bellissimo mare di Biograd è sicuramente il parco naturale del lago di Vrana, il più grande lago naturale della Croazia, famosa riserva ornitologica, che ospita alcune tra le specie di uccelli più rare ed in via di estinzione. Questo lago, che è separato dal mare solamente da un sottile lembo di terra, è il luogo perfetto per chi vuole passare una giornata a diretto contatto con la natura, grazie ai suoi sentieri e percorsi che si snodano lungo tutto il perimetro del lago.

Facilmente raggiungibile attraverso un trekking è il Kamenjak, un punto panoramico dal quale ammirare non solo il lago, ma anche il Mar Adriatico e le isole croate vicine. Proprio queste ultime sono facilmente raggiungibili dal porto di Biograd. La principale è l’isola di Pašman, che si trova proprio di fronte alla città, e che è facilmente raggiungibile con un breve viaggio in traghetto.

Su quest’isola è possibile visitare le sue spiagge tranquille, ma anche scoprire i piccoli villaggi storici che la popolano. Ad esempio, Tkon, che conserva ancora il suo fascino autentico di villaggio di pescatori, oppure Neviđane, tappa culturale molto interessante e conosciuta per i suoi resti archeologici di epoca romana.

Da Biograd è anche molto semplice organizzare escursioni in barca verso il parco nazionale delle Kornati, un vero e proprio arcipelago di isole disabitate, dove i visitatori potranno ammirare gli scenari marini probabilmente più belli ed incontaminati del Mar Adriatico. Le Kornati sono un vero e proprio paradiso per tutti coloro che amano fare attività in acqua, come le immersioni e lo snorkeling.

Panorama del lago di Vrana in Croazia, con isole croate e mar Adriatico sullo sfondo

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Lago di Vrana nei pressi di Biograd, Croazia

Cosa fare nei dintorni di Biograd?

Per tutti coloro, invece, che vogliono scoprire di più su questa fantastica regione croata e vogliono esplorare i dintorni di Biograd, ci sono due destinazioni imperdibili, che devono assolutamente essere inserite nell’itinerario di viaggio.

La prima è il parco nazionale di Krka, che si trova a circa un’ora di auto da Biograd, ed è famoso per le sue bellissime cascate, tra cui la celebre Skradinski Buk, una delle più belle di tutta Europa. Esplorando questo parco, inoltre, si ha la possibilità di visitare il monastero francescano sull’isola di Visovac, che si trova in mezzo ad un lago ed è circondato dalla fitta vegetazione croata.

Infine, a circa trenta chilometri a nord della città di Biograd, è presente un’altra destinazione molto apprezzata dal turismo nazionale ed internazionale. Si tratta della bellissima città di Zara, conosciuta con il nome di Zadar, caratterizzata dall’atmosfera unica del suo magnifico centro storico e dalle strutture storiche che lo compongono. Ad esempio, è famosa la chiesa di San Donato, ma anche il famoso organo marino, un’installazione artistica unica al mondo, che produce musica sfruttando le onde del mare e dove poter scattare fotografie uniche, soprattutto al tramonto. Zara, anche per questo motivo, è famosa per l’installazione artistica “Saluto al Sole”, che offre uno spettacolo estremamente suggestivo al calare del sole.

Biograd, o Zaravecchia, è una di quelle destinazioni in grado di racchiudere in sé tutta la bellezza coinvolgente di questo fantastico Paese. La Croazia ha molto da offrire e la città di Biograd ne è un esempio, con spiagge da sogno, ma anche un ricco patrimonio artistico e storico, circondato da paesaggi unici ed una natura incontaminata senza eguali. Non resta che partire alla scoperta di questo tesoro del Mar Adriatico e della Croazia.

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Le isole croate più ambite dai giovani vacanzieri

La Croazia è ormai da diversi anni una delle mete estive più belle e popolari di tutta Europa e per i turisti provenienti da tutto il mondo. È un paese che ha molto da offrire dal punto di vista naturalistico, con la sua costa frastagliata ed un mare assolutamente invidiabile, per i suoi colori e per la sua limpidezza, oppure le sue città, ricche di storia ed affascinanti, tanto da essere più volte scelte come set cinematografici. Ma c’è molto altro.

La Croazia, infatti, è anche la destinazione perfetta per tutti quei giovani alla ricerca di svago e divertimento, che trovano qui isole bellissime sulle quali passare una vacanza indimenticabile fra gli amici. Ecco quali sono le isole migliori della Croazia dove divertirsi!

5 isole della Croazia per i giovani turisti

Pag, l’Ibiza della Croazia

Pag è divenuta l’isola della Croazia che ogni estate accoglie il maggior numero di giovani turisti, alla ricerca di divertimento dopo un anno passato tra i libri e i banchi di scuola e dove si trova la città di Novaljia, capitale della movida croata. Si trova nella parte settentrionale del Mar Adriatico ed è molto conosciuta per la sua vita notturna così frenetica e le sue spiagge animate.

