Categorie
Castelluccio Di Norcia fiori Notizie Viaggi

Castelluccio di Norcia: tutto pronto per la fioritura più bella del mondo

C’è qualcosa di straordinario che accade nella nostra penisola quando le temperature si fanno sempre più calde e il sole diventa il protagonista assoluto delle nostre giornate. E non si tratta solo dell’entusiasmante countdown per l’arrivo della stagione più attesa di sempre, ma di uno spettacolo senza eguali che da anni attira viaggiatori provenienti da tutto il mondo desiderosi di ammirare quella che probabilmente è la fioritura più bella del mondo.

Ci troviamo a Castelluccio, un piccolo e suggestivo paese situato a circa 30 chilometri da Norcia già meta di vacanzieri e turisti che proprio qui, su quello che è stato ribattezzato il tetto degli Appennini, possono vivere esperienze all’insegna del relax e della natura.

Posto in cima a un colle a un’altitudine di 1450 metri, il centro abitato offre la visione del maestoso Monte Vettore che, con i suoi quasi 2500 metri che lo rendono la cima più alta della catena dei Monti Sibillini, ridefinisce l’intero panorama. Ed è proprio qui, tra la grande bellezza degli Appennini, che si può vivere l’esperienza più magica e straordinaria del Belpaese: la fioritura di Castelluccio di Norcia.

Castelluccio di Norcia, fioritura

Castelluccio di Norcia, fioritura

La fioritura più bella del mondo

Quando la primavera si prepara a dare il suo ultimo saluto, prima di lasciare spazio all’estate, mette in scena un altro grandioso spettacolo che vede assoluta protagonista la natura. È lei a trasformare l’altopiano in caleidoscopio di colori, è lei a incantare la vista e a inebriare i sensi attraverso un tripudio di colori e profumi che lasciano senza fiato, proprio lì sul Tetto degli Appennini.

Tra la fine di maggio e la metà di luglio, infatti, l’altopiano di Castelluccio si trasforma nel palcoscenico naturale dove viene messa in scena lo spettacolo più bello di sempre. Sui prati verdeggianti che si perdono all’orizzonte appare un mosaico di colori: c’è il giallo ocra e il rosso, il viola e il bianco, e tantissime sfumature di verde. Sono le specie che fioriscono e che invadono tutto il piano, sono le genzianelle, le violette e i papaveri, i narcisi e ranuncoli, sono le fioriture spontanee e quelle coltivate che si sviluppano in tempi diversi modificando in queste settimane i colori degli appezzamenti.

Tutto inizia con le lenticchie che colorano i campi di giallo che brillano al sole. Si continua, poi, con il rosso dei papaveri e il blu intenso dei ciclamini. L’ultima fioritura, invece, è quella del fiordaliso che tinge l’altopiano di viola.

Castelluccio di Norcia, fioritura

Castelluccio di Norcia, fioritura

Castelluccio di Norcia: la Fioritura del 2022

Profumi, colori, luci e suggestive visioni incantano, avvolgono e stravolgono tutti i sensi in balia di questo grande spettacolo. La Fiorita a Castelluccio di Norcia, così ribattezzata, è così bella che non si può raccontare, ma solo vivere. Ecco quindi alcune indicazioni per ammirare questo show di Madre Natura quest’anno.

Come abbiamo anticipato, il periodo di fioritura, va solitamente dal mese di maggio al mese di luglio, raggiungendo l’apice del suo splendore nelle settimane centrali di Giugno. Tuttavia si tratta sempre di previsioni, in quanto l’evolversi naturale delle fioriture dipende dalla situazione climatica. Sul portale web di Castelluccio, però, è possibile seguire in diretta gli aggiornamenti relativi ai campi in fiore. Vengono messe a disposizione anche delle webcam per immortalare lo spettacolo e renderlo accessibile a tutti coloro che non possono raggiungere l’altopiano.

Castelluccio di Norcia, fioritura

Castelluccio di Norcia, fioritura

Categorie
fiori Idee di Viaggio Olanda Viaggi

C’è una piccola Olanda dall’altra parte del mondo piena di tulipani

In primavera inizia lo spettacolo: la natura si risveglia, e con essa tanti splendidi fiori finalmente sbocciano, emanando nell’aria un profumo incredibile. I loro colori sono una vera meraviglia, lasciandoci a bocca aperta. E se l’Olanda è la patria dei tulipani, c’è un’altra piccola località – esattamente agli antipodi – dove l’atmosfera è quasi la stessa. Immensi campi fioriti arricchiscono un panorama da sogno, alle porte di una ridente cittadina che accoglie ogni anno tantissimi turisti.

