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Zara, dove l’Adriatico abbraccia la terra

C’è un luogo, affacciato su un Adriatico limpido come cristallo, in cui il tempo sembra dilatarsi e ogni sguardo si riempie di luce. Zara, in Croazia, è un posto unico dove il mare incontra la storia e la natura accarezza ogni angolo di pietra. Basta un passo sul lungomare per sentire che sei arrivato in un luogo speciale che rapisce i sensi e risveglia il desiderio di scoprire luoghi nuovi.

La regione di Zara non è solo una destinazione ma è più un’esperienza profonda che conquista chiunque vi arrivi. Qui, dove le montagne guardano il mare e il vento sussurra storie millenarie, il presente si fonde con il passato in un’armonia che lascia senza fiato. Che tu stia cercando avventure marine, scorci mozzafiato o quiete rigenerante, qui potrai lasciarti sorprendere dalla natura più vera.

Un patrimonio culturale che vive e respira

Immagina di camminare su una strada romana, con l’eco dei secoli sotto i tuoi piedi, e di arrivare in una piazza dove il moderno incontra il sacro. A Zara, la storia non è relegata ai musei. È viva e presente. La città poi, con la sua architettura stratificata, ti accompagna in un viaggio nel tempo. La Chiesa di San Donato ad esempio, con la sua struttura imponente e austera, racconta l’epoca bizantina con la forza silenziosa della pietra. Poco distante, la Cattedrale di Sant’Anastasia invita a salire sulla torre campanaria per una vista che toglie il respiro.

Poi percorri la Kalelarga, la via principale della città, dove ogni pietra racconta una storia. Sulla Piazza Petar Zoranić osserva la memoria che si mantiene di oltre duemila anni – dalle rovine romane agli eleganti palazzi rinascimentali. Ma non fermarti qui. Continua la tua passeggiata fino alla suggestiva Piazza dei Cinque Pozzi, un luogo dove ingegno e bellezza si incontrano in un equilibrio perfetto.

Pozdrav

Fonte: Darko Kešnjer

Riva di Zara con il Saluto al Sole e l’Organo Marino, un incontro di luci e suoni in riva al mare

Non perdere però la sua anima contemporanea, che vibra con l’Organo Marino – un’opera geniale che trasforma il moto delle onde in musica – e si illumina al Saluto al Sole, un’installazione che celebra l’energia del giorno negli ultimi attimi di luce. Qui, ogni tramonto è un inno alla bellezza, un abbraccio tra natura e arte. E dopo tante scoperte, concediti un momento di relax: scegli uno dei numerosi ristoranti di Zara e lasciati coccolare dai sapori locali, tra mare e terra.

Il gusto della tradizione, la cucina come memoria e passione

Quando si parla di questa regione, non si può prescindere dai suoi sapori. Ogni piatto racconta una storia, ogni ingrediente è parte di un’eredità ancora viva. Sul litorale, i ristoranti servono pesce appena pescato, preparato con semplicità e rispetto per la materia prima che arriva direttamente dall’Adriatico. Un’orata alla griglia, una zuppa di scampi, un piatto di cozze con aglio e prezzemolo. Basta davvero poco per comprendere quanto il mare sia parte dell’identità di questo luogo.

Ma la cucina zaratina sa anche deliziare con la ricchezza della terra. Gli uliveti antichi donano un olio profumatissimo, dorato come il sole che li nutre. E il Maraschino, il celebre liquore a base di ciliegie marasche, racchiude l’eleganza di una tradizione che ha affascinato imperatori e poeti. E invece, se cerchi un pasto che sia anche un rituale, la peka è la scelta ideale. Cucinate lentamente sotto una campana di terracotta, le carni e le verdure si fondono in una sinfonia di aromi che parla di pazienza, condivisione e calore.

Un viaggio tra sogno e realtà tra le isole dell’arcipelago

Navigare tra le isole è come entrare in un dipinto che cambia ad ogni rotta. Biograd na Moru, elegante borgo marinaro, è di certo il punto di partenza giusto per scoprire l’arcipelago zaratino che si sviluppa in oltre 200 isole. Qui, dove il mare è limpido come uno specchio e il vento guida i velisti esperti, si apre un mondo fatto di insenature segrete, borghi silenziosi e natura primordiale.

Ugljan, l’isola degli ulivi, riscalda con la quiete del suo verde. Pašman invece invita alla lentezza, tra spiagge morbide e profumi di macchia mediterranea. Per le emozioni forti c’è Dugi Otok: la sabbia bianca di Sakarun e le alte scogliere di Telašćica parlano la lingua della meraviglia. Poi arriviamo a Molat, rifugio per chi cerca pace e immersione nella natura più pura. E infine Galešnjak, l’isola a forma di cuore, simbolo di un amore che solo luoghi così sanno ispirare.

Avventura e scoperta, per ogni età e in ogni stagione

Zara è anche terra di attività all’aria aperta, di adrenalina gentile e di scoperte emozionante. Gli amanti della bicicletta troveranno nel Parco Naturale del Lago di Vrana un itinerario tra cielo e acqua, mentre chi preferisce il kayak potrà esplorare angoli nascosti dal ritmo lento, immerso nel silenzio. Il mare invita alle immersioni, con fondali che custodiscono tesori sommersi e vita marina rigogliosa.

Lago di Vrana

Fonte: Aleksandar Gospić

Scopri la vista spettacolare dal punto panoramico di Kamenjak

Anche le famiglie trovano in questa regione un rifugio perfetto per ogni età: musei interattivi, parchi tematici come Dalmaland, percorsi nella natura e panorami spettacolari, come quello del punto panoramico di Kamenjak, rendono ogni giorno un piccolo frammento da conservare nei propri ricordi.

Dormire tra lusso e natura, l’esperienza di Aminess Avalona

Per completare questa avventura, l’alloggio deve essere all’altezza della destinazione. L’Aminess Avalona Camping Resort, sull’isola di Pag, risponde con un’offerta su misura per ogni esigenza. Ville glamping, case mobili e piazzole con piscina privata per un comfort che incontra la natura senza compromessi.

Aminess Avalona Camping Resort

Fonte: Aminess Hotels & Resorts

Il soggiorno perfetto ti aspetta in Aminess Avalona Camping Resort

Con una vista impareggiabile sul mare e un servizio attento ma mai invadente, il resort propone tutto ciò che serve per rilassarsi, divertirsi o semplicemente godersi il silenzio. Piscine, ristoranti, sport, passeggiate lungo la costa in cui ogni dettaglio è pensato per rispondere alle richieste di chi cerca un rifugio per staccare dalla routine quotidiana.

Penisola di Zara

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Basilica Eufrasiana: la meraviglia medievale di Parenzo, in Croazia

Poreč – Parenzo, in italiano – è una località dell’Istria, in Croazia, ed è un luogo molto amato dai viaggiatori in cerca di benessere e da chi ha voglia di trascorrere le proprie vacanze estive in un luogo dove la bellezza è proprio di casa. Lo skyline di questa località croata è semplice e fatto di campanili e case basse che raccontano il passato di Parenzo legato alla presenza dei pescatori. Uno di questi campanili è quello della Basilica Eufrasiana, chiamata così perché fondata dal Vescovo Eufrasio, che le ha dato il nome. Si tratta di un capolavoro di arte medievale, Patrimonio UNESCO dal 1997, e di un simbolo molto importante da visitare durante un viaggio o una vacanza a Parenzo.

Dove si trova la Basilica Eufrasiana

Una volta arrivati a Parenzo, non c’è nulla di più facile che trovare la Basilica Eufrasiana e raggiungerla a piedi, attraversando lo splendido centro di questa località della Croazia. Tutto il centro storico di Parenzo, infatti, è pedonale.

Parenzo, a sua volta, si trova sulla costa occidentale dell’Istria, facilmente raggiungibile in auto, bus o aliscafo. Quest’ultimo, per esempio, parte da Venezia e, data la tipologia di barca, fa solo servizio passeggeri. La durata del viaggio è quattro ore. Un modo spettacolare e diverso per iniziare il tuo viaggio alla scoperta della Croazia.

