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Clima e temperatura a La Valletta: il periodo migliore per visitare la capitale di Malta

Malta è ormai da anni una delle capitali del turismo europeo. Scelta per la bellezza dei suoi paesaggi e del mare, ma anche per la sua capitale La Valletta, patrimonio dell’umanità dell’Unesco dal 1980 oltre che capitale della cultura nel 2018. Meta preferita dai turisti di tutto il mondo che ogni anno affollano le sue strade, La Valletta offre molte attrazioni in ogni stagione, anche se quella estiva è senza dubbio la migliore, soprattutto per chi ama il mare e tutte le attività che lo riguardano.

Del resto, trattandosi di un’isola circondata da un mare da sogno, che la sua prerogativa sia il turismo balneare non è poi così strano. Tra le altre caratteristiche c’è sicuramente il fatto di vantare circa 320 monumenti che, data la sua dimensione ridotta, non è un elemento così scontato! Scopriamo insieme il clima e le temperature de La Valletta e tutto quello che si può fare in città in base alle stagioni, perché ognuna ha proprie prerogative.

Clima e temperatura a La Valletta

La Valletta, così come tutta l’isola di Malta, è caratterizzata da un clima mediterraneo, ciò significa che gli inverni sono miti e piovosi e le estati calde e spesso ventose. Per quanto riguarda la primavera, invece, solitamente è caratterizzata da giornate di sole e temperature miti, un po’ come accade in autunno. Le due stagioni possono, infatti, essere considerate molto simili tra loro.

Il clima inizia a peggiorare, diventando più freddo, intorno alla fine di settembre, quando a Malta cadono le prime perturbazioni che, in ogni caso, non sono mai troppo insistenti e aggressive. Motivo per cui non è per niente spiacevole restare a La Valletta in quel periodo, sicuramente più fresco, meno affollato e meno costoso rispetto a una vacanza estiva. Ecco perché molti turisti ogni anno decidono di visitarla proprio nel periodo invernale.

Primavera e autunno

Stagioni che nascondono sempre grandi sorprese, la primavera e l’autunno a La Valletta sono molto piacevoli e unite da temperature molto simili. Tra le numerose cose da fare anche nei dintorni ci sono sicuramente le escursioni, le visite guidate e le passeggiate tra le vecchie mura della città.

Meteo La Valletta in estate

Fonte: iStock

Quando visitare La Valletta secondo le medie delle temperature

Visite da non perdere sono quella della Concattedrale di San Giovanni, capolavoro dell’arte barocca europea (ma attenzione a visitarla in un orario che non sia quello di punta!), il Palazzo del Gran Maestro che oggi ospita l’ufficio del Presidente di Malta e gli Upper Barrakka Gardens, giardino dal quale ogni giorno, alle 12.00 e alle 16.00 vengono sparati a salve dei colpi di cannone. Perché? Per ricordare il passato della città maltese.

Estate

Il mare è senza dubbio la prima attrazione di Malta. Nel periodo estivo è possibile vivere appieno le spiagge e i vari lidi de La Valletta che offrono interessanti proposte sia per i grandi che per i più piccoli. In particolare sarà piacevole fare un tuffo nella baia di Sant’Elmo, nella parte meridionale della città, dove si trova il relitto di un cacciatorpediniere britannico della seconda guerra mondiale. Qui è possibile non soltanto farsi un bagno nelle acque maltesi, ma anche dedicarsi alle immersioni per chi ne è appassionato.

Inverno

L’inverno non è aggressivo in questi luoghi, questo è ormai conclamato. Grazie alle sue temperature prevalentemente miti è possibile passeggiare per le strade e, perché no, concedersi un po’ di shopping in quelle che sono le sue strade più frequentate: Republic Street e Merchant Street.

Sarà poi davvero suggestivo osservare i tipici balconi colorati della città (i cosiddetti gallarija, cioè galleria). Usati per la prima volta nel palazzo del Gran Maestro, successivamente sono stati costruiti in quasi tutte le case tanto da diventarne uno dei segni distintivi. Difficile resistere al loro fascino che riporta alla mente il passato dell’isola.