Holambra, i suoi bellissimi tulipani

La fioritura dei tulipani è uno spettacolo incredibile, ammirato da molte persone: è nelle prime settimane primaverili che questi splendidi fiori regalano la loro inebriante meraviglia, un vero capolavoro della natura. Anche in Italia ci sono molti luoghi dove poter sbirciare la loro bellezza, ma la vera piccola Olanda si trova probabilmente dall’altra parte del mondo. Stiamo parlando di Holambra, una deliziosa cittadina brasiliana nata solamente da pochi decenni, ma già ricca di sorprese tutte da scoprire. Tra cui, naturalmente, gli incantevoli tulipani.

Holambra è un’antica colonia olandese, fondata nel 1948 da un gruppo di immigrati cattolici che hanno trovato riparo presso la Fazenda Ribeirão, all’epoca piuttosto fiorente. Il suo stesso nome è un richiamo alle sue radici: Holambra è infatti l’acronimo – in portoghese – di Holanda, America e Brasil. Ma dei suoi antenati europei non porta solo le iniziali. La cittadina possiede un incredibile patrimonio naturalistico, sotto forma di splendidi fiori che in primavera vivacizzano il panorama e attirano migliaia di turisti da ogni angolo del mondo.

Tulipani, certo. Ma non solo: gerani, crisantemi, rose, margherite, girasoli, gerbere e molto altro. I prati fioriti di Holambra sono diventati ben presto una vera e propria attrazione turistica, rendendo il nome della cittadina famoso a livello internazionale. Qui si svolge infatti Expoflora, la più grande mostra di fiori in America Latina. L’evento si tiene ogni anno a settembre (ovvero all’inizio della primavera, dal momento che le stagioni sono invertite. Siamo dall’altra parte del mondo, lo ricordate?), ed è l’occasione per mettere in mostra le incantevoli piante ornamentali di cui la città è tra le più grandi produttrici di sempre.

Le bellezze di Holambra, la piccola Olanda

La magia dei fiori è senza dubbio ciò che di più bello vanta Holambra, ma ci sono tante altre piccole chicche da esplorare. Per gli amanti delle attività all’aria aperta, non c’è niente di meglio che una bella pedalata: la Ciclovia dei Fiori offre ben tre percorsi, ciascuno rinominato secondo il principale simbolo del luogo (la Via dei Tulipani, la Via dei Girasoli e la Via delle Rose). Imperdibile, poi, è una foto ricordo sotto l’imponente mulino olandese, chiamato Povos Unidos. Alto ben 38 metri e mezzo, è il più grande di tutta l’America Latina – ed è ovviamente una fedele riproduzione di quelli che possiamo trovare in Olanda.

Per fare un tuffo tra le tradizioni di Holambra, si può visitare il Museo Storico e Culturale. Al suo interno raccoglie oltre 2000 foto e altre testimonianze antiche, con cui ripercorrere la storia dei primi coloni che proprio qui fondarono una splendida cittadina. E per non farsi mancare niente, non resta che dedicarsi al tour gastronomico: nel cuore di Holambra c’è un’intera via formata da ristoranti, pub, caffè e pasticcerie, dove vengono proposti menù unici in grado di accontentare anche i palati più raffinati.

Categorie
fiori Notizie Olanda Viaggi

In Italia c’è una “piccola Olanda” a due passi dalla città

Basta un tullipass per iniziare a camminare in quello che è un vero e proprio giardino delle meraviglie. Una piccola Olanda in miniatura che si palesa davanti agli occhi dei visitatori come un caleidoscopio di colori, un parco dalle tinte cangianti e vivaci dove si snodano liberamente oltre 2000mila tulipani.

E non dobbiamo prendere il primo volo aereo per osservare da vicino quest’atmosfera incantata e la grande bellezza che solo i tulipani sanno mettere in scena, perché questo parco delle meraviglie si trova in Italia, a pochi passi dal capoluogo lombardo.

I tulipani delle meraviglie

Ci troviamo a Vimodrome, un comune italiano della regione Lombardia situato ad appena cinque chilometri dal centro cittadino di Milano. È qui che è nato il progetto I tulipani delle meraviglie di Garden Steflor, è qui che si snodano per oltre 13mila metri quadrati più di 50 varietà di fiori che incantano e stupiscono. Che raccontano la grande bellezza messa in scena da Madre Natura.

 

Vimodrone, Tulipani delle Meraviglie

Vimodrone, Tulipani delle Meraviglie

Il tulipano, che da sempre è considerato il fiore della primavera, simboleggia l’amore, come vuole l’antica leggenda persiana secondo la quale il sultano sceglieva la sua sposa proprio con i petali di questo esemplare. E sembra quasi di poterla vivere in prima persona, questa leggenda da Mille e una Notte, diventando i protagonisti di una storia di immensa bellezza che vive ancora oggi.