Viaggio in Croazia: Parenzo

Fonte: iStock

Lo skyline di Parenzo, con il campanile della Basilica Eufrasiana

Orari di apertura e biglietti della Basilica Eufrasiana

La Basilica Eufrasiana è, anche oggi, un luogo di culto ancora attivo. Ci sono degli orari precisi per visitarla e, solitamente, i turisti sono ammessi quando non ci sono delle funzioni religiose.

Di norma, questo luogo così spettacolare segue due diverse tipologie di orario, a seconda della stagione e, soprattutto, della tipologia di liturgia celebrata in quel momento dell’anno. Generalmente, è la Basilica Eufrasiana è aperta tutti i giorni, tranne la domenica o quando ci sono festività cattoliche importanti.

Il biglietto per entrare costa 10€ per un adulto. I bimbi entrano gratuitamente solo quando sono in età prescolare.

Come visitare la Basilica Eufrasiana

Fonte: iStock

Dettagli della Basilica Eufrasiana

Da villa romana a basilica cristiana: la storia della Basilica Eufrasiana

La Basilica Eufrasiana fu costruita intorno alla metà del VI secolo, durante il periodo dell’Impero Bizantino, sotto il governo dell’imperatore Giustiniano. Quello fu un periodo in cui alcune città che si affacciavano, e lo fatto anche oggi, sulla parte settentrionale dell’Adriatico diventarono dei veri e proprio gioielli artistici e punti di riferimento politici: Ravenna e Aquileia in primis, giusto per citarne un paio. L’Istria non voleva essere di certo da meno.

In quel periodo, una delle figure di spicco a livello religioso era il vescovo Eufrasio, che volle rinnovare completamente il complesso ecclesiastico preesistente per dare lustro alla comunità cristiana locale. La nuova basilica venne realizzata sopra i resti di due edifici più antichi: una villa romana privata, adibita al culto durante il IV secolo, e una successiva chiesa paleocristiana del V secolo.

Eufrasio volle solo il meglio delle maestranze e dei materiali per costruire la sua basilica, in modo da creare un luogo di culto degno delle grandi città bizantine. I mosaici absidali, realizzati da artisti legati all’Impero Romano d’Oriente, riflettono perfettamente l’iconografia e lo di Costantinopoli.

Malgrado le successive dominazioni veneziane, austriache e italiane, la Basilica Eufrasiana è giunta fino a noi quasi intatta nel suo splendore da primo Medioevo, grazie anche al suo continuo utilizzo come luogo di culto. Oggi rappresenta uno dei rari esempi in Europa di complesso episcopale paleocristiano integralmente conservato e comprende chiesa, battistero, palazzo vescovile e diversi resti archeologici rinvenuti in varie epoche.

Visitare la Basilica Eufrasiana: la chiesa

Basilica è un termine che, al giorno d’oggi, usiamo come sinonimo di chiesa ma non è proprio la stessa cosa. La basilica è una chiesa di una certa importanza, solitamente legata proprio al mondo bizantino. Abbiamo, infatti, la Basilica di San Marco a Venezia o quella di San Vitale a Ravenna. La Basilica Eufrasiana può essere considerata una “terza sorella” di queste due, benché sia più piccola di misura.

La basilica attuale si sviluppa su pianta a tre navate, separate da colonne in stile corinzio in marmo verde. L’interno è dominato dall’abside decorata con un ciclo di mosaici, tra cui spicca la celebre raffigurazione della Vergine con bambino, affiancata da altre figure tradizionali, tra i quali troviamo anche Eufrasio stesso. Come riconoscerlo? È quello con il modellino della chiesa in mano. A completare l’abside troviamo l’immagine di Cristo pantocratore, circondato da simboli degli evangelisti. Lo stile è quello tipico della spiritualità bizantina.

La Basilica Eufrasiana è importante anche per altri suoi mosaici. Il pavimento musivo, in parte ancora posato come in origine e visibile attraverso pannelli in vetro, mostra decorazioni geometriche, motivi floreali e simboli cristiani tipici, come pesci e colombe. Alcune sezioni sono ancora più antiche e appartengono alla chiesa precedente, nonché all’abitazione romana sopra la quale è stata costruita l’edificio attuale.

Cosa vedere nella Basilica Eufrasiana di Parenzo

Fonte: iStock

I mosaici della Basilica Eufrasiana

Il battistero: un capolavoro tra oriente e occidente

Al fianco della basilica, è presente un battistero che merita altrettanta attenzione e occhi curiosi puntati addosso. Questa parte del complesso di Eufrasiano di Parenzo è, secondo storici e archeologici, la parte più antica.

Esso, infatti, risale al V secolo, quindi antecedente all’attuale basilica stessa. È di forma ottagonale, come molti battisteri medievali. Si tratta di più di una scelta stilistica: porta con sé, infatti, un ricco significato simbolico: l’ottagono, nella tradizione cristiana, rappresenta l’ottavo giorno, ovvero il giorno della resurrezione e della rinascita spirituale del credente che avviene attraverso il battesimo.

L’edificio è costruito in muratura semplice, ma la sua struttura geometrica e le proporzioni armoniose gli conferiscono un’eleganza senza pari. All’interno si trova una vasca battesimale anch’essa ottagonale, in pietra, utilizzata per il rito del battesimo per immersione, tipico dell’epoca paleocristiana e ancora in uso nei culti tradizionali delle chiese orientali.

Il Palazzo Episcopale: il potere, tra cielo e terra

Come spesso accade in molti luoghi, gli edifici di culto sono spesso vicini a edifici utilizzati per il potere temporale. Nel primo Medioevo, essere vescovo di una città importante o di forte significato commerciale equivaleva ad avere un gran potere politico e lo sapevano bene Eufrasio e i suoi successori.

Il palazzo episcopale Eufrasiano è, come si può facilmente pensare, l‘antica residenza del vescovo di Parenzo, costruita e ristrutturata in più fasi tra il V e il VI secolo, con ulteriori interventi medievali e rinascimentali.

La struttura è suddivisa in due piani, con stanze che conservano ancora oggi affreschi del primo Medioevo dei periodi successivi. Anche in queste stanze ci sono resti di mosaici davvero degni di nota e capitelli scolpiti, che testimoniano la ricchezza e il prestigio del vescovato di Parenzo. Gli spazi originari includevano una sala di rappresentanza (aula episcopalis), uffici e ambienti privati per il vescovo e il suo seguito.

Oggi il palazzo episcopale ospita un piccolo museo che espone reperti archeologici provenienti dal sito e dalle chiese precedenti. Vale la pena di visitarlo, al fine di avere un’idea completa di cosa potesse essere, in passato, la Basilica Eufrasiana di Parenzo.

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Terme in Croazia, un viaggio tra relax e natura

La Croazia, conosciuta per le sue spettacolari coste e le affascinanti città storiche, nasconde un lato meno noto ma altrettanto piacevole: le sue località termali, tra le più straordinarie d’Europa. Questo paese, che si affaccia sull’Adriatico, vanta infatti una ricca tradizione termale che risale ai tempi degli antichi Romani.  Le acque termali della Croazia sono rinomate per le loro proprietà curative, e le località termali sparse per il paese offrono un’esperienza di benessere unica, immersa in scenari naturali mozzafiato.

Le Terme di Varaždinske Toplice

Situata nella regione settentrionale della Croazia, Varaždinske Toplice è una delle più antiche località termali del paese, con una storia che affonda le radici nell’epoca romana. Conosciuta originariamente come Aquae Iasae, questa località è famosa per le sue sorgenti termali che sgorgano a una temperatura di circa 58 gradi. Le acque di Varaždinske Toplice sono particolarmente ricche di minerali, tra cui calcio, magnesio e zolfo, e sono utilizzate per trattare una vasta gamma di disturbi, tra cui problemi muscoloscheletrici, reumatismi e condizioni della pelle.