Nel periodo invernale c’è anche un’altra attrazione da non perdere ed è quella dei mercatini di Natale. Sì, proprio così, anche a La Valletta nell’arco di tempo che va da fine novembre a inizio gennaio, sul lungomare viene allestito un mercatino aperto tutti i giorni dove svetta anche un abete in piena atmosfera natalizia.

Le temperature di Malta

Essendo contraddistinta da un clima tipicamente mediterraneo, La Valletta vanta piacevoli temperature alquanto miti e per niente rigide. Nei mesi primaverili si aggirano intorno ai 18 gradi, per aumentare durante l’estate con picchi che possono toccare anche i 35 gradi e diminuire in autunno, quando si attestano sui 22°C. L’inverno, come è normale che sia, è la stagione più fredda anche se c’è da dire che le temperature non vanno mai sotto i 10 gradi (e non superano i 15°C).

Insomma, un clima che si può considerare molto gradevole in ogni stagione che, in ogni momento, accoglie i viaggiatori desiderosi di scoprire e ammirare i suoi angoli più nascosti e per questo suggestivi.

Quali sono le temperature a La Valletta

Fonte: iStock

Temperature medie La Valletta: piacevoli non solo in estate

Consigli utili per un viaggio a La Valletta

Gli appassionati di viaggi sono sempre alla ricerca di consigli utili legati alle località che desiderano visitare. Anche per una vacanza a La Valletta ci sono delle regole da seguire per un’esperienza davvero perfetta.

Un consiglio che vale per tutto l’anno è quello di indossare scarpe comode perché le camminate sono l’attività più frequente e, in particolare perché la capitale di Malta si trova in collina!

Se il viaggio è organizzato in estate è consigliato mettere in valigia abiti leggeri, creme solari, occhiali da sole e un cappello per evitare possibili insolazioni.

E in inverno? Basterà organizzarsi e portare un ombrello o una mantella antipioggia e una giacca a vento o cappotto che possa ripararci dal freddo improvviso. Insomma, niente di diverso rispetto a un viaggio in un’altra delle mete mediterranee.

Che dire quindi, se non che il clima è uno dei punti di forza della capitale di Malta. Grazie alle temperature miti e al sole quasi sempre alto, infatti, La Valletta si presenta come una delle destinazioni ideali e preferite per una vacanza in qualsiasi periodo dell’anno, senza preoccuparsi di dover incorrere in brutte sorprese del meteo. Se in estate incanta con spiagge da sogno, in primavera, autunno e persino in inverno ha tanto da offrire.

 

 

 

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Dove dormire a La Valletta: i quartieri migliori per l’hotel

La Valletta, la splendida capitale di Malta, è una delle destinazioni del Mediterraneo adatta a tutti coloro che sono alla ricerca del giusto mix di storia e cultura, paesaggi e bellezze naturali uniche e tanto divertimento.

Riconosciuta anche nel 1980 come patrimonio dell’umanità UNESCO, La Valletta è una città fortificata, dal tipico stile barocco, con chiese monumentali, musei e ben 320 monumenti nel centro storico. Dormire a La Valletta significa immergersi nella frenetica vita della capitale maltese, una città adorata anche molto dai giovani per la sua vita notturna.

Proprio per questo motivo, scegliere dove dormire a La Valletta è molto importante per vivere nel migliore dei modi il viaggio sulla splendida isola di Malta.

Centro Storico di La Valletta

Il centro storico di La Valletta è, senza dubbio, uno dei luoghi più affascinanti dove decidere di soggiornare. Conosciuto anche come la città vecchia, questa zona della capitale è un vero e proprio labirinto a cielo aperto, che fa vivere ai turisti un’esperienza unica, immersi in piazze pittoresche, palazzi storici e stradine acciottolate. Dormire nel centro storico di La Valletta farà rivivere la storia di quella che un tutt’oggi viene riconosciuta con il titolo di Città Umilissima.

I vantaggi di dormire nel centro storico di La Valletta sono dati, principalmente, dalla vicinanza alle attrazioni principali della città, come la Concattedrale di San Giovanni, il Palazzo del Gran Maestro e i Giardini di Barrakka, facilmente raggiungibili a piedi. Oltre a questo, non si può non menzionare la possibilità di godere di un’atmosfera unica, che permette di vivere la vera essenza di La Valletta e dell’isola di Malta, con angoli e scorci storici e ristoranti tradizionali. Inoltre, la presenza della stazione principale degli autobus in questa zona rende gli spostamenti molto semplici per scoprire i dintorni di La Valletta.