Ma se è vero che quando parliamo di tulipani siamo abituati a immaginare i campi sterminati che si perdono tra i paesaggi dell’Olanda, è vero anche che non abbiamo più bisogno di recarci in Europa per scoprire e riscoprire la bellezza di questo fiore, per toccarla con mano e per viverla quando la primavera esplode in tutta la sua mera viglia.

A Vimodrome, nello specifico, ci sono i tulipani colorati, circa 50 varietà, ci sono i filari e i colori, è c’è anche un mulino a vento ispirato proprio a quelli olandesi. Ed è qui che l’avventura più bella prende vita, a pochi passi da Milano.

Vimodrone, Tulipani delle Meraviglie

Vimodrone, Tulipani delle Meraviglie

I campi di tulipani in Italia

Vimodrone è una piccola Olanda che ci permette di vivere un’esperienza unica e straordinaria, che incanta grandi e bambini. I tulipani si possono osservare e fotografare, ma anche raccogliere e incartare.

È facile qui, sentirsi come in una fiaba, mentre si passeggia tra gli abba, i tulipani dal colore rosso accesso, e gli albert heijn, gli esemplari che tingono tutto di rosa. Ci sono anche gli american dream e gli Annie Schilder caratterizzati da nuance gialle e arancioni.

A inebriare i sensi, invece, ci pensano gli apricot beauty, una varietà di tulipano dalla colorazione albicocca e da un profumo straordinario che cattura l’olfatto.

Quello di Vimodrone, però, non è l’unico giardino che ricrea la magica atmosfera olandese qui in Italia. Sono sempre di più, infatti, i parchi e i giardini fioriti che si snodano lungo lo stivale e che ci permettono di vivere un’avventura unica.

C’è Tulipania, per esempio, un’esperienza sensoriale a 360 gradi che si ripete ogni anno a Terno d’Isola. Ci sono i tulipani, più di 100mila di Bussolengo, alle porte di Verona. E poi c’è il celebre TuliPark, che si trova a Roma, a Bologna e a Spoleto, che ospita oltre un milione di fiori e che offre ai visitatori un’esperienza u-pick, per raccogliere i tulipani direttamente dal campo e portarli a casa.

Vimodrone, Tulipani delle Meraviglie

Vimodrone, Tulipani delle Meraviglie

Categorie
fiori Notizie Viaggi

È glicine-mania: dove trovare i più belli

Se per ammirare rose e tulipani bisogna entrare in orti e giardini privati, per il glicine non è affatto necessario. Basta aggirarsi per le strade delle città per imbattersi nei grovigli di rami rampicanti da cui pendono, come a farsi desiderare, gli splendidi fiori lilla (a volte anche bianchi) riuniti in racemi che possono arrivare anche a 80 centimetri di lunghezza.

I mesi in cui fioriscono i glicini sono tra aprile e maggio, a seconda delle temperature naturalmente, quindi il momento giusto per andare a caccia di glicini è proprio questo.

Dov’è il glicine più grande del mondo

L’esemplare di glicine – o “wisteria”, dal nome dello studioso di anatomia Gaspare Wistar – più esteso del mondo cresce fin dal 1894 nella Sierra Madre, in California, ed è grande più di 0,4 ettari. Ma non serve andare fino a Los Angeles per ammirare e farsi inebriare dai glicini. Nelle nostre città si nascondono angolini di poco passaggio che quasi nessuno, se non gli abitanti del quartiere, conoscono.

Il glicine di Leonardo

Tra i più famosi, ormai, visto che ve lo abbiamo fatto scoprire in un nostro articolo, c’è il glicine di Leonardo. Prima non lo conosceva nessuno, anche perché si trova nella periferia Sud della città. Un tempo questo quartiere era un borgo a sé e si chiamava Morivione, poi pian piano è stato inglobato dalla metropoli e, ultimamente, per via dei lavori di sviluppo di quello che sarà il nuovo hub dedicato a Milano Cortina 2026, ora è molto più frequentato e quello che era rimasto uno dei migliori “best kept secret” milanesi è stato spoilerato.

Il “glicine di Leonardo” è uno dei più antichi d’Italia. Si calcola che abbia più di 700 anni e, secondo gli esperti di botanica, le radici misurano circa due chilometri. Si dice che proprio all’ombra delle sue coloratissime e profumatissime fronde venisse lo stesso Leonardo da Vinci a meditare e a studiare i suoi tanti progetti rivoluzionari per il Naviglio di Milano che dista poche centinaia di metri.

glicine-leonardo-milano

Il glicine di Leonardo da Vinci a Milano

L’isola sul Lago Maggiore

Non c’è cornice più affascinante di un’isola in mezzo a un lago che a primavera è tutta un fiore. È il caso dell’Isola Madre, una delle Isole Borromee sul Lago Maggiore. Qui c’è un meraviglioso giardino botanico dove si può ammirare una delle più ricche collezioni di glicini d’Italia, con specie provenienti da Cina, Giappone e dalle Americhe, i cui colori variano tra il bianco latte e il blu inteso, passando per il classico lilla. Il luogo più bello dove scattare fotografie è sulla facciata della cappella dell’isola le cui arcate sono ricoperte di glicini rampicanti.