Servizi e trattamenti

Le Terme di Varaždinske Toplice offrono un’ampia gamma di trattamenti terapeutici e rilassanti. Oltre alle piscine termali coperte e all’aperto, la struttura dispone di centri specializzati in riabilitazione fisica, idroterapia e fangoterapia. Massaggi terapeutici, saune e percorsi benessere sono ideali per chi cerca un’esperienza di puro relax. Il centro medico è all’avanguardia e particolarmente rinomato per il trattamento di patologie ortopediche e neurologiche, rendendo le terme un punto di riferimento sia per il turismo del benessere che per programmi di riabilitazione.

Costi

I prezzi d’ingresso variano in base ai servizi scelti. L’accesso giornaliero alle piscine termali parte da circa 10-15 euro a persona; mentre trattamenti specifici come i massaggi o le terapie personalizzate hanno costi aggiuntivi. Sono disponibili pacchetti benessere e offerte per soggiorni più lunghi, con possibilità di alloggio presso gli hotel termali vicini.

Oltre alle terme

Oltre alle terme, qui si possono esplorare i resti archeologici romani che includono un antico anfiteatro e vari templi, testimoni della lunga storia della città. Per chi cerca un po’ di movimento, da qui partono sentieri e piste ciclabili, che permettono di esplorare le colline circostanti ricoperte di vigneti e boschi. Inoltre, la vicina città di Varaždin, con il suo centro storico barocco, è una meta perfetta per una visita culturale. Qui, il Castello di Trakošćan è uno dei castelli meglio conservati e più suggestivi della Croazia, che sembra uscito da una fiaba e vale assolutamente una visita.

terme croazia

Fonte: Ivo Biocina

Il Castello di Trakošćan è uno dei castelli meglio conservati e più suggestivi della Croazia

Come raggiungerle

Varaždinske Toplice si trova a circa 15 km da Varaždin e a 90 km da Zagabria. È facilmente raggiungibile in auto tramite l’autostrada A4, con uscita alla vicina località di Varaždin. Chi viaggia con i mezzi pubblici può prendere un treno o un autobus fino a Varaždin e poi proseguire con collegamenti locali verso le terme.

Aquae Vivae a Krapinske Toplice

A poca distanza da Zagabria, nel cuore della pittoresca regione dello Zagorje, si trova Krapinske Toplice, un’altra località termale di grande prestigio. Questa città è conosciuta per le sue acque termali che sgorgano a una temperatura di circa 39 gradi, particolarmente apprezzate per le loro proprietà curative, e utilizzate per trattamenti a beneficio del sistema locomotore e cardiovascolare. I moderni centri termali della città offrono una vasta gamma di servizi, tra cui piscine termali, saune, massaggi e trattamenti di bellezza.

Servizi e trattamenti

Il centro principale, Aquae Vivae, è una struttura moderna con piscine termali interne ed esterne, vasche idromassaggio, un’area dedicata ai bambini e una zona relax. Gli ospiti possono usufruire di un’ampia gamma di trattamenti terapeutici, tra cui fangoterapia, idroterapia e programmi di riabilitazione. Per chi desidera un’esperienza di puro relax, sono a disposizione le saune, i bagni turchi e massaggi rigeneranti.

Costi

L’ingresso al complesso termale Aquae Vivae parte da circa 12-18 euro per un biglietto giornaliero, con prezzi variabili in base alla stagione e ai servizi inclusi. Sono disponibili pacchetti combinati con trattamenti benessere o soggiorni negli hotel termali della zona. Per chi è interessato a cure specifiche, i centri di riabilitazione offrono programmi personalizzati a costi che variano a seconda del trattamento.

Oltre alle terme

Per chi ama la natura, in alternativa al rientro in città, i sentieri del Parco Naturale del Medvednica offrono percorsi immersi nel verde, ideali per escursioni e passeggiate panoramiche.

Come raggiungerle

Krapinske Toplice si trova a circa 45 km da Zagabria ed è facilmente raggiungibile in auto tramite l’autostrada A2 (uscita Krapina). Sono disponibili collegamenti in autobus da Zagabria, con corse giornaliere dalla stazione centrale degli autobus. Per chi preferisce il treno, la stazione ferroviaria più vicina si trova a Krapina, da cui è possibile proseguire con mezzi locali.

Le Terme di Daruvar, in Slavonia

Nel cuore della Slavonia, una regione meno conosciuta ma ricca di tradizioni e bellezze naturali, si trova Daruvar, una delle località termali più antiche e rinomate della Croazia. Le acque di Daruvar, che raggiungono una temperatura di circa 47 gradi, sono famose per le loro proprietà curative, particolarmente efficaci nel trattamento di reumatismi, artriti e problemi ginecologici. Il complesso termale della città offre una vasta gamma di trattamenti e servizi, inclusi bagni termali, fanghi e terapie inalatorie.

Servizi e trattamenti

Le Daruvarske Toplice sono rinomate per la loro combinazione di trattamenti termali, medicina riabilitativa e wellness. Il complesso termale comprende piscine con acqua termale, centri per la fisioterapia e un’area spa con saune, idromassaggi e bagni di fango. Le acque, ricche di minerali, sono particolarmente indicate per la cura di malattie reumatiche, problemi dermatologici e disturbi ginecologici. Tra i trattamenti più richiesti ci sono la fangoterapia, la terapia inalatoria e i massaggi terapeutici.

Costi

L’ingresso giornaliero alle piscine termali costa circa 10-15 euro. I trattamenti specifici variano in base alla durata e al tipo di terapia scelta. Il complesso offre anche pacchetti benessere e soggiorni termali con inclusi trattamenti personalizzati.

Oltre alle terme

Daruvar è anche conosciuta per la sua produzione vinicola, e una visita ai vigneti locali, con degustazione, è un’esperienza imperdibile per gli amanti del buon vino. Inoltre, Daruvar ospita un ricco calendario di eventi culturali, tra cui il tradizionale festival del vino e delle ciliegie, che attira visitatori da tutta la regione e non solo.

Come raggiungerle

Daruvar si trova in Slavonia, a circa 130 km da Zagabria. È facilmente raggiungibile in auto percorrendo l’autostrada A3 e proseguendo sulla strada statale D5. Per chi preferisce il treno o l’autobus, sono disponibili collegamenti diretti dalla capitale.

terme croazia

Fonte: Ivo Biocina

Daruvar è una delle località termali più antiche e rinomate della Croazia

Terme di Stubičke Toplice, ai piedi delle montagne di Medvednica

A pochi chilometri da Zagabria, ai piedi delle montagne di Medvednica, si trova Stubičke Toplice, una piccola ma accogliente località termale che offre un perfetto mix di relax e attività all’aperto. Le acque termali di Stubičke Toplice, che sgorgano a circa 43 gradi, sono rinomate per il loro alto contenuto di zolfo e per le loro proprietà benefiche nel trattamento di disturbi reumatici e problemi della pelle. Il centro termale della città si compone di piscine, saune e propone trattamenti di bellezza perfetti per chi cerca una pausa rigenerante.

Servizi e trattamenti

Il complesso termale di Stubičke Toplice è specializzato in terapie riabilitative, trattamenti per il benessere e cure mediche. Le piscine termali, sia interne che esterne, sono alimentate dalle acque sulfuree, ideali per alleviare dolori articolari, problemi dermatologici e disturbi reumatici. Il centro offre una vasta gamma di trattamenti wellness, tra cui saune finlandesi e a infrarossi, bagni di fango, massaggi terapeutici e idroterapia.

Costi

Il costo d’ingresso giornaliero alle piscine termali si aggira tra 10 e 15 euro, con la possibilità di abbinare trattamenti personalizzati, come massaggi e bagni di fango, che hanno tariffe variabili a seconda della durata e della tipologia scelta. Sono disponibili anche pacchetti benessere per weekend o soggiorni più lunghi.