D’altro canto, dormire a La Valletta, nel centro storico della città ha degli svantaggi, dati dalla sua posizione centrale e dalla presenza di numerosi servizi. Gli hotel in questa zona, infatti, tendono ad essere più costosi di altre zone. Oltre al fatto che, a causa dei numerosi eventi e locali notturni, può risultare rumoroso per il flusso di turisti e giovani.

Centro storico di La Valletta

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Via pedonale del centro storico di La Valletta

Lungomare di La Valletta

Il lungomare di La Valletta è una zona molto vivace e ricca di eventi, soprattutto durante il periodo estivo.
Fra concerti e serate danzanti, il lungomare di La Valletta è il luogo ideale per chi è alla ricerca di sano divertimento per concludere la giornata sull’isola maltese.

Trovare una sistemazione in questa zona della città, che sia recente e moderna, non è così facile, ma ciò farà vivere ai visitatori di La Valletta la possibilità di dormire in sistemazioni uniche e rustiche, dallo stile tipico maltese, o addirittura in vecchi palazzi storici. Come per il centro storico, anche le sistemazioni sul lungomare di La Valletta hanno un prezzo più elevato rispetto la media, ma ciò non deve scoraggiare tutti coloro che sono alla ricerca di un alloggio nel cuore pulsante di Malta.

Sliema

Sliema è una zona situata appena fuori le mura di La Valletta ed è una delle zone più popolari per soggiornare a Malta. È conosciuta per la sua vivacità, per la presenza di negozi alla moda e per la vivace vita notturna. Tutti dettagli che la rendono una delle zone dell’isola più ricercate dai turisti alla ricerca di un’esperienza diversa dalla storicità del centro storico.

C’è un’ampia scelta di alloggi, fra hotel, appartamenti e bed & breakfast adatti a tutte le tasche, oltre che di numerosi servizi. Ideale per chi è amante dello shopping, grazie alla presenza di diversi centri commerciali, e per coloro che sono alla ricerca di gusti d’oltre mare, con diversi ristoranti e bar che offrono cucina internazionale.

Molti hotel a Sliema offrono una vista unica sulla baia e sullo skyline di La Valletta, con una passeggiata serale sul lungomare unica nel suo genere.

Cattedrale di San Paolo di sera

Fonte: iStock

Vista della cattedrale di San Paolo a La Valletta

Però, ci sono anche degli svantaggi. Primo fra tutti la distanza dalle attrazioni storiche, anche se La Valletta è poco distante e raggiungibile sia in autobus, che in traghetto. Allo stesso tempo, essendo una zona molto affollata, soprattutto in alta stagione, Sliema perde il suo fascino locale a favore di un’atmosfera più internazionale.

Floriana

Floriana è una piccola località situata subito fuori dalle mura di La Valletta. Una località che viene spesso trascurata dai turisti, ma che è una vera e propria gemma nascosta di Malta, la scelta giusta per tutti coloro che sono alla ricerca di tranquillità e, allo stesso tempo, vicinanza alle migliori attrazioni turistiche di La Valletta.

È la zona ideale per chi è in cerca di una vacanza rilassante e dalla quale raggiungere il centro storico facilmente a piedi, evitando spostamenti con i mezzi pubblici. Floriana ospita alcuni dei parchi più belli di Malta, come i Giardini di Argotti e i Giardini di San Publio, perfetti per chi ama gli spazi verdi e per passeggiate rilassanti.

Pur essendo vicina a La Valletta, Floriana è meno sviluppata rispetto anche a Sliema in termini di servizi, come ad esempio ristoranti e negozi, e la scelta di hotel per dormire a Malta è più ristretta, nonostante la presenza di alcune ottime opzioni, sia per chi è alla ricerca di un hotel a La Valletta di lusso, sia per chi è alla ricerca della migliore soluzione in termini di qualità/prezzo.