I glicini di Firenze

Tra le città più belle dove ammirare la fioritura dei glicini a primavera c’è sicuramente Firenze, che sta tornando a fare incetta di turisti, dopo due anni di quasi totale mancanza di visitatori. Tra i punti più belli dove ammirarli c’è il pergolato che s’affaccia sul capoluogo toscano. Una passeggiata, quindi, non solo tra le vie di quello che è una delle città più belle del mondo, ma anche una delle più romantiche.

La pergola di glicini più bella però è quella di Villa Bardini, su cui crescono alcune varietà di glicini che regalano, ogni anno, un magico percorso dalle tante sfumature di viola, un vero e proprio “Wisteria Tunnel” di 70 metri tutto italiano.

 

Categorie
fiori luoghi misteriosi Notizie Puglia Viaggi

La magia dei tulipani arriva anche in Puglia: uno spettacolo mozzafiato

La felicità si cela in un mazzolino di fiori coloratissimi e dal profumo inebriante, soprattutto se siamo noi a raccoglierli nella splendida cornice di un prato che si risveglia dopo l’inverno. E nel campo di tulipani più grande della Puglia la magia si rinnova per il secondo anno consecutivo, per la gioia di grandi e piccini che possono tornare ad ammirare uno spettacolo unico al mondo, sotto i tiepidi raggi di un delizioso sole primaverile.

Riapre il campo di tulipani più grande della Puglia

Gialli, rossi, rosa, bianchi, variopinti: sono oltre 100mila i tulipani piantati in una vasta distesa erbosa, dove la natura è ancora padrona indiscussa del panorama. Siamo a pochi passi dal centro di Foggia, tra le dolci colline dell’entroterra pugliese che fanno da sfondo a splendidi prati verdi. Qui si trova Cascina Savino, un’importante azienda agricola florovivaistica che ha deciso di realizzare un’opera magnifica. È così che è nato il bellissimo campo dei Tulipani di Puglia, un luogo che racchiude la magia di questi fiori incantevoli, dalle sfumature delicate.

“Noi un campo di tulipani non lo abbiamo mai visto. Eppure ora per il secondo anno abbiamo il dono di camminarci dentro” – spiega Giuseppe Savino, che con suo fratello Michele ha dato vita a questa meraviglia – “Quello che vedrete è stato pensato a giugno, piantato a novembre, coperto di paglia a fine dicembre, diradato a mano pianta per pianta a febbraio e innaffiato a marzo”. Il risultato? Un prato ricco di colori e profumi buonissimi, dove perdersi in contemplazione della natura al suo massimo splendore.

Gli eventi al campo dei Tulipani di Puglia

Già lo scorso anno, dunque, il campo aveva mostrato tutta la sua bellezza ai turisti incuriositi da questa novità. Dietro la magia si cela un lavoro durissimo: i tulipani richiedono cura e passione, soprattutto quando capita un inverno particolarmente gelido. Ma ogni sacrificio è ampiamente ripagato dallo spettacolo del prato fiorito, che nel mese di aprile vive il suo momento più fulgido – proprio in occasione della Pasqua. Ed è questa l’occasione perfetta per tuffarsi in un tripudio di fiori meravigliosi, scattando qualche foto ricordo di una giornata da vivere con i nostri affetti più cari.

Per visitare il campo dei Tulipani di Puglia, che rimarrà aperto tutti i giorni dall’8 al 25 aprile 2022, occorre prenotare. Una volta sul posto, si potrà passeggiare tra i sentieri del prato e raccogliere alcuni tulipani, ma anche scoprire tutto sul loro mondo così affascinante. E davanti al prato è disponibile un anfiteatro realizzato con balle di paglia, dove poter ascoltare della buona musica. Nei fine settimana, qui suonerà il Conservatorio Umberto Giordano di Foggia. Mentre il 16 aprile ci sarà l’appuntamento imperdibile con il poeta paesologo Franco Arminio, che presenterà il suo ultimo libro.

Tulipani in Italia, una magia unica

Il campo dei Tulipani di Puglia è solo uno dei luoghi in cui poter vivere questa incredibile meraviglia. In tutta Italia ci sono altre splendide fioriture da non perdere. Una è quella di Blufi, piccolo borgo siciliano dove i tulipani crescono spontaneamente ad ogni primavera, regalando uno spettacolo mozzafiato. Mentre nei pressi di Bergamo c’è Tulipania, uno dei primi campi ad aprire nel nostro Paese. Non resta che scegliere il più vicino e andare personalmente a scoprire la bellezza di questi fiori coloratissimi.