Qui sono presenti diverse spiagge dove poter passare una giornata di relax al mare. Ad esempio, Zrce Beach, che è il centro del divertimento sull’isola e dove sono presenti diversi club e locali sulla spiaggia, che ospitano ogni anno migliaia di turisti e dj di fama internazionale. I locali più celebri sono il Kalypso, l’Aquarius ed il Papaya. In questi club è possibile vivere l’atmosfera unica dei migliori locali della bellissima isola di Ibiza e delle Baleari.

Pag, però, non è sinonimo solo di festa. Infatti, l’isola è ricca di paesaggi naturali bellissimi, circondati da acque cristalline che la rendono una meta perfetta anche per un po’ di relax tra una festa e l’altra. La spiaggia di Zrce, ad esempio, oltre che essere famosa per i suoi locali, è stata anche designata come una delle più belle spiagge a livello internazionale, ricevendo la Bandiera Blu. Inoltre, per una giornata di riposo al mare, sono presenti le bellissime spiagge di Simuni e Rucica.

Le feste esclusive sull’isola di Hvar

Se l’isola di Pag è considerata come l’Ibiza della Croazia, allora l’isola di Hvar può essere paragonata alla famosa Mykonos. Questo grazie al suo mix di lusso, bellezze naturali, come le isole Pakleni, e una vibrante vita notturna. Hvar è la più lunga delle isole croate e si trova nella regione della Dalmazia centrale, famosa anche per le sue spiagge di ciottoli, i campi di lavanda ed i suoi vigneti, che si estendono a perdita d’occhio.

La città di Hvar è il centro nevralgico per i giovani e per la vita notturna dell’isola. Tutte le notti si tengono feste eleganti, che attirano celebrità internazionali da tutto il mondo. Uno dei locali più famosi è il Carpe Diem Beach, che si trova nella baia di Stipanska e che è raggiungibile solo in barca nei mesi estivi di luglio e agosto. Anche grazie a questo, è il luogo ideale per chi cerca un’esperienza esclusiva ed indimenticabile, con una vista mozzafiato sul mare, sorseggiando cocktail raffinati e ricercati.

Per gli amanti della musica elettronica è famoso anche il Veneranda, un locale situato all’interno di una fortezza del quindicesimo secolo, in grado di regalare un’atmosfera unica e dove storia e modernità si incontrano in un connubio unico.

Vista dall'alto della città di Hvar con le sue case tradizionali ed il mare azzurro sullo sfondo

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Città di Hvar sull’isola omonima, Croazia

Brač: divertimento e avventura

Un’altra isola molto frequentata e ricercata dai giovani vacanzieri è l’isola di Brač, situata di fronte l’antica città di Spalato.

Brač è famosa per la sua iconica spiaggia di Zaltni Rat, che spesso viene considerata fra le più belle spiagge dell’intero Mar Adriatico, e che si estendo come una lingua di sabbia bianca direttamente nel mare. Oltre a questo, però, l’isola offre molto soprattutto dal punto di vista di attività sportive ed avventurose.

Windsurf, kitesurf, immersioni subacquee ed arrampicata sono alcune delle attività che si possono fare sull’isola di Brač e che attirano ogni anno diversi giovani sportivi da tutta Europa. C’è poi Bol, il principale centro turistico, che durante l’estate si anima con diversi eventi che caratterizzano la vita notturna dell’isola.

Sono presenti, infatti, una vasta gamma di bar e club esclusivi, si tengono diversi concerti dal vivo e DJ set. Uno dei locali migliori sull’isola è il Varadero, che si trova sul lungomare e nel quale si possono sorseggiare fantastici cocktail godendo di un panorama mozzafiato.

L’isola di Korčula, tra tradizione e divertimento

Korčula è un’altra isola croata che merita di essere menzionata quando si parla di mete preferite dai giovani turisti. L’isola, molto conosciuta per essere la presunta patria del famoso Marco Polo, ha una storia antica ed una ricca cultura, ma anche una vivace vita notturna.

L’antica città di Korčula, durante il giorno è il centro perfetto da visitare, con le strette e affascinanti viuzze del centro storico e le sue mure medievali, mentre, con il calare del sole, è in grado di trasformarsi ed i locali del centro si popolano di giovani e musica dal vivo.
Il locale Massimo Cocktail Bar, ad esempio, si trova su una torre medievale e dalla sua vetta è possibile godere di una vista spettacolare sul mare circostante.

Inoltre, durante i mesi estivi, su quest’isola si tengono diversi festival ed eventi, come il Korkyra Baroque Festival, che attira giovani da tutta Europa.

Vis: l’isola degli esploratori

L’isola di Vis è une delle mete più remote della Croazia, ed è da considerarsi la più “emergente” fra quelle citate.

Komiza e Vis sono i due centri abitati principali dell’isola, dove i giovani possono trovare diversi bar e ristoranti in cui rilassarsi dopo una giornata passata al mare o all’esplorazione del territorio. Qui, però, a differenza delle altre isole croate, a farla da padrona è sicuramente il suo territorio, che offre ai visitatori la possibilità di scoprire grotte marine, come la Grotta Azzurra sull’isola di Biševo, baie nascoste, come Stiniva e Srebrna, passare una giornata in barca nelle acque limpide che circondano Vis oppure fare trekking lungo i sentieri dell’isola.