Oltre alle terme

Le montagne di Medvednica sono un paradiso per gli amanti delle escursioni, con sentieri che si snodano tra boschi di faggi e querce, offrendo viste panoramiche su Zagabria e la regione circostante. Durante l’inverno, la vicina stazione sciistica di Sljeme è allestita e attrezzata con piste per sciatori di tutti i livelli.

Come raggiungerle

Stubičke Toplice si trova a circa 40 km da Zagabria ed è facilmente raggiungibile in auto tramite l’autostrada A2 e la strada statale D307. Sono disponibili anche collegamenti autobus dalla capitale, con corse giornaliere regolari.

terme croazia

Fonte: Julien Duval

Le Terme di Tuhelj rappresentano una delle destinazioni termali più moderne e attrezzate della Croazia

Terme di Tuhelj, il Paradiso per famiglie

Situate nel cuore della verde regione dello Zagorje, a pochi chilometri da Zagabria, le Terme di Tuhelj rappresentano una delle destinazioni termali più moderne e attrezzate della Croazia. Grazie alle loro ampie piscine, scivoli e spazi dedicati ai bambini, sono perfette per le famiglie in cerca di relax e divertimento. Le acque termali, che sgorgano a una temperatura di circa 32 gradi, ricche di zolfo e minerali benefici, sono ideali per migliorare la salute della pelle e delle vie respiratorie, mentre il centro benessere offre numerosi trattamenti per adulti in cerca di tranquillità.

Servizi e trattamenti

Il complesso termale delle Terme di Tuhelj è il più grande della Croazia e offre strutture pensate per ogni tipo di visitatore. Il Pianeta acquatico è il cuore del centro, con piscine interne ed esterne alimentate da sorgenti termali, giochi d’acqua e scivoli adatti anche ai più piccoli. Per chi cerca un’esperienza più rilassante, il Mondo delle saune propone diverse tipologie di saune, bagni turchi e finlandesi, perfetti per rigenerare corpo e mente. Il centro benessere SPAeVITA propone una vasta gamma di trattamenti, dai massaggi ai bagni di fango.

Costi

L’ingresso giornaliero alle piscine varia tra 15 e 20 euro per gli adulti, con tariffe ridotte per i bambini. Sono disponibili pacchetti famiglia e sconti per soggiorni prolungati. I trattamenti benessere e l’accesso alle saune hanno un costo aggiuntivo, con prezzi che partono da circa 30 euro per un massaggio rilassante.

Oltre alle terme

Le colline dello Zagorje offrono numerose possibilità per escursioni a piedi e in bicicletta. A pochi chilometri si trova il Castello di Veliki Tabor, una delle fortezze medievali meglio conservate della Croazia, e da qui si può raggiungere il Museo del Neanderthal di Krapina. Per le famiglie con bambini, una gita al parco faunistico di Zelenjak è un’ottima occasione per scoprire la fauna locale e passeggiare nella natura.

Come raggiungerle

Le Terme di Tuhelj si trovano a circa 45 km da Zagabria e sono raggiungibili in auto in meno di un’ora tramite l’autostrada A2 e la strada D205. Per chi viaggia senza mezzi propri, sono disponibili collegamenti in autobus da Zagabria, con corse dirette o con cambio a Zabok.

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L’isola a forma di cuore è la vera isola dell’amore

La Croazia è il Paese perfetto per una vacanza dove saltare da un’isola all’altra è un must. Le sue isole sono centinaia, sparse nell’Adriatico: circa 50 sono abitate e ricche di storia, tra fortezze e monasteri in rovina, monumenti che raccontano l’eredità lasciata dagli incontri con i popoli veneziani e ottomani. Ci sono isole per tutte le esigenze, da chi ricerca il divertimento in spiaggia a chi, invece, preferisce semplicemente immergersi tra le bellezze della natura. E poi c’è un’isola che, per la sua forma particolare, è stata definita più volte “l’isola più adorabile del mondo”.

Stiamo parlando di Galešnjak (Galesno), meglio nota come “Isola dell’amore” dal croato Otok za Zaljubljene. Vista dal mare sembra un’isola come le altre, niente di speciale, ma dall’alto offre tutto un altro paesaggio. È infatti grazie a Google Earth che nel 2009 molti turisti hanno cominciato a parlare di quest’isola dall’aspetto straordinario, anche se non furono i primi a scoprirla. Fu il cartografo di Napoleone, Charles-François Beautemps-Beaupré, che nel 1806 mappò per la prima volta Galešnjak, mostrando come la forma dell’isola disegnasse un cuore quasi perfetto.

Dove si trova l’isola a forma di cuore

In giro per il mondo ci sono un paio di isole a forma di cuore, ma una delle più famose è proprio l’isola di Galešnjak (si pronuncia Galeshnyak), in Croazia. La trovate al largo della costa croata, in uno stretto canale tra l’isola di Pašman e la terraferma, non troppo distante dalla città di Zara. Qui giace l’isoletta di Galesnjak, con una superficie di appena 32 acri: potreste attraversarla tranquillamente a piedi in meno di dieci minuti!

E non ci sarebbero molti motivi per indugiare durante la vostra passeggiata perché sull’isola non c’è nulla, se non tanta vegetazione e tanti scogli, due dei quali molto belli e panoramici. Il più alto dei due è a 36 metri sul livello del mare, ottimo per ammirare le calette di sassi e le piscine naturali dove fare il bagno d’estate.

L’isola, ora disabitata, in passato era abitata dall’uomo: nel 2019, infatti, è stata scoperta una costruzione di massi lunga 80 metri e datata tra il 6100 e il 5400 a. C., che allacciava Galešnjak e il vicino scoglio di Ricciul.

L’isola a forma di cuore è visitabile?

Chiunque scopra questo centro del romanticismo si chiede se l’isola sia visitabile, così da trascorrerci qualche ora con la propria dolce metà. Seppur Galešnjak sia privata e non siano presenti servizi turistici, l’isola può essere visitata prenotando un tour in barca che vi permetterà di raggiungere le sue coste facilmente e velocemente, soprattutto considerando la poca distanza dalla terraferma. Se state organizzando un’uscita romantica, potreste valutare di prenotare un tour in barca a vela o su un piccolo yacht. Tra le star che hanno fatto quest’esperienza citiamo Beyoncè, che a bordo del suo yacht festeggiò uno dei suoi compleanni, Jay Z, Jeff Bezos e Michael Jordan.

Chi possiede un conto in banca abbastanza corposo (stiamo parlando di una cifra che si aggira intorno ai 13 milioni), potrebbe valutare non solo di visitare l’isola, ma anche di comprarne una parte! Dal 2023, infatti, una zona dell’Isola dell’amore pari a pari a 40 mila metri quadrati è in vendita.

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Zagabria: capitale dei Mercatini di Natale

Zagabria, in Croazia, è una delle città più affascinanti d’Europa, che durante il periodo natalizio si trasforma in una vera e propria capitale del Natale. Il periodo dell’Avvento, qui, è qualcosa di molto sentito: passeggiando fra le sue vie è possibile vivere un’atmosfera magica ed accogliente, avvolti dai profumi delle spezie e del vin brulé ed accompagnati da melodie natalizie e scenografie da sogno.

La città di Zagabria è una meta da non perdere per gli amanti del Natale, il luogo ideale dove passare un’esperienza indimenticabile in un magico mondo natalizio. Bisogna sottolineare anche una curiosità davvero importante, di cui Zagabria ed i suoi abitanti sono molto fieri. I mercati in città hanno vinto per ben tre anni di fila il premio come miglior mercatino di Natale a livello europeo, dal 2016 al 2018, attraendo, così, numerosi turisti e visitatori in città.

Quando si svolgono i mercatini di Natale a Zagabria?

Ogni anno, alla fine di Novembre, Zagabria si illumina, con luci e allestimenti natalizi, che trasformano letteralmente ogni angolo della città. Sarà possibile visitare questi mercatini dal 30 Novembre 2024 al 7 Gennaio 2025. I visitatori, camminando fra le strade acciottolate e medievali e palazzi in stile liberty, potranno godere di un’atmosfera decisamente unica, fra piazza Ben Jelačić o Re Tomislav, ma anche vie centrali come via Bogovićeva, tra stand festivi, gastronomici ed artigianato locale.