Gżira

Gżira è una località affacciata sul mare, situata tra Sliema e Msida, ed è la località che offre il miglior rapporto qualità/prezzo nella zona di La Valletta. È una scelta eccellente per dormire a La Valletta e per chi desidera essere vicino alla capitale, ma senza spendere troppo. Gli alloggi, infatti, tendono ad essere più economici rispetto a quelli del centro storico di La Valletta o di Sliema e offrono una vista unica sul mare e sulla città vecchia.

Gżira è in una posizione strategia, ben collegata con il resto dell’isola e da dove partire alla scoperta delle spiagge più belle di Malta. Nonostante ciò, non ha molte attrazioni turistiche, in quanto più urbana essere meno affascinante rispetto alle zone storiche, ma può vantare un’estrema vicinanza a Sliema e La Valletta.

Scegliere dove soggiornare a La Valletta dipende molto da ciò di cui si è alla ricerca, quindi dal tipo di vacanza, se improntata al divertimento o alla scoperta della storia di Malta e dei suoi affascinanti palazzi storici e monumenti. Il centro storico offre ai visitatori un’immersione totale nella storia e nella cultura, ma può essere costoso e rumoroso, come la zona del lungomare di La Valletta. Sliema è perfetta per chi cerca comodità, shopping e vita notturna, mentre Floriana offre tranquillità e vicinanza al centro senza il trambusto. Gżira, infine, rappresenta un’ottima opzione per chi cerca alloggi più economici, ma buoni collegamenti verso le altre zone dell’isola.

Qualunque sia la scelta, La Valletta e i suoi dintorni saranno in grado di regalare ai visitatori un’esperienza indimenticabile, tra storia, cultura e panorami naturali mozzafiato.

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La Valletta: la cattedrale merita una visita, e vi spieghiamo perché

La devozione del popolo maltese si percepisce davvero ovunque: nelle oltre 350 chiese delle isole, nelle cappelle sparse, o nel simbolo della Croce di Malta, quella tipica croce di origine bizantina con otto punte che rappresentano le otto virtù e beatitudini divine. C’è però una chiesa su tutte che vale la pena di visitare, anche per i non credenti, ed è la Concattedrale di San Giovanni Battista a La Valletta, un capolavoro architettonico e tra le più belle chiese al mondo. E vi pieghiamo perché.

La Valletta: la Concattedrale di San Giovanni Battista

La suggestiva Concattedrale dedicata a San Giovanni Battista si trova nel cuore della capitale La Valletta, ed è sontuosa, pomposa, un tempio del barocco. La Concattedrale venne realizzata a partire dal 1570, sulla base di un grandioso progetto  di ricostruzione della nuova città di Jean de la Cassiere, Gran Maestro dell’Ordine dei Cavalieri di Malta. I lavori furono affidati all’architetto maltese Girolamo Cassar, che terminò la cattedrale nel 1578. L’oratorio e la sacrestia sono stati aggiunti successivamente, nel 1598. Ma è nei decori che la cattedrale visse una vera e propria trasformazione; in origine infatti il suo interno era modesto e privo di grandi decorazioni. Nel tempo, però, fu rinnovata e impreziosita interiormente secondo lo stile barocco maltese, andando a definire l’enorme complesso monumentale che oggi è protetto dall’UNESCO, insieme a tutto il centro storico della capitale, per la sua importanza storica e artistica.

La sobrietà dell’esterno

Dall’esterno, la Concattedrale de La Valletta ha un aspetto particolarmente austero e sobrio, tipico dell’architettura militare più che degli edifici di culto. Due alte torri campanarie delimitano la facciata; e due colonne doriche incorniciano la porta di ingresso e sostengono un balcone, dal quale il Gran Maestro parlava alla folla. La facciata è così sobria da nascondere perfettamente la ricchezza degli interni. La concattedrale si struttura in una grande navata centrale e da otto cappelle laterali che simboleggiano le diverse lingue parlate dall’Ordine: le lingue d’Italia; di Francia; di Provenza; anglo-bavarese; di Germania; di Castiglia, León e Portogallo; d’Aragona e d’Alvernia. Internamente ognuna di queste cappelle è decorata con motivi e simboli delle diverse nazionalità rappresentate.