Interno della Grotta Azzurra in Croazia

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Interno della Grotta Azzurra nei pressi di Vis, Croazia

Con località famose e vibranti come le isole di Pag, Hvar, Brač, Korčula e Vis, la Croazia si conferma come una delle destinazioni più ricercate ed ambite dai giovani di tutto il mondo. Non resta altro che scegliere la destinazione adatta e passare una vacanza memorabile in compagnia!

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Come arrivare all’isola Melada in Croazia

Alla ricerca di un luogo paradisiaco dove passare le prossime vacanze? L’isola di Melada, conosciuta in croato come isola di Molat, è la destinazione giusta!

Quest’isola si trova nel cuore dell’arcipelago zaratino, nella regione di Zara, ed è considerata un vero e proprio gioiello della Dalmazia, caratterizzato da una rigogliosa vegetazione mediterranea che crea un contrasto univo ed imperdibile con le acque cristalline del Mar Adriatico che ne bagnano le spiagge.

Diversi modi per raggiungere l’isola di Melada

Zara: il primo passo verso Molat

Chi intende giungere in questa località croata, deve prima arrivare a Zara, la storica capitale della Dalmazia situata lungo la costa adriatica. Zara è una città ricca di storia, cultura e bellezze naturali ed è il punto di partenza principale per raggiungere l’isola di Melada.

Per chi viaggia in auto dall’Italia raggiungere Zara è molto semplice. Partendo da Trieste, infatti, si devono attraversare il confine tra Italia e Slovenia, per poi entrare in Croazia e, percorrendo la strada europea E65, ben collegata alla A1, che è la principale arteria autostradale della Croazia, che collega la capitale Zagabria con Spalato. Il viaggio dura circa 4 ore dall’Italia ed è in grado di offrire panorami unici, soprattutto lungo la costa.

Chi preferisce viaggiare in aereo, invece, deve sapere che Zara è servita da un aeroporto internazionale ben collegato con altre città europee e dove operano diverse compagnie low cost.

Infine, per chi preferisce viaggiare in treno o autobus sono previste diverse corse verso la città di Zara. Tuttavia, il sistema ferroviario croato non è particolarmente esteso, pertanto potrebbe essere necessario combinare gli spostamenti utilizzando anche i bus a lunga percorrenza, che ben collegano Zara con le altre principali città croate.

Da Zara a Melada

Una volta arrivati a Zara, il passo successivo sarà quello di raggiungere il porto cittadino, uno dei principali hub marittimi della Dalmazia, dal quale partono quotidianamente traghetti e catamarani per l’isola di Melada.

È possibile raggiungere l’isola in traghetto, grazie alla compagna Jadrolinija, che gestisce collegamenti regolari tra la città di Zara e Melada, per una traversata che dura all’incirca tre ore. La distanza è di circa trentasei chilometri ed il biglietto ha un costo di 5€ per gli adulti (10€ andata e ritorno) e di 2€ per i bambini (4€ andata e ritorno), ai quali aggiungere 23€ se si vuole portare con sé anche la propria auto. I biglietti possono essere acquistati sia online, sul sito web della Jadrolinija, che direttamente al porto.

Se si preferisce utilizzare mezzi più veloci, allora è possibile optare per il catamarano, che segue una tratta diversa e più corta rispetto al traghetto. È la soluzione ideale per chi vuole viaggiare leggero e non ha bisogno di portare con sé veicoli. In questo caso il prezzo del biglietto sale a circa 7€ per passeggero.

Per gli amanti del mare, inoltre, un’alternativa interessante è sicuramente quella di raggiungere l’isola di Melada con una barca privata. Navigare questo tratto del Mar Adriatico è un’esperienza unica, anche grazie alle sue condizioni mediamente calme durante l’anno e l’acqua limpida che circonda l’isola. Molte agenzie, inoltre, consentono di noleggiare le imbarcazioni per periodi brevi, quindi giornalieri, o più lunghi (settimanali). Questa opzione potrebbe essere la scelta migliore anche perché offre maggiore libertà da dedicare alla visita dell’isola, delle spiagge più appartate e degli angoli nascosti di Melada.

Arrivare all’isola di Melada è semplice e qualsiasi modo si scelga, sarà sicuramente quello giusto per godere delle bellezze di quest’isola croata e per passare una vacanza indimenticabile insieme ai propri amici o alla propria famiglia.

Paesaggio dell'isola di Melada in Croazia, con mare turchese e case sullo sfondo

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Paesaggio naturale dell’isola di Melada, Croazia
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Novalja, o Novaglia: capitale della movida in Croazia

Una gemme delle coste del Mar Adriatico: Novaljia, città situata sull’isola di Pag in Croazia, che è considerata da molti come la capitale della movida in terra croata. Meta preferita da tutti coloro che sono alla ricerca di una vacanza di puro divertimento, vita notturna e spiagge spettacolari, ma anche per tutti quei visitatori che vogliono passare le proprie vacanza in posti dalla bellezza naturale unica ed una ricca cultura. Una destinazione adatta a tutti!