Corona dell'Avvento in Piazza Jelacic, a Zagabria, durante i mercatini di Natale

Fonte: iStock

Corona dell’Avvento in Piazza Jelacic a Zagabria, per i mercati di Natale

Dove trovare gli stand natalizi?

I mercatini natalizi sono ormai una tradizione ben radicata nella storia della città croata e sono diversi i luoghi del centro storico dove poter vivere il Natale di Zagabria.

Si parte da piazza Josip Jelacic, la piazza principale della città, che per tutta la durata dei mercatini, da fine Novembre al 7 Gennaio, si trasforma in uno scenario di luci natalizie, con diverse capanne di legno, dove trovare prodotti enogastronomici e d’artigianato. Luogo ideale ed adatto a grandi e bambini. Inoltre, in questa piazza si trova anche il maestoso albero di Natale, alto 20 metri, nei pressi di un palcoscenico, montato apposta per i diversi concerti natalizi, e la bellissima fontana Manduševac, decorata con la tradizionale ghirlanda dell’Avvento.

Durante questo periodo viene montato anche il famoso Ice Park, una delle più grandi piste di pattinaggio all’aperto di tutta Europa, in piazza Re Tomislav. Il tutto in una cornice decisamente suggestiva, grazie anche alla presenza di numerosi stand che vendono prodotti gastronomici e d’artigianato locale, per pattinare tra i sapori e le varietà enogastronomiche croate e non solo.

La festa continua anche in uno dei parchi considerati simbolo di Zagabria, il parco Zrinjevac, luogo perfetto dove riposare corpo e mente una volta partiti alla scoperta di questa splendida città croata. Dal 30 Novembre sarà possibile assistere a diverse esibizioni di musica dal vivo, illuminati dalla presenza di oltre 200 alberi addobbati per l’occasione, lungo i sentieri principali e laterali di questo magico parco.

Infine, non resta altro che scoprire i bellissimi mercatini di Natale in Piazza Europa, che rendono Zagabria una delle mete più affascinanti di tutta Europa per gli amanti del Natale. La zona pedonale di questa piazza, infatti, si trasforma, diventando un luogo di pura magia natalizia. Si può passeggiare in totale relax tra le bancarelle di artigianato locale, dove comprare souvenir e regali a familiari ed amici, ma anche gustare cibi locali e scaldarsi con un buon bicchiere di vin brulé. Inoltre, sarà possibile assistere a diversi concerti e mostre di opere d’arte, il che la rende una zona molto frequentata soprattutto da un pubblico più giovane.

Fontana addobbata con luci natalizie durante l'avvento a Zagabria

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Fontana del parco Zrinjevac a Natale

Eventi natalizi a Zagabria

In questo periodo di festa, in città si svolgono diversi eventi natalizi. Oltre che vari concerti ed opere d’arte, i visitatori potranno visitare le diverse attrazioni di Zagabria e non perdere l’opportunità di visitare il Tunnel Grič. Quello che un tempo veniva utilizzato come rifugio antiaereo, durante la Seconda Guerra Mondiale, oggi è uno dei pochi luoghi dell’epoca visitabile e che, durante l’Avvento, viene illuminato e ospita al suo interno diverse mostre d’arte.

Allo stesso tempo, nella città alta di Zagabria, precisamente a Strossmayer. Qui è possibile passeggiare e partecipare a diversi concerti ed eventi giornalieri, anche con DJ, dove portare i più piccoli a divertirsi in diversi laboratori ludici, concedendosi anche una gustosa pausa enogastronomica.

Gli amanti del buon cibo non possono assolutamente perdere il Fuliranje, una fiera enogastronomica molto conosciuta, oltre che per le sue vibrazioni positive, grazie a grandi concerti e musica dal vivo, per il suo deliziosi menu e drink originali. È l’ideale per chi cerca sano divertimento in città, accompagnati anche dal proprio animale domestico. Il tutto con ingresso gratuito, con 16 spettacoli dal vivo e oltre 35 DJ.

Infine, per i più piccoli, e non solo, la città di Zagabria organizza gli spostamenti fra i mercatini con il Merry Christmas Tram. Si tratta di un tram a tema natalizio, con un enorme cappello da Babbo Natale e le luci attorno ai finestrini, molto amato dalle famiglie, che percorre le vie principali della città e accompagna i passeggeri tra i mercatini natalizi, guidato da Babbo Natale in persona e con ospiti a bordo come fate, elfi e la Signora Natale!

Come arrivare a Zagabria?

Per chi desidera organizzare una visita ai mercatini di Natale di Zagabria, è possibile contare su diverse possibilità di trasporti per raggiungere la città. Infatti, raggiungere questa località croata è molto semplice, grazie a numerosi voli diretti da diverse città italiane. Inoltre, soprattutto per tutti coloro che abitano nei pressi del confine italiano, c’è la possibilità di arrivare a Zagabria utilizzando come treni o bus, che grazie alla rete stradale croata, consentono un piacevole viaggio.

Per chi cerca una destinazione unica, che unisca allo stesso tempo a fascino e storia, anche un pizzico di magia del Natale, allora la città di Zagabria è la scelta perfetta! Oltre che essere facilmente accessibile, infatti, è relativamente economica rispetto alle grandi città europee, e consente ai propri visitatori di vivere un’esperienza indimenticabile, sia che si viaggi in famiglia, in coppia e con il proprio amico a quattro zampe. Non resta altro che preparare le valigie e partire alla scoperta dei mercati natalizi, che entrano di gran merito nella classifica dei più bei mercati di Natale dell’Est Europa.

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La Croazia al TTG di Rimini 2024, cosa c’è di nuovo

L’Ente Nazionale Croato per il Turismo anche quest’anno riconferma la propria presenza alla fiera TTG Travel Experience di Rimini, il principale mercato del turismo B2B in Italia. Viviana Vukelić è direttrice dell’Ente in Italia e l’abbiamo interpellata per sapere come procedono gli afflusi turistici nel suo Paese e quali sono gli asset sui quali la Croazia ha intenzione di puntare per la prossima stagione

Ci può dare qualche numero sul turismo in Croazia?

La nostra stagione turistica è ancora in corso. Secondo i dati del sistema eVisitor, al 31 agosto 2024 in Croazia sono stati raggiunti 16,9 milioni di arrivi e 89,4 milioni di pernottamenti ovvero il 4% in più di arrivi e l’1% in più di pernottamenti rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre in agosto abbiamo ha registrato 265mila arrivi in più rispetto ad agosto dello scorso anno. La nostra intenzione è posizionarci come destinazione sostenibile e desiderabile per tutto l’anno nel Mediterraneo.

Quanti sono gli italiani che ogni anno scelgono il vostro Paese per una vacanza?

L’Italia è uno dei mercati più importanti per la Croazia, si posiziona tra i dieci mercati più forti per provenienza turistica. Quest’anno le loro mete preferite sono state Opatija, Crikvenica, Zara, Spalato, Dubrovnik.

Dubrovnik

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Dubrovnik, perla dell’Adriatico

Cosa piace agli italiani delle Croazia?

Oltre sole e mare, molti scelgono la natura che comprende le attività preferite dagli italiani come vela e bicicletta, poi la visita del patrimonio culturale e le degustazioni di cibi e vini autentici. C’è un interesse crescente per i servizi nel turismo sanitario.

Cosa annunciate di nuovo al TTG di Rimini quest’anno e cosa vi aspettate da questa fiera?