Tulipani di Puglia

Tulipani di Puglia

Categorie
fiori Notizie Viaggi

Perdersi in un labirinto di tulipani, vera emozione

Un campo di 25mila metri quadrati (più di due volte il Duomo di Milano) dove spuntano oltre 200mila tulipani di decine di varietà. Chi viene a raccoglierli, con l’ormai nota formula “you pick” (li scegli e li raccogli da solo), può inebriarsi di colori e di profumi, li può ammirare, fotografare e portarseli a casa, dopo che lo staff avrà insegnato il corretto modo di recidere il tulipano, nel rispetto della pianta.

Non siamo nei Paesi Bassi, ma in Italia, in una località chiamata Terno d’Isola che si trova alle porte di Bergamo. Qui sorge Tulipania, uno dei campi di tulipani più famosi d’Italia, i primi ad aprire nel nostro Paese e ad avere successo.

Il labirinto di tulipani

Chi lo visita questa primavera – la fioritura dei tulipani dura poco – potrà anche provare l’emozione di camminare circondati da tulipani perdendosi in un intricatissimo labirinto, da cui in realtà non si vorrebbe mai uscire, vista la bellezza. I bambini ne andranno matti, ma anche i loro genitori.

Tantissime sono le varietà di tulipani che sono state piantumate nel campo, alcune precoci, altre tardive, in modo che si possa visitare il campo anche più volte nella stessa stagione trovandolo sempre diverso. Ciò, infatti, garantisce un periodo di fioritura che si prolungherà almeno per tutto il mese di aprile.

Gli eventi tra i campi di tulipani

Chi viene a Tulipania non lo fa solo ed esclusivamente per raccogliere i fiori. Nel campo ci sono delle postazioni di gioco per i bambini, come la piscina di paglia e il percorso sui ceppi.

Tra le novità di quest’anno c’è anche la possibilità di fare dei bucolici pic-nic nel campo e degli aperitivi tra i fiori.

L’ingresso al labirinto è libero, si pagheranno solo i fiori che si vorranno raccogliere o portare a casa. È consigliata la prenotazione online.

labirinto-tulipani

Il campo di tulipani a Tulipania

Categorie
fiori itinerari culturali Notizie Viaggi

Sculture di tulipani invadono la città: cosa sta succedendo a Castiglione del Lago?

Sono alte, colorate e profumate, sono suggestive e stravaganti, sicuramente uniche. Sono le sculture fatte con petali di tulipano che si preparano a invadere Castiglione del Lago nei prossimi giorni. Ma cosa sta succedendo esattamente sul promontorio della riva occidentale del lago Trasimeno?

A guardare le fotografie, sembra proprio che la città umbra si stia trasformando nel set surreale di una fiaba profumata, ma nessun film sarà girato qui, almeno non adesso. Castiglione del Lago, infatti, si sta preparando ad accogliere uno degli eventi più attesi dell’anno: la Festa del Tulipano e di Primavera.

Si tratta di uno degli eventi più attesi dagli abitanti della città che per ben 14 giorni, dal 18 aprile al 1 maggio, intratterrà cittadini e viaggiatori con sfilate incantate ed eventi straordinari. Pronti a scoprirli tutti?

Festa del Tulipano

Festa del Tulipano

Festa del Tulipano e di Primavera

La primavera è quel periodo dell’anno in cui tutto ciò che credevamo di conoscere si trasforma, dando vita a veri e propri spettacoli di incredibile bellezza. Tutto merito del risveglio della natura che viene celebrato in tutto il mondo attraverso tradizioni, feste e manifestazioni uniche. Sono proprio queste a trasformarsi in vere e proprie attrazioni che ci permettono di scoprire e riscoprire i luoghi del mondo.

Castiglione del Lago, che già conosciamo per quell’albero da record che ogni Natale illumina la città intera, si mostra al mondo con la sua veste più bella e profumata. È proprio in questo periodo, infatti, che si tiene la Festa del Tulipano e di Primavera, una delle manifestazioni più amate dai cittadini e dai viaggiatori.

Dopo due anni di fermo a causa della pandemia, questo festival di primavera sta per tornare. L’appuntamento è dal 18 al 1 maggio: 14 giorni di eventi, esposizioni, meraviglie e sfilate, pronti a incantare gli sguardi degli osservatori.

Durante la Festa del Tulipano e di Primavera, si tiene la straordinaria e inedita sfilata di carri allegorici addobbati interamente con petali di tulipano ispirati a temi di ogni genere. Questo sarà l’anno dedicato al cinema di Federico Fellini.