L’importanza storica di Novaljia

La storia di Novaljia, o Novaglia, risale a tempi molto lontani. Questa città venne creata durante il dominio dell’Impero Romano, come dimostrano anche i numerosi reperti storici ed archeologici che ne arricchiscono la storia. Tra i principali siti di interesse storico ci sono le tre basiliche, costruite tra il quarto e quinto secolo, e che offrono uno sguardo importante sulla vita religiosa e la cultura dell’epoca romana.

Fra le principali ricchezze e attrazioni storiche di questa città dell’isola di Pag va sicuramente menzionato il pavimento a mosaico della Chiesa della Beata Vergine Maria del Rosario, una vera e propria opera d’arte in stile gotico, visibile nel museo archeologico di Zara, fantastica e bellissima città della regione omonima.

Un’altra meraviglia da non perdere è anche l’acquedotto romano, risalente, addirittura, al primo secolo dopo Cristo. Un esempio di ingegneria romana che si estende per oltre un chilometro, realizzato in pietra viva.

Le magiche spiagge della città

Adesso è il momento di fare un salto dalle bellezze e ricchezze storiche di Novaljia alle sue spiagge spettacolari, elementi di cui molti dei suoi visitatori sono amanti e delle quali sono attratti.

La più famosa spiaggia di Novaljia è sicuramente la spiaggia di Zrće, lunga circa cinquecento metri. Questa località è molto conosciuta anche per la sua vivace vita notturna. Qui, infatti, si trovano alcune delle discoteche più famose della Croazia, tra cui il Papaya ed il Kalypso, locali che attirano migliaia di giovani ogni anno e dj di fama internazionale.

C’è poi la spiaggia di Caska, distante pochi chilometri e che, a differenza della precedente, offre un ambiente più tranquillo. Ciò la rende ideale per tutti coloro che sono alla ricerca di una giornata di riposo ed un ambiente più tranquillo.

Per la sua bellezza non può mancare all’appello la spiaggia di Planjka o Trinćel, molte volte insignita dalla bandiera blu e considerata una delle spiagge più belle di tutto il Mar Adriatico. Si trtta di una spiaggia perfetta per il relax, in quanto molto elogiata per il suo ambiente così tranquillo, e per delle nuotate nelle sue acque cristalline.

Infine, sempre in questa zona, si consiglia anche la spiaggia di Lokunje. Come la spiaggia di Caska o Planjka è la scelta giusta per una giornata di riposo, magari dopo una serata di divertimento nella capitale della movida croata, poco affollata e lontana dalla frenesia dei locali notturni.

Veduta aerea della spiaggia di Zrcé, a Novaljia in Croazia, con bagnanti e locali notturni sullo sfondo

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Spiaggia di Zrće a Novaljia, isola di Pag

La vita notturna di Novalja: le migliori discoteche

Novaljia è sinonimo di vita notturna e proprio per questo viene considerata la capitale della movida croata. Le discoteche che si trovano lungo la spiaggia di Zrće sono il centro del divertimento in Croazia ed è facile, ogni anno, che migliaia di giovani provenienti da tutto il mondo decidano di passare una vacanza qui, in cerca di movimento e dj internazionali. Ecco di seguito quali sono le discoteche più importanti e conosciute di Novaglia, sull’isola di Pag.

  • Il Papaya è una delle discoteche più frequentate della città, anche grazie alla sua posizione. Questo locale, infatti, si trova direttamente sulla spiaggia di Zrće ed ha una capacità di oltre cinquemila persone. Qui si tengono ogni giorno feste esuberanti ed è caratterizzato da un’atmosfera di festa costante, con una vista spettacolare sul Mar Adriatico.
  • Non lontano dal Papaya si trova il Kalypso, una discoteca iconica della Croazia. Ha un design innovativo e molte aree tematiche, che offrono diverse opzioni per divertirsi, tra zone relax, piste da ballo e bar. Questa discoteca è molto conosciuta in quanto ospita spesso dj internazionali e per le sue serate a tema.
  • Infine, l’Aquarius, anch’esso sulla spiaggia di Zrće, e famoso per la piscina a sfioro e per i numerosi eventi durante la stagione estiva. Ha una vista panoramica sulla spiaggia ed offre un’esperienza esclusiva ai propri clienti, fino all’alba.
DJ di spalle suona in uno dei locali più famosi di Novaljia sull'isola di Pag, in Croazia

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Festa a Novaljia, capitale della movida croata

Cosa fare a Novaljia?

Oltre alle favolose spiagge della zona e le famose discoteche di Novaljia, ci sono una serie di attività ed attrazioni che possono sicuramente arricchire la visita nella capitale della movida croata.

Novaljia, infatti, è anche il luogo ideale per gli amanti degli sport acquatici. Grazie alle correnti che colpiscono queste coste, infatti, è possibile passare delle giornate all’insegna dello sport, come il windsurf, ma anche giornate di esplorazione con kayak e paddleboarding. Il tutto immersi in un paesaggio unico e caratterizzato da acque limpide e cristalline, famose in tutto il mondo.