L’Ente Nazionale Croato per il Turismo anche quest’anno riconferma la propria presenza alla fiera TTG Travel Experience, il principale mercato del turismo B2B in Italia, dal 9 all’11 ottobre 2024 con uno stand di 64 mq al Padiglione C1 stand 235/306. Oltre all’offerta generale, i co-espositori, gli Enti Turistici della Regione del Quarnaro, della Riviera di Crikvenica, la compagnia di navigazione Jadrolinija, il Parco Nazionale dei laghi di Plitvice e le agenzie turistiche/tour operator Amber Travel, ID Riva Tours, Katarina line, l’azienda alberghiera Jadran Hotels & Camps e le cliniche dentali Adria Dental Group presenti sul nostro stand, proporranno i loro prodotti programmi ed eventi.

Laghi di Plitvice Croazia

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Il parco nazionale di Plitvice

Questa fiera è importante per la visibilità e per l’immagine del turismo croato nel mercato italiano. Gli obiettivi e le priorità dell’offerta turistica croata è la “destagionalizzazione” attraverso la promozione delle potenzialità del Paese che non offre solo mare, ma anche arte, cultura, turismo all’aria aperta, enogastronomia, turismo sanitario e wellness, turismo attivo, cicloturismo, congressuale, trekking, il tutto accompagnato da una natura bellissima, da aria pulita e da un’attenzione particolare alle tematiche del rispetto ambientale.

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Overtourism, ecco l’index che lo misura

L’estate 2024 è stata segnata, nel settore del travel, dal termine “overtourism“. Così, parlandone e riparlandone, abbiamo appreso che questo si riferisce proprio al cosiddetto e finora conosciuto come tale, fenomeno del turismo di massa.

Infatti, destinazioni come Grecia, Croazia, Cipro e persino Mauritius, sono Paesi in cui è vero che il 25% del Pil gode del turismo, ma che oggi più che mai sono quasi vessati dallo stesso flusso di visitatori che da una parte è anche la loro fortuna. L’overtourism, infatti, minaccia l’equilibrio delle grandi città in termini di rapporto tra turisti e residenti, la qualità dell’aria per via di un maggiore inquinamento, nonché la godibilità stessa della vacanza per i viaggiatori che possono trovarsi di fronte a un ingente massa di turisti al punto da non riuscire nemmeno a visitare tutte le attrazioni che si erano dapprima promessi di non perdere.

L’Overtourism Index, cos’è

L’estate appena trascorsa è stata dunque contraddistinta da spiagge affollate e destinazioni dove i viaggiatori erano così tanti da non riuscire per niente a respirare la bellezza e l’atmosfera del luogo: è accaduto a Venezia, a Barcellona e in altre località, come anche a Santorini.

Sviluppato dalla piattaforma Evaneos, che si occupa di viaggi tailor-made, in collaborazione con la società di consulenza Roland Berger, l’Overtourism Index arriva per prendere in esame le varie tipologie di overtourism, analizzando un campione di 70 mete, classificate entro le prime 100 per numero di turisti.

In questa analisi per il tasso di overtourism, ciascuna di queste destinazioni riceve un posto da 1 a 5 in classifica, seguendo quattro criteri: densità la turistica per abitante, la densità turistica per chilometro quadrato, la stagionalità e la sostenibilità. Infatti, anche la sostenibilità come criterio di valutazione è rilevante soprattutto per considerare l’impatto che il turismo ha sulla comunità e sulle infrastrutture quali i trasporti, ad esempio.

Folla, La Rambla

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La Rambla piena di turisti a Barcellona

Tra le mete prese in esame, comunque, le conseguenze dell’overtourism sono di 3 tipi: troppi turisti nelle destinazioni di mare, troppa folla nelle capitali europee ed eccesso di viaggiatori nei centri urbani.

Le località di mare presentano infatti un indice medio di 4 su una scala di 5, con circa 3,2 fino a 9,9 turisti per 1 abitante, anche in aree piccole che arrivano a contare però fino a 8.000 turisti per km². Non sono da meno e non destano minore allarmismo anche le primarie capitali europee che vedono arrivare in estate circa il 43% di tutti i turisti dell’anno. Spagna (3,6), Italia (3,6) e Portogallo (3,6) hanno gli indici medi più alti, insieme alla Francia (3,3) durante il solo periodo che va da giugno ad agosto.

Nella top 3 degli indici medi più alti per i centri urbani ci sono invece la Danimarca con Copenaghen (3,8), seguita da Amsterdam (3,7) e Dublino (3,4). Ciò significa che qui i turisti tendono a visitare questi Paesi concentrandosi esclusivamente su una determinata città, tralasciando le altre della regione e i dintorni.

Quali sono le destinazioni in pericolo e quelle ancora “salve”

Le “destinazioni da tenere d’occhio” secondo l’Overtourism Index sono quelle che devono affrontare la sfida di prevedere e adottare misure preventive per gestire il turismo in eccesso. Queste mete mantengono un flusso turistico relativamente bilanciato durante l’anno (24-28%) con una media di 3/5 nell’indice di Evaneos. Tuttavia, poiché crescono in popolarità, è necessario gestire la densità turistica, sia per chilometro quadrato (54-240 turisti/km²) che per abitante (0,8 turisti per abitante). Questi Paesi, con un contributo medio al PIL del 9%, stanno raggiungendo una soglia critica: Marocco, Vietnam, Egitto e Islanda, quest’ultima particolarmente vulnerabile con 5,2 turisti per abitante.

Queste mete vantano anche una vasta estensione territoriale che aiuta a distribuire equamente i visitatori, con densità di 16-80 turisti/km² e 0,3-1 abitante per turista. La stagionalità, compresa tra il 24 e il 28%, contribuisce a evitare il sovraffollamento. Canada, Stati Uniti, Australia e Tanzania rientrano in questo gruppo con punteggi medi tra 1,5 e 2,3.

Con un punteggio di 4,2/5, la Grecia è tra le destinazioni più colpite dall’overtourism, specialmente durante l’estate. A Mykonos e Santorini, l’afflusso eccessivo ha causato disagi per la popolazione locale, con conseguenze come l’aumento dei prezzi, traffico intenso e problemi nelle risorse idriche. Per questo motivo, la piattaforma Evaneos ha deciso di non promuovere più queste isole nei mesi estivi, in collaborazione con le agenzie locali. L’obiettivo è ridurre la pressione turistica, spostando i flussi verso giugno e settembre.

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Cosa fare a Biograd, splendida località balneare in Croazia

Una perla che si affaccia sul Mar Adriatico e che fa parte della regione Dalmazia, ecco, questa è Biograd na Moru, anche conosciuta come Zaravecchia, città che si trova nella parte centrale della Croazia, di fronte all’isola di Pašman.
Biograd è un insieme di spiagge meravigliose che si incrociano con un ricco patrimonio storico ed una vivace vita estiva, che rendono questa città una delle località balneari più apprezzate del Paese.

Ricco patrimonio storico perché Biograd ha molto da raccontare, con una storia che risale ai tempi dell’Impero Bizantino e che, nel corso dei secoli, si è trasformata in un importante centro politico e religioso, tanto da essere riconosciuta come la capitale del Regno Medievale Croato nell’undicesimo secolo. Oggi è possibile ammirare i resti del glorioso passato cittadino anche passeggiando nelle vie del centro storico, dove strutture antiche si mescolano alla modernità.

Le bellissime spiagge di Biograd

Le spiagge di Biograd sono senza dubbio uno dei principali motivi per cui questa città è conosciuta a livello turistico. Infatti, oltre che per la sua antica ed importante storia, questa località balneare ha davvero molto da offrire e nulla da invidiare alle più famose isole croate.

Tra le spiagge più importanti e belle di Biograd si trova la baia di Soline, che si trova a sud della città ed è un’eccezione nella costa prevalentemente rocciosa della Croazia. Grazie alla sua lunga distesa di sabbia, questa baia è l’ideale per i visitatori con bambini, grazie anche ai suoi fondali bassi e la vicinanza con una pineta, un ottimo riparo dal sole nelle giornate più calde. Nei pressi di questa baia si trovano anche numerosi campeggi, che hanno reso questa spiaggia un’ottima scelta per una giornata al mare in completo relax.