La cattedrale La Valetta

Fonte: 123RF

La facciata della Concattedrale di San Giovanni Battista

L’interno stupefacente

Impossibile non rimanere sbalorditi e meravigliati una volta varcata la soglia. L’enorme navata centrale accoglie una quantità di decori e motivi dorati difficile da trovare in qualsiasi altra chiesa al mondo. La mano principale di tanto sfarzo è quella di Mattia Preti, che affrescò la chiesa durante il periodo barocco. Sono suoi i dipinti della navata centrale ispirati alla vita di San Giovanni Battista, e la maggior parte di quelli degli altari laterali. Il suo fine lavoro di chiaroscuro dona una spiccata tridimensionalità alle immagini, che sembrano quasi statue più che affreschi. L’altare maggiore, intarsiato in marmi policromi e decorato con inserti d’oro e d’argento, presenta scene dell’Ultima Cena. Alle sue spalle, l’imponente gruppo marmoreo del Battesimo di Cristo del Mazzuoli è un vero gioiello.

Le due opere di Caravaggio nella Concattedrale

Ma c’è un motivo che rende la Concattedrale di San Giovanni Battista di La Valletta ancora più unica. L’Oratorio dei Cavalieri, aggiunto in seguito come luogo destinato a raccogliere le preghiere degli appartenenti all’Ordine, accoglie il capolavoro di Caravaggio, la Decollazione di San Giovanni Battista. L’opera, collocata sull’altare, è la più grande mai realizzata dall’artista e l’unica che presenta la sua firma, leggibile ai bordi della macchia di sangue che si allarga sotto il collo di Giovanni Battista. Una seconda opera di Caravaggio è custodita tra le mura della cattedrale di La Valletta: il San Girolamo scrivente, che originariamente faceva parte dell’arredo pittorico della Cappella d’Italia, e che venne in seguito trasferito di fronte alla Decollazione di San Giovanni Battista all’interno dell’Oratorio.

Perché Caravaggio a Malta?

Caravaggio arrivò a Malta nel 1607, fuggendo da Roma a causa dell’omicidio di un uomo, per il quale era stato condannato a morte. Il pittore entrò nelle grazie del Gran Maestro Alof de Wignacourt, che all’epoca aveva ordinato la costruzione dell’Oratorio. Divenne Cavaliere dell’Ordine, riuscì a sfuggire all’arresto, e dipinse proprio per la Cattedrale e a Malta alcuni dei suoi lavori più prestigiosi, probabilmente in cambio dell’ingresso nell’Ordine e della salvezza ottenuta.

Le 400 tombe dei Cavalieri

Volgendo lo sguardo verso il basso, c’è una cosa che più delle altre affascina della splendida cattedrale maltese, ed è il pavimento. In marmo pregiato, il pavimento è costituito da circa 400 tombe dei Cavalieri  che si batterono per difendere le isole dai pirati e dall’Impero Ottomano. Le lapidi sono impressionanti a colpo d’occhio e riccamente decorate in marmo policromo. Ognuna di esse riporta gli stemmi dei Cavalieri, simboli, elementi allegorici e scene gloriose di vita. Nella cripta invece sono custoditi i resti dei Gran Maestri, tra cui Jean de la Valette e Alof de Wignacourt.

Info pratiche

Visita alla Cattedrale

La Concattedrale di San Giovanni Battista si trova nel pieno centro della capitale La Valletta, difficile non vederla. L’ingresso e la biglietteria si trovano su Republic Street; l’ingresso (dal lunedì al sabato, con ultimo ingresso alle ore 16; chiuso durante le festività maltesi) prevede l’acquisto di un biglietto. Tutti i tour guidati alla città includono la visita alla cattedrale. Come per tutti i luoghi di culto, l’abbigliamento deve essere adeguato, con spalle e gambe coperte.

Come arrivare a Malta

Malta è raggiungibile in aereo dalle principali città italiane, anche con compagnie low cost. Fanno tappa a La Valletta molte crociere del Mediterraneo; ma in traghetto ci si arriva solo dalla Sicilia, dal porto di Pozzallo, a Sud. Due i porti da cui partire per un’escursione alla splendida Gozo: quello de La Valletta e uno a Nord, a Ċirkewwa. Per girare l’isola è possibile noleggiare un’auto, anche se gli autobus raggiungono praticamente tutte le località.