Inoltre, non bisogna perdere l’opportunità di esplorare l’isola di Pag, una destinazione che rientra nelle mete da non perdere in Croazia. I paesaggi lunari di quest’isola, le saline ed i suoi villaggi, rendono questo posto indimenticabile. Un’escursione a pagamento o un’auto a noleggio possono essere la soluzione giusta per la scoperta di queste meraviglie.

Inoltre, da non sottovalutare è assolutamente la cucina locale. A Novaljia è presente una vasta scelta di locali, tra le tradizionali taverne locali fino ai ristoranti più rinomati e blasonati. Tra i più apprezzati si trovano sicuramente quelli che offrono cucina mediterranea, con ingredienti freschi e di alta qualità. Essendo una località costiera, Novaljia è famosa per i suoi ristoranti di pesce e, nei pressi della piazza centrale, sono presenti numerosi ristoranti dove assaporare pesce fresco e frutti di mare, preparati secondo la tradizione locale.

Grazie alla sua ricchezza storica e culturale, alle sue spiagge, ma soprattutto i suoi locali e le esperienze che è possibile vivere, Novaljia è una meta imperdibile per chi cerca una combinazione perfetta tra relax e divertimento. Un mix ideale che rende questa città la capitale della movida croata, una destinazione che saprà sicuramente conquistare il cuore dei suoi visitatori.

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Arbe, la meravigliosa isola felice della Croazia

Vorreste scoprire un luogo incantato, dove il tempo sembra essersi fermato e la bellezza della natura regna sovrana, a pochi km dalle coste italiane? Benvenuti ad Arbe, conosciuta anche come Rab in croato, un’isola paradisiaca nel cuore dell’Adriatico, facente parte delle tante isolette degli arcipelaghi della Croazia.

Situata al largo della costa della Croazia del Nord, Arbe è un gioiello nascosto e poco noto al turismo di massa, ma capace di far innamorare chi la visita grazie al patrimonio naturalistico che possiede e alla ricca cultura del luogo: con le sue spiagge di sabbia dorata, le acque cristalline e i paesaggi straordinari, Arbe si contraddistingue per essere un’oasi di relax dove però fare anche un salto indietro nel tempo alla scoperta di un passato che risale all’epoca romana, passeggiando tra antiche chiese, palazzi medievali e stradine tortuose che si intrecciano tra loro nei centri storici delle cittadine principali.

Cosa vedere ad Arbe

Arbe, chiamata dagli antichi romani “Felix Arba”, è conosciuta dai croati come “l’isola felice”: d’altronde, questa splendida isoletta costeggiata da spiagge dorate e mare straordinariamente limpido e turchese appare proprio come un angolo di paradiso in terra dove scoprire le meraviglie di Madre Natura e non solo (non perdete l’opportunità, se passate da qui, di scoprire una delizia quale la Rapska torta, un dolce tradizionale a forma di spirale a base di mandorle e liquore al maraschino!).

Arbe ha un passato davvero millenario: la Fiera di Arbe, ad esempio, è uno degli eventi che celebra il suo glorioso e remoto passato, in estate, focalizzandosi sul periodo medievale. Ma questa ridente isola del Golfo del Quarnaro è davvero una mix esplosivo che conquista i viaggiatori con il blend unico di paesaggi mozzafiato e cultura.

Tra le cose da vedere ad Arbe sicuramente c’è il centro storico della più grande città dell’isola, l’omonima Rab: una delle caratteristiche distintive dell’isola e dei suoi borghi è la sua architettura affascinante, che vive di influenze veneziane, romaniche e gotiche. Il centro storico di Arbe, infatti, è ancora “difeso” da mura di epoca medievale ben conservate ad oggi, da raggiungere dopo essersi persi tra vicoli pittoreschi e botteghe di prodotti tipici. Situata nel centro storico, anche la Torre Civica di Arbe è una tappa da non trascurare perché offre una vista panoramica sull’isola e sul mare. Risalente al XII secolo, questa torre medievale è ancora oggi un simbolo dell’antica storia di Arbe.

Un luogo davvero incantevole

Da non perdere. inoltre, una visita ai borghi marinai dei dintorni, dove trovare spiagge davvero spettacolari: stiamo parlando di posti quali Lopar, Mundanije, Supetarska Draga, Kampor, Barbat e Banjol. Le spiagge di Arbe sono non a caso tra le più belle della Croazia, un vero paradiso per gli amanti del mare e della tintarella: tra le più famose ci sono la Spiaggia di Rajska Plaža (Paradise Beach), con la sua sabbia dorata e le acque poco profonde ideali per le famiglie, e la Baia di Kandalora, una spiaggia nudista immersa nella natura più selvaggia.

Per gli amanti del trekking nella natura, invece, è consigliabile optare per una visita al Parco Forestale Komrcar: si tratta di un imponente e fitto bosco di pini secolari che offre al viaggiatore un rifugio tranquillo e ombreggiato per passeggiate rigeneranti e picnic all’aperto.