A nord della città si trova, invece, la spiaggia di Bošana, che è sicuramente meno frequentata rispetto la precedente, ma allo stesso tempo offre un’atmosfera di pace e tranquillità, che rendono questo luogo adatto ad una fuga dal caos cittadino. Qui il mare è ideale anche per chi ama fare snorkeling a causa della presenza di acque decisamente limpide ed una ricca vita marina.

Infine, a pochi chilometri di distanza da Biograd, si trova quella che da molti turisti e locali viene considerata una delle spiagge più belle dell’intera regione della Dalmazia e non solo: Crvena Luka. Si tratta di una spiaggia di sabbia e ciottoli, il che la rende una superficie ideale per tutti coloro che sono alla ricerca di una superficie più morbida su cui stendersi. Inoltre, il mare di Crvena Luka è incredibilmente limpido, con sfumature di colore uniche, che variano a seconda della profondità dei fondali. Questa località balneare, data la sua vicinanza con la città di Biograd, è facilmente raggiungibile anche in bicicletta.

Vista dall'alto della bellissima e naturale spiaggia di Crvena Luka in Croazia, con mare turchese e ricca vegetazione

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Spiaggia di Crvena Luka dall’alto, Biograd

Il parco naturale del lago di Vrana e le isole vicine

Un’ottima alternativa al bellissimo mare di Biograd è sicuramente il parco naturale del lago di Vrana, il più grande lago naturale della Croazia, famosa riserva ornitologica, che ospita alcune tra le specie di uccelli più rare ed in via di estinzione. Questo lago, che è separato dal mare solamente da un sottile lembo di terra, è il luogo perfetto per chi vuole passare una giornata a diretto contatto con la natura, grazie ai suoi sentieri e percorsi che si snodano lungo tutto il perimetro del lago.

Facilmente raggiungibile attraverso un trekking è il Kamenjak, un punto panoramico dal quale ammirare non solo il lago, ma anche il Mar Adriatico e le isole croate vicine. Proprio queste ultime sono facilmente raggiungibili dal porto di Biograd. La principale è l’isola di Pašman, che si trova proprio di fronte alla città, e che è facilmente raggiungibile con un breve viaggio in traghetto.

Su quest’isola è possibile visitare le sue spiagge tranquille, ma anche scoprire i piccoli villaggi storici che la popolano. Ad esempio, Tkon, che conserva ancora il suo fascino autentico di villaggio di pescatori, oppure Neviđane, tappa culturale molto interessante e conosciuta per i suoi resti archeologici di epoca romana.

Da Biograd è anche molto semplice organizzare escursioni in barca verso il parco nazionale delle Kornati, un vero e proprio arcipelago di isole disabitate, dove i visitatori potranno ammirare gli scenari marini probabilmente più belli ed incontaminati del Mar Adriatico. Le Kornati sono un vero e proprio paradiso per tutti coloro che amano fare attività in acqua, come le immersioni e lo snorkeling.

Panorama del lago di Vrana in Croazia, con isole croate e mar Adriatico sullo sfondo

Fonte: iStock

Lago di Vrana nei pressi di Biograd, Croazia

Cosa fare nei dintorni di Biograd?

Per tutti coloro, invece, che vogliono scoprire di più su questa fantastica regione croata e vogliono esplorare i dintorni di Biograd, ci sono due destinazioni imperdibili, che devono assolutamente essere inserite nell’itinerario di viaggio.

La prima è il parco nazionale di Krka, che si trova a circa un’ora di auto da Biograd, ed è famoso per le sue bellissime cascate, tra cui la celebre Skradinski Buk, una delle più belle di tutta Europa. Esplorando questo parco, inoltre, si ha la possibilità di visitare il monastero francescano sull’isola di Visovac, che si trova in mezzo ad un lago ed è circondato dalla fitta vegetazione croata.

Infine, a circa trenta chilometri a nord della città di Biograd, è presente un’altra destinazione molto apprezzata dal turismo nazionale ed internazionale. Si tratta della bellissima città di Zara, conosciuta con il nome di Zadar, caratterizzata dall’atmosfera unica del suo magnifico centro storico e dalle strutture storiche che lo compongono. Ad esempio, è famosa la chiesa di San Donato, ma anche il famoso organo marino, un’installazione artistica unica al mondo, che produce musica sfruttando le onde del mare e dove poter scattare fotografie uniche, soprattutto al tramonto. Zara, anche per questo motivo, è famosa per l’installazione artistica “Saluto al Sole”, che offre uno spettacolo estremamente suggestivo al calare del sole.

Biograd, o Zaravecchia, è una di quelle destinazioni in grado di racchiudere in sé tutta la bellezza coinvolgente di questo fantastico Paese. La Croazia ha molto da offrire e la città di Biograd ne è un esempio, con spiagge da sogno, ma anche un ricco patrimonio artistico e storico, circondato da paesaggi unici ed una natura incontaminata senza eguali. Non resta che partire alla scoperta di questo tesoro del Mar Adriatico e della Croazia.

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Le isole croate più ambite dai giovani vacanzieri

La Croazia è ormai da diversi anni una delle mete estive più belle e popolari di tutta Europa e per i turisti provenienti da tutto il mondo. È un paese che ha molto da offrire dal punto di vista naturalistico, con la sua costa frastagliata ed un mare assolutamente invidiabile, per i suoi colori e per la sua limpidezza, oppure le sue città, ricche di storia ed affascinanti, tanto da essere più volte scelte come set cinematografici. Ma c’è molto altro.

La Croazia, infatti, è anche la destinazione perfetta per tutti quei giovani alla ricerca di svago e divertimento, che trovano qui isole bellissime sulle quali passare una vacanza indimenticabile fra gli amici. Ecco quali sono le isole migliori della Croazia dove divertirsi!

5 isole della Croazia per i giovani turisti

Pag, l’Ibiza della Croazia

Pag è divenuta l’isola della Croazia che ogni estate accoglie il maggior numero di giovani turisti, alla ricerca di divertimento dopo un anno passato tra i libri e i banchi di scuola e dove si trova la città di Novaljia, capitale della movida croata. Si trova nella parte settentrionale del Mar Adriatico ed è molto conosciuta per la sua vita notturna così frenetica e le sue spiagge animate.

Qui sono presenti diverse spiagge dove poter passare una giornata di relax al mare. Ad esempio, Zrce Beach, che è il centro del divertimento sull’isola e dove sono presenti diversi club e locali sulla spiaggia, che ospitano ogni anno migliaia di turisti e dj di fama internazionale. I locali più celebri sono il Kalypso, l’Aquarius ed il Papaya. In questi club è possibile vivere l’atmosfera unica dei migliori locali della bellissima isola di Ibiza e delle Baleari.

Pag, però, non è sinonimo solo di festa. Infatti, l’isola è ricca di paesaggi naturali bellissimi, circondati da acque cristalline che la rendono una meta perfetta anche per un po’ di relax tra una festa e l’altra. La spiaggia di Zrce, ad esempio, oltre che essere famosa per i suoi locali, è stata anche designata come una delle più belle spiagge a livello internazionale, ricevendo la Bandiera Blu. Inoltre, per una giornata di riposo al mare, sono presenti le bellissime spiagge di Simuni e Rucica.

Le feste esclusive sull’isola di Hvar

Se l’isola di Pag è considerata come l’Ibiza della Croazia, allora l’isola di Hvar può essere paragonata alla famosa Mykonos. Questo grazie al suo mix di lusso, bellezze naturali, come le isole Pakleni, e una vibrante vita notturna. Hvar è la più lunga delle isole croate e si trova nella regione della Dalmazia centrale, famosa anche per le sue spiagge di ciottoli, i campi di lavanda ed i suoi vigneti, che si estendono a perdita d’occhio.