L’usanza di questa festa affonda le sue origini nel 1956 quando, alcune famiglie olandesi che si trovavano sul territorio, decisero di festeggiare l’arrivo della primavera a modo loro, addobbando la città con splendidi tulipani. Un’iniziativa condivisa anche dagli abitanti di Castiglione del Lago che si è trasformata presto in una tradizione più viva che mai.

I cittadini, infatti, lavorano durante tutto l’anno per costruire questi grandi e maestosi carri allegorici, che sembrano sculture fiorite, interamente decorati con petali di tulipani.

Festa del Tulipano

Festa del Tulipano

Le celebrazioni di primavera nel mondo

Come abbiamo anticipato sono tantissime le celebrazioni di primavera che si snodano intorno al mondo in questo periodo. Parlando di tulipani, infatti, è impossibile non pensare al Tulp Fest che colora di incanto tutta la città di Amsterdam.

Ma questo è anche il periodo delle grandi tradizioni, come la battaglia d’acqua che si tiene in Thailandia e che coincide con il capodanno buddista. A questa si aggiunge anche il Festival di Holi, in India, e il Festival dei fiori di Madeira.

Come abbiamo visto, però, non occorre recarsi dall’altra parte del mondo per celebrare la rinascita della natura. A Castiglione del Lago, infatti, i fiori danno spettacolo e mettono in scena uno degli show più suggestivi di sempre.

Festa del Tulipano

Festa del Tulipano

Categorie
fiori Notizie Viaggi

Apre il giardino dei tulipani più grande d’Italia

Dopo l’Olanda, è stato il primo campo di tulipani – e oggi il più grande d’Italia, come quattro campi da calcio – dove chiunque può andare a raccogliere i fiori e portarseli a casa. Apre a primavera, non c’è sempre una data, dipende da quando i primi bulbi iniziano a sbocciare e a tingere la campagna lombarda di mille colori.

Seguendo i ritmi della natura il giardino, poi, chiude per accogliere di nuovo gli ospiti l’anno successivo. Di massima, apre a fine marzo e chiude a fine aprile. La fioritura dura al massimo sei settimane.

Il più grande campo di tulipani in Italia

Tulipani Italiani è ad Arese, alle porte di Milano. Il campo copre un’area di 2 ettari dove sono stati piantati 470mila bulbi di tulipani di 450 varietà con una palette infinita di colori.

Ogni giorno, per tutta la durata della fioritura, si può andare a raccogliere i tulipani. Ma il campo non è destinato solo al “U-pick”. Qui si può venire anche solamente per rilassarsi, per ammirare le nuove e romantiche installazioni, per stare insieme ai propri cari, per respirare aria pulita. E poi ci sono gli eventi gratuiti organizzati nel campo di tulipani. Dai concerti allo yoga (previa prenotazione).

campo-tulipani-arese

Il campo di tulipani più grande d’Italia è ad Arese (MI)

Quando si arriva al campo, i visitatori possono ascoltare una spiegazione dettagliata su come muoversi, come raccogliere i fiori che vanno fotografati, raccolti, ammirati, ma non
danneggiati inutilmente. A ciascuno viene consegnato un cesto e un secchio per riporre i tulipani e una cisterna di acqua non potabile per rinfrescare i fiori raccolti.

Una gita in bicicletta

Il campo di tulipani può essere raggiunto anche in bicicletta, proprio come si farebbe in Olanda. Infatti, quest’anno l’area scelta è molto vicina alla pista ciclabile della Valera. Ogni
anno il campo viene spostato alla ricerca di terreno fresco e adatto alla coltura dei tulipani. mancano solo i mulini a vento…

tulipani-italiani-arese

Una tavolozza di colori a due passi da Milano

Info utili

Tulipani Italiani si trova all’interno del Parco delle Groane, è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 19. Sabato e domenica apre dalle 8,30 fino alle 19. Si può acquistare l’ingresso sul sito che comprende anche la raccolta di 2 tulipani e che costa 4 euro, mentre direttamente sul campo costa 5 euro. I bambini accompagnati sotto i 4 anni non pagano.

I visitatori sono liberi di raccogliere quanti tulipani aggiuntivi desiderano, al costo di 1,50 euro ciascuno.

Per accedere al campo non è necessario mostrare il Green Pass, essendo totalmente all’aperto.

tulipani-arese

Il campo di tulipani è raggiungibile con la pista ciclabile della Valera

Categorie
fiori giardini Notizie Viaggi

È il più bel giardino di glicini d’Italia, un vero spettacolo

Dopo due primavere in cui questi giardini sono rimasti chiusi al pubblico, si può tornare ad ammirare la spettacolare fioritura dei profumatissimi glicini, considerata la più importante e bella in Italia. Durante le due ultime stagioni, si sono potuti vedere solo virtualmente attraverso i attraverso i social, ma ora tutto è pronto per accogliere di nuovo i visitatori, per vivere dal vivo, con visite guidate, l’esperienza della fioritura.