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Guida di Makarska: le località più belle della riviera

Oltre 50 chilometri di spiagge, scogliere e crinali montuosi, ma anche di località costiere turistiche e piccoli villaggi, il tutto sotto l’occhio vigile del massiccio del Biokovo. Questa è la riviera di Makarska, una delle mete estive più amate dai turisti che scelgono la Croazia come destinazione per le loro vacanze all’insegna non solo di mare e relax, ma anche di natura e trekking. Situata sulla costa dalmata e contraddistinta dai colori tipici della vegetazione mediterranea composta da piante profumate, ulivi e pinete, Makarska attira ogni anno moltissimi visitatori con le sue acque turchesi e cristalline, con le lunghe spiagge di ciottoli e con la sua atmosfera vivace.

Quali sono le località più belle della riviera? Scopritele in questa guida dedicata a Makarska, troverete tante idee e ispirazioni per il vostro prossimo viaggio.

La cittadina di Makarska

La splendida cittadina portuale di Makarska, situata all’interno di una baia riparata dalla penisola di San Pietro, è il cuore della riviera, con la sua spiaggia lunga due chilometri situata ai piedi del Parco Naturale di Biokovo, dotata di tutto il necessario per far divertire i villeggianti, dai campi di beach volley ai parco giochi per i bambini. Questa località della Croazia è conosciuta non solo per il suo mare, ma anche per la frizzante vita notturna. Il centro della città, con le sue vie lastricate di pietra bianca, è la piazza Kacicev sulla quale si affacciano la chiesa parrocchiale di San Marco e il convento francescano costruito nel 1614, oltre alla biblioteca della città, la galleria Gojak e la fontana “Venezia”, sorta nel 1775, anno in cui Makarska ha ricevuto per la prima volta l’acqua potabile.

Non solo cultura, Makarska è anche uno dei centri del divertimento della costa croata, con centinaia di ristoranti, bar, locali e discoteche che, durante l’estate, si anima con serate musicali e carnevali estivi tradizionali. Le belle spiagge con i loro beach bar attraggono numerosi giovani, così come la grotta a picco sul mare posizionata sul promontorio di Sveti Petar che ospita un affollato disco bar. I cocktail bar che si affacciano sul centro storico, nella piazza principale e sul lungomare sono il cuore della movida notturna di Makarska e garantiscono musica e balli fino all’alba.

Makarska Croazia

Fonte: iStock

Vista aerea di Makarska con il massiccio di Biokovo sullo sfondo

I borghi e le località della riviera

Oltre alla città di Makarska, lungo la riviera ci sono affascinanti borghi con musei, chiese antiche e diverse attrazioni tutte da scoprire, raggiungibili con un bus e quindi perfetti anche per una gita in giornata. Questi paesi sono di dimensioni ridotte rispetto a Makarska e conservano ancora un aspetto tranquillo e poco popolato. Percorrendo la costa verso nord si può raggiungere Brela, elegante località turistica con una buona quantità di alloggi, ottimi ristoranti e negozi. Considerata tra le perle della riviera, qui c’è una delle spiagge più rinomate della Croazia, la meravigliosa Punta Rata, di ghiaia e sabbia, protetta da una fitta pineta sulle pendici del monte Biokovo.

Poco più avanti si arriva al piccolo villaggio di Baska Voda e alla splendida spiaggia di Nikolina, caratterizzata da piccoli ciottoli bianchi. Sorta sui resti di un insediamento romano, nel centro storico di questa cittadina a 20 minuti di auto da Makarska si possono visitare diversi musei tra cui quello etnografico, la chiesa barocca di San Lovre, il grande porto turistico e la passeggiata sul lungomare a ridosso della spiaggia dove trovare locali, bar, ristoranti e tantissimi negozi di souvenir.

Sul lato opposto a Makarska, attraversando pinete di agavi e cactus, si arriva a Tucepi, una graziosa località di piccole dimensioni con una lunga spiaggia di sassi banchi. Nata intorno agli anni Sessanta, la cittadina ospita una vasta marina per navi da pesca, battelli turistici e panfili. Piena di ristoranti e chioschi sulla spiaggia, durante l’estate Tucepi è protagonista di moltissime manifestazioni. La festa più importante è sicuramente quella di Sant’Anna, patrona della città che, durante tutto il mese di luglio, anima le vie cittadine con serate musicali (klape), folkloristiche e di intrattenimento.

Un altro borgo da segnare sull’itinerario è Podgora, un tempo villaggio di pescatori, situato a soli 7 chilometri da Makarska. Qui una lunga spiaggia di ghiaia bianca si estende lungo tutta la costa contornata da una fitta pineta, mentre nel caratteristico porto, in estate, non mancano le piccole imbarcazioni da pesca che accompagnano i turisti a caccia di belle escursioni locali. Non perdetevi la gita a Gradac, il paese più grande della riviera con oltre 3.600 abitanti dove potrete ammirare la vecchia torre cinquecentesca e le chiese di Sant’Antonio e di San Michele. A sud del porto si trova anche la bellissima spiaggia di Gornja Vala, un litorale di ghiaia e sabbia circondato da pinete e uliveti, che richiama ogni anno migliaia di turisti.

