Categorie
Notizie Viaggi

Nella nuova top ten dei quartieri più cool al mondo ce n’è uno italiano

Ogni anno Time Out, la celebre rivista di viaggi britannica, propone un sondaggio agli abitanti delle città in tutto il mondo per sapere quali sono i quartieri che prediligono e in cui vorrebbero abitare, i luoghi di aggregazione più apprezzati dai residenti e gettonati dai turisti, dove le persone si incontrano, si divertono e fruiscono di cultura, opportunità e dei migliori locali e ristoranti.

Anche per il 2023, i risultati sono arrivati e Time Out ha così stilato la classifica dei quartieri più cool, tenendo in considerazione aspetti tra cui la vivacità, le iniziative sociali, l’accesso ad aree verdi e la comunità.

La classifica 2023: quartieri più globali che mai

Tra la rosa dei quartieri candidati quest’anno, ben 12.000 persone hanno dato il loro parere, nominando il loro preferito.

Dalla classifica, emerge che oggi i quartieri sono più globali che mai, anche grazie all’ascesa del nomadismo digitale che ha portato a una rapida crescita di innovativi spazi comunitari, bistrot, caffè, ristoranti e centri culturali polivalenti.

Tuttavia, al fianco della trasformazione e dei nuovi sviluppi urbanistici, resistono con fierezza elementi identitari e della tradizione, come, ad esempio, vecchi pub e i fruttivendoli di fiducia.

I quartieri eletti da Time Out per il 2023 hanno tutti una forte personalità, si distinguono per i festival, la cultura e il cibo, e possiedono uno spiccato senso di comunità: la gente del posto, infatti, ha saputo riunirsi per ricostruire dopo la pandemia, per opporsi alla demolizione di luoghi amati e per dare vita a spazi in cui potersi incontrare e dedicarsi allo svago.

Sono 40 i quartieri più cool del mondo e uno solo è in Italia: si tratta di Isola, quartiere di Milano molto in voga soprattutto tra i giovani.

Isola, quartiere più trendy di Milano

Il suo nome, “Isola“, deriva dal fatto di essere “tagliato fuori” dalla città di Milano dalla linea ferroviaria che lo costeggia e, fino all’Expo del 2015, pochi avevano motivo per attraversarlo.

Dopo sette anni e un’attenta riqualificazione, invece, oggi ottiene il titolo di “quartiere più cool”, l’unico in Italia: a nord del centro, sprigiona vivacità ed energia e ospita gallerie indipendenti, negozi, variopinta arte di strada nonché ottimi ristoranti e bar.

Ma non soltanto.

Si distingue anche per il saper mantenere la sua “identità locale“, bilanciando il vecchio e il nuovo: qui svettano ancora le case a ringhiera e gli eleganti palazzi degli Anni Venti, i negozianti come il fruttivendolo, il macellaio o il fioraio conoscono i nomi dei loro clienti e il mercato settimanale all’aperto consente di acquistare prodotti freschi e anche a chilometro zero.

Per scoprirlo a fondo, non può mancare una tappa in una delle golose pasticcerie ordinando una tipica brioche milanese con Espresso, uno sguardo all’arte di strada e all’iconico “Bosco Verticale”, un giro al Cimitero Monumentale dai numerosi monumenti artistici, qualche ora di shopping vintage in negozi che, altrove, stanno diventando una rarità, e l’immancabile aperitivo con cocktail, vini e suggestive interpretazioni contemporanee della cucina milanese della tradizione.

Non dimentichiamo poi che il quartiere fa da cornice al Salone del Mobile, ovvero la Settimana del Design di Milano, ogni anno nel mese di aprile con feste, pop-up e spettacoli aperti al pubblico sotto l’egida dell’isola Design Festival.

Di Admin

www.gigigram.com