I giardini di Villa della Pergola

A partire dal 26 marzo, riaprono le porte ai visitatori i giardini di Villa della Pergola ad Alassio. Ogni anno, da marzo a fine aprile, questi giardini cambiano volto grazie all’esplosione di colori e di profumi dei tanti esemplari di glicini e non solo.

Passeggiando nel parco e tra le pergole, spettacolari cascate color glicine, rosa e bianco diffondono un profumo inebriante creando una scenografia davvero suggestiva.

Con il loro affaccio impareggiabile sul Golfo di Alassio e sull’isola Gallinara, i giardini affondano le radici alla fine dell’Ottocento, quando Alassio e tutta la Liguria erano meta di visitatori provenienti da tutto il mondo, e consistente era la comunità inglese.

Glicini-Giardini-di-Villa-della-Pergola

I glicini dei giardini di Villa della Pergola @Matteo Carassale

William Scott, già nel 1906, li definiva “una delle meraviglie della Riviera, degno rivale dei giardini di Sir Thomas Hanbury a La Mortola. Oggi fanno parte dei 150 Grandi giardini italiani, della “Garden Route Italia” e dell’Associazione parchi e giardini italiani (APGI) e ospitano una flora mediterranea ed esotica sempreverde proveniente da ogni angolo del mondo.

Ogni mese ha il suo fiore

Pini marittimi, mandorli, ulivi, e poi cipressi, cedri del Libano, lecci e jacarande, ma anche esemplari unici di palme canariensis. In ogni periodo dell’anno, nei giardini di Villa della Pergola sbocciano differenti varietà di fiori o si possono trovare frutti sugli alberi, perché ogni stagione è di per sé diversa.

Chi visita i giardini a marzo riconosce soprattutto glicini, iris e rose. Ad aprile, oltre a glicini e rose ci sono anche gli agrumi, una quarantina di varietà. Maggio è il mese della lavanda e delle ninfee, mentre giugno quello del fior di loto, delle ortensie Annabelle, quercifoglie e delle ninfee tropicali. A luglio e agosto si possono ammirare oleandri, hibiscus, strelizie Nicolai, loti e canna indica. Tra agosto e settembre spuntano oleandri, lantane e ibiscus, mentre in autunno è tempo di dalie.

Accompagnati da guide specializzate, i visitatori possono ammirare le migliaia di specie di fiori e piante che abbelliscono i giardini, tra rarità ed esemplari unici come la Wollemia nobilis, una pianta preistorica, venuta dal passato, presente in meno di cento esemplari al mondo o la straordinaria collezione di Opuntiae e Cactacee tra cui alcune rare e affascinanti come il Myrtillocactus geometrizans crestatus o ancora la collezione di rose, al massimo dello splendore proprio in questo periodo.

Passeggiando per i viali dei giardini, ci s’imbatte nel boschetto dei mirti secolari, spettacolari esemplari dalle rarissime bacche bianche, e ci si inoltra nell’agrumeto, con la collezione di più di 30 varietà tra specie locali come il Chinotto di Savona (presidio Slow Food) e altre come il Pomelo, il Citrus gigantis, il Cedro mano di Buddha, l’Arancio trifoliato, unico agrume a foglia caduca in natura, o il Murraya paniculata, più piccolo agrume al mondo.

Ma anche le fioriture di lavanda, iris, gerani che illuminano il parco con uno spettacolo di colori, come la Caesalpinia (Poinciana) japonica con il suo giallo acceso o l’Eritrina cristagalli, chiamata anche “albero del corallo” per il color rosso abbagliante dei fiori che ricordano, nella forma e nel colore, la cresta di un gallo.

E poi, è facile imbattersi nella fauna che abita i giardini, dagli scoiattoli ai ricci alle molte specie di uccelli, tra cui una coppia di falchetti e la loro nidiata.

panorama-Giardini-di-Villa-della-Pergola

Il panorama sul Mar Ligure dai giardini @Matteo Carassale

Cosa c’è di nuovo

Durante la fase di restauro dei giardini di Villa della Pergola, un’attenzione particolare è stata dedicata al recupero, alla conservazione e alla creazione delle rinomate collezioni botaniche, tra cui quella dei glicini, che conta ben 34 varietà, a cui se ne stanno aggiungendo 15 nuove, per la più importante collezione italiana.

Il restauro e la creazione di nuove pergole hanno permesso, infatti, di dare nuova vita alla collezione di questi affascinanti fiori, già particolarmente amati dalla famiglia Hanbury: la fioritura era per loro così importante che veniva celebrata ogni anno con un “Wisteria Party“, organizzato da Ruth, moglie di Daniel, a cui erano invitate le autorità cittadine di Alassio e la comunità inglese.