Gradac Makarska

Fonte: iStock

Vista del borgo di Gradac

A spasso tra le isole

Per chi desidera rendere la propria vacanza in Croazia ancora più speciale, dalla riviera è possibile navigare a spasso tra le isole. Presso il porto di Makarska troverete pittoreschi battelli in legno che offrono escursioni giornaliere verso Jelsa, Hvar, Brac, Korcula e crociere lungo la riviera. Inoltre, gli amanti del trekking e della mountain bike possono sfruttare i percorsi e i lunghi sentieri sul massiccio del Biokovo o scalare lo Sveti Jure, la cima più alta. La salita è dura, per cui è necessario essere equipaggiati con abbigliamento adeguato e molta acqua da bere, ma una volta giunti a destinazione verrete ripagati da uno splendido panorama che domina sull’intera riviera.

Come raggiungere la riviera di Makarska

Il modo più semplice per raggiungere la riviera di Makarska è sicuramente il traghetto: durante l’estate non mancano i collegamenti regolari che da Ancona conducono al porto di Spalato dal quale sarà possibile utilizzare l’auto o gli autobus locali. Se scegliete l’aereo, dovete volare verso Spalato e da lì proseguire fino a Makarska in autobus o prendendo una macchina a noleggio. Makarska può essere raggiunta abbastanza comodamente anche in auto procedendo in direzione Spalato dal casello autostradale di Trieste per circa 485 chilometri, passando per la E71 per poi proseguire sulla litoranea che porta alla cittadina (circa 64 chilometri).

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Come arrivare all’isola di Vis in Croazia

Per chi è alla ricerca di una destinazione incontaminata, ricca di storia e paesaggi mozzafiato, l’isola di Vis è la scelta perfetta per le prossime vacanze. Questa isola si trova nel Mar Adriatico centrale, ed è una vera e propria perla nascosta della Croazia, che offre spiagge cristalline, grotte naturali affascinanti ed un’atmosfera autentica, che pochi altri luoghi possono vantare. Ma come raggiungere questa meravigliosa isola? Ecco come arrivare all’isola di Vis, partendo dalle principali città italiane e attraversando i punti chiave del viaggio.

Partenza dall’Italia: scelta del mezzo di trasporto

Per gli amanti dei viaggi on the road, raggiungere la Croazia e l’isola di Vis in auto può essere una delle opzioni più comode. Partendo dal nord Italia, ad esempio da Milano o da Venezia, si dovrà attraversare la Slovenia e si potrà raggiungere la costa croata in poche ore.

Grazie alla rete autostradale italiana, ma anche slovena e croata, sarà molto semplice raggiungere la più conosciuta città Spalato, dalla quale poi si potrà raggiungere la vicina isola di Vis in traghetto.

Un’altra opzione, probabilmente la più veloce per raggiungere Spalato, è quella di viaggiare in aereo ed è la soluzione ideale per chi preferisce un viaggio più rapido. Diversi aeroporti italiani ,infatti, offrono voli diretti per Spalato, che, come già detto in precedenza, è la città croata più vicina a Vis. I principali aeroporti con voli diretti per Spalato possono essere Milano Malpensa e Roma Fiumicino, ma anche gli aeroporti delle città di Venezia e Bologna

Come si raggiunge l’isola di Vis da Spalato?

Il modo più comune e panoramico per raggiungere l’isola di Vis da Spalato è il traghetto. Jadrolinija, che è la principale compagnia di navigazione croata, offre diversi collegamenti giornalieri tra Spalato e, appunto, l’isola di Vis. La traversata che collega le due località dura circa 2 ore e trenta minuti, un viaggio assolutamente non troppo lungo, ma durante il quale si potrà godere di viste uniche e spettacolari sul Mar Adriatico.

I traghetti per l’isola di Vis partono generalmente la mattina presto e nel pomeriggio. Soprattutto in alta stagione, è sempre consigliabile prenotare i biglietti in anticipo, acquistabili anche online, così da garantire posto a bordo e poter vivere serenamente il proprio viaggio in Croazia e scoprire così tutte le sue mete imperdibili. È possibile acquistare anche i biglietti una volta arrivati al porto di Spalato.

Per chi, invece, preferisce un’opzione di trasporto più veloce , i catamarani possono rivelarsi la scelta ideale. Anche in questo caso, la compagnia croata Jadrolinija, ma anche altre compagnie, offrono servizi di trasporto rapido per raggiungere l’isola di Vis. In questo caso, viaggiando in catamarano, la durata della traversata è di circa 1 ora e quindici minuti.

I catamarani partono dal porto di Spalato solitamente una volta al giorno, quindi è essenziale verificare gli orari e prenotare in anticipo. Anche in questo caso, come per i traghetti, i biglietti possono essere acquistati online o presso il porto.

Vista del lungomare di Vis, in Croazia, con scorci di case tradizionali croate e fiori colorati

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Vista del lungomare di Vis, in Croazia

Quando visitare l’isola di Vis?

