È stato tra gli ultimi Paesi a riaprire le frontiere ai turisti internazionali e non vedevamo l’ora. Finalmente l’Australia ha anche deciso di allentare le misure e, dal 17 aprile, ai viaggiatori che hanno completato il ciclo vaccinale, non sarà più richiesto neppure il tampone negativo prima della partenza. Non c’è quindi più nulla che ci trattenga dal partire per uno dei viaggi più belli che si possano fare.
Nuovi voli diretti dall’Italia
Come se non bastasse, partiranno anche nuovi voli diretti dall’Italia verso l’Australia, senza dover fare alcuno stop-over né tantomeno una notte di sosta in attesa della connection. A giungo, dopo 18 anni d’assenza, decollerà il primo volo della compagnia di bandiera australiana Qantas da Roma diretto a Perth, porta d’ingresso al continente australiano.
In 15 ore – che passerete tra film pasti e pisolini – arriverete in una delle mete dei sogni di molti. La diversità dei luoghi e delle esperienze che si possono fare rendono l’Australia una delle destinazioni più desiderabili del pianeta.
Perth, porta d’ingresso dell’Australia
Perth non ha nulla da invidiare né a Sydney e neppure a Melbourne. È una città unica nel suo genere, che più di tutte incarna al meglio le molteplici sfaccettature del continente australiano: qui i grattacieli ultramoderni e la frenesia delle grandi città si fondono alla perfezione con gli immensi spazi verdi e le maestose spiagge dalla sabbia dorata.
Perth gode di una posizione molto suggestiva, che fa sì che valga davvero la pena di visitare questo piccolo tesoro nascosto nel cuore dell’Australia. È adagiata su una lingua di terra che s’affaccia sul corso sinuoso dello Swan River, il fiume cittadino che attraversa tutta la metropoli. Il centro cittadino è piuttosto raccolto e ben curato, ed è possibile visitarlo interamente a piedi. Il modo migliore per esplorare la città, d’altronde, è addentrarsi tra i vicoli variopinti, dove le linee moderne e sofisticate dei grattacieli si alternando a deliziosi quartieri in stile vittoriano, tra bar, locali, parchi e negozi. In alternativa, poiché il centro fa parte della Free Transit Zone, si può viaggiare gratuitamente in autobus (qui trovate un articolo approfondito su cosa vedere a Perth).
Il selvaggio Western Australia
Da Perth si apre un intero continente, che inizia nel Western Australia che da solo merita un viaggio – occupa la metà occidentale dell’Australia – e regala esperienze uniche. Qui sono i colori i veri protagonisti. Il verde intenso del mare della Coral Coast e il bianco abbagliante delle spiagge – a Esperance c’è Lucky Bay, nel South West, la spiaggia più bianca di tutta l’Australia – si scontrano con l’oro del Golden Outback e il rosso del deserto del North West. Incredibili formazioni disegnate da Madre Natura lasciano i visitatori a bocca aperta.
Il deserto australiano
Come il Pinnacles Desert, una distesa desertica lungo la Coral Coast e all’interno del Namburg National Park a circa 250 chilometri da Perth, caratterizzata da migliaia di formazioni rocciose di diverse forme e altezze, alcune arrivano fino a cinque metri.
Chi cerca il deserto di sabbia rossa lo trova senza andare ad Ayers Rock – la roccia simbolo dell’Australia – tra il Kimberley e Pilbara, un paesaggio antico che copre centinaia di migliaia di chilometri quadrati, una delle terre selvagge più affascinanti del mondo nonché una delle ultime frontiere incontaminate di landa selvaggia del nostro pianeta.
Qui, non manca la fauna selvatica che ci si aspetta di trovare in questo continente sperduto in capo al mondo. Ci sono canyon maestosi, sorgenti dalle acque cristalline e ideali per una fresca nuotata e il più grande percorso per fuoristrada d’Australia e numerosi sono i ranch dove poter soggiornare.
Acqua rigogliosa
Tra i luoghi più spettacolari ci sono le Horizontal Fall, cascate orizzontali, visibili dalla barca navigando e tra due gole e sull’acqua che forma delle rapide. E le King George Falls, le cascate gemelle più alte del Western Australia che si trovano in mezzo al North Kimberley Marine Park, raggiungibili sono in barca o in aereo. Acqua e roccia, un paesaggio quasi primordiale, quello che si trova in questa parte di Australia.
Rocce primordiali
Le Bungle Bungles sono delle particolari rocce che ricordano degli alveari, formatesi oltre 350milioni di anni fa, situate nel Purnululu National Park. Il Kimberley è ricco di attrazioni naturali e, al largo della costa di Broome, c’è un altro tipo di roccia unica con impronte fossili, formata dai dinosauri oltre 120milioni di anni fa.
Mentre la Wave Rock, una roccia naturale a forma di un’alta onda oceanica alta 15 metri e lunga 110 che forma il fianco di una collina solitaria conosciuta come “Hyden Rock”, a circa 300 km da Perth.