Le visite guidate

Il parco di Villa della Pergola è aperto tutti i giorni da marzo a novembre, tranne il lunedì, con quattro turni di visite: 9.30, 11.30, 15.00, 17.00. In occasione dei due lunedì del 18 aprile (Pasquetta) e del 25 aprile i giardini saranno straordinariamente aperti, rimanendo chiusi il martedì seguente (19 e 26 aprile).

Il biglietto d’ingresso intero costa 12 euro, ridotto 10 euro, ragazzi dai 12 ai 18 anni 6 euro mentre è gratuito per i bambini da 0 a 11 anni. Da quest’anno è attiva la biglietteria online per poter prenotare la visita guidata. Fino al 31 marzo, l’accesso è consentito previa presentazione di Green Pass rafforzato, in attesa delle nuove eventuali disposizioni di legge.

Pergola-Longissima-Alba

I giardi di Villa della Pegola @A. Le Mure

Categorie
Amsterdam città Europa fiori Idee di Viaggio Viaggi

I tulipani stanno arrivando in città: Amsterdam non è mai stata così bella

L’arrivo della primavera in città, e in tutti i luoghi del mondo, ci permette di vivere tutte le meraviglie messe in scena da Madre Natura. È questo il momento perfetto per organizzare un viaggio verso tutte quelle destinazioni che, durante questa stagione, diventano il palcoscenico di spettacoli che inebriano e stordiscono i sensi. Prenotate il primo volo disponibile: si parte alla scoperta dei tulipani ad Amsterdam.

Primavera: tappeti di tulipani invadono la città

I tulipani sono probabilmente i fiori più rappresentativi di questa straordinaria stagione. Conosciamo bene la meraviglia dei campi fioriti che popolano il mondo e che ci spingono a organizzare viaggi straordinari.

Ogni anno, infatti, migliaia di viaggiatori provenienti da ogni dove si recano in Olanda, per ammirare i parchi in fiore che si trasformano in un caleidoscopio di colori che incanta.

Tulp Festival, Amsterdam

Tulp Festival, Amsterdam

Nel periodo che va tra aprile e maggio, nel Paese fioriscono milioni di fiori da bulbo che vengono piantati e curati sapientemente durante tutto l’anno. Per ammirare gli spettacoli più belli del territorio in fiore non possiamo che inserire nel nostro itinerario Keukenhof, il parco che racchiude oltre 7 milioni di tulipani che esplodono in tutta la loro bellezza in primavera.

Il parco di Keukenhof è, probabilmente, una delle visioni più belle del nostro mondo, nonché la più grande esposizione artistica e naturale di fiori in tutto il globo. A questo si aggiungono anche i campi in fiore che si snodano lungo la costa de L’Aia e nei pressi di Leida, fino ad Alkmaar.

Anche Amsterdam, il suo centro cittadino e le zone periferiche, vengono totalmente invase da profumi e colori in questo periodo. È questo il segnale che il Tulp Fest è iniziato, ed è assolutamente imperdibile.

Tulp Festival, Amsterdam

Tulp Fest: scoprire e riscoprire Amsterdam in fiore

Meravigliosa è Amsterdam, la città dei canali, delle case strette, dei mulini e dei musei e, in primavera, anche di tulipani. In occasione del Tulp Festival, che va dal 1 al 30 aprile, sono oltre 85 gli spot cittadini che mettono in scena uno spettacolo floreale di grande bellezza.

Le aree pubbliche di Amsterdam, i giardini dei musei, gli hotel e i vari quartieri fioriscono, letteralmente, per dare il benvenuto alla primavera e celebrare la bellezza. Dalla stazione centrale fino a Piazza Dam, per esempio, una scia di profumi e colori, che vano dal giallo, al rosa, fino all’arancio, accompagnano i cittadini in questo nuovo e inebriante percorso per tutto il mese di aprile.

A questo tripudio di bellezza si uniscono anche tutti gli altri quartieri centrali e quelli periferici come il distretto Nord e quello Ovest, l’elegante Quartiere dei Musei e i parchi pubblici e poi, ancora, il distretto Sud e quello Est.  Anche le strutture pubbliche, quelle private e i centri commerciali presentano vasche di fiori adornate sapientemente dove spiccano tulipani bianchi, rosa o fiammeggianti che tingono la città e tutti i suoi quartieri.

La mappa di tutti i luoghi in fiore ad Amsterdam, durante il Tulp Fest, è disponibile sul sito ufficiale della manifestazione.

E se dopo il tour in città non siete ancora stanchi di ammirare la fioritura di tulipani, il consiglio è quello di raggiungere il grandioso parco Keukenhof per un’immersione totale nella bellezza. Il parco, aperto dal 21 marzo al 10 maggio, dista appena 40 chilometri dalla capitale dei Paesi Bassi.

Keukenhof garden

Keukenhof garden