Il periodo migliore per visitare l’isola di Vis dipende dalle preferenze e dalle attività desiderate dai visitatori di questa fantastica isola dell’Adriatico. In primavera, ad esempio, il clima è mite e piacevole, con temperature, giornate più lunghe e soleggiate, e meno affollamento. Questo è il periodo ideale per gli amanti delle attività all’aperto, che potranno fare escursioni, ma anche visite culturali. In estate, invece, le temperature salgono oltre i trenta gradi. In questo periodo si può godere di un mare perfetto per nuoto e attività acquatiche, come ad esempio lo snorkeling, ma allo stesso tempo si tratta della stagione più affollata e, allo stesso tempo, più costosa.

In inverno ed autunno, invece, la maggior parte delle strutture chiude, ma considerando il clima mite e l’assenza di turisti, quest’isola riesce a mantenere il suo fascino e a regalare un’esperienza altrettanto unica ai suoi visitatori.

Arrivare all’isola di Vis è semplice e che si scelga di partire in auto, in aereo o qualsiasi altro mezzo, una volta giunti a destinazione si verrà ripagati da paesaggi spettacolari ed un’atmosfera autentica e che, come le altre isole croate, Cres e Calamotta, sarà in grado di creare ricordi indelebili nella memoria dei suoi visitatori.

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Calamotta, l’isola tropicale della Croazia

Occorre circa un’ora di navigazione per raggiungere Calamotta, isola paradisiaca della Croazia che fa parte dell’arcipelago delle Elafiti e che sorge in tutta la sua bellezza proprio di fronte alla costa dalmata, a poca distanza da Dubrovnik. È piccola, priva di auto e lontana dalle metropoli affollate e caotiche, tanto da rivelarsi una vera e proprio oasi di pace e relax. Scopriamo insieme questo minuto paradiso non troppo distante dal nostro Paese.

Calamotta, informazioni utili

Calamotta, il cui vero nome in croato è Koločep, è un’isola immersa nel limpido mare Adriatico che bagna la Croazia e che amministrativamente appartiene alla città di Ragusa (Dubrovnik) nella regione raguseo-narentana.

Con una superficie di appena 2,44 km² e una preziosa costa di 12,869 km, colpisce sin da subito per la sua forma irregolare che nasconde promontori e insenature che lasciano senza fiato. Da queste parti, infatti, la natura regna sovrana in quanto l’isola è ricoperta da una folta e rigogliosa vegetazione subtropicale, perlopiù forestale, intervallata da vigneti, ulivi, agrumi, melograni e carrubi.

Cosa fare e vedere

L’isola di Calamotta va visitata a passo lento, godendosi gli odori della natura e la pace che offre: qui non ci sono automobili, ma solo un albergo per adulti pronto ad accogliere i visitatori che scelgono di godersi la bellezza allo stato puro. Calamotta, infatti, si rivela un vero e proprio paradiso per coloro che sono alla ricerca di escursioni in mezzo alla natura, poiché il territorio è ricco di sentieri mozzafiato immersi nei profumi della fitta pineta e del bosco di latifoglie che ricopre il versante meridionale.

Poi ci sono affascinanti spiagge di sabbia, un mare turchese che invita a fare più di un bagno, bellezze sottomarine che aspettano di essere scoperte e anche monumenti storici, come la fortezza di Napolenone e la chiesa della Santa Trinità. Sull’isola, inoltre, sorgono anche due piccoli villaggi: Gornje Celo, che si affaccia su due favolose baie, e Donje Celo, con le sue caratteristiche case in pietra ed un’incantevole spiaggia sabbiosa, collegati l’uno all’altro da un sinuoso viale che si percorre in circa 20 minuti di cammino.

Vi si trovano anche numerosi siti archeologici e ben sette chiese pre-romaniche, un numero notevole considerando le sue dimensioni.

E poi il suo gioiello per eccellenza: la Grotta Azzurra, che si può raggiungere solo a nuoto dal lato sud dell’isola, che prende il suo poetico nome dall’affascinante bagliore blu creato dalla luce del sole che si riflette sul fondo di sabbia bianca che impreziosisce la grotta. E per chi cerca anche puro divertimento, niente paura: la sera Calamotta si trasforma perché diventa la culla di bande jazz, bande di ottoni, klape, cantanti dalmati a capella e ballerini di jazz e step.

Quando andare e come arrivare

Questo gioiello prezioso della Croazia può essere visitato durante tutto l’anno, complice anche il suo clima mite che la rende ideale per un viaggio in tutte le stagioni. Tuttavia, l’estate è certamente uno dei momenti migliori soprattutto per coloro che vogliono rilassarsi grazie ad una vacanza al mare.

Arrivarci è piuttosto facile perché basta salire su un traghetto in partenza da Dubrovnik che durante la bella stagione prende illargo più volte al giorno.

Infine, un piccolo consiglio: il modo migliore per scoprire Calamotta è in barca o in kayak.

Isola di Calamotta

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I colori dell’isola di Calamotta