La città di Hvar è il centro nevralgico per i giovani e per la vita notturna dell’isola. Tutte le notti si tengono feste eleganti, che attirano celebrità internazionali da tutto il mondo. Uno dei locali più famosi è il Carpe Diem Beach, che si trova nella baia di Stipanska e che è raggiungibile solo in barca nei mesi estivi di luglio e agosto. Anche grazie a questo, è il luogo ideale per chi cerca un’esperienza esclusiva ed indimenticabile, con una vista mozzafiato sul mare, sorseggiando cocktail raffinati e ricercati.

Per gli amanti della musica elettronica è famoso anche il Veneranda, un locale situato all’interno di una fortezza del quindicesimo secolo, in grado di regalare un’atmosfera unica e dove storia e modernità si incontrano in un connubio unico.

Vista dall'alto della città di Hvar con le sue case tradizionali ed il mare azzurro sullo sfondo

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Città di Hvar sull’isola omonima, Croazia

Brač: divertimento e avventura

Un’altra isola molto frequentata e ricercata dai giovani vacanzieri è l’isola di Brač, situata di fronte l’antica città di Spalato.

Brač è famosa per la sua iconica spiaggia di Zaltni Rat, che spesso viene considerata fra le più belle spiagge dell’intero Mar Adriatico, e che si estendo come una lingua di sabbia bianca direttamente nel mare. Oltre a questo, però, l’isola offre molto soprattutto dal punto di vista di attività sportive ed avventurose.

Windsurf, kitesurf, immersioni subacquee ed arrampicata sono alcune delle attività che si possono fare sull’isola di Brač e che attirano ogni anno diversi giovani sportivi da tutta Europa. C’è poi Bol, il principale centro turistico, che durante l’estate si anima con diversi eventi che caratterizzano la vita notturna dell’isola.

Sono presenti, infatti, una vasta gamma di bar e club esclusivi, si tengono diversi concerti dal vivo e DJ set. Uno dei locali migliori sull’isola è il Varadero, che si trova sul lungomare e nel quale si possono sorseggiare fantastici cocktail godendo di un panorama mozzafiato.

L’isola di Korčula, tra tradizione e divertimento

Korčula è un’altra isola croata che merita di essere menzionata quando si parla di mete preferite dai giovani turisti. L’isola, molto conosciuta per essere la presunta patria del famoso Marco Polo, ha una storia antica ed una ricca cultura, ma anche una vivace vita notturna.

L’antica città di Korčula, durante il giorno è il centro perfetto da visitare, con le strette e affascinanti viuzze del centro storico e le sue mure medievali, mentre, con il calare del sole, è in grado di trasformarsi ed i locali del centro si popolano di giovani e musica dal vivo.
Il locale Massimo Cocktail Bar, ad esempio, si trova su una torre medievale e dalla sua vetta è possibile godere di una vista spettacolare sul mare circostante.

Inoltre, durante i mesi estivi, su quest’isola si tengono diversi festival ed eventi, come il Korkyra Baroque Festival, che attira giovani da tutta Europa.

Vis: l’isola degli esploratori

L’isola di Vis è une delle mete più remote della Croazia, ed è da considerarsi la più “emergente” fra quelle citate.

Komiza e Vis sono i due centri abitati principali dell’isola, dove i giovani possono trovare diversi bar e ristoranti in cui rilassarsi dopo una giornata passata al mare o all’esplorazione del territorio. Qui, però, a differenza delle altre isole croate, a farla da padrona è sicuramente il suo territorio, che offre ai visitatori la possibilità di scoprire grotte marine, come la Grotta Azzurra sull’isola di Biševo, baie nascoste, come Stiniva e Srebrna, passare una giornata in barca nelle acque limpide che circondano Vis oppure fare trekking lungo i sentieri dell’isola.

Interno della Grotta Azzurra in Croazia

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Interno della Grotta Azzurra nei pressi di Vis, Croazia

Con località famose e vibranti come le isole di Pag, Hvar, Brač, Korčula e Vis, la Croazia si conferma come una delle destinazioni più ricercate ed ambite dai giovani di tutto il mondo. Non resta altro che scegliere la destinazione adatta e passare una vacanza memorabile in compagnia!

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Come arrivare all’isola Melada in Croazia

Alla ricerca di un luogo paradisiaco dove passare le prossime vacanze? L’isola di Melada, conosciuta in croato come isola di Molat, è la destinazione giusta!

Quest’isola si trova nel cuore dell’arcipelago zaratino, nella regione di Zara, ed è considerata un vero e proprio gioiello della Dalmazia, caratterizzato da una rigogliosa vegetazione mediterranea che crea un contrasto univo ed imperdibile con le acque cristalline del Mar Adriatico che ne bagnano le spiagge.

Diversi modi per raggiungere l’isola di Melada

Zara: il primo passo verso Molat

Chi intende giungere in questa località croata, deve prima arrivare a Zara, la storica capitale della Dalmazia situata lungo la costa adriatica. Zara è una città ricca di storia, cultura e bellezze naturali ed è il punto di partenza principale per raggiungere l’isola di Melada.

Per chi viaggia in auto dall’Italia raggiungere Zara è molto semplice. Partendo da Trieste, infatti, si devono attraversare il confine tra Italia e Slovenia, per poi entrare in Croazia e, percorrendo la strada europea E65, ben collegata alla A1, che è la principale arteria autostradale della Croazia, che collega la capitale Zagabria con Spalato. Il viaggio dura circa 4 ore dall’Italia ed è in grado di offrire panorami unici, soprattutto lungo la costa.

Chi preferisce viaggiare in aereo, invece, deve sapere che Zara è servita da un aeroporto internazionale ben collegato con altre città europee e dove operano diverse compagnie low cost.

Infine, per chi preferisce viaggiare in treno o autobus sono previste diverse corse verso la città di Zara. Tuttavia, il sistema ferroviario croato non è particolarmente esteso, pertanto potrebbe essere necessario combinare gli spostamenti utilizzando anche i bus a lunga percorrenza, che ben collegano Zara con le altre principali città croate.

Da Zara a Melada

Una volta arrivati a Zara, il passo successivo sarà quello di raggiungere il porto cittadino, uno dei principali hub marittimi della Dalmazia, dal quale partono quotidianamente traghetti e catamarani per l’isola di Melada.

È possibile raggiungere l’isola in traghetto, grazie alla compagna Jadrolinija, che gestisce collegamenti regolari tra la città di Zara e Melada, per una traversata che dura all’incirca tre ore. La distanza è di circa trentasei chilometri ed il biglietto ha un costo di 5€ per gli adulti (10€ andata e ritorno) e di 2€ per i bambini (4€ andata e ritorno), ai quali aggiungere 23€ se si vuole portare con sé anche la propria auto. I biglietti possono essere acquistati sia online, sul sito web della Jadrolinija, che direttamente al porto.

Se si preferisce utilizzare mezzi più veloci, allora è possibile optare per il catamarano, che segue una tratta diversa e più corta rispetto al traghetto. È la soluzione ideale per chi vuole viaggiare leggero e non ha bisogno di portare con sé veicoli. In questo caso il prezzo del biglietto sale a circa 7€ per passeggero.

Per gli amanti del mare, inoltre, un’alternativa interessante è sicuramente quella di raggiungere l’isola di Melada con una barca privata. Navigare questo tratto del Mar Adriatico è un’esperienza unica, anche grazie alle sue condizioni mediamente calme durante l’anno e l’acqua limpida che circonda l’isola. Molte agenzie, inoltre, consentono di noleggiare le imbarcazioni per periodi brevi, quindi giornalieri, o più lunghi (settimanali). Questa opzione potrebbe essere la scelta migliore anche perché offre maggiore libertà da dedicare alla visita dell’isola, delle spiagge più appartate e degli angoli nascosti di Melada.

Arrivare all’isola di Melada è semplice e qualsiasi modo si scelga, sarà sicuramente quello giusto per godere delle bellezze di quest’isola croata e per passare una vacanza indimenticabile insieme ai propri amici o alla propria famiglia.

Paesaggio dell'isola di Melada in Croazia, con mare turchese e case sullo sfondo

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Paesaggio naturale dell’isola di Melada, Croazia